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    Turchia: l’Halkbank Ankara parte col piede giusto in finale

    Buona la prima per l’Halkbank Ankara nella finale scudetto della Efeler Ligi turca: i vincitori della regular season si aggiudicano per 3-1 (25-17, 20-25, 25-19, 25-16) la prima sfida della serie con il Fenerbahce Parolapara, dominando i tre set vinti malgrado la buona reazione degli ospiti nel secondo. Percentuali stellari in attacco per la squadra di Boban Kovac: 59% di squadra con 19 punti di Nimir Abdel-Aziz, 16 di un super Mirza Lagumdzija (68% e 3 muri) e 15 di Earvin Ngapeth. Il Fenerbahce fa meglio in seconda linea, ma sbaglia decisamente troppo: non bastano i 20 punti di Drazen Luburic e i 16 di Dick Kooy, ancora una volta il migliore dei suoi.

    Domenica 14 aprile la serie (al meglio delle tre vittorie) si sposterà a Istanbul per Gara 2, mentre mercoledì 17 si tornerà nuovamente ad Ankara. Oggi (venerdì) prenderà il via anche la finale per il terzo posto tra Ziraat Bankasi Ankara e Galatasaray. Nella finale per il quinto posto è in vantaggio a sorpresa lo Spor Toto, grazie alla vittoria per 2-3 in Gara 1 sul campo dell’Arkas Izmir, mentre in quella per il settimo posto conduce l’Alanya dopo il 3-1 contro il Bursa BBSK.

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    Turchia: Eczacibasi e Fenerbahce partono bene in semifinale

    Il primo round delle semifinali playoff in Turchia è nel segno di Eczacibasi Dynavit Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul. Le arancionere vincono in casa per 3-1 (25-11, 23-25, 25-21, 25-15) l’attesa sfida con il VakifBank Istanbul: prova maiuscola in battuta e a muro per la squadra di Ferhat Akbas, con Tijana Boskovic protagonista in tutti i fondamentali (21 punti con il 56% in attacco, 5 ace e 2 muri) e 15 punti a testa per Hande Baladin e Irina Voronkova. Il Vakif sostituisce Busa con Frantti e migliora la ricezione, ma in attacco sconta la giornata no di Jordan Thompson (9 punti con 8 murate subite) e alla lunga finisce per sovraccaricare Gabi, servita con ben 42 palloni (per lei 15 punti).

    Il Fenerbahce, da parte sua, mette già un piede in finale con il netto 0-3 (18-25, 20-25, 16-25) in casa del THY: granitico il muro delle gialloblu, che con 13 block vincenti mettono fuori gioco tutte le attaccanti avversarie tranne Kiera Van Ryk (21 punti). Brilla soprattutto Asli Kalaç con il 71% in attacco e 5 muri, ottime percentuali anche per Ana Cristina (10 punti con il 57%) e Melissa Vargas (11 con il 56%). Giovedì 4 aprile il secondo round che potrebbe già chiudere i conti per la finale, mentre oggi prenderanno il via anche le semifinali per il quinto posto, Muratpasa–Kuzeyboru e Nilufer–Galatasaray.

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    Turchia: il Fenerbahce chiude in bellezza, Eczacibasi al terzo posto

    Termina con un big match pirotecnico, degno antipasto dei playoff, la regular season della Vodafone Sultans League. Il Fenerbahce Opet Istanbul, già matematicamente primo in classifica, piega nel recupero l’Eczacibasi Dynavit Istanbul per 3-2 (19-25, 25-22, 25-21, 19-25, 15-10) e chiude con sole due sconfitte al passivo, mentre le arancionere scivolano al terzo posto, scavalcate anche dal VakifBank Istanbul, che non senza difficoltà supera a domicilio il Nilufer per 2-3 (17-25, 25-21, 31-29, 14-25, 5-15). La squadra di Giovanni Guidetti, dunque, avrà il vantaggio del campo in semifinale.

    Nello scontro diretto Stefano Lavarini non può disporre di Melissa Vargas, tesserata dopo la data originale del match, ma Magdalena Stysiak la sostituisce discretamente con 15 punti (4 muri e 2 ace); a brillare sono però soprattutto Arina Fedorovtseva, top scorer con 27 punti, il 58% in attacco e 3 servizi vincenti, e Ana Cristina, autrice di altri 16 punti. Da sottolineare anche il ritorno da titolare di Eda Erdem, che però totalizza un per lei rarissimo 0 su 8 in attacco. L’Eczacibasi si affida alla solita Tijana Boskovic con 34 punti (45% di efficacia), ma soffre tantissimo in posto 4 con l’infruttuosa staffetta Baladin–Gray e ancora di più al centro, dove Stevanovic e Arici non passano mai.

    Nelle semifinali playoff, dunque, si sfideranno VakifBank ed Eczacibasi, mentre il Fenerbahce affronterà il THY: ancora da confermare le date delle due serie. Sono già note, invece, quelle dei playoff per il quinto posto, in cui il Galatasaray affronterà il Nilufer e il Kuzeyboru se la vedrà con il Muratpasa: Gara 1 è in programma martedì 2 aprile, Gara 2 venerdì 5.

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    Si giocheranno ad Antalya le Super Finals di Champions League

    Niente Istanbul né Ankara, ma Antalya: la Turchia ha scelto la città sulla costa Sud del paese, già sede di un Mondiale per Club femminile nel 2022, per ospitare le Super Finals della Champions League in programma domenica 5 maggio. La decisione a sorpresa è stata annunciata ufficialmente oggi dalla Federazione turca, all’indomani della conclusione del programma delle semifinali.

    Foto Volleyball World

    La notizia della nuova sede delle finali non entusiasmerà certamente i tifosi delle tre squadre italiane che saranno protagoniste dell’evento: A.Carraro Imoco Conegliano e Allianz Vero Volley Milano nel torneo femminile e la Trentino Itas (che affronterà i polacchi dello Jastrzebski Wegiel) in quello maschile. Antalya, infatti, non è collegata all’Italia da voli diretti, almeno nelle date delle finali, e il viaggio per raggiungerla richiede almeno 6 ore, costi a parte. Decisamente accogliente e all’avanguardia, tuttavia, è il palazzetto in cui si giocheranno le finali, inaugurato nel 2016 e in grado di ospitare fino a 10mila spettatori. Nello stesso impianto si disputeranno anche due tappe della prossima VNL, una femminile e una maschile, entrambe con l’Italia in campo.

    “Siamo entusiasti di unire le forze con la Federazione turca – dice il presidente CEV Aleksandar Boricic – in particolare perché abbiamo memorie molto positive dell’edizione da record e rivoluzionaria degli Europei che la Turchia ospitò nel 2019. Siamo fiduciosi nel fatto che organizzare un evento del genere in Turchia ci aiuterà a elevare ulteriormente il profilo della pallavolo europea, garantendo che le Super Finals diventino un’esperienza indimenticabile per tutte le persone coinvolte e quelle che le seguiranno da remoto“.

    Quella di Antalya sarà la quinta edizione delle Super Finals e la prima organizzata in Turchia, dopo gli eventi del 2019 a Berlino, del 2021 a Verona (l’edizione 2020 fu cancellata per la pandemia), del 2022 a Ljubljana e del 2023 a Torino.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Fenerbahce ed Eczacibasi ancora travolgenti

    Turno infrasettimanale nel segno delle big in Vodafone Sultans League: le prime 7 della classifica vincono contro le ultime 7, lasciando inalterati gli equilibri di classifica. Prosegue quindi il dominio delle due avversarie delle italiane nelle semifinali di Champions League. Il Fenerbahce mantiene la leadership grazie al netto 3-0 sul campo del PTT, pur lasciando a riposo Fedorovtseva, Erdem e, per gran parte della gara, anche Drca e Vargas: ci pensa Ana Cristina con 22 punti, mentre Stysiak spreca l’occasione (8 con il 27%). L’Eczacibasi ha qualche difficoltà in più sul campo del Sariyer, ma alla fine porta a casa il 3-0 con due set vinti in volata: 24 punti per Tijana Boskovic con il 64% e 3 muri vincenti, 16 di Hande Baladin (58% e 3 ace).

    Il VakifBank suda sette camicie per aver ragione dell’Aydin BBSK sul 3-1, grazie ai 23 punti di Busa e alle mosse di Guidetti, che getta nella mischia in corsa Gabi e Ogbogu, tenute inizialmente in panchina. Le giallonere sono terze in classifica, ma in vetta può ancora accadere tutto, con due scontri diretti ancora da giocare. L’Aydin, da parte sua, esce dal campo con il sorriso nonostante la sconfitta: la salvezza è ormai matematica per Nicoletti e compagne, mentre per evitare la retrocessione lotteranno PTT e Sariyer.

    Anche il quarto posto, che vale la qualificazione diretta alle semifinali, sembra ben saldo nelle mani del THY dopo il 3-0 sul Cukurova: speranze ridotte al lumicino per il Kuzeyboru, che comunque fa il suo imponendosi in tre set in casa del Nilufer (18 punti di Senoglu). Festeggiano la qualificazione matematica ai playoff il Galatasaray, che contro il Besiktas rimonta dallo 0-2 al 3-2 con 39 punti di Logan Eggleston, e il Muratpasa, vittorioso sempre al tie break sul Karayollari (33 punti di Samedy, 9 per Guerra); al Nilufer basterà battere proprio il Karayollari, già retrocesso, per aggiudicarsi l’ottavo posto.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Italia-Turchia 87-80 diretta: finale a Pesaro LIVE

    22:33
    Italbasket, Pajola: “Vittoria con la Turchia? Merito di un gruppo fantastico”
    “Siamo stati bravi ad aiutarci a vicenda, soprattutto a farlo per 40 minuti”. Così Alessandro Pajola, ai microfoni di Sky Sport, commenta il successo dell’Italia contro la Turchia. “I nostri avversari hanno provato a rientrare in partita in tutti i modi ma siamo rimasti lì e abbiamo portato a casa la vittoria. Coesione in poco tempo? Quando si sta bene insieme, diventa tutto più semplice. L’atmosfera che si respira in questo gruppo è fantastica”.

    22:19
    Finisce qui: Italia batte Turchia 87-80!
    Il canestro di Tonut e la tripla di Sipahi chiudono il match di Pesaro: l’Italia batte la Turchia 87-80. Buon esordio azzurro nelle qualificazioni agli Europei in programma nel 2025.

    22:17
    Italia-Turchia 85-75
    L’eurostep di Biberovic riporta i suoi a -8, poi arriva la schiacciata di Tonut che ristabilisce il +10 dell’Italia! Match ai titoli di coda, 21.3 secondi separano gli azzurri dalla vittoria.

    22:13
    Italia-Turchia 82-73
    Gioco momentamente fermo: Gianmarco Pozzecco chiama il challenge per un possibile fallo antisportivo di Sanli su Nicolò Melli: secondo gli arbitri, si tratta di un classico fallo di gioco. Nell’azione successiva, arresto e tiro di Spissu dall’arco: bomba, +9 azzurro a poco meno di due minuti dal termine.

    22:10
    Italia-Turchia 79-73
    Segnano Sanli e Spissu (da due), quarta tripla del match per uno scatenato Mahmutoglou: -6 turco.

    22:08
    Italia-Turchia 77-68
    Mahmutoglou segna da tre e riporta i suoi sotto la doppia cifra di vantaggio.

    22:03
    Italia-Turchia 77-62
    Tripla di Ricci, alla quale risponde per le rime Sipahi. Ma è ancora il giocatore dell’Olimpia Milano a salire in cattedra con due punti: azzurri avanti di 12 lunghezze, che diventa +15 con la tripla di Pajola.

    21:59
    Al via il quarto quarto, Italia-Turchia 69-59
    L’ultimo e decisivo periodo si apre con il fallo tecnico fischiato ad Ataman: Mannion segna il libero e porta gli azzurri sul +13 che diventa +10 con la tripla di Mahmutoglou.

    21:53
    Termina il terzo quarto: Italia-Turchia 68-56
    Finisce anche il terzo periodo a Pesaro con gli azzurri avanti di 12 lunghezze sulla squadra di Ataman.

    21:48
    Italia-Turchia 66-56
    Polonara segna da due e subisce fallo: il giocatore marchigiano non completa però il gioco da tre punti. Sul ribaltamento di fronte, fallo in attacco per la squadra di coach Ataman. 

    21:46
    Italia-Turchia 64-56
    Rimbalzo offensivo di Pajola che serve Ricci: la prima conclusione del giocatore dell’Olimpia Milano va sul ferro ma la seconda vale il nuovo +13 azzurro. La Turchia non si arrende e con un parziale di 5-0 (3 punti di Mahmutoglou, 2 di Osmani) va a -8: timeout Pozzecco.

    21:41
    Italia-Turchia 61-49
    Tonut segna da due e subisce fallo: Pozzecco protesta per il mancato fallo sul giocatore dell’Olimpia Milano e si prende un fallo tecnico, segnato da Tuncer.

    21:37
    Italia-Turchia 59-45
    Procida, che impatto: altra tripla per il giocatore dell’Alba Berlino. Segna anche Tonut che vanifica i due punti di uno scatenato Biberovic. Spissu vuole partecipare alla festa e fa impazzire i tifosi azzurri con una tripla: +13!

    21:32
    Al via il terzo quarto, Italia-Turchia 50-41
    Il terzo periodo del match si apre con gli errori a canestro di Procida e Tonut. Ne approfitta Sanli che segna due punti e porta i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio.

    21:22
    Italia-Turchia, Melli e Biberovic scatenati
    Si chiude il primo tempo della sfida tra azzurri e biancorossi: per la squadra di Pozzecco ottimo impatto del capitano Nicolò Melli, autore di 17 punti. Buon primo tempo anche per Mannion e Polonara (7 punti a testa). Tra le fila turche show di Biberovic, top scorer del match finora con ben 18 punti a referto.

    21:15
    Termina il primo tempo: Italia-Turchia 50-39
    Mannion attacca il ferro e porta gli azzurri sul +11 e i turchi, di ritorno dal timeout di un insoddisfatto Ataman, falliscono la tripla del -8 con Biberovic. Il secondo parziale si chiude con l’Italia avanti 50-39.

    21:10
    Italia-Turchia 48-38
    Altro canestro di pregevole fattura di Procida dopo lo 0/2 di Melli dalla lunetta. Azzurri avanti di 8, che diventa +7 con l’1/2 a cronometro fermo di Kabaca. Melli poi segna 2 punti, subendo anche un fallo: il capitano azzurro completa il gioco da tre punti. Italia ora sul +10!

    21:05
    Italia-Turchia 43-37
    Giocata d’alta scuola per Procida: il giocatore dell’Alba Berlino mette la firma sul nuovo +6 per l’Italia. 

    21:01
    Italia-Turchia 41-35
    Biberovic da due (16 punti a referto finora) e la bomba dall’arco di Sipahi riportano i turchi a un solo possesso di distacco. Ci pensa poi Melli, con una tripla, a mettere la firma sul +6 azzurro.

    20:57
    Italia-Turchia 38-30
    Ricci e Polonara salgono in cattedra con sette punti complessivi. Poi Mannion segna il +8 per l’Italia, massimo vantaggio azzurro nel match.

    20:53
    Italia-Turchia 29-26, inizia il secondo quarto
    Viaggio in lunetta per Sanli: 2/2 per il giocatore del Fenerbahce e Turchia avanti 26-24. Mannion (da tre) e Pajola (da due) non ci stanno e riportano gli azzurri avanti.

    20:48
    Termina il primo quarto: Italia-Turchia 24-24
    Conclusione perfetta, dalll’arco, di Biberovic sulla sirena: il primo quarto tra Italia e Turchia termina in parità.

    20:47
    Italia-Turchia 24-21
    Azzurri letali in contropiede con Melli e Petrucelli: +3 per i ragazzi di Pozzecco.

    20:45
    Italia-Turchia 20-19
    Melli segna due punti (già 9 punti per il capitano azzurro): gli azzurri salgono a -1, che diventa +1 con la schiacciata in contropiede di Polonara. Italia in vantaggio.

    20:39
    Italia-Turchia 14-15
    Appoggio a canestro di Ricci in contropiede e 7-0 di contro-parziale per gli azzurri: timeout Ataman.

    20:38
    Italia-Turchia 12-15
    La squadra di Ataman prende il largo: 8-0 di parziale per i turchi con le due triple di Biberovic. Il canestro di Ricci e la tripla di Spissu riducono le distanze.

    20:34
    Italia-Turchia 7-7
    Buon inizio per gli azzurri con la tripla di Tonut e il canestro da due punti di Melli. La Turchia risponde con il semi-gancio di Osmani e Tuncer. Poi arrivano la tripla di Biberovic e la schiacciata del capitano azzurro: parità a Pesaro.

    20:31
    Italia-Turchia, si parte!
    Il primo possesso del match lo conquista la squadra di Pozzecco.

    20:29
    Italia-Turchia, i quintetti ufficiali
    ITALIA: Spissu, Tonut, Melli, Ricci, Procida. Coach: Pozzecco.
    TURCHIA: Sanli, biberovic, Tuncer, Osmani, Sipahi. Coach: Ataman.

    20:25
    Italia e Turchia in campo
    Le due formazioni fanno il loro ingresso sul parquet della Vitrifrigo Arena: ora gli inni nazionali e poi si alzerà il sipario sulla prima gara degli azzurri valevole per la qualificazione agli Europei del 2025.

    20:22
    Italia-Turchia, ancora pochi minuti e si parte
    Mancano meno di 10 minuti alla palla a due tra gli azzurri e la squadra di coach Ataman. Che atmosfera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro!

    20:15
    Italia, le parole di Pozzecco nel pre-partita
    “So bene quanto Pesaro viva di basket, qui si viene sempre molto volentieri e come Nazionale sapevamo che saremmo stati accolti con entusiasmo e passione”, sottolinea il coach dell’Italbasket. Domani per la prima volta in panchina non sarà con noi Charlie Recalcati: tutti sanno quanto io sia legato a lui, una delle persone più importanti della mia carriera. La decisione l’abbiamo dovuta prendere perché anche in ottica Olimpiadi era necessario asciugare un po’ lo staff tecnico. Vivrò il passaggio di consegne tra Gigi e Nik ma non sono preoccupato perché certamente è assicurata la continuità da due professionisti che sono così legati alla maglia Azzurra. La Turchia sarà un avversario non semplice, è un’ottima squadra ed è allenata magnificamente da Ergin Ataman, uno dei migliori coach a livello europeo di tutti i tempi. La partita sarà complicata ma mi fido dei miei giocatori e sono sicuro che faremo una grande partita”.

    20:10
    Italia-Turchia, i precedenti
    Le due nazionali si sono sfidate in 58 occasioni, con il bilancio nettamente a favore degli azzurri: 47 vittorie a 11. L’ultimo confronto diretto tra le due compagini risale alla scorsa estate quando, al torneo di Trento, i ragazzi di Pozzecco si sono imposti 90-89 dopo un supplementare. 

    20:03
    Italia-Turchia, dove vedere la partita in tv e in streaming
    Il match tra Italia e Turchia, valevole per la prima giornata delle qualificazioni agli Europei del 2025, si disputerà oggi (giovedì 22 febbraio) alle ore 20:30. La sfida sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in diretta streaming su SkyGo, Now e DAZN.

    20:01
    Turchia, i convocati di coach Ataman
    I giocatori scelti dal tecnico turco per la sfida contro gli azzurri di Pozzecco:
    Omer Can Ilyasoglu (n.1, Mega Mis Beograd), Sehmus Hazer (n.2, Fenerbahce), Tarik Biberovic (n.3, Fenerbahce), Sertac Sanli (n.5, Fenerbahce), Yigitcan Saybir (n.9, Turk Telekom), Melih Mahmutoglu (n.10, Fenerbahce), Erten Gazi (n.11, Anadolu Efes), Sadik Emir Kabaca (n.12, Galatasaray), Okben Ulubay (n.13, Turk Telekom), Furkam Haltali (n.14, Pinar Karsiyaka), Berk Ugurlu (n. 17, Besiktas), Bugrahan Tunce (n.19, Galatasaray), Kerem Konan (n.20, Besiktas), Ercan Osmani (n.24, Anadolu Efes), Kenan Sipahi (n.25, Pinar Karsiyaka), Erkan Yilmaz (n.33, Anadolu Efes).

    20:00
    Italia, i convocati di coach Pozzecco
    I giocatori chiamati dal coach azzurro per la partita contro la Nazionale turca:
    Marco Spissu (n.0, Reyer Venezia), Niccolò Mannion (n.1, Varese), Stefano Tonut (n.7, Olimpia Milano), Nicolò Melli (n.9, Olimpia Milano, Capitano), Diego Flaccadori (n.12, Olimpia Milano), Amedeo Tessitori (n.16, Reyer Venezia), Giampaolo Ricci (n.17, Olimpia Milano), Matteo Spagnolo (n.18, Alba Berlino), Giordano Bortolani (n.22, Olimpia Milano), Guglielmo Caruso (n.30, Olimpia Milano), Achille Polonara (n.33, Virtus Bologna, Vice Capitano), Luca Severini (n.40, Tortona), Gabriele Procida (n.50, Alba Berlino), Alessandro Pajola (n.54, Virtus Bologna), John Petrucelli (n.77, Brescia).

    Vitrifrigo Arena, Pesaro LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Lube espugna Ankara 3-1 nell’andata dei Quarti

    I Quarti di finale della CEV Champions League 2024 si aprono con il successo in Turchia della Cucine Lube Civitanova, capace di espugnare il quartier generale dell’Halkbank Ankara in quattro set (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) al culmine di una gara per lunghi tratti controllata. Brillante l performance degli uomini di Blengini.
    Eccellente la prova di capita De Cecco, in grado di innescare tutti i giocatori creando problemi ai padroni di casa con manovre d’attacco imprevedibili (57% di positività contro il 45%). Civitanova bene anche a muro (8 a 6 i vincenti). Bene anche le seconde linee e il fondamentale di difesa nei momenti cruciali.
    Ben 17 sigilli a testa per Nikolov e Yant, 14 per Lagumdzija. In doppia cifra anche Chinenyeze, recuperato per il match. Sul fronte opposto a reggere la baracca sono il top scorer Nimir (24 punti con 4 ace) e Ngapeth, autore di 12 punti ma a corrente alternata.
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Adis Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Turchi schierati con Ma’a in cabina di regia e Nimir opposto, Matic e Tayaz al centro, Ngapeth e Mirza Lagumdzija di banda, Done ibero.
    Nel primo set la Lube vince il duello in tutti i fondamentali, con 2 ace e 3 muri, mettendo il turbo in attacco con un 74% significativo, grazie a manovre di mai scontate e capaci di mettere a frutto il potenziale biancorosso. I vice campioni d’Italia allungano in apertura e restano avanti fino alla chiusura (21-25).
    Nel secondo set Civitanova si ripete senza strafare in attacco (54%) e mette in difficoltà l’Halkbank al servizio (2 ace), mentre il team di Kovac cresce nel muro-difesa. A schiacciare i palloni pesanti sono tutti gli attaccanti cucinieri, con Nikolov che realizza 5 punti come Yant. Segue Lagumdzija con 4 (21-25).
    Nel rocambolesco terzo atto a fare la partita è ancora la Lube, che attacca con il 62% contro il 47% dell’Halkbank, e mette a segno 3 block contro l’unico dei turchi. I rivali si salvano con le accelerate al servizio e 4 ace all’attivo (3 di Nimir, 7 punti nel parziale). Tra i biancorossi Lagumdzija sigla 6 punti (27-25).
    Nel quarto set il team marchigiano reagisce e mantiene a lungo il vantaggio con qualche brivido nel finale. Risolutivi i 5 punti di Yant.
    I biancorossi non possono ancora cantare vittoria ai fini della qualificazione perché mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) le due rivali si troveranno sotto rete all’Eurosuole Forum per il match di ritorno.
    Le fasi chiave del match
    Il primo allungo è della Lube grazie a un errore di Matic, al primo tempo di Anzani e all’ace di De Cecco (4-7). I biancorossi trovano il +4 con Yant (5-9), ma Ngapeth colpisce dai nove metri e tiene a galla i suoi (7-9). Sul fronte ospite ci pensa Nikolov a fare la voce grossa in battuta con l’ace del nuovo tentativo di fuga (9-13). Ottima distribuzione di De Cecco che coinvolge molto anche i centrali (14-18). Il +5 è frutto di un muro dopo un ottimo servizio di Chinenyeze (16-21). I padroni di casa cercano di riaprire il set (19-22), ma sul muro di Lagumdzija la Lube ha quattro palle set (20-24). Al secondo tentativo Civitanova chiude con Chinenyeze (21-25).
    Il secondo set si apre sul filo dell’equilibrio, con la Lube abile nell’annullare un break dei padroni di casa (13-13). Il sorpasso dei cucinieri arriva con l’ace di De Cecco scovato dalla chiamata Challenge e subito dopo Ankara commette un’infrazione (16-18). Nikolov si esalta con l’ace del +3 su Ngapeth (17-20) e Civitanova, dopo gli interventi efficaci di Bisotto, sale in cattedra con il diagonale targato Yant che squarcia l’Halkbank (19-23). Il muro a uno di Anzani su Ma’a vale quattro palle set (20-24). Yant chiude i conti trovando la carambola vincente sul muro di casa (21-25).
    In avvio di terzo set la Lube ferma più volte i rivali turchi a muro (4-6). Ankara deve forzare i colpi e perde lucidità (5-8). Stimolato dalla sfida contro suo fratello Mirza, Adis Lagumdzija attacca a tutto braccio (9-12), ma negli scambi successivi gli avversari si rifanno sotto e impattano al centro al culmine di un’azione confusa (14-14). Nimir porta avanti Ankara con un ace, ma il muro di Anzani rimette tutto in parità (15-15). Si prosegue punto a punto fino agli attacchi di Lagumdzija e Yant (18-20). Nel momento cruciale gli uomini di Kovac si rialzano con il servizio del solito Nimir che sigla 2 ace di fila (23-22). Nikolov annulla due palle set con altrettanti botta e risposta (25-25), ma Civitanova spreca la chance del sorpasso e cade 27-25 sul colpo di Ngapeth.
    La Lube non ci sta e nel quarto set rientra in campo con gli occhi spiritati, trovando un triplo vantaggio, chiuso dall’attacco irruento di Nikolov (5-8), e allungando sull’errore di Ankara (6-10). Il muro di Chinenyeze incrementa il divario (9-14), ma l’Halkbank non ci sta e rosicchia 3 punti, 2 in attacco e 1 su ace (14-16). Blengini inserisce Thelle sul 14-17 e il norvegese lo premia con l’ace del +4 (14-18). Civitanova tiene a distanza gli avversari senza perdere la calma (prodezza di De Cecco per il 19-23). Nimir spara fuori il servizio (20-24), ma la formazione di Blengini deve sudare la vittoria, che arriva sul servizio out di Perrin (22-25).
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Una Lube guerriera e combattiva fuori casa, nonostante il frastuono sugli spalti. Una partita intensa dall’inizio. La squadra neppure dopo il terzo set si è disunita. Abbiamo affrontato una battaglia, anche di nervi e tensione. Non era facile rientrare in campo con lucidità dopo aver sprecato alcune occasioni, ma lo abbiamo fatto, aggiustando alcuni aspetti. Siamo contenti di aver compiuto questo primo passo, ci siamo guadagnati un vantaggio per il ritorno, che però sarà un’altra storia. Ci aspettiamo tanto pubblico mercoledì a sostenerci e spingerci”.
    ALEX NIKOLOV: “Abbiamo disputato una grande partita, speriamo di ripeterci tra una settimana in casa. Per ora siamo molto contenti. Dopo il terzo set abbiamo deciso di voltare subito pagina e di andare al quarto con un atteggiamento a tutto fuoco. Grazie al vantaggio che abbiamo preso fin dai primi punti siamo riusciti poi a chiudere”.
    SIMONE ANZANI: “È stata una bella partita, di altissimo livello. In cui noi abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo dell’anno, soprattutto nei primi due set. Siamo riusciti a non farli giocare come avrebbero voluto fino al terzo parziale, in cui abbiamo subito un po’ il loro servizio. Siamo stati bravi però a sopportare e reagire. Oggi stavamo bene, sia fisicamente che di testa. Per quanto mi riguarda è la prima volta che vinco l’andata dei Quarti di Champions da quando sono alla Lube, quindi era ancora più importante per me”.

    Tabellino
    Halkbank ANKARA – Cucine Lube CIVITANOVA 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)
    HALKBANK ANKARA: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, M. Lagumdzija 7, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 24, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz7, Blankenau ne. All. Kovac.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L),Lagumdzija 14, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 6, Bottolo ne, Yant 17, Anzani 6, Larizza ne. All. Blengini.
    ARBITRI: Dobrev (BUL) e Szabo (HUN)
    Durata: 23’, 24’, 29’, 28’. Totale: 1h 44’.
    NOTE: Ankara: battute sbagliate 20, ace 5, muri 8, attacco 57%, ricezione 51% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 20, ace 6, muri 6, attacco 45%, ricezione 61% (35% perfette). MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO