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    Chris Froome dopo il Tour: “Sono felice di essere tornato”

    Chris Froome dopo il Tour è soddisfatto della sua prova, nonostante questa sia stata un’edizione totalmente differente per lui. L’obiettivo era quello di vincere la quinta Grande Boucle, ma il corridore era consapevole che non era pronto per raggiungere questo nuovo traguardo. Dopo un importante infortunio degli scorsi mesi, il britannico ha sfruttato al meglio queste tre settimane di corsa.

    Chris Froome dopo il Tour. Le dichiarazioni
    Il corridore ha affrontato durante le tre settimane di corsa del Tour diversi inconvenienti come la caduta nel quale è rimasto coinvolto. Però, nonostante le difficoltà, non si è perso d’animo e ha portato a conclusione la sua corsa. Froome ha parlato della sua esperienza nelle strade francesi  all’agenzia EFE. Al riguardo, il corridore ha dichiarato: “Una corsa diversa e speciale. È stato un giorno molto bello, tra i vigneti. Questo Tour de France per me è stato molto difficile, molto diverso da quelli che ho fatto in precedenza, però sono felice di essere tornato in questa bella corsa. Ho guadagnato molta fiducia, spero di poter tornare al mio livello passo dopo passo”.
    Quali saranno i prossimi obiettivi stagionale del corridore britannico del team Israel Start-Up Nation? Non resta che attendere qualche giorno per scoprirli. LEGGI TUTTO

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    Fabio Aru pronto per nuove sfide. Il corridore racconta sensazioni e futuro

    Fabio Aru pronto per nuove sfide dopo la conquista del secondo posto al Sibiu Tour delle scorse settimane. Dopo un periodo travagliato che l’ha portato anche alla rinuncia al Tour de France, il Cavaliere dei Quattro Mori ha cercato e trovato subito il riscatto nel Sibiu Tour. Al riguardo, in una lunga intervista rilasciata a Bici.pro ha dichiarato: “Sono tornato a casa con belle sensazioni, come non succedeva da un pezzo. Nelle ultime due settimane, anche in allenamento ho notato un bel cambiamento nelle sensazioni e nei valori. Ho finalmente buoni riscontri in salita. Ho pagato a caro prezzo la discontinuità degli anni passati.

    Aru ha poi aggiunto: “Non era normale finire tutte le corse con i crampi. E non crampi da disidratazione, ma da disabitudine alla fatica. La testa mi avrebbe spinto ad andare oltre, ma le gambe non ce la facevano. Arrivare davanti in una corsa pur minore mi ha dato morale e mi ha permesso di correre diversamente, di non subire il ritmo degli altri”.

    Fabio Aru pronto per nuove sfide. Le dichiarazioni
    Quali saranno i prossimi obiettivi del corridore sardo? Su questo aspetto, Aru ha spiegato: “Visti alcuni errori fatti in passato ho deciso che in certe corse si parte soltanto se stai bene a livello fisico e mentale. Essere meno che al meglio, non sarebbe salutare e una mazzata morale sarebbe l’ultima cosa di cui ora ho bisogno. Faremo i programmi, voglio correre. Ma al momento non so ancora dove”. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, tappa diciassette: info e canale tv

    Dove vedere Tour de France 2021, la diciassettesima tappa che si corre da Muret a Saint-Lary-Soulan Col du Portet. Ci si aspetta battaglia tra i big sul finale.

    La diciassettesima tappa del Tour de France 2021, da Muret a Saint-Lary-Soulan Col du Portet, sarà una di quelle decisive. Saranno 178,4 chilometri destinati a cambiare la classifica generale. Si tratta infatti di un’altra frazione pirenaica, con tre salite impegnative e in rapida successione negli ultimi 70 km. I corridori affronteranno prima il Col de Peyresourde (1° cat, 13,2 km al 7%) e il Col de Val Lauron-Azet (1° cat, 7,4 km all’8,3%). Il tutto si correrà prima della salita finale ai 2215 metri del Col du Portet. L’ultima ascesa è un GPM hors categorie, lungo ben 16 km con una pendenza media dell’8,7%. L’ascesa conclusiva di 16 km al Col du Portet che promette spettacolo e battaglia tra i big della classifica generale in lotta per il podio e la maglia gialla.
    Insomma, una gara da non perdere per gli amanti del Tour de France, con il programma che si avvia alla conclusione, con le ultime 4 gare a disposizione. Ricordiamo che la Kermesse francese termina il 18 Luglio a Parigi.
    Dove vedere Tour de France 2021, streaming e diretta tv
    La partenza della diciassettesima tappa è fissata per le ore 12:10, con l’arrivo ai 2215 metri di quota del Col du Portet programmato tra le 16:50 e le 17:25 in base alla media oraria tenuta dai corridori. La diretta tv della tappa sarà affidata alle reti RaiSport e ad Eurosport, con gli appassionati che potranno seguire la corsa anche in diretta streaming su RaiPlay, Eurosport Player, Sky Go e Dazn. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, quindicesima tappa: tutte le info e canale tv

    Ecco dove vedere Tour de France 2021, la tredicesima tappa che andrà da Cèret ad Andorra La Vella. Pirenei protagonisti della tappa.

    La quindicesima tappa del Tour de France 2021, in programma domenica 11 luglio, porta i corridori da Cèret ad Andorra La Vella. Il percorso della Cèret-Andorra La Vella è lungo 191,3 chilometri. Una frazione sicuramente attesa, con i Pirenei protagonisti. Ci sono quattro GPM consecutivi nel finale, di cui tre GPM di prima categoria e discese molto insidiose come quella che porterà i corridori al traguardo del Principato di Andorra. L’ultima asperità di giornata sarà il Col de Beixalis (6,4 km all’8,5% medio), dalla cui vetta mancheranno 15 km all’arrivo con una discesa piuttosto tecnica fino a poche centinaia di metri dal traguardo. La salita conclusiva sarà però preceduta dal Port d’Envalira (10,7 km al 5,9%), che con i suoi 2408 metri di quota mette in palio il Souvenir Henri Desgrange.
    Dove vedere Tour de France 2021, orario e canale tv
    Continua il programma della Kermesse francese. La partenza da Cèret, per la prima volta sede di partenza, è prevista alle ore 12:30 mentre i corridori sono attesi al traguardo tra le 17:30 e le 18:00 in base alla media oraria di corsa. La diretta tv del Tour de France 2021 è affidata alle reti RaiSport e ad Eurosport, ma gli appassionati possono seguire la corsa anche in diretta streaming su RaiPlay, Eurosport Player, Sky Go e Dazn. LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Tour de France 2021, tredicesima tappa: info, canale tv e orari

    Ecco dove vedere Tour de France 2021, la tredicesima tappa che andrà da Nimes a Carcassonne. La seconda tappa più lunga della kermesse francese.

    Non si ferma il Tour de France 2021, arrivato alla sua tredicesima tappa. Questa si correrà da Nimes a Carcassonne, per ben 219,9 chilometri. Guardando i chilometraggi dell’intera competizione, questa è la seconda corsa più lunga di tutto l’evento. Un’altra frazione che potrebbe concludersi in volata. L’unico GPM in programma, la Cote de Pic-Saint-Loup di 4°categoria, 5,5 km al 3,6% medio, sarà affrontato nella prima parte della corsa. Successivamente una lunga sezione vallonata, ma senza salite vere e proprie, che potrebbe complicare l’inseguimento del gruppo alla probabile fuga di giornata.
    Dove vedere Tour de France, tredicesima tappa: orari e canale tv
    Un programma ricco quello del Tour de France 2021, che terminerà tra 10 giorni, con la Chatou-Parigi. Dopo il trasferimento dall’Arena di Nimes, i corridori prenderanno il via dal chilometro zero alle ore 12:15, con l’arrivo all’ombra della città medievale di Carcassonne previsto tra le 17:15 e le 17:45, sempre in base alla media oraria. La corsa sarà trasmessa in diretta tv sulle reti, come sempre, su RaiSport e su Eurosport, oltre che in diretta streaming sulle piattaforme RaiPlay, Eurosport Player, Sky Go e Dazn. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, Pogacar respinge le accuse sul doping

    Il Tour de France è ormai nel pieno del suo svolgimento e la maglia gialla Pogacar dopo la prima settimana di corse sembra già avere le mani ben salde sulla maglia gialla anche se mancano diverse prove prima della fine di questa Grande Boucle. Il corridore 22enne però, visto il dominio di questo periodo, ha suscitato delle sterili polemiche da parte di alcuni che han insinuato sull’uso del doping. Al riguardo è lo stesso corridore ad affermare ai microfoni di Radsport-news: “Penso che abbiamo molti controlli antidoping che dimostrano che si sbagliano. Prendi ieri, ad esempio. Ho fatto tre controlli in un giorno, due prima dell’inizio della tappa e uno dopo. Penso che questo sia il modo migliore per dimostrare che si sbagliano”.

    Tour de France, Pogacar parla della sua condizione fisica
    Sulla sua condizione fisica il corridore invece ha sottolineato: “Sì, i miei valori sono quelli che mi aspettavo. Anche quando ero junior, i miei allenatori mi dicevano sempre che avrei potuto continuare a correre allo stesso livello per giorni”. Sulla squadra la UAE Emirates ha invece affermato: “Hanno fatto un lavoro fenomenale. È una delle squadre più forti qui”.
    Non resta che continuare a seguire la Grande Boucle per scoprire se Pogacar vincerà la maglia gialla. LEGGI TUTTO