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    Trofeo Bonfiglio, l’edizione numero 64 dal 18 maggio. A Milano le stelle del futuro

    Il Trofeo Bonfiglio è in programma sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa da sabato 18 a domenica 26 maggio (foto Francesco Panunzio)

    Ci sono passaggi obbligati per quei giovani giocatori che sognano di diventare professionisti, appuntamenti che scrivono la prefazione della biografia di ogni campione. Uno di questi è certamente il Trofeo Bonfiglio, che prenderà il via sabato 18 maggio con le qualificazioni e, dopo un viaggio affascinante alla scoperta del tennis che sarà, terminerà domenica 26 maggio con le finali dei singolari, come sempre trasmesse dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX. Basta liberare lo sguardo sull’albo d’oro – quest’anno si festeggia, non senza orgoglio, la 64ª edizione – per perdersi tra nomi che hanno la cittadinanza onoraria nella Hall of Fame dello sport della racchetta. Appena varcati i cancelli del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa (anno di nascita 1893) si viene rapiti dal fascino dei suoi 16 campi e, tra gli eleganti vialetti, si respira aria rarefatta, quella del tennis di alto livello. Passione e tradizione si mescolano in una gustosa miscela che trova proprio nella settimana del torneo internazionale il suo momento più gustoso. Perché i Campionati Internazionali d’Italia juniores conservano una posizione di primo piano nella geografia della racchetta, non solo italiana. I migliori under 18 provenienti da tutto il mondo si affrontano in una competizione internazionale che non ha mai smesso di sfornare campioni pronti per il circuito: da Ivan Lendl a Roger Federer passando per Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, senza dimenticare Jannik Sinner, l’azzurro capace di battere record che qualche anno fa non avremmo nemmeno osato sognare.
    Non è stata certo una sorpresa constatare che gli artefici del successo in Coppa Davis a Malaga hanno lasciato la loro impronta sui campi in terra battuta di via Arimondi. Da capitan Volandri a Sinner, passando per Arnaldi, Musetti e Bolelli hanno tutti partecipato al Trofeo Bonfiglio. Così come non è stata una sorpresa lo scoprire che, solo considerando le ultime dieci edizioni della Davis, in qualunque squadra vincitrice ha giocato almeno un rappresentante (e spesso più di uno) che ha calcato i campi del Tc Milano. Del resto, non si arriva a guadagnarsi la definizione di ‘quinto Slam Juniores’ senza presenze di assoluta eccellenza.
    Anche l’entry list di questa edizione parla chiaro e sembra un viaggio intorno al globo, tanto che solo fra i giocatori sicuri di un posto, fra tabelloni principali e qualificazioni, sono rappresentate più di 40 nazioni di tutti i continenti. Tra i top 10 iscritti, a guidare la pattuglia nel maschile c’è il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, n.3 del ranking mondiale. A fine marzo ha conquistato il suo primo titolo ITF tra i “grandi”, il torneo M15 di Antalya in Turchia. Sempre quest’anno, nei tornei juniores, si è imposto nel J300 di Beaulieu sur Mer e ha raggiunto la semifinale agli Australian Open. Anche il tabellone femminile schiera ai nastri di partenza la numero 3 del ranking Itf, l’australiana Emerson Jones, che a inizio anno nei tornei di casa ha ottenuto un successo (J300 di Traralgon) e una finale (Australian Open).
    A difendere i colori azzurri ci sarà la consueta agguerrita pattuglia, guidata da Andrea De Marchi e Vittoria Paganetti. Il 17enne laziale, che attualmente occupa la 39ª posizione della classifica di categoria, ha già dimostrato una condizione di forma invidiabile dopo i recenti successi a Vrsar (in Croazia) e a Firenze. Alla sua seconda partecipazione al Bonfiglio, De Marchi proverà a far meglio dell’anno scorso quando uscì al 2° turno per mano del finalista statunitense Cooper Williams. Torna al Bonfiglio per il terzo anno consecutivo anche la 17enne barese Vittoria Paganetti, numero uno azzurra e 30 al mondo, decisa a far meglio degli ottavi di finale raggiunti lo scorso anno, quando venne sconfitta dall’americana Clervie Ngounoue. In tabellone per diritto di classifica anche Noemi Basiletti, che nel 2023, in coppia con Gaia Maduzzi, ha riportato il tricolore a sventolare a 24 anni dal successo di Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Doppio a parte, la 18enne toscana, n.49 del ranking juniores, proverà in questa edizione a lasciare il segno anche nel torneo di singolare. A loro si aggiungeranno, ovviamente, gli azzurri che entreranno in tabellone grazie alle wild card o che sapranno superare le qualificazioni per un appuntamento che si preannuncia irrinunciabile per ogni appassionato di tennis.
    LE DICHIARAZIONI DEI RELATORI ALLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
    Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano A. Bonacossa“Come ogni anno, il Tennis Club Milano Alberto Bonacossa torna ad ospitare il Trofeo Bonfiglio. Un sodalizio, quello tra il nostro Club e gli Internazionali d’Italia Juniores, che si rinnova in una stagione speciale per il tennis italiano. Solo pochi mesi fa abbiamo avuto l’onore di ospitare, in questa stanza, il prestigioso trofeo della Coppa Davis, vinta dagli azzurri a Malaga lo scorso novembre. In quella occasione, gli amanti del tennis e dello sport in generale, hanno potuto ammirare da vicino il magnifico trofeo. In una Milano orfana delle Next Gen ATP Finals e desiderosa di ospitare altri grandi eventi della racchetta, il Trofeo Bonfiglio rappresenta un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati che potranno ammirare sui nostri campi ‘i campioni di domani… oggi’. In questa edizione abbiamo voluto puntare l’obiettivo su chi, proprio partendo da questi campi, ha preso lo slancio per conquistare la Coppa Davis, come nel caso di Sinner che proprio a Milano ha giocato il suo ultimo torneo juniores prima di passare professionista. Jannik, Arnaldi, Musetti e Bolelli, hanno tutti disputato il nostro torneo. Un sentito grazie va alla Federazione Italiana Tennis e Padel, da sempre al nostro fianco nell’organizzare al meglio questo evento e le altre attività giovanili in cui siamo coinvolti. In particolar modo voglio ringraziare il suo Presidente Angelo Binaghi, nonché, tutti i Consiglieri che continuano a darci fiducia, accostando i Campionati Internazionali d’Italia al Trofeo Bonfiglio, e che ci consentono anche quest’anno, attraverso il canale televisivo SuperTennis, di trasmettere in diretta le più importanti fasi del torneo, portandolo nelle case di tutti gli appassionati. Ringrazio le istituzioni che ci appoggiano e gli sponsor che ci sostengono, senza dimenticare tutte le persone che lavorano per realizzare al meglio questo evento”.
    Martina Riva, assessora allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano“Ringrazio il Tc Milano A. Bonacossa perché ogni giorno porta il tennis al centro della città e questa realtà è d’esempio per tutti gli altri centri sportivi cittadini. Entrare in questo luogo è sempre un’esperienza unica. Il Bonfiglio è una pietra miliare dello sport giovanile d’eccellenza e Milano è una città animata da giovani talenti: sapere di avere una competizione di questo prestigio mi fa sentire un assessore allo sport più che realizzato. Questi eventi sono infatti fondamentali per tenere alto il valore dello sport. Ringrazio, anche in questa sede, la Federazione Italiana Tennis e Padel con cui c’è un’ottima collaborazione, una Federazione seria e attenta a tutti gli aspetti del mondo sportivo, dalla sostenibilità agli aspetti economici. Speriamo di poter dare presto a Milano una buona notizia sull’arrivo di un torneo internazionale importante: le Atp Finals in accordo con Torino – perché anche nel tennis dobbiamo guardare ad alleanze intelligenti per superare la concorrenza di città che hanno enormi disponibilità economiche – o la Coppa Davis. D’altra parte, in vista dell’Olimpiade del 2026, arriverà a Milano un nuovo palazzetto a Santa Giulia che sarà perfetto per i tornei di tennis di altissimo livello. Nel mentre, ci teniamo stretto il Trofeo Bonfiglio, che può aiutare ad appassionare tanti giovani milanesi a questo meraviglioso sport”.
    Marco Riva, presidente CONI Lombardia“Ogni volta che si entra in questo circolo si rimane affascinati dalla competenza e dalla passione che, chi organizza questa competizione, mette ogni giorno per far sì che questo torneo si confermi come un’eccellenza nel calendario mondiale juniores. Quindi un grazie va alla Presidente Elena Buffa di Perrero e un altro grazie va al direttore del club Martina Alabiso per la passione che mettono nel loro lavoro. Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al Tc Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”.
    Lara Magoni, sottosegretario allo Sport e Giovani della Regione Lombardia“Mi congratulo con gli organizzatori per aver portato anche nel 2024 una manifestazione che nel corso degli anni è diventata un punto fermo dello sport su terra rossa e che, come spesso è capitato, si rivela fucina dei nuovi talenti del tennis. Come in tutti gli sport, i successi dei campioni sono fondamentali per far crescere il movimento: mai come in questi ultimi anni i tennisti azzurri stanno facendo breccia nei cuori di tanti italiani, riproponendo lo sport dell’iconica pallina gialla come grande passione nazionale, sempre più seguito e praticato. Sono sicura che tra i partecipanti sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa potremo vedere i nostri futuri campioni”.
    Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia“Il fascino del Trofeo Bonfiglio deriva anche dall’essere disputato in un club storico, tanto è vero che spesso i grandi campioni del passato ricordano con grande affetto questo torneo. Per la Federazione questo è un anno particolarmente felice con risultati che sono andati ben oltre le nostre migliori speranze. Raccogliamo i frutti di dieci anni di lavoro serio e speriamo che tornei come questo aiutino i nostri giovani a mettersi in luce. La raccomandazione che mi sento sempre di fare a chi vuole assistere al torneo, è quella di non mancare ai primi turni, perché spesso il futuro campione, magari perché molto giovane, viene eliminato presto. Alcaraz, solo per citare l’ultima star che è passata dal Bonfiglio, ad esempio è stato eliminato, nell’edizione del 2019, al secondo turno”.
    GLI HASHTAG UFFICIALI DEL 64° TROFEO BONFIGLIOAnche quest’anno la manifestazione avrà una importante copertura sui social network attraverso i canali e gli account ufficiali di Facebook e di Instagram del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa e dell’Ufficio Stampa della manifestazione (Ufficio Stampa Sport). Hashtag ufficiali per l’edizione del 2024 saranno #TrofeoBonfiglio e #Bonfiglio64.
    PARTNER TECNICI E SPONSORAnche quest’anno i brand storici Yonex e Dunlop affiancano il Trofeo Bonfiglio come Official Stringer e Official Ball del torneo. La Dunlop ATP, la palla che verrà utilizzata sui campi del TCM, è la stessa dei tornei più importanti al mondo sulla terra battuta (Roma, Monte-Carlo, Madrid), ma anche delle Nitto ATP Finals. Continua la collaborazione con Acqua Valmora, acqua ufficiale del torneo (la stessa di Roma, Monte-Carlo e Nitto ATP Finals), col brand Australian (che vestirà anche quest’anno staff, giudici e raccattapalle) e con Felmoka. Main sponsor della manifestazione sono Banca Generali, Sorgenia, Italmondo, American Express, Lario MI Auto e Tassoni. LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio | Maduzzi/Basiletti come Pennetta e Vinci. Pacheco Mendez-Williams e Quevedo-Jamrichova le finali del singolare

    Gaia Maduzzi (sinistra) e Noemi Basiletti premiate dal consigliere del Comitato regionale lombardo FITP Roberto Recalcati (foto Francesco Panunzio)

    Saranno Pacheco Mendez-Williams nel singolare maschile e Quevedo-Jamrichova nel singolare femminile le finali dell’edizione numero 63 del Trofeo Bonfiglio, gli Internazionali d’Italia Juniores in corso al Tc Milano Alberto Bonacossa. Ma nel frattempo è già tempo di festeggiare per i colori azzurri: 24 anni dopo il successo di Flavia Pennetta e Roberta Vinci, una coppia italiana torna a sollevare il trofeo nel doppio femminile. Merito della toscana Noemi Basiletti e della piemontese Gaia Maduzzi: è bastata una sola ora di gioco alle nostre ragazze, entrate in tabellone grazie a una wild card, per superare Tyra Grant e Hephzibah Oluwadare (6-0 6-3). “Che grande soddisfazione – ha detto Gaia – vincere qui a Milano. Per me questo è da sempre il torneo preferito”. “Tanta emozione – ha aggiunto la livornese Noemi, che si allena alla Rafa Nadal Academy – perché l’affinità e la nostra grande amicizia sono alla base di questo successo”.
    In singolare invece, nella prima semifinale andata in scena in mattinata sul Centrale, sono bastati 66 minuti alla statunitense Kaitlin Quevedo, testa di serie n.8 del torneo, per avere ragione della giapponese Sayaka Ishii. Un match senza storia, con la nipponica che alla fine del primo set ha chiesto un medical time-out per una leggera contrattura alla spalla destra. Continua quindi la cavalcata della 17enne di Naples, Florida, che ha nell’intelligenza tattica e nella regolarità i suoi punti di forza. “Sono felice perché questo è il miglior risultato della mia carriera a livello junior”, ha detto a caldo dopo il match. Dall’altra parte della rete troverà la giocatrice che forse più di tutte ha impressionato lungo la settimana, vale a dire Renata Jamrichova. Ci ha provato a fermarla l’americana Ngounoue, testa di serie n.2, ma è riuscita solo nell’impresa di strappare un set alla 15enne slovacca, che ha chiuso la partita in un’ora e 21 minuti con il punteggio di 6-1 2-6 6-1. Numero 11 del ranking Itf (e già 618 Wta), la mancina nativa di Trnava, che si allena con l’ex pro Jan Matus al National Center di Bratislava, ha sempre comandato il gioco partendo dal servizio e giocando un tennis molto propositivo. “Non ci credo ancora – ha detto Renata, emozionata a fine match – ma ho giocato benissimo, sono solo felice perché sto disputando un torneo da sogno”.
    Nel tabellone maschile, la prima semifinale (fra mancini) ha visto il successo della testa di serie n.1 Rodrigo Pacheco Mendez, che ha regolato l’austriaco Joel Schwaerzler per 6-1 4-6 6-1 in un’ora e 53 minuti. Favorito alla vigilia, il 18enne messicano, n.3 del ranking Itf juniores e già n.880 Atp, ha fatto valere la sua regolarità. “Nel primo set – ha detto il messicano che si allena a Mèrida, nello Yucatan – ho giocato in modo incredibile e non ho sbagliato una palla, ma nel secondo set il mio avversario ha alzato il livello. Nel terzo l’ho visto molto stanco e ho cercato solo di essere solido”. Di fronte a lui in finale ci sarà Cooper Williams, 17enne di New York che si allena a Orlando, Florida, e che al Bonfiglio non ha ancora ceduto un set. In semifinale, dopo 57 minuti e sul 6-3 4-0 in suo favore, ha visto il cinese Yi Zhou andare verso la rete per ritirarsi a causa di un infortunio al braccio: “Ho servito alla grande e sono soddisfatto anche del mio rendimento in risposta – ha detto il n.17 Itf -. Non vedo l’ora di affrontare Pacheco Mendez, anche se l’ultima volta sulla terra mi ha battuto” (i precedenti dicono 2-1 per il messicano, ndr).
    Ultima nota ancora sugli azzurri: peccato per Federico Cinà che, in coppia con il giapponese Rei Sakamoto, ha perso la finale del doppio contro il binomio n.1 del seeding, composto dal russo Demin e da Pacheco Mendez. Il quale domenica torna in campo per mettere la ciliegina sulla torta in singolare. Si comincia alle 11 (ingresso gratuito): prima tocca alle ragazze, poi all’ultimo atto maschile. Il Bonfiglio sta per laureare i suoi nuovi campioni.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Tabellone singolare maschile, semifinaliR. Pacheco Mendez (Mex) b. J. Schwaerzler (Aut) 6-1 4-6 6-1C. Williams (Usa) b. Y. Zhou (Chn) 6-3 4-0 rit.
    Tabellone singolare femminile, semifinaliK. Quevedo (Usa) b. S. Ishii (Jpn) 6-1 6-1R. Jamrichova (Svk) b. C. Ngounoue (Usa) 6-1 2-6 6-1
    Tabellone doppio maschile, finaleY. Demin (Rus) / R. Pacheco Mendez (Mex) b. F. Cinà (Ita) / R. Sakamoto (Jpn) 6-3 6-3
    Tabellone doppio femminile, finaleN. Basiletti / G. Maduzzi (Ita) b. T.C. Grant (Usa) / H. Oluwadare (Gbr) 6-0 6-3
    IL BONFIGLIO IN TVLe finali saranno trasmesse dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX. LEGGI TUTTO

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    Boris Becker in visita al Bonfiglio. Azzurri fuori in singolare, bene in doppio

    Boris Becker, tornato a sorpresa al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa 41 anni dopo la sua apparizione al Trofeo Bonfiglio (foto Francesco Panunzio)

    Venerdì è stata soprattutto la giornata di un grande ex, Boris Becker, tornato al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa 41 anni dopo la sua apparizione al Trofeo Bonfiglio. Il motivo della visita? Ritrovarsi con un suo vecchio amico, Stefano Bonfiglio, lontano parente di quell’Antonio Bonfiglio a cui da sempre è intitolato il trofeo. “Ricordo bene questo bellissimo circolo – ha commentato il sei volte campione Slam – ma avevo appena 14 anni e sinceramente non ho memoria dei match che ho disputato. I giocatori? Alcuni hanno qualità importanti, ma per capire se sono futuri campioni bisogna guardare anche all’età”. In effetti lui ne sa qualcosa: correva l’anno 1982 e il tedesco venne sconfitto al secondo turno da un avversario più esperto, l’italiano Corrado Aprili (6-7 7-6 9-7 lo score) in una partita durata oltre quattro ore. Il successo che gli era sempre sfuggito a livello Under 18 sarebbe giunto incredibilmente nel 1985 a Wimbledon, quello vero, quando a soli 17 anni, 7 mesi e 15 giorni Becker divenne il primo non ancora maggiorenne a trionfare ai Championships, per un record di precocità ancora oggi imbattuto. Il 55enne tedesco, sorridente e in buona forma fisica, si è intrattenuto per un’ora nel pomeriggio guardando i match in programma, concedendosi volentieri alle moltissime richieste di selfie degli appassionati e parlando persino di padel: “Ogni tanto mi diverto a giocarlo”.
    Intanto, anche l’ultimo italiano in gara in singolare, Gabriele Vulpitta, ha salutato il torneo nel match dei quarti di finale andato in scena sul campo Tribuna e perso per 6-2 6-2 contro la testa di serie n.1 del torneo Rodrigo Pacheco Mendez. Partito con un evidente timore reverenziale nei confronti di un avversario che occupa la 3ª posizione del ranking mondiale, il 17enne azzurro non è riuscito a esprimere il bel gioco offensivo che lo aveva portato sino a qui. Troppo lontano dalla riga di fondo, i colpi del pugliese non lasciavano il segno, merito certo anche delle qualità di un avversario che frequenta abitualmente il circuito Challenger ed è già n.880 Atp. Dopo un primo set condizionato dai troppi errori, il livello del tarantino si è alzato nel secondo parziale, ma a quel punto l’esperienza del mancino messicano ha fatto la differenza. “Temevo il match di oggi – ha detto il 18enne che vive a Mérida, nello Yucatan – perché giocavo contro un italiano che aveva battuto tre ottimi avversari. Sapevo che sarebbe stata dura e ho cercato di iniziare subito concentrato e solido. Poi, nel secondo set, ho cominciato anche a essere un po’ stanco, ma sono riuscito a controllare il suo ritorno. Tutti sono qui per vincere il torneo e ogni punto, ogni game è importante. Ovviamente ho le mie chance di vincere il Bonfiglio, ma dovrò meritarlo”. Sabato, ad attendere il messicano in semifinale, ci sarà uno dei giocatori più interessanti di questa 63ª edizione dei Campionati Internazionali d’Italia juniores, l’austriaco Joel Schwaerzler. Nell’altra semifinale si affronteranno lo statunitense Williams e il cinese Zhou.
    Da un messicano a un’americana di origine spagnola: Kaitlin Quevedo. I due ragazzi sono molto amici, tanto che il primo a bordo campo a festeggiare il successo della 17enne yankee è stato proprio Pacheco Mendez. Opposta alla 16enne bulgara Iva Ivanova (già artefice dell’eliminazione della testa di serie n.1), la giocatrice della Florida, una delle più accreditate pretendenti al titolo, ha rischiato seriamente l’eliminazione. Dopo un primo set chiuso in poco più di un quarto d’ora, il match per la 17enne, già n.526 Wta, si è complicato. “All’inizio ho giocato molto bene – ha detto – ma nel secondo set ho perso l’iniziativa e lei ha lasciato andare il braccio, così il match è diventato molto combattuto. Nel terzo set sono stata brava a resettare la mente e a tornare a essere aggressiva come nel primo parziale”. È finita 6-0 6-7 6-4 in un’ora e 52 minuti. In semifinale, la Quevedo troverà la testa di serie n.6, la giapponese Sayaka Ishii. Continua intanto il torneo in doppio di Noemi Basiletti e Gaia Maduzzi che, battendo il duo Jandova/Oved per 6-4 6-0, hanno conquistato la finale dove troveranno il binomio Grant/Oluwadare. Finale in doppio anche per Federico Cinà che, in coppia con il giapponese Sakamoto, sfiderà Demin/Pacheco Mendez. Sabato, a partire dalle ore 11, sono in programma gli incontri di semifinale dei singolari. Nel pomeriggio anche le finali dei doppi.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Tabellone singolare maschile, quarti di finaleR. Pacheco Mendez (Mex) b. G. Vulpitta (Ita) 6-2 6-2, C. Williams (Usa) b. B. Djuric (Srb) 6-2 7-6(4), J. Schwaerzler (Aut) b. O. Ojakaar (Est) 6-4 7-6(5), Y. Zhou (Chn) b. J.C. Prado Angelo (Bol) 4-6 6-3 7-6(1).
    Tabellone singolare femminile, quarti di finaleK. Quevedo (Usa) b. I. Ivanova (Bul) 6-0 6-7(5) 6-4, S. Ishii (Jpn) b. L. Oved (Isr) 4-6 6-1 7-5, R. Jamrichova (Svk) b. E.N. Milic (Slo) 6-0 6-2, C. Ngounoue (Usa) b. E. Koike (Jpn) 4-6 6-2 7-5.
    Tabellone doppio maschile, semifinaliY. Demin (Rus) / R. Pacheco Mendez (Mex) b. C.A. Caniato / F. Romano (Ita) 6-3 6-2F. Cinà (Ita) / R. Sakamoto (Jpn) b. S. Eriksson (Swe) / M. Kriznik (Slo) 7-6(2) 6-4
    Tabellone doppio femminile, semifinaliN. Basiletti / G. Maduzzi (Ita) b. N. Jandova (Cze) / L. Oved (Isr) 6-4 6-0T.C. Grant (Usa) / H. Oluwadare (Gbr) b. W. Ewald (Pol) / W. Sonobe (Jpn) 6-3 2-6 10/3
    IL BONFIGLIO IN TVSemifinali e finali saranno trasmessi dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX. LEGGI TUTTO

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    Vulpitta show, il tarantino è nei quarti del Trofeo Bonfiglio

    L’azzurro Gabriele Vulpitta ha battuto il coreano Kim raggiungendo così i quarti di finale del Trofeo Bonfiglio 2023 (foto Francesco Panunzio)

    Nemmeno il vento che nella giornata di giovedì ha soffiato sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa è riuscito a frenare la corsa di Gabriele Vulpitta. Opposto negli ottavi al coreano Jangjun Kim, uno che al primo turno era stato capace di eliminare il brasiliano Fonseca (dato alla vigilia tra i favoriti per il successo finale al 63° Trofeo Bonfiglio), il 17enne di Taranto ha giocato un match quasi perfetto, chiuso con un rovescio lungolinea dopo un’ora e 53 minuti (7-6 6-2 il risultato) tra gli applausi dei tanti appassionati milanesi che hanno seguito il match sul campo 9. “Nel primo set – ha detto l’azzurro dopo la sfida – ho commesso qualche errore di troppo, soprattutto al servizio, ma nel secondo mi sono rilassato e ho spinto molto di più con il diritto”. In effetti, i problemi al servizio di Vulpitta (alla fine i doppi falli a referto saranno 9) avevano lasciato temere una sconfitta, ma il pugliese che si allena alla Tennis Training School di Foligno è stato bravo a uscire dai guai, annullando anche un set point. “Del primo parziale – a parlare è coach Nicola Rambotti – ho apprezzato come Gabriele sia riuscito a togliersi le castagne dal fuoco. Poi, nel secondo set, ha giocato un tennis molto aggressivo gestendo bene il match. Mi è piaciuto il fatto che abbia giocato i punti importanti come fossero punti di inizio game. Il suo è un tennis molto propositivo”. Venerdì servirà ancora più coraggio al pugliese, entrato in tabellone al Bonfiglio grazie a una wild card e n.69 Itf, visto che ad attenderlo nei quarti di finale c’è la testa di serie n.1 del torneo, quel Rodrigo Pacheco Mendez (già n.880 Atp) che da quest’anno ha intrapreso la sfida dei tornei Challenger. Tanto che quello di Milano è solo il secondo torneo junior che il 18enne mancino messicano gioca in stagione.
    È andata male, invece, alle due azzurre impegnate nei match degli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia juniores femminili. La prima a uscire di scena è stata Vittoria Paganetti (123 Itf), opposta alla testa di serie n.2 e quinta giocatrice al mondo Clervie Ngounoue. Ci ha provato la 16enne barese a rimanere in scia dell’americana, variando le rotazioni e mettendo in mostra un arsenale comunque interessante, tra drop shot e passanti, ma in un’ora e 28 minuti ha dovuto alzare bandiera bianca (6-3 6-3) contro una giocatrice che quest’anno, a livello juniores, è ancora imbattuta dopo aver vinto i tornei di Indian Wells e San Diego. La 16enne di Washington, già n.533 del ranking Wta, frequenta ormai quasi esclusivamente i tornei Itf da 25.000 dollari ed è reduce dalla semifinale raggiunta a Orlando, in Florida. Vista l’uscita di scena già mercoledì della n.1 del seeding, la giapponese Sara Saito, è lei la favorita per il successo finale. Proprio una giocatrice nipponica è stata fatale alla seconda azzurra in campo: Federica Urgesi. Un match estenuante, che la 18enne marchigiana aveva cominciato nel migliore dei modi, salvo poi subire il ritorno di Ena Koike, capace dopo una lotta durata 3 ore e 21 minuti di alzare le braccia al cielo. Brava l’azzurra, n.9 del mondo, a provarci fino alla fine, rimontando da un parziale di 1-4 nel terzo set per poi cedere col punteggio di 5-7 6-3 6-4. Ad attendere la Koike, nei quarti di finale, ci sarà proprio Clervie Ngounoue.
    Si colorano d’azzurro i tabelloni di doppio, con la coppia formata da Noemi Basiletti e Gaia Maduzzi che ha battuto 6-4 7-5 il duo Milic/Slama, cogliendo la semifinale. Stesso percorso anche per il binomio italiano composto da Carlo Alberto Caniato e Filippo Romano (7-5 6-2 a Horovitz/Razeghi) e per Federico Cinà in coppia col giapponese Rei Sakamoto (4-6 6-4 10/6 a Ojakaar/Zhou). Venerdì, a partire dalle ore 10, al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa sono in programma gli incontri di quarti di finale dei singolari e le semifinali del doppio.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Tabellone singolare maschile, terzo turnoR. Pacheco Mendez (Mex) b. A. Forger (Ned) 6-1 6-1, B. Djuric (Srb) b. N. Budkov Kjaer (Nor) 6-1 6-4, J. Schwaerzler (Aut) b. Y. Demin (Rus) 4-6 6-3 6-0, C. Williams (Usa) b. A. Dzhenev (Bul) 6-2 6-2, O. Ojakaar (Est) b. R. Bennani (Mar) 6-3 6-1, G. Vulpitta (Ita) b. J. Kim (Kor) 7-6(6) 6-2, Y. Zhou (Chn) b. J. Filip (Cze) 7-6(6) 6-0, J.C. Prado Angelo (Bol) b. D. Blanch (Usa) 6-4 3-6 6-2.
    Tabellone singolare femminile, terzo turnoE. Koike (Jpn) b. F. Urgesi (Ita) 5-7 6-3 6-4, E.N. Milic (Slo) b. A. Ibragimova (Rus) 7-6(6) 6-4, C. Ngounoue (Usa) b. V. Paganetti (Ita) 6-3 6-3, K. Quevedo (Usa) b. H. Klugman (Gbr) 6-3 6-2, L. Oved (Isr) b. T. Kostovic (Srb) 7-6(8) 1-6 6-4, S. Ishii (Jpn) b. T. Valentova (Cze) 3-6 6-1 4-2 rit., R. Jamrichova (Svk) b. K. Tomajkova (Cze) 6-0 6-2, I. Ivanova (Bul) b. S. Zhiyenbayeva (Ger) 6-2 4-6 6-3.
    Tabellone doppio maschile, quarti di finaleY. Demin (Rus) / R. Pacheco Mendez (Mex) b. F. Bondioli / L. Sciahbasi (Ita) 7-6(4) 7-6(4), C.A. Caniato / F. Romano (Ita) b. R. Horovitz / A. Razeghi (Usa) 7-5(5)6-2, S. Eriksson (Swe) / M. Kriznik (Slo) b. M. Bigun / M. Exsted (Usa) 6-3 4-6 10/8, F. Cinà (Ita) / R. Sakamoto (Jpn) b. O. Ojakaar (Est) / Y. Zhou (Chn) 7-5(5) 6-2.
    Tabellone doppio femminile, quarti di finaleN. Basiletti / G. Maduzzi (Ita) b. E.N. Milic (Slo) / M. Slama (Usa) 6-4 7-5, T.C. Grant (Usa) / H. Oluwadare (Gbr) b. A. Oktiabreva (Rus) / D. Suvirdjonkova (Srb) 6-1 6-2, N. Jandova (Cze) / L. Oved (Isr) b. H. Klugman (Gbr) / Z. Pawlikowska (Pol) 6-3 6-1, W. Ewald (Pol) / W. Sonobe (Jpn) b. R. Gilheany (Aus) / Y. Kim (Kor) 6-2 6-1. LEGGI TUTTO

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    Tris azzurro al Bonfiglio: negli ottavi Paganetti, Urgesi e Vulpitta

    La barese Vittoria Paganetti ha raggiunto il terzo turno del Trofeo Bonfiglio 2023 (foto Francesco Panunzio)

    Saranno tre gli atleti italiani impegnati negli ottavi di finale del 63° Trofeo Bonfiglio, torneo riservato ai migliori under 18 del mondo che si sfidano per conquistare gli Internazionali d’Italia Juniores. Un risultato che testimonia, anche a livello giovanile, l’ottimo momento che sta vivendo il tennis azzurro: il merito stavolta è di Vittoria Paganetti, Federica Urgesi e Gabriele Vulpitta. La prima a esultare è stata Vittoria Paganetti (123 Itf), che ha sconfitto in un’ora e 24 minuti (6-4 7-5) la statunitense Ariana Anazagasty-Pursoo (48 Itf). La terza partecipazione a Milano sembra quella buona per la 16enne barese: “Questo – ha detto – per me è un torneo speciale, non ero mai riuscita a superare il primo turno e soprattutto la sconfitta dello scorso anno mi aveva lasciato l’amaro in bocca perché ero sopra 5-2 al terzo e ho finito per perdere. Ma sto acquisendo consapevolezza nei miei mezzi, cercando di alzare sempre più il livello del mio gioco”. E dovrà crescere ulteriormente, la ragazza che si allena al Circolo Tennis Bari, se vorrà avere ragione dell’americana Clervie Ngounoue (testa di serie n.2 e quinta giocatrice al mondo), che ha vinto un match tirato (6-4 7-5) contro la 16enne Alessandra Teodosescu, unica azzurra che non è riuscita a vincere il suo match nel mercoledì milanese. Ma l’allieva del Piatti Tennis Center non ha certo sfigurato contro una delle pretendenti al titolo, che ha nella potenza un’arma importante.
    Avanti anche la numero uno azzurra (e testa di serie n.5 al Bonfiglio) Federica Urgesi, che ha regolato in due set (6-3 6-4) la ceca Nela Jandova: “Avevo giocato meglio il giorno prima, ma sono stata brava a gestire la partita – ha detto la 18enne che si allena a Formia con coach Vittorio Magnelli – e mi è piaciuto il modo in cui, anche nei momenti di difficoltà, sono riuscita a stare nel match”. Assente lo scorso anno al Bonfiglio per un infortunio al polso, la marchigiana proverà a centrare i quarti di finale ma, per farlo, dovrà superare la testa di serie n.10, la giapponese Ena Koike. Una riga beffarda, presa sul 4-4 del terzo set da Alevtina Ibragimova allo scoccare della terza ora di gioco, ha invece condannato la qualificata Greta Greco Lucchina che, dopo quel game sfuggitole per un soffio, ha perso lucidità finendo per cedere (con il risultato di 6-7 6-4 6-4) un match che avrebbe potuto portare a casa, nonostante le ottanta posizioni in classifica che la separano dall’avversaria. Alla 17enne vicentina, che si allena alla Horizon Tennis Home di Max Sartori, stremata dopo i quattro match in tre giorni, resta la consapevolezza di un torneo giocato ad altissimo livello.
    Dopo aver visto uscire di scena gli azzurri Andrea De Marchi, Lorenzo Sciahbasi e Federico Cinà (quest’ultimo ha perso di misura, 7-5 7-6, un match molto applaudito contro la testa di serie n.4 Yaroslav Demin, allievo della Rafa Nadal Academy), gli appassionati milanesi hanno finalmente potuto esultare per il primo successo nel torneo maschile. A metterlo a segno Gabriele Vulpitta, che ha sconfitto Maxwell Exsted per 7-6 2-6 6-4, chiudendo l’ultimo game con tre vincenti giocati a tutto braccio, nonostante le oltre tre ore di gioco, segno che il coraggio non manca al 17enne pugliese. “Bisognava lottare su ogni punto e così ho fatto. Solitamente mi piace comandare il gioco, ma se c’è da difendersi non mi tiro certo indietro”. Ad attendere l’allievo di coach Nicola Rambotti, che lo allena alla Tennis Training School di Foligno, c’è ora Jangjun Kim, coreano n.45 Itf. Giovedì al Trofeo Bonfiglio, a partire dalle 10, sono in programma tutti gli incontri degli ottavi di finale. Si giocherà su otto campi: prima i singolari e a seguire, nel pomeriggio, anche i quarti di finale dei tabelloni di doppio.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Tabellone maschile, secondo turnoA. Forger (Ned) b. M. Mrva (Cze) 6-2 6-4, N. Budkov Kjaer (Nor) b. A. Frusina (Usa) 6-0 6-2, J. Schwaerzler (Aut) b. M. Zeitune (Arg) 6-3 6-2, J. Kim (Kor) b. V. Iakubenko (Ukr) 6-4 2-0 rit., C. Williams (Usa) b. A. De Marchi (Ita) 6-2 6-2, Y. Demin (Rus) b. F. Cinà (Ita) 7-5 7-6(2), R. Bennani (Mar) b. K. Bigun (Usa) 6-4 7-6(5), R. Pacheco Mendez (Mex) b. A. Karahan (Tur) 6-3 6-0, G. Vulpitta (Ita) b. M. Exsted (Usa) 7-6(5) 2-6 6-4, B. Djuric (Srb) b. L. Sciahbasi (Ita) 6-1 6-4, J.C. Prado Angelo (Bol) b. H. Matsuoka (Jpn) 6-1 6-3, O. Ojakaar (Est) b. V. Radjenovic (Srb) 7-5 6-2, D. Blanch (Usa) b. T. Berkieta (Pol) 6-0 6-1, Y. Zhou (Chn) b. R. Horovitz (Usa) 6-3 6-1, A. Dzhenev (Bul) b. S. Goity Zapico (Arg) 6-4 6-3, J. Filip (Cze) b. A. Melero Kretzer (Esp) 6-2 6-2.
    Tabellone femminile, secondo turnoS. Zhiyenbayeva (Ger) b. Y. Bartashevich (Fra) 5-7 6-4 7-6(3), H. Klugman (Gbr) b. W. Ewald (Pol) 6-2 4-1 rit., K. Quevedo (Usa) b. R. Roura Llaverias (Esp) 6-2 7-5, L. Oved (Isr) b. L. Perez Alarcon (Per) 6-0 2-1 rit., T. Kostovic (Srb) b. T.C. Grant (Usa) 6-3 6-4, T. Valentova (Cze) b. V. Ray (Usa) 3-6 7-6(7) 6-2, S. Ishii (Jpn) b. M. Rowinska (Pol) 6-4 6-1, K. Tomajkova (Cze) b. M. Slama (Usa) 6-4 6-4, R. Jamrichova (Svk) b. A. Hamilton (Usa) 6-1 6-0, I. Ivanova (Bul) b. S. Saito (Jpn) 6-1 0-6 6-4, A. Ibragimova (Rus) b. G. Greco Lucchina (Ita) 6-7(2) 6-4 6-4, E. Koike (Jpn) b. A. Oktiabreva (Rus) 6-2 7-6(6), V. Paganetti (Ita) b. A. Anazagasty-Pursoo (Usa) 6-4 7-5, F. Urgesi (Ita) b. N. Jandova (Cze) 6-3 6-4, E.N. Milic (Slo) b. T. Rabman (Usa) 6-0 6-4, C. Ngounoue (Usa) b. A. Teodosescu (Ita) 6-4 7-5. LEGGI TUTTO

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    Vulpitta e Sciahbasi: il Trofeo Bonfiglio scopre i talenti “Made in Foligno”

    Il tarantino Gabriele Vulpitta ha battuto nel primo turno del Trofeo Bonfiglio il giapponese Rei Sakamoto (foto Francesco Panunzio)

    Volete capire dove sta andando il tennis moderno, anzi modernissimo? Venite al Tennis Club Milano Alberto Bonacossa a vedere i match del 36° Trofeo Bonfiglio. Avete presente Alcaraz e Rune? Ecco, il tennis di oggi è quello lì, tutto in spinta e rapido. “Non c’è più il tempo di giocare un tennis attendista – a parlare è Nicola Rambotti, coach alla Tennis Training School di Foligno, che qui al torneo under 18 di Milano, insieme al maestro Fabio Gorietti, ha portato tre giocatori molto interessanti: Gabriele Vulpitta, Lorenzo Sciahbasi e Fabio De Michele -. Paradossalmente lo stesso Djokovic non ha queste caratteristiche e oggi sembra essere in ritardo rispetto allo spagnolo o al danese perché quello moderno è un tennis che potremmo definire d’istinto”. Se in campo non c’è più tempo di pensare, in tribuna il tempo di godersi uno spettacolo unico c’è eccome, perché i ragazzi che giocano questo torneo, tecnicamente, sono tutti dotati, dalla testa di serie n.1 all’ultimo iscritto del tabellone di qualificazione. La differenza tra una vittoria o una sconfitta spesso la fa la voglia di lottare, di soffrire. Nella prima giornata dei tabelloni principali, era in programma un concentrato di 44 incontri (solo nei due tabelloni di singolare) spalmati sui dieci campi in terra rossa dello storico club milanese. Sotto un sole da abbronzatura e con il termometro vicino ai 30 gradi, gli spettatori, dopo aver visto uscire di scena le azzurre Noemi Basiletti, Gaia Maduzzi, Francesca Pace ed Emma Ottavia Ghirardato, hanno finalmente potuto esultare per il primo successo tricolore. Quello di Gabriele Vulpitta (66 Itf) che alla vigilia non partiva certo favorito. Sappiamo bene però, come a livello juniores i pronostici spesso vengano sovvertiti. E così è stato per il 17enne di Taranto che ha giocato un grande match e lo ha vinto col cuore, 6-3 4-6 6-4, lottando su ogni punto e proponendo un tennis aggressivo contro la testa di serie n.10, il giapponese Rei Sakamoto, che lo aveva già sconfitto quest’anno a Beaulieu-sur-Mer. Sfinito ma felicissimo Gabriele dopo le due ore e 38 minuti passate sul campo: “Era un match difficile ma sono riuscito a prendere l’iniziativa, ad esprimere il mio gioco, spingendo da subito. Ho fatto anche tanti errori ma l’idea era proprio quella di comandare il gioco ed alla fine questa tattica ha pagato. Sono felice – ha concluso il tarantino, classe 2005 che quest’anno ha vinto il torneo di Salsomaggiore – soprattutto di come ho giocato i punti importanti”.
    Successo anche per Lorenzo Sciahbasi, il secondo alfiere “made in Foligno”, che ha battuto l’indiano Aryan Shah (6-3 5-7 6-3) nonostante un problema all’adduttore della coscia sinistra che ha richiesto l’intervento del fisioterapista: “Ero partito molto bene – ha detto il 17enne di San Benedetto del Tronto – poi nel secondo set non ho sfruttato le occasioni che ho avuto per chiudere il match anche per i meriti del mio avversario. Poi, nel terzo parziale, sono stato bravo a rimanere in partita anche quando ero sotto nel punteggio”. Ha lottato fino alla fine anche Fabio De Michele (66 Itf) che ha ceduto solo nel momento decisivo del match contro il 17enne Atakan Karahan: 7-5 4-6 7-5 lo score finale per il turco. “Che peccato. Partita intensa e molto lunga – ha detto il 18enne pugliese – nel primo set lui ha sfruttato meglio il break, nel secondo set mi sono rimesso in carreggiata e peccato per il terzo perché ero salito 4-2 e servizio e non sono riuscito a capitalizzare il vantaggio. La lezione che porto a casa da questa sconfitta è quella che nei momenti importanti bisogna avere un po’ più di coraggio e consapevolezza”. Brucia invece la sconfitta di uno dei talenti azzurri più attesi a Milano, quel Federico Bondioli che, grazie al successo nell’importante torneo del Cairo e alla finale in Germania ad Offenbach, è riuscito a scalare il ranking fino alla 15ª posizione mondiale. E invece il mancino ravennate, classe 2005, è inciampato sullo statunitense Kaylan Bigun che lo ha battuto 6-3 7-6 chiudendo il confronto, al secondo match point, con un fortunatissimo smash di manico. Grande lotta anche sul campo Tribuna, l’iconico centrale del Tc Milano, con la 16enne Alessandra Teodosescu (n.43 Itf) che ha sconfitto la giapponese Wakana Sonobe per 7-6 3-6 6-1: “Non è stato un match facile – ha detto l’allieva del Piatti Tennis Center di Bordighera – perché le giocatrici che giocano piatto e profondo mi danno molto fastidio, soprattutto se sono mancine. All’inizio ero molto tesa e ho fatto fatica ma il match poi è girato e all’inizio del terzo set, quando ho capito che dovevo restare sempre attiva con le gambe”. In mattinata intanto, si erano completati, con gli ultimi dieci incontri, i match dei tabelloni di qualificazione. Cinque gli azzurri promossi tra i “big”: Ilary Pistola, Greta Greco Lucchina, Rebecca Amerio, Andrea De Marchi e Federico Garbero. Per loro, l’esordio sui campi di via Arimondi è fissato per martedì, sempre dalle ore 9.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Tabellone maschile, primo turno
    J. Schwaerzler (Aut) b. M. Kriznik (Slo) 6-4 6-3, A. Forger (Ned) b. A. Razeghi (Usa) 7-5 6-2, K. Bigun (Usa) b. F. Bondioli (Ita) 6-3 7-6(6), R. Pacheco Mendez (Mex) b. M. Dhamne (Ind) 6-3 6-3, A. Karahan (Tur) b. F. De Michele (Ita) 7-5 4-6 7-5, G. Vulpitta (Ita) b. R. Sakamoto (Jpn) 6-3 4-6 6-4, J. Kim (Kor) b. J. Fonseca (Bra) 6- 3 6-4, L. Sciahbasi (Ita) b. A. Shah (Ind) 6-3 5-7 6-3, H. Matsuoka (Jpn) b. M.A. Coman (Rou) 7-5 6-1, O. Ojakaar (Est) b. C. Robertson (Gbr) 6-2 6-3, C. Williams (Usa) b. D. Panarin (Rus) 6-4 6-2, V. Radjenovic (Srb) b. F. Cavallo (Arg) 6-1 6-1. Da concludere: J.C. Prado Angelo (Bol) – T. Boogaard (Ned), C. Camus (Aus) – D. Blanch (Usa), R. Horovitz (Usa) – K. Rice (Can), F. Romano (Ita) – J. Filip (Cze), K. Edengren (Swe) – A. Frusina (Usa), P. Rodrigues (Bra) – B. Djuric (Srb) , M. Ceradelli (Ita) – S. Goity Zapico (Arg), A. Melero Kretzer (Esp) – H. Searle (Gbr), F. Virgili Berini (Ita) – Y. Zhou (Chn) , C.A. Caniato (Ita) – T. Berkieta (Pol) .
    Tabellone femminile, primo turno
    S. Saito (Jpn) b. L. Taylor (Aus) 6-2 6-2, I. Ivanova (Bul) b. N. Basiletti (Ita) 6-4 6-0, S. Zhiyenbayeva (Ger) b. T. Evans (Usa) 6-0 4-6 6-4, W. Ewald (Pol) b. V. Mincheva (Rus) 6-3 6-3, H. Klugman (Gbr) b. G. Maduzzi (Ita) 3-6 6-2 6-1, K. Quevedo (Usa) b. F. Pace (Ita) 6-4 6-1, T. Kostovic (Srb) b. S. Tsujioka (Jpn) 6-3 6-3, T. Valentova (Cze) b. H. Oluwadare (Gbr) 7-6(0) 6-4, V. Ray (Usa) b. E.O. Ghirardato (Ita) 6-3 6-3, M. Rowinska (Pol) b. R. Munk Mortensen (Den) 6-4 7-5, S. Ishii (Jpn) b. C.M. Mester (Rou) 6-1 6-3, L. Perez Alarcon (Per) b. A. Harmon (Usa) 7-5 4-6 6-4, M. Slama (Usa) b. E. McDonald (Gbr) 7-6(2) 0-6 7-6(3), A. Hamilton (Usa) b. M.I. Burcescu (Rou) 6-2 6-2, E.N. Milic (Slo) b. E. Jones (Aus) 6-4 1-6 7-6(2), C. Ngounoue (Usa) b. M. Gae (Rou) 7-5 6-4, A. Ibragimova (Rus) b. M. Crossley (Jpn) 2-6 6-4 6-0, E. Koike (Jpn) b. C. Esquiva Banuls (Esp) 7-6(5) 6-4, A. Oktiabreva (Rus) b. L. Tagger (Aut) 6-4 6-1, V. Paganetti (Ita) b. L. Moyano (Arg) 6-4 6-1, A. Teodosescu (Ita) b. W. Sonobe (Jpn) 7-6(2) 3-6 6-1, T. Rabman (Usa) b. A. Sara (Ita) 6-4 6-4.
    Qualificazioni tabellone maschile, turno decisivo
    R. Pascual Ferra (Esp) b. S. Park (Kor) 6-1 6-4, D. Sarksian (Rus) b. T. Boosarawongse (Tha) 6-1 6-3, J. Zhang (Aus) b. S. Cocola (Ita) 6-3 6-7(3) 10/6, I. Parisca (Ven) b. I. Miletich (Ita) 6-2 6-2, F. Garbero (Ita) b. D.C. Carteputreda (Rou) 6-2 3-6 10/2, A. De Marchi (Ita) b. M. Bigun (Usa) 6-1 6-2, M. Zeitune (Arg) b. C. Mahjoob (Usa) 6-3 6-3.
    Qualificazioni tabellone femminile, turno decisivo
    R. Amerio (Ita) b. C. Ferrer Perez (Esp) 6-2 6-2, G. Greco Lucchina (Ita) b. T. Lithiby (Tha) 6-2 6-3, R. Roura Llaverias (Esp) b. C.A. Herea (Rou) 6-2 0-6 11/9. LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio: lunedì da non perdere con 15 italiani in campo

    L’azzurro Federico Garbero ha superato il secondo turno di qualificazioni al Trofeo Bonfiglio 2023 (foto Francesco Panunzio)

    Finalmente. Dopo un sabato da dimenticare per le avverse condizioni meteo, il cielo sopra Milano torna a sorridere, con qualche timido raggio di sole a illuminare nel pomeriggio di domenica gli undici campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa. Domenica da primato al Trofeo Bonfiglio, con 72 match dei tabelloni di qualificazione in programma, smaltiti anche con il contributo dei due court messi nuovamente a disposizione dal Ct Giussano. Tra i dieci italiani che si sono conquistati la possibilità di giocarsi al terzo e decisivo turno l’ingresso nel main draw, bella prova della 17enne veneta Greta Greco Lucchina (n.103 Itf), vittoriosa sull’israeliana Alian Zack prima (6-0 6-2) e successivamente sulla kazaka Aita Nupbay (7-6 6-3). Tantissimi gli spettatori presenti anche per assistere alla sconfitta dell’atleta di casa, Tommaso Cecchetti, superato da Federico Garbero. Tra i protagonisti di giornata, spicca Pavlos Tsitsipas, accompagnato da papà Apostolos, arrivato direttamente da Roma dopo la semifinale persa agli Internazionali BNL d’Italia dal figlio maggiore Stefanos. Dopo un primo successo contro Filippo Scala però, il greco ha trovato nell’argentino Maximo Zeitune un ostacolo insormontabile.
    Intanto sono stati sorteggiati i tabelloni principali della 63ª edizione degli Internazionali d’Italia Juniores, con già 15 italiani (8 ragazzi, 7 ragazze) impegnati nella giornata di lunedì. Nel maschile, occhi puntati sulla testa di serie n.9 del torneo, il ravennate classe 2005 Federico Bondioli, n.15 del ranking e reduce da due bei risultati: il successo a febbraio nell’importante torneo del Cairo e la finale ad aprile in Germania ad Offenbach, entrambi tornei di prima fascia. Il 18enne azzurro esordirà contro il sedicenne statunitense Kaylan Bigun, n.37 del ranking Itf e vincitore, a marzo, sul cemento di San Diego. Riflettori puntati anche su Federico Cinà, n.28 al mondo, figlio di Francesco (l’ex allenatore storico di Roberta Vinci). Ad aspettare il 16enne palermitano, martedì, ci sarà l’australiano Hayden Jones, n.41 nel ranking di categoria. Sia per Bondioli che per Cinà è la seconda esperienza al Bonfiglio. L’auspicio, per le due promesse tricolori, è che possano fare meglio del 2° turno ottenuto nella scorsa edizione e, perché no, sognare un titolo che all’Italia manca dal 2012, quando a vincere fu Gianluigi Quinzi. Sfide aperte anche per tutti gli altri azzurri in tabellone, anche se nessuno partirà con i favori del pronostico.
    Tra le le ragazze, grande attesa per vedere all’opera la top 10 Federica Urgesi. La marchigiana, che quest’anno ha vinto in doppio l’Australian Open Juniores, è stata sorteggiata contro una qualificata. Poco fortunata la 17enne romana Francesca Pace, vincitrice del recente torneo di Beaulieu-sur-Mer, che esordirà martedì contro la testa di serie n.8, la statunitense Kaitlin Quevedo. In campo, nel nutrito lunedì meneghino, anche la 16enne Alessandra Teodosescu (n.43 Itf), allieva del Piatti Tennis Center di Bordighera che quest’anno ha già giocato una finale al J500 di Criciuma in Brasile. L’atleta ligure affronterà la giapponese Wakana Sonobe (n.66). Il match di cartello sarà quello tra il messicano, testa di serie n.1, Rodrigo Pacheco Mendez e il 15enne indiano Manas Dhamne, dietro a cui si cela un progetto curato nei minimi dettagli da una delle principali agenzie al mondo di management sportivo, anche lui allievo di Riccardo Piatti ed entrato in tabellone a Milano grazie a una wild card. Insomma, sarà un lunedì da non perdere per gli appassionati della racchetta (dalle ore 9), con la bellezza di 44 incontri di primo turno dei singolari, distribuiti sui dieci campi in terra rossa del circolo di via Arimondi.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIOQualificazioni tabellone maschile, turno decisivoM. Exsted (Usa) [1] b. A. Zimnokh (Ukr) 6-4 6-4.
    Qualificazioni tabellone femminile, turno decisivoA. Anazagasty-Pursoo (Usa) [1] b. G. Greco (Ita) [16] 6-0 7-6(7), R. Gilheany (Aus) [10] b. E. Yaneva (Bul) [2] 6-3 7-6(3), L. Oved (Isr) [7] b. G. Rizzetto (Ita) 6-1 6-4, N. Jandova (Cze) b. Y. Zhao (Chn) [11] 0-6 7-5 10/6, I. Pistola (Ita) b. S. Pieroni (Ita) 7-6(4) 6-3.
    Qualificazioni tabellone maschile, secondo turnoM. Exsted (Usa) [1] b. L. Cattaneo (Ita) 6-1 6-4, A. Zimnokh (Ukr) b. L. Borrelli (Ita) 6-1 7-5, S. Park (Kor) [2] b. C.A. Shalmi (Den) 6-0 6-3, D. Sarksian (Rus) b. A. Sanchez Quilez (Esp) [4] 6-3 7-5, T. Boosarawongse (Tha) b. M. Rottgering (Ned) [9] 7-5 4-6 11/9, J. Zhang (Aus) b. D. Chan (Can) [3] 6-4 6-7(4) 10/7, M. Zeitune (Arg) [12] b. P. Tsitsipas (Gre) 6-7(2) 6-1 10/6, M. Bigun (Usa) [13] b. T. Baragiola Mordini (Ita) 7-5 6-2, I. Miletich (Ita) b. L. Rais (Cze) 6-2 6-4, I. Parisca (Ven) [7] b. A. Pedrico Kravtsov (Esp) 2-6 6-1 10/7, S. Cocola (Ita) b. G. Nosei (Ita) 3-6 7-5 10/3, F. Garbero (Ita) b. T. Cecchetti (Ita) 6-2 7-5, A. De Marchi (Ita) b. G. Zeitune (Arg) [6] 6-1 6-0, C. Mahjoob (Usa) b. N. Oliveira (Bra) [8] 6-2 6-4, D.C. Carteputreda (Rou) b. A. Milushev (Uzb) [5] 6-4 6-4, R. Pascual Ferra (Esp) b. A. Ganesan (Usa) [11] 7-6(6) 4-6 10/7.
    Qualificazioni tabellone femminile, secondo turnoA. Anazagasty-Pursoo (Usa) [1] b. M. Phanthala (Fra) 6-3 6-1, G. Greco (Ita) [16] b. S.O. Hansen (Den) 6-3 6-2, E. Yaneva (Bul) [2] b. E. Pranyte (Ltu) 6-3 7-5, R. Gilheany (Aus) [10] b. A. Ferlito (Esp) 7-5 1-6 10/7, C. Ferrer Perez (Esp) b. D. Gorska (Pol) [6] 7-6(3) 6-2, R. Amerio (Ita) b. S. Paris (Ita) 6-0 3-6 10/4, N. Jandova (Cze) b. N. Xu (Can) [3] 7-6(6) 7-6(3), Y. Zhao (Chn) [11] b. J. Attias (Fra) 6-3 1-6 10/7, S. Pieroni (Ita) b. B. Zhang (Chn) 6-1 6-2, I. Pistola (Ita) b. F. De Matteo (Ita) 7-5 6-1, L. Oved (Isr) [7] b. A. Pitta (Gre) 7-5 7-6(5), G. Rizzetto (Ita) b. A. Pesci (Jpn) 6-4 6-3, C.A. Herea (Rou) [5] b. S.A. Larraya Guidi (Arg) 7-5 6-0, T. Lithiby (Tha) b. A. Vergara Rivera (Chi) [9] 7-6(5) 7-5, G. Greco Lucchina (Ita) [8] b. A. Nupbay (Kaz) 7-6(2) 6-3, R. Roura Llaverias (Esp) b. N. Taraba Wallberg (Swe) [15] 5-7 6-4 10/6.
    Qualificazioni tabellone maschile, primo turnoS. Park (Kor) [2] b. N. Consonni (Ita) 6-4 6-0, R. Pascual Ferra (Esp) b. L. Vaccari (Ita) 6-1 6-3, A. Ganesan (Usa) [11] b. A. Battiston (Ita) 4-6 6-4 10/6, D. Chan (Can) [3] b. E. Matikainen (Fin) 6-4 6-4, J. Zhang (Aus) b. F. Gatti (Ita) 7-5 6-0, G. Nosei (Ita) b. T. Mishiro (Jpn) 6-1 6-1, S. Cocola (Ita) b. H. Costanzi de Brito (Bra) [16] 6-3 6-4, A. Milushev (Uzb) [5] b. W. Mirarchi (Ita) 7-6(2) 6-4, D.C. Carteputreda (Rou) b. M. Pizzigoni (Ita) 6-4 6-7(3) 10/5, G. Zeitune (Arg) [6] b. M. Molder (Est) 3-6 6-4 10/6, F. Garbero (Ita) b. D. Petak (Cze) [15] 6-3 6-4, T. Cecchetti (Ita) b. S. Brockett (Usa) 6-3 6-4, T. Baragiola Mordini (Ita) b. B. Torrealba (Chi) 6-2 6-4, M. Bigun (Usa) [13] b. C. Manucci (Ita) 3-6 6-2 10/8, L. Rais (Cze) b. A. Meo (Ita) 6-4 6-2, A. Pedrico Kravtsov (Esp) b. L. Ferraz Sandoval Carvalho (Bra) 7-5 6-0, I. Parisca (Ven) [7] b. L. Iemmi (Ita) 6-2 6-3, I. Miletich (Ita) b. T. Zhang (Chn) [10] 6-4 6-4, N. Oliveira (Bra) [8] b. E. Cecchetti (Ita) 6-1 6-2, M. Zeitune (Arg) [12] b. L. Barbarino (Ita) 6-0 6-3, P. Tsitsipas (Gre) b. F. Scala (Ita) 6-2 7-6(2), C. Mahjoob (Usa) b. Y. Yerdilda (Kaz) 6-1 6-1.
    Qualificazioni tabellone femminile, primo turnoC.A. Herea (Rou) [5] b. A. Liverani (Ita) 6-3 6-2, S.A. Larraya Guidi (Arg) b. L. Luciano (Ita) 4-6 6-3 10/7, R. Roura Llaverias (Esp) b. F. Marino (Ita) 2-6 6-3 12/10, N. Taraba Wallberg (Swe) [15] b. O. Center (Usa) 3-6 6-4 10/8, C. Ferrer Perez (Esp) b. N. Cinkova (Cze) 6-3 6-2, S. Paris (Ita) b. G. Mikaul (Usa) 5-7 6-2 10/6, R. Amerio (Ita) b. A. Arystanbekova (Kaz) [14] 6-1 6-3, G. Greco Lucchina (Ita) [8] b. A. Zack (Isr) 6-0 6-2, T. Lithiby (Tha) b. S. Lam (Usa) 6-4 6-1, A. Vergara Rivera (Chi) [9] b. V. Bedini (Ita) 3-6 6-3 10/5, A. Nupbay (Kaz) b. N. Galow (Ger) 7-5 6-3. LEGGI TUTTO

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    La pioggia non ferma il Bonfiglio: 31 incontri e tanta Italia in campo al Tc Milano Bonacossa

    L’azzurra Gaia Greco ha battuto in rimonta l’argentina Vazquez nel primo turno di qualificazioni del Trofeo Bonfiglio 2023

    Era prevista pioggia questo sabato a Milano e purtroppo le previsioni meteo ci hanno azzeccato in pieno. I vialetti del club, solitamente popolati da atleti, coach e appassionati, si sono svuotati. Al contrario, si è riempito il miglior riparo possibile, la club house nella celebre palazzina Liberty, sede del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, voluta nel 1923 dal Conte Alberto Bonacossa e progettata da Giovanni Muzio. Per la verità qualche “quindici” si è anche giocato sui campi in terra battuta del circolo, ma presto gli organizzatori sono stati costretti a chiedere ospitalità al Ct Giussano, che ha messo a disposizione tre campi in terra battuta coperti. La prima impresa del 63° Trofeo Bonfiglio è stata insomma quella di essere riusciti a concludere 31 match, con qualche piacevole sorpresa per i colori azzurri. Dei 22 italiani che hanno completato la loro partita, sei sono usciti dal campo a braccia alzate. Un solo successo a favore di pronostico, quello di Gaia Greco, classe 2006 e n.148 del ranking di categoria, che ha superato l’argentina Candela Vazquez in un match parecchio tirato (3-6 6-3 10/7). La sedicenne palermitana, che quest’anno ha già raggiunto i quarti di finale a Firenze e Salsomaggiore e che lo scorso anno ha vinto due tornei Itf di categoria G4 a Gjovik e al Cairo, tornerà in campo domenica per provare a guadagnare uno degli otto posti disponibili per il tabellone principale. Tutti contro pronostico invece gli altri successi azzurri. Ha approfittato del ritiro dell’avversaria la 16enne campana Francesca De Matteo che, sul 4-1 a suo favore, ha visto la sfortunata statunitense Ria Bhakta (per lei una brutta caduta) avvicinarsi al net per stringerle la mano. Brava la 15enne toscana Sveva Pieroni, che è riuscita a superare la top 100 africana (del Benin) Gloriana Nahum al super tie-break (6-4 4-6 10/6).
    Avanti anche la wild card Alice Pesci, diciassettenne italo-giapponese, approdata al Circolo della Stampa Sporting Torino lo scorso gennaio direttamente da Tokyo, che ha superato in due set (6-2 6-4) Benedetta Baratto. Tra i ragazzi, successi a sorpresa per il cremasco Leonardo Cattaneo e per il bergamasco Leonardo Borrelli. Il primo ha battuto lo svizzero Matteo Lavizzari (n.149 Itf) per 3-6 7-6 10/6, il secondo ha sconfitto il giapponese Reiya Hattori (n.118 Itf) per 6-3 6-4. Bel risultato anche per il 16enne laziale Andrea De Marchi, già semifinalista al recente torneo di Salsomaggiore, che ha nettamente superato (6-2 6-1) il coreano Yeonsu Jeong, che lo precedeva di quasi cento posizioni nel ranking. Soddisfazione anche tra i soci del Tc Milano per la vittoria della giocatrice di casa, la francese Judith Attias, tesserata con il club meneghino e che da anni ha scelto di allenarsi in Italia. I match, sempre sui campi indoor di Giussano, sono continuati per tutta la giornata, con alcune partite che si concluderanno solo in serata. Tra gli incontri annullati e che verranno recuperati domani, meteo permettendo (ma le previsioni annunciano un timido sole per tutta la giornata), anche l’esordio del fratello minore di Stefanos Tsitsipas, il 17enne Pavlos, impegnato contro l’azzurro Filippo Scala. Domenica, dunque, giornata con tanto tennis da vedere, con 65 match dei tabelloni di qualificazione in programma (33 di 1° turno e 32 di 2° turno) e ancora tanti azzurri impegnati.
    RISULTATI DI GIORNATA DEL 63° TROFEO BONFIGLIO
    Qualificazioni tabellone maschile, primo turno
    M. Exsted (Usa) b. F. Garbero (Ita) 6-1 6-1, L. Cattaneo (Ita) b. M. Lavizzari (Sui) 3-6 7-6(2) 10/6, L. Borrelli (Ita) b. R. Hattori (Jpn) 6-3 6-4, C.A. Shalmi (Den) b. A. Marigliano (Ita) 6-1 6-1, A. Sanchez Quilez (Esp) b. C. Radu (Rou) 6-2 6-1, A. De Marchi (Ita) b. Y. Jeong (Kor) 6-2 6-1, T. Boosarawongse (Tha) b. F. Pecorini (Ita) 4-6 6-0 10/6.
    Da concludere: A. Zimnokh (Ukr) – L.J. Nakamine (Per) , L. Comino (Ita) – M. Rottgering (Ned) , A. Tognolini (Ita) – D. Sarksian (Rus).
    Posticipati a domani: S. Park (Kor) – N. Consonni (Ita), L. Vaccari (Ita) – R. Pascual Ferra (Esp), A. Battiston (Ita) – A. Ganesan (Usa) , D. Chan (Can) – E. Matikainen (Fin), J. Zhang (Aus) – F. Gatti (Ita), T. Mishiro (Jpn) – G. Nosei (Ita), S. Cocola (Ita) – H. Costanzi de Brito (Bra) , A. Milushev (Uzb) – W. Mirarchi (Ita), M. Pizzigoni (Ita) – D.C. Carteputreda (Rou), G. Zeitune (Arg) – M. Molder (Est), F. Garbero (Ita) – D. Petak (Cze) , T. Cecchetti (Ita) – S. Brockett (Usa), T. Baragiola Mordini (Ita) – B. Torrealba (Chi), C. Manucci (Ita) – M. Bigun (Usa) , L. Rais (Cze) – A. Meo (Ita), A. Pedrico Kravtsov (Esp) – L. Ferraz Sandoval Carvalho (Bra), I. Parisca (Ven) – L. Iemmi (Ita), I. Miletich (Ita) – T. Zhang (Chn) , N. Oliveira (Bra) – E. Cecchetti (Ita), L. Barbarino (Ita) – M. Zeitune (Arg) , P. Tsitsipas (Gre) – F. Scala (Ita), C. Mahjoob (Usa) – Y. Yerdilda (Kaz).
    Qualificazioni tabellone femminile, primo turno
    A. Anazagasty-Pursoo (Usa) b. A. Bertacchi (Ita) 6-3 6-2, M. Phanthala (Fra) b. C. Bassotti (Ita) 6-1 6-2, S.O. Hansen (Den) b. G. Montecchi (Ita) 6-4 6-3, G. Greco (Ita) b. C. Vazquez (Arg) 3-6 6-3 10/7, E. Yaneva (Bul) b. L. Musetti (Ita) 6-1 6-4, E. Pranyte (Ltu) b. I. Lazzerini (Ita) 6-4 6-0, A. Ferlito (Esp) b. D. Baidaulet (Kaz) 4-6 7-6(6) 10/7, R. Gilheany (Aus) b. V. Kravchenko (Ita) 6-1 6-3, N. Xu (Can) b. C. Jerolimov (Cro) 6-2 6-2, N. Jandova (Cze) b. B. Palazzo (Ita) 6-1 6-1, J. Attias (Fra) b. V. Chiari (Ita) 6-2 6-1, Y. Zhao (Chn) b. S. Maffeis (Ita) 6-1 6-1, S. Pieroni (Ita) b. G. Nahum (Ben) 6-4 4-6 10/6, D. Gorska (Pol) b. C. Gasparini (Ita) 6-3 6-3, F. De Matteo (Ita) b. R. Bhakta (Usa) 4-1 rit., A. Pitta (Gre) b. A. Sara (Ita) 6-2 6-3, L. Oved (Isr) b. L. Tognoni (Ita) 6-4 6-3, A. Pesci (Jpn) b. B. Baratto (Ita) 6-2 6-4.
    Da concludere: I. Pistola (Ita) – L.M. Cinalli (Arg) , G. Rizzetto (Ita) – K. Fakih (Usa) , J. Scurtu (Ita) – B. Zhang (Chn).
    Posticipati a domani: C.A. Herea (Rou) – A. Liverani (Ita), S.A. Larraya Guidi (Arg) – L. Luciano (Ita), R. Roura Llaverias (Esp) – F. Marino (Ita), O. Center (Usa) – N. Taraba Wallberg (Swe) , N. Cinkova (Cze) – C. Ferrer Perez (Esp), G. Mikaul (Usa) – S. Paris (Ita), R. Amerio (Ita) – A. Arystanbekova (Kaz) , G. Greco Lucchina (Ita) – A. Zack (Isr), N. Galow (Ger) – A. Nupbay (Kaz), T. Lithiby (Tha) – S. Lam (Usa), V. Bedini (Ita) – A. Vergara Rivera (Chi) . LEGGI TUTTO