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    F1, Verstappen: “Confrontarsi con Alonso è sempre istruttivo”

    ROMA – Stima e amicizia. Il rapporto tra Max Verstappen e Fernando Alonso è andato rafforzandosi negli anni, con il pilota due volte campione del mondo che lo ha più volte elogiato, arrivando a incoronare l’olandese come miglior pilota di Formula 1 al momento nel paddock. Ora però è il nuovo iridato a incensare Alonso, che lo ha sempre supportato: “Scambiare due chiacchiere con lui – ha detto Verstappen allo sponsor CarNext – è sempre istruttivo, così come conoscere la sua opinione su certe situazioni”.
    Per Alonso c’è solo Max
    Ora che Kimi Raikkonen si è ritirato, sarà Fernando Alonso a diventare il pilota con più presenze nei Gran Premi di Formula 1. Una statistica che però non impedisce a Verstappen di fargli un augurio per la prossima stagione: “Merita di lottare al top della categoria, è un pilota che non molla mai, un vero combattente: ha la giusta mentalità”. Da parte sua, il pilota spagnolo ha sempre manifestato apertamente il suo tifo per l’olandese nel duello contro Lewis Hamilton, con Alonso che ha bacchettato l’inglese per il suo atteggiamento in pista e fuori. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen su Alonso: “Sempre istruttivo parlare con lui”

    ROMA – Si stimano, si cercano e si confrontano. Il rapporto tra Max Verstappen e Fernando Alonso è cresciuto negli anni, con il pilota due volte campione del mondo che lo ha più volte elogiato, arrivando a incoronare l’olandese come miglior pilota di Formula 1 al momento nel paddock. Ora però è il nuovo iridato a incensare Alonso, che lo ha sempre supportato: “Scambiare due chiacchiere con lui – ha detto Verstappen allo sponsor CarNext -, è sempre istruttivo, così come conoscere la sua opinione su certe situazioni”.
    Alonso il veterano
    Ora che Kimi Raikkonen si è ritirato, sarà Fernando Alonso a diventare il pilota con più presenze nei Gran Premi di Formula 1. Una statistica che però non impedisce a Verstappen di fargli un augurio per la prossima stagione: “Merita di lottare al top della categoria, è un pilota che non molla mai, un vero combattente: ha la giusta mentalità”. Il pilota spagnolo, d’altro canto, non ha mai nascosto di fare il tifo per lui nel duello contro Lewis Hamilton, vinto poi dall’olandese ad Abu Dhabi, riservando qualche frecciata all’inglese per il suo atteggiamento in pista e fuori. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff torna sul GP di Abu Dhabi: “Mi sono sentito inerme”

    ROMA – La stagione di Formula 1 si è conclusa, ma le polemiche seguite all’ultimo Gran Premio, quello di Abu Dhabi, che ha certificato la vittoria di Max Verstappen, non si placano. È sempre Toto Wolff, team principal della Mercedes, a tornare sull’argomento: “È venuta meno l’onestà. Cosa che caratterizza lo sport, quel piccolo mondo in cui noi crediamo e con cui ci emozioniamo. In Arabia Saudita mi sono sentito inerme, totalmente esposto. Una sensazione che non ho mai provato, neanche da bambino”, ha detto il viennese a MotorSport Total.
    Lo sfogo di Wolff
    Dopo l’incidente di Latifi e la decisione di Michael Masi di istituire il regime di safety car togliendo le macchine doppiate tra Hamilton e Verstappen, le telecamere hanno più volte ripreso la reazione di Toto Wolff nel box Mercedes. Attimi che il team principal non dimenticherà mai: “All’improvviso sono stato catapultato in una situazione in cui non potevo fare niente. Nulla poteva essere cambiato e per di più era contro ogni regola”, ha detto Wolff. La vita però come afferma lui stesso “va avanti” e il 2022 per lui può essere l’anno in cui “riacquisire fiducia nel nostro sport e migliorare il processo che porta poi alle decisioni”, ha sottolineato. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Avere Verstappen in squadra ti fa crescere tanto”

    ROMA – Alla sua prima stagione con la Red Bull, Sergio Perez si è dimostrato il compagno ideale per Max Verstappen. La difesa nel Gp d’Abu Dhabi su Lewis Hamilton è stata determinante per la vittoria dell’olandese, al suo primo titolo iridato in Formula 1. Per il pilota messicano ora è tempo di bilanci, dopo una stagione chiusa al quarto posto dietro alle Mercedes: “È stato tutto molto intenso. Quando sei alla Red Bull anche la stampa inizia a essere più severa nei tuoi confronti, ma avere Verstappen come compagno ti porta a superare i tuoi limiti e di questo sono molto contento”, ha detto Perez ai microfoni di “MotorSport Total”.
    Il giudizio su Verstappen
    Perez, dopo l’addio alla Racing Point F1 Team, ha esordito bene in Red Bull e rivela: “In alcune gare sono stato anche vicino a Verstappen. Credo che mi sia mancata la costanza per sfruttare al 100% le potenzialità della macchina, ma le occasioni ci sono state”. Poi un giudizio sulla stagione di Verstappen, che è riuscito a evitare la rimonta di Hamilton: “La sua annata è stata leggendaria. È un pilota completo ed esperto”. Tuttavia, la sfida al compagno di squadra è lanciata e Perez avvisa: “Per il prossimo anno anche io devo fare un altro passo avanti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez su Verstappen: “Sono cresciuto tanto con lui in squadra”

    ROMA – Sergio Perez ha contribuito alla vittoria del suo compagno di squadra Max Verstappen. La difesa nel Gp d’Abu Dhabi su Lewis Hamilton è stata determinante per la vittoria dell’olandese, al suo primo titolo iridato in Formula 1. Per il pilota messicano ora è tempo di bilanci, dopo una stagione chiusa al quarto posto dietro alle Mercedes: “È stato tutto molto intenso. Quando sei alla Red Bull anche la stampa inizia a essere più severa nei tuoi confronti, ma avere Verstappen come compagno ti porta a superare i tuoi limiti e di questo sono molto contento”, ha detto Perez ai microfoni di “MotorSport Total”.
    Il rapporto con Verstappen
    Il messicano, alla sua prima stagione in Red Bull dopo l’addio alla Racing Point F1 Team, non vuole essere però da meno e rivela: “In alcune gare sono stato anche vicino a Verstappen. Credo che mi sia mancata la costanza per sfruttare al 100% le potenzialità della macchina, ma le occasioni ci sono state”. Poi un giudizio sulla stagione di Verstappen, che è riuscito a evitare la rimonta di Hamilton: “La sua annata è stata leggendaria. È un pilota completo ed esperto”. Tuttavia, l’olandese è avvisato: “Per il prossimo anno anche io devo fare un altro passo avanti”, ha concluso Perez. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen sul rapporto con i commissari: “Non sono mai d'accordo con le loro decisioni”

    ROMA – La stagione di F1 si è chiusa con il grande spettacolo di Yas Marina, dove a spuntarla è stato Max Verstappen, che ha così conquistato il suo primo titolo iridato. È stata un’annata che ha visto come protagonisti non solo il pilota della Red Bull e il rivale Lewis Hamilton, ma anche la Direzione Gara, che in diverse situazioni è dovuta intervenire prendendo decisioni di certo non facili, e a volte controverse, in un clima generale di alta tensione. Diverse scelte hanno coinvolto in prima persona lo stesso Verstappen, finito spesso sotto investigazione, ma il classe ’97 ci ha tenuto a smorzare gli animi: “Probabilmente non cambierò il mio stile, devo solo fargli capire che sono un pilota energico, ma ho un ottimo rapporto con loro. Quando mi ritrovo nei loro uffici, non è che non mi piacciano come persone. Vado lì e ci facciamo una bella chiaccherata, ma nulla va comunque a mio favore. Non posso dire che mi stiano antipatici o altro; semplicemente non sono d’accordo con le loro decisioni”.
    Verstappen: “Masi ricopre un ruolo complesso”
    Verstappen ha poi aggiunto il proprio pensiero sulla figura di Michael Masi, che ha subito diverse critiche nel corso della stagione, anche da parte di alcuni piloti. Ma il pilota della Red Bull sottolinea: “Lui svolge un lavoro molto difficile. La gente dice che avrebbe bisogno d’aiuto, ma tutti noi abbiamo bisogno di una mano da qualcuno, io compreso. Lui è una brava persona che fa del suo meglio, ed è ingiusto odiarlo o criticarlo, perché il suo è un ruolo molto complesso“. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Ottimo rapporto con i commissari, anche se non ne condivido le scelte”

    ROMA – Max Verstappen ha chiuso come meglio non poteva la stagione 2021, vincendo l’ultima gara a Yas Marina in un finale di stagione davvero mozzafiato. È stata un’annata che ha visto come protagonisti non solo il pilota della Red Bull e il rivale Lewis Hamilton, ma anche la Direzione Gara, che in diverse situazioni è dovuta intervenire prendendo decisioni di certo non facili, e a volte controverse, in un clima generale di alta tensione. Diverse scelte hanno coinvolto in prima persona lo stesso Verstappen, finito spesso sotto investigazione, ma il classe ’97 ci ha tenuto a smorzare gli animi: “Probabilmente non cambierò il mio stile, devo solo fargli capire che sono un pilota energico, ma ho un ottimo rapporto con loro. Quando mi ritrovo nei loro uffici, non è che non mi piacciano come persone. Vado lì e ci facciamo una bella chiaccherata, ma nulla va comunque a mio favore. Non posso dire che mi stiano antipatici o altro; semplicemente non sono d’accordo con le loro decisioni”.
    Verstappen: “Ingiusto odiare Masi”
    Verstappen ha poi aggiunto il proprio pensiero sulla figura di Michael Masi, che ha subito diverse critiche nel corso della stagione, anche da parte di alcuni piloti. Ma il pilota della Red Bull sottolinea: “Lui svolge un lavoro molto difficile. La gente dice che avrebbe bisogno d’aiuto, ma tutti noi abbiamo bisogno di una mano da qualcuno, io compreso. Lui è una brava persona che fa del suo meglio, ed è ingiusto odiarlo o criticarlo, perché il suo è un ruolo molto complesso“. LEGGI TUTTO

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    F1: Verstappen il preferito anche dai tifosi. Sainz agguanta il podio

    ROMA – Il duello fino all’ultimo giro tra Verstappen e Hamilton ha regalato ai tifosi di F1 uno dei finali più belli di sempre. Proprio per questo motivo, dopo la fine della stagione il sito Circus, F1.com ha chiesto agli appassionati di votare il miglior pilota della stagione mettendolo poi a confronto con la scelta di una giuria di esperti e, per ironia della sorte, i primi 10 prescelti sono stati gli stessi da entrambi, solamente con posizioni finali diverse.
    Le due classifiche a confronto
    Anche in questo caso Lewis Hamilton, secondo, ha dovuto cedere il trono a Max Verstappen, eletto il miglior per esperti e tifosi. Cambia molto invece dalla terza posizione in avanti. Mentre per il sito l’ultimo gradino del podio è andato a favore di Lando Norris davanti a Charles Leclerc, i fan hanno premiato la prima positiva stagione in Ferrari per Carlos Sainz, collocandolo davanti a Gasly e Norris. Crollo invece per l’altro ferrarista, che passa dal quarto al nono posto, preceduto anche da Perez. Alonso e Russell. LEGGI TUTTO