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    Voglia di Volley: Paolo Tofoli, pilastro della “Generazione di Fenomeni”

    In onda tutti i giorni dalle 12 alle 13, l’unico programma quotidiano dedicato alla pallavolo.
    Chiudiamo in bellezza la settimana collegandoci con Paolo Tofoli, palleggiatore della “generazione di fenomeni” e uno degli azzurri più vincenti di sempre con 342 presenze in nazionale, due campionati del mondo e quattro d’Europa, attualmente allenatore in A3. Nella prima parte facciamo il punto sulla Champions e sul prossimo turno col nostro Alessio Simone. LEGGI TUTTO

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    Voglia di Volley: Caterina Bosetti e l’inizio della Champions

    In onda tutti i giorni dalle 12 alle 13, l’unico programma quotidiano dedicato alla pallavolo.I gironi, le favorite, il percorso delle italiane e dove vederla: inizia la Champions League, e ne parliamo in compagnia di una delle protagoniste, Caterina Bosetti, schiacciatrice di Novara e della Nazionale.Pallavolo Bolognese: si torna al Paladozza! Ne parliamo con Roberta Li Calzi, assessora allo Sport per il Comune di Bologna ed ex vicepresidente Geetit. LEGGI TUTTO

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    Scandicci: il ds Paoletti sul “Caso Antropova, un caso nostro malgrado. Il tesseramento da straniera non preclude il ricorso della famiglia”

    SCANDICCI – In queste ultime settimane la realtà toscana è stata toccata, suo malgrado, dalle controversie legate al tesseramento dell’atleta Ekaterina Antropova. Dopo il suo esordio in Challenge Cup, con il tesseramento da straniera, queste le dichiarazioni del DS della Savino Del Bene Volley Francesco Paoletti.
    “E’ stato importante per noi aver ritrovato Ekaterina. La nostra è una squadra che deve essere profonda per poter affrontare tutte le manifestazioni della stagione essendo sempre competitiva. Per quanto riguarda la situazione dell’atleta, la ragazza in primis, oltre alla società, ha passato un mese senza poter giocare. Sicuramente questo in alcuni frangenti può aver influenzato le dinamiche della squadra, ma fa parte di una questione ormai passata. Siamo soddisfatti di averla momentaneamente risolta, abbiamo trovato questo tipo di soluzione tesserando la giocatrice come straniera, ma questo non preclude il portare avanti parallelamente anche un altro tipo di discorso in quanto Ekaterina e la sua famiglia sono certi di quello che stanno continuando a sostenere. La FIVB ha espresso un proprio parere perentorio sul quale sarà possibile sicuramente appellarsi presentando ricorso, e questo sarà fatto. Il fatto di essere tesserata come straniera è un passo dovuto in quanto è importante per lei tornare in campo ed a disposizione dell’allenatore. Questo fatto non influenza la richiesta del riconoscimento della nazionalità sportiva italiana che sarà portata avanti nei prossimi passi nelle sedi opportune. Per quanto riguarda il clamore suscitato dalla vicenda non è stato cercato certamente da nessuna delle figure in causa. Personalmente ritengo che in alcune occasioni si sia cercato di fare notizia a qualsiasi costo, ma questo purtroppo è il mondo attuale dove social e altri mezzi di comunicazione imperversano spesso oltrepassando a mio avviso alcuni limiti, soprattutto se si considera che l’oggetto del contendere era una ragazza di diciotto anni che si è trovata in mezzo ad una querelle a gradi molto più grandi di lei. “ LEGGI TUTTO

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    Caso Antropova: Sergio Busato, Ct della Russia. “L’importante è che giochi. Se vuole per lei porte aperte in nazionale”

    MODENA – E’ un Sergio Busato raggiante quello che oggi a Voglia di Volley, unica trasmissione quotidiana nazionale dedicata alla pallavolo, si è aperto per raccontare di esperienze passate (l’oro olimpico della sua Russia maschile, di cui era vice di Alekno, alle Olimpiadi di Londra 2012 con una finale vinta dallo 0-2 per il Brasile al 3-2 grazie alla mossa di spostare Musėrskij dal ruolo di centrale in posto 2 e Michajlov da 2 a 4: “Una idea che ci venne dopo aver visto perdere in malo modo l’Italia in semifinale proprio con il Brasile”)  e momento presente della pallavolo femminile russa, di cui da CT ha recentemente guidato alle Olimpiadi e poi all’Europeo, non senza un forte rinnovamento nei ranghi.Solleticato dai lettori il Ct Busato non si è poi sottratto a parlare del “caso Antropova”.“La questione Antropova mi pare fin troppo chiara, mi sembra che la ragazza e la famiglia avessero scelto di venire in Italia. Ora ho poi saputo che la Cev e FIVB stanno iniziando uno screening dei dati sulle atlete e sugli atleti che giocano per un’altra federazione che non è quella della nazione di origine per verificare i primi tesseramenti. Non è un controllo sulla sola Antropova, ma su tutti”.“Avevo sentito la mamma di Ekaterina nella primavera del 2020, l’avevo sentita perché mi interessava la ragazza non solo per i suoi centimetri, ma per la sua storia, per capire perché era andata via dalla Russia. Allora le avevo offerto caldamente la possibilità di venire a fare uno stage con la nazionale, al di là di questioni legate al tesseramento o altro, perché a me importa che Antropova scelga lei cosa vuole fare. Invito allora declinato in quanto la mamma della ragazza mi disse che in quel periodo aveva esami scolastici. Katerina è poi finita in uno dei club migliori al mondo, Scandicci, allenata da uno dei migliori allenatori del Mondo (Barbolini, ndr), perché dovrebbe poi esserle precluso di giocare a pallavolo? Ho poi visto che ieri sera ha giocato da straniera (debutto in challenge Cup, ndr), almeno intanto gioca. Poi ci saranno Federazioni e Fivb a guardare le carte e decidere. Io posso solo dire a Ekaterina che se vuole venire in Russia la faccio giocare, anche dalla prossima VNL. Ho fatto giocare una diciasettenne alle Olimpiadi, insomma per lei porte della nazionale russa sono aperte”… LEGGI TUTTO

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    Voglia di Volley: Marco Falaschi regista di Taranto

    In onda tutti i giorni dalle 12 alle 13, l’unico programma quotidiano dedicato alla pallavolo. In collegamento con Marco Falaschi, palleggiatore della Gioiella Prisma Taranto, a pochi giorni dal successo con Padova, per il punto su Superlega e lotta salvezza.Per lo speciale sull’A3 bolognese ci colleghiamo con Pietro Soglia, centrale della formazione rossoblu, sconfitta nell’ultimo turno per 3-0 in trasferta a San Donà di Piave. LEGGI TUTTO