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    Milano, che peccato: VakifBank battuto 3-1, ma il primato del girone resta delle turche

    La Numia Vero Volley Milano chiude la sua fase a gironi di Champions League prendendosi lo scalpo del VakifBank Istanbul. Una vittoria da tre punti, bella, netta, avvincente, ma con un unico neo: il secondo set perso malamente che costa alla squadra lombarda il primato della Pool C. Un vero peccato per la storia, e lo spettacolo, che ha raccontato alla fine la partita.

    MVP una Alessia Orro (4 punti, 2 ace) protagonista nei tre parziali vinti, soprattutto l’ultimo, al netto di qualche alzata fuori misura al centro e in posto 2. ‘Ventello’ per Egonu, doppia cifra anche per Daalderop (16), il solito gatto Sylla (15) e Danesi (10). Per la formazione allenata da Guidetti 23 di Markova, 16 di Van Ryk e 12 di Yuan. Vakif doppiato nei muri vincenti (12 a 6), equilibrio invece negli ace (5 a 4) e nelle percentuali d’attacco (42% contro il 41%). Di poco superiore l’efficienza di Milano in ricezione, con un 62% di positiva e un 31% di perfetta contro il 56% e 33% delle avversarie.

    Starting Players – Lavarini parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, al centro Danesi e Kurtagic, libero Gelin. Guidetti inizia il match con Ozbay in regia opposta a Van Ryk, Markova e Bosetti in posto quattro, Yuan e Gunes coppia centrale, Aykac libero.

    1° set – Inizio di match equilibrato, ma con Milano che brekka sul 5-3, 7-5 e 9-6. Markova subito on-fire per il Vakif, ma contro una Numia che mette bene le mani a muro e attacca senza dare riferimenti potrebbe non bastare. L’unica ad avere ancora le mani freddine per il Vero Volley, in questo avvio, è forse la sola Egonu. Complice anche una topica arbitrale, che ravvisa un quarto tocco che non c’era, la formazione turca si riaffianca ai 14, salvo poi tornare subito ancora sotto di tre (17-14). Timeout Guidetti sul 19-16. Il metronomo del gioco di Milano è Myriam Sylla: quando si accende lei, come nel finale, ma anche a inizio set, sembra non esserci partita. Risultato, primo parziale in archivio con il punteggio di 25-21.

    2° set – Nonostante un grandissimo lavoro in difesa e copertura, Milano si ritrova subito a inseguire una volta girato campo (0-3), poi il divario si azzera presto con gli attacchi mani-out di Daaelderop ed Egonu (4-4). Altro strappo delle turche (6-9), che ora incidono decisamente di più a muro rispetto al set precedente, e piazzano anche un ace devastante con Van Ryk. Sotto di cinque (6-11) Lavarini cambia Daalderop con Cazaute, ma quando Gunes prende il tempo a un’incolpevole Danesi (alzata non più alta della banda) le cose iniziano decisamente a complicarsi per la Vero Volley. Dentro anche Pietrini per una Sylla incredibilmente non pervenuta in questo set, ma le turche non staccano il piede dall’acceleratore (11-17, 11-20), ringraziando anche per qualche regalo di troppo. Lavarini, spazientito, le tira fuori tutte ad eccezione di Gelin: dentro Smrek per Egonu, Konstantinidou per Orro, Heyrman per Kurtagic. Alla fine il set si chiude con un pesante 16-25. Pesante per il punteggio, pesante perché regala matematicamente alla squadra di Guidetti il primato nel girone di Champions.

    3° set – Alla ripresa del gioco le titolari della Numia tornano in campo ritrovando la ‘garra’ del primo set: un ace di Orro vale il +3, una diagonale strettissima di Sylla il +4 (11-7). Finalmente si vede anche la vera Egonu, quella che con le palle giuste, e non fuori banda, la piazza dove vuole. Sulle ali dell’entusiasmo va regolarmente a bersaglio anche Daalderop (14-9) e per il Vakif ora è notte fonda. La schiacciatrice olandese trova anche l’ace e sotto di sei (17-11) Guidetti si decide a fermare il gioco per fare due chiacchiere con le sue giocatrici. Quando però il set sembrava scivolare via velocemente al ritmo dei colpi vincenti di Milano e dei tamburi degli Stellars in curva, la squadra turca ha un sussulto finale che la rimette quasi in scia (24-22). Quasi, perché a scongiurare ogni pericolo ci pensa la solita Sylla (25-22).

    4° set – Avanti due set a uno, ora la Vero Volley sembra determinata a chiuderla con una vittoria da tre punti, che contro il Vakif è sempre un risultato non da poco. Ai 10 squadre ancora in parità a suon di break e contro break, per uno spettacolo che questa sera, all’Allianz Cloud, è valso sicuramente il prezzo del biglietto. Guidetti se la gioca ora con Sila in regia e Akbay al centro al posto di Gunes. L’ennesima sgasata delle ragazze allenate da Lavarini questa volta porta anche la firma di una Orro più precisa nelle alzate e virtuosa anche negli attacchi diretti, e vale il nuovo +4 sul punteggio di 18-14. Con il traguardo ormai in vista, la formazione lombarda è brava a tenere la barra dritta: a segno Sylla con il suo solito step-back, Egonu con un muro che fa venire giù il Palalido e punto esclamativo finale di Daalderop (mani-out) che fa calare il sipario. Davvero una gran bella serata di pallavolo. Di pallavolo stellare!

    Numia Vero Volley Milano 3VakifBank Istanbul 1(25-21, 16-25, 25-22, 25-19)Numia Vero Volley Milano: Orro 4, Danesi 10, Kurtagic 2, Sylla 15, Egonu 20, Daalderop 16, Gelin (L), Cazaute, Pietrini, Konstantinidou, Smrek 1, Heyrman 9. Non entrate: Guidi, Da Pos, Pezzaniti, Fukudome (L), Di Napoli (L), Tesoro. All. Lavarini.VakifBank Istanbul: Ozbay 2, Van Ryk 16, Bosetti 2, Yuan 12, Gunes 1, Markova 23, Aykac Altintas (L), Kipp, Caliskan 1, Cebecioglu 2, Akbay. Non entrate: Frantti, Gergef (L), Uyanik, Acar (L), Yener. All. Guidetti.Arbitri: Mylonakis, Bensimon.Note – Durata set: 27′, 27′, 28′, 27′; Tot: 109′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Con VolleyNews.it vai a vedere Milano-VakifBank di Champions League a soli 5€!

    Con VolleyNews.it vivi il grande Volley di Champions League! Numia Vero Volley Milano vs Vakifbank Istanbul per te a 5€! Mercoledì 22 gennaio, ore 20.00, il PalaLido di Milano sarà al centro dell’attenzione di tutta la pallavolo europea: La Numia Vero Volley Milano, finalista della scorsa edizione, sfiderà il titolato Vakifbank Istanbul in una partita decisiva di CEV Champions League. In palio c’è la vetta del girone: chi vince ottiene il pass diretto ai quarti di finale.Sul campo si sfideranno alcune delle migliori giocatrici al mondo come Paola Egonu, Alessia Orro, Anna Danesi e Myriam Sylla per Vero Volley, Caterina Bosetti e il nuovo fenomeno femminile Marina Markova per le turche.Contro il Vakif, in passato già vincitore di 6 Champions League, mercoledi dunque sarà una sfida memorabile.CODICE SCONTO – VolleyNews ti regala l’opportunità di vivere una serata indimenticabile di grande sport: clicca QUI, registrati e ricevi subito il codice per acquistare il tuo biglietto a soli 5€! LEGGI TUTTO

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    Champions League: netto 3-0 del VakifBank, Milano paga a caro prezzo l’assenza di Orro

    Nel terzo match della Pool C di CEV Champions League femminile la Numia Vero Volley Milano, fortemente condizionata dall’assenza di Alessia Orro in regia a causa del riacutizzarsi di un problema al ginocchio, è costretta ad alzare bandiera bianca in Turchia sul campo del VakifBank Istanbul.

    Le giallonere allenate da Guidetti si impongono in tre set con i parziali di 25-19, 25-18 e 25-17 e restano saldamente in testa al girone. Protagonista assoluta del match la schiacciatrice russa, ex Novara, Marina Markova, a tratti incontenibile e autrice alla fine di 18 punti. Tra le fila di una Milano confusa e impacciata, si salva solo Myriam Sylla per l’atteggiamento mostrato in campo.

    1° set – In avvio di match, Egonu regala il primo punto alla Numia Vero Volley subito seguita dal muro milanese per il 2-2. Il VakifBank prova a scappare, mettendo a segno il break (4-2) e mantenendolo nonostante gli attacchi delle ragazze di Lavarini (7-5). Il vantaggio turco si interrompe sull’8-8 con il monster block di Danesi. Sull’11-11 arriva l’ace di Sylla, ma la diagonale di Markova e il muro di Gunes rimettono le padrone di casa avanti di +2. Sylla riporta Vero Volley nuovamente a -1 (18-17), ma ancora Markova è implacabile in attacco e arriva il primo time-out di serata per coach Lavarini. Alla ripresa le turche allungano a +4 (22-18), divario che Daalderop prova ad accorciare. Due muri consecutivi consegnano il set alle padrone di casa (25-19).

    2° set – Sylla inaugura di potenza il secondo parziale (0-1), mentre con il muro di Danesi Milano prova a mettere la testa avanti (2-3). Punto a punto tra le due formazioni fino all’8-5 per il VakifBank e sospensione per la Numia. Si vede in campo anche Cazaute, che serve a Sylla l’occasione per il 9-7. Massimo vantaggio ora per le padrone di casa che si portano sul +5 (14-9). Kurtagic spezza la difesa avversaria, mettendo a terra il 15-11, mentre Egonu in diagonale segna il 17-13. La panchina di Vero Volley spende il suo secondo time-out sul 20-14 per provare a interrompere la striscia vincente turca. Al rientro in campo si fa sentire subito Danesi, ma Yuan replica senza esitazione. Continua la progressione del VakifBank, che si aggiudica il parziale 25-18.

    3° set – Ingresso in campo di Heyrman (per Kurtagic) e break di vantaggio per Milano (0-2), con l’ace di Egonu a segnare poi l’1-4. La formazione turca, con un filotto di tre punti, ritrova la parità sul 5-5. Sull’11-9 arriva il break per il Vakifbank e anche i 30″ per Milano. La Numia ritrova il -1 (sul 13-12 e 14-13), ma le padrone di casa non si lasciano sfuggire l’occasione e ritornano avanti di +4 (19-15). Allungo pesante (+6) per le turche, con Milano che fatica ad uscire dalla situazione di stallo. Sylla annulla il primo di nove match point (24-16) per il VakifBank che però si aggiudica il set (25-17) e l’incontro, portandosi così in vetta al girone.

    VakifBank Istanbul 3Numia Vero Volley Milano 0(25-19, 25-18, 25-17)VakifBank Istanbul: Van Ryk 13, Bosetti 8, Caliskan 3, Yuan 10, Gunes 6, Markova 18, Aykac Altintas (L). Non entrate: Frantti, Gergef (L), Uyanik, Acar, Cebecioglu, Akbay, Yener. All. Guidetti. Numia Vero Volley Milano: Danesi 5, Konstantinidou, Kurtagic 1, Sylla 12, Egonu 13, Daalderop 9, Fukudome (L), Cazaute, Heyrman. Non entrate: Gelin (L), Guidi, Guerra, Pietrini, Da Pos. All. Lavarini. Arbitri: Adler, Koutsoulas.Note – Durata set: 23′, 24′, 25′; Tot: 72′.VakifBank Istanbul: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, muri 11, errori 14, attacco 52%Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, muri 5, errori 17, attacco 37%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo una Squadra per il Sorriso: il Vakifbank di Guidetti supera Chieri in finale

    Difficile chiedere di più alla giornata conclusiva della seconda edizione di Una squadra per il sorriso, quadrangolare internazionale andato in scena al PalaFenera.

    In un palazzetto gremito di tifosi il Vakifbank di Giovanni Guidetti conquista il trofeo aggiudicandosi al tie-break una splendida e vibrante finale con la Reale Mutua Fenera Chieri ’76; terzo Pinerolo a spese dell’Olympiacos.

    A vincere è anche e soprattutto la solidarietà: nelle due giornate sono stati raccolti 7825 euro a favore dell’associazione Piccoli Passi Onlus per l’acquisto di un macchinario per la cura dei bambini ricoverati nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Sant’Anna di Torino.

    La finale fra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Vakifbank si risolve al tie-break dopo 2 ore e 20 minuti di grande pallavolo. Le biancoblù si aggiudicano primo e terzo set 25-21; al Vakifbank le altre tre frazioni con punteggi 26-28, 23-25, 10-25.

    1° SET – Nel primo set Chieri prende quasi qualche lunghezza di vantaggio che mantiene fino al 15-11. Van Ryk riporta sotto il Vakifbank che pareggia a 16 con un ace della neo entrata Bosetti. Le biancoblù reagiscono e tornano sopra di 3 punti con Skinner, poi non si fanno più avvicinare e alla prima palla set chiudono 25-21 con un ace di Gicquel.

    2° SET – Il secondo set vede una prima parte leggermente favorevole a Chieri fino al 12-10, e una lunga fase lottata punto a punto con punteggio in bilico fino al 24-24 che porta le due squadra ai vantaggi. Dopo una prima palla set non concretizzata dalle chieresi è il Vakifbank a piazzare il guizzo vincente chiudendo 26-28 alla terza palla set grazie a Bosetti che chiude gli ultimi due punti con un attacco e un muro.

    3° SET – Nel terzo set le padrone di casa conducono con autorevolezza fino al 15-10. Nelle fasi centrali il Vakifbank recupera e raggiunge la parità a 18 con un muro di Pipp, Com’era già avvenuto nel primo set Chieri riprende in mano il gioco nel finale e s’impone 25-21 al secondo set point con un pallonetto di Bujis.

    4° SET – Quarto set: le turche strappano da 5-5 a 5-8 e conducono senza problemi fino a metà set. Qui Chieri ritrova il ritmo, su servizio di Bujis raggiunge la parità a 16 e passa avanti 19-18 con un muro di Gicquel. Sul 21-20 il servizio di Gunes gira il punteggio in 21-23. Il Vakifbank non sfrutta la prima palla set sul 22-24, ma chiude al secondo tentativo (23-25) portando la partita al tie-break.

    5° SET – Nel quinto set la squadra di Guidetti prende subito il controllo (2-5) ed è avanti 3-8 al cambio di campo. Le biancoblù accorciano le distanze (6-8, 10-11) ma la loro rimonta si ferma lì. Nel finale il Vakifbank non concede nulla e alla prima palla match Van Ryk con un ace fa scendere i titoli di coda sul 10-15.Nel tabellino svettaVan Ryk che mette a segno ben 34 punti, in evidenza fra le turche anche Cebecioglu con 23 punti. Fra le chieresi le migliori realizzatrici sono Gicquel, Skinner e Bujis con 23, 17 e 16 punti.

    Nella finale per il terzo posto Pinerolo si è imposto sull’Olympiacos con un netto 3-0. A senso unico il primo set con le pilline già in fuga sul 16-8, quindi vittoriose 25-17. Più lottati il secondo e il terzo set, in bilico fin quando sul 16-15 e 15-16 le ragazze di Marchiaro hanno piazzato gli allunghi risolutivi chiudendo 25-18 e 25-21.Top scorer Smarzek con 15 punti, seguita nel tabellino di Pinerolo da altre tre giocatrici in doppia: Bracchi (11), Olinga e Perinelli (10). Nell’Olympiacos si mette in luce Kubura, autrice di 12 punti.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Vakifbank 2-3 (25-21; 26-28; 25-21; 23-25; 10-25)

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 2, Gicquel 23, Gray 5, Zakchaiou 12, Skinner 17, Bujis 16; Spirito (L); Guiducci, Lyashko, Anthouli 3, Omoruyi 1, Alberti 4. N. e. Carletti, Rolando (2L). All. Giulio Cesare Bregoli; 2° Marco Rostagno.VAKIFBANK: Caliskan 1, Van Ryk 34, Gunes 4, Xinyue 9, Cebecioglu 23, Markova 4; Aykac (L); Selin, Acar, Kipp 1, Uyanik 2, Bosetti 11, Akbay 3. N. e. Frantti. Ozbay. All. Giovanni Guidetti; 2° Saim Pakkan.NOTE: durata set: 27′, 35′, 29′, 31′, 18′. Errori in battuta: 11-10. Servizi vincenti: 2-13. Muri vincenti: 13-12. 

    Wash4green Pinerolo-Olympiacos 3-0 (25-17; 25-18; 25-21)

    WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 2, Smarzek 15, Akrari 8, Olinga 10, Perinelli 10, Bracchi 11; Moro (L); Avenia, D’Odorico 2, Moreno 3. N. e. Sorokaite, Sylves, Bussoli, Rostagno, Di Mario (2L). All. Michele Marchiaro; 2° Alberto Naddeo.OLYMPIACOS: Di Iulio, Kubura 12, Farriol 7, Emmanouilidou 3, Vanjak 4, Abderrahim 7; Artakianou (L); Nizetich 2, Lamproussi, Kalantatze, Sabati (2L). N. e. Dimitrou, Lavda, Fakopoulidou. All. Lorenzo Micelli; 2° Spyros Sarantitis.NOTE: durata set: 22′, 24′. 25′. Errori in battuta 8-7. Servizi vincenti 5-5. Muri vincenti 8-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank saluta 7 giocatrici tra cui Gabi, Ogbogu e Carutasu

    Conclusa con un terzo posto la stagione più deludente degli ultimi anni, il VakifBank Istanbul ha salutato ufficialmente ben 7 componenti di una rosa che sarà nuovamente rivoluzionata. L’addio più sentito è naturalmente quello della capitana Gabi, che si era già congedata tra le lacrime di compagne di squadra e staff per passare a Conegliano. Ma altrettanto importante è la partenza, dopo tre stagioni, di Chiaka Ogbogu, che a questo punto diventerà con ogni probabilità l’ennesimo grande nome del campionato LOVB in patria; al suo posto dovrebbe arrivare, secondo i rumors, la stella cinese Yuan Xinyue.

    Le altre giocatrici in partenza sono l’opposta Jordan Thompson, anche lei futura partecipante alla lega LOVB di cui è tra le fondatrici, la palleggiatrice Sarah Van Aalen, diretta a Chieri, la schiacciatrice Bianka Busa, che andrà alla neopromossa Aras Kargo, e l’altra opposta Alexia Carutasu. Su quest’ultima c’è stato fino all’ultimo un tira e molla che, alla fine, dovrebbe essersi risolto a favore del Galatasaray. Infine, la centrale Zeynep Sude Demirel sarà ceduta in prestito, probabilmente all’Aydin BBSK.

    (fonte: Vakifbank Spor Kulubu, Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank chiude al terzo posto, Gabi saluta tra le lacrime

    Il VakifBank Istanbul ha chiuso con un sorriso la sua sfortunata stagione, conquistando perlomeno il terzo posto che le permetterà di partecipare ancora una volta alla prossima Champions League. Il successo nella serie contro il THY è arrivato con un doppio 3-0: anche davanti al suo pubblico la squadra di Giovanni Guidetti ha prevalso nettamente (25-22, 25-22, 25-14) con 17 punti di Alexia Carutasu, 14 di Ali Frantti e 13 block vincenti di squadra (4 di Zehra Gunes). L’ambiziosa squadra di Zé Roberto si dovrà accontentare anche quest’anno della CEV Cup.

    Quella disputata a Istanbul è stata però soprattutto l’ultima partita in maglia giallonera di Gabi, che dopo cinque stagioni lascerà il Vakif per approdare a Conegliano. A fine partita la capitana ha salutato con un lungo abbraccio le compagne di squadra, molte delle quali non sono riuscite a trattenere le lacrime, e lo stesso Guidetti, che qualche giorno fa le aveva dedicato un commosso omaggio.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Conegliano rimonta sul VakifBank e torna in semifinale di Champions

    La A.Carraro Imoco Conegliano è in semifinale di Champions League femminile per la quinta volta nella sua storia: al Palaverde la squadra di Daniele Santarelli completa l’opera iniziata in Turchia ed elimina le campionesse uscenti del VakifBank Istanbul. Tremano solo in avvio le Pantere, con un primo set equilibrato fino al 16-15, ma poi deciso dallo strappo delle ospiti (18-21) che portano il break fino alla fine. Anche secondo e terzo parziale si giocano a lungo punto a punto, ma a portarseli a casa con un prepotente allungo finale è sempre l’Imoco, che festeggia così in anticipo la qualificazione prima di chiudere la gara sul 3-1. È un risultato storico: si tratta infatti per la prima volta dal lontano 2012 in cui il VakifBank resta fuori dalle prime 4 della massima competizione europea.

    Superiore alle avversarie in tutti i fondamentali la squadra gialloblu, trascinata da una strepitosa Sarah Fahr con 15 punti (71% in attacco, 4 muri e un ace); non sono da meno Kathryn Plummer (16), Kelsey Robinson (13) e Robin De Kruijf, che firma altri 4 block vincenti. Isabelle Haak, invece, chiude da top scorer a quota 19 ma con qualche errore di troppo. Per il Vakif da segnalare soltanto i 13 punti della solita Gabi – promessa sposa proprio dell’Imoco – e i 3 muri di Chiaka Ogbogu.

    La cronaca:Sestetti annunciati: per le Pantere gialloblù Wolosz-Haak, Fahr-De Kruijf, Robinson Cook-Plummer, libero Moki De Gennaro; per le turche scendono in campo Ozbay-Thompson, Ogbogu-Gunes, Gabi-Frantti, libero Aykac.

    Inizia forte la formazione turca con con Thompson ed Ogbogu, l’Antonio Carraro non si fa intimorire e davanti ad Palaverde sold out mette a segno 4 punti conditi da un muro di Robinson. Isabelle Haak vola alto per il 9-7. Ancora Thompson per la formazione di Guidetti, in questo primo set è lei a tenere a galla la formazione giallonera. Gabi con il primo ace del match riporta il più 1 per il Vakifbank (9-10). Botta e risposta da entrambe le parti, si scalda anche De Kruijf per il 13-12. Ogbogu e Gabi fanno la voce grossa e sul 16-18 coach Santarelli chiama il primo timeout del match. Vola a più 3 il VakifBank con l’attacco di Frantti, coach Santarelli ferma il parziale immediatamente; Haak con un attacco dei suoi prova a ricucire lo svantaggio (18-20). Altro attacco dell’ex del match Ogbogu, Fahr risponde ma il VakifBank vince il set 20 a 25.

    Il secondo set inizia nel segno di Thompson e Plummer, Gabi mette la freccia (6-7) in un match che si sta giocando prevalentemente in equilibrio. Plummer mette a segno un punto stellare dopo una difesa da 10 di Haak, un muro di Fahr scalda le mani dei tifosi, ma l’equilibrio non si sblocca. Frantti trova il mani fuori del muro gialloblu; De Kruijf e poi Plummer (7 punti nel set) impattano il punteggio sul 14-14. Tocca a coach Guidetti chiamare time out, e due muri di Plummer danno il momentaneo vantaggio all’Imoco; sale in cattedra Sarah Fahr (6 punti nel set) e Guidetti sul 20-18 ferma di nuvo il gioco. Altro muro ed ora l’inerzia del set è tutta per l’Antonio Carraro: Plummer condisce il momento con un ace ed è più 4 per le padrone di casa (22-18). Si chiude il set sul 25-18 Imoco.

    Haak e Cook guidano le prime battute del terzo set. Attacco e subito dopo ace di Robinson per il 5-3. Ogbogu accorcia le distanze, Plummer non si fa intimorire e dalla prima linea trafigge le mani del muro turco. Ozbay e Ogbogu piazzano un mini break; l’ace di Robinson e la murata dell’olandese De Kruijf controbattono. Coach Guidetti ferma subito il match sul 14-11 per non far scappare le Pantere. Plummer raccoglie un cioccolatino di capitan Wolosz e mette a segno il suo undicesimo punto del match. Break di 4 punti firmato VakifBank con Gabi, che è l’ultima a mollare nelle fila turche; Fahr però con due attacchi mantiene le Pantere sul più 3. Guidetti chiama la seconda sospensione del set sul 20-17 dell’Antonio Carraro. Ace di Plummer, il Palaverde impazzisce e alla fine del terzo set (25-19) è qualificazione matematica.

    “Garbage time” nel quarto set: coach Guidetti mette in campo le seconde linee, Santarelli vuole la vittoria per ringraziare il meraviglioso pubblico del Palaverde. Le Pantere veleggiano fino alla fine: 25-16 il finale con un altro grande rush finale di Fahr e Plummer, premiata come MVP.

    A.Carraro Imoco Conegliano-VakifBank Istanbul 3-1 (20-25, 25-18, 25-19, 25-16)A.Carraro Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 16, Robinson 13, Squarcini (L) ne, De Kruijf 6, Gennari, Lubian, De Gennaro (L), Haak 19, Bugg, Wolosz, Lanier ne, Fahr 15, Bardaro. All. Santarelli.VakifBank Istanbul: Frantti 7, Ozbay, Aykaç (L), Ogbogu 9, Gabi 13, Busa 4, Demirel ne, Carutasu 3, Acar (L), Cebecioglu 1, Gunes 2, Van Aalen, Akbay, Thompson 9. All. Guidetti.Arbitri: Gonçalves (Portogallo) e Bensimon (Israele).Note: Spettatori 5103. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, attacco 48%, ricezione 55%-31%, muri 13, errori 30. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 37%, ricezione 56%-34%, muri 8, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Guidetti avverte l’Imoco: “Non siamo venuti in Italia per fare una vacanza…”

    Le corazzate sono difficili da affondare e il VakifBank non fa eccezione. Nel match d’andata dei quarti di finale di Champions League la nave del comandante Guidetti ha subìto un duro attacco da Conegliano (1-3) e ora sta imbarcando acqua, ma l’esito della battaglia è ancora tutto da scoprire. Anzi, la formazione turca arriverà in Veneto con tutta l’intenzione di ribaltare la situazione.

    “Non abbiamo paura, ci sarà da fare un’impresa e vincere al Golden set se vogliamo passare il turno, ma a noi i Golden set piacciono…” ha dichiarato Guidetti alla vigilia del match, aggiungendo anche che la sua squadra “di certo non andrà in Italia per fare un viaggio da turisti. Abbiamo una tradizione importante da far valere, una storia lunga e prestigiosa da difendere e il coraggio di certo non ci manca. Sappiamo che Conegliano in questo momento è la squadra più in forma del mondo, ma questo non significa che non spingeremo al massimo per passare il turno“.

    D’altronde quest’anno in Champions la formazione turca si è aggiudicata quattro trasferte su quattro, perdendo solo due set (e tutti a Milano nel 2-3 sul Vero Volley). L’altro “comandante”, Daniele Santarelli, è avvisato. Sarà una battaglia, ma con un grande vantaggio da sfruttare per le Pantere, ovvero il Palaverde.

    (fonte: comunicato stampa VakifBank) LEGGI TUTTO