More stories

  • in

    Stop della Videx, Ortenzi: “Partita nata nelle difficoltà, ce lo aspettavamo”

    Di Redazione Un weekend da semaforo rosso a chiudere due mesi esatti di campionato nei quali la Videx Grottazzolina ha dovuto fare di necessità virtù. Il match di domenica ha visto l’esordio, inedito, tra i titolari da parte di Lanciani a chiudere con Marchiani una diagonale in totale emergenza, non proprio la premessa ideale per fronteggiare un avversario reduce da sei successi consecutivi. E infatti, Prata di Pordenone ha interpretato la gara con autorevolezza, spingendo al servizio ed alzando a rete un muro granitico contro il quale si sono spesso infrante le velleità offensive di Grottazzolina: termina 0-3 in favore degli ospiti dlla Tinet. “E’ stata una partita nata nelle difficoltà ma ce lo aspettavamo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Giocavamo contro una squadra organizzata e sapevamo che per vincere sarebbe servita una prestazione di altissimo livello che purtroppo si è vista solo in parte. Nei momenti chiave della sfida abbiamo sprecato qualcosa di troppo, soprattutto nel primo set, e quando ti trovi di fronte a squadre che mettono tanta pressione, sbagliando poco o nulla, diventa difficile fare risultato.” Onore e merito ad un avversario che ha fatto la sua partita legittimando il risultato finale: “Prata ha battuto molto bene e lo ha fatto con grande regolarità, oltretutto giocando con un muro molto chiuso, e questo ha inevitabilmente reso la nostra partita in salita. Adesso dobbiamo subito concentrarci sul prossimo impegno (in trasferta a Savigliano ndr) e tornare a giocare una buona pallavolo a prescindere dalle difficoltà perché una vera squadra trova sempre delle soluzioni, mai delle scuse.” Ripartire al di là delle difficoltà e degli imprevisti che si celano all’interno della partita. Passa anche da lì quel filo di nervosismo di troppo che nel secondo set è costato un cartellino rosso a capitan Vecchi dopo l’ennesimo, singolare, fallo in palleggio fischiato dal direttore di gara ai danni di Marchiani: “Non è semplice ma durante la partita bisogna sforzarsi di non lasciar vincere il nervosismo perché questo porta soltanto a fare ancora più errori. Sono cose che capitano, fanno parte del gioco.” Un raggio di luce nel buio della sconfitta lo porta l’esordio stagionale di Breuning, per ovvie ragioni ancora in fase di rodaggio: “Abbiamo forzato un po’ la mano con lui perché eravamo in una situazione di grande emergenza – ha proseguito il coach grottese –. Servirà ancora un po’ di tempo per vederlo in buona condizione ma siamo contenti del suo miglioramento e speriamo di ritrovarlo presto anche e soprattutto per alzare il livello degli allenamenti.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tinet Prata, espugnato il PalaGrotta della capolista

    Di Redazione La Tinet suona una settima sinfonia (consecutiva) straordinaria. L’ennesimo successo di fila ha una grandissima valenza perché ottenuto in maniera rotonda in casa della capolista e per di più dopo aver dovuto fare a meno di un libero di ruolo. Una strepitosa prova di squadra a tutto tondo. Nonostante la positività al Covid abbia messo fuori contemporaneamente entrambi i liberi, Rondoni e Pinarello, la Tinet trova la quadra nel gioco in maniera quasi istantanea, con Manuel Bruno che dimostra ancora una volta la propria duttilità e si mette la casacca dello specialista di seconda linea. Il gioco della Videx è parecchio spostato verso posto 4 con Mandolini sugli scudi che propizia il primo allungo dei marchigiani: 9-6. La partita è equilibrata, ma i ragazzi di Boninfante, scesi in campo con il sestetto che vede Mattia Boninfante al palleggio, Novello opposto, Yordanov e Porro in banda e Katalan e Bortolozzo al centro, pur giocando con buona qualità faticano a limare quel piccolo divario, anche perché i padroni di casa sono ordinati e giocano bene contro il muro Tinet. Poi è proprio il muro a togliere sicurezze agli attaccanti di casa. Un habitue delle grandi altezze a centro rete, Bortolozzo, blocca un attacco centrale e poi fa lo spauracchio per gli attaccanti marchigiani che escono dalla zona di comfort e mettono due errori in attacco consecutivi, permettendo il sorpasso di Prata: 21-22. Ortenzi fa esordire anche il forte danese Breuning Nielsen, ma la Tinet allunga ancora. A spegnere l’emorragia di punti un astuto pallonetto di Vecchi. Ma poi è lo stesso schiacciatore a sbagliare la battuta e a portare i gialloblù al set point. Boninfante si gioca allora la carta Baldazzi e il suo opposto lo ripaga mettendo a terra il contrattacco che chiude il parziale 22-25. Con modalità differenti, ma la Tinet raddoppia e si porta sullo 0-2. A propiziare il primo allungo la “meglio gioventù” dell’annata 2004. Prima Porro mette come di consueto un bell’ace e poi Boninfante, dopo azione prolungata, decide di mettersi in proprio e schiaccia a terra il pallone dell’ 8-10. Ma la Videx non è prima in classifica a caso e mette a segno il controsorpasso: 13-12. Boninfante ripropone la staffetta degli opposti: fuori Novello dentro Baldazzi. Nuovo allungo gialloblù che con la pipe di Yordanov marca il 16-17 approfittando anche del nervosismo della panchina di casa, parecchio contrariata dalle decisioni arbitrali. +2 della Tinet su ace di Boninfante: 18-20. Poi il punteggio procede per errori al servizio. Alla fine Baldazzi segna il set point sul 21-24. Nielsen lo annulla, ma poi la difesa di casa non può nulla sul beffardo pallonetto di Nicolò Katalan che sigilla il risultato sul 22-25. Il terzo set è una girandola di emozioni perché la Videx non ci sta ad abdicare e opera il massimo sforzo portandosi avanti per 7-3 e costringendo Boninfante a chiamare time out. Al rientro i suoi ragazzi hanno i proverbiali occhi della tigre. La rimonta comincia con un monumentale muro di Boninfante e Katalan. Poi, sul turno di servizio di Luca Porro non c’è solo l’aggancio, ma addirittura il sorpasso con un break poderoso di 0-6. Entra Dal Col in battuta per Bortolozzo e la sua insidiosa salto float non consente una costruzione del gioco agevole e si conclude con un errore in attacco. Sale in cattedra Baldazzi (alla fine per lui un eccellente 75% in attacco) con un bel contrattacco seguito da un ace e poi un fulmineo rientro della Videx con Nielsen Breuning e Vecchi. Boninfante si affida al centro della rete e Katalan gli da soddisfazione: 15-18. Ad un certo punto l’attacco della Tinet ha un passagio a vuoto anche per alcune imprecisioni in ricezione e di colpo ci si ritrova 20-20. Grottazzolina vola al set point grazie ai suoi posti 4: pipe di Vecchi e ace di Mandolini. Questa Tinet dimostra, però, di non mollare mai e propone l’ennesimo ribaltamento di fronte, quello decisivo. Baldazzi annulla il primo set poi Nielsen si auto annulla il secondo ed un muro sempre dell’opposto pratese porta i Passerotti al match point. Si gioca ai vantaggi e il muro gialloblù fa la differenza. Prima Katalan stoppa Nielsen e nell’azione successiva Yordanov arriva benissimo a triplicare il muro sul posto 4 mettendo le sue manone sul pallone che da la vittoria, quello del 26-28 finale. VIDEX GROTTAZZOLINA – TINET PRATA 0-3 (22-25, 22-25, 26-28) Grottazzolina: Giacomini, Cubito 7, Vecchi 14, Focosi 5, Pison, Cascio, Breuning 5, Lanciani, Mandolini 15, Perini, Marchiani 3, Mercuri (L), Romiti (L) All. Ortenzi Prata: Baldazzi 14, Katalan 10 , Dal Col, Yordanov 7, Gambella, M. Boninfante 3, Bruno, De Giovanni, Lauro (L), Bortolozzo 4, Novello 4, Porro 13. All: D. Boninfante Arbitri: Pescatore e Adamo di Roma (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Videx Grottazzolina non sbaglia nulla e Portomaggiore cade in tre set

    Di Redazione La Videx Grottazzolina centra l’ottavo successo stagionale contro la Sa.Ma. Portomaggiore, al termine di un match vivace e combattuto che ha visto i padroni di casa comandare per larghi tratti il gioco. Una vittoria che proietta Vecchi e compagni provvisoriamente in vetta alla classifica, a seguito del contemporaneo 3-0 di Pineto su Macerata.  La cronaca:Ospiti in campo con Govoni-Dahl, Pinali e Pahor in attacco, Aprile e Ferrari al centro e Brunetti libero. Coach Ortenzi deve fare a meno anche di Giacomini e reinventa la diagonale con Marchiani-Cascio, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Partenza in quinta marcia per i padroni di casa nel segno di Cubito: quattro segnature consecutive per il centrale classe ’92 che proietta i suoi sul 5-0. Gli ospiti impiegano tempo a scrollarsi la pressione di dosso e provano a ricucire il gap in fase centrale con Pinali e Dahl (14-13). L’aggancio non si concretizza perché Vecchi ricaccia indietro i portuensi e i muri vincenti di Mandolini e Focosi tracciano un solco importante che fa volare Grottazzolina sul 20-14. L’ace di Masotti arriva troppo tardi e Cubito chiude il parziale con un perentorio 25-19. Il secondo set si apre in fotocopia al precedente con Mandolini e Cubito che trovano l’allungo già in fase iniziale (10-4). Il break di Dahl giova agli emiliani che dimezzano lo svantaggio sul 10-7 ma la Videx alza i giri del motore e risponde con Focosi, Cascio e Vecchi allungando a più 5 (16-11). Portomaggiore non demorde e prova a restare aggrappata al set con Masotti per poi sfruttare l’errore al servizio di Vecchi e portarsi pericolosamente a ridosso dei padroni di casa (21-19). Ci pensa Mandolini a spegnere sul nascere le velleità di Govoni e compagni conquistando la prima di cinque palle set, per poi chiudere sul 25-21. La tensione si abbassa tra le fila dei padroni di casa e Portomaggiore ne approfitta approcciando a viso aperto il terzo parziale. Pinali fa prima la voce grossa a muro su Cascio, poi risponde a Mandolini (1-4). La Videx passa per vie centrali ma è Dahl a costringere coach Ortenzi al time-out dopo l’uno-due che vale il momentaneo 6-10. Aprile consolida il vantaggio arrivando quasi a doppiare i grottesi nel punteggio ma è solo un’illusione. Il tabellone luminoso recita 8-14 quando inizia la rimonta grottese targata Mandolini-Vecchi che concretizzano due break da tre riaprendo i giochi (14-15). Masotti riporta i suoi a più 2, ma capitan Vecchi decide di prendersi la scena con la specialità della casa: due ace consecutivi che accendono il PalaGrotta e portano la Videx in vantaggio dopo un intero parziale ad inseguire (18-17). Coach Marzola corre ai ripari e sospende il gioco ma l’inerzia della gara ha ormai chiaramente preso la strada di Grottazzolina. Focosi e Cubito, entrambi in doppia cifra, incrementano il vantaggio sino al 24-19 prima del preziosismo di un ispiratissimo Marchiani che chiude in palleggio sul 25-20. Videx Grottazzolina-Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-19, 25-21, 25-20)Videx Grottazzolina: Giacomini ne, Cubito 13, Vecchi 12, Focosi 11, Pison ne, Cascio 7, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 14, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) , Romiti R. (L1). All. Ortenzi.Sa.Ma. Portomaggiore: Aprile 5, Rossi, Masotti 5, Dordei ne, Govoni, Gabrielli, Pinali 9, Pahor 2, Brunetti (L), Ferrari, Dahl 14, Grottoli 3. All: Marzola.Arbitri: Cruccolini – Proietti.Note: Durata set: 20′, 31′, 26′; tot: 77′. Grottazzolina: 13 errori in battuta, 4 ace, 10 muri vincenti, 49% in ricezione (32% perf), 56% in attacco. Portomaggiore: 9 errori in battuta, 2 ace, 6 muri vincenti, 45% in ricezione (22% perf), 39% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fila tutto liscio a Grottazzolina: la Videx ferma Montecchio 3-0

    Di Redazione Stavolta Grottazzolina non stecca e riprende da dove aveva lasciato prima del derby. Una vittoria netta contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, figlia di prestazione ed atteggiamento più che all’altezza di un avversario che ha comunque venduto cara la pelle. Padroni di casa in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti libero. Rispondono gli ospiti con Monopoli-Bellia, Baciocco e Marszalek in attacco, Franchetti e Frizzarin centrali e Battocchio libero. Si apre il match nel segno di capitan Vecchi che colpisce dai nove metri ed apre all’exploit di Mandolini per il primo strappo dei locali (12-9). Bellia prova a ricucire il divario ma è ancora la Videx ad allungare con Giacomini che costringe coach Di Pietro al time out sul 20-15. Troppo ampio il margine e solo in via preventiva coach Ortenzi sospende il gioco dopo l’uno-due ospite targato Franchetti-Bellia (23-20). E’ Focosi ad archiviare il set con un comodo 25-20. Montecchio si scioglie e torna in campo con maggiore verve provando ad impensierire i padroni di casa grazie al muro di Frizzarin su Giacomini (3-6). Grottazzolina non ci sta ad inseguire e torna a comandare il gioco grazie al primo break del parziale: apre il fendente di Giacomini, chiude il muro di Marchiani (8-7). Subito dopo Franchetti imita il regista grottese ma la Videx infila altri tre punti consecutivi, complice l’ennesima ottima lettura difensiva di Romiti, e costringe Di Pietro al time-out (12-10). Marszalek e Frizzarin provano a tenere Montecchio dentro la partita ma la Videx ha in mano il pallino del gioco e capitan Vecchi propizia lo strappo decisivo mettendo a terra tre palloni prima del blocco a muro di Focosi su Bellia (23-17). Ci pensa un ispirato Mandolini a chiudere anche il secondo set in favore dei locali (25-19). La gara è in discesa e la Videx si concede un inizio di terzo set in sordina. Pellicori va a segno dai nove metri, Baciocco lo imita sotto rete e gli errori di Giacomini e Focosi portano Montecchio a doppiare i grottesi nel punteggio (5-10). L’ago della bilancia sembra pendere in favore degli ospiti ma l’inerzia del gioco cambia totalmente dopo l’errore al servizio di Monopoli che spezza il prolifico break dei suoi ed apre alla rimonta di Grottazzolina: Marchiani pesca l’ace, Vecchi centra il punto n°1700 in carriera e coach Di Pietro è costretto al time-out dopo il fallo di Monopoli (9-10).  La pausa fa bene ai veneti che tornano in auge e si portano a +4 grazie al muro di Marszalek su Vecchi (9-13). Mandolini prova a ricucire il gap e grazie anche al doppio errore in attacco di Pellicori Grottazzolina trova finalmente l’aggancio (15 pari). Ora si gioca punto a punto, Focosi torna a fare la voce grossa a muro e stavolta la Videx mette la freccia (21-19). Pellicori e Frizzarin tengono il parziale in bilico ma è ancora con Mandolini (17 punti, 61% in attacco) che i padroni di casa rimettono il muso avanti (23-22). Giacomini spariglia definitivamente le carte con l’ace che consegna ai suoi due palle match prima della sentenza di Cubito che riporta Grottazzolina alla vittoria (25-22). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3 – 0 (25-20, 25-19, 25-22) Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 4, Vecchi 12, Focosi 7, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 17, Perini ne, Marchiani 2, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 11, Carlotto, Pellicori 5, Novello, Gonzato, Battocchio (L1), Monopoli 2, Zanovello ne, Marszalek 7, Fiscon (L2) ne, Franchetti 3, Frizzarin 10, Bellia 8. All: Di Pietro; ARBITRI: Merli – Toni; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina, sale la febbre da derby. Vecchi: “Sarà una sfida agguerrita”

    Di Redazione Si accendono i riflettori sul big match della settima di andata. Al Banca Macerata Forum Videx e Med Store Tunit sono pronte a dare battaglia in quello che può essere già il primo crocevia di un campionato in rampa di lancio. Vecchi e compagni si presentano nella tana dei cugini da primi della classe dopo la solida prestazione casalinga ai danni di Brugherio. Macerata, al contrario, è reduce dallo scivolone esterno sul campo di Porto Maggiore che le è costato la vetta del girone bianco e un’imbattibilità che durava da cinque partite. Alla formazione grottese servirà una prestazione di alto livello cercando di sfruttare al meglio il favorevole avvio di campionato: “Veniamo da una partita interpretata nel modo giusto e non era affatto scontato dopo una trasferta come quella di Bologna dove non avevamo espresso un bel gioco – ha dichiarato il capitano Riccardo Vecchi -. Domenica troveremo un clima che conosciamo molto bene e che abbiamo già avuto modo di saggiare in quel di Fano, per di più i nostri avversari vengono da un risultato negativo che terranno sicuramente a riscattare e sono sicuro che scenderanno in campo più agguerriti che mai.” Quella di domenica sarà anche una serata amarcord per Simone Gabbanelli. Il libero maceratese, originario di Loreto, ha vissuto infatti due stagioni consecutive a Grottazzolina, dal 2015 al 2017, condite con la promozione in A2: “E’ un piacere ritrovare i miei vecchi compagni d’avventura – ha dichiarato Gabbanelli ai microfoni di “Attacco a due”, il format settimanale della M&G Scuola Pallavolo condotto da Riccardo Minnucci – Conservo dei bellissimi ricordi di quell’esperienza e sono sicuro che sarà una gran bella partita. Veniamo dal risultato negativo di Porto Maggiore, abbiamo bisogno di riscattarci ed il derby ci offre subito una buona occasione. Ci prepariamo ad affrontare una serie di gare importanti, domenica c’è Grottazzolina e tra due settimane troveremo Pineto perciò dovremo alzare il livello delle nostre prestazioni e farci trovare pronti alle prove che ci aspettano.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Videx liquida Brugherio e aspetta Macerata dalla vetta della classifica

    Di Redazione L’anticipo della sesta giornata sorride alla banda di coach Ortenzi che fa suo in tre set il confronto con la Gamma Chimica Brugherio e conquista momentaneamente la vetta della classifica in attesa di Macerata. Con l’assenza di coach Durand per squalifica è il vice Moreno Traviglia a guidare Brugherio, ospiti in campo con Di Marco-Calarco, Mitkov e Piazza laterali, Innocenzi e Frattini al centro e Colombo libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini in attacco, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. 1° set – L’inizio di gara porta la firma di Mandolini, suo il primo ace del match che vale il doppio vantaggio (5-3) così come il break che porta al primo allungo sui rivali (13-9). Coach Traviglia ricorre al time-out, Calarco, grande ex di giornata insieme all’assente Nielsen, prova a tenere i suoi aggrappati al set ma Giacomini apre al break da tre punti, complici le sbavature di Mitkov e Frattini, che danno il là ad un finale di set già annunciato (20-13). L’ultima frazione di gioco è ordinaria amministrazione per i padroni di casa che amministrano con Giacomini e chiudono con il doppio colpo di Cubito (25-17). 2° set – Ritmo alto anche in avvio di secondo set con Giacomini che si prende la scena mettendo a terra due palloni consecutivi dai nove metri (4-1). Frattini, alla sua centesima apparizione in serie A, prova a colmare il gap ma nella fase centrale Grottazzolina colleziona il primo poderoso break che spezza in due la partita: il servizio di Focosi frutta la bellezza di sette segnature consecutive che fanno volare i padroni di casa sul 17-6. Coach Traviglia sospende nuovamente il gioco ma il parziale è ormai compromesso. Mandolini consolida il vantaggio (22-8). Giacomini conquista la prima di ben tredici palle set mentre capitan Vecchi chiude i giochi sul 25-12. 3° set – Poco margine a disposizione degli ospiti per riaprire il match. Giacomini è ancora ficcante dai nove metri mentre Vecchi fa prima la voce grossa a muro su Biffi e poi chiude con efficacia l’azione utile a doppiare gli ospiti nel risultato (10-5). Il sussulto di Brugherio porta il nome di Compagnoni, suo l’exploit dai nove metri che vale due segnature consecutive e riporta Piazza e compagni a -3 (13-10). Coach Ortenzi ferma preventivamente il gioco, i suoi tornano ad alzare i giri del motore mentre Brugherio incappa in due falli di rotazione consecutivi che aprono all’accelerata decisiva dei locali (20-13). Giacomini guida i suoi fino all’ultimo pallone del match che porta la firma di Cubito: è il centrale classe ’92, proprio come nel primo parziale, a imporsi a muro su Innocenzi ed a sancire il definitivo 25-17 che vale il sesto successo in altrettante gare giocate. VIDEX GROTTAZZOLINA – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3 – 0 Videx Grottazzolina: Giacomini 11, Cubito 10, Vecchi 9, Focosi 8, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani ne, Mandolini 12, Perini ne, Marchiani, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi;Gamma Chimica Brugherio: Mitkov 5, Compagnoni 2, Calarco 3, Colombo (L1) 1, Piazza 6, Di Marco 3, Biffi 2, Innocenzi 5, Frattini 4. All: Traviglia; ARBITRI: Morgillo – Pasciari;PARZIALI: 25 – 1 (22’); 25 – 12 (21’); 25 – 17 (22’);NOTE: Grottazzolina: 11 errori in battuta, 8 ace, 6 muri vincenti, 66% in ricezione (40% perf), 67% in attacco. Brugherio: 12 errori in battuta, 2 ace, 2 muri vincenti, 56% in ricezione (29% perf), 50% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina tra le big del girone bianco: 3-0 contro una Torino in confusione

    Di Redazione Massima resa col minimo sforzo. La Videx Grottazzolina si aggiudica senza troppi patemi il secondo match casalingo della stagione, centrano la quarta vittoria consecutiva contro la ViviBanca Torino, e fanno eco a Pineto e Macerata ai piani alti della classifica. Grottazzolina in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Torino risponde con Carlevaris-Umek, Genovesio e Richeri in attacco, Orlando e Maletto al centro e Valente libero. L’approccio soft dei padroni di casa apre ad una prima fase di equilibrio. Mandolini fa centro dai nove metri (4-3). Carlevaris ferma Vecchi a muro ma i suoi sono troppo imprecisi al servizio ed alla prima occasione buona la Videx scappa via: doppio Mandolini ed ace di Giacomini (13-8). In fase centrale di set, con la complicità del nastro, arriva il primo squillo ospite dai nove metri con Genovesio ma Grottazzolina risponde al centro con Cubito e Focosi (20-14). Tutto troppo semplice per Vecchi e compagni che si adagiano sugli allori e prestano il fianco agli avversari: Richeri colpisce due volte per poi aprire al break da tre punti chiuso da Genovesio (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco, pungola i suoi ed alla fine mette in cascina il parziale sugli errori di Orlando prima e Umek poi (25-20). Cambia notevolmente l’approccio al secondo set dei padroni di casa. Avvio shock con un break da cinque punti che annichilisce Torino (5-0). Richeri prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma il capitano, da solo, può poco contro le invettive di Vecchi e Focosi che doppiano gli ospiti nel punteggio (14-7). Il parziale è di fatto già archiviato, Torino soffre tremendamente in fase di ricostruzione ed impensierisce ben poco la controparte grottese. Giacomini conquista la prima di ben dieci palle set prima del colpo fuori misura del neoentrato Corazza (25-14). Il match è chiaramente in discesa. Nel terzo set Giacomini va ancora a segno dai nove metri e Vecchi ferma a muro uno spento Umek prima del time-out ospite (9-4). Il capitano grottese si unisce ai mattatori dai nove metri e dà il là all’ennesimo allungo chiuso da Marchiani (16-10). La tensione cala in casa Videx e c’è spazio per il ritorno degli ospiti: Richeri chiude un break da tre e Maletto colpisce sulla scia del suo capitano (17-15). Serve un nuovo time-out a coach Ortenzi per ridestare i suoi che prontamente riprendono a martellare infilando cinque segnature consecutive (22-15). Il finale è annunciato, Richeri predica nel deserto (23-18) e gli affondi decisivi arrivano dai laterali: Vecchi conquista la prima di sei matchball, a Mandolini ne basta una per chiudere i giochi e consegnare i tre punti ai suoi (25-18). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – VIVIBANCA TORINO 3-0 25-20 (25’); 25-14 (24’); 25-18 (24’); Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 8, Vecchi 10, Focosi 6, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; ViViBanca Torino: Gonzi, Fabbri (L2) ne, Corazza, Carlevaris 1, Genovesio 6, Brugiafreddo 1, Richeri 14, Trojanski ne, Valente (L1), Cian ne, Orlando Boscardini 4, Umek 3, Maletto 5. All: Simeon; ARBITRI: Somansino – Dell’orso; 25 – 20 (25’); 25 – 14 (24’); 25 – 18 (24’); NOTE: Grottazzolina: 4 errori in battuta, 10 ace, 11 muri vincenti, 61% in ricezione (53% perf), 52% in attacco. Torino: 17 errori in battuta, 2 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 36% in attacco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torino vede già le streghe: che trasferta in casa della Videx

    Di Redazione Dopo tre settimane di attesa la Videx torna sul parquet di casa. Una vittoria di forza in quel di San Donà di Piave e un’altra, da grande squadra, al PalaAllende di Fano rappresentano linfa vitale per un gruppo che ha già fatto registrare progressi importanti ma che deve, senza distrazioni, proseguire spedito su questa strada. L’ostacolo di giornata è rappresentato da un avversario inedito sotto tutti i punti di vista: primo confronto assoluto tra le due formazioni con Torino che affronta quest’anno la terza stagione in serie A della sua quarantennale storia. Inizio di campionato in chiaro-scuro per la banda di coach Simeon, esordio con sconfitta a Montecchio Maggiore poi il rilancio sul parquet di casa contro Brugherio prima del netto 0-3 interno ad opera di Garlasco: il bilancio è di tre punti in altrettante partite e quartultimo posto in una classifica, per ovvie ragioni, ancora piuttosto corta. Insomma, numeri alla mano, un confronto che pende nettamente a favore di Grottazzolina, chiamata a dare continuità di risultati dopo le ultime uscite super-positive, ma che proprio per tale ragione rischia di trasformarsi in una trappola se approcciata nella maniera sbagliata: “È una di quelle partite dove si ha molto da perdere – ha dichiarato il centrale Leonardo Focosi – Anche se sulla carta può sembrare un match abbordabile, il pericolo è che possa rivelarsi più complicato del previsto se non entriamo in campo con l’atteggiamento giusto. Dovremo tenere alta la tensione in modo da evitare delle brutte sorprese“. foto Volley Parella Torino Sponda Torino, coach Simeon proverà a recuperare qualcuno degli assenti e indica ai suoi la strada per mettere in difficoltà gli avversari: “Dovremo giocare senza timori reverenziali e fare la partita nel modo più aggressivo possibile perché se permettiamo a Marchiani di giocare con palla in testa, per noi diventa difficile. Non dovremo avere paura, a costo di sbagliare qualche pallone in più. Sono le partite più semplici e belle da giocare perchè contro le squadre forti hai più stimoli. Noi ci siamo dati come obiettivo quello di vendere cara la pelle in ogni partita e cercare di fare punti su ogni campo e in ogni gara. Partiamo sfavoriti ma il bello dello sport è che puoi sempre battere chi sulla carta è più forte di te”. “Arriviamo da una partita difficile e che vogliamo cercare di riscattare – presenta così la gara il palleggiatore Andrea Carlevaris – Affrontiamo una trasferta lunga e complicata sia dal valore dell’avversario che da qualche acciacco che non ci ha permesso di lavorare al massimo nelle ultime settimane. Per fortuna stiamo recuperando tutti e quindi dobbiamo cercare di ritrovare il nostro gioco senza mai perdere il giusto entusiasmo e divertimento nel giocare che ci può permettere di fare un ulteriore step in avanti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO