More stories

  • in

    Isabelle Haak MVP. Wolosz, De Gennaro e De Kruijf nel dream team

    Di Redazione È Isabelle Haak la miglior giocatrice del Mondiale per Club femminile. La campionessa svedese del VakifBank Istanbul è l’assoluta protagonista della cerimonia di premiazione al termine della finale vinta al tie break su Conegliano: Haak si aggiudica infatti sia il premio di MVP sia quello di miglior opposta, rompendo così la tradizione che voleva la migliore in campo scelta al di fuori del “dream team“. Quasi uno sgarbo a Paola Egonu, che nonostante i suoi 35 punti in finale rimane fuori dalla lista dei riconoscimenti individuali (non accadeva da tempo immemorabile). Nel sestetto ideale della manifestazione ci sono invece altre tre giocatrici dell’Imoco: Joanna Wolosz come miglior palleggiatrice, Robin De Kruijf come miglior centrale insieme alla rivale del Vakif Zehra Gunes e Monica De Gennaro come miglior libero. Le migliori schiacciatrici sono la brasiliana Gabi e Arina Fedorovtseva: la russa del Fenerbahce è l’unica premiata al di fuori dei roster delle due finaliste. LEGGI TUTTO

  • in

    Sarà il VakifBank a giocarsi la finale con Conegliano, ma che lotta col Fenerbahce

    Di Redazione Come da pronostico, sarà il Vakif a contendere domenica a Conegliano il titolo mondiale per club. (diretta Sky Sport 1 e Volleyballworld.Tv, ore 16.30). Battuto per 3-0 il Fenerbahce nella seconda semifinale tutta turca. Risultato che appare netto ma non rispecchia a pieno il match, risultato a sorpresa molto più equilibrato di quanto ci si potesse immaginare come dimostrano i parziali: 25-19, 29-27, 25-23. Migliori marcatrici del match, tra l’altro, sono state due giocatrici del Fenerbahce: Fedorovtseva e Lazareva, autrici rispettivamente di 22 e 20 punti. In casa Vakif 17 punti per Haak e 14 per Gabi. VakıfBank Istanbul – Fenerbahce Opet Istanbul 3-1 (25-19, 29-27, 25-23) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Fenerbahce rimonta sul Praia Clube, Imoco già in semifinale

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano festeggia la qualificazione alle semifinali del Mondiale per Club femminile nel giorno di riposo: la vittoria per 3-1 del Fenerbahce Opet Istanbul sul Dentil Praia Clube, infatti, garantisce alle Pantere il passaggio del turno per miglior quoziente set anche in caso di sconfitta con le brasiliane (domani alle 13). Alla squadra di Santarelli, inoltre, sarà sufficiente vincere un set per assicurarsi anche il primo posto nella Pool A. Il Fenerbahce resta dunque in corsa per le semifinali grazie al successo conquistato in rimonta dopo un brutto primo set (break decisivo dal 18-17 al 22-17). Il secondo parziale è combattutissimo e solo sul 23-22 per il Praia la squadra di Terzic piazza l’allungo finale, mentre nel terzo arriva subito la fuga (6-11, 9-18). Nel quarto set si torna a lottare punto a punto, con le brasiliane avanti fino al 17-15; il Fenerbahce ribalta il risultato sul 18-20 e chiude 21-25. Decisivi i 12 muri-punto delle gialloblu, mentre in attacco sono scatenate Fedorovtseva e Lazareva, entrambe a quota 28 punti contro i 24 di Brayelin Martinez. Già qualificate alle gare per le medaglie anche VakifBank Istanbul e Minas Tenis Clube, che domani si affronteranno nella sfida decisiva per il primo posto della Pool B. Oggi la squadra di Guidetti ha travolto in tre set il malcapitato Altay, con 7 ace a zero e 23 punti delle due centrali: 12 per Ogbogu, 11 per Gunes. Le kazake salutano amaramente la competizione senza aver tratto grande beneficio dall’innesto di De La Cruz, autrice di soli 4 punti contro le giallonere. Dentil Praia Clube-Fenerbahce Opet Istanbul 1-3 (25-22, 23-25, 18-25, 21-25)Dentil Praia Clube: Walewska ne, Martinez B. 24, Martinez J. 10, Claudinha 4, Angelica 1, Tainara 4, Buijs 16, Ariane, Kasiely 4, Juju Perdigao (L), Carol 4, Vanessa Janke, Suelen (L), Lyara. All. Paulo Coco.Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Lazareva 28, Baskir ne, Cetin (L) ne, Babat 1, Ismailoglu 3, Fedorovtseva 28, Naz 5, Ana Cristina 1, Erdem 9, Popovic 7, Kurt ne, Yuzgenc ne, Unal ne. All. Terzic.Arbitri: Puecher (Italia) e Fernandez Fuentes (Spagna).Note: Praia Clube: muri 6, ace 0, errori 15. Fenerbahce: muri 12, ace 2, errori 20. VakifBank Istanbul-Altay 3-0 (25-13, 25-10, 25-17)VakifBank Istanbul: Gulubay ne, Ozbay 1, Senoglu 3, Aykac (L), Caliskan 1, Ogbogu 12, Gurkaynak, Gabi 7, Haak 15, Boz 4, Bartsch 6, Acar (L), Cebecioglu 4, Gunes 11. All. Guidetti.Altay: Nurbergenova ne, Anarkulova 8, Balagazinova ne, Sitkazinova (L), Ufimtseva 3, Issayeva, Kenzhebaeva 1, Meister, Belova 2, Radenkovic, Beket (L), Kodola 7, De la Cruz 4, Anikonova 2. All. Grsic.Arbitri: Kovar (Rep.Ceca) e Burkiewicz (Polonia).Note: VakifBank: muri 9, ace 7, errori 13. Altay: muri 3, ace 0, errori 11. LA SITUAZIONEPool A: Prosecco DOC Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-12, 25-23, 25-23); Dentil Praia Clube-Fenerbahce 1-3 (25-22, 23-25, 18-25, 21-25); Prosecco DOC Imoco-Dentil Praia Clube ven 17/12 ore 13. Classifica: Conegliano e Fenerbahce 1 vittoria (3 punti), Praia Clube 0 (0).Pool B: Minas Tenis Clube-Altay 3-0 (25-20, 25-22, 25-18); Altay-VakifBank Istanbul 0-3 (13-25, 10-25, 17-25); Minas-VakifBank ven 17/12 ore 16.30. Classifica: VakifBank e Minas 1 vittoria (3 punti), Altay 0 (0). LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley si arrende al Vakif, ma quanti rimpianti

    Di Redazione Nel giorno del suo storico esordio in Champions League femminile, la Vero Volley Monza esce senza punti ma a testa altissima dal campo del VakifBank Istanbul, dopo essere andata vicina a trascinare al tie break le vicecampionesse d’Europa. Non mancano i rimpianti per la squadra di Marco Gaspari, che vince con autorità il primo set, conduce a lungo anche il secondo (fino al 15-17) e soprattutto nel quarto non riesce a sfruttare un ampio vantaggio (9-16, 16-20), soccombendo nel finale con un parziale di 6-0 a favore della squadra di Giovanni Guidetti. Peccati di inesperienza per le monzesi, ma anche la consapevolezza di poter lottare alla pari con le big del volley europeo, malgrado le pesanti assenze di Gennari e Mihajlovic e grazie a una battuta molto efficace: 6 ace, due di Davyskiba (per lei 16 punti totali). Nel Vakif, a sua volta privo di Gunes, assoluta protagonista Isabelle Haak con 35 punti e il 59% in attacco. La cronaca:Guidetti sceglie Ozbay-Haak, Ogbogu e Akman centrali, Bartsch Hackley e Gabi bande e  Aykac libero. Gaspari risponde con Orro in regia, Van Hecke opposto, Danesi e Candi centrali, Lazovic e Davyksiba schiacciatrici e Parrocchiale libero. Break Vero Volley Monza con Danesi e l’errore di Haak sull’ottimo turno al servizio di Davyskiba, 0-2. Le turche piazzano il pari con Haak, 2-2, e si prosegue punto a punto fino al 4-4. Padrone di casa avanti con Bartsch-Hackley, 7-5, ma le monzesi tornano forte con Candi (muro su Haak), Van Hecke e Lazovic: 11-13 e Guidetti chiama time-out. Rosablù lucide in difesa, determinate in attacco, ma VakifBank altrettanto brava a non sciupare le occasioni d’attacco con Bartsch-Hackley, 14-14. Lampo di Lazovic, fallo di formazione delle turche e più tre Vero Volley con due preziosismi di Davyskiba, 15-18. Il Vakifbank rientra con il muro di Gabi su Van Hecke dopo la palla out di Davyskiba (17-18), ma il mani fuori di Davyskiba coincide con il nuovo più due Monza, 17-19. Dentro Sysiak per Van Hecke: ace di Orro e time-out VakifBank sul 17-20 Vero Volley. Haak risponde a Stysiak, 19-21 per le italiane, poi ancora mani fuori dell’opposto rosablù a portare le sue sul 20-23. Due errori monzesi consentono al VakifBank di tornare a meno uno, 22-23, e Gaspari chiama la pausa. Errore Haak, che poi si rifà subito (23-24), ma Monza chiude il primo parziale 23-25 con un mani fuori di Stysiak. Stysiak per Van Hecke unica novità in campo rispetto ad inizio gara. Primo tempo di Ogbogu a rispondere a Danesi, ma è Monza ad essere avanti con Stysiak (3-5). Muro di Ogbogu su Lazovic dopo il mani fuori di Gabi e pareggio del VakifBank, 8-8, ma le lombarde sono precise in difesa e molto brave in contrattacco con Lazovic e Stysiak, 10-12. Errore di Davyskiba dai nove metri (12-12), brava poi a rifarsi prontamente in attacco, fallo di Istanbul e nuovo break Vero Volley, 12-14. Errore di Gabi dopo la fiammata di Davyskiba, 13-16, e time-out Guidetti. Alla ripresa del gioco ancora monzesi avanti complice un errore delle padrone di casa, ma Bartsch-Hackley e Haak riportano sotto le turche, 16-17 e Gaspari ferma il gioco. Errore di Stysiak, mani fuori di Haak (filotto di quattro punti) e VakifBank avanti, 17-18. Punto a punto fino al 19-19, poi errore di Stysiak e ace di Haak a valere il break Istanbul, 21-19 e Gaspari ferma ancora il gioco. Bartsch-Hackley non sbaglia (22-20), Davyskiba dopo l’errore di Haak firma il pari rosablù, 22-22 ed è equilibrio fino al 23-23. Due assoli di Haak valgono il 25-23 VakifBank.  Stessi sestetti del set precedente. Break del VakifBank con il turno al servizio di Gabi ben sfruttato da Bartsch-Hackley e Haak, 5-2. Lazovic tiene in corsa le sue (5-3), ma Bartsch-Hackley e Haak spingono bene per le turche, 8-4 e Gaspari chiama time-out. Dentro Van Hecke per Stysiak, parallela vincente di Haak a consolidare il vantaggio, 11-5, ma due ottime invenzioni di Davyskiba tengono in corsa la Vero Volley, 11-7. Ogbogu a schiacciare per il VakifBank, Van Hecke a rispondere per le monzesi, 13-10, capaci di accorciare con il muro di Candi su Bartsch-Hackley, 14-11. Dentro Akman per Ogbogu e ancora VakifBank d’autorità con Haak, 17-12 e Gaspari ferma il gioco. Muro di Gabi su Orro dopo la bella giocata di Haak, 19-13, e le turche prendono il largo con l’ace di Bartsch dopo l’errore di Davyskiba, 21-13. Nel finale dentro Boldini per Orro, attacco vincente di Davyskiba, ma il VakifBank non disperde il vantaggio e chiude il parziale, 25-16. Dentro Zakchaiou per Candi nel quarto set. Break Vero Volley Monza con due assoli di Danesi e uno di Lazovic, 0-3. Muro di Ogbogu su Danesi, ma errore di Gabi ed ace di Danesi a portare Monza sul 2-5. Zakchaiou e l’errore di Haak accompagnano Monza sul 4-8, ma la svedese da posto due non sbaglia di nuovo, 5-8. Il VakifBank perde lucidità in fase offensiva, complice la buona correlazione muro difesa delle lombarde: muro di Davyskiba su Haak e time-out Guidetti sul 6-12 Vero Volley. Muro di Haak su Van Hecke a scuotere Istanbul, 8-12, poi però arrivano due assoli di Davyskiba (anche un ace per lei) a valere l’8-14 Monza. Senoglu rileva Bartsch-Hackley, poi slash di Lazovic che coincide con il 9-15 rosablù. Van Hecke ok da posto due, Haak a risponderle bene per due volte, ma sempre monzesi in vantaggio, 11-16 e Gaspari chiama time-out per spezzare il filotto turco. Haak ancora a segno sul buon turno in battuta di Ogbogu (12-16), poi due sbavature monzesi delle lombarde e muro di Senoglu su Van Hecke a valere il meno due delle turche, 15-17. Dentro Boldini e Stysiak per Orro e Van Hecke, poi errore di Haak e muro di Stysiak su Senoglu, 15-19. Il VakifBank non cala e Monza perde lucidità nella ricostruzione, con il mani fuori di Gabi ad avvicinare le sue (18-20) e Gaspari chiama a raccolta le sue. Gabi a segno per tre volte, Haak fa lo stesso, Ogbogu mura Danesi ed è sorpasso, 23-20. Haak regala il set, 25-23, e la gara, 3-1 al VakifBank Istanbul.     Katarina Lazovic : “Sono molto orgogliosa della mia squadra, brava a giocare alla pari contro una formazione ostica come il VakifBank. Sappiamo che loro sono uno dei club più forti d’Europa, ma noi abbiamo dimostrato di saper giocare a questo altissimo livello. È chiaro che dispiace per quel quarto set, in cui potevamo spingere meglio e aggiudicarcelo. Questo è stato l’esordio in Champions League per noi: siamo un team giovane e abbiamo espresso comunque una ottima pallavolo. In ogni gara dovremo dare il 100% perché questa è la competizione dove tutti vogliono dare il massimo“. VakifBank Istanbul-Vero Volley Monza 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-21)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 2, Senoglu 1, Aykaç (L), Akman 1, Ogbogu 11, Gurkaynak, Gabi 15, Haak 35, Boz, Bartsch 14, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes ne. All. Guidetti.Vero Volley Monza: Lazovic 12, Stysiak 7, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 7, Orro 1, Mihajlovic (L) ne, Parrocchiale (L), Danesi 8, Zakchaiou 2, Davyskiba 16, Candi 6, Moretto ne, Negretti. All. Gaspari.Arbitri: Nastase (Romania) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Spettatori 1980. Durata set: 33′, 31′, 24′, 29′; Tot: 1h55′. Vakif: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 49%, ricezione 53%-43%, muri 9, errori 26. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 35%, ricezione 45%-29%, muri 8, errori 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: clamoroso capitombolo del VakifBank sul campo del Kuzeyboru

    Di Redazione Il record di vittorie consecutive eguagliato domenica scorsa da Conegliano? Al VakifBank Istanbul non l’hanno preso troppo bene. È solo una battuta, sia chiaro, ma sta di fatto che tre giorni dopo la corazzata di Giovanni Guidetti ha subito la sconfitta più clamorosa delle ultime tre stagioni, con un punteggio (0-3) praticamente sconosciuto ai tifosi gialloneri. A rendersi protagonista dell’impresa è stato il Kuzeyboru, nella gara della tredicesima giornata anticipata per permettere al Vakif di partecipare al Mondiale per Club di dicembre. La squadra di Aksaray, reduce da un inizio di stagione tutt’altro che facile con un turbolento cambio di allenatore, si è imposta per 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) grazie a una solida prestazione di squadra, senza numeri trascendentali: 16 punti per Olesia Rykhliuk, 13 di Annie Mitchem, 5 ace e 6 muri. A fare la differenza in negativo è stato l’attacco del Vakif, con Meryem Boz (22%) e Michelle Bartsch (29%) che sono incappate in una serata disastrosa vanificando gli sforzi di Gabi (15 punti e 75% in ricezione). Mancava Isabelle Haak, ma per il resto Guidetti ha schierato la formazione titolare e per questo il ko – il secondo stagionale – è particolarmente sorprendente. Il Vakif resta al primo posto nella classifica della Sultanlar Ligi in compagnia del Fenerbahce, che però ha una partita in meno; sabato le giallonere torneranno in campo in uno scontro diretto con il Galatasaray, che ha due punti di distacco. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Un Mondo di Volley: il Vakif ferma il THY, che rimonta per il Minas

    Di Redazione Weekend di scontri al vertice nei principali campionati europei e mondiali, con qualche sorpresa e tante conferme. Tra queste ultime c’è il “solito” Vakifbank, che risponde idealmente a Conegliano aggiudicandosi il big match con il THY e restando in vetta alla classifica del campionato turco in compagnia del Fenerbahce. In Polonia il Chemik aggancia il Developres Rzeszow e in Brasile il Minas di Nicola Negro si salva dallo 0-2 sul campo del Sesc RJ Flamengo. Scopriamo insieme tutti i risultati del fine settimana! POLONIA – Si conferma al primo posto della PlusLiga lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che dà una severa lezione a domicilio al Trefl Gdansk, battendolo in tre set (23-25, 20-25, 14-25) con altri 15 punti di Kaczmarek. Sempre 3 i punti di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, vittorioso con lo stesso punteggio sul campo dello Slepsk Malow Suwalki. L’Asseco Resovia di Giuliani torna a vincere e lo fa proprio nel big match contro il Projekt Warszawa, con un sonoro 3-0 (25-21, 26-24, 25-20) che porta la firma di Muzaj e Kozamernik; ne approfitta l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portarsi al terzo posto grazie al 3-0 sullo Stal Nysa. L’altra sorpresa la firma la LUK Lublin, capace di imporsi al tie break sul campo dello Skra Belchatow rimontando due set di svantaggio. C’è l’aggancio in vetta alla Tauron Liga femminile: il Chemik Police, che regola in tre set il Wroclaw, raggiunge il Developres Rzeszow, ancora imbattuto ma costretto al 2-3 (22-25, 25-19, 19-25, 25-21, 10-15) sul campo del Budowlani Lodz, con 19 punti di Bruna Honorio a neutralizzare i 25 di Ana Cleger. Torna a vincere anche l’E.Leclerc Radomka Radom di Marchesi (3-1 al Kalisz), terzo in compagnia del LKS Commercecon Lodz (3-1 all’UNI Opole). Terzo successo consecutivo per il DPD Legionovia di Chiappini, che si impone per 3-0 sul Bielsko-Biala. Foto Volley.ru RUSSIA – La Lokomotiv Novosibirsk si conferma in vetta alla classifica della Superleague maschile piegando per 3-1 il Kuzbass Kemerovo, che invece è in crisi nera: quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Juricic, che oltre all’assenza di Alan ora deve fare i conti anche con l’infortunio del libero Obmochaev (il Kuzbass, tra l’altro, avrebbe simulato anche un problema fisico al secondo libero, il giovane Turdumamatov, per poterlo sostituire con il più esperto Moiseev: tutto inutile). Nel big match della settimana lo Zenit Kazan si impone per 1-3 (22-25, 22-25, 25-22, 17-25) in casa dello Zenit San Pietroburgo, con 22 punti di Volkov; nella squadra di Sammelvuo, Kliuka gioca da opposto per l’infortunio di Poletaev. Agevoli successi in tre set per Dinamo Mosca e Belogorie Belgorod ai danni di Fakel e Yenisei. Nel campionato femminile non si arresta la corsa della Lokomotiv Kaliningrad, che chiude sul 3-0 anche la sfida con il Proton Saratov (25-20, 25-17, 27-25). 4 i punti di vantaggio dell’imbattuta capolista sul terzetto composto da Tulitsa Tula (3-0 al Lipetsk), Dinamo Krasnodar (3-0 allo Zarechie) e Dinamo Kazan, che batte in tre set l’Uralochka Ekaterinburg con una prestazione superlativa di Tatiana Kadochkina (15 punti con il 65%). La vera notizia è però l’assenza sulla panchina delle ospiti del maestro Nikolay Karpol, che a 83 anni e dopo 52 stagioni in panchina pare aver definitivamente passato il testimone al figlio Mikhail. TURCHIA – Nello scontro al vertice della Sultanlar Ligi ha la meglio ancora una volta il VakifBank, che si impone per 1-3 in casa del THY (27-29, 25-18, 30-32, 22-25) dopo aver annullato 3 set point alle avversarie tra primo e terzo parziale: straordinaria Isabelle Haak con 24 punti e il 64% in attacco, dall’altra parte 33 punti di Van Ryk. Il Vakif resta al comando in compagnia del Fenerbahce, che si impone per 3-0 sul campo del Kuzeyboru; segue a una lunghezza l’Eczacibasi, vittorioso con lo stesso punteggio in casa dello Yesilyurt (a riposo Boskovic e Ognjenovic). Il THY scivola addirittura al quinto posto, scavalcato anche dal Galatasaray (3-0 al Nilufer) e raggiunto dal PTT (3-0 al Bolu). Il big match della Efeler Ligi maschile premia ancora l’Halkbank Ankara: 3-0 nel derby con lo Ziraat Bankasi di Santilli (25-18, 26-24, 25-21). 19 punti di Hernandez con il 73% in attacco e ben 10 ace di squadra per l’Halkbank, che si porta così a 4 lunghezze di vantaggio sulla coppia formata dallo stesso Ziraat e dal Fenerbahce, a segno in quattro set contro il Bursa (18 punti a testa per Hidalgo, Toy e Louati). Torna al successo dopo tre ko di fila l’Arkas Izmir, che piega per 3-0 lo Yeni Kiziltepe; vincono anche le altre big Galatasaray (3-1 al Cizre) e Spor Toto (3-0 al Sorgun). Foto TVF FRANCIA – Inarrestabile il Tours VB, alla settima vittoria consecutiva: convince il 3-0 contro il Montpellier (25-17, 25-20, 25-21), firmato dal giovane Derouillon con 18 punti. Alle spalle della capolista non demordono però il Narbonne (3-1 sul campo dello Stade Poitevin) e lo Chaumont di Prandi, che mette a segno un brillante 0-3 (23-25, 15-25, 29-31) in casa dello Spacer’s Toulouse, con 14 punti e 6 muri vincenti di Roamy Alonso. Il Cambrai rifila l’ennesima sconfitta a un AS Cannes irriconoscibile (0 su 8 in attacco per Nelli, uscito già nel primo set) e torna al quarto posto; nel gruppo di testa anche il sorprendente Sète, grazie al 3-1 sul Tourcoing. In Ligue A femminile sale a quota 9 successi il Volero Le Cannet di Micelli, che supera per 3-0 il Vandoeuvre Nancy mettendo in mostra una Maja Aleksic da stropicciarsi gli occhi: 20 punti con l’82% in attacco, 5 muri e un ace! Tiene il ritmo della capolista l’ASPTT Mulhouse (3-0 al Terville-Florange) mentre rallenta ancora il Racing Club de Cannes, costretto al tie break dallo Chamalières. Il Bèziers batte un colpo sconfiggendo per 3-2 il Nantes, alla seconda sconfitta di fila, con 22 punti della giovane argentina Bianca Cugno. Quarta gioia di fila per il Pays d’Aix Venelles di Orefice e Partenio contro il France Avenir. GERMANIA – Se ci fosse stato bisogno di conferme sul dominio assoluto del Berlin Recycling Volleys, lo scontro al vertice in casa del Powervolleys Duren le ha fornite: 0-3 per gli ospiti, nonostante un primo set-fiume (35-37, 19-25, 21-25). Patch e compagni ora guidano con ben 9 punti di vantaggio sui rivali e sullo United Volleys Frankfurt, che però ha una partita in meno (3-0 sull’Herrsching nell’ultima uscita). Torna al successo anche il Luneburg sul campo dei Grizzlys Giesen (1-3). In Bundesliga femminile vincono tutte le prime 6 della classifica, ma se nell’anticipo l’Allianz MTV Stuttgart si impone con un facile 3-0 sul Wiesbaden, il Potsdam SC deve invece sudare sette camicie per evitare la rimonta del Rote Raben Vilsbiburg e avere la meglio al tie break (17-25, 17-25, 25-23, 25-22, 11-15), perdendo un punto dalla capolista. Convincono finalmente il Dresdner SC (3-0 al Nawaro Straubing) e lo SSC Palmberg Schwerin (3-1 a Munster, con 22 punti di Ruddins e 19 di Alsmeier). Foto Minas Tenis Clube Volei BRASILE – Nel match più atteso di Superliga maschile il Sada Cruzeiro dà una severa lezione al Funvic Natal, battuto a domicilio per 0-3 (22-25, 19-25, 19-25) con 12 punti di Miguel Angel Lopez e 8 ace di squadra; ancora assente Krauchuk tra i padroni di casa. In vetta alla classifica resiste comunque il Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 3-0 sull’America Montes Claros, con un punto di vantaggio sullo stesso Sada e sul sorprendente Sesi SP (3-1 al Brasilia). Dopo tre sconfitte arriva finalmente la prima gioia per il Volei Renata, che domina la sfida contro l’Uberlandia con 11 ace all’attivo, 5 dei quali di Lucao. In campo femminile la leadership resta del Dentil Praia Clube, che fatica soltanto nel primo set (30-28) contro il Brasilia, ma poi dilaga con un convincente 3-0. Le giallonere si portano a più 2 sull’Itambé Minas, costretto invece a rimontare due set di svantaggio sul campo del Sesc RJ Flamengo (25-20, 25-22, 22-25, 16-25, 11-15): una partita in cui è stata finalmente decisiva Neriman Ozsoy, autrice di 22 punti e premiata come MVP. Il Sesi Bauru batte il Barueri per 3-1 con 31 punti della statunitense Nia Reed, vendicando la sconfitta nella finale del campionato paulista; a segno anche l’Osasco, con un netto 3-0 sul campo del Curitiba. GIAPPONE – Giornata importante nella V.League maschile, con la caduta di due big del campionato: i Panasonic Panthers di Kubiak perdono uno dei due scontri al vertice con gli Osaka Sakai Blazers di Vernon-Evans (3-1, 0-3), i Wolfdogs Nagoya di Kurek – malgrado le prestazioni da 22 e 25 punti del polacco – subiscono addirittura due sconfitte contro i Toray Arrows (0-3, 1-3). Il risultato è che in testa alla classifica ci sono 5 squadre compresse in 3 punti: nel gruppo si inseriscono anche i campioni in carica Suntory Sunbirds, grazie al facile doppio successo sui Nagano Tridents. Nel campionato femminile le JT Marvelous vanno vicine a lasciare per strada il primo punto, annullando complessivamente 3 set point al Victorina Himeji prima di imporsi per 3-1; il secondo match finisce invece con un netto 3-0 e la capolista continua nel suo cammino da record (10 vittorie in altrettanti incontri). Tengono il ritmo comunque le inseguitrici NEC Red Rockets (3-0 e 3-1 sulle Okayama Seagulls, con una Wilhite da 21 punti nel primo match) e Hisamitsu Springs (doppio 3-0 alle Kurobe Aqua Fairies, in cui continua a faticare Merete Lutz). Ancora a secco di vittorie e di punti le Toyota Auto Body Queenseis di Kelsey Robinson. COREA DEL SUD – In difficoltà gli Hyundai Skywalkers, grandi protagonisti dell’avvio di stagione ma ora reduci da due sconfitte consecutive, entrambe per 3-1, contro KAL Jumbos e Samsung Bluefangs. Il problema più grave della squadra della capitale è però l’infortunio muscolare accusato da Ronald Jimenez, arrivato a stagione in corso per sostituire Vucicevic. I Jumbos campioni uscenti battono poi anche il Woori Card per 3-0 e tornano nella scia della prima in classifica, il Kepco Vixtorm, che va a segno contro l’OK Financial Group (3-1) con 29 punti di Daudi Okello. Nella V-League femminile la Hyundai E&C Hillstate continua a essere inarrestabile: 8 vittorie in altrettante gare, l’ultima per 3-0 sulla Pepper Savings Bank. Soltanto il KGC Gingseng Corporation prova a tenere il ritmo della prima della classe con il 3-0 ai danni dell’IBK, con 19 punti di Jelena Mladenovic; le campionesse in carica del GS Caltex tornano al successo dopo due sconfitte, imponendosi in tre set in casa delle Heungkuk Life Pink Spiders. ALTRI – In Cina la Superleague femminile prenderà il via il 25 novembre, con 14 squadre divise in due gruppi. Particolarmente attesa la sfida lanciata dallo Shanghai di Larson e Kim Yeon-Koung al Tianjin di Melissa Vargas (che non ha inserito Zhu Ting nell’elenco delle giocatrici utilizzabili). Negli USA è stata annunciata la seconda edizione del campionato professionistico femminile di Athletes Unlimited, che si svolgerà a Dallas dal 16 marzo al 16 aprile: tra le protagoniste anche la thailandese Nootsara Tomkom. LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il VakifBank punisce l’Eczacibasi al tie break

    Di Redazione Seconda sfida stagionale tra VakifBank ed Eczacibasi Dynavit, questa volta nella seconda giornata di campionato, e il verdetto resta lo stesso della Supercoppa: vince la squadra di Guidetti, anche se soltanto dopo il tie break (25-23, 16-25, 23-25, 25-19, 15-11). La gara è equilibratissima e le due formazioni sono praticamente alla pari in tutti i fondamentali: attacco (41% contro 40%), muri (13 a 12), ace (4 ciascuno). Le giallonere fanno meglio in ricezione e forse è proprio lì che si decide l’incontro. Entusiasmante anche la battaglia tra Isabelle Haak (31 punti) e Tijana Boskovic (30), entrambe con l’identica percentuale del 47%; il Vakif affianca però alla svedese anche una Gabi stellare, una Chiaka Ogbogu da 15 punti (4 muri) e anche la giovane Derya Cebecioglu, subentrata a Senoglu e autrice di 9 punti. L’Eczacibasi ha molte meno alternative, dato che le schiacciatrici Hande Baladin e Saliha Sahin sono sottotono; ci prova Laura Heyrman, che chiude a 14 punti ma con il 37% in attacco e ben 5 muri subiti. Nelle altre gare del turno infrasettimanale si riscatta il Galatasaray, che vince per 1-3 (27-25, 14-25, 20-25, 21-25) sul campo dell’Aydin, con 22 punti a testa per Carutasu e Vasilantonaki; sempre assente Nicoletti tra le padrone di casa. Il Fenerbahce supera il Nilufer per 3-1 (20-25, 25-10, 25-11, 25-17) nel giorno del debutto di Fedorovtseva (19 punti) e Ana Cristina, e resta l’unica squadra a punteggio pieno insieme al PTT, vittorioso per 3-0 sul Mert Grup Sigorta. Il THY di Abbondanza, infatti, è costretto a ricorrere al tie break per superare in trasferta il Kuzeyboru (25-20, 18-25, 25-18, 23-25, 9-15): una gigantesca prova di Asli Kalac (17 punti con il 72%) consente alla squadra di Istanbul di arginare Rykhliuk e compagne, mentre delude Rabadzhieva e si rivede solo nel finale Van Ryk. Da segnalare infine la seconda vittoria consecutiva al tie break del Sariyer, questa volta contro lo Yesilyurt, e il primo squillo – sempre al tie break – del Karayollari ai danni del Bolu. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa di Turchia: il VakifBank travolge l’Eczacibasi

    Di Redazione Anche la Supercoppa di Turchia, primo trofeo della stagione femminile, finisce nelle mani del VakifBank Istanbul. È una notizia, perché la squadra di Giovanni Guidetti riesce così a espugnare anche l’ultimo “feudo” dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che aveva vinto le ultime tre edizioni battendo sempre in finale le rivali. E lo fa con una partita dominata, chiusa con un secco 3-0 (25-21, 25-19, 25-19) che non lascia spazio a dubbi e incertezze. Per il Vakif è la quarta Supercoppa della storia, l’ultima vinta nel 2017. Non un buon inizio per la grande ex Maja Ognjenovic, appena passata da una sponda all’altra, né per Tijana Boskovic, che perde nettamente il duello con Isabelle Haak: 14 punti con il 43% (e 4 muri subiti) per la serba, 21 con il 55% per la svedese. L’Eczacibasi prova anche a cambiare assetto in corsa, rinunciando a un’impalpabile McKenzie Adams per inserire Fatma Yildirim e affidarsi a Laura Heyrman al centro: la belga fa il suo, ma è tutto il resto a non funzionare. Viceversa sono collaudatissimi i meccanismi del Vakif, con una ricezione pressoché impeccabile (61% di perfetta) che consente a Cansu Ozbay di fare il bello e il cattivo tempo in regia e di aggiudicarsi meritatamente il premio di MVP. VakifBank Istanbul-Eczacibasi Dynavit Istanbul 3-0 (25-21, 25-19, 25-19)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 1, Senoglu, Aykac (L), Caliskan 5, Ogbogu ne, Braga 9, Haak 21, Aksoy ne, Boz 2, Bartsch 8, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 10. All. Guidetti.Eczacibasi Dynavit Istanbul: Akoz (L), Boskovic 14, Arici 6, Atlier 2, Sahin, Baladin 8, Thompson ne, Ognjenovic 3, Palabiyik (L) ne, Sahin, Adams 4, Heyrman 5, Yildirim. All. Akbas.Note: Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 45%, ricezione 63%-61%, muri 10, errori 16. Eczacibasi: battute vincenti 0, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 48%-36%, muri 6, errori 18. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO