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    Ortenzi: “Chiudere da primi è una piccola soddisfazione per la squadra e la società”

    Di Redazione Una gara partita con il piede giusto ma che si è complicata strada facendo, rischiando di far scivolare al secondo posto una squadra reduce da una grande prova come quella di una settimana fa al cospetto di Galatina. Il contemporaneo epilogo del derby salentino ha reso però meno pesante il passo falso di Vecchi e compagni che possono comunque godere della soddisfazione, almeno sul piano simbolico, di aver confermato ciò che l’anno scorso è svanito proprio sul più bello per i motivi che ben conosciamo: “Chiudere da primi dopo tutto ciò che è successo da un anno a questa parte credo sia una piccola soddisfazione per la squadra e la società tutta sebbene non ci fosse alcun premio in palio – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi -. Ora pensiamo a recuperare da alcuni problemi fisici, a ricaricare le batterie e farci trovare pronti per la fase finale di stagione.” Un weekend di sosta prima del debutto ufficiale, il prossimo 11 aprile, negli ottavi di finale playoff contro una tra Roma e Palmi. Un’occasione per rigenerarsi e magari analizzare a mente fredda ciò che nell’ultima uscita ha funzionato meno: “Abbiamo faticato per tutta la partita, compreso il primo set che abbiamo poi chiuso a nostro favore – ha proseguito il coach grottese -. Siamo stati poco incisivi al servizio concedendo ai nostri avversari l’opportunità di giocare con palla in mano e nel secondo set abbiamo avuto un black-out che ha condizionato il resto della partita perché Pineto è progressivamente cresciuta in corso d’opera fino a disputare un terzo set di alto livello, con una grande prestazione difensiva di fronte alla quale non siamo stati capaci di trovare delle soluzioni. Non abbiamo giocato con il solito ardore che ci contraddistingue ma, anzi, in alcuni momenti del gioco siamo letteralmente usciti dalla partita e questo è un vero peccato perché potevamo certamente fare di più.” Uno stop forse mal digerito ma che paradossalmente potrebbe essere arrivato al momento giusto. Un jolly che la Videx si è giocata in una “finestra” del torneo al riparo da conseguenze negative sul resto della stagione. Un’altra occasione che permette a Vecchi e compagni di dimostrare, ancora una volta, una delle loro qualità migliori: fare tesoro degli errori commessi e trasformarli in opportunità di crescita fondamentali per indirizzare in maniera determinante la fase cruciale del campionato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Vecchi, il cuore è a Grottazzolina: “Difficile pensare di andare altrove”

    Di Roberto Zucca Riccardo Vecchi, schiacciatore e capitano della Videx Grottazzolina rappresenta al meglio l’idea di una pallavolo frutto della crescita nel proprio territorio, le Marche, e carica di quel sapore meravigliosamente retrò che è l’identità e l’attaccamento alla propria terra: “Sono cresciuto qui e nonostante i miei esordi pallavolistici siano stati in una società che si chiama Montegiorgio, a Grottazzolina ho vissuto tutti gli anni della mia carriera. È una società fantastica, che ti fa davvero sentire parte di una storia e di una famiglia. Ho molti compagni che sono arrivati qui e hanno scelto di crearsi una base stabile”. Lei lascerebbe mai Grottazzolina per un’occasione lontana? “Ora come ora le direi di no. Ho da poco completato gli studi di Tecnico della Prevenzione in ambito sicurezza e ho avuto subito la fortuna di essere assunto dopo la laurea in un’azienda che mi permette di coniugare il lavoro e lo sport. Mi sono creato una professionalità e per noi è difficile pensare di ricominciare da zero in un altro luogo, riuscendo a mettere assieme tutti i pezzi”. Foto M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina è una società che ha fatto davvero la storia di questa disciplina. Meriterebbe di essere più in alto? “Ci proveremo. Sarebbe bello poter tornare in A2 già nei prossimi anni. Ha una tradizione, un’eccellenza e anche un’organizzazione che meriterebbe di più. Mi spiace, perché già lo scorso anno sarebbe stato un obiettivo raggiungibile, poi a causa del Covid-19 si è ripartiti da zero”. Una squadra per lo più di marchigiani. È un valore aggiunto o un limite? “Credo che la squadra si misuri dai professionisti che mette in campo. Il bomber straniero può cambiare le sorti di una squadra? Forse, ma le squadre sono fatte anche di altri fattori. Noi abbiamo saputo crearsi una chimica e un’unione interna che ci ha permesso di affermarci col tempo. Sarebbe bello poter proseguire su questa strada”. LEGGI TUTTO

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    Marchiani post Galatina: “Volevamo fortemente riscattare il match dell’andata”

    Di Redazione La posta in palio era di quelle importanti, non solo per mere ragioni di classifica ma anche e soprattutto per valorizzare ai massimi livelli i progressi e la crescita di un gruppo che ha lavorato sodo per essere là in alto a questo punto della stagione.Inequivocabile lo spessore della prova offerta da Vecchi e compagni: gran ritmo sin dalle prime battute di gioco, un servizio ficcante che ha messo in seria difficoltà la linea dei recettori avversari ed un muro granitico che ha visto neutralizzare a più riprese le azioni offensive degli attaccanti di coach Stomeo. “Avevamo in testa lo 0-3 dell’andata e volevamo fortemente dimostrare che siamo capaci di una pallavolo ben diversa contro un avversario dello spessore di Galatina – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi nel post-match -. Abbiamo giocato i primi due set a livelli veramente alti, con grande aggressività al servizio ed efficacia a muro mentre in alcuni frangenti del terzo set è venuto fuori un po’ di appagamento col quale abbiamo rischiato di rimettere in carreggiata gli avversari. In ogni caso possiamo fare solo complimenti ai ragazzi perché tenevano tanto a questa partita e si sono sacrificati l’uno per l’altro interpretando la gara con un atteggiamento che mi è piaciuto molto.” Alto livello in tutti i fondamentali insieme alla magistrale regia di un Manuele Marchiani in grande spolvero, abile a distribuire palloni velenosi su tutto il fronte d’attacco: “Volevamo fortemente riscattare il match dell’andata e siamo riusciti a centrare l’obiettivo con una grande prova di tutta la squadra – così il palleggiatore grottese a fine gara –. Serviva grande aggressività perché Galatina è una squadra che, palla in mano, è capace di un gioco molto veloce e può vantare un parco attaccanti notevole. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con una gran prestazione al servizio che ci ha favoriti anche in fase muro-difesa e di ricostruzione del gioco.” La Videx è ora padrona del proprio destino ed attende l’ultima fatica di regular season nella tana di Pineto. Servirà un’altra super prestazione come questa per costruire ai playoff il percorso migliore possibile. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Galatina, domenica il big match con Grottazzolina vale il primo posto

    Di Redazione
    La stagione regolare del campionato di volley di serie A3 è in dirittura finale e il calendario, come nella miglior filmografia gialla, propone uno spezzone ad alta intensità agonistica con uno scontro diretto tra le due squadre che primeggiano in classifica.
    Il divario risicato di un sol punto con cui Efficienza Energia Galatina (49) sopravanza la Videx Grottazzolina (48) è destinato comunque a cambiare, quando i salentini di mister Stomeo andranno a far visita, domenica 21 marzo, al club allenato da Massimiliano Ortenzi.
    Ambedue i sestetti provengono da due impegnative trasferte, superate brillantemente a punteggio pieno: con i marchigiani che si sono imposti a Palmi ed i salentini ad Aversa, confermando le posizioni di preminenza sul lotto delle contendenti.
    Notevole il dispendio di energie fisiche accusato da Efficienza Energia in più di due ore di sostenuta battaglia, ma l’aver incassato i tre punti e ricevuto considerazioni positive da tutto l’ambiente sportivo aversano è un salutare stimolo a confermarsi. Note di merito per Olimpia Sbv vengono affidate ad un post sui social network che non può che far piacere a tutto l’entourage galatinese: “Al ‘PalaJacazzi’ si impone 3-1 l’Efficienza Energia Galatina al termine di un match fantastico con protagonista assoluta la grande pallavolo. La capolista dimostra di avere più esperienza e nei momenti decisivi della gara conferma di essere una delle squadre più forti di tutta la Serie A3.” Ora però incombe una gara decisiva che determinerà posizioni più o meno premianti nella griglia dei play off. Non solo si potranno evitare le prime due giornate dei sedicesimi, ma nella fase degli ottavi spetteranno degli avversari abbordabili, di ultima fascia, che faciliterebbero il prosieguo del percorso.
    Grottazzolina quindi è lo snodo per il futuro sportivo di Efficienza Energia. Non illuda l’assenza registrata a Palmi dell’opposto Calarco, peraltro sostituito dal convincente italo cubano Hector Alexey, che potrebbe comunque essere recuperato ed affiancare Starace e Vecchi per le linee d’attacco. Se poi verranno confermati i centrali Romagnoli e Cubito con le regie di Marchiani in attacco e di Romiti in difesa, allora i grottesi saranno con tutti i loro effettivi ad attendere sul taraflex il gruppo bluceleste dei capo classifica. Gruppo che a viso aperto e con determinazione capitan Lotito guiderà in una gara dai risvolti prestigiosi per Olimpia Sbv e per Galatina pallavolistica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia soccombe a Grottazzolina che chiude in tre set

    Di Redazione
    La Gestioni&Soluzioni Sabaudia non riesce nell’impresa di sconfiggere il temibile Grottazzolina, che incassa il pieno di punti in questa trasferta laziale. A parte però il secondo set che ha visto sempre in vantaggio la squadra marchigiana, il Sabaudia ha dimostrato di essere un osso duro, come testimoniano i parziali delle altre due frazioni di partita. La squadra pontina ha sofferto molto la battuta dell’avversaria, soprattutto nella persona di Riccardo Vecchi, ma ha lasciato anche intravedere ottime azioni, che, se supportate da una maggiora continuità di gioco, avrebbero forse determinato un esito del match diverso. Non resta che fare tesoro di questa sconfitta e rimboccarsi le maniche in vista delle ultime partite del campionato, che si prospettano infuocate.
    La partita – Inizio di partita scoppiettante per il Sabaudia, che dimostra sul campo di poter competere contro la temibile Grottazzolina, già in corrispondenza dell’ottavo punto infatti la padrona di casa passa in vantaggio. La squadra ospite tuttavia non sta a guardare e recupera poco dopo il gap, per poi sorpassare i pontini. Al diciassettesimo punto il Sabaudia riagguanta l’avversaria, le due formazioni iniziano quindi a giocare sul filo della parità, fino a quando il Grottazzolina al ventunesimo punto non si stacca e conclude il set 22-25. Nel secondo set il Sabaudia soffre le azioni di un Grottazzolina caricato dal successo nella frazione di partita precedente e non riesce a superare l’impasse in cui si trova. Come logica conseguenza anche questo set viene aggiudicato dalla formazione marchigiana con il parziale di 18-25 in suo favore.  Nel terzo set dopo un iniziale vantaggio del Sabaudia il Grottazzolina si porta nuovamente avanti, ma questa volta il sodalizio pontino non si scoraggia e raggiunge la formazione ospite, costringendola ai vantaggi. Tuttavia, nonostante il Sabaudia ce la metta tutta, Grottazzolina riesce a portare a casa la partita, vincendo anche questa frazione di set con il parziale di 28-30.
    Il commento – A conclusione del match è intervenuto il libero del sodalizio pontino Nicola Fortunato, che ha dichiarato: ”Dispiace per il risultato, però abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari con una squadra che si trova ai piani alti della classifica. Abbiamo sofferto il loro livello di battuta, però, nonostante tutto siamo stati capaci di giocarcela fino alla fine. Quindi questa prestazione fa ben sperare per il proseguo della stagione. Continuiamo a lavorare con la stessa  intensità che i risultati non tarderanno ad arrivare.”
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – Videx Grottazzolina 0-3 (22-25, 18-25, 28-30)Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 0, Baciocco 9, Focosi 9, Link 20, Lucarelli 4, Frumuselu 3, Meglio (L), Fortunato (L), Tognoni 0, Astarita 5. N.E. Pomponi, Palombi. All. Passaro. Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 19, Romagnoli 3, Calarco 15, Starace 14, Cubito 5, Brandi (L), Romiti (L), Reyes Leon 0, Di Bonaventura 0, Pison 0. N.E. Viciedo Palacios, Gaspari, Perini. All. Ortenzi. ARBITRI: Autuori, Vecchione. NOTE – durata set: 27′, 25′, 38′; tot: 90′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx Grottazzolina, sesto successo consecutivo. Sconfitta anche Roma

    Di Redazione
    Altra vittoria per la Videx Grottazzolina nell’anticipo del sabato sera. La banda di coach Ortenzi raccoglie il sesto successo consecutivo liquidando la pratica SMI Roma in ottanta minuti di gioco.
    Grottesi in campo con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Budani risponde con Morelli-Rossi, l’ex De Fabritiis e Mandolini in attacco, Coggiola e Antonucci al centro con Titta libero.
    Fase iniziale di studio tra le due formazioni. Starace e Cubito vanno a segno per la Videx prima della doppia giocata di capitan Rossi che dai nove metri realizza il doppio vantaggio ospite (6-8). Colpisce ancora la Videx con Cubito che alza il muro e porta avanti i suoi (10-9). Roma non è da meno e tiene botta con un Rossi ispirato (9 attacchi vincenti ed un 82% di positività offensiva nel primo set). Il match entra nel vivo quando coach Ortenzi sospende il gioco a seguito del muro di Morelli che porta Roma a +2 (15-17). Il time-out restituisce una nuova Videx che infila quattro segnature consecutive: apre Romagnoli e chiude Mandolini che spara out, dopo le sferzate vincenti di Calarco e Starace, per il nuovo vantaggio grottese (19-18). Il colpo di coda degli ospiti non si fa attendere. Romagnoli fallisce dai nove metri dopo il time-out capitolino e dà il là all’accelerata di Rossi e compagni che conquistano con Coggiola la prima di ben tre palle-set (21-24). Roma vede il parziale a portata di mano ma coach Ortenzi, dopo la conquista del cambio-palla per mano di Vecchi, pesca dalla panchina il jolly che ribalta l’inerzia del match. Leo Di Bonaventura si presenta al servizio. La palla scotta ma il giovane classe 2000 non è lì per caso e trova la chiave per neutralizzare il contrattacco avversario propiziando le giocate che valgono i due punti necessari a riaprire il set (24 pari). La Videx ora ci crede e dai nove metri si materializzano ancora una volta le sliding doors che chiudono il primo atto della sfida in favore dei padroni di casa. Rossi vanifica il +1 e capitan Vecchi sale in cattedra con un doppio ace senza appello che non lascia scampo ai capitolini (28-26).
    Il contraccolpo psicologico potrebbe farsi sentire, invece gli ospiti tornano in campo come se niente fosse costringendo la Videx ad un nuovo duello punto a punto. Rossi e Antonucci rispondono a Vecchi e Calarco (6 pari). Romagnoli colpisce dai nove metri e coach Budani ferma il gioco (11-7). De Fabritiis, ex di giornata, tenta la risalita con la complicità di Rossi e riporta i suoi pericolosamente a ridosso dei grottesi (14-13). I capitolini risentono del calo offensivo del capitano, sceso al 46% in attacco, mentre la Videx continua a colpire con le sue bocche da fuoco: Vecchi chiude un break da tre punti per il momentaneo +4 (18-14). Stavolta gli ospiti accusano il colpo e Starace infila un altro break da tre che fa volare i suoi sul 23-16. Sembra tutto facile ma l’ace di Mandolini rianima Roma che infila altre tre segnature consecutive con il muro provvidenziale di Rossi che costringe coach Ortenzi al time-out (24-21). I timori della Videx si spengono definitivamente quando Consalvi, subentrato a Coggiola, fallisce dai nove metri e consegna il secondo set ai padroni di casa (25-21).
    In avvio di terzo set Mandolini è ancora incisivo al servizio (4 pari). Poco alla volta i padroni di casa escono allo scoperto e, complice qualche leggerezza in fase di cambio-palla da parte degli ospiti, costruiscono margine con il solito Starace (19 segnature personali, l’uomo maggiormente coinvolto in fase offensiva con il 64% di attacchi vincenti). Dall’altro lato del campo De Fabritiis non è altrettanto efficace: suoi i due errori che proiettano la Videx a +4 (18-14). Time-out protagonista in principio della fase finale di set. Coach Budani vede i suoi in impasse e ferma il gioco prima del break che polverizza il vantaggio grottese. Sul 18-17 è la volta di coach Ortenzi che approfitta della pausa e propizia l’errore dai nove metri di De Fabritiis che precede altre tre stoccate di marca grottese (21-17). L’ennesimo servizio fuori misura, stavolta di Mandolini, fa volare la Videx sul 24-20. Sembra ormai fatta ma Roma non si arrende e rischia seriamente di replicare, a parti invertite, il copione del primo set. Coggiola e Antonucci fanno 24-23 ma la rimonta resta incompiuta. Ci pensa Romagnoli a far scorrere i titoli di coda sul match con il primo tempo che vale il 25-23 finale.
    Il pensiero del martello dells Smi Roma Manuele Mandolini: “Volevamo rifarci della prestazione con Pineto, dove abbiamo giocato davvero male, abbiamo detto di giocare senza pensieri e di divertirci. Non abbiamo affatto demeritato, ci manca purtroppo sempre qualcosa per arrivare a dama e quelle cinque palle per chiudere il set gridano vendetta. Non siamo stati cinici sulle palle importanti. Dopo il primo set il morale non era il massimo, ma abbiamo reagito ed espresso un buon gioco. Torniamo a casa con il morale alto per la prestazione”.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – SMI ROMA 3 – 0
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 7, Vecchi 14, Calarco 11, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 19, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    SMI Roma: Morelli 1, Coggiola 5, De Fabritiis 9, Franchi De’ Cavalieri, Antonucci 9, De Vito, Rossi 20, Titta (L1),  Consalvo, Tozzi ne, Milone (L2) ne, Sideri ne, Iannaccone ne, Mandolini 9. All. Budani;
    ARBITRI: Feriozzi – Turtù;
    PARZIALI:  28-26 (29’); 25-21 (25’); 25-23 (26’);
    NOTE: Videx Grottazzolina: 9 errori in battuta, 6 ace, 8 muri vincenti, 67% in ricezione (52% perf), 57% in attacco. SMI Roma: 12 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (39% perf), 51% in attacco;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, coach Ortenzi: “Bravi a non perdere mai la bussola”

    Foto Ufficio stampa Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Una vittoria di lucidità e freddezza, da squadra matura, al termine di una sfida molto più combattuta di quanto non dica il risultato. La Videx ha lottato punto a punto contro una Falù Ottaviano rimaneggiata a seguito dei forfait di Lucarelli ed Hanzic, dando però sempre l’impressione di avere in mano il pallino del gioco, anche nelle rare circostanze che l’hanno vista indietro nel punteggio.
    “Affrontavamo una squadra quadrata, con dei buoni recettori, che nonostante le assenze sapevamo essere in grado di offrire un buon ritmo di gioco – ha dichiarato coach Ortenzi nel postgara -. Dovevamo essere pronti a giocare una gara punto a punto e siamo stati bravi, soprattutto nelle fasi centrali di ogni set, a non perdere mai la bussola piazzando nei momenti decisivi il break-point giusto. Questo ci ha permesso di accumulare il vantaggio necessario per vincere abbastanza agevolmente tutti e tre i set ed ottenere un 3-0 un po’ bugiardo a dispetto del grande equilibrio che ha caratterizzato l’intero match.”
    Un successo nel quale si è vista anche l’impronta importante di Leonardo Viciedo, all’esordio stagionale tra i titolari, chiamato ad assolvere l’ingrato compito di non far rimpiangere Simone Calarco: “E’ stata una partita emozionante nella quale ho cercato fin dall’inizio di seguire alla lettera le indicazioni del coach – ha commentato l’opposto classe ’97, prodotto del vivaio M&G –. Era importante tenere alta l’attenzione in ogni momento perché i nostri avversari erano sempre lì pronti ad aggredirci e ce la siamo cavata bene rimediando un’altra bella vittoria. Il mio obiettivo è quello di dare sempre il meglio di me ogni qualvolta il coach deciderà di chiamarmi in causa, sperando di aiutare la squadra a far bene da qui sino al termine della stagione.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx Grottazzolina batte Ottaviano e consolida il primato

    Di Redazione
    La Videx Grottazzolina riprende da dove si era fermata due settimane orsono e centra il quarto successo di fila, imponendosi in poco più di un’ora di gioco sulla Falù Ottaviano e consolidando la vetta della classifica. Al PalaGrotta i ragazzi di coach Ortenzi hanno la meglio sulla compagine campana in tre set. I campani, senza Lucarelli e Hanzic infortunati, danno comunque vita ad una gara lottata punto su punto.
    La cronaca:Coach Ortenzi deve fare a meno di Calarco e schiera la diagonale Marchiani-Viciedo, Vecchi e Starace in attacco, Cubito-Romagnoli al centro e Romiti a gestire le operazioni di seconda linea. Coach Mosca risponde con Piazza-Ammirati, Scarpi e Settembre in banda, Dimitrov e Ndrecaj al centro e Ardito libero.
    Partono meglio i padroni di casa che spingono sull’acceleratore con Starace e Marchiani. Due muri consecutivi del regista grottese costringono infatti coach Mosca al primo time-out del match (7-2). La risposta di Ottaviano arriva poco dopo con l’ace di Piazza che chiude un break da quattro punti e trova l’aggancio (10 pari). Capitan Vecchi risponde per le rime ai colpi di Settembre e Ammirati mentre Viciedo permette a suoi di allungare prima dell’ennesimo time-out ospite (17-14). Nessuna sorpresa nel finale di set con i padroni di casa che amministrano il vantaggio per poi chiudere, con il muro vincente di Cubito, sul 25-21.
    Il secondo parziale è in fotocopia al precedente. Vecchi lo battezza con un ace mentre Cubito porta i suoi a +3 (5-2). Ottaviano torna in auge e grazie ai colpi di Scarpi riacciuffa il pari (9-9). In fase centrale gli ospiti trovano a più riprese il vantaggio grazie a Dimitrov ma la Videx non perde le redini del gioco e con i colpi di Romagnoli e Starace ricaccia i campani a debita distanza (19-17). Coach Mosca sospende di nuovo il gioco senza riuscire però a cambiare marcia. I grottesi alzano il muro e con Marchiani (suoi 3 blocchi vincenti sugli 8 totali della Videx) traccia il solco decisivo (22-18). Fatale l’errore dai nove metri di Settembre che manda in archivio il parziale sul 25-22.
    Il terzo atto della sfida vede gli ospiti scendere in campo con maggiore aggressività. Settembre colpisce dai nove metri consegnando ai suoi il doppio vantaggio (4-6). La Videx non si scompone, costruisce l’aggancio sull’asse Starace-Viciedo per poi ribaltare il punteggio grazie ai colpi di Vecchi (14-12). Scarpi, da solo, non può impensierire la formazione grottese che lotta punto su punto fino allo strappo decisivo targato Starace-Vecchi. E’ il classe ’99 grottese, top scorer con 15 segnature che lo portano a sfondare il muro dei 200 punti stagionali, a dare manforte a capitan Vecchi (23-19). Ci pensa Romagnoli, con un muro perentorio sull’attacco di Scarpi, a chiudere i giochi sul 25-20.
    Videx Grottazzolina-Falù Ottaviano 3-0 (25-21, 25-22, 25-20)Videx Grottazzolina: Romagnoli 5, Cubito 4, Vecchi 12, Calarco ne, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo 9, Starace 17, Gaspari ne, Perini (L2) ne, Marchiani 3, Romiti (L1). All. Ortenzi.Falù Ottaviano: Dimitrov 5, Ardito (L1), Ammirati P. 7, Ammirati M. (L2) ne, Piazza 3, Ndrecaj 5, Scarpi 10, Luciano, Ambrosio ne, Settembre 8, Diaferia ne. All. Mosca.Arbitri: Chiriatti – Zingaro;Note: Durata set: 24′, 24′, 23′. Videx: 14 errori in battuta, 1 ace, 8 muri vincenti, 68% in ricezione (51% perf), 59% in attacco; Falù: 12 errori in battuta, 3 ace, 2 muri vincenti, 63% in ricezione (49% perf), 43% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO