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    La sfida Olbia-Offanengo, sospesa per impraticabilità del campo, si dovrà rigiocare

    Olbia-Offanengo si rigiocherà. Questa, in estrema sintesi, la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, in merito alla partita di A2 femminile di domenica scorsa al Geopalace di Olbia tra le padrone di casa dell’Hermaea e la Trasporti Bressan, con il match sospeso per impraticabilità del campo a causa di infiltrazioni di pioggia sul terreno di gioco.

    Già nella giornata di lunedì, all’indomani dell’incontro sospeso, la società del presidente Cristian Bressan si era prontamente attivata presentando – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – un’istanza al giudice sportivo che ripercorreva le varie tappe della vicenda sportiva, citando anche due precedenti analoghi (sempre al Geopalace di Olbia) relativi ai match di A2 femminile nel 2016 contro la Kioto Volalto Caserta e più recentemente nel 2022 contro la Tecnoteam Albese Como.

    Nelle richieste ufficiali presenti nell’istanza, attraverso il proprio legale il Volley Offanengo chiedeva in via principale: l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nello scorso week end per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    Il giudice sportivo ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino) presentata dal Volley Offanengo. Ha accolto, invece quella subordinata, disponendo il recupero della gara (che andrà svolto entro la prima giornata di ritorno del girone B per garantire la composizione della griglia della Coppa Italia di A2) e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “L’istanza difensiva – commenta il direttore generale del Volley Offanengo Stefano Condina – era un atto dovuto a tutela della nostra società in relazione a quanto accaduto, era giusto far sentire la nostra voce. Ora aspettiamo che la Lega Pallavolo Serie A Femminile ci comunichi la data del recupero. Organizzeremo nuovamente la trasferta di Olbia e ci faremo trovare pronti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo vola a Olbia, Campagnolo: “Potrebbe essere un match lungo con alti e bassi”

    Trasferta sarda all’orizzonte per la Trasporti Bressan Offanengo, di scena domenica alle 17 a Olbia contro l’Hermaea nella sesta giornata d’andata di A2 femminile (girone B). Le neroverdi allenate da Giorgio Bolzoni arriveranno nell’isola con il morale alto dopo la quarta vittoria consecutiva centrata domenica scorsa al PalaCoim contro Concorezzo (3-0) che ha fatto salire Martinelli e compagne al secondo posto a braccetto con Melendugno.

    A fare il punto della situazione in casa cremasca è la centrale Benedetta Campagnolo, classe 2003 e al suo primo anno a Offanengo. “Non abbiamo sottovalutato l’avversario – riavvolge il nastro la giocatrice padovana – cercando di non farlo entrare in partita tenendo un ritmo alto e continuando a spingere, aspetti che non sono sempre semplici da attuare.

    Abbiamo battuto bene, ma anche controllato bene con il muro-difesa, quindi direi che nel complesso la nostra fase break ha fatto la differenza. Un altro aspetto positivo è la coralità: tutte le ragazze hanno fatto bene il loro compito. Sicuramente, essere in un bel momento aiuta anche in termini di fiducia e di sicurezza per affrontare quei momenti del match dove inevitabilmente le difficoltà arrivano”.

    Ora la trasferta di Olbia su un campo dove Offanengo in serie A non ha mai vinto. “Siamo consapevoli come sfidare l’Hermaea a casa loro sia difficile, ma dobbiamo accettare il fatto che non sia una partita semplice, potrebbe essere un match lungo e con alti e bassi a cui far fronte”.

    Benedetta e la crescita della Trasporti Bressan suggellata dai risultati. “Ognuna di noi sta crescendo e questo di conseguenza aiuta il miglioramento della squadra, che si vede un po’ in tutti i fondamentali. Abbiamo ancora margine, soprattutto in termini di stabilità ma probabilmente serve ancora un po’ di tempo visto che abbiamo giocato solo cinque partite”.

    Infine, il racconto dei suoi primi mesi a Offanengo. “Sono molto contenta perché sto migliorando, gli allenamenti sono di livello e siamo una squadra giovane, con fame di crescita e di vittorie. La società è molto brava perché sa stimolare la squadra ma senza trasmettere pressioni eccessive e compie insieme alla squadra un percorso di crescita. Offanengo, inoltre, è un paese piccolo dove la pallavolo è molto seguita e tutti ci sostengono”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo prepara la sfida con Concorezzo, Bridi: “Una matricola non va sottovalutata”

    Un derby archiviato con il sorriso e altri due punti pesanti messi in cascina dalla Trasporti Bressan Offanengo; la soddisfazione della terza vittoria consecutiva, ma anche la consapevolezza di non farsi trascinare dall’euforia in un campionato che non ammette cali e non fa sconti a nessuno. Dopo il 3-2 di Cremona, Offanengo si prepara al match casalingo di domenica alle 17 al PalaCoim contro la matricola Imd Concorezzo nella sfida della quinta giornata d’andata del girone B di A2 femminile.

    In casa neroverde, a fare il punto della situazione ai microfoni della società è la palleggiatrice Ulrike Bridi. “Della sfida contro Cremona a freddo rimane tanta soddisfazione – le parole della vice capitana – alla fine non era facile vincere al PalaRadi; l’Esperia veniva da un periodo difficile ma fa parte dello sport e questo non diminuiva il loro valore. Tutti sappiamo che tipo di giocatrici ha Cremona, siamo state brave a vincere noi e sono molto contenta.

    Questo successo ha accresciuto ulteriormente la consapevolezza nei nostri mezzi. Siamo un gruppo cosciente della propria forza, ma che vuole stare con i piedi per terra, è composto da gente che ha voglia di lavorare, nessuno si tira indietro; c’è armonia tra noi e godiamoci anche questi bei momenti”. 

    Quindi aggiunge. “Come palleggiatrice ho la fortuna di avere tanti attaccanti di alto livello e mi posso “sbizzarrire” sotto questo punto di vista, anche perché anche chi parte dalla panchina può aiutare la squadra, come si è visto. Il livello del campionato è alto, c’è molto equilibrio nel nostro girone e non vedo squadre ammazza tutti”.

    Domenica arriva Concorezzo. “Una matricola che non va sottovalutata e che non verrà certo al PalaCoim per perdere. In serie A nessuno ti regala nulla e le brianzole l’hanno dimostrato ulteriormente mettendo in difficoltà Albese (2-3 nello scorso turno, ndc). Non bisogna abbassare la guardia e non ci gasiamo dopo aver vinto il derby: non è mai stato il mio modo di ragionare questo e so che siamo proiettati verso la nuova sfida. Kavalenka è la loro punta di diamante, ha già giocato diversi campionati di A2, ma non credo che le altre sue compagne siano meno pericolose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo si prepara al derby con Cremona, Bole: “Sarà un match difficile, ma giocabile”

    Domenica scorsa a Vasto è stata “l’asso nella manica” di coach Giorgio Bolzoni, che ha optato per il suo ingresso dalla panchina ripagato con una prestazione notevole: 17 punti (12 attacchi, 3 ace e 2 muri) e nomina a mvp dell’incontro. Elisa Bole è una delle “frecce” dell’arco della Trasporti Bressan Offanengo, autrice di una buona partenza nel girone B di A2 femminile con 2 vittorie in 3 partite, l’ultima conquistata sul campo della Tenaglia Abruzzo Volley. Per le cremasche, il futuro prossimo si chiama derby, con la sfida di domenica alle 17 al PalaRadi di Cremona contro l’Esperia.

    La schiacciatrice triestina classe 2003 traccia un parallelo tra i due match, quello giocato e quello in arrivo. “Per quanto riguarda domenica scorsa – le parole di Elisa Bole – possiamo dire missione compiuta: oltre a essere una partita importante per i tre punti in palio, era delicata anche perché era la nostra prima trasferta, oltretuttto molto lunga. E’ arrivata una bella vittoria, abbiamo giocato, però possiamo fare molto meglio. Quando finisce il match, conta il risultato, poi c’è la settimana di lavoro per sistemare cosa ha funzionato meno”.

    Vasto è ormai un ricordo, perché il primo derby ufficiale dell’anno bussa alla porta. “Cremona è una squadra forte, ma di formazioni di qualità ne abbiamo già affrontate, come per esempio Trento e Melendugno alle prime due giornate. Sappiamo sarà difficile, considerato anche che si tratta di una sfida molto sentita sul territorio, ma allo stesso tempo siamo consapevoli di ciò che possiamo fare. E’ un campionato molto strano, non si può mai dar nulla per scontato, quindi sarà un match difficile ma allo stesso tempo giocabile”.

    Offanengo arriva da due vittorie consecutive, l’Esperia da due passi falsi a fila: situazione speculare sotto il profilo emotivo. “Veniamo da appuntamenti molto positivi, cerchiamo sempre di fare il meglio e migliorarci, come ogni volta dopo la partita si resetta e si pensa al match successivo. Non dobbiamo dare per scontato che dopo buone partite ne arrivi automaticamente un’altra, anche se ovviamente lo desideriamo. Cercheremo di affrontare questo match come gli altri, senza mai abbatterci. Cremona avrà voglia di riscatto, scenderà in campo molto agguerrita, come noi: ci sarà da divertirsi. Le due squadre possono contare su ottime individualità in ogni fondamentale, mi aspetto una partita equilibrata”.

    Quindi vira sul piano personale. “Non mi aspettavo di giocare una partita come quella di domenica scorsa, sono molto contenta anche perché ho dimostrato alla squadra e allo staff che possono contare su di me in qualsiasi momento. Per me non fa differenza partire dalla panchina o nello starting six: non sento più di tanto la pressione e so che quando vengo chiamata in causa devo dare il massimo”.

    Infine, il primo bilancio personale a Offanengo. “Vengo da città più grandi, come la mia Trieste dove c’è anche il mare, ma qui mi trovo molto bene, è un paese piccolo dove però tutto ciò che mi serve è vicino. Credo che ogni società, ogni staff, ogni ambiente sia particolare e diverso, ogni esperienza ti lascia qualcosa. A Offanengo mi trovo molto bene, l’aspetto molto positivo è che è un ambiente che dà molta fiducia alle persone”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Rodic protagonista della prima vittoria: “Siamo disciplinate e desiderose di metterci alla prova”

    Domenica 13 ottobre è stata tra le protagoniste della prima vittoria stagionale della Trasporti Bressan Offanengo (3-0 casalingo contro Melendugno) contribuendo con 13 punti, 8 dei quali messi a segno in un primo set scintillante (60% in attacco). Il pubblico del PalaCoim ha applaudito la squadra e la prova di Isidora Rodić, schiacciatrice serba classe 2001 al suo primo anno in Italia.Alta un metro e 85 centimetri, la Rodić è maturata nel vivaio del Vizura Belgrado (dove ha militato dalla stagione 2016-2017 all’annata 2019-2020) per poi vivere un’altra tappa importante alla Stella Rossa (triennio) prima della scorsa annata al Partizan. Ora lo “sbarco” in terra cremasca, dove Isidora è determinata a far bene.“Arriviamo – le sue parole – da una bella partita, abbiamo vinto con grande energia e gioco di squadra; stiamo lavorando bene e questo ci porta a un buon risultato”. Soddisfatta del suo contributo di domenica scorsa? “Quando gioco a pallavolo – aggiunge Isidora – mi sento sempre sicura e mi piace il mio ruolo in campo; le partite migliori, però, devono ancora arrivare”.Nelle prime due giornate di campionato, la Trasporti Bressan Offanengo ha fatto vedere ottime cose nei due match consecutivi al PalaCoim. Prima l’esordio contro Trento, con buoni spunti pur non raccogliendo punti contro una “big” come l’Itas (1-3), poi il convincente successo in tre set contro Melendugno.“Siamo una squadra di qualità, con buone giocatrici in ogni ruolo; siamo disciplinate, desiderose di lavorare e metterci alla prova. Ci sforziamo per rendere ogni elemento migliore e crescere giorno dopo giorno man mano che il campionato avanza”. Per la Rodić, sono i primi “assaggi” del campionato italiano. “Dopo queste prime due partite, io ho solo impressioni positive e non vedo l’ora arrivino i prossimi match da giocare”.Per una giocatrice straniera, il primo anno in un altro Paese è sempre un fattore importante che può incidere sul rendimento. La lingua straniera, l’ambientamento in luoghi magari anche ben diversi da quelli a cui si è abituati e altri aspetti quotidiani sono dettagli che non si limitano alla teoria.“Le mie impressioni su questo ambiente – conclude la schiacciatrice serba – sono le stesse del primo giorno in cui sono arrivata: Offanengo è un posto bellissimo e tranquillo, è un ambiente più piccolo, aspetto che penso sia fantastico per le società: tutti sanno quando giochiamo, ci sostengono, qui la gente ama la pallavolo ed è un privilegio essere una giocatrice a Offanengo. Mi sento davvero bene: le mie compagne di squadra, lo staff professionale e la società sono tutti molto gentili e sempre pronti ad aiutare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento espugna il PalaCoim dopo due ore di battaglia con Offanengo

    Servono quasi due ore e un quarto di gioco all’Itas Trentino per esultare al PalaCoim di Offanengo, con la squadra di Davide Mazzanti che deve sudare prima di gioire e incamerare i primi tre punti della stagione grazie al 3-1 in terra cremasca.

    Match dalle tante emozioni, con Trento brava a spuntarla in un primo set equilibrato, per poi piazzare una rimonta da urlo nel secondo parziale (da 23-19 a 24-26). Quando tutto sembrava in discesa (2-0 e 19-12 Itas), è uscito l’orgoglio della Trasporti Bressan, capace di ribaltare clamorosamente la situazione e riaprire la partita (27-25). Nel quarto set, però, è salito in cattedra il potenziale delle ospiti, che questa volta non si sono fatte sorprendere, chiudendo agevolmente (13-25 e 1-3).

    Mvp, l’opposta di Trento Emilia Franziska Weske, autrice di 18 punti, uno in più di una solida Dominika Giuliani, mentre alla Trasporti Bressan non sono bastati i 21 palloni messi a terra dalla capitana Martina Martinelli. I numeri premiano l’Itas, che scava il solco in attacco e a muro (12 a 4), oltre a ingaggiare un bel duello in battuta (13 ace a 9 per la squadra di Mazzanti).

    MVP: Emilia Franziska Weske (Itas Trentino)

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “E’ stato un buon esordio, che ci ha regalato tanti spunti positivi oltre ovviamente ad aspetti su cui lavorare, inoltre c’è stata una bella cornice di pubblico e questo è anche un risultato positivo per la società. Peccato aver buttato via il secondo set, nel complesso 2-3 situazioni, anche nel primo parziale, avrebbero potuto far cambiare magari lo scenario dell’incontro. Di certo, abbiamo tenuto in campo quasi due ore e un quarto una squadra forte e dalle ambizioni diverse dalle nostre come Trento, costringendola spesso a cambiare formazione”.

    Vittoria Prandi (Itas Trentino): “Offanengo si è confermata una squadra ostica, come del resto lo sono tutte in questo campionato, inoltre era spinta da un tifo molto caloroso. Abbiamo visto come non si possa mai abbassare la guardia e il terzo set ne è la testimonianza. Siamo state brave, però, a non perdere la testa nel quarto, ripartendo forte, così come a vincere il braccio di ferro del parziale d’apertura. Tutte le ragazze hanno dato un contributo importante e sono molto contenta della mia squadra. Continuiamo così e pensiamo a migliorare”.

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO 1ITAS TRENTINO 3 (19-25, 24-26, 27-25, 13-25)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodic 4, Salvatori 7, Martinelli 21, Nardelli 13, Caneva 5, Bridi 5, Tellone (L), Bole 2, Campagnolo, Favaretto, Pinetti, Compagnin. Non entrate: Tommasini (L). All. Bolzoni. ITAS TRENTINO: Kosareva 8, Marconato, Weske 18, Giuliani 17, Molinaro 11, Prandi 4, Fiori (L), Zojzi 13, Pizzolato 9, Ristori 1, Bassi 1, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.

    ARBITRI: Papapietro, Ancona. NOTE – Durata set: 31′, 32′, 33′, 23′; Tot: 119′. MVP: Weske.

    Top scorers: Martinelli M. (21) Weske E. (18) Giuliani D. (17) Top servers: Martinelli M. (4) Zojzi A. (3) Kosareva D. (2) Top blockers: Giuliani D. (3) Prandi V. (3) Martinelli M. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo ospita Trento, Nardelli: “Sarà un match di nervi e pazienza”

    Sarà un battesimo di fuoco per la Trasporti Bressan Offanengo, che domenica inizierà la sua terza avventura consecutiva e della storia in A2 femminile ospitando l’Itas Trentino di Davide Mazzanti nella prima giornata del girone B.

    Appuntamento alle 17 al PalaCoim, con le neroverdi di Giorgio Bolzoni subito opposte a una delle pretendenti al salto di categoria. Il match inaugurale avrà un ulteriore sapore speciale per Rachele Nardelli: la schiacciatrice di Offanengo, infatti, è di origine trentina, al pari della palleggiatrice Ulrike Bridi.

    “Sarà emozionante – confessa la Nardelli, originaria di Povo – sia perché è la prima stagionale, sia perché sfidiamo una squadra forte come Trento e a livello personale perché giocherò contro la mia città. Penso che nel complesso l’esordio sia sempre impattante a livello emotivo per entrambe le squadre coinvolte nella partita. Per quanto ci riguarda, siamo cresciute nel corso delle settimane sotto il punto di vista della squadra, con più coesione anche nel gioco.

    Ovviamente c’è ancora molto da lavorare, ma siamo una formazione che può far vedere belle cose. Quali? Abbiamo un buon potenziale in battuta, che riusciremo a esprimere al meglio quando miglioreremo la gestione del servizio. Inoltre, possiamo far molto bene anche in difesa: con coach Giorgio Bolzoni ci lavoriamo molto ed entrando nell’ottica giusta può diventare un’arma importante”.

    Capitolo-Itas Trentino. “Sarà difficile, è una squadra forte, ma essere in casa ci può aiutare. Abbiamo giocato tante amichevoli al PalaCoim; sarà un match di nervi e pazienza, dovremo sopportare picchi alti di Trento dovuti al valore delle sue giocatrici e riuscire a pensare alla palla dopo senza perdersi in aspetti secondari. Inoltre credo sarà importante dare tutto dall’inizio”.

    “Personalmente – confessa Rachele – ho tanta voglia di iniziare, il campionato con i tre punti in palio ha un altro sapore rispetto alle amichevoli. C’è voglia di agonismo e di sana competizione, un fattore che fa parte delle corde del nostro gruppo. In palestra sono felice di ciò che stiamo facendo con lo staff e mi trovo bene con le mie compagne, oltre a essere contenta della mia crescita. L’ambiente di Offanengo è molto familiare, si respira tanta voglia di crescere sia in campo sia fuori da parte della società; mi sembra il posto adatto per lavorare con il giusto mix tra pressione e tranquillità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia bissa il successo al Trofeo Pietro Bressan vincendo di nuovo contro Offanengo

    Bis d’autore per la Valsabbina Millenium Brescia, che si aggiudica anche la terza edizione del Trofeo Pietro Bressan a Offanengo dopo il successo del 2023. Domenica 22 settembre la manifestazione organizzata dal Volley Offanengo e aperta dalle semifinali ha visto l’epilogo con la disputa delle due finali per decretare la classifica conclusiva.

    Nella sfida che metteva in palio il trofeo, Brescia si è imposta in modo netto in due set, conducendo sempre il punteggio e piegando le neroverdi di casa, ieri vincitrici 3-0 nel derby contro Casalmaggiore. La squadra di Matteo Solforati ha fatto anche l’en plein di premi individuali portando a casa i trofei di miglior giocatrice (l’ex Federica Stroppa), miglior centrale (Denise Meli), miglior schiacciatrice (Lara Davidovic, top scorer della finale con 13 punti), miglior palleggiatrice (Chiara Scacchetti) e miglior libero (Serena Scognamillo).

    CRONACA – Ad avanzare nei primi punti della gara è Offanengo, ma la Valsabbina riagguanta il pareggio (7-7) con una grande prova difensiva, che infonde coraggio al gruppo che si porta sull’11-8 con Davidovic. La Trasporti Bressan si fa, di nuovo, vicina (13-12), ma l’attacco di Veglia fa ripartire l’avanzata bresciana. Il doppio ace di Meli sigla il 23-15. Alla fine, finisce 25-16 per la Millenium.

    L’avvio del secondo parziale è una fotocopia del primo: prima la Valsabbina va sotto e poi recupera sul 6-6. Davidovic spinge (8-6), Meli a muro fa proseguire la cavalcata delle Leonesse (12-7). Anche Trevisan, molto concreta, partecipa positivamente all’offensiva bresciana, conquistando il 19-13. Sul finale c’è spazio anche per Romanin e Riccardi. Il set si chiude 25-20. La Banca Valsabbina Millenium Brescia vince la terza edizione del Trofeo Bressan di Offanengo.

    In casa Offanengo, a commentare l’intensa due giorni è coach Giorgio Bolzoni.“Il nostro bilancio è positivo per quanto riguarda ieri, mentre oggi direi di no, pagando alcune prestazioni individuali non adeguate al livello che l’avversario ci proponeva. Nella semifinale contro Casalmaggiore ho visto una squadra molto più aggressiva e determinata, mentre contro la Millenium eravamo più spenti. Se aumenta il livello, deve crescere anche l’attenzione e non ti puoi permettere certi errori; questo è un leit motiv che ci accompagna in questo cammino di pre-season. Quando si alza l’asticella, servono meno errori e meno distrazioni per potersela giocare”.

    “Questa partita è il riassunto di quello che siamo: un gruppo che è in grado di unirsi nelle difficoltà. Ho visto un carattere incredibile in campo, la voglia di aiutarsi e di sostenersi e la capacità di adattarsi a situazioni nuove. Questo è molto importante e dobbiamo farne tesoro per le prossime occasioni e per il campionato che inizierà a breve” ha commentato Federica Stroppa (miglior giocatrice del torneo) al termine della gara.

    “In questo nuovo ruolo (a causa dell’infortunio di Bikatal, nella semifinale e nella finale di questa sera, la bresciana è stata impiegata come schiacciatrice, ndr) mi sono sentita a mio agio. Sono molto stupita della prestazione, soprattutto in ricezione perchè non è il mio fondamentale. Sono felicissima, mi rende orgogliosa ed è una spinta in più per andare avanti. Io ho fatto penso quello che avrebbero fatto tutti, cioè mettersi a disposizione della squadra e fare il meglio possibile”.

    Finale terzo-quarto posto:CBL COSTA VOLPINO-VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 2-1(23-25, 25-20, 25-21)

    CBL COSTA VOLPINO: Silva Conceiçao 3, Brandi 7, Zago 11, Buffo 9, Ferrarini 12, Dell’Orto 1, Gamba (L), Camerini 3, Fracassetti (L), Tosi 2, Fumagalli 1. N.e.: Dell’Amico, Civitico. All.: CominettiVOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Dalla Rosa 6, Perletti 7, Montano 12, Grbavica 4, Nwokoye 9, Pincerato 2, Faraone (L), Nosella 1, Costagli 4, Cantoni. N.e.: Marku, Ribechi. All.: NapolitanoARBITRI: Fichera e Manzoni

    Finale primo-secondo posto:TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO-VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0-2(16-25, 20-25)

    TRASPORTI BRESSAN OFFANENGO: Rodic 3, Campagnolo 4, Martinelli 7, Nardelli 7, Caneva 2, Bridi, Tellone (L), Compagnin, Favaretto 1, Tommasini, Bole 1. N.e.: Pinetti (L), Salvatori. All.: BolzoniVALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 3, Stroppa 2, Vegila 2, Davidovic 13, Trevisan 7, Meli 7, Scognamillo (L), Romanin, Riccardi. All.: SolforatiARBITRI: Manzoni e Fichera

    Classifica finale:1) Valsabbina Millenium Brescia2) Trasporti Bressan Offanengo3) Cbl Costa Volpino4) Volleyball Casalmaggiore

    Premi individuali:Miglior giocatrice: Federica Stroppa (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior centrale: Denise Meli (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior schiacciatrice:Lara Davidovic (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior palleggiatrice: Chiara Scacchetti (Valsabbina Millenium Brescia)Miglior libero: Serena Scognamillo (Valsabbina Millenium Brescia).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO