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    Busto Arsizio, il lavoro paga. Gray e Stevanovic: “Serviva solo un po’ di tempo”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Stefano Benzi
    13 vittorie in 14 partite tra Serie A1 e Champions League: un filotto europeo di tre vittorie e i quarti di finale di Coppa da festeggiare con la grandissima occasione della sfida rappresentata dall’Eczacibasi. Una sola sconfitta nel 2021: undici vittorie consecutive nel corso delle quali ha concesso sei soli set concessi. Una squadra completamente diversa da quella sconfitta quattro volte di fila a novembre, capace di perdere punti contro squadre come Cuneo, Firenze o Bergamo che ora sono abbondantemente dietro in classifica.
    La Unet E-Work Busto Arsizio ha completamente voltato pagina. Vale la pena capire come e perché. Alexa Gray, 327 punti in regular season fin qui e 15 volte in doppia cifra ha un punto di vista: “Marco Musso ha studiato un sistema di gioco davvero efficace per noi e ha dimostrato di avere le idee chiare su quello che voleva. E ha continuato a pretendere quello che voleva anche durante il primo periodo di difficoltà. Le cose a poco sono andate meglio e abbiamo visto il bigger plan del nostro coach, prendendo confidenza. In effetti, rispetto anche solo a poche settimane fa, non c’è paragone“.
    Una questione di chimica applicata: “È un po’ come quando hai tutto quello che serve ma non è combinato nel modo o nelle proporzioni corrette. Sicuramente pandemia e qualche infortunio non ci ha aiutato. Abbiamo parlato tanto, ci siamo aiutate. E i risultati cominciano a vedersi. Ma credo che ci sia ancora un bel margine di miglioramento“.
    Jovana Stevanovic sostiene che uno degli ingredienti necessari fosse la pazienza: “Siamo una squadra giovane che aveva bisogno di tempo per adattarsi alle nuove metodologie di lavoro e di tanto allenamento. Il lavoro paga sempre, soprattutto quando si sa che tipo di lavoro bisogna fare“.
    Alexa Gray è serena e contenta: “Sono felice qui, i risultati mi soddisfano pienamente”. E dimostra anche i suoi miglioramenti in lingua italiana con un’ordinazione perfetta, con tanto di condizionale: “Vorrei una Margherita e una Coca Zero” dice sorridendo sotto la mascherina, pensando al dopo partita dell’Eczacibasi che verrà. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio crede nel quarto posto, Perugia più vicina alla salvezza

    Di Redazione
    Il campionato di Serie A1 femminile si è finalmente allineato alla penultima giornata di regular season e, a dispetto dei 6 recuperi ancora da disputare, inizia ad emettere i primi verdetti. Conegliano e Novara hanno blindato da tempo i primi due posti, anche se il divario tra le due squadre sembra ancora notevole, almeno a giudicare dallo scontro diretto di ieri; il terzo da oggi è di Monza, che ha dimostrato cinismo a Perugia malgrado una performance poco brillante. Il quarto, invece, se lo contendono in tre: e se Scandicci pasticcia (come ha rischiato di fare a Brescia) e Chieri sconta un calendario poco favorevole, perché non potrebbe sognare Busto Arsizio, alla tredicesima vittoria in 14 partite?
    In chiave salvezza invece i giochi sono fatti per Trento e Firenze, che festeggiano al termine di un 2-3 per nulla “amichevole”; Casalmaggiore taglia il traguardo senza nemmeno giocare e anche Bergamo ottiene il pass per la permanenza in A1 nonostante la sconfitta (in caso di parità sarebbe davanti a Brescia per maggior numero di vittorie). Restano Perugia e Brescia: i due punti di distacco sono solo 2 e tutto è teoricamente ancora possibile, ma di certo la Banca Valsabbina non può essere felice dell’occasione sprecata contro Scandicci, dopo essere stata avanti 5-1 nel tie break. E la Bartoccini Fortinfissi, con Trento ancora da affrontare in casa e una trasferta non impossibile a Firenze, vede l’obiettivo più vicino.
    RISULTATIImoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-22, 25-18) Bartoccini Fortinfissi Perugia-Saugella Monza 1-3 (20-25, 25-19, 23-25, 13-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (14-25, 26-24, 25-20, 21-25, 12-15)Zanetti Bergamo-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (18-25, 31-29, 20-25, 23-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (17-25, 25-18, 25-19, 25-15)Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze 2-3 (15-25, 25-21, 31-29, 26-28, 8-15) recupero 6° giornata di ritorno
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 69; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza* 48; Savino Del Bene Scandicci* 42; Reale Mutua Fenera Chieri* 42; Unet E-Work Busto Arsizio* 39; Bosca S.Bernardo Cuneo 23; Il Bisonte Firenze* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 21; Delta Despar Trentino*** 21; Zanetti Bergamo 20; Bartoccini Fortinfissi Perugia* 16; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 14.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOSabato 27/2 ore 20.30Reale Mutua Fenera Chieri-Imoco Volley ConeglianoIgor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio dom 28/2 ore 18.00Bosca S.Bernardo Cuneo-VBC Èpiù CasalmaggioreSaugella Monza-Banca Valsabbina Millenium Brescia ore 17.00Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 17.30Savino Del Bene Scandicci-Delta Despar Trentino dom 28/2 ore 17.00 LEGGI TUTTO

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    Leonardi: “In campo ci divertiamo tanto, questo è il segreto della rinascita”

    Di Redazione
    Non accenna ad arrestare la sua corsa la Unet E-Work Busto Arsizio, che nella gara di recupero della 1^ giornata di ritorno si impone per 3-0 sulla Saugella Monza. Le farfalle di Marco Musso raccolgono un altro successo che le avvicina alla quinta posizione in classifica e si tolgono la soddisfazione di frenare le brianzole di Marco Gaspari al termine di una gara combattuta, in cui prevale la maggior precisione delle padrone di casa.
    Contro un’avversaria priva di Orro ma entrata in campo con grande aggressività, la UYBA mostra ulteriori progressi, esprimendo un gioco convincente, come ammette il libero delle farfalle Giulia Leonardi intervistata dalla Prealpina: “In campo ci divertiamo tanto. Credo che questo sia un pò il segreto della rinascita. Jordyn con le sue alzate fa felici tutte le attaccanti e contro Monza si sono viste bellissime cose. Non so più nemmeno io cosa dire, eravamo reduci da una gara lunga e difficile come quella di Chieri eppure siamo partite fortissimo. Sono strafelice dei tre punti ma soprattutto del 3-­0 che ci permette di riposare un po’di più”.
    Se la classe ’87 dovesse dare un voto alla prestazione delle sue non ha dubbi: “Il mio voto non può che essere un dieci. Sapevamo che il loro servizio era un’arma temibile e abbiamo tenuto delle gran “bombe.” Serviva tanta pazienza e l’abbiamo avuta. Quando continui a perdere, sugli ultimi punti hai sempre un po’ di tremarella­. Adesso invece che siamo più abituate a vincere abbiamo meno paura e riusciamo ad esprimere il gioco migliore”.
    Il libero romagnolo si esprime anche sulla partita valida quarti di finale di Champions League di giovedì prossimo contro l’Eczacibasi. “Siamo cariche per questo match e non vediamo l’ora di giocarlo. Sfidarci alla e­work Arena non è facile per nessuno, nemmeno per loro, e avere la prima in casa non è così male”.
    Spazio anche per un pensiero sulla gara secca contro Conegliano di mercoledì 10 valido come quarto di finale per la Coppa Italia: “Non si sa mai. Voglio andare in Romagna (la Final Four si giocherà il 13 e 14 marzo all’RDS Stadium di Rimini) e l’ho chiesto come regalo alle mie compagne. Ora che ci esprimiamo con questa qualità, affrontare l’Imoco è un test finale per capire a che livello siamo”. LEGGI TUTTO

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    Gennari verso l’ultima casalinga: “Cuneo all’andata ci ha messo in difficoltà”

    Di Redazione
    Ultima gara casalinga di regular season per le farfalle: dopo la sfavillante vittoria di mercoledì sera contro la Saugella Monza, domenica Gennari e compagne attendono la Bosca San Bernardo Cuneo per continuare a volare nel rush finale che le vedrà impegnate poi due volte in trasferta, domenica 28 a Novara e nella settimana successiva a Casalmaggiore (sabato 6) per il recupero della 9a di ritorno.
    In mezzo anche le due gare di Champions (andata e ritorno dei 4i di finale contro l’Eczacibasi, il 25 ore 18 a Busto Arsizio e il 4 marzo ore 17.30 italiane a Istanbul). La squadra di coach Pistola, che all’andata aveva avuto la meglio per 3-2, è attualmente a quota 23 punti in classifica (13 in meno della UYBA) ed è reduce da due sconfitte consecutive nell’ultima settimana, entrambe tra le mura amiche (1-3 con Scandicci e 2-3 con Perugia).
    Dall’altra parte della rete le farfalle troveranno in palleggio vedremo l’ex Noemi Signorile in diagonale con l’ex biancorossa Erblira Bici, al centro Sonia Candi e la super sorpresa cipriota Zakchaiou (192cm), in banda la romena Ungureanu in coppia con la classe 2001 Giovannini, libero Giorgia Zannoni. Non ci saranno invece Alice Degradi e la domenicana Matos, che come noto sono purtroppo ferme per infortunio.
    Start ore 17, si gioca naturalmente a porte chiuse. Live streaming su www.lvftv.com, ampio spazio sui social biancorossi.
    Questa la presentazione di Alessia Gennari: “Giochiamo ancora in casa che per noi è un vantaggio, ma anche contro Cuneo mi aspetto una partita tosta, perchè è una buona squadra che all’andata ci ha messo in difficoltà, arriva da due sconfitte nell’ultima settimana e vorrà riscattarsi. Noi siamo con il morale alto per le vittorie contro Chieri e Monza, vogliamo provare a scalare ancora la classifica e ci vogliamo preparare bene per la Champions di settimana prossima”.
    Unet e-work Busto Arsizio – Bosca San Bernardo Cuneo
    Domenica 21 febbraio 2021, ore 17 – e-work arena Busto Arsizio
    Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 13 Cucco, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso.
    Bosca San Bernardo Cuneo: 1 Bici, 5 Turco, 6 Giovannini, 8 Candi, 12 Fava, 13 Signorile, 14 Stijepic, 15 Zannoni (L), 16 Zakchaiou, 19 Ungureanu, 20 Gay. All. Pistola, 2° Petruzzelli.
    Arbitri: Cappello – Tanasi
    Media:
    Diretta streaming su www.lvftv.com (pay)
    Spogliatoio live, aggiornamenti del punteggio su Facebook Unet e-work Busto A., Set-alert & More su Insta Stories Unet e-work Busto A.
    Programma 12 di ritorno:
    Venerdì 29 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    VBC èpiù Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 29-27, 25-21)
    Sabato 20 febbraio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara ARBITRI: Frapiccini-Luciani
    Sabato 20 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza ARBITRI: Canessa-Colucci
    Domenica 21 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino Del Bene Scandicci ARBITRI: Di Bari-De Simeis
    Zanetti Bergamo – Reale Mutua Fenera Chieri ARBITRI: Rolla-Bassan
    Unet E-Work Busto Arsizio – Bosca S.Bernardo Cuneo ARBITRI: Cappello-Tanasi
    Riposa: Delta Despar Trentino
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work non ferma la sua corsa e mura anche la Saugella

    Di Redazione
    Una grande Unet E-Work Busto Arsizio, dopo aver superato domenica la quarta forza del torneo, Chieri, batte anche la terza in classifica Saugella Monza con un netto 3-0. Meritato, non semplice, fortemente voluto il successo di Gennari e compagne, andate in crescendo durante il match, capaci di rincorrere nel primo set, di lottare e di accelerare nel secondo, di dilagare infine nel terzo.
    Contro la Saugella, priva di Orro ma entrata in campo con grande aggressività (i super servizi ospiti hanno spesso messo a dura prova la ricezione bustocca), la UYBA ha mostrato ulteriori progressi, esprimendo un gioco convincente: Poulter ispiratissima ha spinto come non mai, mettendo spesso e volentieri Gray (16 punti, 53%, 3 muri) in condizione di “spaccare” il taraflex, ma non solo. Registrata dal secondo game la ricezione, la regista USA ha potuto divertirsi con Stevanovic, non a caso MVP (71% offensivo con 2 muri) e Olivotto (80% con 2 muri). Con Leonardi pallina volante in seconda linea, Gennari (decisiva anche dai 9 metri nel finale di primo set) e Mingardi hanno contribuito, e non poco, al successo, grazie alla freddezza nei momenti decisivi.
    Per la Saugella, che ha provato a inserire Begic per Meijners nel terzo parziale, una gara comunque ben giocata, con Orthmann e Van Hecke sugli scudi (17 e 11 punti rispettivamente). A mancare ad Heyrman e compagne è stato però lo spunto decisivo sul più bello e sotto 2-0, subito il contraccolpo psicologico, le rosablù hanno perso brillantezza e forza, faticando a trovare le contromisure per rispondere alle padrone di casa nonostante un tentativo di rimonta dal 24-17 al 24-22 nel finale, guidato da una scatenata Squarcini (anche due ace per lei).
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Gaspari risponde con Carraro-Van Hecke, Danesi-Heyrman, Meijners-Orthmann, Parrocchiale libero.
    Nel primo set Orthmann e Gray fanno subito vedere le proprie armi migliori (3-4), con la tedesca che tira anche la bomba al servizio che vale il primo 3-6. Gennari trova cambiopalla (4-6), ma Meijners e l’errore di Mingardi portano al 4-8. Gray in pipe e l’errore di Van Hecke portano al -1 (8-9), l’invasione monzese fa 9-9. Il servizio di Meijners propizia il 9-11, Gray e il muro di Olivotto impattano di nuovo (11-11); l’errore di Mingardi e il punto di Orthmann inducono Musso al time-out (11-14).
    Al rientro Gray trova cambiopalla (12-14), attacca ancora e al servizio propizia il 15-15 firmato Olivotto. Mingardi supera a muro (16-15), ma il servizio di Orthmann è ancora determinante (due mezzi ace per il 16-18); Gennari recupera (18-18 dentro Piccinini in seconda linea), ma poi pecca in rice sul servizio della neoentrata Davyskiba (18-20); Poulter ricuce ancora una volta (20-20 muro), Gray risponde a Carraro (21-21), Orthmann sbaglia e Gaspari chiede tempo (22-21). Leonardi si esalta in difesa e Mingardi passa ancora (23-21), il servizio di Gennari propizia il 24-21 di Gray, Meijners tira in rete dai 9 metri (25-22). A tabellino: Gray 7 (87%), Orthmann 6.
    Secondo set: si parte in equilibrio (7-7 bene Stevanovic e Mingardi), poi Olivotto (un ace e mezzo) fa chiamare tempo a Gaspari (9-7). Gennari allunga (10-7), Stevanovic conferma (11-8), Van Hecke non ci sta (11-10). Stevanovic si fa vedere anche a muro (12-11), Poulter alza spintissimo per Gennari (13-12) e Gray (14-13), ma l’errore di Mingardi fa chiamare tempo a Musso (14-15).
    Gennari passa ancora da posto 4 (16-16 dentro Piccinini in seconda linea, 18-18), Poulter, Stevanovic e Olivotto murano tre volte fino al 21-19 (tempo Gaspari). Heyrman risponde con la stessa moneta ed impatta (21-21), ma la UYBA resta avanti con la bomba di Mingardi (23-22) e grazie all’errore di Orthmann (24-22). Olivotto chiude 25-23. A tabellino: Stevanovic, Olivotto e Gray 4 a testa, Orthmann 8. 
    Terzo set: Gaspari prova Begic per Meijners, Mingardi marca il primo break (5-3) e conferma da posto 1 con l’attacco del 7-5. L’opposto biancorosso firma anche l’ace dell’8-5, Gennari conferma da 4 (9-6), Begic prova a suonare la carica a muro (10-8), Gray fa paura, in muro difesa funziona alla perfezione, Mingardi fa chiamare tempo a Gaspari (12-8).
    Gray allunga ancora (13-8) e va a segno anche a muro dopo il cambiopalla trovato da Van Hecke (14-9). Poulter a una mano manda a nozze Olivotto (15-10), Stevanovic fa murone e la UYBA vola (16-10). Nonostante l’ace di Orthmann (19-14), le farfalle amministrano con sufficiente calma: Stevanovic è straripante (20-14), Mingardi di forza fa 23-17 e nonostante l’ottimo turno al servizio della neoentrata Squarcini (24-22), alla fine chiude.
    Alessia Gennari: “Una grande prova di squadra, è stata dura recuperare le energie da domenica dopo la maratona di Chieri. Non mi aspettavo una partita del genere sinceramente, credo che Monza abbia pagato l’assenza di Orro. Nonostante questo è stata aggressiva, mettendoci in difficoltà con il servizio, ma noi siamo state pazienti e non abbiamo sbagliato nei momenti decisivi. Nel campo si respira molta tranquillità e questo fa la differenza. Questi sono punti che fanno bene alla nostra classifica, ma soprattutto alla nostra autostima in vista del finale di stagione e della Champions“. 
    Marco Musso: “Tre punti importanti per la classifica e per tutto quello che una vittoria contro una squadra così forte come Monza si porta dietro in termini di mentalità. Stiamo alzando l’asticella passo dopo passo e questo è un altro step importante: ora subito testa alla partita di Cuneo e poi ai quarti di Champions. Monza stava vincendo da molti turni e penso che sia stata una bella partita stasera, contro una squadra tutt’altro che impreparata, con il livello di battuta più forte d’Italia e che può competere in tutta Europa. Noi bravi a tenere con la testa, soprattutto nel primo set in cui abbiamo sofferto, riuscendo poi a raddrizzare il tiro e ad esprimere un gioco più convincente“.
    Marco Gaspari: “Dopo una gara del genere è difficile dire cosa ha funzionato. Avevamo preparato la gara sapendo che Gray e Mingardi sarebbero stati i principali terminali offensivi e così è stato. Abbiamo però fatto comunque troppa fatica, soprattutto contro Gray. Dobbiamo imparare ad essere più concreti, perché contro queste squadre non si può più scherzare. Dopo delle belle partenze nel primo e secondo set ci siamo persi nei momenti chiave, complici un paio di errori, e questo ci deve essere da lezione. Dobbiamo guardare ogni giorno alla partita che ci aspetta. E questo è un bello schiaffo che deve farci reagire e ripartire subito già dalla gara contro Perugia di sabato“.
    Unet E-Work Busto Arsizio-Saugella Monza 3-0 (25-22, 25-23, 25-22) Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter 2, Gray 16, Olivotto 7, Mingardi 10, Leonardi (L), Piccinini, Herrera Blanco. Non entrate: Cucco (L), Bulovic, Bonelli, Escamilla. All. Musso.Saugella Monza: Meijners 5, Danesi 3, Van Hecke 11, Orthmann 17, Heyrman 7, Carraro 3, Parrocchiale (L), Begic 3, Squarcini 2, Obossa, Negretti (L), Davyskiba. Non entrate: Orro, Casarotti. All. Gaspari.Arbitri: Piperata Gianfranco, Cerra Alessandro.Note: Durata set: 26′, 29′, 26′; Tot: 81′. Unet E-Work Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 12, errori 16, attacco 41%. Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 3, errori 24, attacco 38%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la scalata di Busto Arsizio: le farfalle passano al tie break a Chieri

    Di Redazione
    Continua il “magic moment” della Unet E-Work Busto Arsizio, che vince anche al Pala Fenera contro la Reale Mutua Fenera Chieri e prosegue la sua scalata verso la zona alta della classifica. Il successo per 3-2 di Gennari e compagne “vendica” lo 0-3 subito alla E-Work arena un mese fa e conferma il cambio di passo delle farfalle, capaci di vincere un match assai pieno di difficoltà. Sì, perché soprattutto l’inizio è stato in salita, con una ricezione troppo fallosa al cospetto di una Chieri aggressiva dai 9 metri e in attacco (Frantti e Grobelna le migliori con 20 e 18 punti totali rispettivamente).
    La UYBA ha faticato anche nel secondo parziale, tutto ad inseguire e vinto solo nel finale grazie a Mingardi (8 punti nel game), al positivo turno al servizio di Escamilla (entrata nella fase conclusiva) e alla spinta della capitana Gennari. Battaglia anche nel terzo set, in cui tre ace di fila di Mingardi hanno fanno sperare le farfalle, poi ko sotto le bordate di Grobelna. Dal quarto game la Unet e-work ha accelerato, trovando più stabilità in rice e concretezza nel muro difesa: Gray (6 nel parziale), Gennari (5) e Stevanovic (4) le più positive.
    Al tie-break è stata infine stata subito chiara l’intenzione bustocca di non lasciare nulla di intentato sul campo: servizio forzato, muro-difesa super e attacchi di Mingardi a fare la differenza già nella prima parte (4-8). Nel finale è stata infine Gray su tutte a farsi carico degli attacchi e a non sbagliare nulla, regalando i 2 punti alle farfalle. A tabellino per la UYBA da segnalare i 6 muri di Rossella Olivotto, i 25 punti di Mingardi (47% MVP), i 23 di Gray (52%), i 16 di Gennari (48%), gli 11 di Stevanovic (70%, 3 muri). Cinque le chieresi in doppia cifra oltre a Frantti e Grobelna, anche Mazzaro (14), Alhassan (11) e Perinelli (10).
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Bregoli schiera Bosio-Grobelna, Alhassan-Mazzaro, Frantti-Perinelli, De Bortoli libero. 
    Nel primo set Gray è subito determinante e lancia le farfalle in avvio (1-3), ma Frantti è super e ribalta presto lo score (4-3); Poulter si affida a Mingardi e fa bene (6-6), ma dall’altra parte è sempre Frantti a fare la differenza con due attacchi e un muro per il 9-6 (time-out Musso). Gennari spara out il 10-6, Mazzaro mura l’11-6, Grobelna e Frantti allugano (13-6) e la UYBA si ferma ancora col secondo time-out.
    Bosio serve out e chiude il suo incredibile turno al servizio (13-7), ma le padrone di casa continuano a macinare punti (muro Grobelna, 17-8, dentro temporaneamente Escamilla per Gray). Il finale è facile per Chieri: chiude Mazzaro 25-15. A tabellino: Frantti 7, Alhassan 4, Grobelna 4, Mazzaro 4, Mingardi 4. Rice perfetta UYBA 9%. 
    Secondo set: l’avvio è ancora pro-Chieri (4-1), poi Olivotto a muro prova a dare la scossa (4-3); Gray con una doppietta scavalca (4-5 time-out Bregoli), Mingardi passa da 4 e da 2 (tre punti in fila per il 6-8). Gennari è continua da posto 4 (8-10), ma Chieri difende e può contrattaccare con Grobelna per il 10-10; Frantti ritenta la fuga (14-12, 16-13) e Musso ferma il gioco, poi si rivede Escamilla per Gray e Mingardi trova cambiopalla (17-14).
    Gennari (attacco ed ace) riporta vicina la UYBA (19-17), Stevanovic conferma il -2 (20-18), ma dopo il 21-18 di Alhassan Musso ferma il gioco. Mingardi ci crede ancora (22-20), Escamilla firma l’ace del 22-21, Bregoli chiama time-out. Mingardi a tutto braccio conquista il 22-22, Gennari fa 23-23 e in lungolinea realizza il 23-24, Mingardi chiude 23-25. A tabellino: Mingardi 8, Gennari 6, Frantti 4.
    Terzo set: Chieri prova ancora a fuggire subito (6-4 Frantti), con il muro piemontese firmato Mazzaro a fare 7-4. Grobelna fa chiamare tempo a Musso (9-5), Gennari e Gray dimezzano (9-7), Mingardi in pipe conferma (10-8). Grobelna e Perinelli riallungano (13-8), Musso ferma il gioco, poi Mingardi trova cambiopalla (13-9). Frantti spinge forte da posto 4 (15-10), Gennari chiude il bello scambio che porta al 15-12 (bene anche in difesa Piccinini, dentro in seconda linea su Gray) e in pallonetto tiene le farfalle a -3 (16-13).
    Mingardi forza il servizio e fa tre ace di fila (16-16), poi Grobelna in pallonetto ritrova il break (18-16) e l’errore UYBA regala il 19-16. Poulter mura il 19-17 (rientra Gray in prima linea su Piccinini), ma Chieri con Frantti fugge di nuovo (21-17). Mingardi di nuovo non ci sta (missile del 21-19), Gray attacca lo splendido 21-20 su alzata proprio dell’opposto bustocco (time-out Bregoli). Grobelna trova cambiopalla (22-20) ed attacca di forza il 23-21, Bosio mura il 24-21, Frantti chiude 25-21. A tabellino: Grobelna 8, Frantti 5, Mingardi 8, Gray 6.
    Quarto set: si inizia punto a punto (5-5 muro Olivotto), Gennari spinge e Grobelna e Frantti sbagliano e lanciano le farfalle (6-9, Olivotto super difesa, time-out Bregoli). Gennari fa 8-11 (dentro Villani per Perinelli), Stevanovic mura il +4 (8-12) e poco dopo affonda la fast del 9-13, Gray passa da 4 (10-14), Mingardi allunga dopo il lungo scambio che porta al 10-15 (ancora tempo Bregoli). Villani e Frantti non ci stanno (12-16 dentro Piccinini in seconda linea), Mazzaro trova il -3 (14-17); Stevanovic è impetuosa col primo tempo (14-18), Villani spara lungo il 14-19 e la UYBA nel finale amministra. Gray passa per il 16-21 e per il 17-22, Olivotto mura il 20-24, Gray chiude 20-25.  A tabellino: Gray 6, Gennari 5.
    Quinto set: Mingardi e il muro di Olivotto fanno partire alla grande la UYBA (2-4), ma Mazzaro ritrova presto il pari (muro del 4-4); Stevanovic (sempre a muro) fa chiamare tempo a Bregoli (4-6), Mingardi realizza la doppietta che porta al cambio campo (4-8 super muro difesa bustocco). Bregoli gioca la carta Laak (dentro per Grobelna), ma Gennari conferma il vantaggio con il mani-out del 5-9 e Gray fa addirittura +5 in pipe (10-15 ancora time-out Chieri). Alhassan mura il -3 (7-10), ma Perinelli attacca lungo il 7-11 e Gray fa 8-12. La canadese va a segno anche per il 9-13, Laak spara out il 9-14 e Mingardi la chiude 9-15.
    Camilla Mingardi: “Sono contentissima di questa vittoria, abbiamo avuto diversi momenti di difficoltà durante la gara, ma nonostante questo abbiamo cercato di spingere sempre, abbiamo vinto il secondo set in super rimonta dimostrando di non mollare mai: noi siamo queste, sempre unite,  con tante soluzioni di attacco, sono fiera della mia squadra. Abbiamo avuto un grande rammarico per la partita di andata persa un mesetto fa, poi c’è stato al nostro interno un vero e proprio cambio di mentalità e i risultati si sono visti. Ora arriva il bello della stagione e non vediamo l’ora di giocarlo“. 
    Rossella Olivotto: “È stata una partita molto combattuta, sapevamo che Chieri è una squadra forte e completa. Siamo partite sottotono, ma abbiamo poi preso le giuste misure con il muro difesa, iniziando a spingere di più al servizio. Nei momenti importanti verso la fine dei set siamo state lucide, sono punti importanti per la classifica e che ci danno anche grande fiducia per il prosieguo della stagione e per la Champions“.
    Marco Musso: “Partita complessa, come prevedibile, vincere era tutt’altro che facile. Dobbiamo farci i complimenti per come riusciamo a tenere sempre alta l’attenzione, anche se poi la qualità oggi non è stata delle migliori. Paga però il fatto che ci prepariamo bene tatticamente e mentalmente ad affrontare squadre di questo livello, tenendo un ritmo sempre molto alto. Davvero complimenti sinceri alle ragazze“.
    Chiara De Bortoli: “Loro sono in un periodo molto positivo, noi facciamo fatica a mantenere una certa continuità in campo. Finché abbiamo tenuto il nosto ritmo abbiamo fatto una bella pallavolo. Dopo il quarto set abbiamo pasticciato un po’, in tutto, e questo contro una squadra come Busto chiaramente ci ha penalizzato“.
    Reale Mutua Fenera Chieri-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-15, 23-25, 25-21, 20-25, 9-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 11, Fini ne, Perinelli 10, Bosio 6, Frantti 20, Mayer, Gibertini, Grobelna 18, Villani 2, De Bortoli (L), Laak, Mazzaro 14, Zambelli ne, Meijers, Marengo ne, Guarena ne. All. Bregoli, 2° Sinibaldi.Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Olivotto 6, Gennari 16, Bonelli ne, Gray 23, Leonardi (L), Mingardi 25, Escamilla 1, Bulovic ne, Herrera Blanco, Piccinini, Stevanovic 11, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi.Arbitri: Zanussi – SessoloNote: Chieri: Battute errate: 8, vincenti 0, muri: 15. Busto A.: Battute errate: 15, vincenti 7, muri: 11. (Olivotto 6).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work travolge Casalmaggiore e vola ai quarti di Coppa

    Di Redazione
    Il momento magico della Unet E-Work Busto Arsizio continua: nel recupero della nona giornata, la squadra di Musso travolge in tre set la VBC Èpiù Casalmaggiore alla E-Work Arena. Una gara che chiude il programma del girone di andata e quindi definisce la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia: è proprio Busto Arsizio a strappare a Casalmaggiore l’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere alla competizione. Nei quarti di Coppa (in calendario per il 10 marzo) le “farfalle” troveranno l’Imoco Volley Conegliano; gli altri abbinamenti, già definiti, sono Novara-Firenze, Chieri-Trento e Monza-Scandicci.
    Quella contro il team di Parisi – battuto dal suo “allievo” Marco Musso – è stata l’ennesima prova di forza di Gennari e compagne, trascinate da una Alexa Gray impressionante (MVP, 24 punti con il 55% e due muri) e padrone della scena per tutto l’incontro. Brave le bustocche anche a stare sul pezzo e a recuperare nell’unico momento difficile, sul finale del secondo game: sotto 18-20 la UYBA ha ribaltato tutto grazie a un super turno di servizio di Poulter (6-0 di parziale), chiudendo 25-22.
    Nonostante i tentativi di Montibeller (14) e Melandri, le migliori delle ospiti, la UYBA ha davvero meritato un successo che la porta a 31 punti in classifica. A tabellino da segnalare anche i 18 di Mingardi e la buona rice di Gennari, Leonardi e Gray che ha consentito a Poulter di proporre il suo miglior gioco. Casalmaggiore, dal canto suo, è stata penalizzata dall’assenza del capitano Federica Stufi per un infortunio al mignolo della mano sinistra.
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Parisi schiera Marinho-Montibeller, Ciarrocchi-Melandri, Bajema-Kosareva, Sirressi libero.
    Nel primo set Mingardi parte subito forte (4-2), Gennari con un tocco raffinato e Gray in pipe confermano il +2 (7-5); Mingardi firma l’ace dell’8-5 e passa da 2 per il 9-6, Stevanovic in fast fa 10-7. Parisi chiama tempo dopo l’11-7 di Gray, poi Melandri a muro prova a dare la scossa (11-8); Gennari e il muro di Mingardi respingono ogni insidia (15-10), con la capitana che in lungolinea da interrompere ancora il gioco a Casalmaggiore (16-10). Montibeller e Melandri (altro muro) provano il recupero (17-12), Escamilla (dentro per Gennari) passa per il 19-13 e firma l’ace del 20-13. Il set è in discesa: lo chiude Gray 25-18.  A tabellino: Mingardi 7, Gray 6, Melandri 5.
    Nel secondo set La VBC entra con più vigore (3-5), con Montibeller che mette a terra il +3 (3-6); Kosareva fa chiamare tempo a Musso (5-8), Poulter alza alla meraviglia la palla del 7-8 a Mingardi, poi Gray regala l’8-10. La UYBA è troppo fallosa e si rifugia ancora nel time-out (8-12), Melandri si fa valere a muro per il 9-13; Gray attacca e serve bene (12-14), ma Montibeller respinge l’assalto (12-16).
    Mingardi su pregevole alzata in bagher di Olivotto fa chiamare tempo a Parisi (14-16), Gennari a muro e da 4 tiene vicine le farfalle (16-17); Gray è poderosa in pipe (17-18) e 4 volte da posto 4 (21-20) portando Parisi al time-out. Mingardi affonda i pesanti 22-20 e 23-20. Gennari si esalta in rice, Gray mette a segno il 24-20, Montibeller interrompe la striscia al servizio di Poulter (6-0 parziale, 24-21). Chiude sempre Gray (25-22). A tabellino: Gray 12, Mingardi 6, Montibeller 9.
    Stevanovic e Gray spingono da subito nel terzo set (3-1), ma si gioca in equilibrio (5-6 Bajema); Leonardi vola in difesa, Gray spacca tutto con la pipe (8-7), Kosareva tiene attaccate le ospiti (9-8). Gray conquista sottorete il +3 (11-8) ed attacca il 12-8 (tempo Parisi), Mingardi realizza la doppietta del 14-9 e poco dopo firma il 15-10. Gray fa 16-10, Olivotto si esalta con muro ed attacco per il 18-10 e poi lascia spazio ad Herrera Blanco (dentro anche Escamilla per Gray). Proprio Escamilla difende tutto e propizia il 23-13 di Gennari, Mingardi la chiude. 
    Giulia Leonardi: “Una partita molto importante per noi, arrivavamo da buone prestazioni in Germania e anche stasera abbiamo confermato le nostre qualità contro un avversario ostico come Casalmaggiore. Ora in Coppa Italia c’è Conegliano, ma non si dica che andremo a fare una passeggiata: anche personalmente tengo parecchio ad andare alla Final Four a Rimini nella mia Romagna. Sarà un modo per vedere a che punto siamo, anche se è innegabile che l’Imoco ha un gioco velocissimo e sarà una gara davvero al limite per noi“.
    Marco Musso: “Non abbiamo messo in campo la qualità vista in Germania, ma anche questa sera dobbiamo fare i complimenti alle ragazze per come hanno affrontato la partita. Era fondamentale vincere e lo hanno fatto con autorità. Avere Carlo Parisi dall’altra parte della rete? È stato emozionante, già stamattina per la rifinitura. È stato bello, era il mio sogno arrivare ad essere a questo livello e a Carlo devo tantissimo, è stato davvero il mio maestro“. 
    Unet E-Work Busto Arsizio-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-22, 25-15)Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter, Gray 24, Olivotto 5, Mingardi 18, Leonardi (L), Escamilla 2, Herrera Blanco 1. Non entrate: Piccinini, Bulovic, Bonelli, Cucco (L). All. Musso.VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Bajema 8, Melandri 8, Montibeller 14, Kosareva 6, Ciarrocchi 3, Sirressi (L), Vanzurova, Bonciani, Maggipinto. Non entrate: Stufi. All. Parisi.Arbitri: Braico, Sobrero.Note: Durata set: 21′, 21′, 22′; Tot: 64′. Busto A.: Battute errate: 7, vincenti 2, muri: 7. Casalmaggiore: Battute errate: 1, vincenti 0, muri: 3.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara* 49; Saugella Monza** 42; Reale Mutua Fenera Chieri** 37; Savino Del Bene Scandicci*** 31; Unet E-Work Busto Arsizio** 31; Bosca S.Bernardo Cuneo* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo* 20; Delta Despar Trentino***** 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 10.*Una partita in meno
    LA CLASSIFICA DEL GIRONE DI ANDATAImoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 28; Reale Mutua Fenera Chieri 26; Saugella Monza 25; Savino Del Bene Scandicci 25; Delta Despar Trentino 16; Il Bisonte Firenze 14; Unet E-Work Busto Arsizio 13; Bosca S.Bernardo Cuneo 12; Vbc èpiù Casalmaggiore 12; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio completa l’opera: è poker italiano nei quarti di finale!

    Di Redazione
    La fase a gironi di Champions League femminile si conclude con un risultato straordinario per il nostro volley: con la vittoria per 3-0 sullo SSC Palmberg Schwerin, anche la Unet E-Work Busto Arsizio conquista la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea come miglior seconda, raggiungendo Conegliano, Novara e Scandicci che hanno vinto i rispettivi raggruppamenti. Quattro italiane su quattro nella fase a eliminazione diretta: un record storico e senza precedenti. Come storico è il traguardo tagliato dalle “farfalle”, che tornavano in Champions dopo 6 anni di assenza (nel 2015 centrarono la finale).
    La UYBA ha confermato stasera il proprio stato di grazia, già visto nelle prime due gare con Scandicci e Rzeszow, imponendo da subito il proprio gioco e non trovando veramente mai un momento di difficoltà all’interno dell’incontro. Nonostante gli spunti di Szakmary (14) e Spelman (10), Poulter ha impostato al meglio il gioco, favorita da un servizio sempre pungente e da un muro-difesa ancora pazzesco: tutti gli scambi lunghi vinti dalla UYBA, grazie agli interventi difensivi di Leonardi su tutte.
    Gray è stata ancora la giocatrice più determinante, continua in attacco (17 punti con il 60%), insieme a Mingardi (12); gran lavoro a muro per Olivotto (4 blocks per lei, 9 punti totali), super in attacco Stevanovic (8 punti, 83% bene anche dai 9 metri). Sempre positivo l’apporto di Gennari, protagonista in seconda linea e continua da posto 4.
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Koslowski schiera Imoudu-Spelman, Barfield-Schoelzel, Alsmeier-Szakmary, Pogany libero.
    Nel primo set Gray parte subito fortissimo (4-1, 5-3) e firma anche l’ace del 6-3. Gennari passa in lungolinea (7-3), Mingardi mura l’8-3 e Koslowski ferma il gioco. Stevanovic e l’attacco di Mingardi portano all’11-5, Gray in pipe fa 12-5 e Schwerin chiama di nuovo time-out. C’è solo la UYBA in campo, Gennari e una bomba di Mingardi da 6 fanno 14-7, Gray e Olivotto allungano (16-7). Spelman trova il punto numero 10 per la squadra tedesca, che cresce molto e con Szakmary trova il -3 (19-16 dentro Piccinini in seconda linea). Gennari respinge l’assalto (21-17), Stevanovic firma l’ace del 23-18, Olivotto chiude 25-20. A tabellino: Gray 8, Mingardi 5, Szakmary 9.
    La UYBA parte bene nel secondo set e lo Schwerin regala anche qualcosa (4-0), Szakmary trova il primo punto tedesco (4-1). Il muro di Gray chiude lo splendido scambio che porta al 6-1 ed attacca il 7-2, Gennari in pipe termina un altro rally maratona per l’8-3. La capitana mette a terra anche l’11-5, mentre Spelman prova a suonare la carica per le sue (12-7); Stevanovic sale (13-8), Olivotto mura due volte in fila e Schwerin chiama tempo (15-8).
    Gray si esalta per il 16-8, Olivotto fa il suo terzo muro nel giro di qualche minuto (17-8) sui servizi di Stevanovic. Spelman trova cambiopalla (17-9), ma Gray non ne sbaglia una da posto 4 (19-9) e Mingardi tira la bomba del 20-10. Tutto facile (ancora dentro Piccinini in seconda linea) nel finale: Schwerin prova qualche cambio ma le farfalle chiudono velocemente con Stevanovic (25-13). A tabellino: Gray 5, Mingardi 4, 3 muri Olivotto, Spelman 5.
    Nel terzo set Koslowski prova la carta Ambrosius al centro, ma Gray è ancora protagonista con tre punti in fila per il primo 5-2. Mingardi da posto 2 conferma il +3 (7-4), Olivotto al servizio propizia il +4 (8-4), Schwerin regala due punti (10-4 dentro Stoltenborg e Agost) e si ferma con il time-out sull’11-4. Stevanovic mura il 12-4, Olivotto firma l’ace del 14-4, Gennari fa 15-4. C’è veramente poco altro da raccontare: Gray trova il 20-8, mentre Musso dà spazio a Escamilla, dentro per Mingardi. Olivotto spacca il pavimento (23-12), Mingardi rientrata mura li 24-12, un fallo in palleggio di Imoudu chiude i conti (25-12).
    Unet E-Work Busto Arsizio-SSC Palmberg Schwerin 3-0 (25-20, 25-13, 25-12)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Olivotto 8, Gennari 8, Bonelli ne, Gray 17, Leonardi (L), Mingardi 12, Piccinini, Cucco (L) ne, Stevanovic 8, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco ne. All. Musso.SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 14, Stoltenborg, Jatzko (L), Pogany (L), Nestler, Agost, Alsmeier 7, Oude Luttikhuis, Spelman 10, Barfield 1, Imoudu 1, Schoelzel 1, Buss ne, Ambrosius. All. Koslowski.Arbitri: Pop (Romania) e Yovchev (Bulgaria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Busto A.: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 51%, ricezione 48%-28%, muri 8, errori 10. Schwerin: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 34%, ricezione 48%-42%, muri 0, errori 22.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO