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    Med Store Macerata, domani allenamento congiunto con Grottazzolina

    Di Redazione
    Prosegue la fase di preparazione della Med Store Macerata e a mano a mano si intensificano gli impegni per arrivare pronti all’inizio del campionato. Intanto domani al Banca Macerata Forum, la rinnovata casa della squadra biancorossa, si terrà un allenamento congiunto con la Videx Grottazzolina.
    Alle 18.30 le due formazioni scenderanno in campo a porte chiuse, nel rispetto delle norme anti-Covid. L’allenamento permetterà alla Med Store Macerata di ritrovare confidenza con il campo e testare gli schemi del coach Di Pinto, oltre a migliorare la conoscenza tra i tanti giocatori nuovi arrivati quest’estate in biancorosso. La Videx Grottazzolina è una squadra altrettanto ambiziosa, che la Med Store Macerata conosce bene essendo stata una temibile avversaria del Girone Blu di A3 della passata stagione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato pomeriggio test con Grottazzolina

    Fano – Dopo oltre sei mesi dall’ultima gara giocata al Palas Allende contro Motta, la Vigilar Fano torna a calcare il parquet del Palas Allende affrontando in un allenamento congiunto i cugini della Videx Grottazzolina (ore 17.30). Le due compagini marchigiane sono inserite in due gironi diversi (bianco e blu) di serie A3 e hanno allestito due roster in grado di giocare un campionato di vertice, in modo particolare quello di coach Ortenzi, grande protagonista della stagione passata. Trattasi pertanto di un buon test per capire a che punto sono le duecompagini dopo circa tre settimane di lavoro.
    “Sono molto curioso – afferma coach Roberto Pascucci – di vedere i ragazzi in campo ed in modo particolare il loro atteggiamento. Tecnicamente non mi aspetto grandi cose, ma mi piacerebbe vedere aggressività in difesa e rispetto delle regole impartite in queste settimane”. Poi Pascucci si sofferma sull’avversario: “La Videx è un avversario importante e di prestigio, infarcito di giocatori esperti. Spero di vedere nei miei ragazzi pochi cali di concentrazione ed un buon livello di attenzione”. Pertanto sabato prossimo potremmo vedere all’opera i nuovi acquisti Mario Ferraro e lo spagnolo Francisco Ruiz, ma tanta curiosità anche attorno al ritorno di bomber Lucconi pronto a consolidare la sua intesa con Cecato.
    Per la cronaca, in ottemperanza al decreto 233 del 13 agosto della Regione Marche, il Palas Allende potrà accogliere fino ad un max di 200 spettatori. L’accesso all’amichevole sarà dunque consentito solamente a coloro che avranno sottoscritto l’abbonamento entro domani alle ore 12.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Per la Videx niente derby. Esordio interno con Modica il 18 ottobre

    Di Redazione
    La stagione 2020/21 prende sempre più forma con l’ufficializzazione dei calendari di serie A. Poche le novità nel giovanissimo format di A3 rispetto alla scorsa edizione.
    Confermati i gironi bianchi e blu a dividere lo stivale nazionale in due macro aree, centro-nord e centro-sud, per un totale di 24 formazioni ai nastri di partenze (12 per ciascun girone). Nessuna retrocessione in serie B e due pass per la serie A2 da staccare ai playoff, la cui formula è ancora da definire.
    Un torneo che per la seconda volta vedrà il volley marchigiano diviso in due. Dopo il forfait di Civitanova, la principale novità riguarda la Med Store Macerata dell’ex Snippe che prenderà parte al girone bianco insieme alla Virtus Fano. Nel girone blu, orfano del derby, solo la Videx che, ironia della sorte, bagnerà il suo esordio proprio là dove si era prematuramente interrotta la cavalcata dello scorso anno: domenica 18 ottobre 2020 i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi riceveranno la visita dell’Avimecc Modica per un remake del match che lo scorso 1 marzo saltò a causa del lockdown.
    La prima trasferta stagionale vedrà invece i grottesi impegnati sul campo della matricola Aci Castello, fresca di acquisizione del titolo dal Leverano, mentre bisognerà attendere la decima giornata per l’incrocio tra Stefano Giannotti ed i suoi ex compagni quando la Videx sarà di scena sul campo di Galatina.
    Un’altra cenerentola del campionato, Pineto Volley, chiuderà invece il girone di andata di Marchiani e compagni nel match del 27 dicembre al palas di Grottazzolina. Giro di boa previsto per il 10 gennaio 2021 dopo la sosta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, roster chiuso con l’arrivo di Hector Reyes

    Di Redazione
    Nell’afa asfissiante di inizio agosto la Videx Grottazzolina chiude il suo organico 2020/21 accogliendo per la prima volta in Serie A Hector Alexey Reyes Leon, schiacciatore classe 2000 nato a Cuba ma cresciuto sportivamente ed anagraficamente in Italia, precisamente in Emilia Romagna. Spazio dunque ad un giovane, l’ennesimo in organico, a completare una batteria di posti quattro in cui il giocatore più esperto (in termini di alto livello pallavolistico) è capitan Vecchi (classe ’96), mentre quello “meno giovane” dal punto di vista anagrafico è Perini, non ancora trentenne.
    Un 1999 (Starace) ed un altro 2000 (Di Bonaventura) a completare la batteria dei laterali a disposizione di coach Ortenzi, che tornerà così ad avere modo di fare ciò che in assoluto gli riesce meglio, ovvero lavorare sui giovani in una stagione in cui essi avranno il non facile compito di crescere, ma da protagonisti.La storia di “Alex” Reyes è per certi versi comune a quella di molti ragazzi che, sin dalla tenera età, trovano nel nostro Paese una nuova patria in cui crescere e maturare. Ed è una bella storia, tutta da raccontare.
    Arrivato in Italia il 01 febbraio 2011 insieme a mamma Yurima, Alex impiega due settimane per completare la documentazione necessaria per poter iniziare a frequentare la scuola, ma al secondo giorno dal suo arrivo è già in palestra ad allenarsi. Una passione, quella del ragazzo per il volley, che parte da lontano, visto che a Cuba si allenava già. Ad accoglierlo trova da subito la “famiglia” del Volleyball San Martino, la società del suo “paese adottivo” San Martino in Rio che per tanti aspetti somiglia molto a Grottazzolina, tanto in termini demografici quanto per la passione innata per la pallavolo che pervade il paese, da anni ormai realtà consolidata di Serie B.In società impiegano pochissimo per capire le doti innate del ragazzo, che in pochi mesi si ritrova ad allenarsi con i più grandi. La carriera pallavolistica di Alex è dunque legata a doppio filo e sempre al San Martino, ma svariate sono le sue esperienze giovanili altrove, a rimpinguare organici nei quali, puntualmente, il ragazzo finisce per fare la differenza.Nel 2013 vince con la sua squadra il raggruppamento regionale di categoria, approdando per la prima volta alle finali nazionali ad Assisi. Nel 2015 arriva poi la chiamata della selezione regionale, con Reyes che ogni sabato si recava a Bologna per allenarsi coi compagni di rappresentativa.
    Nelle fila del Modena Volley arriva la prima grande soddisfazione individuale, con Alex che al termine del campionato regionale Under 18 viene scelto quale miglior schiacciatore; con la squadra modenese arriva poi anche un prestigioso quinto posto nelle finali nazionali disputate a Massafra e Castellaneta dal 5 al 10 giugno 2018, e per darvi un’idea del livello della manifestazione citiamo i vincitori dei premi individuali della kermesse: miglior centrale Leandro Mosca (ora in Superlega a Milano), miglior schiacciatore Kristian Gamba (opposto in A3 a Motta di Livenza), miglior libero Damiano Catania (a Cuneo in A2), miglior palleggiatore Nicola Zonta (a Castellana Grotte in A2), MVP Fabrizio Gironi (a Taranto in A2 e l’anno scorso in Superlega a Milano). Le attenzioni sul talento di Reyes, non a caso, non tardano ad arrivare, tanto che proprio nel febbraio 2018 il ragazzo viene convocato insieme ad altri 60 atleti provenienti da tutta Italia ad uno stage della Nazionale Italiana Under 20, per la grande soddisfazione del suo “mentore” Alberto Panciroli (coach e persona di riferimento per Alex). L’estate scorsa sembra quella del grande salto, con coach Vincenzo Mastrangelo che allenando a Reggio Emilia conosceva bene le doti di Alex, tanto da volerlo nella sua esperienza alla BCC New Mater Castellana Grotte in A2. Alla fine però il trasferimento salta, con Alex che preferisce rimanere “a casa” e giocare con continuità un’ulteriore stagione in B da protagonista.Stavolta, invece, è la volta buona, e per Reyes si schiudono finalmente le porte della Serie A, con le “grotte” che evidentemente sono nel suo destino: se infatti lo scorso anno quelle di Puglia non lo videro poi alla fine arrivare, diverso sarà l’epilogo quest’anno, con Grottazzolina prontissima ad accoglierlo a braccia aperte.
    Decisivo il pressing della società montegior-grottese, ferma nella volontà di investire sulle doti di un ragazzo che, se saprà sfruttare al meglio questa occasione, certamente avrà modo di aprirsi una carriera interessante. E le opportunità non mancheranno di certo, con coach Panciroli che crede tantissimo nelle qualità tecniche ed atletiche del giovane italo-cubano ed avrà nel collega (ed amico) Massimiliano Ortenzi un valido supporto per massimizzarle.  Sarà dunque una stagione importante per Alex, perché sarà anche la prima stabilmente lontana da casa, per giunta con un ultimo anno scolastico da affrontare e superare nelle nostre amate Marche. Occorrerà riservargli dunque la migliore accoglienza e tutto il sostegno possibile, perché se è importante benfigurare in Serie A, non di meno lo è far sentire “a casa” un giovane che si trova d’improvviso catapultato in un contesto nuovo, sebbene molto simile per tanti aspetti a quello “originario”.
    M&G Scuola Pallavolo ringrazia dunque la società di appartenenza, nella figura del presidente Marani, che pur con sacrificio e dispiacere non ha negato ad Alex la possibilità di misurare le proprie capacità anche altrove.Ora sta però alla sua nuova società farlo sentire parte attiva di un progetto pallavolistico importante e con una grande storia alle spalle; e sta a lui, Reyes, la capacità di cogliere al volo questa opportunità: “Per la mia prima esperienza in Serie A io sono carico a mille” – le primissime impressioni del ragazzo – “e sono molto curioso di provare il nuovo ambiente di Grottazzolina, di cui tutti mi hanno parlato un gran bene. Non vedo l’ora di confrontarmi con delle persone nuove, abituate all’alto livello, e di vivere questa nuova esperienza. Le mie aspettative ed aspirazioni per la prossima stagione sono quelle di fare il meglio possibile e dare tutto me stesso, io ci proverò fino in fondo e spero di riuscire ad ottenere risultati importanti sia per la squadra che dal punto di vista personale”.
    Il viatico migliore è senz’altro quello di affrontare questa nuova esperienza con la giusta attenzione e pazienza, con insaziabile volontà di crescere e migliorarsi, ma anche con la leggerezza dei vent’anni; le soddisfazioni reciproche, a quel punto, non mancheranno di certo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina riabbraccia Calarco e promuove Pison e Perini

    Di Redazione
    Torna a Grottazzolina, a distanza di poco più di un anno, Simone Calarco, opposto ravennate classe ’95, dopo un’ottima stagione giocata da titolare a Roma, come avversario della “Videx dei record”. Un ritorno graditissimo per entrambe le parti: Simone ha lasciato infatti a Grottazzolina tantissimi estimatori, con il pubblico grottese che da sempre si affeziona a ragazzi che danno tutto, senza mai essere troppo sopra le righe.
    Arrivato nel 2019 come “settimo uomo” dopo altre esperienze di Serie A vissute da comprimario, l’anno di Grotta rivela un Simone diverso, straordinariamente duttile nell’adattarsi per necessità al ritorno al ruolo di opposto, che aveva già svolto con profitto in Serie B prima di intraprendere la “conversione” a posto quattro. Ed è proprio la necessità il maestro migliore, si dice. Così Calarco si ridisegna in un baleno come opposto, accogliendo l’eredità pesantissima di colui attorno al quale era disegnata quella squadra, ovvero il fuoriclasse “intesserabile” Poey.
    E lo fa con una semplicità quasi imbarazzante, trovando con Manuele Marchiani un’intesa che verrebbe da definire quasi “naturale”, se non fosse che le carriere dei due non si erano mai nemmeno lontanamente incrociate, in precedenza. Un campionato giocato a livelli molto alti, tanto da trascinare a suon di schiacciate quella squadra “tutto cuore” ad un passo, davvero un passo, dalle prime quattro posizioni.
    Ora il ritorno, per rivivere insieme una nuova stagione, storica per Grottazzolina per via del Covid-19 ma anche per effetto del cinquantennale. Una stagione “speciale”, in cui solo chi ha voluto fortemente indossare questa maglia ha finito poi per farlo davvero:“Ovviamente ritorno con uno spirito super agguerrito – dice Simone – sono contentissimo di tornare a Grotta che per me è stata come una seconda casa. L’annata che vivremo sarà molto simile alla 2018-19, con compagni con cui mi sono trovato benissimo, con Massi (Ortenzi ndr) con cui mi sono trovato da Dio, e tutte le persone che venivano al palazzetto… era veramente come una seconda famiglia. Spero, anzi sono convinto, che anche l’anno prossimo sarà una bellissima stagione e spero di contribuire a portare Grotta dove merita, quindi nei piani alti!“.
    Si va delineando, dunque, l’organico definitivo per la Serie A3 2020-21 targata M&G Scuola Pallavolo, che in attesa di presentare l’ultima novità continua aggiungere ulteriori due pedine allo scacchiere attingendo direttamente dalle risorse di casa. Anche in questo caso parliamo infatti di due “cavalli di ritorno”, che riapprodano in prima squadra dopo averne già fatto parte in passato e che sono entrambi reduci da una buonissima stagione nella seconda squadra maschile dell’Universo M&G, ovvero la Serie C targata New Project Volley Monte Urano.
    Stiamo parlando di Francesco Pison e Stefano Perini, rispettivamente palleggiatore classe ’88 e schiacciatore-ricevitore classe ’91, per i quali si riaprono dopo qualche anno le porte della prima squadra. Francesco Pison non ne è in realtà mai uscito, di fatto, essendone sempre rimasto il preparatore atletico; e non è nuovo nemmeno al palcoscenico di Serie A, avendo fatto parte dell’organico Videx nel biennio 2016-2018, oltre ad esserne stato il secondo allenatore nella stagione successiva. Ora vi rientra in scarpe e pantaloncini, come parte attiva dell’organico, a completare col coetaneo Marchiani un reparto di assoluto lusso per la categoria, in considerazione del fatto che Francesco ha già giocato più stagioni in Serie B da protagonista, e che per doti tecniche ed atletiche potrebbe tranquillamente esserne anche un titolare.
    Un ritorno davvero gradito dunque, cui ne fa seguito un secondo da parte di un ragazzo che invece è all’esordio assoluto in Serie A, avendo fatto parte dell’organico di prima squadra nell’ormai lontana stagione 2011-12, appena ventenne, nell’allora Serie B2. A distanza di quasi dieci anni, Stefano Perini è però sempre quello stesso ragazzo “smisuratamente innamorato” di questo sport, tanto da accettare l’opportunità imperdibile di affrontare una stagione in Serie A nonostante impegni lavorativi tutt’altro che leggeri.
    Schiacciatore-ricevitore di circa 190 cm, Stefano è il classico giocatore completo, che ad un’ottima tecnica di base abbina anche un’insidiosa battuta e, non ultima, una buona varietà di colpi d’attacco; non il classico bombardiere “alla cieca”, dunque, ma un giocatore in cui si può leggere a chiare lettere un’impostazione tecnica frutto di tanto lavoro di settore giovanile, e che proprio grazie a questo bagaglio tecnico acquisito in gioventù riesce sempre ad adattarsi al contesto indipendentemente dalla categoria.  
    Grottazzolina che dunque continua ad attingere dal proprio movimento, realtà che sempre più prova ad autoalimentarsi nella ferma consapevolezza che dare spazio ed opportunità a ragazzi locali ed autoctoni possa essere un indubbio elemento di merito in termini etici e sociali, oltre che economici.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Gaspari al centro della rete per Grottazzolina

    Di Redazione
    Parafrasando il titolo di un celebre film del 2008 diretto da David Fincher, la storia di Massimo Gaspari nel mondo del volley trova un interessante e fantasioso parallelo con quella del protagonista della pellicola, impersonato da Brad Pitt. Benjamin Button, infatti, ha una dote unica, che è quella di ringiovanire col passare degli anni. Stessa sorte che è toccata al centralone ascolano classe ’80, più o meno.
    La storia di Massimo nel mondo del volley è di quelle belle, senz’altro da raccontare. Una storia intrisa di quei famosi “corsi e ricorsi” storici di cui sono piene le pagine della vita di ciascuno di noi. Nato e cresciuto ad Ascoli Piceno, infatti, Massimo cresce nelle fila della squadra più importante del capoluogo piceno, sotto le mani accorte e sapienti di uno che coi giovani ci sapeva fare, ovvero quel Alessandro Brutti che abbiamo tra l’altro ritrovato con piacere qualche settimana fa nell’ambito di Videx Heroes, trasmissione che “in tempi di Covid” sta tenendo compagnia ai tifosi grottesi con l’intento di ritrovare, man mano, i protagonisti della cinquantennale storia del club grottese.
    Ed è stato proprio coach Alessandro Brutti ad aprire a Massimo Gaspari le porte del palasport di Grottazzolina, introducendolo per la prima volta nel volley di Serie A.Da lì è iniziato un percorso, simile a quello di tanti altri sportivi, che ha visto “Gas” girare parecchio per l’Italia tra Marche, Abruzzo, Puglia e Sardegna. La cosa curiosa, tuttavia, è che proprio quando la strada percorsa da Massimo sembrava volgere, pian piano negli anni, verso la sua naturale conclusione agonistica, arriva nel 2017 la [ri]chiamata inaspettata: a 37 anni, infatti, coach Ortenzi gli chiede di tornare a far parte dell’organico della Serie A targata Videx.
    E questo suo rientro nell’Olimpo del volley, in quella stessa porta dove tutto iniziò vent’anni prima, ha messo in mostra un Massimo Gaspari gradualmente di nuovo protagonista, in un crescendo che davvero dimostra come quando una persona fa le cose con la testa, ma soprattutto con il cuore, nulla è davvero precluso. Sarà che l’esperienza ti insegna, negli anni, la capacità di saperti gestire; sarà che quello di Grotta è e rimane un ambiente “a trazione familiare”, fatto sta che quest’ultimo triennio ha messo in mostra un atleta serio, sempre disponibile nel dare una mano agli altri e, addirittura, quasi ringiovanito. Più Benjamin Button di così?
    “Veniamo da una stagione che purtroppo si è interrotta sul più bello – le parole del centrale ascolano – ma per quanto possa dispiacere la beffa subìta credo che vada considerata la ragione per cui ci si è dovuti fermare, e di fronte a ciò tutto passa in secondo piano. Personalmente sono sicuro che ripartiremo più carichi che mai, certi che la società allestirà una squadra comunque di livello e che, aldilà di tutto, continueremo sicuramente a puntare in alto.”
    Parole sagge, di chi ha sempre dato il giusto peso allo sport senza mai perderne la dimensione ludica, aldilà dei risultati (ottimi) raggiunti in carriera. Quella che sta per iniziare, peraltro, sarà una stagione speciale per Gaspari, come ci tiene lui stesso a sottolineare: “La prossima sarà la mia decima stagione in Serie A, quindi ha per me un significato particolare e ci tengo tantissimo a far bene.”
    Decima stagione in Serie A proprio nell’anniversario dei cinquant’anni della pallavolo a Grottazzolina, la società che lo ha lanciato nel top del volley. Davvero un “curioso caso”, non c’è che dire…
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina riparte dal proprio capitano Riccardo Vecchi

    Di Redazione Com’è ormai tradizione, in casa M&G prima degli annunci ci si focalizza sui saluti, con una prima tornata che ha visto la formazione grottese ringraziare ed abbracciare virtualmente tre nomi importanti le cui vite, per varie ragioni, prenderanno altre strade. Al termine di una stagione assurda, beffarda ma anche enormemente meravigliosa fin quando […] LEGGI TUTTO

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    La capolista Roma Volley incontra la Videx. Capitan Rossi: “Affrontiamo una delle squadre più forti del campionato”

    Foto di Andrea Maddaluno Di Redazione Da capolista la Roma Volley si presenta all’appuntamento con la Videx Grottazzolina, un match di alto contenuto tecnico e anche morale. La squadra della Capitale, forte del primo posto in classifica e di due vittorie ottenute con Sabaudia e Palmi, incontra domenica alle ore 18.00 al PalaHoney una signora […] LEGGI TUTTO