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    Si scatena Alexa Gray, la Unet E-Work passa in Belgio

    Di Redazione Inizia con una bella vittoria esterna il cammino della Unet E-Work Busto Arsizio nella CEV Cup femminile. Nell’andata dei sedicesimi di finale le biancorosse si impongono per 3-1 in Belgio sul campo del VDK Bank Gent Dames, avversario da non sottovalutare per la presenza di alcune giocatrici nel giro della nazionale: in particolare lo spauracchio Marlies Janssens, che infatti sfodera un’altra prestazione delle sue con 22 punti (da centrale!) e 6 muri. Dall’altra parte però si scatena Alexa Gray, nettamente la migliore delle sue: 25 punti all’attivo e il 55% in attacco. Un po’ di turn-over per le “farfalle”, che mandano in campo Herrera Blanco e Ungureanu per Olivotto e Bosetti; Camilla Mingardi non è al meglio per un piccolo infortunio al mignolo rimediato alla vigilia in un urto con un tabellone pubblicitario, ma mette a segno comunque 16 punti. Per lunghi tratti Musso schiera anche la coppia Monza-Battista nella diagonale palleggiatore-opposto. Ottime Zannoni e Ungureanu in ricezione (50% di perfette a testa); bella prova anche per Jovana Stevanovic (4 muri). La gara di ritorno si disputerà mercoledì 24 novembre alle 20.30 alla E-Work Arena. La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Herrera Blanco-Stevanovic, Gray-Ungureanu, Zannoni libero. Morand risponde con L. De Quick, Smeets, Janssens, Vandewiele, De Valkeneer, Flament, T. De Quick (L). Nel primo set la UYBA parte forte con i servizi di Ungureanu e gli attacchi di Gray ed Herrera Blanco (3-5). Janseen pareggia con l’ace del 5-5 e si procede a braccetto (7-7) ma con le farfalle sempre con la testa avanti (7-8 pipe Gray). Ungureanu serve ancora bene, propizia il 7-9 e firma l’ace del 7-10, mentre l’invasione belga regala il più 4 (7-11 time-out Morand). Vandewiele trova cambiopalla, poi un altro ace bustocco (Stevanovic) vale il più 5 (8-13). Herrera Blanco è ispirata al centro (8-14), il VDK è falloso (8-16 dentro Vandesteene), e la UYBA è padrona del campo. Un mini recupero del Gent fa chiamare time-out a Musso e al rientro Battista (appena entrata con Monza) e Ungureanu realizzano fino al 13-20. Nel finale le farfalle amministrano (bene Zannoni in seconda linea), murano con Stevanovic (15-22 time-out Morand), trovano il set-ball con Ungureanu (18-24) e chiudono con un nuovo muro di Stevanovic (18-25).  Il VDK inserisce da qui fino alla fine Vandesteene per De Valkeneer. Ungureanu e Stevanovic spingono dai 9 metri e Poulter mura l’1-4; Gray affonda l’1-5 (time-out Morand), poi il muro belga e un errore della stessa canadese riaprono subito i giochi (5-6). Mingardi trova cambiopalla (5-7), Ungureanu spacca il taraflex per il 5-8 e poco dopo mura il 5-9. Vandewiele ricambia con la stessa moneta e fa 7-9, ma la solita Mingardi ci mette una pezza (7-10), mentre il VDK regala il più 4 (7-11). Le padrone di casa ci mettono l’orgoglio, ma Mingardi è scaltra sottorete per il 9-12 e Gray super con la pipe del 9-13. Smeets e l’errore di Stevanovic portano all’11-14, poi la capitana e la bomba di Mingardi rispondono ai tentativi di Vandesteene (12-17). Sul 13-18 si rivedono in campo Battista e Monza, ma il parziale non è chiuso. Il VDK lotta e si porta a meno 2 grazie al muro di Janssens (time-out Musso). Al rientro Herrera Blanco conquista il 16-19, ma  Flament trova il meno 1 (18-19). Gray respinge l’assalto con l’attacco del 18-20, ma la UYBA pasticcia in difesa e regala il 20-20 mentre rientrano Poulter e Mingardi. L’errore di Camilla fa chiamare time-out a Musso (21-20), al rientro la stessa Mingardi si fa perdonare con l’attacco del pari 21 e con l’ace deò controsorpasso (21-22); con il servizio Mingardi propizia anche il 21-23 di Gray (tempo Morand), Ungureanu non sbaglia da posto 4 il 21-24, Gray chiude 22-25. Ungureanu in pipe prova a spezzare l’equilibrio iniziale nel terzo set (2-3), Mingardi e due errori locali fanno volare la UYBA 3-6. Il VDK prova a restare in scia ma il muro di Mingardi vale il 5-8, mentre Flament è ora la più prolifica delle sue (7-8). Janssens fa ace (8-8) e ancora Flament mura tre volte e fa sognare il VDK (12-9 time-out Musso). De Quick allunga da 4 (13-9), Flament fa 14-9, mentre la UYBA prova subito la coppia Monza-Battista. Gray trova il cambio palla (14-10) e accorcia ancora (14-11), Battista c’è (15-12) mentre il VDK attacca largo il 15-13. Il muro belga lavora ancora bene e Musso è costretto a interrompere ancora il gioco (17-13), poi sul 18-14 rientrano Poulter e Mingardi. La rice bustocca regala il 19-14 e per la UYBA non sembra esserci via di uscita (20-14). I muri di Stevanovic e Poulter fanno sperare le farfalle (23-20), ma Quick e Flament chiudono 25-21. La UYBA è fallosa in avvio di quarto set e il VDK ne approfitta (3-1), poi Herrera Blanco e Ungureanu riacciuffano il pari sul 4. Mingardi trova il primo vantaggio italiano (5-6) e poco dopo mura il 5-7, mentre Gray firma l’ace del 5-8. Si procede senza grossi sussulti fino alla doppietta di Gray (bene Zannoni in difesa) che porta al 10-14, poi la UYBA allunga ancora con Stevanovic e Ungureanu (13-18 time-out Morand). L’errore in ricezione biancorosso porta le padrone di casa a meno 2 (18-20), poi Mingardi trova il provvidenziale 18-21 e Gray il 19-21. Le farfalle alzano il livello della difesa, un’invasione belga chiude il lunghissimo scambio che porta al 19-23; Mingardi bombarda il 19-24, Gray firma l’ace conclusivo (19-25). Liset Herrera Blanco: “Sono contenta per la bella partita e per la vittoria. Nel set che abbiamo perso ci hanno messo un po’ in difficoltà con il loro gioco veloce, però alla fine è andata bene. Sono felice anche per aver giocato e aver dato il mio contributo alla squadra. Ringrazio le mie compagne che mi hanno aiutato tanto durante la partita, e grazie anche a coach Musso e a tutto lo staff“.   Marco Musso: “Sapevamo che il Gent ha una pallavolo veloce e intensa e stasera ha fatto di tutto per metterci in difficoltà, lavorando tantissimo i colpi sulle mani alte, variando molto le direzioni di attacco e battendo come immaginavamo. Noi abbiamo gestito in parte bene le situazioni, in parte no, facendoci prendere dalla fretta e questo non paga contro squadre di questo livello. Importanti i 3 punti, ma aspettiamoci un ritorno combattuto. Ora pensiamo a domenica e a Bergamo, una gara che sarà complicata“. VDK Bank Gent Dames-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (18-25, 22-25, 25-21, 19-25)VDK Bank Gent Dames: Vandesteene 10, Wallaeys ne, De Quick T. (L), Van Cleemput ne, Janssens 22, Coppin ne, De Valkeneer 1, Flament 16, De Quick L., Smeets 12, Vandewiele 6, Devos ne, Longeval (L), Desmet ne. All. Morand.Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista 3, Olivotto ne, Monza, Bressan ne, Gray 25, Colombo (L) ne, Mingardi 16, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti ne, Ungureanu 13, Herrera Blanco 7. All. Musso.Arbitri: Rejaeyan (Francia) e Souto Jimenez (Spagna).Note: Spettatori 550. Gent: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 41%, ricezione 36%-30%, muri 12, errori 20. Busto A.: battute vincenti 6, battute sbagliate 7, attacco 43%, ricezione 47%-40%, muri 12, errori 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze fa visita all’e-work di Busto Arsizio. Bosetti: “Arrivano cariche”

    Di Redazione Tornano alla e-work arena le farfalle di coach Marco Musso per un match in cui conquistare i tre punti è l’input fondamentale per restare nella zona alta della classifica. A Busto Arsizio arriva il lanciatissimo Bisonte Firenze che, grazie alla vittoria piena nell’ultimo turno su Casalmaggiore, ha scavalcato le farfalle e si trova ora a quota 12 in classifica (1 punto in più della UYBA). La formazione allenata da coach Bellano dovrebbe presentarsi sul taraflex con Carlotta Cambi al palleggio in diagonale con Sylvia Nwakalor, l’olandese Belien al centro in coppia con la francese (196cm) Sylves, Indre Sorokaite e la belga Van Gestel in banda, Panetoni libero. In casa UYBA ancora in dubbio Mingardi (praticamente a riposo con Conegliano per un problema muscolare), pronta Battista; nessuna ex in campo, 15 i precendenti con 10 successi bustocchi e 5 toscani.  Così Lucia Bosetti: “Arriviamo cariche alla partita contro Firenze, il punto conquistato contro Conegliano vale per noi tanto: abbiamo quasi sfiorato la vittoria in casa loro e sicuramente giocato alla pari contro una squadra fortissima; tra l’altro non eravamo neanche al meglio visto qualche problema fisico che ci aveva accompagnato alla partita, ma la squadra si è unita e ha lottato molto bene contro l’Imoco che non perde da tantissime partite ed è attrezzata per vincere su tutti i fronti. Ora sono contenta di tornare a giocare alla E-work Arena: il Bisonte è una squadra molto complicata da affrontare: ha collezionato tanti punti fin qui, vincendo con la maggior parte degli avversari che ha affrontato; le toscane arriveranno cariche e di sicuro non sarà un match semplice, ma come ho detto siamo cariche anche noi e sono convinta che possiamo giocarcela molto bene. Chiamo a raccolta i nostri tifosi: senza di loro non è la stessa cosa e quindi li aspetto numerosi”. La guida alla partita Unet e-work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze Domenica 14 novembre 2021, ore 17.00 – “e-work arena” di Busto Arsizio Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Battista, 3 Olivotto, 5 Monza, 7 Bressan, 8 Gray, 10 Colombo, 11 Mingardi, 14 Zannoni, 15 Stevanovic, 16 Bosetti, 19 Ungureanu, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi. Il Bisonte Firenze: 1 Sorokaite, 2 Sylves, 3 Cambi, 5 Bonciani, 7 Van Gestel, 9 Panetoni, 10 Knollema, 11 Belien, 12 Enweonwu, 13 Graziani, 14 Golfieri, 15 Nwakalor, 17 Lapini, 19 Diagne. All. Bellano, 2° Cervellin (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi A1: Imoco resta imbattuta, impresa Bergamo, Chieri e Firenze sognano

    Di Redazione Spettacolo e qualità negli anticipi della 6^ giornata del campionato di Serie A1. La capolista Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano piega dopo 2 ore e 10 minuti gioco al tie-break l’ottima Unet e-work Busto Arsizio, mentre i successi de Il Bisonte Firenze contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore e della Reale Mutua Fenera Chieri contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club proiettano momentaneamente al secondo posto le squadre di Bellano e Bregoli. Non si ferma più la Volley Bergamo 1991 che sbanca anche il campo del Bartoccini Fortinfissi Perugia dopo una maratona di quasi due ore e mezza di gioco.Domani di scena le altre partite della 6^ giornata del campionato di serie A1 tutte visibili in live streaming su Volleyball World Tv. Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo su Sky Sport Arena (canale 204 del bouquet Sky). Al Palaverde di Villorba è pallavolo di altissimo livello tra la capolista Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano e l‘Unet e-work Busto Arsizio. Davanti a 3031 spettatori Egonu trascina le pantere alla 71^ affermazione consecutiva, ma soprattutto mette il punto esclamativo su una prestazione di grande spessore. Nel riscaldamento pre-gara coach Musso perde Mingardi per una lesione muscolare al gluteo e schiera Battista. L’opposta biancorossa, pur a metà servizio, in ogni caso giocherà alcuni spezzoni della partita, risultando come sempre decisiva. Conegliano nonostante l’emergenza, gioca con la formazione tipo ma soffre la pressione al servizio delle farfalle biancorosse. Busto fa la partita, la Prosecco Doc Imoco Volley rimane in scia e al momento opportuno, grazie anche alla migliore lettura della distribuzione del gioco di Wolosz, cambia ritmo alla partita. Così nel quarto set la regia della polacca diventa la chiave per svoltare la partita. De Kruijf è monumentale (14 punti, 71% in attacco). mentre Plummer fa la differenza in ricezione (51% perfetta) e in attacco (18 punti, 52%). Poi Courtney, in crescita, chiude alcuni scambi con intelligenza tattica. Buona la prova del libero Caravello, mentre Folie è sempre lucida sotto rete (7 punti, 60% in attacco). L’Unet e-work gioca una gran partita, trova nel servizio vincente l’alleato migliore (3-6), ma cala alla distanza in ricezione (44%-36%) e in attacco (51%-45%). Gray dimostra classe in avanti (28 punti, 66%) con Stevanovic pronta ad incidere (10 punti, 53% in attacco). Il quinto set si gioca palla su palla concluso 15-11 a favore delle padrone di casa. La Prosecco Doc Imoco Volley sale a 16 punti, per Unet e-work è un punto d’oro che fa morale e classifica. Continua il momento d’oro de Il Bisonte Firenze che supera 3-0 la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore e sale momentaneamente al secondo posto. Sorokaite è decisiva in attacco (12 punti) ma garantisce qualità in ricezione (44% perfetta). Funziona la correzione muro-difesa e il fondamentale dei muri vincenti si rileverà micidiale per battere le lombarde di Volpini (11-1). Partita che si disputa su buoni livelli, mentre nel terzo set Braga (13 punti) e Shcherban (9) provano a riaprire la sfida con la frazione vinta ai vantaggi 27-25 dalle toscane. Secondo posto momentaneo anche per la Reale Mutua Fenera Chieri grazie al netto 3-0 sull’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Grobelna (17 punti, 48% in attacco) e Villani (14 punti, 58% sotto rete) trascinano le piemontesi verso un risultato frutto di qualità nel gioco. Partita da applausi in avanti (50%) e in ricezione(42% perfetta), ma nel fondamentale proprio della seconda linea Villani (53% perfetta) e il libero De Bortoli (50%) fanno la differenza e danno quelle certezze che permettono a Bosio di poter avere una distribuzione del gioco impeccabile. Nelle capitoline generosa la prova del libero Venturi (47% ricezione perfetta), mentre Klimets è l’unica ad andare in doppia cifra. Al PalaBarton fa festa la Volley Bergamo 1991 che vince 3-2 contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e infila la terza vittoria consecutiva. Prova super di Di Iulio al palleggio, eletta Mvp della partita, ma è il gioco della squadra di Giangrossi che cresce gara dopo gara, anche perché in seconda linea il libero Faraone continua a fornire prestazioni di grande spessore. A Perugia gira con il 55% di ricezione perfetta, mentre il capitano Loda dà sicurezza in attacco (16 punti) e anche in ricezione (57% perfetta). Poi Lanier che con Giangrossi sembra aver trovato la consacrazione nel campionato italiano fornendo un’altra prova super (20 punti). Ha da recriminare invece la formazione di Cristofani che adesso ha trovato migliore equilibrio in seconda linea con l’innesto di Guerra a tempo pieno (58% ricezione perfetta) e che garantisce punti importanti in avanti (24). Perugia sale di rendimento man mano che l’intesa tra Bongaerts e Diouf si perfeziona. L’opposta italiana segna 28 punti e conferma di essere la leader di questa squadra.  Il Bisonte Firenze – VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-18, 27-25) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11) Bartoccini Fortinfissi Perugia – Volley Bergamo 1991 2-3 (23-25, 25-20, 25-21, 20-25, 6-15) Reale mutua Fenera Chieri – Acqua&Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-20, 25-20, 25-17) CLASSIFICA PARZIALE (in neretto le squadre che hanno giocato gli anticipi)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 16; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Il Bisonte Firenze 12; Igor Gorgonzola Novara 11; Savino Del Bene Scandicci 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Vero Volley Monza 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Delta Despar Trentino 4; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3. Gli altri match in programma domenica 7 novembreSavino del Bene Scandicci – Vero Volley Monza (ore 17.00)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Delta Despar Trentino (ore 17.00)Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo Cuneo (ore 20.30) LEGGI TUTTO

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    Busto s’illude, poi Conegliano ripete l’impresa: altro 3-2 in rimonta

    Di Redazione Sesto turno di campionato per la Prosecco DOC Imoco Volley con l’Unet E-Work Busto Arsizio e sesta vittoria per le Pantere che continuano la loro marcia finora incontrastata. Sono ora 71 i successi in fila della serie infinita del team gialloblù che continua a scrivere la storia con un imbattibilità vicina ormai ai due anni (ultimo k.o. il 12 dicembre 2019). Dopo aver sudato le proverbiali sette camicie contro Monza la settimana scorsa, altra avversaria di rango oggi al Palaverde, una Busto Arsizio che ci ha provato, ma non è riuscita nell’impresa di mettere sotto le Pantere, pur incompleta vista la perdurante assenza di Fahr (in tribuna), Sylla e De Gennaro (in panchina). Primo set – Coach Santarelli schiera Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Plummet-Courtney, libero Caravello. Risponde coach Musso per le lombarde (Mingardi out) con Poulter-Battista, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, libero Zannoni. Si inizia a ritmi altissimi, con Busto brava a difendere e contrattaccare (2-4). Le Pantere riordinano le idee e pareggiano con i muri di Folie e De Kruijf, ma Stevanovic risponde con autorità. Conegliano prende il primo vantaggio ancora con il muro, 8-7. Capitan Wolosz mette in temperatura il braccio pesante di Plummer, poi l’altra statunitense Courtney firma il primo break delle venete (11-8) e c’è il time out delle ospiti. La ricezione gialloblù offre palloni al bacio per il gioco spinto di Wolosz, il cambio palla funziona e nella fase break “The Queen” De Kruijf (fantastico primo set con 6 punti e 5/5 in attacco!) per due volte chiude i colpi per il 15-11. La Prosecco Doc Imoco ha rotto gli argini e vola via (18-12) con l’olandese ancora protagonista. Alexa Gray (7 punti nel set) con una serie di attacchi riavvicina le lombarde, approfittando di un paio di distrazioni delle avversarie Busto rientra fino al -3 (21-18), time out di coach Santarelli. Sospinta dal suo pubblico e dalle bordate di Paola Egonu (7 punti nel set) la squadra di casa però resiste alla reazione dell’Unet e conquista il primo set 25-21 con la parallela finale di Megan Courtney. Secondo set – Nel secondo set l’Unet E-Work parte con entusiasmo ed aggressività nonostante il primo boccone amaro, Stevanovic e compagne partono subito bene (1-4) e tengono il vantaggio trovando soluzioni vincenti con tutte le loro attaccanti, ben orchestrate da un’ottima Poulter (8-13). Nel momento del bisogno coach Santarelli trova un’Egonu che cresce palla dopo palla, attacco e muro per il -3 (10-13) mentre il match sale di tono agonistico. Le Pantere soffrono le battute aggressive delle ospiti e cominciano anche a mettere a tabellino punti a muro dopo lo zero del primo set: 10-16 e time out delle padrone di casa (entra Vuchkova), ma al rientro Bosetti colpisce d’esperienza per il +7. Conegliano si ricompatta e torna aggressiva, a suon di muri e contrattacchi torna sotto sospinta dal suo pubblico (15-18). Poulter e compagne però non mollano (16-20), ma Egonu (7 punti nel set) va in cielo e colpisce (17-20). Entrano Frosini e Gennari, ma Gray è “on fire” (6 punti con il 70% nel set) , l’attacco gialloblù non è scintillante (37% nel set contro l’ottimo 56% del primo) e Busto tiene la testa (18-22). Gli errori al servizio condannano nel finale le venete e la squadra di coach Musso può chiudere un set vissuto sempre in testa: 20-25 con il beffardo colpo finale di Bosetti. Terzo set – Il terzo set vede ancora l’Unet E-Work partire di slancio (2-6) con Conegliano che fatica in ricezione spianando la strada alle ospiti. Time out “motivazionale” di coach Santarelli e si riparte. Capitan Wolosz si affida a Egonu che tra aces e bombe terrificanti ricuce lo strappo (5-6). Si rivedono anche i primi tempi di De Kruijf e i colpi di Kathryn Plummer che pareggia (7-7). Il primo vantaggio arriva con la “solita” Egonu, poi Wolosz mura il 10-8, time out di Busto. Il set è una battaglia su ogni pallone, Gray continua a vestire i panni della condottiera per la squadra ospite che reagisce subito e torna avanti 12-13. L’olimpionica Poulter fa ammattire il muro-difesa gialloblù con ottime soluzioni per le sue attaccanti che trovano varchi nella difesa di casa, finchè Lara Caravello trova due salvataggi importanti che propiziano il -1 (15-16) di De Kruijf. Stevanovic e Gray però replicano, l’Unet allunga ancora e c’e’ un nuovo t.o. sul 15-18. Si va ad elastico, Poulter di forza spara il -1 (17-18), Egonu (9 punti nel set) scardina il muro e le Pantere mostrano i muscoli (18-18). Sprint finale a ritmo indiavolato, grande difesa di Courtney e Gennari (appena entrata), diagonale di Plummer per il 20-19. Si scatena Ungureanu (5 punti nel set), in campo per Bosetti, due aces che valgono oro perchè ora è l’Unet a condurre (20-23). Gray continua la sua super partita (9 punti e 2 muri nel set con il 70% in attacco!), mura Egonu per il 20-24. Plummer annulla il primo set ball, ma Stevanovic chiude il set e manda avanti 2-1 le bustocche (21-25). foto Imoco Volley Conegliano Quarto set – Il quarto parziale inizia con la Prosecco Doc Imoco desiderosa di riscatto (2-5), ma le campionesse d’Italia difettano nella continuità e ne approfittano le ospiti che con grinta e tanta difesa risalgono e pareggiano 5-5. De Kruijf mura, Egonu e Plummer tengono alta la potenza dell’attacco e Conegliano è avanti (11-8) nonostante una Gray spettacolare che risponde colpo su colpo ai tentativi di fuga gialloblù. Le “farfalle” sospinte dai loro tifosi e da una Poulter in grande spolvero continuano la loro partita tutta grinta e applicazione difensiva mantenendosi in scia, nonostante i colpi di Courtney (5 NEL SET) che mantiene il +3. Conegliano pur non mostrando il gioco delle grandi occasioni con le unghie e con i denti tiene la testa avanti con un’Egonu essenziale (18-15). Con De Kruijf ed Egonu terminali offensivi, la Prosecco Doc spinge per portare il match al tie break, l’opposta azzurra firma il 20-16. Entra Ungureanu, poi anche Mingardi utilizzata con il contagocce. La rumena come nel set precedente spara due aces in fila e il Palaverde trema sul 23-22 (time out coach Santarelli). Plummer al rientro attacca fuori e c’è un altro time out sul 23-23. Tensione alle stelle, ma non trema la mano alla statunitense che si riscatta (24-23) prima della chiusura di Egonu che fa esplodere il Palaverde: 2-2. Quinto set – Tie break e le Pantere come la settimana scorsa a Monza salgono in cattedra ritrovando lo spirito che le ha portate a non mollare mai in questi quasi due anni senza sconfitte. Paola Egonu si carica sulle spalle la squadra e le Pantere con il suo turno di battuta volano 4-1 con un muro di De Kruijf, poi Wolosz dà spettacolo chiudendo di prima il 5-2 con i 3000 tifosi gialloblù in delirio. Ma Busto (con Mingardi confermata in campo per il quinto set) non ci sta e risale a -1 prima della botta di De Kruijf (6-4). Proprio Mingardi accorcia, poi Gray pareggia il conto. Egonu sbaglia e l’Unet passa avanti (6-7), ma Plummer rimette Conegliano avanti. Si va punto a punto con grande equilibrio, Folie impiomba il 9-9, Sul 10-10 ancora Egonu prova a rompere l’equilibrio, ace per l’11-10, ma Stevanovic e compagne restano sul pezzo, 11-11. Tocca a Courtney colpire, poi Plummer per il minibreak (13-11) che lancia le Pantere. Altra battuta velenosa di Courtney, Wolosz chiude di prima il 14-11 e poi è pandemonio al Palaverde quando Plummet chiude il diagonale del 15-11. foto Imoco Volley Conegliano De Kruijf: “Sono orgogliosa di come abbiamo chiuso questa partita al tie-break, Busto Arsizio è stata un’avversaria fortissima e alla fine abbiamo avuto la meglio anche con un po’ di fortuna forse”. Olivotto: “A caldo posso dire che sono dispiaciuta per come è finita la partita, sapevamo che loro sono veramente fortissime e che noi venivamo qui per provare a dire la nostra. Dispiace perchè eravamo sempre punto a punto sia nel quarto che nel quinto, poi loro hanno giocato molto bene nei momenti decisivi, molto ciniche e lucide. Ci meritavamo forse un punticino in più, ma già strapparne uno qui non è da tutti. Brave quindi noi e che questa gara ci dia la consapevolezza di quello che possiamo fare in questo campionato”. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11) CONEGLIANO: Caravello, Plummer 18, Courtney 17, De Kruijf 14, Folie 7, Wolosz 4, Egonu 30, Frosini, Gennari, Butigan ne, Vuchkova, Omoruyi ne, De Gennaro ne, Sylla ne. All.SantarelliBUSTO ARSIZIO: Poulter 1, Battista 3, Olivotto 6, Monza ne, Gray 28, Colombo ne, Mingardi 5, Zannoni, Stevanovic 10, Bosetti L. 10, Ungureanu 7, Herrera ne. All. MussoArbitri: Pozzato e CurtoSpettatori: 3.031Durata Set: 27′, 25′,26′,27′,15′Note: Errori battuta 16-9, Aces 3-6,Muri 9-4. MVP: De Kruijf (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work prova la missione “impossibile” contro Conegliano

    Di Redazione Una sfida per molti impossibile, ma la Unet e-work Busto Arsizio ci vuole provare: sabato 6 novembre alle 18 le farfalle saranno impegnate sul campo delle campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Le pantere, che sabato scorso a Monza hanno ottenuto la vittoria consecutiva numero 70, non vogliono fermare la propria corsa, mentre Stevanovic e compagne, dopo il 2-3 contro Scandicci, non hanno perso morale e mantengono alte le proprie ambizioni. La formazione di Marco Musso si allenerà alla e-work arena fino a venerdì mattina, mentre nel pomeriggio si trasferirà a Treviso, dove sabato sera sarà raggiunta da almeno 60 tifosi degli Amici delle Farfalle. Sestetto usuale per la UYBA, mentre Santarelli sarà costretto a rinunciare ancora a Sylla e Fahr. 30 i precedenti in totale, 20 vinti dalle pantere, 10 dalle farfalle; la UYBA non vince al Palaverde di Treviso dal 9 novembre 2014.  Diretta streaming su Volleyball World TV. Così coach Marco Musso: “La partita con Scandicci ci ha lasciato la consapevolezza che se noi giochiamo come ci alleniamo abbiamo la possibilità di portare a casa punti, e non solo uno, anche contro queste grandi squadre. Abbiamo avuto la chance di controllare il match, ce la siamo fatta scappare e questo deve essere un rimpianto. Importante però ricordare che se mettiamo in campo il nostro ritmo di gioco possiamo mettere gli avversari nella condizione di doverci inseguire. La squadra si sta allenando con questa idea e si sta preparando al match con Conegliano: il concetto è che non è vero che quando si gioca con l’Imoco non c’è nulla da perdere, anzi. Si va a Treviso per fare la partita: è chiamo che loro hanno un ritmo altissimo in tutti i fondamentali e in tutte le situazioni tattiche, ma andiamo per continuare il nostro percorso, che è un percorso in crescendo. Siamo pronti per giocarcela“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci esce corsara dall’E-Work Arena: 2-3 a Busto e secondo posto in classifica

    Di Redazione La Savino Del Bene esce corsara dall’E-Work Arena, dove nella quinta giornata di regular season di Serie A1 si è imposta 2-3 su Busto Arsizio. Le padrone di casa, in cerca di punti dopo il k.o. contro Chieri, hanno provato in tutti i modi a trovare la vittoria per staccare proprio Scandicci in classifica, le ragazze di coach Barbolini sono state però brave a rimanere in partita nei momenti più difficili ed a portare a casa il match. PRIMO SET Busto Arsizio presenta uno starting six composto da Poulter palleggiatrice, Olivotto e Stevanovic centrali, Gray e Bosetti schiacciatrici, Mingardi opposto, e Zannoni come libero. Risponde Scandicci con Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini schiacciatrici, Ana Beatriz e Alberti centrali, e Castillo libero. Primo set che si apre con Scandicci che parte forte: Lippmann e Pietrini portano subito sul 2-4 la squadra di coach Massimo Barbolini. Busto pareggia i conti con Mingardi, ma è ancora la Savino Del Bene a spingere sull’acceleratore ed a portarsi sul 5-8 dopo le iniziative di Malinov, Pietrini e Lippmann. La spinta di Bosetti e Gray portano Busto a -1 (7-8), ma il grande muro di Alberti riporta avanti Scandicci di due lunghezze (7-9). In seguito prova a risalire la china la E-Work con l’ex Stevanovic, ma l’ace di Natalia induce le padrone di casa al primo time out (8-11). All’uscita è proprio Natalia a sbagliare in battuta, ma la scatenata Lippmann e gli errori in finalizzazione di Busto portano il punteggio sull’11-15: altro time out chiamato da coach Marco Musso. Time out che non produce i suoi frutti però, dato che Natalia allunga sull’11-17, con la brasiliana lesta ed attenta nell’ulteriore affondo successivamente sul 13-18. La schiacciata di Lippmann mette una serie ipoteca al set (14-19), anche se Busto è brava a rientrare fino al 20-23, costringendo al time out coach Barbolini dopo la furbata di Mingardi, che appoggia rapidamente a terra dopo un recupero di Scandicci. Scandicci che non si perde d’animo però, e che chiude i conti grazie alle sfuriate di Ana Beatriz, Lippmann e Pietrini: 21-25 e primo set alla Savino Del Bene. SECONDO SET Scandicci che parte forte anche nel secondo set portandosi sul 4-7 grazie a Natalia ed al grande muro sulla schiacciata di Stevanovic, ma in seguito, dopo che Busto nel frattempo aveva recuperato terreno con Mingardi e Gray, comincia un botta e risposta tra le due squadre che si protrae fino al 12-14, quando Scandicci allunga grazie alla schiacciata out di Mingardi, e coach Musso è costretto al time out. All’uscita Bosetti mette il suo quinto punto portando a -1 Busto (13-14), Pietrini risponde però con la schiacciata che vale il 13-15. L’E-Work non molla di un centimetro, ed il punteggio si porta sempre in equilibrio fino al 18-18, quando Pietrini non riesce a trattenere: time out di coach Barbolini. Il ritmo è serrato, ed il match continua in equilibrio fino a quando Mingardi si mette in proprio (22-21), ed il muro di Poulter costringe coach Barbolini ad un’altra pausa forzata (23-21). In uscita Natalia accorcia sul 23-22, ma la schiacciata di Bosetti porta al set point Busto (24-22). Busto che chiude i conti in seguito con la schiacciata di Gray dopo un altro time out: 25-23 ed 1-1. TERZO SET Nel terzo set Busto Arsizio ingrana la quarta, e si porta subito sul 6-3 con Mingardi che mette a referto il suo quattordicesimo punto: time out Scandicci. All’uscita prova ad accorciare Malinov, ma è sempre la Unet E-Work che allunga fino a toccare il + 4 (11-7). Lippman è brava a continuare ad attaccare, e Natalia la mette giù dopo il gran recupero di Bosetti: 11-10 e time out Busto. A questo punto sale in cattedra Olivotto, che allunga sul 12 e 13-10, mentre Poulter con l’ace e la schiacciatona di Gray portano le padrone di casa sul 16-11. La Savino Del Bene prova a cambiare l’inerzia del set inserendo Angeloni, ma ancora Olivotto e l’errore di Ana Beatriz costringono coach Barbolini al time out sul 18-12. La Unet E-Work è cinica anche all’uscita dalla pausa e si porta sul 19-13, con Scandicci che prova a spronarsi con Ana Beatriz (19-14). E’ però proprio la brasiliana a sbagliare successivamente in battuta, e Stevanovic sfrutta in seguito il black out Scandicci schiacciando il punto del 21-15. A questo punto Alberti prova ad accorciare (22-16), ma l’alzata errata per Angeloni prima e la schiacciata micidiale delle ragazze di coach Musso poi, chiudono il set sul 25-16. 2-1 Busto Arsizio. QUARTO SET In avvio del quarto periodo la Savino Del Bene prova a riprendere fiducia, e gli sbagli di Olivotto uniti all’affondo di Natalia valgono il 2-4, ma poi recupera terreno la squadra di casa, che si porta avanti dopo la schiacciata out di Lippmann (6-5). L’inizio set prosegue in equilibrio fino al 12-12, quando la schiacciata di Lippmann ed il muro vincente di Scandicci fanno chiamare la pausa breve a coach Musso. In uscita allunga ancora però la Savino Del Bene (12-15), anche se due errori di Natalia e l’affondo di Olivotto (che centra Ana Beatriz) riportano Busto sul -1 (15-16): tim eout per coach Barbolini. In uscita, la Savino Del Bene è concentrata e motivata, e dopo gli assoli di Natalia si porta sul +3 (16-19): costretto al time out anche coach Musso. Bosetti prova a ricucire il gap (17-19), ma Scandicci allunga ancora, e si porta sul 18-22 prima, grazie al salvataggio di Castillo ed alla schiacciata di Lippmann, portando poi il match al tie-break sempre grazie a Lippmann ed all’errore di Gray (18-25). QUINTO SET Tie-break che si apre con l’equilibrio assoluto, fino a quando la schiacciata out di Stevanovic e quella dentro di Pietrini inducono al time out Busto Arsizio (4-6). Al rientro Gray pareggia i conti (6-6), ma Scandicci è determinata, e va al cambio campo sul 6-8. Dopo uno scambio forsennato ed un gran salvataggio di Castillo, Poulter la mette giù (7-8), ma un errore di Bosetti ed un muro importantissimo di Alberti e Malinov portano Scandicci sull’8-11. A questo punto coach Musso chiama il time out, e fa bene, perché Busto rientra fino al 10-11, ma l’esperto coach Barbolini chiama la pausa. Olivotto pareggia i conti (11-11), Natalia schiaccia di nuovo e Mingardi porta il punteggio di nuovo in parità (12-12). La Savino Del Bene a questo punto sfrutta il ventitreesimo punto di Lippmann che vale il 12-13, e va al match point dopo la palla out di Mingardi. Alla battuta va Natalia, Busto prova a rispondere ma il muro vincente di Lippmann e Alberti chiude i conti: 12-15, e 2-3 per la Savino Del Bene che centra il suo quarto successo consecutivo, portandosi in solitaria in seconda posizione in classifica. Le parole di coach Barbolini: “Se si pensa che l’anno scorso abbiamo giocato contro Busto per sei volte e non c’è mai stato un 3-0, questo anno il trend si è confermato. – ha commentato coach Massimo Barbolini – Penso che sia stata una bella partita, anche per chi l’ha vista. Siamo all’inizio della stagione e tutte e due le squadre hanno sbagliato un po’ più di quello che può essere il loro livello, però nei momenti importanti entrambe hanno dovuto farli i punti. Penso sia stata una buona partita. Sono contento perché vincere qua a Busto Arsizio non è una cosa di tutti i giorni, non è una cosa facile. Sono contento anche perché abbiamo iniziato al meglio questo ciclo di partite toste (Busto, Monza e Chieri). Sono felice per come stiamo andando, abbiamo fatto un errore alla prima giornata contro Casalmaggiore, ma il merito è stato anche loro. L’errore dobbiamo rimediarlo e oggi abbiamo fatto un passettino per farlo.” Musso: “Più che arrabbiato sono dispiaciuto perchè quando arrivi a giocarti partite con squadre così forti che è normale che possano andare al tie-break e sei 11-11, devi avere la lucidità di gestire meglio determinate situazioni, sia in termini di attacco che in termini di giocate sulla rete. Questa cosa non l’abbiamo fatta e l’abbiamo pagata giustamente, perchè contro una Scandicci di questo livello che non lascia nulla indietro le cose vanno così. Abbiamo espresso tratti di buona pallavolo durante la partita, ma poi abbiamo smesso di attaccare e ci siamo complicati la vita”. Bosetti: “Brave loro perchè hanno trovato la forza di rialzarsi dopo un terzo set giocato non al meglio, noi abbiamo un po’ mollato nel quarto, non abbiamo più spinto in battuta e iniziato a fare errori che prima non avevamo fatto. Scandicci è una squadra con tante campionesse che in questi momenti si vedono tutte, un team che punta dichiaratamente alla finale del campionato. Il dispiacere più grande di stasera: quel quarto set mollato come ho detto, ma in ogni caso brave loro. Per quanto mi riguarda sto crescendo, sono molto soddisfatta del mio percorso con la UYBA”. TabellinoUnet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene Scandicci 3-2 (21-25, 25-23, 25-16, 18-25, 12-15)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Battista, Olivotto, Jelmini (L2), Monza, Bressan, Gray, Colombo, Mingardi, Zannoni (L1), Stevanovic, Bosetti, Ungureanu, Herrera Blanco. All.: Musso M.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti, Ana Beatriz, Malinov, Napodano, Pietrini, Lubian, Natalia, Lippmann, Orthmann, Milanova, Bartolini, Camera (L2), Castillo (L1). All.: Barbolini M.Attacco: 40% – 37% Ricezione Pos. (Prf.): 72% – 65% (54% – 42%) Muri: 6-1 Ace: 3-2Arbitri: Bassan F. – Spinnicchia G.Durata: 2 h 18′ (25′, 31′, 23′, 26′, 18′)MVP: Louisa Lippmann (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per l’Halloween Game UYBA-Scandicci. Bosetti: “Non dobbiamo accontentarci”

    Di Redazione Tutto pronto alla e-work arena di Busto Arsizio per uno dei match più attesi della giornata e della stagione: le farfalle di Marco Musso, sconfitte domenica a Chieri, sfidano una delle pretendenti alle primissime posizioni, la Savino del Bene Scandicci. Il team toscano, appaiato alle farfalle a quota 9 punti (sconfitta solo all’esordio da Casalmaggiore), è allenato da coach Barbolini e dovrebbe presentarsi a Busto Arsizio con Malinov in regia in diagonale con la tedesca Lippmann, al centro Alberti e la brasiliana Silva Correa, in banda Pietrini e l’altra giocatrice carioca Zilio Pereira, la stella portoricana Brenda Castillo libero. In dubbio la talentuosa Antropova, non a referto nell’ultimo match delle toscane. Per la UYBA nessun problema di formazione segnalato e sestetto di partenza con ogni probabilità confermato come da ultime gare. Quattro le ex della partita: Letizia Camera da una parte, Stevanovic, Bosetti e Gray dall’altra. La Unet e-work gioca per la prima volta in casa di domenica e si aspetta dunque di ritrovare il suo grande pubblico, che anche nelle prime due uscite ha già dimostrato tutta la sua passione. Sarà un match speciale per festeggiare Halloween: la società bustocca ha pensato ad una iniziativa singolare, il tentativo di trasformare per un giorno la “e-work arena” nella “Zombies Arena“: tutti i tifosi sono invitati a presentarsi al palazzetto con una maschera di Halloween e, per chi non ha ancora il biglietto, sarà in questo modo possibile ritirare alle casse il tagliando speciale a soli 6 euro per il secondo anello (fino a esaurimento). Così Lucia Bosetti: “Scandicci è sempre una squadra con grandi nomi, che è costruita per vincere, e di certo per noi non sarà facile, ma abbiamo tutte le carte in regola per tornare al successo. Ho giocato lì quattro anni, è normale che sia un po’ più sentita di altre partite, per questo sono contenta di giocarla prima in casa nostra, ma la pallavolo è così. Magari l’ultima partita contro Chieri ci ha fatto fare un passo indietro dopo un inizio positivo, e da una parte è un bene perché ci fa riprendere il senso del fatto che dobbiamo continuare a lavorare, anche se dall’altra per il morale le sconfitte non sono mai positive. In ogni caso abbiamo fatto dei buoni punti in casa contro Monza e in trasferta a Vallefoglia, che si è già dimostrato un campo in cui non è facile giocare. Per ora credo che il bilancio sia positivo, ma non dobbiamo accontentarci, il campionato è ancora molto lungo.” Casse aperte dalle 15.30, biglietti disponibili per tutti i settori, prevendite sempre attive per tutti i settori.Capienza dell’arena ancora al 60%, ovvero a 2694 posti, CONSENTITO INGRESSO con “Green Pass” in corso di validità (ad oggi ciclo vaccinale completo, guarigione da Covid19 negli ultimi 6 mesi, prima dose vaccinale da 15 giorni, tampone molecolare o antigenico rapido nelle 48 ore antecedenti).Diretta streaming su Volleyball World tv. Torna infine, circa 20 minuti dopo la gara, “8 secondi”, nuova trasmissione targata UYBA in diretta da Casa UYBA con ospiti e commenti a caldo dei protagonisti: live sul canale satellitare di Mediasport Group MS Channel, visibile nel pacchetto Sky al nr. 814 e nel pacchetto Tivusat al nr. 54, oltre che sui canali Facebook di Ms Channel e naturalmente di Unet e-work Busto Arsizio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Musso analizza: “Contro Chieri non abbiamo reagito. Stevanovic? Tranquilli, si sbloccherà”

    Di Redazione Un inizio perfetto, con nove punti in tre partite, interrotto dallo straordinario 3-0 che la Reale Mutua Fenera Chieri è riuscita ad infliggere in casa della Unet E-Work di Busto Arsizio, sfatando il mito di quell’arena che ha sempre visto le padroni di casa trionfare. “Onestamente non mi aspettavo un 3-­0 così. Ci siamo fatti trovare impreparati in una gara che sapevamo benissimo sarebbe stata complicata. Ci siamo allenati al fatto che potesse essere così difficile peccato che poi quando è stato il momento di opporre resistenza ad una squadra che gioca veloce e difende tanto non abbiamo fatto nulla per adeguarci alla situazione” spiega coach Musso in una dichiarazione riportata da La Prealpina. L’allenatore di Busto Arsizio non perdona la brutta partita giocata dalle sue ragazze, per quanto una giornata storta possa esistere per chiunque: “Non abbiamo neache mai messo in campo il nostro gioco­. Una partita storta può starci ma non ci sta il fatto di non aver reagito”. Coach Musso si concentra poi sulla prestazione non al top di Alexa Gray, con problemi in ricezione, e Jovana Stevanovic: “Sino ad ora Alexa ha avuto un impatto con la ricezione migliore rispetto allo scorso anno. Sappiamo che batteranno spesso su di lei e “Lex” sta lavorando tanto per avere continuità. Jole, invece, basa molte delle sue sicurezze sul muro: in questo momento sta murando meno e lo sta pagando anche in attacco. Non c’è da preoccuparsi, sta soffrendo ma arriverà il giorno in cui si sbloccherà”. LEGGI TUTTO