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    Olanda FP1, Ferrari lontana con Leclerc: Verstappen il più veloce

    ZANDVOORT – Si è conclusa la FP1 del Gran Premio d’Olanda, sessione che ha aperto il weekend di Zandvoort, il primo dopo la pausa estiva della F1: lontane le Ferrari, con Charles Leclerc che ha concluso al 16° posto mentre Robert Shwartzman, il quale ha sostituito Carlos Sainz, ha terminato 19°. Sessione in cui i tempi, chiaramente, hanno una valore relativo, ma Max Verstappen non ha comunque voluto sfigurare e ha firmato il miglior tempo in 1:11.852, precedendo Fernando Alonso e Lewis Hamilton di circa tre decimi. Appuntamento alle ore 16 con le FP2, che dovrebbero dare indicazioni sicuramente più importanti, soprattutto in ottica passo gara.  LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Verstappen non si muove: “Addio ipotesi remota”

    Verstappen: “Non lotto per il centro-classifica”
    “Ci sarebbe la possibilità di lasciare la Red Bull solo nel caso la situazione diventasse drammatica. Questo però al momento è uno scenario che ritengo abbastanza remoto, non penso che il nostro team possa perdere così tanto terreno rispetto agli avversari. Certo che se fossi costretto a lottare per il centro-classifica, non lo farei assolutamente per tre anni”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal pilota della Red Bull, Max Verstappen, nel corso di un’intervista al De Telegraaf, nella quale ha parlato del suo futuro. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Verstappen allontana l’addio: “Solo in situazione drammatica”

    ROMA – Max Verstappen è il leader indiscusso di questa stagione di Formula 1 e viaggia spedito verso la conquista del suo terzo titolo iridato. L’olandese, con ogni probabilità, è destinato ad entrare tra le leggende di questo sport e potrebbe davvero dominare anche nei prossimi anni. Verstappen ha un contratto fino al 2028 con la Red Bull, un sodalizio che si preannuncia vincente almeno quanto quello avuto con Sebastian Vettel in passato. Il tedesco poi, viste le difficoltà del team, decise di prendere altre strade e chissaà cosa farebbe Max qualora si trovasse in una situazione simile.
    Verstappen: “Scenario remoto”
    Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, nel corso di un’intervista rilasciata al De Telegraf, ha allontanato la possibilità di un suo addio alla Red Bull prima del 2028: “Andrei via dalla Red Bull soltanto se la situazione fosse davvero drammatica, uno scenario che ritengo abbastanza remoto visto. Credo che la nostra scuderia non possa perdere troppo terreno rispetto alle rivali. Personalmente non lotterei mai per tre anni al centro-gruppo, perché a quel punto preferirei fare altro”. LEGGI TUTTO

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    Verstappen e il duro rimprovero dal muretto Red Bull: la sfuriata via radio

    Lambiase: “Devi seguire le mie istruzioni”

    Curioso episodio avvenuto in casa Red Bull durante il Gran Premio del Belgio. Max Verstappen si mostra furioso durante un team radio perché la sua scuderia ha fermato Sergio Perez anziché lui, che rischiava di subire l’undercut di Charles Leclerc, rientrato ai box proprio in quel momento. Gianpiero Lambiase, ingegnere del team austriaco, ha ripreso il due volte campione del mondo ordinandogli di seguire le sue istruzioni: “Devi seguire le mie istruzioni, Max usa la testa”. Un faccia a faccia duro, ma che fa capire per quale motivo la Red Bull stia dominando in questo modo. LEGGI TUTTO

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    F1, GP Belgio: Verstappen precede Perez, Leclerc a podio. Out Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Belgio, tredicesimo round del mondiale di Formula 1. Il campione olandese vince in scioltezza davanti al compagno della Red Bull Sergio Perez, mentre è Charles Leclerc a completare il podio, ottenendo il massimo dopo essere partito dalla pole position, e soprattutto ritrovando morale in casa Ferrari dopo i brutti weekend di Silverstone e dell’Hungaroring. Quarto posto per Lewis Hamilton, che nel finale toglie a Verstappen il punto addizionale del giro veloce. Carlos Sainz è invece stato costretto al ritiro, avvenuto al 23° giro, dopo che un contatto con Oscar Piastri alla prima curva aveva squarciata la pancia destra della sua SF-23.  LEGGI TUTTO

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    F1, GP Barcellona: Verstappen vede Senna, Ferrari pensi al 2024

    TORINO – Max Verstappen mette nel mirino Ayrton Senna, perché la sua superiorità è talmente grande da non lottare con gli avversari in pista, ma con i grandissimi per prendersi un posto sempre più alto nella storia della Formula 1. La sua 40ª vittoria (-1 dalla leggenda brasiliana), 2ª consecutiva a Barcellona e 5ª della stagione finora perfetta per la Red Bull (7 su 7), non è stata mei messa in discussione, se non da un tentativo di sorpasso alla prima curva da parte di Carlos Sainz, che scattava al suo fianco con gomme di mescola più morbida e quindi con più grip. Ma è bastato mostrare i muscoli (come due anni fa con Lewis Hamilton nello stesso punto) e andarsene perché l’olandese volasse liscio verso il Grande Slam: pole, vittoria in testa dal primo all’ultimo giro e giro veloce, conquistato incurante del warning per track limits e dell’avvertimento del suo ingegnere. La Max è così: voleva mandare un messaggio duro anche al compagno di squadra Sergio Perez, che aveva quel punto mondiale e che non è riuscito a rimontare fino al podio, venendo battuto anche da George Russell, che partiva dietro di lui. LEGGI TUTTO