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    Dove vedere Tour de France 2021, dodicesima tappa: info, canale e orario

    Ecco dove vedere la dodicesima tappa del Tour de France 2021. Si correrà da Saint Paul Trois Chateaux a Nimes.

    Continua il Tour de France 2021 che, appunto, giunge alla dodicesima tappa del suo percorso. Questa si correrà da Saint-Paul-Trois Chateaux a Nimes e sarà lunga 159,4 chilometri. La nuova frazione ha un unico GPM di quarta categoria che non rappresenterà un problema nella parte centrale del percorso, ma che potrebbe portare a qualche problema logistico determinato dal clima ventilato. Le strade che dirigono verso Nimes, seppure pianeggianti, potrebbero essere animate da forti folate di vento. Queste sarebbero un grande ostacolo per i big ciclisti della gran finale.
    Dove vedere Tour de France, canale tv e orario
    Il Tour de France entra nel vivo della competizione, dando il via alla corsa per la dodicesima tappa. La kermesse francese si concluderà il 18 luglio con la Chatou-Parigi, luogo di svolgimento della ventunesima nonché ultima tappa 2021.Per quanto concerne la dodicesima corsa da Saint Paul Trois Chateaux a Nimes, la partenza del gruppo è fissata dal chilometro zero alle ore 13:40. L’arrivo, invece, è stimato in base alla media oraria tra le 17:10 e le 17:35. La tappa sarà trasmessa in diretta tv sia dalle reti di RaiSport, RaiDue ed Eurosport. I telespettatori potranno seguire la frazione anche in diretta streaming grazie a RaiPlay, Eurosport Player, Sky Go e Dazn. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, settima tappa: info, orario e canale tv

    Ecco dove vedere Tour de France 2021! La competizione arriva alla settima corsa, andando da Vierzon a Le Creusot.

    Arriva la settima tappa del Tour de France 2021. Questa sarà una lunga frazione di 249 chilometri collinare da Vierzon a Le Creusot. Gara molto impegnativa sia dal punto di vista altimetrico che da quello del chilometraggio con cinque GPM, di cui uno di seconda categoria e due di terza. Questo fattore potrebbe favorire la fuga di giornata.
    La settima tappa è la più lunga degli ultimi 21 anni, dato che saranno ben 249 i chilometri da percorrere dalla partenza nella Loira all’arrivo in Borgogna. I primi 150 chilometri di fatto sono pianeggianti.
    Negli ultimi 40 chilometri si affronteranno invece gli ultimi 3 GPM, tra cui il temibile Signal d’Uchon di seconda categoria (5.7 km al 5.7%) che sicuramente potrà scremare il gruppo. Una volta scollinato il GPM discesa rapida che porta ai piedi della Cote de Gourloye (2.4 km al 5.3%) dalla cui vetta mancheranno appena 8 chilometri al traguardo. Vista la lunghezza della tappa e le difficoltà nel finale l’opzione più probabile sembra quella di una fuga da lontano, ma nessuna ipotesi è da escludere.
    Dove vedere Tour de France 2021, settima tappa su Rai 2 ed Eurosport?
    La partenza è fissata per le ore 11:15 a Vierzon, mentre l’arrivo a Le Creusot è programmato tra le 17:05 e le 17:42 in base alla media oraria di corsa. La diretta tv è affidata sia a Rai 2 che ad Eurosport, oltre che in streaming su Rai Play ed Eurosport Player. Ricordiamo inoltre che Eurosport è visibile anche su Sky Go e su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France, la sesta tappa: info, orario e canale tv

    Ecco dove vedere Tour de France 2021, la sesta tappa da Tours a Chateauroux. Presente un GPM di quarta categoria.

    Il Tour de France è arrivato alla sua sesta tappa. Si correrà Giovedì 1 luglio, in una frazione completamente pianeggiante. Il tragitto, lungo 160 chilometri, da Tours a Chateauroux, è ottimo per sprint di gruppo, il terzo atteso in quattro giorni. Per la categoria dei velocisti ci sarà dunque la terza occasione in quattro giorni per aggiudicarsi una tappa e fare punti importanti per la maglia verde. Il percorso non presenta difficoltà altimetriche se non un GPM di quarta categoria a 90 chilometri dal traguardo.
    Il fattore vento potrebbe essere l’unico pericolo, dato che superato lo sprint intermedio di Lucay le Male e raggiunta Valencay si virerà verso destra per affrontare gli ultimi 45 chilometri che portano a Chateauroux. Il vento potrà creare maggiori problemi nella zona della Loria. Raggiunto la cittadina nel dipartimento dell’Indre ci sarà da fare attenzione a una rotonda e due curve a 90 gradi, l’ultima delle quali immette nel rettilineo finale di 1500 metri.
    Dove vedere Tour de France 2021, la sesta tappa, orario e canale tv
    La partenza è fissata per le ore 14:05 a Tours, mentre l’arrivo a Chateauroux è programmato tra le 17:26 e le 17:44 in base alla media oraria di corsa. La diretta tv è affidata sia a Rai 2 che ad Eurosport, oltre che in streaming su Rai Play ed Eurosport Player. Ricordiamo inoltre che Eurosport è visibile anche su Sky Go e su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, la quinta tappa: info, canale tv e orario

    Ecco dove vedere Tour de France 2021, la quinta tappa Changè-Laval. Tutte le info!

    Terminata la quarta tappa della competizione francese, subito si parte con la quinta. Il Tour de France 2021 torna a riproporre una cronometro individuale e lo fa nella quinta tappa. Sono 27 i chilometri previsti per questa tappa, compiendo una sorta di anello da Changè a Laval. Questi due, di fatto, sono due paesi adiacenti. Due gli intertempi previsti, rispettivamente dopo 9 e 17 chilometri dalla partenza, per uno sforzo complessivo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 minuti. Non sono previste difficoltà dal punto di vista altimetrico.  Sarà una occasione molto importante per gli specialisti delle prove contro il tempo e per gli uomini di classifica particolarmente avvezzi a questa specialità. Continuano le emozioni, insomma, le emozioni del Tour, con la competizione che sempre di più entra nel vivo.
    Dove vedere Tour de France 2021, la quinta tappa
    La partenza del primo corridore è fissata per le ore 12:15 a Changè, quella dell’ultimo ovvero la maglia gialla alle ore 16:50. L’arrivo avviene invece a Laval, con un tempo di percorrenza previsto intorno ai 30 minuti. La diretta tv è affidata sia a Rai 2 che ad Eurosport, oltre che in streaming su Rai Play ed Eurosport Player. Ricordiamo inoltre che Eurosport è visibile anche su Sky Go e su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, la quarta tappa: orario, info e canale tv

    Ecco tutte le info e dove vedere Tour de France 2021. Il grande evento francese entra nel vivo!

    La quarta tappa del Tour de France 2021 sarà quella che chiuderà il Grand Depart dalla Bretagna. Dal giorno successivo, infatti, il gruppo inizierà la discesa verso est per raggiungere le Alpi. La frazione che porta da Redon a Fougères è una delle più semplici della Grande Boucle, dato che non presenta difficoltà dal punto di vista altimetrico. Qui non è previsto un GPM e la lunghezza è di  150 chilometri. Ci sarà dunque per il secondo giorno consecutivo una volata di gruppo, andando a offrire maggior brio alla gara. Nell’ultimo chilometro saranno presenti due rotonde a cui il gruppo dovrà stare attento, mentre il traguardo curva leggermente verso destra, ragione per cui sarà fondamentale la posizione per non restare chiusi.
    Dove vedere Tour de France 2021, la quarta tappa in chiaro?
    La partenza è fissata per le ore 13:40 a Redon, mentre l’arrivo a Fougeres è programmato tra le 16:52 e le 17:10 in base alla media oraria di corsa. La diretta tv è affidata sia a Rai 2 che ad Eurosport, oltre che in streaming su Rai Play ed Eurosport Player. Il canale Eurospost è visibile anche su Sky Go e su DAZN. LEGGI TUTTO

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    Tour de France: nella 2ª tappa Mathieu van der Poel vince e soffia la maglia gialla ad Alaphilippe. Se l’Olanda del calcio piange, quella delle 2 ruote sorride

    Il nipote del leggendario Poulidor, Mathieu van der Poel, con uno scatto poderoso, si aggiudica la 2ª tappa da Perros Guirec a Mur de Bretagne di 183.5 km in 4h 18′ 30″.

    La gara in breveL’olandese  van der Poel dopo la sconfitta nella prima tappa, in cui aveva dovuto arrendersi ad Alaphilippe, si prende in un sol colpo vittoria e maglia gialla, con dedica speciale al campione del passato Poulidor (suo nonno; 1936-2019), definito ai suoi tempi l’eterno secondo, al quale non riuscì mai l’impresa d’indossarla pur essendo un ottimo corridore, ma che in compenso si aggiudicò una Vuelta (1964) e una Milano-Sanremo (1961) e ben 7 tappe del tour, oltre a svariati piazzamenti a ridosso del podio nelle varie classiche.
    La corsa è caratterizzata da una fuga iniziale che vede coinvolti i transalpini Perez e Cabot, il tedesco Koch, l’aussie Clarke, il belga Theuns e il tulipano Schelling. Il sestetto arriva ad accumulare il massimo vantaggio di 4′, distacco che il gruppo con grande lavoro di cooperazione  riesce a recuperare ed azzerare.
    Prima di essere raggiunti tutti e 6, gli ultimi ad arrendersi sono stati Cabot e Theuns, ai quali va un plauso per averci provato fino a quando hanno potuto. Nel finale di gara,  intorno agli ultimi 2 km, accade di tutto con scatti e contro scatti dei vari Quintana e company,  e per ultimo Sonny Colbrelli, che per alcuni metri ci regala l’illusione di potersi aggiudicare la tappa.
    Purtroppo per l’Italia non sarà cosi, perchè l’azzurro verrà ripreso subito dal gruppone, dove,  a circa 700 metri dall’arrivo, van der Poel schiaccia l’acceleratore e con una velocità impressionante (vista la pendenza) tra i 34 e 42 km-h,   si invola verso il traguardo senza che nessun altro corridore possa resistergli, tra cui gli sloveni Pogacar e Roglic.
    Grazie agli abbuoni conquistati sul Mur de Bretagne, il  fortissimo Mathieu sfila la maglia gialla al deluso Alaphilippe, che resta comunque al secondo posto a soli 8″ dal leader. Buona la prova di Vincenzo Nibali, il quale giunge in 33ª  posizione a  23″ dal vincitore; distacco che gli vale la 21ª  piazza nella generale,  ex-equo con il britannico Geraint Thomas, entrambi a 43″.
    ConclusioniIn definitiva se l’Olanda calcistica piange per l’uscita dagli ottavi degli Europei ad opera della R. Ceca (0-2), quella delle 2 ruote sorride, perchè nelle prime 10 posizioni ci sono 3 orange a consolare i tifosi dei Paesi Bassi
    Ordine d’arrivo prime posizioni1) M. van der Poel (Ola)4h 18′ 30″2) Pogacar (Slo)a 6″3) Roglic (Slo)a 6″4) Kelderman (Ola)a 6″5) Alaphilippe (Fra)a 8″
    6) Mollema (Ola)a 8″7) Vingegaard (Dan)a 8″8) A. Higuita (Col)a 8″9) Latour (Fra)a 8″10) Haig (Aus)a 8″33) Nibalia 23“.
    Classifica generale1) van der Poel8h 57′ 25″2) Alaphilippea 8″3) Pogacara 13″4) Roglica 14″5) Kelderman
    a 24″6) Haiga 26″7) Mollemaa 26″8) A. Higuitaa 26″9) Vingegaarda 26″10) Gaudua 26″21) Nibalia 41″.
    Prossime tappe28/06 Lorient-Pontivy    183 km.29/06 Redon-Fougères    105,5 km30/06 Changè-L.Espace-Mayenne 27,2 kmcrono individuale. LEGGI TUTTO

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    Fabio Aru, prova d’orgoglio al Gp Lugano

    Fabio Aru protagonista di una prova d’orgoglio al Gp di Lugano. Dopo la rinuncia al Tour de France, il corridore sardo ha deciso di non appendere la bici al chiodo. Con grande coraggio si è rimesso subito in gioco correndo al Gp di Lugano.La corsa è stata vinta da Gianni Moscon. Da segnalare tra gli azzurri il quinto posto di Diego Ulissi,  il sesto di Simone Velasco, l’ottavo di Davide Orrico. Infine,  il nono di Marco Tizza.

    Fabio Aru, un’azione che dà fiducia.
    Aru ha provato a ritrovare ancora se stesso, dando vita ad una fuga con azione solitaria per diversi km. Successivamente però è stato ripreso dal gruppo quando mancavano poco più di 60 chilometri dal traguardo finale. Il Cavaliere dei Quattro Mori è riuscito comunque a rimanere al passo degli inseguitori chiudendo il Gp di Lugano al 13esimo posto a 1’37”.Il prossimo appuntamento del corridore sardo, molto probabilmente sarà la Settimana Ciclistica Italiana, evento in programma dal 14 al 18 luglio proprio nella sua terra, la Sardegna. Non resta quindi che attendere ancora qualche giorno per scoprire come proseguirà la stagione ciclistica del corridore di Villacidro che sta cercando in ogni modo di ritrovare se stesso e una continuità a livello di corse in questa stagione. LEGGI TUTTO

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    Fabio Aru non si ferma dopo la rinuncia al Tour, ma riparte dal Gp di Lugano

    Fabio Aru non si ferma. Dopo la clamorosa rinuncia al Tour de France negli scorsi giorni, si pensava che il corridore sardo potesse ricorrere ad un periodo di riposo. Invece, il Cavaliere dei Quattro Mori, alla ripresa degli allenamenti si è reso conto che le sue condizioni non erano così male. Per queste ragioni il corridore tornerà presto in pista nel Gp di Lugano in programma questa domenica. Ricordiamo infatti, che Aru ha rinunciato al Tour de France dopo il ritiro durante i Campionati Italiani e la presa di consapevolezza di non essere nelle condizioni fisiche idonee per poter affrontare la Grande Boucle in partenza sabato 26 giugno.

    Fabio Aru non si ferma. Ecco dove correrà
    Fabio Aru si rimette subito in gioco in Svizzera. Sarà infatti al via al Gp di Lugano che avrà luogo il 27 giugno. Si tratta di una corsa in linea vallonata adatta a scattisti pronti a resistere alle difficoltà altimetriche. Aru in questo evento ciclistico andrà a sostituire il corridore Carlos Barbero che è di fatto colui che a sua volta, l’ha sostituito al Tour de France.Non resta quindi che darsi appuntamento a questa domenica per vedere come andrà la prestazione del corridore sardo del Team Qhubeka-Assos. LEGGI TUTTO