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    Elia Bossi al centro della rete per Cisterna?

    Di Redazione Tante voci di mercato accanto al nome della Top Volley. Attorno alla futura squadra di Coach Soli, anche se non ancora ufficializzato, sembrano ruotare vari atleti. Partendo dal nuovo regista Michele Baranowicz e dal giovane schiacciatore Tommaso Rinaldi. Per quanto riguarda l’eventuale ingaggio dello schiacciatore canadese Stephen Maar la trattativa è ancora in corso. Da quanto riporta oggi il Messaggero la società del presidente Gianrio Fallvene sta contendendo a Piacenza il ventisettenne Elia Bossi dato in uscita da Modena che in un primo momento sembrava proprio indirizzato verso il club emiliano. Il fatto che Cisterna si stia interessando a un centrale lascerebbe pensare che la società pontina abbia risolto il nodo Sabbi-Szwarc per il ruolo di opposto, che potrebbe essere ricoperto quindi dal canadese. L’arrivo quindi di Bossi, da affiancare al tedesco Tobias Krick, accrediterebbe l’uscita di Giulio Sabbi. LEGGI TUTTO

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    Cisterna saluta Daniele Sottile. “Undici anni intensi e ricchi di emozioni”

    Di Redazione Dopo undici anni la Top Volley saluta il suo capitano e palleggiatore Daniele Sottile. Quello tra il regista di Milazzo e il Club pontino è stato un percorso lungo, di quelli che sempre più raramente si vedono nel mondo dello sport moderno, un tracciato ricco di soddisfazioni ma anche di qualche momento meno bello com’è normale che sia in un periodo così lungo. «Con Daniele abbiamo trascorso undici anni intensi, ricchi di emozioni, momenti positivi e momenti meno positivi, ma tutto ha portato sia noi come Club sia lui come uomo e come giocatore a un percorso di crescita – ha chiarito il presidente Gianrio Falivene – Ci sono momenti in una storia che obbligano a fare scelte diverse, decisioni che vanno rispettate e assecondate, per questo auguriamo a Sottile e alla sua famiglia il meglio, sia per quanto riguarda la storia sportiva ancora da scrivere, sia per la vita. Il nostro capitano ha dimostrato, in questi anni, il suo valore sia dentro sia fuori dal campo di pallavolo, per questo merita il nostro rispetto e i migliori auguri».Il palleggiatore originario di Milazzo, 42 anni, oltre 60 partite giocate in Nazionale, nel periodo della Top Volley ha conquistato anche la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016. «Per me è molto difficile salutare un territorio che mi ha accolto per undici anni, parlando ai tifosi e agli appassionati posso dire che siete stati più che una famiglia per me e per questo resterete nel mio cuore per sempre – racconta Daniele Sottile – ringrazio la società Top Volley che mi ha scelto per tutti questi anni, grazie ai tifosi, grazie a Latina e grazie a Cisterna: io e la mia famiglia vi porteremo sempre con noi». Con la Top Volley, oltre all’impegno sul campo, Daniele Sottile ha portato avanti con la sua passione e competenza il progetto #Accendiamoilrispetto con gli studenti, parlando di lotta al bullismo, al cyberbullismo, favorendo l’inclusione delle diversità. Per sei anni, il progetto etico di Top Volley con il supporto di AbbVie e il patrocinio della Polizia di Stato, Sottile ha incontrato oltre 12.000 studenti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, spunta il nome di Tommaso Rinaldi. Falivene: “Confermo le trattative in corso”

    Di Redazione Ancora nulla di fatto in casa Top Volley Cisterna per quanto riguarda il volley mercato. Tante le voci ma ancora nessuna ufficialità. Oltre ai nomi già anticipati in precedenza ora spunta anche quello del figlio d’arte Tommaso Rinaldi, nella passata stagione tra le fila della Leo Shoes Modena. Il presidente Gianrio Falivene, impegnato insieme ai suoi collaboratori, in primis il ds Candido Grande, conferma l’interesse nei confronti del tecnico Fabio Soli, del palleggiatore Michele Baranowicz, dell’azzurro Filippo Lanza e ora del giovane Rinaldi. «Siamo ancora in una fase di valutazione – dichiara Falivene a Il Messaggero Latina – Confermo le trattative in corso, ma prima dobbiamo far quadrare tutti i tasselli del puzzle con la giusta compensazione tra italiani e stranieri per coprire tutti i ruoli, considerando anche le varie ipotesi passibili del sestetto in campo. Siamo a buon punto ma non c’è ancora nulla di definitivo». Per quel che riguarda un altro nome che si era fatto, il giovane emergente sloveno Rok Mozic che però è nel mirino anche di Perugia e Verona, il presidente Falivene si limita a dire che si tratta di una ipotesi tutta da vagliare. LEGGI TUTTO

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    Top Volley sulle tracce del giovane talento sloveno Rok Mozic

    Di Redazione Inizia a muoversi il mercato della Top Volley Cisterna che avrà quasi sicuramente alla guida per la prossima stagione il tecnico romagnolo Fabio Soli. In cabina di regia, come già anticipato qualche settimana fa dovrebbe esserci Michele Baranowicz in uscita dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza, che tanto piace al tecnico Soli. La formazione pontina, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero Latina, è anche sulle tracce del forte talento sloveno Rok Mozic, fresco vincitore dello Scudetto del suo paese con la squadra del Maribor. Il ventunenne, però, pare sia stato ingaggiato dalla Sir Safety Conad Perugia che, tuttavia, sembra volerlo girare in prestito ad un altra formazione. Che sia propria la Top Volley questa squadra? Sempre secondo il quotidiano sopra citato, Cisterna sul fronte giocatori italiani, sembra puntare su un’altra giovane promessa, Tommaso Rinaldi schiacciatore della Leo Shoes Modena ma come già più volte dichiarato dal DS Sartoretti, la società gialloblù punta molto sul giovane posto 4. LEGGI TUTTO

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    Riparte #Accendiamoilrispetto: tra i temi anche l’inclusione delle diversità

    Di Redazione “Pensare un attimo prima di agire“, questo è stato uno dei tanti messaggi positivi che sono alla base della ripartenza di #Accendiamoilrispetto, il progetto etico di Top Volley Cisterna con il supporto di AbbVie contro il bullismo e il cyberbullismo, per l’inclusione delle diversità e il rispetto delle regole, giunto al sesto anno e interrotto bruscamente dall’esplosione della pandemia nel marzo scorso. #Accendiamoilrispetto ha il patrocinio della Polizia di Stato e per questo, nell’incontro in streaming che ha inaugurato il progetto, il Questore di Latina Michele Spina ha posto l’attenzione sull’importanza del coinvolgimento degli studenti: “Bisogna stare vicini ai ragazzi e promuovere un dialogo costante basato sulla fiducia poiché, l’importanza del rispetto delle regole, è fondamentale in un momento in cui la pandemia ha esacerbato tutti i disagi – ha chiarito il Questore –. La Polizia di Stato è da sempre impegnata in un rapporto diretto con gli studenti e ha molti progetti avviati sul rispetto della legalità. È positivo che i ragazzi possano incontrare modelli di riferimento nel mondo delle istituzioni, dello sport ma anche dell’imprenditoria, ci tengo a ringraziare la Top Volley per l’invito“.  Il sindaco di Latina Damiano Coletta ha preso la parola analizzando la questione del rispetto: “Sono molto affezionato a questo progetto che, in un momento come questo, deve sancire l’importanza dello sport come modello e arginare il fenomeno del cyberbullismo. Il rispetto parte anche dal linguaggio e, come amministrazione, abbiamo aderito al Manifesto contro le parole ostili perché dobbiamo recuperare un modo di comunicare che generi rispetto, un messaggio cruciale per i ragazzi. Approfitto di questa occasione, inoltre, per invitare tutti ad avere il massimo senso di responsabilità in questi giorni in cui ci saranno progressive riaperture“.  Massimo Righi, presidente e amministratore delegato della Lega Pallavolo Serie A, ha sottolineato come la pallavolo sia uno sport che trasmette messaggi positivi: “Questa iniziativa la condividiamo sia nelle modalità sia nello spirito perché è portatrice dei valori che sono alla base del nostro sport. #Accendiamoilrispetto ha una modalità molto efficace e originale e in questa stagione, in cui nessuno deve rimanere indietro, dobbiamo cercare di trovare quella solidarietà per superare periodi come questo. Grazie a queste iniezioni di fiducia e ottimismo siamo riusciti a portare avanti una stagione in un periodo complicato: mi auguro che anche altre società possano unirsi a questa iniziativa“.  Daniele Sottile, palleggiatore e capitano della Top Volley Cisterna, è uno dei testimonial storici del progetto: “Per me è un onore far parte di #Accendiamoilrispetto, siamo partiti sei anni fa in punta di piedi ma poi ci siamo fatti coinvolgere, e così il fatto di poter colloquiare con tanti ragazzi mi ha appassionato e ho cercato anche di portare qualche mia esperienza personale in famiglia: sono stato molto più attento e partecipe della vita dei miei due figli“.  Daniela Toia, direttore del Polo produttivo AbbVie di Campoverde, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e quanto sia importante continuare a sensibilizzare i giovani per costruire una comunità solida e uno sviluppo sostenibile. Ha poi proseguito introducendo la tematica entrata a far parte del progetto: “abbracciare la diversità e l’inclusione”. La dottoressa Toia ha concluso l’intervento evidenziando quanto tutto questo per AbbVie sia un modo efficace per rendere concreto l’impegno in termini di responsabilità sociale per la crescita delle comunità in cui opera.  Jacopo Marzetti, garante infanzia e adolescenza della Regione Lazio, ha mostrato apprezzamento all’attività dei giocatori per il rispetto delle regole: “Ripeto sempre quanto lo sport sia essenziale, in questa fase storica. Bisogna coinvolgere i ragazzi e anche grazie allo sport fargli cogliere i valori e identificando i rischi con l’obiettivo di giocare di squadra“. Anche Monica Sansoni, referente territoriale del Garante, è in prima linea ed è in rete con Questura e Polizia Postale: “I ragazzi sono costantemente online ed è importante sensibilizzarli soprattutto per prevenire le problematiche, solo così i giovani potranno pensare, un attimo prima di agire“.  Gianrio Falivene, presidente della Top Volley, ha voluto chiarire l’importanza dell’attenzione verso i giovani: “Dobbiamo continuare a combattere questa battaglia di inclusione e diffondere messaggi positivi, sottolineando quanto sia importante usare le parole giuste invece che quelle di offesa e di odio“.  In settimana sono stati coinvolti gli studenti dell’istituto Rosselli di Aprilia, con il dirigente d’istituto Ugo Vitti e le professoresse Sabrina Vento e Luigina De Chiara, mentre nei prossimi giorni verranno interessati a distanza anche gli alunni romani dell’istituto Nostra Signora Lourdes e, a seguire, gli studenti dell’istituto Plinio Il Vecchio di Cisterna di Latina. Alla fine di questa stagione avranno partecipato oltre undicimila studenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cambiamenti a Cisterna: in panchina Soli e forse quattro probabili conferme

    Di Redazione Dopo aver concluso una stagione che sicuramente non ha soddisfatto i vertici della società pontina con l’ultimo posto in regolar season e la non qualificazione alle semifinale per il quinto posto, la Top Volley Cisterna punta sul cambiamento. Iniziando dal condottiero e trovando in Fabio Soli, ex Monza e Ravenna, l’uomo perfetto per la ripartenza. Tecnico modenese che ha vinto la concorrenza sui pari ruolo Medei e Placì e, da quanto riporta Latina Oggi, sarebbe pronto a firmare. Per quanto riguarda il roster Sabbi, Krick, Cavaccini e Szwarc sono, sempre da quanto riporta il quotidiano, i giocatori che potrebbero essere riconfermati, ma… “potrebbe anche non essere così – ha spiegato il presidente Falivene – La delusione, almeno in me, è tanta. Nessuno di noi, tantomeno il sottoscritto, si aspettava una stagione come quella che abbiamo vissuto e non tragga in inganno il play off per il quinto posto“. La Top Volley Cisterna dirà dunque addio a gran parte della rosa: oltre al tecnico Kovac, Cavuto, Tillie, Sottile, Seganov, Rossato, Rossi, Onwuelo, Rondoni e Randazzo. In cabina di regia, possibile arrivo dell’alzatore di Piacenza Baranowicz, che tanto piace al tecnico classe ’79. LEGGI TUTTO

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    Continua il black out di Vibo: Ravenna non fa sconti e chiude 3-0

    Di Redazione La Consar Ravenna non lascia respiro alla Tonno Callipo: un secco 3-0 chiude il match della penultima giornata dei Play Off 5° posto. A Vibo non è bastato l’ottimo Defalco che, salvo un calo nell’ultimo set, ha disputato un’ottima partita totalizzato ben venti punti e 61% in attacco, risultando miglior realizzatore dell’incontro. Evidente anche il divario nel muro-difesa a favore di Ravenna, che alla fine vanta un 50% in ricezione contro il 44% di Vibo, a secco di ace. Baldovin ha dato spazio a tutti, tranne al giovane Fioretti. Il tecnico romagnolo Marco Bonitta schiera nel sestetto bianconero la diagonale palleggiatore–opposto formata dal 41enne brasiliano Rafa Redwitz e Giulio Pinali, in posto-3 il bulgaro Alexs Grozdanov accanto all’ex Stefano Mengozzi, laterali il forte Stefano Recine con Paolo Zonca, mentre la seconda linea è guidata dal giovanissimo classe 2000 Matteo Pirazzoli. Per Vibo coach Valerio Baldovin si è affidato al capitano Davide Saitta in cabina di regia e Petar Dirlic a completare la diagonale principale, schiacciatori ricettori Torey James Defalco ed il giovane Francesco Corrado, in posto –3 Barthélémy Chinenyeze ed il giovane Giovanni Gargiulo, libero Marco Rizzo. PRIMO SETÈ un’altra Callipo quella che scende in campo contro Ravenna: più determinata e concentrata, seppur poco precisa in attacco nei momenti topici del lungo set (ben 32 minuti) e fallosa al servizio (4 errori). Prima svolta a favore di Ravenna dal 17-16, con i romagnoli che conquistano quei 2-3 punti di vantaggio, decisivi poi nel finale di set. Vibo però non molla, anzi a fine set prevale in attacco (55% contro il 50% dei locali) sospinta dal solito debordante Defalco, ben 9 punti per l’americano. Così i giallorossi vanno anche avanti (6-7), salvo poi subire un primo break di Ravenna fino al 12-9, grazie al trio Zonca (6 punti)-Recine-Pinali. Il set però ritorna in equilibrio (14-14) grazie anche al contributo di Dirlic e di Corrado autori di 4 punti ciascuno. Quindi dopo l’anzidetto primo break dei romagnoli (cambiano anche il regista da Redwitz a Batak), si arriva al palpitante finale, con Vibo che cerca di recuperare grazie a Defalco e Dirlic (23-21). Quindi un’infrazione in attacco di Pinali fa avvicinare la Callipo (23-22), ma dopo il primo set-point annullato dal solito Defalco, è l’altrettanto indemoniato Recine a chiudere il primo set 25-23. SECONDO SETI segnali positivi intravisti nella metà campo della Callipo nel primo set si confermano per quasi tutto il secondo parziale. Sotto l’abile regia di capitan Saitta, bravo anche a muro, Vibo prende subito le redini del gioco (6-9, 10-13) e sembra gestire con autorevolezza l’andamento della contesa tanto da portarsi avanti nel punteggio. I giallorossi calabresi mantengono un vantaggio di tre punti fino al 13-16. Poco prima coach Baldovin dà spazio anche a Sardanelli per Gargiulo con l’intento di rafforzare la seconda linea. Il prolifico Defalco (altri 7 punti in questo set) continua a martellare – supportato da Dirlic e Chinenyeze (3 punti ciascuno) – e sbagliando soltanto qualcosa a fine set. Da qui in poi però Vibo cala di intensità sia in attacco che in difesa subendo troppo Ravenna con Pinali e Zonca (2 ace per entrambi), rispettivamente 6 e 5 punti, oltre al solito Recine (5, col 67% in attacco) che spingono dai nove metri. A fine set sarà solo il 30% di ricezione positiva per Vibo rispetto al 50% della squadra di Bonitta. Sul finire entra Victor per Dirlic, ma anche qui dopo un set-point annullato, è un errore di Defalco al servizio (25-22) a consegnare il 2-0 a Ravenna. TERZO SETParte male la Callipo che sembra accusare il colpo della rimonta ad opera di Ravenna nel set precedente. Sul 7-3 per i romagnoli, coach Baldovin fa entrare Cester e poco dopo spazio anche alla diagonale Chakravorti-Abouba. Vibo però è smarrita, fatica a trovare varchi in attacco anzi resta sempre staccata tanto da subire un -7 (18-11) nella seconda parte del set. Dall’altra parte Ravenna non ha difficoltà, trovando anche le intuizioni del 41enne Redwitz in regia, che varia bene il gioco per i suoi martelli che riescono ad essere sempre incisivi in attacco. Ravenna conferma il cospicuo vantaggio (20-14) e Vibo aumenta il suo score grazie soprattutto a qualche errore punto dei romagnoli. La sorte è ormai segnata e dopo una pipe di Defalco che annulla il primo match-point, è un errore di Victor in battuta a regalare ai padroni di casa set (25-18) ed incontro. DICHIARAZIONE POST-GARA Valerio Baldovin (allenatore): “Aver fatto bene nella stagione regolare è un capitolo che ormai appartiene al passato. Adesso stiamo vivendo un periodo in cui facciamo fatica a ritrovare le nostre energie e il nostro gioco. Anche oggi purtroppo abbiamo perso. Ravenna ha sicuramente disputato una buona partita ed è stata più precisa di noi soprattutto nei fondamentali dove serve maggiore attenzione come la difesa e il muro. C’è molto rammarico nel chiudere la stagione così. Se da un lato è vero che le energie possono venire a mancare dopo un’annata così lunga e in cui abbiamo affrontato tante trasferte – che per noi sono particolarmente pesanti per ragioni logistiche – è anche vero che si sarebbe comunque potuto far meglio in questa fase finale del campionato“. IL TABELLINO CONSAR RAVENNA-TONNO CALLIPO CALABRIA VV 3-0 (i parziali 25-23, 25-22, 25-18) CONSAR RAVENNA: Batak, Pinali 12, Grozdanov 10, Mengozzi 5, Recine 12, Zonca 12, Pirazzoli (L1,  80% positiva, 50% perfetta); Arasowam, Redwitz 3, Koppers, Grottoli. Ne: Giuliani (L2), Stefani, Orioli. All.: Bonitta TONNO CALLIPO VIBO: Saitta 1, Drame Neto 1, Chinenyeze 8, Gargiulo 1, Defalco 20, Corrado 6, Rizzo (L1, 36% positiva, 29% perfetta); Dirlic 7, Almeida Cardoso, Chakravorti, Sardanelli, Cester. Ne: Fioretti (L2). All.: Baldovin ARBITRI: Vagni Ilaria della sezione di Perugia e Cerra Alessandro della sezione di Bologna. MVP: Zonca (Consar Ravenna) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Kioene corale vince nel ricordo di Paso

    I bianconeri fanno tutto giusto e s’impongono per 3-0 contro una Cisterna incapace di reagire. Lunedì 12 aprile il funerale di Pasinato in diretta tv su Tv7 Triveneta e in streaming su www.gruppotv7.com
    Kioene Padova – Top Volley Cisterna 3-0(25-17, 25-19, 25-15)Kioene Padova: Ferrato 2, Merlo 6, Stern 11, Vitelli 9, Bottolo 18, Canella 6; Gottardo (L). Non entrati: Volpato, Milan, Tusch, Casaro, Wlodarczyk, Fusaro, Danani (L). Coach: Jacopo Cuttini.Top Volley Latina: Cavuto 5, Sottile 1, Tillie 8, Sabbi 9, Krick 2, Szwarc 5, Onwuelo 1, Randazzo 1, Seganov; Cavaccini (L). Non entrati: Rossato, Rondoni (L). Coach: Slobodan Kovac. Arbitri: Braico-Piana.Durata: 27’, 24’, 22’. Tot. 1h 13’MVP: Leonardo FerratoNOTE. Servizio: Padova errori 10, ace 8; Cisterna errori 15, ace 3. Muro: Padova 8, Cisterna 4. Ricezione: Padova 51% (22% prf), Cisterna 44% (14% prf). Attacco: Padova 51%, Cisterna 34%.
    Un minuto di silenzio in memoria di Michele Pasinato, uomo e giocatore della Generazione dei fenomeni, apre il match in programma alla Kioene Arena. Basta poco più di un’ora alla formazione di Cuttini per imporsi 3-0 sulla Top Volley Cisterna. Vitelli mette a segno 5 ace e Bottolo 18 punti, per un attacco totale di squadra pari al 51%. Il regista Ferrato classe 2001 è eletto MVP. Gli ospiti non riescono a riaprire il match dopo la paura dei primi momenti quando, nel tentativo di salvare un pallone, Sabbi s’infortuna leggermente alla mano per poi ritornare in campo. Nemmeno il suo recupero è servito però a consentire alla Top Volley di strappare qualche punto.
    LA CRONACA. Avvio di match segnato dal tentativo di salvataggio di Sabbi che in tuffo urta la panchina, a sostituirlo Onwuelo. Dopo un avvio sprint della Kioene, 4-1, Cisterna si avvicina 7-6. Merlo mette a referto il muro punto del 16-12 bianconero. Il nastro è complice dell’ace di Canella per il 23-14 Kioene. Stern chiude il primo parziale in favore dei padroni di casa per 25-17.Il secondo parziale si apre con il muro di Ferrato vale il 3-1 Kioene ma l’attacco di Sabbi, medicato e rientrato in campo agli sgoccioli del primo parziale, riporta la parità (3-3). Un paio di disattenzione tra le fila patavine portano avanti Cisterna, 8-10. 16-14 Kioene grazie a Canella e Stern con Kovac che ferma il gioco. Scappa Padova, 22-16, grazie all’ace di Bottolo. Set point guadagnato da Vitelli, annullato dal sestetto ospite. In rete la battuta di Szwarc per il 25-19 veneto.La battuta vincente di Stern su Randazzo, porta la Kioene sul +1 (4-3) nel terzo set. Il pallonetto di Bottolo vale l’8-5. Nonostante il cambio in regia che vede fare a Seganov l’ingresso in campo, Cisterna non riesce a raggiungere la Kioene, 11-7. Time out ospite dopo che Vitelli mette a segno la battuta punto del 16-11. Anche Ferrato tra i marcatori della gara, suo il 22-14. Stern segna la fine della partita con l’attacco del 25-15 con Cisterna che esce rammaricata dal campo senza rilasciare dichiarazioni.
    LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida con Cisterna sarà trasmessa lunedì 12 aprile dalle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.LE PROSSIME SFIDE. Altra sfida in casa alle ore 19.30 di giovedì 15 aprile con la Gas Sales Bluenergy Piacenza. L’ultima sfida del Pool 5° posto si disputerà domenica 18 aprile (ore 18.00) in trasferta con la Leo Shoes Modena. Tutti i match saranno trasmessi in diretta streaming su Eleven Sports.LUNEDI’ IL FUNERALE DI “PASO” ALLA KIOENE ARENA IN DIRETTA TV E STREAMING. Lunedì pomeriggio, a partire dalle ore 15.00, Padova e la pallavolo italiana saluteranno per l’ultima volta Michele Pasinato, l’eroe della “Generazione di fenomeni” che ci ha lasciato a soli 52 anni. La cerimonia funebre si terrà alla Kioene Arena, quella che per tantissimi anni è stata la sua casa: Tv7 trasmetterà i funerali in diretta su Tv7 Triveneta (canale 12 dtt) e in streaming sul sito web (www.gruppotv7.com accedendo al LIVE) dando modo a quanti non potranno partecipare di seguire l’ultimo abbraccio di Padova al suo campione.Andrea Canella (Kioene Padova): “Questa sera abbiamo giocato una grande partita. Siamo andati su ogni pallone e su ogni attacco per Michele Pasinato. Questa vittoria è dedicata a lui che per noi è stato fondamentale negli anni”.
    Jacopo Cuttini (Kioene Padova): “Oggi ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo per onorare la grande memoria di Michele Pasinato. Dal primo all’ultimo punto, in ogni attacco e abbraccio il nostro Paso era con noi”.
    Cecilia BaccoUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO