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    Offanengo, il 3-1 su Como vale la prima storica qualificazione alla Coppa Italia

    Colpo triplo per la Trasporti Bressan Offanengo, che chiude l’andata con il 3-1 al PalaCoim contro la Tecnoteam Albese festeggiando tre punti, terzo posto solitario e storica qualificazione alla Coppa Italia (quarti di finale contro Messina, 18 dicembre).

    Per le neroverdi di Giorgio Bolzoni, terza “maratona” nell’arco di otto giorni dopo i tie break di Trebaseleghe e Olbia, riuscendo questa volta a trovare il giusto guizzo evitando l’ennesimo quinto set. Muro solido (12 block vincenti) e maggior concretezza nei momenti topici del match i fattori che hanno premiato le cremasche. Asso nella manica, la schiacciatrice Elisa Bole, subentrata dalla panchina e premiata come mvp grazie ai suoi 17 punti, 4 nel finale di secondo set, quello del pareggio.

    Per Offanengo, sostanza laterale anche con Nardelli (18) e Martinelli (22), mattatrici nel terzo set con il capitano a griffare anche l’ace finale. Per la squadra di Mauro Chiappafreddo, quinta sconfitta consecutiva anche se la Tecnoteam ha lottato, arrivando a un soffio dal muovere la classifica. Palma di top scorer di squadra suddivisa idealmente tra la giovane opposta Carola Colombino e la più esperta schiacciatrice Laura Grigolo (20 punti a testa).

    Stefano Condina (direttore generale Trasporti Bressan Offanengo): “Si chiude una prima parte di campionato per noi molto positiva con questo tragurdo prestigioso della qualificazione alla Coppa Italia che non era mai arrivato per Offanengo. Al di là di questo, ci interessava far bene il girone d’andata perché ci aspetta un ritorno più complicato; tutte le squadre stanno crescendo e il nostro girone è difficile, con gli ultimi risultati a testimoniarlo. Possiamo essere soddisfatti, il premio della qualificazione è per il tanto lavoro che staff e squadra svolgono in palestra: se lo meritano”.

    Mauro Chiappafreddo (Tecnoteam Albese Volley Como): “Nei finali di set siamo ancora poco lucidi, commettendo errori che non dobbiamo fare: arriviamo lì lì, ma ci manca sempre qualcosa per chiudere il parziale; ci lavoreremo. Il contrattacco ha scavato il solco, con Offanengo in posto quattro che ha sfruttato Bole, difficile da fermare perché prende la palla molto in alto. Brave loro, noi abbiamo avuto anche palloni per chiudere ma non siamo riusciti a metterli a terra. Mi sono piaciuti l’atteggiamento, la voglia di vincere e di non mollare, cercando di portare a casa prima un set e magari un punto, ma purtroppo non basta”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 3TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 1(23-25, 25-22, 25-20, 29-27)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Nardelli 18, Campagnolo, Martinelli 22, Rodic 5, Caneva 8, Bridi 6, Tellone (L), Bole 17, Salvatori 1, Tommasini. Non entrate: Pinetti, Compagnin, Lanzara (L), Favaretto. All. Bolzoni. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 14, Taje’ 8, Rimoldi 1, Grigolo 20, Veneriano 8, Colombino 20, Pericati (L), Mancastroppa 1, Baldi, Radice. Non entrate: Mazzon, Calcetto, Bernasconi. All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Pecoraro, Mazzara’. NOTE – Durata set: 32′, 29′, 28′, 35′; Tot: 124′. MVP: Bole.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia-Offanengo finisce 3-2 dopo oltre due ore e mezza di battaglia

    Un pomeriggio decisamente elettrizzante per la Serie A2 Tigotà che quest’oggi ha visto la Volley Hermaea Olbia e la Trasporti Bressan Offanengo affrontarsi per il recupero della sesta giornata di Regular Season, rinviata per impraticabilità di campo. La gara è stata un susseguirsi di colpi di scena che, dopo oltre due ore e mezza di gioco, ha premiato ancora una volta le sarde, al terzo successo consecutivo, brave a imporsi sulle avversarie al tie-break.

    La divisione dei punti lascia in dote una situazione ancor più ingarbugliata nel Girone B per gli ultimi due slot (Trento e Busto Arsizio già qualificate) che consentono l’accesso ai Quarti di Coppa Italia: le isolane salgono a 11 punti, a -3 dal quartetto formato da Melendugno, Cremona, Padova e le stesse neroverdi, con ogni verdetto rimandato quindi alla definitiva ultima giornata, in programma domenica 1 dicembre.

    Sul campo del GeoPalace, equilibratissimi i primi due set, vinti in volata alternativamente dalle due contendenti, con il tentativo di allungo delle padrone di casa e la successiva risposta ospite. Più indirizzate le altre due frazioni, ancora una volta è Olbia a prendere l’iniziativa e passare in vantaggio lasciando poi il campo a Offanengo, brava a riacciuffare il pareggio sul 2-2 e a mandare l’incontro al decisivo tie-break. Nell’ultimo parziale, l’equilibrio non si spezza fino alla fine quando, un attacco vincente di Partenio, MVP dell’incontro con il 65% di efficienza in ricezione e 13 punti, chiude lo scontro. Top scorer del match la finlandese Korhonen, 25 punti, mentre per le neroverdi solita menzione per capitan Martinelli, 20 punti, e Nardelli, 16 con 3 ace.

    Dino Guadalupi (coach Volley Hermaea Olbia): “Ci aspettavamo una partita del genere, Offanengo è squadra tosta, come dimostra la partenza sprint in campionato e il fatto che non avesse mai perso in trasferta. Le neroverdi hanno tante armi. Complimenti a loro, si è vista una bella gara, nonostante non fossimo al meglio, nè noi nè loro. Sulle maggiori rotazioni: abbiamo giocatrici diverse tra loro e dobbiamo esser bravi a capire quando sfruttare le caratteristiche complementari delle ragazze. Ora il fanalino di coda? Avanti una partita per volta”.Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stata una partita molto combattuta, con tanti errori da parte nostra, anche nel quinto set nei momenti decisivi. Per questo è stato un match complesso, non a caso quando nel quarto set abbiamo fatto un po’ meglio si è vista la differenza in campo tra le due squadre. In ogni modo, il punto guadagnato su un campo difficile contro una squadra che gioca bene in casa è positivo e ci permette di stare nel gruppo delle terze classificate, in lotta fino alla fine per la Coppa Italia”.

    Volley Hermaea Olbia 3Trasporti Bressan Offanengo 2(25-22 21-25 25-22 17-25 15-13)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 6, Korhonen 25, Fontemaggi 7, Negri 5, Pasquino 5, Partenio 13, Blasi (L), Trampus 7, Ngolongolo 3, Kogler 2. Non entrate: Civetta, Piredda. All. Guadalupi. Trasporti Bressan Offanengo: Nardelli 16, Salvatori 4, Martinelli 20, Rodic 7, Caneva 11, Bridi 7, Tellone (L), Bole 10, Campagnolo 5, Favaretto 1, Pinetti, Compagnin. Non entrate: Tommasini (L). All. Bolzoni. Arbitri: Viterbo, Pazzaglini. Note – Durata set: 30′, 33′, 33′, 27′, 19′; Tot: 142′. MVP: Partenio.

    Top scorers: Korhonen P. (25) Martinelli M. (20) Nardelli R. (16) Top servers: Nardelli R. (3) Martinelli M. (2) Bole E. (1) Top blockers: Caneva A. (4) Campagnolo B. (3) Korhonen P. (3)

    CLASSIFICA A2 GIRONE BItas Trentino 19 (7 – 1); Futura Giovani Busto Arsizio 18 (6 – 2); Trasporti Bressan Offanengo 14 (5 – 3); Narconon Volley Melendugno 14 (5 – 3); U.S. Esperia Cremona 14 (4 – 4); Nuvoli’ Altafratte Padova 14 (4 – 4); Volley Hermaea Olbia 11 (4 – 4); Tecnoteam Albese Volley Como 9 (3 – 5); Imd Concorezzo 5 (1 – 7); Tenaglia Abruzzo Volley 2 (1 – 7).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo di scena a Padova, Compagnin: “È un match importante, apre un trittico difficile”

    Sarà una domenica speciale per Giorgia Compagnin, giovane palleggiatrice della Trasporti Bressan Offanengo che domenica in A2 femminile sarà di scena alle 17 a Trebaseleghe contro la Nuvolì Altafratte Padova.

    La giocatrice neroverde classe 2005, infatti, è padovana (di Rubano) al pari della compagna di squadra (centrale) Benedetta Campagnolo. Un ritorno “a casa” dunque, con il desiderio di ben figurare anche per rilanciare il cammino di squadra interrotto (dopo 4 vittorie consecutive) dal netto 3-0 casalingo di domenica patito per mano della Futura Giovani Busto Arsizio.

    “Futura – commenta Giorgia Compagnin – è stata molto brava nel muro-difesa e anche in battuta ci ha messo in difficoltà. Noi non abbiamo reagito come invece avevamo sempre fatto nelle altre partite. Abbiamo iniziato male e abbiamo un po’ peccato nell’aspetto mentale. Tecnicamente, al servizio non abbiamo spinto come facevamo di solito e non siamo riuscite a mettere in difficoltà la loro ricezione, poi il resto era un po’ una conseguenza. Abbiamo visto anche nei match precedenti come giocando con più tranquillità possiamo incanalare meglio la partita”.

    Ora il match di domenica a Trebaseleghe. “E’ sempre bello tornare dalle parti di casa e vedere magari qualche faccia conosciuta in tribuna; sicuramente ci sarà la mia famiglia e chissà magari anche amici. E’ un match importante per noi, che apre un trittico difficile di fine andata che poi proseguirà il mercoledì dopo a Olbia e terminerà il primo dicembre in casa contro Albese. Come noi la Nuvolì Altafratte Padova ha iniziato bene il cammino e speriamo di riuscire a disputare un buon match”.

    Infine conclude. “In palestra lavoriamo con professionalità, personalmente ho voglia di crescere e in allenamento sto vedendo miglioramenti progressivi. A Offanengo mi trovo benissimo con tutti: è un ambiente che ti fa star bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida Olbia-Offanengo, sospesa per impraticabilità del campo, si dovrà rigiocare

    Olbia-Offanengo si rigiocherà. Questa, in estrema sintesi, la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, in merito alla partita di A2 femminile di domenica scorsa al Geopalace di Olbia tra le padrone di casa dell’Hermaea e la Trasporti Bressan, con il match sospeso per impraticabilità del campo a causa di infiltrazioni di pioggia sul terreno di gioco.

    Già nella giornata di lunedì, all’indomani dell’incontro sospeso, la società del presidente Cristian Bressan si era prontamente attivata presentando – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – un’istanza al giudice sportivo che ripercorreva le varie tappe della vicenda sportiva, citando anche due precedenti analoghi (sempre al Geopalace di Olbia) relativi ai match di A2 femminile nel 2016 contro la Kioto Volalto Caserta e più recentemente nel 2022 contro la Tecnoteam Albese Como.

    Nelle richieste ufficiali presenti nell’istanza, attraverso il proprio legale il Volley Offanengo chiedeva in via principale: l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nello scorso week end per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    Il giudice sportivo ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino) presentata dal Volley Offanengo. Ha accolto, invece quella subordinata, disponendo il recupero della gara (che andrà svolto entro la prima giornata di ritorno del girone B per garantire la composizione della griglia della Coppa Italia di A2) e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “L’istanza difensiva – commenta il direttore generale del Volley Offanengo Stefano Condina – era un atto dovuto a tutela della nostra società in relazione a quanto accaduto, era giusto far sentire la nostra voce. Ora aspettiamo che la Lega Pallavolo Serie A Femminile ci comunichi la data del recupero. Organizzeremo nuovamente la trasferta di Olbia e ci faremo trovare pronti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo vola a Olbia, Campagnolo: “Potrebbe essere un match lungo con alti e bassi”

    Trasferta sarda all’orizzonte per la Trasporti Bressan Offanengo, di scena domenica alle 17 a Olbia contro l’Hermaea nella sesta giornata d’andata di A2 femminile (girone B). Le neroverdi allenate da Giorgio Bolzoni arriveranno nell’isola con il morale alto dopo la quarta vittoria consecutiva centrata domenica scorsa al PalaCoim contro Concorezzo (3-0) che ha fatto salire Martinelli e compagne al secondo posto a braccetto con Melendugno.

    A fare il punto della situazione in casa cremasca è la centrale Benedetta Campagnolo, classe 2003 e al suo primo anno a Offanengo. “Non abbiamo sottovalutato l’avversario – riavvolge il nastro la giocatrice padovana – cercando di non farlo entrare in partita tenendo un ritmo alto e continuando a spingere, aspetti che non sono sempre semplici da attuare.

    Abbiamo battuto bene, ma anche controllato bene con il muro-difesa, quindi direi che nel complesso la nostra fase break ha fatto la differenza. Un altro aspetto positivo è la coralità: tutte le ragazze hanno fatto bene il loro compito. Sicuramente, essere in un bel momento aiuta anche in termini di fiducia e di sicurezza per affrontare quei momenti del match dove inevitabilmente le difficoltà arrivano”.

    Ora la trasferta di Olbia su un campo dove Offanengo in serie A non ha mai vinto. “Siamo consapevoli come sfidare l’Hermaea a casa loro sia difficile, ma dobbiamo accettare il fatto che non sia una partita semplice, potrebbe essere un match lungo e con alti e bassi a cui far fronte”.

    Benedetta e la crescita della Trasporti Bressan suggellata dai risultati. “Ognuna di noi sta crescendo e questo di conseguenza aiuta il miglioramento della squadra, che si vede un po’ in tutti i fondamentali. Abbiamo ancora margine, soprattutto in termini di stabilità ma probabilmente serve ancora un po’ di tempo visto che abbiamo giocato solo cinque partite”.

    Infine, il racconto dei suoi primi mesi a Offanengo. “Sono molto contenta perché sto migliorando, gli allenamenti sono di livello e siamo una squadra giovane, con fame di crescita e di vittorie. La società è molto brava perché sa stimolare la squadra ma senza trasmettere pressioni eccessive e compie insieme alla squadra un percorso di crescita. Offanengo, inoltre, è un paese piccolo dove la pallavolo è molto seguita e tutti ci sostengono”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo prepara la sfida con Concorezzo, Bridi: “Una matricola non va sottovalutata”

    Un derby archiviato con il sorriso e altri due punti pesanti messi in cascina dalla Trasporti Bressan Offanengo; la soddisfazione della terza vittoria consecutiva, ma anche la consapevolezza di non farsi trascinare dall’euforia in un campionato che non ammette cali e non fa sconti a nessuno. Dopo il 3-2 di Cremona, Offanengo si prepara al match casalingo di domenica alle 17 al PalaCoim contro la matricola Imd Concorezzo nella sfida della quinta giornata d’andata del girone B di A2 femminile.

    In casa neroverde, a fare il punto della situazione ai microfoni della società è la palleggiatrice Ulrike Bridi. “Della sfida contro Cremona a freddo rimane tanta soddisfazione – le parole della vice capitana – alla fine non era facile vincere al PalaRadi; l’Esperia veniva da un periodo difficile ma fa parte dello sport e questo non diminuiva il loro valore. Tutti sappiamo che tipo di giocatrici ha Cremona, siamo state brave a vincere noi e sono molto contenta.

    Questo successo ha accresciuto ulteriormente la consapevolezza nei nostri mezzi. Siamo un gruppo cosciente della propria forza, ma che vuole stare con i piedi per terra, è composto da gente che ha voglia di lavorare, nessuno si tira indietro; c’è armonia tra noi e godiamoci anche questi bei momenti”. 

    Quindi aggiunge. “Come palleggiatrice ho la fortuna di avere tanti attaccanti di alto livello e mi posso “sbizzarrire” sotto questo punto di vista, anche perché anche chi parte dalla panchina può aiutare la squadra, come si è visto. Il livello del campionato è alto, c’è molto equilibrio nel nostro girone e non vedo squadre ammazza tutti”.

    Domenica arriva Concorezzo. “Una matricola che non va sottovalutata e che non verrà certo al PalaCoim per perdere. In serie A nessuno ti regala nulla e le brianzole l’hanno dimostrato ulteriormente mettendo in difficoltà Albese (2-3 nello scorso turno, ndc). Non bisogna abbassare la guardia e non ci gasiamo dopo aver vinto il derby: non è mai stato il mio modo di ragionare questo e so che siamo proiettati verso la nuova sfida. Kavalenka è la loro punta di diamante, ha già giocato diversi campionati di A2, ma non credo che le altre sue compagne siano meno pericolose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo si prepara al derby con Cremona, Bole: “Sarà un match difficile, ma giocabile”

    Domenica scorsa a Vasto è stata “l’asso nella manica” di coach Giorgio Bolzoni, che ha optato per il suo ingresso dalla panchina ripagato con una prestazione notevole: 17 punti (12 attacchi, 3 ace e 2 muri) e nomina a mvp dell’incontro. Elisa Bole è una delle “frecce” dell’arco della Trasporti Bressan Offanengo, autrice di una buona partenza nel girone B di A2 femminile con 2 vittorie in 3 partite, l’ultima conquistata sul campo della Tenaglia Abruzzo Volley. Per le cremasche, il futuro prossimo si chiama derby, con la sfida di domenica alle 17 al PalaRadi di Cremona contro l’Esperia.

    La schiacciatrice triestina classe 2003 traccia un parallelo tra i due match, quello giocato e quello in arrivo. “Per quanto riguarda domenica scorsa – le parole di Elisa Bole – possiamo dire missione compiuta: oltre a essere una partita importante per i tre punti in palio, era delicata anche perché era la nostra prima trasferta, oltretuttto molto lunga. E’ arrivata una bella vittoria, abbiamo giocato, però possiamo fare molto meglio. Quando finisce il match, conta il risultato, poi c’è la settimana di lavoro per sistemare cosa ha funzionato meno”.

    Vasto è ormai un ricordo, perché il primo derby ufficiale dell’anno bussa alla porta. “Cremona è una squadra forte, ma di formazioni di qualità ne abbiamo già affrontate, come per esempio Trento e Melendugno alle prime due giornate. Sappiamo sarà difficile, considerato anche che si tratta di una sfida molto sentita sul territorio, ma allo stesso tempo siamo consapevoli di ciò che possiamo fare. E’ un campionato molto strano, non si può mai dar nulla per scontato, quindi sarà un match difficile ma allo stesso tempo giocabile”.

    Offanengo arriva da due vittorie consecutive, l’Esperia da due passi falsi a fila: situazione speculare sotto il profilo emotivo. “Veniamo da appuntamenti molto positivi, cerchiamo sempre di fare il meglio e migliorarci, come ogni volta dopo la partita si resetta e si pensa al match successivo. Non dobbiamo dare per scontato che dopo buone partite ne arrivi automaticamente un’altra, anche se ovviamente lo desideriamo. Cercheremo di affrontare questo match come gli altri, senza mai abbatterci. Cremona avrà voglia di riscatto, scenderà in campo molto agguerrita, come noi: ci sarà da divertirsi. Le due squadre possono contare su ottime individualità in ogni fondamentale, mi aspetto una partita equilibrata”.

    Quindi vira sul piano personale. “Non mi aspettavo di giocare una partita come quella di domenica scorsa, sono molto contenta anche perché ho dimostrato alla squadra e allo staff che possono contare su di me in qualsiasi momento. Per me non fa differenza partire dalla panchina o nello starting six: non sento più di tanto la pressione e so che quando vengo chiamata in causa devo dare il massimo”.

    Infine, il primo bilancio personale a Offanengo. “Vengo da città più grandi, come la mia Trieste dove c’è anche il mare, ma qui mi trovo molto bene, è un paese piccolo dove però tutto ciò che mi serve è vicino. Credo che ogni società, ogni staff, ogni ambiente sia particolare e diverso, ogni esperienza ti lascia qualcosa. A Offanengo mi trovo molto bene, l’aspetto molto positivo è che è un ambiente che dà molta fiducia alle persone”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Rodic protagonista della prima vittoria: “Siamo disciplinate e desiderose di metterci alla prova”

    Domenica 13 ottobre è stata tra le protagoniste della prima vittoria stagionale della Trasporti Bressan Offanengo (3-0 casalingo contro Melendugno) contribuendo con 13 punti, 8 dei quali messi a segno in un primo set scintillante (60% in attacco). Il pubblico del PalaCoim ha applaudito la squadra e la prova di Isidora Rodić, schiacciatrice serba classe 2001 al suo primo anno in Italia.Alta un metro e 85 centimetri, la Rodić è maturata nel vivaio del Vizura Belgrado (dove ha militato dalla stagione 2016-2017 all’annata 2019-2020) per poi vivere un’altra tappa importante alla Stella Rossa (triennio) prima della scorsa annata al Partizan. Ora lo “sbarco” in terra cremasca, dove Isidora è determinata a far bene.“Arriviamo – le sue parole – da una bella partita, abbiamo vinto con grande energia e gioco di squadra; stiamo lavorando bene e questo ci porta a un buon risultato”. Soddisfatta del suo contributo di domenica scorsa? “Quando gioco a pallavolo – aggiunge Isidora – mi sento sempre sicura e mi piace il mio ruolo in campo; le partite migliori, però, devono ancora arrivare”.Nelle prime due giornate di campionato, la Trasporti Bressan Offanengo ha fatto vedere ottime cose nei due match consecutivi al PalaCoim. Prima l’esordio contro Trento, con buoni spunti pur non raccogliendo punti contro una “big” come l’Itas (1-3), poi il convincente successo in tre set contro Melendugno.“Siamo una squadra di qualità, con buone giocatrici in ogni ruolo; siamo disciplinate, desiderose di lavorare e metterci alla prova. Ci sforziamo per rendere ogni elemento migliore e crescere giorno dopo giorno man mano che il campionato avanza”. Per la Rodić, sono i primi “assaggi” del campionato italiano. “Dopo queste prime due partite, io ho solo impressioni positive e non vedo l’ora arrivino i prossimi match da giocare”.Per una giocatrice straniera, il primo anno in un altro Paese è sempre un fattore importante che può incidere sul rendimento. La lingua straniera, l’ambientamento in luoghi magari anche ben diversi da quelli a cui si è abituati e altri aspetti quotidiani sono dettagli che non si limitano alla teoria.“Le mie impressioni su questo ambiente – conclude la schiacciatrice serba – sono le stesse del primo giorno in cui sono arrivata: Offanengo è un posto bellissimo e tranquillo, è un ambiente più piccolo, aspetto che penso sia fantastico per le società: tutti sanno quando giochiamo, ci sostengono, qui la gente ama la pallavolo ed è un privilegio essere una giocatrice a Offanengo. Mi sento davvero bene: le mie compagne di squadra, lo staff professionale e la società sono tutti molto gentili e sempre pronti ad aiutare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO