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    Busto Arsizio tira fuori gli artigli: lo Stuttgart cade in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Bottino pieno per la Unet E-Work Busto Arsizio nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: la squadra di Musso si impone per 3-0 sull’Allianz MTV Stuttgart davanti al pubblico amico. Partita non semplice per le “Farfalle”, che devono annullare un set point nel primo parziale (chiuso ai vantaggi sul 29-27) e lottare fino all’ultimo anche nel terzo, ma nonostante la sofferenza in ricezione strappano una vittoria importantissima. Al ritorno, mercoledì 15 dicembre, sarà necessario conquistare due set in terra tedesca per qualificarsi ai quarti. Unet E-Work Busto Arsizio-Allianz MTV Stuttgart 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 4, Battista, Olivotto 7, Monza, Bressan, Gray 13, Colombo (L) ne, Mingardi 16, Zannoni (L), Stevanovic 6, Bosetti L. 5, Ungureanu, Herrera Blanco ne. All. Musso.Allianz MTV Stuttgart: Koskelo (L), Nowicka 1, Segura 8, Lohuis 12, Olimstad, Van de Vyver, Timmermann 2, Lee 6, Todorova 2, Kohn, Rivers 24, Berger ne. All. Aleksandersen.Arbitri: Sanchez Rodriguez (Spagna) e Maciejewski (Polonia).Note: Busto A.: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 41%, ricezione 31%-11%, muri 8, errori 14. Stuttgart: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 37%, ricezione 51%-15%, muri 6, errori 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar sogna l’impresa, Busto Arsizio si salva al tie break

    Di Redazione Due set impeccabili non bastano alla Delta Despar Trentino per ritrovare il successo, ma la prestazione offerta in avvio di gara contro la Unet E-Work Busto Arsizio rincuora la squadra di Bertini e rilancia le ambizioni di salvezza. Avanti 2-0 a sorpresa, le padrone di casa subiscono la veemente rimonta della Unet E-Work con la crescita di Mingardi e Gray (40 punti in due) decisiva, così come l’ingresso di Lucia Bosetti, premiata MVP del match. Tra le fila della Delta Despar da rimarcare soprattutto la prova delle due centrali Berti e Furlan, autrici di 13 punti a testa, con 8 muri complessivi. Bene anche Rivero, schierata da opposto nell’assetto di emergenza scelto da Bertini e autrice di 17 punti, ma pure Nizetich e Piva si sono espresse su livelli decisamente incoraggianti. La cronaca:Con Piani ai box, Bertini si affida a Raskie al palleggio, Rivero opposto, Nizetich e Piva laterali, Furlan e Berti al centro e Moro libero. Il tecnico della Unet E-Work Musso risponde con Poulter in regia, Mingardi opposto, Ungureanu (preferita a Bosetti) e Gray schiacciatrici, Olivotto e Stevanovic al centro e Zannoni libero. La partenza gialloblù è estremamente positiva, con un’ispirata Berti che va a segno due volte in fast (6-5). Il muro di Stevanovic regala il sorpasso a Busto (6-7), che allunga grazie all’errore di Piva (6-9). Trento, però, rimane concentrata e sempre con Berti protagonista al centro si rifà sotto, trovando la parità grazie all’invasione di Gray (12-12). Piva mura Gray e va a segno da posto 4, la Delta prende fiducia e con Berti piazza un altro break (17-13). Ancora Stevanovic a muro tiene a galla Busto (17-16), ma il finale è tutto di marca trentina con il gran muro di Furlan su Stevanovic e lo stampo di Nizetich su Mingardi (22-17). Raskie affida gli ultimi palloni a Rivero, che firma i due attacchi che sanciscono il 25-18. Musso inserisce Bosetti per Ungureanu, ma Trento comanda le danze anche in avvio di secondo set, allungando con il muro di Piva e l’attacco di Rivero (8-5). Furlan fa ottima guardia a muro, Piva trova l’ace dell’11-6 con le ospiti in evidente affanno. Rivero firma due attacchi di fila per il 16-10, Berti va a segno anche con il servizio (19-11) e dopo una reazione delle farfalle con Mingardi al servizio (2 ace), la Delta Despar chiude i conti con lo smash di Furlan e l’attacco da posto 4 di Nizetich (25-16). La reazione dell’Unet E-Work giunge nella terza frazione, quando Gray cresce vistosamente in attacco (7-9) e Mingardi picchia forte dalla linea del servizio (11-15). Bertini prova a mischiare le carte inserendo Stocco in regia ma la Delta fatica a trovare soluzioni in attacco, a differenza di Busto che con un’ottima Gray va a segno con grande continuità (13-20). Finale in discesa per Busto Arsizio che chiude 16-25. La Delta Despar accusa il colpo e parte contratta (4-8), Bosetti trova l’ace del 7-12 mentre le gialloblù non riescono a proporre la stasse qualità di gioco espressa nei primi due set, incappando in qualche sbavatura in ricezione e in qualche errore di troppo anche in attacco (9-17, ace di Poulter). Di fatto non c’è partita (10-22) con l’Unet E-Work padrona del campo nonostante gli ingressi tra le fila trentine di Stocco, Mason e Botarelli e una reazione d’orgoglio finale delle ragazze di Bertini (16-25). Le bustocche partono a razzo anche nel tie break con l’attacco di Gray e il muro di Mingardi che costringono Bertini a chiamare time out sul 2-5. Mingardi elude il muro trentino in due occasioni (4-8), la Delta sembra ormai alzare bandiera bianca ma nel momento di maggiore difficoltà ha un sussulto, giungendo fino al meno 1 con il muro di Furlan e l’attacco di Rivero (9-10). La battuta di Bosetti e l’attacco di Gray riportano a distanza Busto (9-12), che ottiene i due punti con gli errori conclusivi di Piva e Nizetich (11-15). Matteo Bertini: “Sono contento della prestazione. Era una partita sulla carta molto proibitiva e ne siamo usciti con un punto, quindi posso ritenermi soddisfatto. Entrando più nel dettaglio, abbiamo avuto un approccio molto positivo e siamo state leste ad approfittare delle loro imperfezioni, sintomo che quando un’avversaria si abbassa di livello noi siamo pronti a rispondere presente“. Lucia Bosetti: “Siamo molto contente del risultato della partita perché per come si era messa non era per nulla scontato uscire da qui vincitrici. Complimenti a Trento che nei primi due set ha spinto tantissimo al servizio, ma brave noi a riuscire a tornare in gara: credo che siano due punti guadagnati“.   Marco Musso: “Onestamente sono molto arrabbiato perché l’approccio con sufficienza alle partite mi fa pensare che evidentemente non siamo così pronti per voler essere ‘grossi’. Le squadre che vogliono arrivare lontano si presentano con un altro atteggiamento e le partite le conducono per tutta la durata con un altro atteggiamento: non c’è tempo di aspettare il terzo set per rimettersi in carreggiata. Certo alla fine sono due punti importanti, ma così non dimostriamo di poter confermare quel che abbiamo fatto di buono con le squadre di prima fascia. Nei primi due set Trento ha fatto qualcosa di superiore ai suoi ultimi standard, ma noi non abbiamo fatto niente per contrastarla“.  Delta Despar Trentino-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-18, 25-16, 16-25, 16-25, 11-15)Delta Despar Trentino: Raskie 1, Rivero 17, Nizetich 12, Piva 13, Furlan 13, Berti 13, Moro (L); Mason 1, Botarelli 1, Stocco 0, Rucli 0. All. BertiniUnet E-Work Busto Arsizio: Poulter 1, Mingardi 22, Gray 18, Ungureanu 0, Stevanovic 12, Olivotto 8, Zannoni (L); Bosetti 11, Monza 0, Bressan 0, Herrera 0, Battista ne. All. Musso.Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Rossella PianaNote: Durata set: 25′, 24′, 25′, 24′, 17′ (totale 2h05′). Delta Despar Trentino (attacco 55, muro 12, battuta 4, errori azione 13, errori battuta 14), Unet E-Work Busto Arsizio (attacco 53, muro 14, battuta 5, errori azione 13, errori battuta 9). Spettatori 250. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA a Trento in cerca del riscatto. Ungureanu: “Dovremo essere aggressive”.

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica contro Novara, la Unet e-work Busto Arsizio si è allenata con continuità sfruttando l’assenza dell’impegno infrasettimanale e concentrandosi sull’impegno di domenica in trasferta contro la Delta Despar Trentino delle ex Piani (purtroppo out per infortunio) e Berti. La UYBA vuole ricominciare a correre per non perdere terreno dalle posizioni di testa, mentre le padrone di casa sono chiamate ad un match di orgoglio alla ricerca di punti per risalire la classifica (attualmente ultime a 5 punti e reduci dal ko interno con Casalmaggiore nell’ultimo turno). La squadra allenata da coach Bertini si presenterà probabilmente con l’americana Raskie al palleggio in diagonale con Botarelli, Furlan e Berti al centro, l’artgentina ex Novara e Cuneo Nizetich e la cubana Rivero (ex Brescia) in banda, Moro libero. Nessun problema di formazione per la UYBA di Marco Musso che si allena fino a domani mattina alla e-work arena prima della partenza per Trento, prevista per sabato pomeriggio. Domenica Stevanovic e compagne non saranno sole: anche alla BLM Group Arena ci saranno gli Amici delle Farfalle a far sentire il proprio incitamento. Start del match ore 19.30, diretta tv Sky Sport Arena, streaming su Volleyball World Tv. Così Adelina Ungureanu: “Ci siamo allenate bene questa settimana in previsione di un mese di dicembre lungo e pieno di partite importanti, con la CEV e la Coppa Italia oltre al campionato. Mi aspetto domenica una gara difficile perchè Trento ha bisogno di punti e sarà agguerrita; credo però che, se saremo aggressive da subito e penseremo a sviluppare il nostro gioco come sappiamo, la strada sarà meno complicata”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara dalle sette vite esce vincente dalla battaglia di Busto

    Di Eugenio Peralta Emozioni, infortuni, rocamboleschi cambi di fronte da un set all’altro e all’interno degli stessi set: non manca davvero nulla al big match tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, nemmeno il pubblico (oltre 2300 spettatori), che rende ancora più incandescente una sfida da play off. Le bustocche alla fine mancano l’aggancio al secondo posto ed escono dal campo con parecchi rimpianti per non aver chiuso il quarto set (dal 21-19) ma soprattutto il tie break, in cui conducevano addirittura 11-6. Novara, invece, tira fuori il meglio possibile da una partita in cui spesso è apparsa arruffona e svagata, ma si porta dietro l’apprensione per l’infortunio al ginocchio di Haleigh Washington, uscita nel secondo set. Paradossalmente la chiave della partita può essere considerata quel terzo set dominato dalle “Farfalle”: il muro piazzato da Lucia Bosetti sulla sorella Caterina dà la sveglia alla numero 9, fino a quel momento inefficiente e invece decisiva con 11 punti nel quarto e nel quinto parziale. Se poi ci si mettono il guaio di Washington, la serata da incubo dei due opposti (Karakurt al 22% in attacco, Montibeller al 26%) e diverse imprecisioni di Hancock in regia, si capisce che i due punti finali sono oro puro per la squadra di Lavarini, abile a trovare le risorse necessarie in panchina: d’altronde non è da tutti avere a disposizione una Britt Herbots da tirar fuori dal cilindro al momento opportuno. La Unet E-Work dimostra ancora una volta di essere in grado di lottare alla pari con le big, anche se stavolta la squadra di Musso deve davvero mangiarsi le mani per non essere riuscita a capitalizzare il grande lavoro svolto dalle varie Alexa Gray (24 punti), Jovana Stevanovic (12) e Bosetti. Una Mingardi non ancora al meglio (21 punti a tabellino, ma con 7 errori-punto) e una ricezione troppo ballerina finiscono per essere i talloni d’Achille delle biancorosse, anche se parliamo di una partita davvero “pazza” in cui si è visto in campo tutto e il contrario di tutto… I SESTETTI – Entrambi gli allenatori schierano la loro formazione migliore: Busto recupera Mingardi in diagonale con Poulter, al centro Olivotto e Stevanovic, in posto 4 Gray e Caterina Bosetti, Zannoni libero. Novara con Hancock in regia, Karakurt opposta, Chirichella e Washington centrali, Lucia Bosetti e Daalderop schiacciatrici, Fersino come libero. In apertura, come su tutti i campi di Serie A, il messaggio per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne letto da Cristina Chirichella e Lucia Bosetti. 1° SET – Ritmo subito elevato ma anche tanti errori in avvio, da una parte e dall’altra. Sbagliano Mingardi (2-3) e Stevanovic (5-6) ma sbaglia soprattutto Karakurt: il terzo attacco out dell’opposta vale il primo break dell’incontro, sul 9-7. Mingardi tiene avanti le bustocche (11-9), la Igor però resta in scia e va al sorpasso sul 12-13 grazie a Hancock. Un altro tocco di prima della palleggiatrice e un attacco vincente di Karakurt valgono il 15-17 e spingono Musso al time out; il muro di Daalderop su Mingardi porta però Novara a più 3 (17-20). Nuovo time out biancorosso, entra Ungureanu per Lucia Bosetti: la rumena va subito a segno, ma poi subisce due ace consecutivi della scatenata Karakurt, che regalano a Novara la fuga decisiva (18-23). Daalderop si procura 5 set point e il muro di Washington sigilla subito il 19-25. 2° SET – La Igor riparte da dove si era fermata, con due attacchi vincenti di Karakurt e uno di Caterina Bosetti per lo 0-3. Busto riesce a limitare i danni (3-4) ma si fa di nuovo staccare con un’invasione e un errore (3-6). Sul 4-8 Musso è costretto a fermare il gioco, ma al rientro Washington piazza un gran muro per il più 5 Novara. Gray ci prova e la Unet E-Work rosicchia qualcosa (7-10), Mingardi ci crede (10-13); le due squadre alzano il ritmo in difesa e uno scambio lunghissimo è chiuso dal muro di Stevanovic su Karakurt per il 12-14. Time out Novara. Al rientro arriva l’invasione novarese per il meno 1, ma Mingardi sbaglia la battuta e la rimonta non si completa (13-15), anzi è l’Igor a involarsi di nuovo con una magia di Hancock e un errore di Gray (13-17). Dopo il nuovo time out bustocco, però, la partita cambia ancora: la UYBA recupera subito tre punti, pareggia i conti con l’ace di Lucia Bosetti e va addirittura al sorpasso grazie al muro di Gray (18-17, parziale di 5-0). Lavarini cambia la diagonale con Battistoni e Montibeller, che va subito a segno, ma un altro ace di Stevanovic regala il break alle padrone di casa (20-18). Nello scambio successivo si fa male Washington, sostituita da Bonifacio. Un errore di Gray concede il pareggio (20-20) ma poi la canadese si fa ampiamente perdonare con due attacchi vincenti per il break del 23-20. Dopo il punto di Caterina Bosetti, è ancora lei a procurarsi il set point (24-21): Lucia Bosetti chiude al primo tentativo per il 25-21. 3° SET – Si apre con un ace di Hancock, ma un nuovo errore di Karakurt ribalta il risultato (3-1) e convince Lavarini al cambio: dentro Montibeller. La brasiliana viene subito murata da Mingardi, poi due errori biancorossi rimettono in partita Novara (4-3), ma non basta: un muro vincente di Lucia Bosetti vale il 6-3. Busto mantiene il comando con Stevanovic (8-5); sul 10-6 Novara cambia in regia con Battistoni al posto di Hancock, ma il set si trasforma imprevedibilmente in un monologo. Dall’11-8 si passa addirittura al 20-8, con Busto dominante in tutti i fondamentali e tre muri vincenti (due di Lucia Bosetti). Il rientro di Karakurt e l’ingresso di Herbots servono a poco: due attacchi di Gray chiudono il set con un pesante 25-11. 4° SET – Novara riparte con Montibeller titolare. Si lotta punto a punto senza respiro: Daalderop e Caterina Bosetti rispondono colpo su colpo a Gray e Stevanovic (6-6). La Igor passa anche in vantaggio grazie all’errore di Mingardi (7-8) ma immediatamente dopo arriva il controbreak, con l’attacco out di Chirichella per il 10-8 e il conseguente time out ospite. Trascinata da Mingardi (due attacchi di fila), la Unet E-Work sembra potersi di nuovo involare con l’ace di Olivotto (13-9), ma commette due errori che fanno subito rientrare in partita le novaresi (13-12). Caterina Bosetti si scatena in attacco e alla fine, malgrado il time out chiamato da Musso, arriva il pareggio firmato da Montibeller (16-16). Busto Arsizio si riprende subito un piccolo margine con Gray (18-16), ma Novara ricuce con Bonifacio e Herbots, appena entrata: 22-22. Dopo il time out arrivano anche il vantaggio novarese firmato da Bonifacio e l’ace di Hancock per il 22-24. La regista manda out la battuta successiva, ma è Caterina Bosetti a sfruttare il secondo set point (23-25) e rimandare tutto al tie break. 5° SET – Avvio nel segno di Busto Arsizio con il 3-0 firmato Gray e Mingardi, ma Daalderop a muro riduce subito le distanze (3-2) e un errore di Mingardi vale il 4-4. Le “farfalle” sembrano però più in palla, tornano subito avanti grazie all’errore di Chirichella (6-4) e al cambio di campo sono sull’8-5 grazie a Stevanovic e Gray. Lavarini getta nella mischia Battistoni e Karakurt, ma deve richiamare le sue dopo il 10-6 siglato da Mingardi. Al rientro arriva anche il più 5 con il muro di Poulter, ma due attacchi di Cate Bosetti e l’ace di Chirichella riportano Novara in scia (11-9). La rimonta si completa con il muro vincente di Montibeller e l’ace di Hancock: 12-12, tutto da rifare. Gray manda out il pallone del 12-13, e dopo il time out Mingardi la imita concedendo due match point alla Igor. Gray annulla il primo, Lavarini ferma il gioco e un erroraccio in battuta di Ungureanu decide la partita (13-15). Unet E-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (19-25, 25-21, 25-11, 23-25, 13-15)Unet E-Work Busto A.: Poulter 3, Battista ne, Olivotto 7, Cerbino (L) ne, Monza ne, Bressan ne, Gray 24, Colombo ne, Mingardi 21, Zannoni (L), Stevanovic 12, Bosetti L. 9, Ungureanu 1, Herrera Blanco ne. All. Musso.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 2, Montibeller 7, Battistoni, Fersino (L), Bosetti C. 16, Chirichella 5, Hancock 8, Bonifacio 3, Washington 6, Costantini ne, D’Odorico ne, Daalderop 15, Karakurt 9. All. Lavarini.Arbitri: Goitre e Spinnicchia.Note: Spettatori 2312. Busto A.: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 41%, ricezione 52%-28%, muri 12, errori 25. Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 6, attacco 35%, ricezione 73%-47%, muri 6, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Igor di scena sul taraflex di Busto Arsizio. Herbots: “E’ sempre stata una bella sfida”

    Di Redazione La Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara al “big match” della domenica pomeriggio: alle 17 di domani, infatti, le azzurre saranno di scena a Busto Arsizio per il primo “derby del Ticino” stagionale. La sfida ad altissima quota vede le azzurre arrivare al match con 20 punti e 7 vittorie, contro i 17 punti e 5 vittorie delle lombarde, anche loro impegnate in settimana in Europa, con il netto successo conseguito ai danni delle belghe del Gent in CEV Cup. Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Domenica sarà una bella sfida, come sempre quando si incontrano Busto e Novara, perché entrambe le formazioni sono forti e competitive. Conosco l’ambiente che ci aspetta, so quello che mi hanno dato e che sanno dare alla squadra, quindi sicuramente sarà complicato giocare in quel contesto. Rivedrò tante persone care, una realtà che mi è rimasta nel cuore… ma andrò in campo per vincere, come faccio sempre. Loro sono una formazione completa ed equilibrata, con delle attaccanti molto forti. Per portare a casa un buon risultato dovremo entrare in campo aggressive, spingere fin dall’inizio. Diversamente potremmo andare incontro a brutte sorprese“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla E-Work Arena arriva Novara per il derby del Ticino

    Di Redazione Busto Arsizio-Novara non è mai una partita come le altre: vuoi per la sana rivalità innata tra le due città, vuoi per i tanti incontri importanti disputati, vuoi per le tantissime ex in campo. Quest’anno anche per la classifica, che vede entrambe le formazioni molto in alto: con una vittoria la UYBA raggiungerebbe le piemontesi al secondo posto. Senza dimenticare la sfida made in USA al palleggio tra Hancock e Poulter e il curioso derby in famiglia tra Caterina e Lucia Bosetti. Tanti gli ingredienti dunque per non perdersi la sfida in programma alla e-work Arena domenica alle 17. 23 i precedenti, 16 vinti da Novara, 7 da Busto Arsizio. Previsto grande pubblico, con settori numerati in esaurimento: le prevendite dei biglietti sono aperte online, le casse del palazzetto apriranno dalle 15.30 di domenica. Così Jordyn Poulter presenta la sfida: “Sarà una gara difficile, il campionato italiano ha un livello molto alto e Novara sarà un bel banco di prova per noi. Sarà anche un match divertente: lo è sempre quando ti confronti con una squadra così forte e nella quale ci sono anche tue amiche: nel mio caso ci sono Hancock e Washington, mie compagne in nazionale, per Lucia Bosetti ci sarà la sorella Caterina: sono tutte curiose sfide nella sfida“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio travolge il Gent in un’ora e vola agli ottavi di finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Basta un’ora esatta alla Unet E-Work Busto Arsizio per regolare la pratica VDK Bank Gent Dames nel ritorno dei sedicesimi di finale di CEV Cup. Le belghe, che all’andata avevano creato qualche problema alla squadra di Musso, alla e-work Arena si squagliano come neve al sole lasciando via libera alle bustocche, che conquistano subito i due set necessari per passare il turno. Le assenze di Mingardi, Gray e Stevanovic non creano problemi a Busto, che trova in Battista, Bosetti e Ungureanu tre terminali offensivi efficaci, e domina al servizio con 6 ace (2 di Herrera Blanco). Nel prossimo turno la UYBA se la vedrà con le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart. Unet E-Work Busto Arsizio-VDK Bank Gent Dames 3-0 (25-16, 25-14, 25-17)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Battista 11, Olivotto 5, Monza 2, Bressan (L), Gray ne, Colombo 3, Mingardi ne, Zannoni (L), Stevanovic ne, Bosetti 11, Ungureanu 10, Herrera Blanco 9. All. Musso.VDK Bank Gent Dames: Vandesteene, De Quick T. (L), Janssens 10, Coppin, De Valkeneer 4, Flament 3, De Quick L., Smeets 4, Vandewiele 5, Devos 2, Longeval (L), Desmet. All. Morand.Arbitri: Constantinides (Cipro) e Ivkovic (Croazia).Note: Spettatori 1041. Durata set: 19′, 19′, 22′. Busto A.: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 51%-24%, muri 5, errori 19. Gent: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 21%, ricezione 34%-13%, muri 6, errori 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work a Bergamo per restare in alto. Zannoni: “Un campo difficile”

    Di Redazione Rientrata nella serata di ieri dalla trasferta belga di CEV Cup, la Unet e-work Busto Arsizio si prepara per un nuovo viaggio, questa volta decisamente più corto ma altrettanto stimolante. Le “farfalle” saranno impegnate domenica al Pala Agnelli di Bergamo contro la neonata Volley Bergamo 1991, attualmente a quota 8 in classifica e sconfitta una settimana fa da Novara proprio tra le mura amiche. Desiderio di riscatto e voglia di migliorare la propria classifica, oltre che il sostegno di un pubblico sempre caldo: queste le insidie orobiche per la Unet e-work, che però arriva al match carica dopo le vittorie contro Firenze e Gent e che sarà a sua volta sostenuta da un nutrito gruppo di tifosi. Almeno cento i fan biancorossi previsti al palazzetto, con gli Amici delle Farfalle pronti a far sentire la propria voce. Il team di Musso, per l’indisponibilità della e-work arena, si allenerà a Milano, oggi al Centro Pavesi e domani all’Allianz Cloud, e partirà per Bergamo domenica mattina per la rifinitura, poi relax in albergo fino alle 15.30. 4 le ex in campo: Lucia Bosetti, Rossella Olivotto, Valeria Battista e Camilla Mingardi, quest’ultima ancora dolorante al mignolo della mano destra, per uno scontro con un tabellone pubblicitario a Gent. Start del match ore 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così il libero biancorosso Giorgia Zannoni: “Giocare contro Bergamo non è mai semplice, è un campo difficile ed è una squadra che non è partita benissimo in campionato ma sta trovando il ritmo: adesso gioca sicuramente una buona pallavolo e arriva da una striscia molto positiva, a parte l’ultima partita contro Novara. Stanno crescendo molto e quindi dovremo essere super aggressive dal primo punto, partendo dalla nostra battuta. Noi dobbiamo mettere in campo tutto quel che di positivo c’è stato nelle ultime settimane: stiamo migliorando volta dopo volta il nostro gioco e il nostro stare in campo insieme, un aspetto positivo che ci servirà molto anche domenica contro Bergamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO