Primo turno (DAY 1) Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce
Miguel Tobon nella foto
C’è una nazione dalla grande tradizione tennistica che non è mai andata a segno, né tra gli uomini né tra le donne, lungo i quarantatré anni di gloriosa storia. Al Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), potrebbe essere la volta buona per la Gran Bretagna: questo emerge dal debutto vincente e dalla prestazione più che convincente (almeno negli ultimi due set) di Mingge Xu, testa di serie numero 1 del tabellone femminile e una delle candidate più serie per la vittoria finale. Lo shock del primo set perso per 6-1 in poco più di mezz’ora contro la statunitense Claire An è servito alla numero 11 del mondo per settarsi alle condizioni di gioco odierne: nei due parziali successivi, vinti 61 60, è stato un predominio totale della Xu, con le incertezze iniziali improvvisamente svanite per lasciar posto ad una tattica molto intelligenza fatta di potenza e soluzioni varie. In contemporanea invece ha alzato bandiera bianca l’altra britannica, la testa di serie numero 6 Mika Stojsavljevic , tennista tanto potente quanto fallosa, sconfitta con il punteggio di 63 75 dalla cinese Yiru Chen.
“Per gli atleti inglesi della nostra generazione – ha commentato a caldo Mingge Xu – il principale punto di riferimento è Andy Murray, per la sua capacità di lottare sempre e comunque contro ogni avversità. Ma per prepararmi a questo torneo ho chiesto consiglio a Henry Searle (semifinalista nell’edizione dello scorso anno), che mi ha parlato benissimo del circolo e dell’atmosfera che si respira: devo dire adesso che lo vedo con i miei occhi che aveva ragione!”. E a proposito del tennista britannico più vincente della storia, Andy Murray, gli appassionati toscani ricorderanno la sua semifinale a Santa Croce nel 2003, piccolo antipasto di una carriera strepitosa coronata da due vittorie a Wimbledon, una agli Us Open e due ai Giochi Olimpici. Chissà che con la favorita Xu l’idiosincrasia inglese per il Cerri venga superata una volta per tutte.
Nel resto del programma ottimo debutto di uno dei grandi favoriti del tabellone maschile, la testa di serie numero 3 colombiana Miguel Tobon (numero 14 del mondo): nel match tecnicamente più interessante di giornata il sudamericano e il tedesco Max Schoenhaus hanno dato vita ad un primo set “pugilistico”, dove si sono scambiati mazzate sul filo dell’equilibrio fino al 5-5 al tie-break, quando Tobon ha messo a segno il mini break decisivo prima di dilagare nel secondo parziale (76 61). Di segno positivo anche gli esordi di due azzurri impegnati: il laziale Daniele Rapagnetta, reduce dalla finale nel J200 di Firenze, ha vinto in pieno controllo contro il cinese Tianhui Zhang (63 62), mentre è ancora più dominante il successo di Noemi Basiletti, che ha concesso appena un game alla domenicana Anna Maria Fedotova: il giovane talento livornese, trionfatrice nel corso della sua carriera in tutti i campionati giovanili nazionali under, è apparsa più “corazzata” rispetto al passato e può ambire a fare strada nel singolo, oltre a difendere il titolo in doppio assieme alla compagna Gaia Maduzzi. Escono al primo turno invece gli altri azzurri Matteo Sciahbasi (75 63 dal britannico Robertson) e Samuele Seghetti (60 61 dal serbo Maksimovic).
Domani (martedì 14 maggio) si concluderà il programma di primo turno di singolare e di doppio. L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione. LEGGI TUTTO