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    L’HRK Motta di Livenza non lascia scampo ai gialloblù nel recupero del 13° turno

    Trento, 11 marzo 2021
    Al cospetto di una squadra che è arrivata a Sanbapolis con undici vittorie consecutive all’attivo e con un primo posto in classifica saldamente fra le mani, l’UniTrento Volley stasera non è riuscita ad opporre molto resistenza alla palestra di Sanbapolis. Il compito riservatole dal calendario di Serie A3 Credem Banca (recupero del tredicesimo turno, originariamente previsto per il 16 gennaio) era ovviamente difficilissimo, ma la giovane squadra di casa ha fatto oggettivamente poco per rendere la vita dell’HRK Motta di Livenza un po’ più difficile. I trevigiani non hanno mai dovuto inseguire, se non in avvio del match, e grazie ad un servizio pesante in quasi tutte le rotazioni hanno tenuto sempre a bada il cambio palla trentino, sfruttando poi l’ottima capacità di ricostruire con efficacia che li contraddistingue (53% nella fase break). Il bomber principe del girone, Kristian Gamba, si è confermato giocatore di un’altra categoria non solo in attacco, ma anche al servizio (5 ace e 8 break point), mentre dall’altra parte della rete Francesco Conci, che non poteva disporre di Bristot, fermato da un risentimento muscolare, ha alternato i propri giocatori in tutti i ruoli ad eccezione dei centrali, alla perpetua ricerca di un equilibrio.La cronaca del match, che l’UniTrento Volley comincia con Depalma in regia, Magalini opposto, Parolari e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, trovando dall’altra parte della rete Alberini al palleggio, Gamba opposto, Saibene e Mian in banda, Luisetto e Arienti al centro, con Battista libero.  I primi due punti del match li mette a segno Motta di Livenza, ma poi con il turno al servizio di Depalma l’UniTrento Volley riesce a portarsi avanti per 4-2, sfruttando due primi tempi di Simoni e un attacco di Magalini. Potrebbe essere un’iniezione di fiducia, invece la squadra di casa si blocca subito dopo. Sul 4-3 va al servizio il regista Alberini, dotato di una battuta al salto forte e profonda, e la squadra juniores di Trentino Volley finisce nella buca, incassando la bellezza di sei break point (due ace, due errori e due attacchi). Sul 4-9 la situazione è già critica, anche se un ace di Parolari (6-9) dà qualche segnale di ripresa, che anche in questo caso rimane isolato, dato che subito dopo è la battuta di Mian e fruttare un errore di Parolari e un ace sullo stesso schiacciatore (6-12). Fino alla fine del set Motta di Livenza raccoglie un break quasi ad ogni rotazione, mentre la squadra di casa fatica in ricezione e commette parecchi errori in attacco, per chiudere subendo l’ace del 15-25 per mano del solito Alberini.Nella seconda frazione Conci conferma lo starting six precedente, ma cambia poco. Trentini avanti fino al 5-4 (errore di Gamba), ma poi lo stesso opposto va in battuta trovando due ace su Parolari e permettendo a Saibene di andare a segno in attacco (5-8). L’UniTrento Volley reagisce con un ace di Pol e un bel contrattacco di Parolari, che fissa il temporaneo 10-10, ma anche stavolta l’impressione di potersela giocare viene vanificata un attimo dopo dalle battute potenti del regista Alberini, che fruttano altri due break. Un ace lo realizza Mian (11-15), poi a mettere in croce la ricezione trentina ci pensa il centrale Arienti con le sue jump float: i compagni rigiocano senza affanni e l’Hrk vola sul 12-19. Anche questo set può dirsi chiuso anzitempo. Il finale serve a Cavasin per mettersi in mostra con muro, due attacchi e un ace su Saibene, che gli valgono il posto nello starting six della terza frazione.Anche dopo il cambio di campo l’UniTrento Volley perde di vista l’avversario già sul 4-8, complici due errori e un muro subito da Cavasin con un errore di Simoni in primo tempo. Il time out di Conci non rallenta la corsa dei trevigiani, che si appoggiano altri due errori dei locali (Pol e Cavasin) e a un primo tempo di Luisetto per scappare sul 5-12. A questo punto i padroni di casa stabilizzano il cambio palla e con il turno al servizio di Acuti riescono per la prima volta a realizzare tre break consecutivi, aiutati da un paio di errori di Motta. Oltre quel 12-15 non riescono però ad andare, perché sul 14-20 il neo entrato Pinali batte con grande efficacia e con un ace, due muri e un errore di Magalini il tabellone vola sul 14-24, punteggio al quale manca solo il muro finale di Luisetto per fissarsi nel 15-25 finale.“Purtroppo abbiamo concesso a Motta di Livenza ampi margini di vantaggio fin dai primi scambi in tutte le frazioni, ad eccezione della prima – ha puntualizzato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , nella quale però ci siamo spenti subito dopo il 4-2 iniziale incassando sei break point di fila. In questo modo i nostri avversari hanno sempre giocato tranquilli. Abbiamo sofferto molto più del solito in ricezione, come dimostrano i 12 ace incassati, un valore per noi del tutto inusuale, e questo ha reso ancora più marcata la nostra difficoltà a mettere la palla a terra. Non avevamo grandi aspettative per una partita come questa, ma avremmo potuto fare di più”.Domenica 14 marzo il prossimo impegno, in programma alle ore 18 a Macerata contro i padroni di casa del Med Store per il ventesimo turno di regular season.
    Di seguito il tabellino del match del recupero del tredicesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-HRK Motta di Livenza 0-3(16-25, 19-25, 15-25)UNITRENTO VOLLEY: Acuti 5, Depalma, Parolari 4, Simoni 7, Magalini 7, Pol 3, Lambrini (L); Cavasin 8, Pizzini, Bonatesta 1, Bonizzato 1. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.HRK: Luisetto 8, Alberini 5, Mian 6, Arienti 6, Gamba 19, Saibene 6, Battista (L); Pinali 3. N.e. De Marchi, Scaltriti, Basso, Tonello. All. Giuseppe Lorizio.ARBITRI: Sabia di Bolzano e Giglio di Trento.DURATA SET: 23′, 24′, 22′; tot: 1h e 9′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 4 muri, 5 ace, 7 errori in battuta, 10 errori azione, 42% in attacco, 45% (24%) in ricezione. HRK Motta di Livenza: 7 muri, 12 ace, 8 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 59% (20%) in ricezione.
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    Giovedì il recupero del 13° turno; alla palestra di Sanbapolis arriva la capolista HRK

    Trento, 10 marzo 2021
    Da una parte il primo posto in classifica con 48 punti all’attivo e una striscia aperta di undici vittorie da tre punti consecutive, dall’altra la decima piazza a quota 15 lunghezze, con quattro ko rimediati nelle ultime cinque partite. Stando ai numeri, il confronto di giovedì sera fra UniTrento Volley e Hrk Motta di Livenza è di quelli da considerare proibitivi per la squadra di Francesco Conci. Tuttavia il match di recupero della seconda giornata di ritorno del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, che si disputerà a Sanbapolis alle 19 (originariamente doveva giocarsi lo scorso 16 gennaio), non è una partita che può essere valutata solo sulla base di questi crudi dati, poiché all’andata, in condizioni simili, gli universitari riuscirono nell’impresa di espugnare il campo dei trevigiani. Era il 23 dicembre 2020 e si trattò di una prestazione maiuscola, in cui, oltre ai 21 punti di Magalini, risultarono decisivi i 18 di Bristot e i 13 di Acuti, ma anche la prova incredibile del muro trentino, capace di chiudere con 18 block all’attivo. Numeri da urlo, che costrinsero i veneti ad una delle tre sconfitte stagionali, l’unica patita finora fra le mura amiche.Si può dunque immaginare con quale spirito gli uomini di Pino Lorizio affronteranno questa trasferta,  lanciatissimi sull’onda dell’entusiasmo per un primato che si rafforza man mano che passano le giornate e determinatissimi a vendicare quel rovescio appena prima di Natale. Se sono riusciti a scalzare Porto Viro della vetta della graduatoria è perché dopo quello stop inatteso e dopo la sconfitta con Prata non hanno più perso un colpo, ma anche perché gli avversari del Delta del Po hanno prima fatto i conti con gli strascichi lasciati dal Coronavirus e poi con la necessità di dividersi su due fronti, ovvero fra campionato e Coppa Italia, manifestazione in cui si sono qualificati per la Finale (in programma proprio giovedì).Il settetto trevigiano vede Alessio Alberini in regia, il bomber Kristian Gamba opposto, atleta con un trascorso al Club Italia, che sta tenendo l’impressionante media di 24 punti a partita, Alberto Saibene e Riccardo Mian in banda, Alessandro Arienti e Michele Luisetto al centro, con Leonardo Battista, nel ruolo di libero.“Il nostro obiettivo contro questo tipo di avversari rimane sempre quello di dare loro fastidio – afferma l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Arriveranno a Sanbapolis motivatissimi dal desiderio di riscattare la sconfitta che avevamo inflitto loro all’andata; noi dovremo cercare di riavvicinarci a quel livello di gioco. Abbiamo anche bisogno di punti per mettere al sicuro il decimo posto, dato che nelle ultime giornate potrebbe succedere di tutto, anche se non si tratta dell’appuntamento più congeniale per provare a conquistarli”.La squadra juniores di Trentino Volley si schiererà con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol in banda, Acuti al centro, Lambrini libero, insieme ai quali Bristot e Bonatesta si giocheranno un posto da laterale, Simoni, Coser e Dell’Osso da centrale.Arbitreranno l’incontro Emilio Sabia di Bolzano ed Anthony Giglio di Trento. Sarà possibile seguire l’andamento dell’incontro in live streaming gratuito collegandosi al sito www.legavolley.tv.
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    Portomaggiore si aggiudica in rimonta l’anticipo del 19° turno

    Trento, 6 marzo 2021
    Impegnata fra le mura amiche di Sanbapolis contro il Sa.Ma. Portomaggiore, l’UniTrento Volley non è riuscita stasera a strappare qualche punto alla compagine ferrarese. Schierata con una formazione particolarmente “verde”, affidata alla regia di Depalma, con Bristot in campo senza sosta in diagonale con Pol, anche in virtù dell’assenza a referto di Bonatesta (uscito da poco dalla quarantena), i giovani di Trentino Volley hanno disputato un primo set praticamente perfetto, battendo molto bene e bloccando ogni uscita in attacco degli avversari, ma poi si sono stabilizzati su un livello di gioco non sufficiente per tenere testa ad una formazione ordinata come quella estense. La marcata dipendenza dagli attacchi di Magalini, che pure ha realizzato ben 31 punti, la scarsa prolificità al centro della rete (11 punti in attacco in quattro set) e la superiorità degli avversari in difesa hanno infine vanificato le percentuali migliori in ricezione e il muro in più costruiti dai padroni di casa.La cronaca del match. L’UniTrento Volley inizia la gara con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, Portomaggiore risponde con Marzola al palleggio, l’ex Albergati opposto, Nasari e Graziani in banda, Ferrari e Quarta al centro, Benedicenti libero. La formazione trentina approccia il match alla grande, portandosi subito sul 5-0, grazie ai servizi di Acuti e ad un’ottima fase break, che manda a segno due volte Magalini e una Cavasin (che si alterna con Bristot come cambio under), poi allunga 9-3 grazie ad un Magalini scatenato e a un errore di Albergati, per dilagare quando lo stesso opposto veronese fa il diavolo a quattro al servizio, battendo per otto volte consecutive e raccogliendo la bellezza di 5 ace, aggiungendovi un attacco. Sul 23-11 la frazione è virtualmente terminata e Magalini ha già 12 punti all’attivo.Sembra il preludio ad un match in grado di regalare soddisfazioni alla squadra juniores di Trentino Volley, invece dopo il cambio di campo l’ago della bilancia si sposta dalla parte del Portomaggiore e lo fa, purtroppo per i trentini, in via definitiva. Nel secondo set i ferraresi schizzano sul 3-6 grazie alla coppia Nasari–Albergati, uno efficace al servizio l’altro in attacco, poi l’UniTrento Volley stabilizza il cambiopalla e piazza un paio di break grazie a Depalma (contrasto vincente) e Magalini (ace su Nasari), guadagnandosi il sorpasso (12-11). Il buon momento si infrange contro un fallo di doppia fischiato a Depalma e un muro di Quarta su Bristot. La situazione sfugge completamente al controllo dei padroni di casa quando lo stesso Quarta, con la sua jump float, riserva grossi dispiaceri alla linea di ricezione trentina. Piovono break point (cinque per la precisione), grazie ad un ace su Lambrini e a tre muri (due sul neo entrato Parolari). Dal 13-19 in poi l’UniTrento Volley può ben poco, Portomaggiore veleggia sicuro verso il 19-25 finale.L’avvio della terza frazione, affrontata dagli universitari con Dell’Osso in diagonale ad Acuti, non indica un cambio di passo dei bianchi di casa, che incassano un ace e un muro sul marcatissimo Magalini (2-4). Nemmeno il tempo di riportarsi sotto, che la battuta del centrale Quarta, già letale nel secondo set, fa altri danni alla ricezione trentina: oltre ad un ace si annotano un errore di Magalini e un muro di Ferrari su uno spento Acuti e sul 6-10 la situazione è già problematica. Due muri di Cavasin riavvicinano l’UniTrento Volley, che però viene subito ricacciata indietro dagli attacchi di Nasari. Il Portomaggiore tiene in mano il pallino, ogni volta che l’avversario prova a farsi sotto allunga senza pietà. Due ace di Depalma fanno 17-19, così risponde Quarta con un altro ace. Le battute di Magalini (ace e contrattacco di Cavasin) fruttano il 22-23, ma dopo il cambiopalla di Nasari, lo stesso opposto sbaglia: 22-25 e 1-2.Anche nel quarto set il primo allungo è dei ferraresi, che si fiondano sull’1-5 con i servizi di Albergati, non violenti, ma velenosi: Portomaggiore difende e contrattacca con successo per tre volte, un buon turno in battuta di Pol restituisce subito al Sa.Ma. pan per focaccia, grazie ad un ace e ad un muro di Magalini su Albergati. L’UniTrento Volley si lascia sfilare subito la preziosa parità per mano di Nasari e di un’invasione in attacco di Magalini (6-9), aggrappandosi alle battute di Depalma e Pol per riportarsi comunque sul 13-13 non appena il Sa.Ma. allenta un attimo la presa. Le squadre sono appaiate, ma l’impressione è che il motore di Portomaggiore abbia più cavalli ed infatti da qui in poi ogni turno al servizio porta un break point, rendendo pian piano la situazione sempre più critica per i ragazzi di Conci. Un palleggio falloso di Depalma costa il 16-19, un ace di Graziani su Bristot il 17-21. Nel finale Quarta mura Magalini, Acuti sbaglia e Graziani va a segno con la pipe, chiudendo il match sul 19-25.“Abbiamo disputato un primo set eccellente, battendo alla grande e lavorando bene in tutti i fondamentali – ha sottolineato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , ma poi ci siamo spenti. Dopo quella frazione avevo detto ai ragazzi che Portomaggiore avrebbe reagito e che sarebbe iniziata una partita diversa, ma noi non siamo riusciti ad essere sufficientemente efficaci in attacco per tenere loro testa. Già su palla alta siamo abbastanza prevedibili, se poi cala la ricezione e non riusciamo ad utilizzare i centrali, diventa durissima. Abbiamo fatto vedere qualcosa di buono nel finale del terzo e del quarto set, ma sempre troppo tardi”.Fra cinque giorni il prossimo impegno di campionato, sempre alla palestra Sanbapolis di Trento; giovedì 11 marzo alle ore 19 arriverà infatti il momento di recuperare il match contro Motta di Livenza originariamente in calendario per il 17 gennaio ma rinviato più volte a causa della pandemia.
    Di seguito il tabellino del match del diciannovesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-Sa.Ma. Portomaggiore 1-3(25-14, 19-25, 22-25, 19-25)UNITRENTO VOLLEY: Pol 5, Acuti 7, Magalini 31, Bristot 3, Simoni 2, Depalma 4, Lambrini (L); Cavasin 5, Parolari 1, Coser, Bonizzato, Dell’Osso 2, Marino (L). N.e. Pizzini. All. Francesco Conci.SA.MA. PORTOMAGGIORE: Nasari 14, Quarta 7, Marzola 1, Graziani 16, Ferrari 4, Albergati 18, Benedicenti (L); Masotti, Gabrielli, Zanni. N.e. Ciccarelli, Bragatto. All. Simone Cruciani.ARBITRI: Traversa di Abano Terme (Padova) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 22′, 26′, 27′, 29′; tot: 1h 44′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento: 7 muri, 13 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 39% in attacco, 63% (26%) in ricezione. Sa.Ma. Portomaggiore: 6 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 10 errori azione, 47% in attacco, 50% (15%) in ricezione.
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    Champions League, Berlino piegato 3-0 anche alla BLM Group Arena: gialloblù in semifinale!

    Trento, 4 marzo 2021
    A cinque anni di distanza dall’ultima volta, la Trentino Itas torna ad occupare un posto fra le migliori quattro squadre d’Europa, qualificandosi per la semifinale di 2021 CEV Champions League. Il traguardo intermedio, che riporta il Club gialloblù nel gotha del volley continentale, è stato tagliato questa sera alla BLM Group Arena vincendo per 3-0 anche la gara di ritorno dei quarti di finale contro il Berlin Recycling Volleys.Dopo il promettente successo di una settimana fa in Germania, la formazione di Angelo Lorenzetti oggi ha completato l’opera, assicurandosi subito i due set necessari per chiudere il discorso qualificazione; sul 2-0 casalingo però Giannelli e compagni non hanno arrestato la propria corsa, conservando la propria imbattibilità nella competizione (undicesima vittoria in altrettante partite giocate) grazie alla affermazione anche nel terzo set. Sono stati  Nimir (12 punti col 67%, un altro titolo di mvp) e, più in generale, muro (a segno otto volte) e battuta (7) a trascinare la squadra verso il derby italiano contro Perugia che, fra mercoledì 17 (a Trento) e giovedì 24 marzo (in Umbria), assegnerà un posto nella finale di Verona del primo maggio. I primi due set sono stati caratterizzati da un ritmo alto di gioco; Berlino ha tenuto bene il campo ma nei finali ha dovuto fare i conti con la maggiore incisività in fase di break point dei padroni di casa. Nel terzo, invece, l’entusiasmo delle cosiddette seconde linee trentine ha fatto subito la differenza; Michieletto, Sosa Sierra ma anche Argenta hanno trascinato la squadra verso il più rotondo dei risultati.
    Di seguito il tabellino della gara di ritorno dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Trentino Itas-Berlin Recycling Volleys 3-0(25-22, 25-21, 25-14)TRENTINO ITAS: Lucarelli 8, Lisinac 4, Nimir 12, Kooy 3, Podrascanin 5, Giannelli, Rossini (L); Sosa Sierra 4, Michieletto 5, Sperotto, Argenta 3, Cortesia 2, De Angelis (L). All. Angelo Lorenzetti.BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Carle 3, Brehme 2, Grankin 4, Tuia 7, Eder 7, Patch 8, Zenger (L); Kessel 1, Pujol, Le Roux, Moraes 3, Michelucci 1, Kaliberda 2. N.e. Kowalrski. All. Cedric Enard.ARBITRI: Bernström di Copenaghen (Danimarca) e da Cambre di Meerhout (Belgio).DURATA SET: 28’, 28’, 18’; tot 1h e 14’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Trentino Itas: 8 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 57% (23%) in ricezione. Berling Recycling Volleys: 5 muri, 3 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 44% (24%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trentino Volley, i risultati del weekend delle squadre gialloblù nei campionati giovanili

    Foto ufficio Stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    Fine settimana di sole vittorie in campo giovanile per Trentino Volley, che ha ottenuto l’affermazione in tutte le gare che ha disputato in regione negli ultimi due giorni. Sconfitta in tre set, invece, l’UniTrento Volley in Serie A3.
    Di seguito il dettaglio completo
    Serie A3 nazionale – girone bianco, regular seasonVigilar Fano-UniTrento Volley 3-0 (25-15, 25-19, 25-22)Serie C regionale – prima faseItas Trentino-Us Villazzano 3-2 (23-25, 25-13, 25-22, 22-25, 15-5)Under 15 regionale – prima fase Itas Trentino-Girardi Termosanitari 3-0 (25-20, 25-16, 25-17)Under 13 regionale – prima faseItas Trentino-C9 Arco Riva 2-1 (22-25, 25-12, 26-24)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Trento. Silvestrelli: “Servono cuore e grinta”

    Fano – La Vigilar Fano torna al Palas Allende per fermare il digiuno di vittoria che ormai manca da cinque partite, ospitando i giovani universitari dell’Unitrento (domenica ore 18). Per i ragazzi di Pascucci si tratta di una gara che, ai fini della posizione in classifica, risulta importante: solo vincendo i fanesi potrebbero rimanere attaccati al treno che porta ad occupare i primi cinque posti della classifica, diversamente i virtussini si dovranno accontentare dell’ottavo posto.
    “Dobbiamo ritrovare spirito e competitività – afferma l’anconetano Lorenzo Silvestrelli – con Trento dovremo mettere in campo più cuore e grinta senza aver paura di affrontare l’avversario”. Dopo Montecchio, Silvestrelli annuncia dunque battaglia ma quello che conta è tornare a vincere: “Rispetto ad alcune partite fa – ribadisce il “Toro Falconarese” – c’è stato un miglioramento nell’atteggiamento ed approccio alle partite, ma è chiaro che il nostro impegno deve aumentare perché ora conta solo vincere per risalire la classifica e rimanere agganciati ai primi posti”.
    Fano dunque si trova ad un bivio: in caso di successo i virtussini si giocherebbero la miglior posizione play off negli scontri diretti (Prata, Portomaggiore e Macerata) e, soprattutto, riacquisterebbero quella fiducia ultimamente venuta un po’ meno. Il Trento di Conci è cresciuto nel girone di ritorno (vittorie con Prata, San Donà e Montecchio), ma dovrà fare i conti con una Vigilar vogliosa di tornare a vincere in casa. Magalini è il giocatore più esperto e bomber dei trentini, ma attenzione anche ai giovani Pol e Acuti. Fano si schiererà con il sestetto tipo, in attesa che lo spagnolo Ruiz torni a giocare al 100%.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Domenica trasferta nelle Marche: caccia alla continuità

    Trento, 26 febbraio 2021
    Ultimo impegno del mese di febbraio, domenica 28, per l’UniTrento Volley che nel weekend provare a dare un seguito al rocambolesco successo di sabato scorso ai danni del quotato Prata. L’obiettivo della giovane squadra iscritta per il secondo anno consecutivo al girone Bianco della Serie A3 stavolta sarà quello di vendicare la sconfitta casalinga accusata contro il Vigiar Fano nel girone di andata, datata 28 novembre. Un’operazione, quella di pareggiare i conti, già riuscita contro Montecchio Maggiore e contro lo stesso Prata, che si accompagna con il desiderio di consolidare il decimo posto, il quale dà diritto a disputare la post season, e magari di provare ad agguantare Torino, che vanta solo due punti in più rispetto ai ragazzi di Francesco Conci ed è l’unico team sul quale possono fare la corsa da qui al termine della regular season.La squadra marchigiana occupa l’ottavo posto, giusto sopra la stessa Torino, e non è una piazza che la soddisfa molto, così come certamente non la aggrada la striscia di quattro sconfitte consecutive con la quale si accinge ad ospitare l’UniTrento Volley. A darle dispiaceri ci hanno pensato, in serie, Torino, Bolzano, Motta di Livenza e Montecchio. L’appuntamento con la sfida valida per la settima giornata di ritorno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca è fissato per le ore 18 di domenica al PalaAllende di Fano.“Affronteremo queste ultime sei partite di regular season con l’obiettivo di provare ad avere maggiore continuità al nostro livello di gioco – conferma l’allenatore trentino Francesco Conci – . L’ultimo periodo è stato caratterizzato da un’alternanza di exploit esaltanti e di brutte prestazioni: vogliamo invertire a tutti i costi questa tendenza, provando a dare un seguito alla vittoria di sabato scorso con Prata, in cui abbiamo dato una bella dimostrazione di carattere. Fano è in serie negativa, ma sta via via recuperando dei giocatori importanti e ha bisogno di punti per riavvicinarsi a quel sesto posto che permette di accedere alla seconda fase dei play-off senza passare dagli spareggi”.Il settetto marchigiano vede Nicola Cecato in regia, il giovane Manuele Lucconi opposto, lo spagnolo Francisco Ruiz con Alessio Tallone in posto-4, Mario Ferraro e Filippo Bartolucci al centro, Andrea Cesarini libero. L’UniTrento Volley dovrebbe schierare Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti al centro, Lambrini libero. Solito ballottaggio per il ruolo di secondo centrale.Arbitreranno l’incontro Lorenzo Mattei di Treia (Macerata) e Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno. Il match verrà giocato a porte chiuse ma sarà trasmesso in live streaming su www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

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