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    Musetti lotta ma si arrende a Nakashima: fuori al terzo turno degli US Open

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Saluta New York Lorenzo Musetti che cede al quarto set contro l’americano Brandon Nakashima dopo tre ore e tredici minuti di gioco 6-2 3-6 6-3 7-6 (5) lo score.
    E’ stata una partita giocata e lottata su ogni punto. Numero 50 del ranking Brandon nasce a San Diego da una famiglia di origini asiatiche, il padre Wesley nato in California ha origini giapponesi, mentre la madre Christina è nata in Vietnam e a 5 anni si è trasferita in California. Nakashima si avvicina alla disciplina a tre anni, quando il nonno materno lo porta a giocare nei campi da tennis vicino a casa. Nel 2022 vince il Next-Gen e raggiunge il suo best ranking alla posizione n.43. Poi un 2023 da dimenticare che lo vede scendere al n.151 del mondo. La rinascita con Sanguinetti che inizia a seguire Nakashima
    “L’ho preso che era un po’ in crisi, era 151 del mondo. In questo momento, purtroppo si è fatto male durante la pre-season, l’ho fatto giocare tanto e ora il ranking è buono, è tornato intorno al 40 del mondo ma lo vorrei nei primi 30 entro fine anno. Le possibilità per me ci sono, dobbiamo stare concentrati e cercare di vincere più partite possibile” ha raccontato.
    “Con un servizio come il suo, per me dovrebbe andare a rete di più, essere più aggressivo con il primo colpo. Dovrebbe giocare molto più tranquillo in risposta, mentre ora ne sbaglia tante perché è nervoso”. Nell’ultimo periodo, i segnali di crescita ci sono: ha sconfitto Tommy Paul, Taylor Fritz e, al primo turno a Flushing Meadows, Holger Rune. “Questo trend nel giocare contro Top 20 e batterli prima non lo aveva” ha spiegato Sanguinetti ed oggi Brandon ha confermato tutti i segnali positivi mostrati in questo 2024.
    Un primo set giocato a livello altissimo che ha annichilito Musetti. Vincenti come piovesse, due break, partita che sembrava segnata. Non era facile reagire dopo un primo set giocato a quel livello dall’americano. Invece Lorenzo è stato bravo a cambiare atteggiamento, ad essere più aggressivo a giocare più vicino alla linea di fondo. Ne è nato un match di grande livello. Scambi lunghi e spettacolari, Recuperi impossibili, vincenti giocati da tutte le zone del campo. Alla fine se ne conteranno 49 per il californiano e 43 per Musetti, contro rispettivamente 30 e 37 errori non forzati. Statistiche da campioni. La differenza l’ha fatta il servizio. Diciotto gli aces per Nakashima contro un solo doppio fallo e la possibilità di chiudere il gioco di battuta senza lottare più di tanto. Otto invece gli ace di Lorenzo che purtroppo ha collezionato anche cinque doppi falli tre dei quali decisivi. Avanti di un break sul 4-2 del quarto Musetti ha regalato il game all’americano, sbagliando tre servizi consecutivi. E’ stata purtroppo la svolta di una partita giocata fino allora alla pari. Avanti quattro giochi a zero Musetti non ha saputo confermare nessuno dei due break di vantaggio. Il match si sarebbe allungato ad un quinto set lotteria, invece di chiudersi al tie-break. Comunque una prestazione positiva per Musetti. Il toscano ha cambiato paradigma ed è diventato un vero lottatore che non si arrende mai. Oggi aveva di fronte un Nakashima in versione super che non ha regalato niente. Anche sulle palle break (7) avute a disposizione nel quarto set, di cui 2 trasformate, Lorenzo non può rimproverarsi niente tanto alto è stato il livello di Nakashima nell’annullarle. Musetti esce a testa alta dal torneo. Due vittorie ed una sconfitta tenendo testa ad un avversario che oggi ha giocato un grande tennis. Una posizione da top-20 consolidata che fa da base per altri traguardi. Musetti c’è ed è pronto per tutte le sfide.
    La cronaca dell’incontro
    Primo set
