More stories

  • in

    F1, Versteppen punge la Mercedes: “Gli sconfitti screditano sempre i vincitori”

    ROMA – Max Verstappen, al suo primo titolo mondiale, si appresta a difendere il trionfo conquistato nel 2021 dagli assalti di Lewis Hamilton e della Mercedes. Dopo il Gran Premio di Abu Dhabi, la coda delle polemiche è proseguita per mesi e continua tutt’oggi, con lo stesso Verstappen che al “De Telegraaf” dice: “Coloro che sono sconfitti cercano sempre di togliere prestigio ai vincitori. Ma io sono ancora dalla parte di chi ha visto e si sta benissimo”. Una stoccata alla Mercedes e al suo team principal, Toto Wolff, che si è più volte scagliato contro la direzione di gara dell’ormai ex FIA Michael Masi, colpevole – agli occhi dell’austriaco – di aver favorito la Red Bull.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Su Masi
    Ed è proprio Masi che Verstappen difende dopo mesi di commenti negativi sui social: “Lo hanno lasciato solo. Non sono contro i nuovi direttori di gara di Formula 1, ma – precisa l’olandese – la loro alternanza potrebbe portare ad ancora più differenze nella valutazione. Penso che sia meglio avere una sola persona con più aiuti”. Il campione del mondo, però, vuole che la sua vittoria venga considerata al di là dell’ultimo atto di Yas Marina: “Fortuna? Solo chi ha visto la gara ad Abu Dhabi lo dice. Ho costruito il titolo per tutta la stagione”. Infine, un commento sull’ostacolo più grande incontrato durante la preparazione: la buona forchetta. “A gennaio mi sono guardato allo specchio e ho pensato che era giusto rimettersi in forma. Mi piace il buon cibo, ma ero ingrassato di quattro chili. Ora sono nuovamente in forma”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “In Mercedes non c'erano sensi di colpa dopo Silverstone”

    ROMA – Sono stati tanti i punti della scorsa Formula 1 passati al setaccio della moviola. Le controversie regolamentari si sono manifestate soprattutto nel Gran Premio di Abu Dhabi, con la vittoria iridata di Max Verstappen, ma anche a Silverstone non sono mancate le polemiche. L’olandese si è infatti schiantato a tutta velocità (51 forze G) contro le barriere dopo il contatto con Lewis Hamilton, che poi ha vinto la gara di casa. Il team principal della casa della Stella torna così sul quel post gara: “In Mercedes non c’era rimorso da parte nostra  – ha detto l’austriaco a “Sky Sports Uk” – perché Lewis Hamilton già in parecchie curve precedenti al contatto si era fatto da parte per favorire Verstappen quando non avrebbe dovuto”.
    Il commento di Wolff
    Le polemiche dopo il contatto tra Hamilton e Verstappen si sono poi acuite in seguito ai festeggiamenti dell’inglese, considerati fuori luogo dalla Red Bull. A tal proposito, Wolff ha aggiunto: “Naturalmente, dall’ospedale Verstappen non ha gradito i nostri festeggiamenti. Ma era Hamilton giocava in casa e quella vittoria ha riaperto la corsa al titolo in quel momento. In più, eravamo a conoscenza delle buone condizioni di Verstappen”. A meno di due settimane dal Gran Premio del Bahrain, che aprirà la nuova stagione, i due rivali sono pronti a scendere in pista per un altro capitolo del loro duello, con Ferrari e McLaren pronti ad approfittare di qualunque incertezza. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff: “Silverstone? Nel box Mercedes non avevamo alcun rimorso”

    ROMA – La scorsa Formula 1 è stata caratterizzata da numerosi episodi controversi. Il più eclatante è andato in scena nel Gran Premio di Abu Dhabi, che ha consegnato la vittoria finale a Max Verstappen, ma anche a Silverstone i box di Red Bull e Mercedes sono insorti l’uno contro l’altro. L’olandese si è infatti schiantato a tutta velocità (51 forze G) contro le barriere dopo il contatto con Lewis Hamilton, che poi ha vinto la gara di casa. Il team principal della casa della Stella torna così sul quel post gara: “In Mercedes non c’era rimorso da parte nostra  – ha detto l’austriaco a “Sky Sports Uk” – perché Lewis Hamilton già in parecchie curve precedenti al contatto si era fatto da parte per favorire Verstappen quando non avrebbe dovuto”.Guarda la galleryTest Barcellona: Leclerc è il migliore del day 2, con la sua Ferrari vola davanti a Binotto e alla sua Charlotte
    Le parole di Wolff
    Le polemiche dopo il contatto tra Hamilton e Verstappen si sono poi acuite in seguito ai festeggiamenti dell’inglese, considerati fuori luogo dalla Red Bull. A tal proposito, Wolff ha aggiunto: “Naturalmente, dall’ospedale Verstappen non ha gradito i nostri festeggiamenti. Ma era Hamilton giocava in casa e quella vittoria ha riaperto la corsa al titolo in quel momento. In più, eravamo a conoscenza delle buone condizioni di Verstappen”. A undici giorni dall’esordio stagionale in Bahrain, però, si apre ora un nuovo capitolo. Tuttavia, non c’è dubbio che i due rivali porteranno ancora in pista tutto il loro spirito agonistico. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko: “Stimiamo Verstappen, lo dicono durata e cifre del rinnovo”

    ROMA – Max Verstappen e la Red Bull avanti fino al 2028. Una nota ufficiale del team di Milton Keynes conferma le ultime indiscrezioni, ma non rivela le cifre dell’accordo, vicine a circa 40 milioni di dollari per cinque anni. Per commentare questo nuovo e importante sodalizio è intervenuto a “Sport1” Helmut Marko, consulente della Red Bull e primo a scommettere su Verstappen: “Non voglio soffermarmi sulle cifre. Dirò solo che entrambi le parti possono dirsi soddisfatte. La durata e l’entità del contratto dimostrano quanto ci teniamo a Verstappen”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Obiettivco Bahrain
    I 180 milioni di euro che andranno nelle tasche di Verstappen sono una diretta conseguenza del titolo mondiale strappato l’anno scorso a Lewis Hamilton. Un riconoscimento che la Red Bull ha voluto assegnare all’olandese, che quest’anno invece il titolo dovrà difenderlo. La prossima Formula 1 sarà un campionato pieno di incognite regolamentari e i test di Barcellona non possono essere considerati come indicativi. Per avere un’idea delle gerarchie in pista dobbiamo infatti aspettare il prossimo 18 marzo, quando andrà in scena il Gran Premio del Bahrain, . LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Facile la Red Bull, voglio che il numero 1 resti a lungo”

    ROMA – Max Verstappen e la Red Bull resteranno insieme fino al 2028. Il costruttore di Milton Keynes ha dunque deciso di tenersi ancor più stretto il suo campione del mondo e per farlo non ha certo badato a spese. L’olandese – a partire dal 2024 – incasserà infatti una cifra vicina ai 36 milioni di euro ogni anno. Una firma, questa di Verstappen, che dà ulteriore fiducia al pilota iridato: “Mi piace molto far parte dell’Oracle Red Bull Racing Team, quindi scegliere di rimanere fino alla stagione 2028 è stata una decisione facile”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    L’obiettivo di Verstappen
    La sfida ora per Verstappen sarà dimostrare alla Red Bull di valere questo investimento quinquennale che dovrebbe ammontare a 180 milioni di euro. L’olandese è chiamato infatti a difendere il titolo conquistato sulla Mercedes di Lewis Hamilton in Formula 1, un obiettivo che Verstappen sembra avere molto chiaro in mente: “Adoro questo Team e il 2021 è stato un anno incredibile, il nostro obiettivo, da quando sono qui, nel 2016, era vincere il mondiale e l’abbiamo vinto, quindi ora si tratta di avere ancora a lungo il numero uno sulla macchina”, ha infatti chiosato. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Scelta facile, voglio che il numero 1 resti sulla Red Bull”

    ROMA – È ufficiale: Max Verstappen e la Red Bull continueranno insieme fino al 2028. La scuderia di Milton Keynes ha dunque deciso di blindare il suo campione del mondo e per farlo non ha certo badato a spese. L’olandese – a partire dal 2024 – incasserà infatti una cifra vicina ai 36 milioni di euro ogni anno. Una firma, questa di Verstappen, che dà ulteriore fiducia al pilota iridato: “Mi piace molto far parte dell’Oracle Red Bull Racing Team, quindi scegliere di rimanere fino alla stagione 2028 è stata una decisione facile”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Le parole di Verstappen
    La sfida ora per Verstappen sarà dimostrare alla Red Bull di valere questo investimento quinquennale che dovrebbe ammontare a 180 milioni di euro. L’olandese è chiamato infatti a difendere il titolo conquistato sulla Mercedes di Lewis Hamilton in Formula 1, un obiettivo che Verstappen sembra avere molto chiaro in mente: “Amo questo Team e l’anno scorso è stato semplicemente incredibile, il nostro obiettivo, da quando sono qui, nel 2016, era vincere il campionato e l’abbiamo fatto, quindi ora si tratta di mantenere il numero uno sulla macchina a lungo termine”, ha infatti concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: ufficiale il rinnovo di Verstappen con Red Bull fino al 2028

    ROMA – “Dopo aver vinto il suo primo titolo mondiale di Formula 1 nel 2021, Max Verstappen ha firmato un’estensione del contratto a lungo termine che manterrà il 24enne pilota olandese con l’Oracle Red Bull Racing Team, in esclusiva, fino alla fine del 2028”. Così la Red Bull, tramite un comunicato ufficiale, ha annunciato il rinnovo di Max Verstappen fino al 2028, per una cifra che ammonta a 40 milioni di dollari, ovvero circa 36 milioni di euro. Così il campione in carica di Formula 1 percepirà complessivamente nei cinque anni successivi ben 180 milioni di euro dalla scuderia di Milton Keynes.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    L’entusiasmo di Horner
    Tanto entusiasmo da parte del team principal Christian Horner: “Max Verstappen con noi fino al 2028 è una dichiarazione d’intenti – ha detto – il focus immediato è mantenere il titolo iridato, ma la durata dell’accordo testimonia di come lui sia parte di una programmazione più lunga. Guardiamo al lavoro della nostra nuova divisione motori, impegnata sulle nuove specifiche di power unit del 2026. Volevamo assicurarci di avere con noi il miglior pilota in griglia per la macchina che ne sarà equipaggiata”.   LEGGI TUTTO