    Inizia con il turbo Brandon Nakashima. Musetti serve per primo e subisce subito il break. L’americano gioca profondo e Lorenzo si trova subito a rincorrere. Servizio a zero per Nakashima e ancora due palle break sul gioco di battuta dell’azzurro, Purtroppo la partita rassomiglia a quella visto due giorni fa. Nakashima con i piedi dentro in campo e Musetti tre metri dietra la linea che cerca di ribattere come può 3-0 doppio break e set compromesso. Servizio a zero per Nakashima 0-4. Si sveglia il toscano. Un ace ed una accelerazione vincente per cancellare lo zero dal tabellino 1-4. Importante stare lì perché Nakashima non può giocare a questo ritmo per tre set. Altrimenti sarebbe il n.5 e non il 50 del mondo. Ace numero due per il nativo di San Diego. Secondo ace nel game, poi dritto fuori di Musetti 1-5. Importante per l’italiano tenere il servizio ed iniziare a servire per primo nella seconda frazione. Gioco a zero 2-5. Brandon serve per il set. Tre set point per l’americano. Lorenzo annulla il primo con un dritto a uscire, ma poi servizio e dritto chiudono la prima frazione di gioca 6-2 in trentatré minuti.
    Secondo set
    Serve Musetti che deve dare un segnale all’avversario ed a se stesso. Finalmente un ace per l’allievo di Tartarini. Lorenzo controlla lo scambio e scende a rete due volte. Un buon gioco 1-0. Ancora a rete Musetti che conquista il primo quindici. Ace Nakashima. Arriva il primo errore non forzato seguito da un dritto fuori. Due palle break per Musetti. Volè vincente ed un ace e l’americano annulla entrambe. Si gira sul dritto Lorenzo e guadagna la terza palla break. Prima vincente, ancora parità. Doppio fallo, quarto break point. Si ferma sul nastro il dritto di Nakashima dopo sedici scambi break 2-0. Aumenta la percentuale di prime del 18 del mondo che spinge più anche da fondo campo. Break confermato 3-0. Ancora un ace per Nakashima, Musetti risponde con un lungolinea di rovescio vincente. Qualche errore di troppo, ma adesso è Musetti a comandare lo scambio 1-3. Al servizio Musetti. Nakashima aggredisce la seconda 0-30. Recupera Lorenzo giocando in sicurezza una prima lavorata, ma poi mette un rovescio in corridoio, palla break per l’allievo di Sanguinetti. Annullata. Scambio durissimo che Lorenzo chiude con un dritto vincente 4-1. Gioco a zero per il californiano 2-4. Importante ora tenere il servizio. Inizio in salita per la medaglia di bronzo olimpica che rimedia con l’ace numero tre. Musetti da spettacolo facendo passare un dritto in recupero fuori dal paletto che sorregge la rete 5-2. Giocate spettacolo di Lorenzo che fanno il paio con il livello dei Nakashima nel primo set. Nakashima serve per restare nel set. Il servio entra 5-3. Ora è Lorenzo che serve per il set. Un altro gioco eccellente per il vincitore della Davis 2023, ed il set è suo 6-3. Inizia ora una partita nuova al meglio dei tre.
    Terzo set
    Inizia a servire Nakashima. Ace numero otto. Lorenzo si porta sulla parità, ma arriva il nono ace 0-1. Serve Lorenzo ed è subito ace il quarto. Purtroppo arriva anche il primo doppio fallo. Due vincenti per tenere il servizio 1-1. Inizio con una prima vincente seguita da due ace per Brandon, gioco a zero 1-2. Serve Musetti che si fa vedere a rete. Game buono due pari. Nakashima tiene il servizio senza problemi 2-3. Controlla il game di battuta Lorenzo 3-3. Pennellata di Musetti sul servizio del nativo di San Diego, che gioca tre punti pazzeschi. Due palle break Italia. Servizio e dritto per annullare la prima. Smash vincente sulla seconda. Passante vincente e serve and volley Nakshima tiene il servizio 3-4. Va sotto subito Musetti che subisce l’aggressività dell’americano. Tre palle break per il numero 50 del ranking. Musetti annulla la prima con un attacco di dritto, ma sulla seconda Brandon scende a rete e chiude con uno smash. Break 3-5. Nakashima serve per il terzo set. Ancora due ace nel game ed arriva il doppio set point per l’americano. Musetti annulla il primo a rete, ma sul secondo Nakashima è implacabile 3-6, con ben 18 vincenti e sei ace.
    Quarto set
    Inizia Lorenzo, il dritto funziona ed arriva anche l’ace 1-0. Serve il vincitore della Next-Gen 2022 che va sotto 0-30. Ace, ma Musetti tiene lo scambio. Di nuovo due palle break. Risposta in rete sulla prima. Servizio vincente sulla seconda. Favoloso dritto di Musetti, arriva la terza palla break. Gioca uno scambio perfetto il toscano che chiude con un dritto vincente è break 2-0. Serve Lorenzo ed arriva il secondo ace. Discesa a rete capolavoro e dritto vincente in contropiede. Break confermato 3-0. Nakashima al servizio, ma è Musetti che comanda il gioco. Gioco a zero per l’azzurro. Doppio break 4-0. Serve Musetti che non riesce a contenere la reazione del californiano che guadagna tre palle break consecutive. Rovescio lungo e Brandon recupera uno dei due break 1-4. Nakashima mette dentro altri due ace che neutralizzano le giocate splendide di Musetti, ma il dritto lo tradisce. Palla break Musetti. Il nastro spinge la palla fuori, parità. Lorenzo è vigile sulla risposta ancora palla break, annullata con un servizio vincente. Due prime vincenti e siamo 4-2 vantaggio dimezzato, ma servizio a disposizione. Lorenzo perde la concentrazione e tre sciagurati doppi falli consecutivi consegnano il gioco all’americano 4-3. Nakashima non ha più break da recuperare. Musetti non si arrende. Recupera un dritto in corsa ed è ancora palla break. Il nastro beffardo grazia l’americano che fa sua il game 4-4. Pressione Lorenzo al servizio che va sotto 0-30. L’azzurro rimedia con due vincenti. Due ore e cinquanta di gioco e si scambia a velocità pazzesche. Nakashima aggredisce la seconda di Musetti. Palla break annullata con servizio e dritto. Arriva anche l’ace, Nakashima non cede niente, ma Musetti lotta e finalmente dopo sedici punti giocati tiene il servizio 5-4. Ora è il nativo di San Diego a servire per restare nel match. Gioco a zero 5-5. Musetti alla battuta per guadagnare almeno il tie-break. Inizia bene Lorenzo, e tiene il gioco con un rovescio vincente lungolinea 6-5. Ancore un gioco a zero Per Nakashima si decide al tie-break. Inizia Musetti, Nakashima gioca tre colpi da top-ten 0-1. L’americano è salito di livello 3-0. Ace di Lorenzo 1-3 che rimane incollato 2-3. Ingiocabile al servizio Brandon, si gira sul 2-4. Ancora una prima 2-5. Perfetto a rete Musetti 3-5 che rimane attaccato 4-5. Rovescio fuori due match-point per l’americano. Discesa a rete, game set e match Nakashima.
    Slam Us Open B. Nakashima6367 L. Musetti [18]2636 Vincitore: B. Nakashima ServizioSvolgimentoSet 4Tiebreak*- 1*-0 2*-0 3-0* 3-1* ace 3*-2 4*-2 5-2* 5-3* 5*-4 6*-46-6 → 7-6B. Nakashima 15-0 30-0 40-0 ace5-6 → 6-6L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 40-155-5 → 5-6B. Nakashima 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 ace4-4 → 4-5B. Nakashima 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4L. Musetti 15-0 30-0 30-15 30-30 df 30-40 df df2-4 → 3-4B. Nakashima 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace1-4 → 2-4L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-4 → 1-4B. Nakashima 0-15 0-30 0-400-3 → 0-4L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-150-2 → 0-3B. Nakashima 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 40-A0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 3B. Nakashima 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace 40-305-3 → 6-3L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-404-3 → 5-3B. Nakashima 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-3 → 4-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3B. Nakashima 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2B. Nakashima 15-0 30-0 ace 40-0 ace1-1 → 2-1L. Musetti 15-0 ace 15-15 df 30-15 40-151-0 → 1-1B. Nakashima 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 3-6B. Nakashima 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-5 → 3-5L. Musetti 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-302-4 → 2-5B. Nakashima 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 1-4B. Nakashima 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-300-3 → 1-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-2 → 0-3B. Nakashima 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 ace 40-A df0-1 → 0-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1B. Nakashima 15-0 30-0 ace 40-0 40-155-2 → 6-2L. Musetti 15-0 30-0 40-05-1 → 5-2B. Nakashima 15-0 ace 15-15 30-15 ace 40-15 40-304-1 → 5-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-0 → 4-1B. Nakashima 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-0 → 3-0B. Nakashima 15-0 30-0 ace 40-01-0 → 2-0L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-400-0 → 1-0

    Statistiche
    🇺🇸 B. Nakashima
    🇮🇹 L. Musetti

    Ace
    17
    8

    Doppi falli
    1
    5

    Percentuale prime di servizio
    66% (82/124)
    56% (68/121)

    Punti vinti con la prima
    77% (63/82)
    69% (47/68)

    Punti vinti con la seconda
    50% (21/42)
    53% (28/53)

    Punti vinti a rete
    71% (29/41)
    67% (26/39)

    Palle break convertite
    45% (5/11)
    23% (3/13)

    Punti vinti in risposta
    38% (46/121)
    32% (40/124)

    Vincenti
    49
    43

    Errori non forzati
    30
    37

    Punti totali vinti
    130
    115

    Distanza coperta
    18226.9 ft
    21270.7 ft

    Distanza coperta per punto
    74.4 ft
    86.8 ft

    Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Us Open: Il programma di Sabato 31 Agosto 2024. Sinner di giorno. Cobolli e Arnaldi di notte. In campo anche Paolini e Errani

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Arthur Ashe Stadium – Ore: 18:00J. Bouzas Maneiro vs J. Pegula J. Sinner vs C. O’Connell
    Arthur Ashe Stadium – Ore: 01:00I. Swiatek vs A. Pavlyuchenkova F. Cobolli vs D. Medvedev
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 17:00Y. Putintseva vs J. Paolini S. Errani vs D. Shnaider G. Diallo vs T. Paul
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 01:00A. de Minaur vs D. Evans B. Haddad Maia vs A. Kalinskaya
    Grandstand – Ore: 17:00K. Muchova vs A. Potapova B. van de Zandschulp vs J. Draper J. Ponchet vs C. Wozniacki M. Arnaldi vs J. Thompson
    Stadium 17 – Ore: 17:00D. Goffin vs T. Machac R. Ram / J. Salisbury vs L. Glasspool / R. Hijikata A. Krueger vs L. Samsonova N. Borges vs J. Mensik
    Court 5 – Ore: 17:00N. Melichar-Martinez / E. Perez vs V. Golubic / T. Moore J. Cash / R. Galloway vs T. Boyer / E. Nava X. Jiang / M. Ninomiya vs L. Kichenok / J. Ostapenko B. Krejcikova / M. Ebden vs I. Jovic / K. Bigun
    Court 10 – Ore: 19:00I. Dodig / A. Pavlasek vs N. Barrientos / S. Mansouri S. Bolelli / A. Vavassori vs A. Goransson / S. Verbeek
    Court 11 – Ore: 19:00J. Eysseric / F. Martin vs N. Lammons / J. Withrow G. Dabrowski / E. Routliffe vs C. Harrison / A. Rosolska T. Grant / A. Kovacevic vs A. Parks / J. Withrow
    Court 12 – Ore: 17:00M. Granollers / H. Zeballos vs A. Erler / M. Middelkoop T. Mihalikova / O. Nicholls vs E. Shibahara / A. Sutjiadi C. Dolehide / D. Krawczyk vs A. Danilina / I. Khromacheva K. Siniakova / J. Peers vs A. Sutjiadi / R. Bopanna
    Court 13 – Ore: 19:00S. Gille / J. Vliegen vs M. Arevalo / M. Pavic M. Linette / P. Stearns vs K. Mladenovic / S. Zhang
    Court 7 – Ore: 19:00G. Olmos / A. Panova vs A. Muhammad / H. Watson W. Koolhof / N. Mektic vs R. Matos / M. Melo S. Hsieh / J. Zielinski vs G. Olmos / S. Gonzalez T. Townsend / D. Young vs N. Kichenok / H. Nys LEGGI TUTTO

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    Santopadre sul caso Sinner: “Molti parlano senza sapere. Ora si torna a giocare e questo farà bene a Jannik”

    Vincenzo Santopadre torna sul tour ATP con il giovane francese

    Vincenzo Santopadre ha rilasciato una bella intervista al Corriere dello Sport per Lorenzo Ercoli, nella quale alla vigilia di US Open parla di cosa potrà dire il quarto Slam in stagione, soffermandosi anche sul tanto discusso “caso Sinner”. Per l’ex coach di Matteo Berrettini oggi a fianco di Luca Van Assche molti giocatori (e addetti ai lavori) si informano poco e male, quindi le loro parole non hanno un grande peso. Riportiamo i passaggi salenti dell’intervista.
    “Come ha raccontato lui (Sinner, ndr)m negli ultimi mesi è cresciuto con questa difficoltà. La faccenda ha appesantito lui e il suo team, ma la mia speranza è che da adesso possa tornare ad essere leggero. È stato molto bravo a gestire questo fardello e ora più passeranno i giorni e meglio andrà”.
    Questo l’interessante pensiero di Vincenzo sulle dichiarazioni di alcuni colleghi di Jannik. “Credo che alcuni non si documentino prima di parlare, lo dico perché so quanto i tennisti siano un po’ leggeri su questi aspetti. L’ATP prova a comunicare, mandare email e informare i giocatori, ma questi sono un po’ dei cani sciolti. Magari non leggono e le decisioni approfonditamente, ma poi sentenziano. Non voglio essere pesante, ma quelli che si informano si contano sulle dita di una mano. Tutto ciò che viene detto da tennisti e tanti addetti ai lavori per me ha poco valore. Ribadisco, gli atleti sono bravi a fare richieste e lamentarsi ma poi non conoscono le situazioni. Questo non è un bene per il tennis. Nella sentenza di Sinner non credo ci siano stati illeciti”.
    Per quanto riguarda invece US Open, Santopadre crede che i favoriti siano i primi tre del mondo, Djokovic in particolare, ma attenzione ai primi turni, dove si vedrà chi prende il migliori ritmo. “Il torneo è più incerto di altre volte, anche perché l’Olimpiade un po’ falsa la stagione. Gli indiziati sono i soliti tre: Sinner, Alcaraz, Djokovic. Per assurdo il più stabile in questo momento è forse Nole. Questa volta c’è spazio per qualche sorpresa come Medvedev, Rublev o Zverev. Sarà fondamentale vedere chi prenderà ritmo nei primi tre turni”.
    Per Vincenzo il suo ex pupillo Berrettini, nonostante un possibile secondo turno terribile contro Fritz, può sorprendere: “Fritz sarebbe un osso duro al secondo turno. È un giocatore completo, gioca in casa e per caratteristiche dà fastidio a Matteo. Serve e risponde molto bene e anche se poco appariscente è sempre ostico. Poi Berrettini tante volte ha fatto cose straordinarie anche contro pronostico, quindi niente è deciso“.
    Secondo il coach romano, Musetti sarà pronto a fare bene: “Secondo me non sarà una transizione drammatica (dopo le Olimpiadi per Musetti, ndr), anche se a Cincinnati le condizioni erano estreme per via delle palle velocissime. Lui è già da tanti giorni a New York e ha potuto ricaricare le batterie. Questi ragazzi non sono robot e quando vai avanti in un torneo trovi fiducia ma impieghi tante energie. Per uno Slam di energie ne servono, quindi questa settimana è stata utilissima: Musetti è pronto” conclude Santopadre.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Hewitt: “Il tennis maschile australiano è in crescita, e abbiamo ancora margine per migliorare”

    Lleyton Hewitt

    10 australiani nella top100 ATP, non accadeva dal 1982. Ha di che essere soddisfatto il capitano di Davis dei “canguri”, Lleyton Hewitt, analizzando il buon momento complessivo del tennis nazionale. Oltre a Alex De Minuar, n.10 al mondo questa settimana e protagonista del miglior momento in carriera, il tennis down under può contare anche sul nuovo campione Masters 1000 Popyrin, finalmente esploso per il potenziale al quale era atteso in patria da tempo, ma anche la solidità di Jordan Thompson, e altri 7 tennisti piazzati dal n.65 al mondo di Hijikata al n.96 di Adam Walton. La qualità media degli australiani è confermata anche dal tabellone di US Open, dove sono ben 12 nel main draw, con il derby tra Purcell e Vekic. De Minaur purtroppo non arriva a Flushing Meadows nella miglior forma, ma “Demon” ha cuore e gambe per sorprendere sempre.
    “So che De Minuar sta lavorando molto bene per esser pronto per US Open, non sarà al 100% ma credo che possa essere competitivo” dichiara Hewitt da New York al media australiano 9 sport. “Ha disperatamente rincorso le Olimpiadi in singolare, ma non ce l’ha fatta. C’è stata sicuramente frustrazione nelle ultime quattro o cinque settimane. È un ragazzo che ha fretta, ha un’urgenza di fare bene visto il suo buonissimo anno, vuole che tutto accada ora. Penso che il suo stile di gioco si adatti davvero agli US Open. Incrociamo le dita affinché arrivi in buona forma. Se riuscirà a superare i suoi primi due turni sarà sicuramente pericoloso.”
    La novità dell’estate è certamente Popyrin, autore di una splendida corsa vincente a Montreal (dove ha sconfitto tre top10). Così Hewitt: “Era un po’ a corto di fiducia prima delle Olimpiadi. Abbiamo modificato un paio di cose nel suo gioco… e ha funzionato. Abbiamo visto davvero il suo miglior tennis da molto tempo a questa parte. Penso che la convinzione di poter competere testa a testa con alcuni dei migliori giocatori al Roland Garros per le Olimpiadi, giocando per il suo paese, gli abbia dato quella convinzione interiore che forse gli era sempre mancata”.
    “Il tennis maschile australiano è salute. Negli ultimi tre o quattro anni, abbiamo cercato di mettere in campo i ragazzi giusti nelle squadre di Coppa Davis che sono scese in campo e hanno dato il buon esempio, e questa è stata una delle ragioni principali della buona situazione attuale”, continua Hewitt. “Noi australiani siamo abituati a viaggiare molti mesi lontani da casa, ed è normale che quando siamo in trasferta facciamo gruppo tra di noi. Questo funziona, si sono tutti spinti a vicenda sul tour e molti stanno ottenendo i migliori piazzamenti in carriera, il che è fantastico, dato che ora abbiamo un top10 come Alex de Minaur. Abbiamo dei ragazzi da ammirare, hanno totale disciplina in allenamento, e vedendo i risultati di uno, gli altri traggono forza. Se lo stanno facendo loro, perché non posso andare là fuori e ottenere anche io questi risultati? Questo da grande spinta, e i risultati si vedono”.
    “Il tennis è uno sport individuale, ma in Australia abbiamo una cultura profonda nel gioco, e lo si vede in Coppa Davis, per noi è molto importante. C’è squadra, c’è amicizia, ci si allena insieme e ci si sostiene. Sono sicuro che molti di loro abbiano ancora tanto spazio per migliorare, il treno è appena partito, sono molto fiducioso” conclude Hewitt.
    Effettivamente era tempo che gli australiani non avevano un gruppo così numeroso e di buona qualità, ricordando sempre pure l’assenza di Kyrgios, il tennista oggettivamente più talentoso come tennis puro dell’ultima generazione, bloccato dagli infortuni dopo l’estate 2022, la miglior in carriera con la finale di Wimbledon e altri ottimi risultati. Non sappiamo se Nick ritornerà sul tour con continuità e ritroverà risultati, ma certamente a livello medio l’Australia ha ritrovato un team di alto livello.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Us Open: Il programma completo di Martedì 27 Agosto 2024. Esordio per 9 azzurri. Paolini e Sonego di notte. Sinner di giorno

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Arthur Ashe Stadium – Ore: 18:00I. Swiatek vs K. Rakhimova J. Sinner vs M. McDonald
    Arthur Ashe Stadium – Ore: 01:00C. Alcaraz vs L. Tu S. Rogers vs J. Pegula
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 17:00D. Collins vs C. Dolehide J. Ostapenko vs N. Osaka D. Lajovic vs D. Medvedev
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 01:00B. Andreescu vs J. Paolini L. Sonego vs T. Paul
    Grandstand – Ore: 17:00S. Tsitsipas vs T. Kokkinakis E. Rybakina vs D. Aiava C. Moutet vs S. Korda E. Raducanu vs S. Kenin
    Stadium 17 – Ore: 17:00K. Boulter vs A. Sasnovich C. Wozniacki vs N. Hibino A. de Minaur vs M. Giron M. Bellucci vs S. Wawrinka
    Court 5 – Ore: 17:00J. Mensik vs F. Auger-Aliassime Z. Zhang vs J. Draper L. Davis vs A. Kalinskaya A. Potapova vs L. Fernandez
    Court 10 – Ore: 17:00T. Preston vs A. Pavlyuchenkova F. Fognini vs T. Machac M. Arnaldi vs Z. Svajda M. Sherif vs K. Pliskova
    Court 11 – Ore: 17:00A. Tabilo vs D. Goffin M. Andreeva vs C. Osorio A. Fils vs L. Tien Q. Wang vs L. Samsonova
    Court 12 – Ore: 17:00S. Zhang vs A. Krueger E. Spizzirri vs A. Michelsen A. Bondar vs B. Pera F. Cobolli vs J. Duckworth
    Court 13 – Ore: 17:00C. Lestienne vs J. Thompson E. Cocciaretto vs K. Baindl F. Diaz Acosta vs H. Gaston N. Podoroska vs D. Shnaider
    Court 4 – Ore: 17:00M. Navone vs D. Altmaier M. Forbes vs R. Safiullin S. Sorribes Tormo vs A. Noel E. Lys vs M. Bouzkova
    Court 6 – Ore: 17:00K. Muchova vs K. Volynets D. Evans vs K. Khachanov Y. Putintseva vs L. Noskova C. O’Connell vs N. Jarry
    Court 7 – Ore: 17:00T. Skatov vs H. Hurkacz R. Zarazua vs C. Garcia D. Shapovalov vs B. van de Zandschulp B. Haddad Maia vs E. Avanesyan
    Court 8 – Ore: 17:00J. Ponchet vs S. Zheng O. Virtanen vs Q. Halys X. Wang vs A. Rodionova J. Munar vs G. Diallo
    Court 9 – Ore: 17:00T. Schoolkate vs T. Daniel J. Bouzas Maneiro vs P. Martic M. Purcell vs A. Vukic
    Court 14 – Ore: 17:00D. Saville vs E. Shibahara N. Borges vs F. Coria B. Fruhvirtova vs V. Lepchenko F. Marozsan vs H. Medjedovic
    Court 15 – Ore: 17:00C. Bucsa vs S. Errani B. Coric vs A. Mannarino A. Schmiedlova vs C. Tauson Z. Bergs vs P. Kotov LEGGI TUTTO

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    Us Open: La conferenza stampa integrale di Carlos Alcaraz. Alcaraz rassicura sulle condizioni fisiche alla vigilia degli US Open e su Sinner “Beh, è un momento davvero difficile per lui, questo è certo”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    IL MODERATORE: Carlitos, bentornato a New York. Innanzitutto, abbiamo tutti visto che hai dovuto interrompere il tuo allenamento oggi. Puoi aggiornarci sullo stato del tuo infortunio, se ce n’è uno?CARLOS ALCARAZ: Beh, penso che sia tutto a posto. Sapete, ho interrotto l’allenamento solo per precauzione. Non mi sentivo abbastanza a mio agio per continuare ad allenarmi, nel caso le cose fossero peggiorate. Ma, sapete, dopo qualche ora, mi sento ancora bene, il piede sta bene, quindi domani proverò ad allenarmi di nuovo al 100% senza pensarci, ma oggi ne avrò cura.
    IL MODERATORE: Domande in inglese.
    D. Sono curioso, cosa rende il tuo gioco così difficile per i tuoi avversari?CARLOS ALCARAZ: Beh, penso di spingere sempre i miei avversari al limite. Cerco di essere aggressivo in ogni momento, di giocare colpi diversi, diversi tipi di, sì, tipi di colpi.Penso che dirò che la cosa peggiore per il mio avversario è che non sa cosa succederà dopo. Devono essere aggressivi. Devono difendersi bene se vogliono rimanere vivi nello scambio.Credo che questa è la cosa peggiore del mio gioco per i miei avversari.
    D. Non hai giocato molte partite sul cemento prima di arrivare qui. Come influisce questo, se influisce? Arrivi a un torneo come questo non sapendo quanto bene puoi giocare, come te la caverai, o questo non conta davvero per te?CARLOS ALCARAZ: Beh, non conta per me. Ovviamente mi sarebbe piaciuto avere più partite alle spalle sul cemento prima degli US Open. Ma, voglio dire, non mi influenza affatto. Se guardo un po’ indietro, sapete, per esempio, prima del Roland Garros, non avevo giocato molte partite sulla terra battuta, e il risultato è stato piuttosto buono. E poi a Wimbledon, la stessa cosa, sapete.Quindi non voglio pensare che sarà lo stesso dei due precedenti Grand Slam, ma non sono preoccupato di non aver giocato molte partite sul cemento.
    D. Ovviamente sei ancora all’inizio della tua carriera. Non ci sono stati molti grandi bassi, non hai mai perso una finale di Grand Slam, hai perso solo una partita al quinto set in tutta la tua carriera. Mi chiedo se quella sconfitta alle Olimpiadi sia stata il momento più basso che hai provato dopo una sconfitta? Come sono state quelle emozioni e sono state nuove per te?CARLOS ALCARAZ: Dopo le Olimpiadi?
    D. Sì.CARLOS ALCARAZ: Beh, questa è una delle finali più importanti della mia carriera, della mia vita. So che i Giochi Olimpici si svolgono ogni quattro anni, quindi non so se avrò un’altra possibilità di vincere l’oro. Lotterò per questo, di sicuro, ai prossimi Giochi Olimpici.Ma è stato un momento difficile da affrontare per me, sapete, perdere la medaglia d’oro in una partita molto serrata in cui ho avuto delle opportunità.Ma di fronte a me avevo un giocatore davvero bravo che lottava per la stessa cosa mia e se l’è meritata. Quindi nei giorni dopo le Olimpiadi è stato, okay, mi sono reso conto che ho vinto la medaglia d’argento, è stato un grande risultato per me di cui devo essere orgoglioso.Sapete, cerco di andare avanti, di imparare da questa partita. Nelle prossime finali o nelle prossime partite importanti della mia carriera affronterò le cose in modo diverso o migliore di come ho fatto alle Olimpiadi.Beh, mi sono reso conto che è stato un momento importante della mia vita.
    D. Carlos, cosa ne pensi della situazione di Jannik riguardo al doping?CARLOS ALCARAZ: Beh, è un momento davvero difficile per lui, questo è certo. È complicato. Voglio dire, non mentirò, è complicato.Ma ovviamente cosa posso dire? Voglio dire, in inglese sarà difficile per me spiegarmi, ma ci provo.Beh, io credo in uno sport pulito. Quindi non ne so molto. Sono abbastanza sicuro che ci siano molte cose che non sappiamo all’interno della squadra. Ma se hanno permesso a Jannik di continuare a giocare, è per un motivo, hanno detto che è innocente. Quindi questo è tutto ciò che so e questo è tutto ciò di cui posso parlare.
    D. Tornando all’infortunio durante l’allenamento, quando è successo per la prima volta, eri nervoso, avevi paura di non poter giocare gli US Open? Qual è stata la reazione iniziale quando ti sei fatto male oggi?CARLOS ALCARAZ: Beh, voglio dire, non ero affatto preoccupato per la mia partecipazione agli US Open. Ovviamente ero arrabbiato perché non volevo interrompere l’allenamento, anche per rispetto verso Cerundolo.Non voglio interrompere nessun allenamento. Voglio allenarmi, voglio migliorare, voglio prepararmi per il torneo.Ma onestamente, per quanto riguarda la caviglia, non ero preoccupato. Quindi sono sicuro che, sapete, domani o tra due giorni sarò al 100%, di sicuro. È solo questione di tempo. LEGGI TUTTO

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    Sogno Infranto: Marco Bortolotti escluso dagli US Open 2024 per questioni di visto

    Marco Bortolotti nella foto

    Il mondo del tennis italiano si trova di fronte a una notizia inaspettata alla vigilia degli US Open 2024. Marco Bortolotti, doppista di 33 anni, si è visto negare il visto d’ingresso negli Stati Uniti, vanificando così il suo sogno di debuttare in un torneo del Grande Slam.Questa notizia giunge come un fulmine a ciel sereno per Bortolotti, che negli ultimi mesi aveva già affrontato e superato una delicata vicenda legata a un presunto caso di doping, simile a quello che ha coinvolto il suo connazionale Jannik Sinner. Esonerato da ogni accusa, il tennista emiliano sembrava pronto a voltare pagina e a cogliere l’opportunità più importante della sua carriera.
    Tuttavia, le autorità statunitensi hanno negato il visto a Bortolotti citando come motivazione la sua presenza in Iran nel 2015, dove aveva partecipato ad alcuni tornei ITF. Le attuali tensioni diplomatiche tra Stati Uniti e Iran hanno portato all’implementazione di norme di ingresso particolarmente rigide, che hanno finito per colpire anche il mondo dello sport.
    Questa decisione solleva interrogativi sulle conseguenze che le dispute geopolitiche possono avere sulle carriere degli atleti. Bortolotti, che si era guadagnato il diritto di partecipare agli US Open grazie alle sue prestazioni nel circuito, si trova ora a dover rinunciare a un’opportunità che poteva rappresentare il coronamento di anni di sacrifici e dedizione.
    La Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP) non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma ci si aspetta che nelle prossime ore possa intervenire per cercare una soluzione diplomatica che permetta a Bortolotti di partecipare al torneo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    McEnroe: “US Open? Djokovic, Alcaraz e Sinner i favoriti ma… occhio alla possibile sorpresa”

    John McEnroe

    Un newyorkese “doc” come John McEnroe fa le carte all’edizione 2024 di US Open, pronto a scattare lunedì sui campi di Flushing Meadows. Per il leggendario mancino statunitense, i tre grandi favoriti per il titolo sono i primi tre nel ranking, Sinner Djokovic e Alcaraz, ma non chiude affatto la porta a una possibile sorpresa. Del resto US Open è lo Slam che in anni recenti più rispetto agli altri ha portato alla vittoria o in finale un tennista nuovo.
    “Alcaraz è il giocatore che preferisco guardare in questo momento”, afferma Johnny Mac a Eurosport. “Sa fare tutto. Mi piacciono le persone che sono complete e creative in campo. Sembra quasi impossibile che qualcuno come lui possa rimanere così positivo, sempre sorridente. È difficile credere che non si frustri, soprattutto in uno sport mentalmente duro come il tennis. Sono sicuro che aveva bisogno di una pausa più lunga. Ma forse sentiva un po’ di pressione perché Novak non stava giocando, e a 37 anni.
    McEnroe pensa che le scorie della sconfitta alle Olimpiadi possano pesare su Alcaraz: “Col senno di poi, probabilmente sarebbe stato meglio se non avesse giocato affatto dopo Parigi. Considerato tutto quello che è successo, emotivamente, sarà un grande sforzo per lui vincere questo torneo. Quanto gli resta nel serbatoio? Questo potrebbe aprire la porta a qualcuno al di fuori dei tre ragazzi che ci aspettiamo… la porta è sicuramente aperta per una sorpresa”.
    L’ex numero 1 al mondo ha poi espresso le sue idee su quali giocatori sono in grado di sorprendere i primi tre. “Penso che ci siano una manciata di ragazzi che potrebbero potenzialmente farsi avanti”, continua McEnroe. “Ovviamente, Zverev è in lizza, è il primo della lista. Se riuscirà a farcela resta da vedere, ha giocato una finale qua e quest’anno è molto costante. Medvedev poi, come è arrivato male, perdendo due partite consecutive sui campi in cemento, quelli dove di solito è molto forte. Chi l’avrebbe mai pensato? Alcuni dei ragazzi americani sembrano avvicinarsi e, con un paio di buoni match, forse uno di loro può fare il passo successivo“.
    “Rublev? Incredibile come non abbia ancora superato i quarti in uno Slam, ma con un sorteggio migliore, potrebbe succedere qualcosa di favorevole. È difficile dirlo. Ma onestamente, anche con tutto questo, probabilmente sceglierei ancora uno dei tre grandi per la vittoria”.
    Le olimpiadi sono state una difformità rispetto alla stagione classica che potrebbero portare a qualche differenza rispetto agli altri anni, anche per i big. “Dimitrov? Spero che possa giocare al meglio perché ha avuto anche qualche infortunio. È difficile dire dove si trovi mentalmente e fisicamente. Per lui, come per molti altri, quest’anno olimpico è stato particolarmente impegnativo e questo è uno dei fattori di cui dobbiamo tenere conto” conclude McEnroe.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO