More stories

  • in

    C femminile, Cosenza si inchina alla Tonno Callipo: è B2

    Pure la G.M. Volley 2000 Cosenza deve inchinarsi allo strapotere della Tonno Callipo che vince 3-0 la sua 25esima gara, penultima del campionato che vedrà il suo epilogo sabato prossimo a Rossano. Vibo sempre a +10 dal Pizzo secondo, e così restando il distacco sarà B2 senza play off!

    Le giallorosse di coach Boschini si impongono con parziali a 13, 15 e 5 in poco più di un’ora di gioco. Sicuramente più animati i primi due parziali mentre nel terzo, paradossalmente durato di più, le giallorosse hanno concesso soltanto 5 punti alle avversarie. In doppia cifra il capitano Denise Vinci con 14 punti, mostrando ancora una volta con una qualità fondamentale per un attaccante, la concretezza nel mettere palla a terra. E poi la centrale Macedo, 11 punti per lei, sempre abile a muro con le sue lunghe leve, oltre che nei primi tempi. Menzione non solo per le ‘titolari’ però, che hanno giocato di più in questa stagione, ma anche per la palleggiatrice subentrante Fiorini, abile in regia e pure al servizio avendo totalizzato ben 4 ace; e per Landonio entrata in seconda linea a ricevere e difendere, bene, e talvolta anche in attacco; e per Scibilia che mostra crescita e maturazione. Esempio eloquente l’unico punto realizzato sì, ma di grande qualità con un pallonetto ‘degno’ della migliore Suelen, con cui ha condiviso sguardo ed esultanza subito dopo.

    Coach Boschini all’inizio schiera il sestetto consueto: diagonale Salimbeni-Suelen, al centro Macedo e Cellamare, in posto-4 capitan Denise Vinci e Milazzo, libero è Darretta. Poca storia nel primo set con la Tonno Callipo che parte lancia in resta (5-1, 9-2), fin quando coach Buccieri chiama il suo primo time out. Differenza di valori sempre evidente, con la Tonno Callipo che conduce senza problemi il prosieguo del set. Un ace di Cellamare porta sull’11-3, per arrivare poi al 13-5 quando Boschini decide per il cambio di Denise Vinci con Landonio, che va al servizio. Un attacco di Suelen vale il 14-7 e Milazzo, qualche acciacco già in settimana, lascia il posto a Piarulli. Ancora in evidenza l’opposto brasiliano Suelen (4 punti in questo primo set) che sul 18-9 lascia il posto a Scibilia, e poco dopo rientra pure Denise Vinci per Landonio. Proprio il capitano realizza il 20-10 e Cosenza utilizza il suo secondo time out. Vibo però non conosce ostacoli, con Salimbeni che varia bene il gioco e con un muro personale porta il risultato sul 23-12. Cambio in regia per le ospiti, Ferraro per Totera, ma due errori di Cosenza consegnano il primo set alla Tonno Callipo in venti minuti di gioco.

    Nel secondo set Boschini conferma Piarulli in banda e la partenza di Vibo è, come al solito, arrembante  con un ace di Suelen che porta avanti 6-2. Cosenza però sta in partita, soprattutto con Scermino (8 punti totali) anche se il distacco di Vibo non lascia possibilità di recupero. E’ il capitano Denise Vinci (7 punti in questo set) che fissa il punteggio sul 10-6 e Boschini opta per il cambio in regia di Fiorini per Salimbeni, e poco dopo ancora Landonio per Denise. Si arriva allo scambio più lungo del match (13-10), se lo aggiudica Cosenza con Scermino, che si avvicina a -2 con un ace di Grandi. La squadra di Boschini però riorganizza le idee e ristabilisce le distanze (18-14), con Buccieri che chiama ancora tempo. La Tonno Callipo, con Fiorini sempre in regia, gestisce bene il gioco: proprio l’alzatrice giallorossa inizia il primo dei suoi 4 ace totali, che abbelliscono sicuramente la prestazione personale. Il finale di set è un monologo di super-Macedo: un muro e due primi tempi consegnano il 2-0 a Vibo.

    Il terzo set, sempre con Fiorini in regia unica variazione rispetto al sestetto iniziale oltre a Piarulli, si chiude ancora più nettamente dei precedenti set (25-5), a dimostrazione anche della voglia delle giallorosse di archiviare subito la pratica. Vibo avanti 7-2 e puntuale il primo time out ospite. Quindi l’ingresso di Landonio, stavolta per Piarulli, sul 9-3 e poco dopo di Scibilia per Suelen sul 13-5. Proprio l’ultima neo-entrata realizza forse il più bel punto del match, a dimostrazione della crescita del promettente opposto: il suo pallonetto delizioso reca in sé l’influsso benefico della più esperta Suelen a cui Scibilia sembra dedicarle il punto. Quello era il 15-5, in totale Cosenza subisce un parziale di 13-0 in cui, oltre alla menzionata positiva Fiorini dai nove metri, c’è anche una pipe difesa dalle cosentine della brava Landonio, lei abituata più a difendere, e ci sono i punti della solita Denise, top scorer del match e di super-Macedo per il 25-5 finale.

    Si chiude col consueto abbraccio della squadra giallorossa col pubblico, in quella che era l’ultima partita al PalaValentia per questa entusiasmante stagione. Ora sette giorni di attesa fino al match di Rossano, che sembreranno lunghissimi ma che vanno vissuti con la serenità e maturità mostrate finora da un gruppo straordinario. Con due manifesti principali emersi ieri: quello che vede coccolare la giovanissima Scibilia dopo un pallonetto da opposto navigato, o quegli abbracci a Landonio per una pipe magari anche inattesa ma cercata con caparbietà ma anche naturalezza. Maturità e coesione del gruppo: tanta roba!

    Sorridente coach Boschini nel post-gara ma anche visibilmente teso, magari per ragioni personali come accennerà di seguito, ma poi subito carico e proteso verso il secondo obiettivo stagionale, partendo ovviamente dalla vittoria…

    “Come ho detto alle ragazze prima della partita – inizia il tecnico giallorosso – siamo come i ciclisti che hanno affrontato il Mont Ventoux e le più grandi salite del Giro d’Italia o del Tour de France e adesso siamo all’ultimo strappo finale, in cui bisogna spingere sui pedali, affinchè si arrivi al traguardo per primi. Come del resto le ragazze hanno fatto ieri sera, un po’ magari bloccate sulle gambe nei primi due set, ma onestamente la partita non è mai stata messa in discussione. Faccio i complimenti al Cosenza perché aveva una giocatrice squalificata e comunque ha fatto bene. Dal canto nostro abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, potendo gestire meglio alcune situazioni. Alla fine però quello che conta è chi arriva per primo a 25. Noi ci siamo riusciti anche ieri, in quella che era l’ultima giornata in casa e quindi davanti al nostro pubblico, che ringrazio tantissimo avendoci seguito tutto l’anno e lo farà anche a Rossano. So che hanno già organizzato la trasferta per sostenerci nell’ultima partita di campionato, sperando che sia appunto  l’ultima”.

    In settimana l’abbiamo chiesto al capitano come stava vivendo l’attesa con le sue compagne, non possiamo non chiederlo pure all’allenatore… “Vorrei viverla meglio ma per motivazioni personali non posso. Oggettivamente però sento l’attesa in modo trepidante perché stagioni come questa non capitano tutti gli anni. Siamo carichi perchè vogliamo a tutti i costi mantenere questa imbattibilità adesso che manca solo una partita. Non sarà facile perché conosciamo il valore di Rossano, e siamo comunque concentrati nonostante qualche acciacco in quest’ultimo periodo, compreso quello di Milazzo che l’ha costretta ad uscire ma a scopo precauzionale. Contiamo di recuperarla per sabato. Nel contempo sono anche eccitato perché abbiamo fatto finora una stagione spettacolare, e poi da primo finora non avevo mai ottenuto una promozione”.

    Te l’aspettavi così questa stagione? “No, onestamente vincerle tutte 3-0 sinceramente neanche nei miei sogni più strani. Sapevo che eravamo una squadra forte, però non concedere neanche un set in campionato  e soltanto uno in tutta la stagione, in Coppa, è una roba che non l’ho mai vista. Ci speri ma una cosa del genere non te la aspetti, sono ovviamente contento ma manca ancora l’ultima”.

    Lavoro importante anche da parte di tutto lo staff tecnico… “Sicuramente: non è facile gestire una squadra per un’intera stagione, è vero che le vittorie ti aiutano perché vincere aiuta a vincere, però le situazioni vanno gestite in modo giusto. Le energie è chiaro che adesso a fine stagione iniziano a calare per le giocatrici, per lo staff ed un po’ per tutti. Quindi dobbiamo essere bravi a tenere questo livello di concentrazione e di energia e portarlo fino alla fine”.

    Per chiudere: in questo anno avrai parlato tante volte col presidente Callipo, per ultimo proprio ieri a fine gara: cosa hai letto nei suoi occhi? “Ci ho visto tante cose positive: è molto entusiasta del gruppo femminile che ha voluto fortemente quest’anno e che col ds Defina siamo riusciti a dare forma. Quindi sia il presidente che il vice presidente Filippo Maria erano molto soddisfatti del progetto, lo sono tuttora e penso – conclude coach Boschini – che lo saranno anche negli anni che verranno”.

    TONNO CALLIPO VV – G.M. VOLLEY 200 COSENZA 3-0 (25-13, 25-15, 25-5)TONNO CALLIPO: Salimbeni 1, Suelen 7, Cellamare 1, Macedo 11, Milazzo 2, D.Vinci 14, Darretta (L), Piarulli 4, Scibilia 1, Fiorini 4, Landonio. Ne: M.Vinci. All. BoschiniCOSENZA: Conforti, Di Fino 1, Grandi 5, Mastroianni 9, Salvo (L), Totera, Ferraro, Scervino 8. All. Buccieri   Arbitro: Francesco Petracca.Note: durata set 20’, 21’, 26’ totale un’ora e 7’. Vibo: ace 6, bs 5. Cosenza: ace 3, bs 9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo verso il gran finale: “Giochiamo come sappiamo per la salvezza”

    Quarto turno di riposo sabato prossimo per la Tonno Callipo Vibo Valentia, in un torneo a dir poco anomalo vista l’assenza di ben due squadre. Reduce dall’inattesa sconfitta interna con Palermo, la squadra di coach Piccioni ha ripreso con rinnovata lena in palestra. Alla ripresa, sabato 27 aprile, è in programma il match interno contro il Ciclope Bronte, poi la trasferta a Messina, quindi la chiusura al PalaValentia contro la corazzata Reggio Calabria.

    Per la Tonno Callipo, dunque, ancora qualche punto da conquistare per la salvezza aritmetica, con un occhio attento al Fiumefreddo che tenta un’improbabile rimonta. Al momento i siciliani sono terz’ultimi con 15 punti, quindi a meno 7 dai giallorossi, e sabato saranno di scena sul proibitivo campo di Reggio Calabria, mentre Bisignano, a quota 19, ospiterà Viagrande (9), penultimo in classifica.

    Ad analizzare la stagione è il giovane Francesco Michelangeli, maggiorenne dallo scorso fine febbraio, alla sua prima annata in giallorosso: “Ci stiamo avvicinando alla fase finale di un campionato difficile. Durante l’anno abbiamo fatto buone prestazioni, anche contro squadre che ci precedono in classifica. Certo abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo per trovare il giusto ritmo, ma poi siamo riusciti ad esprimerci anche in campi difficili“.

    “Purtroppo – continua Michelangeli – non siamo riusciti ad esprimerci contro Palermo, una partita in cui, fatta eccezione per il primo set, non abbiamo giocato come potevamo. Magari complice anche una settimana di allenamenti non in piena forma. Ora proveremo ad assicurarci la salvezza con Bronte, non sarà facile però contro una squadra di quel calibro. Dovremo mettere da parte l’ultima sconfitta e giocare come sappiamo, solo così potremo raggiungere questo obiettivo“.

    Il giovane schiacciatore racconta così la sua esperienza a Vibo: “Per quanto mi riguarda andare a giocare lontano da casa è stata ed è un’esperienza formativa sotto ogni punto di vista. Certo non è sicuramente facile per noi ragazzi, ma sono sicuro ne valga la pena“. Michelangeli, peraltro, nasce come centrale prima di cambiare ruolo: “È stata una mia scelta, dettata dalla consapevolezza di avere più margini di miglioramento da schiacciatore. È un percorso difficile, durante il quale bisognerebbe essere supportati, ma continuerò a crederci e a provarci fino alla fine“.

    Il giovane attaccante gioca anche nell’Under 19, che mercoledì ha battuto Palmi nella semifinale regionale di ritorno e ora affronterà Corigliano-Rossano in finale: “Sicuramente l’obiettivo è la fase nazionale. Sappiamo di avere i mezzi per arrivarci, quindi dobbiamo giocare al massimo queste partite che rimangono, per poi provare a fare bene a livello nazionale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la Tonno Callipo cade contro Palermo dopo una buona partenza

    Perde la Tonno Callipo Vibo Valentia contro la Re Borbone Palermo, dopo aver gettato alle ortiche il primo set. In classifica Vibo resta in ottava posizione con 22 punti, mentre accorcia a meno 7 Fiumefreddo, terzultima, che ha battuto Bisignano 3-0. Prossimo turno di riposo per la Tonno Callipo, che riprenderà sabato 27 ospitando la Ciclope Bronte.

    La cronaca:Coach Piccioni parte con la diagonale Guarascio-Cimnino; al centro Mirabella e Saragò, in banda Iurlaro e Mille, libero Cugliari.

    Nel primo set i giallorossi, sempre in vantaggio (8-6, 16-13, 21-17) falliscono anche tre set point. Dopo il 22-19 Vibo mostra qualche lacuna in ricezione e Palermo ne approfitta, chiudendo alla prima occasione sul 28-26 e forzando dai nove metri, con 8 ace totali.

    La squadra di Piccioni sembra accusare il colpo sul piano mentale dopo quel primo set e non si ritrova più. Anzi nel secondo parziale, i giallorossi all’inizio appaiono ancora nel match (7-8, 15-16), mollando poi nella parte finale 16-21 e fino al 19-25 per gli ospiti.

    Poca storia nel terzo set fino al 7-8. La Tonno Callipo cede in stimoli e concentrazione e Palermo passa a condurre 16-11 e 21-12, chiudendo senza difficoltà set ed incontro. Palermo ben orchestrato dal regista Galia, autore di ben 9 punti di cui 4 ace.

    È a dire poco insoddisfatto coach Piccioni a fine gara: “Siamo tutti delusi per la brutta prestazione – attacca – si può perdere, ma lottando e mettendoci l’anima. La gara è stata dai due volti: fino al nostro 22-19 del primo set siamo stati in partita, giocando a tratti bene e sembravamo in palla. Dopo aver subito un break, abbiamo avuto comunque tre possibilità di chiudere il primo set, perdendo invece al fotofinish come spesso ci accade. Poi ci abbiamo provato nel secondo set, in vantaggio di qualche punto, ma poi nel momento di difficoltà ci siamo disuniti“.

    “È una sconfitta che fa male: Palermo ha saputo approfittare della nostra serata storta, però noi – ammette Piccioni – ci abbiamo messo tanto di nostro. Purtroppo siamo mancati in qualche uomo chiave, è saltata la ricezione e poi la situazione si è complicata. Ho cercato di fare anche qualche cambio. Peccato, magari vincendo il primo set cambiava tutto. Il rammarico è che in passato anche perdendo, abbiamo però giocato e lottato, ieri non è accaduto. Ora ci sarà il turno di riposo per noi, e deve essere l’occasione per tornare concentrati e determinati in palestra e riscattare questa brutta gara“.

    Tonno Callipo Vibo Valentia-Re Borbone Palermo 0-3 (26-28, 19-25, 14-25)TONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 12, Mirabella 4, Saragò 11, Iurlaro 4, Mille 9, Cugliari (L), Guarascio, Cortese 1, Tassone, Asteriti (L2). Ne: Michelangeli. All. Piccioni.PALERMO: Galia 9, G.Ferro 4, Gruessner 13, G.Raneli 5, Lombardo 19, De Santis (L), Opoku 15, Donato (L), L.Raneli. Ne: Simanella, Vetro, Giordano. All. Ferro.ARBITRI: Vincenzo Emma e Rosa Maria Privitera.NOTE: Vibo: ace 5, bs 9, muri 7, errori 18, attacco 33%, ricezione 43% (pos 29%). Palermo: ace 8, bs 7, muri 11, errori 18, attacco 51%, ricezione 52% (pos 37%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Tonno Callipo prova a tener testa a Lamezia, ma cade 3-1

    La Tonno Callipo cerca di tenere testa al Lamezia quarto in classifica, ma se oltre alle assenze di Mille e Iurlaro viene meno anche qualche fondamentale importante, le speranze di portare a casa qualche punto risultano vane.

    Coach Piccioni, deve rinunciare a capitan Mille in panchina ma reduce dal problema alla caviglia, ed a Iurlaro out per un virus intestinale. Così dà fiducia a Guarascio in regia ed a Cortese in banda con Pisani. Per il resto Cimmino opposto, Saragò e Miranella al centro e Cugliari libero. Tra gli altri è subentrato anche Tassone autore di una buona prestazione con 14 punti, secondo solo a Pisani con 16 punti.

    Parte male la Tonno Callipo (1-5) che non riesce a trovare le misure alla Raffaele Lamezia, apparsa più reattiva. I giallorossi si riabilitano subito e si avvicinano ad un punto (12-13), poi però sono gli ospiti che allungano ancora 20-16. Lamezia riesce a gestire il vantaggio e chiude il primo set 25-20.

    Nel secondo dopo un sostanziale equilibrio, il finale diventa entusiasmante. Intanto con un paio colpi il di Pisani, che attacca sempre in palleggio forzato trovando varchi nella difesa lametina. Si giunge così al 24-24, e dopo un set point annullato da Lamezia, è Tassone a pareggiare i conti col punto del 26-24.

    Vibo non si ritrova nel terzo set e sul 14-10 per Lamezia, coach Piccioni opta per l’ingresso di Fiandaca-Cimmino. Le cose però non migliorano per i giallorossi, costretti sempre ad inseguire (11-17) e Piccioni chiama tempo. Da qui parte il parziale riscatto di Vibo: due errori punto ed un attacco di Cimmino e si risale (14-17). Stavolta è coach Torchia a chiamare tempo per Lamezia, ma Vibo con Pisani pareggia (19-19). È però un’illusione, i lametini riemergono a condurre ed un servizio errato di Tassone consegna il vantaggio di 2-1 al Lamezia.

    Nel quarto set Piccioni rimette dentro il sestetto iniziale, ma Lamezia conduce sempre (13-9). Il momento decisivo è sul 15-10 per gli ospiti: una decisione arbitrale su un muro viene assegnata a Lamezia. Ne fa le spese Saragò che si becca il rosso e di fatto il match si chiude lì a favore di Lamezia. Da segnalare l’esordio del 16enne opposto Argano per la Tonno Callipo, a conferma del buon lavoro delle varie squadre giovanili giallorosse. Ora si riprenderà il 6 aprile col derby a Bisignano.

    Coach Piccioni è deluso ma riconosce i meriti di Lamezia: “Ci abbiamo provato con una prestazione a tratti gagliarda, come la rimonta del secondo set, però poi alla lunga abbiamo subito molto in ricezione – e Iurlaro avrebbe assicurato più equilibrio -, ed anche in attacco non siamo stati brillanti come in altre occasioni. Peccato per il quarto set, perché dopo un paio di decisioni arbitrali dubbie, abbiamo perso un po’ la bussola subendo dei filotti importanti, macchiando una discreta prestazione. In classifica tutto è rimasto invariato, solo Palermo ha fatto un punto. Per noi restano cinque finali, dalla prossima contiamo di recuperare capitan Mille. Occorrerà lavorare bene in questa sosta tirando fuori – conclude Piccioni – il meglio per questo sprint finale”.

    TONNO CALLIPO-RAFFAELE LAMEZIA 1-3 (20-25, 26-24, 22-25, 15-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 7, Mirabella 6, Saragò 7, Pisani 16, Cugliari (L), Fiandaca, Cortese 1, Argano 1, Tassone 14, Michelangeli 3. Ne: Mille, Asteriti. All. PiccioniRAFFAELE: Ribecca 2, Palmeri 27, Porfida, Bonati 2, Salmena 4, Sacco 8, Graziano (L), Butera 5, Paradiso 12, Mittah, Lorusso, Strangis (L2). Ne: Miceli, Raffaele. All. TorchiaArbitri: Cardaci e Malia.Note: durata set 25’, 31’, 33’, 27’, totale 1 ora e 56’. Vibo: ace 3, bs 13, muri 8, errori 39, attacco 37%, ricezione 50% (pos 30%). Lamezia: ace 17, bs 2, muri 11, errori 28, attacco 38%, ricezione 40% (pos 13%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C maschile: Vibo Valentia ospita la Final Four di Coppa Calabria

    Si disputerà nel weekend del 9 e 10 marzo al PalaValentia di Vibo la Final Four di Coppa Calabria di Serie C maschile. E tra le 4 partecipanti ci sarà anche la Tonno Callipo di coach Francesco Defina. I “tonnetti” giallorossi infatti, hanno conquistato l’ambito traguardo vincendo le due gare del Girone D, che comprendeva Volo Virtus Lamezia e l’Abvt Cosenza. La Tonno Callipo ha prima battuto 3-0 (con parziali 25-18, 25-15, 29-27) la formazione lametina, e poi nella terza giornata per 3-0 quella bruzia, con parziali 25-18, 25-14, 23-25, 25-22. L’altra gara del girone, tra cosentini e lametini, era stata ad appannaggio dei primi.

    C’è dunque attesa per sabato 9 marzo, quando alle 16.30 andrà in scena la prima semifinale, e saranno proprio i padroni di casa della Tonno Callipo a vedersela con la Scuola Volley Paola. Alle 18.30 l’altra semifinale metterà di fronte C’ama Fa’ Spes Praia contro l’Altaflex Catanzaro Volley. Domenica 10, poi è in programma la finalissima, con inizio alle 18.30.

    C’è da aggiungere che proprio il Praia comanda la classifica del campionato di Serie C maschile con 45 punti. A seguire Catanzaro con 42, Paola con 40, Volo Virtus con 38 e la Tonno Callipo è, a pari merito con Corigliano-Rossano, a quota 33 punti, frutto di 12 vittorie e 6 sconfitte, quando il torneo è giunto all’ottava giornata di ritorno. Curiosità, la Tonno Callipo quasi due mesi fa ha incontrato Paola per l’ultima giornata di andata del campionato di Serie C, vincendo per 3-1. Certo sabato ci saranno motivazioni diverse trattandosi di gara secca.

    “Il nostro obiettivo – spiega il tecnico Francesco Defina – è provare a vincere, logicamente tutte le partite. Prima però pensiamo alla semifinale contro Paola: siamo consapevoli che è difficile, ma prevedo una partita equilibrata e quindi vogliamo fare bene. Poi vediamo quello che succederà in campo sperando di andare avanti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Con Fedrizzi la Tonno Callipo punta dritta alla Superlega

    Di Redazione Non ha mai fatto mistero il presidente Pippo Callipo di voler tornare subito in Superlega e l’acquisto annunciato oggi dalla dirigenza giallorossa va proprio in questa direzione. In rosa ci sono il palleggiatore italo argentino Santiago Orduna, arrivato direttamente da Monza, e, a completare la diagonale, l’opposto austriaco Paul Bucchegger proveniente dalla SuperLiga turca. La terza new entry nel pianeta giallorosso è quella del poliedrico Michele Fedrizzi. Un giocatore dal curriculum importante che arriva a Vibo portando con sè un pesante bagaglio di esperienza oltre che di buone doti di attaccante. I suoi punti di forza sono, infatti, l’attacco da posto quattro e il servizio, arma che spesso crea scompiglio nelle retrovie avversarie, ma nel complesso Fedrizzi è un giocatore universale, bravo anche in ricezione e a muro. “Inizia a prendere sempre più forma il roster della Tonno Callipo Volley edizione 2022/2023, che disputerà il quinto torneo nella seconda categoria nazionale del volley maschile e a cui è affidata la missione di riportare Vibo nella massima serie” si legge nella nota della società. “Per fare bene nel prossimo campionato uno degli aspetti più importanti sarà il lavoro in palestra da svolgere quotidianamente con serietà, umiltà, impegno per cercare di costruire prima possibile una bella sintonia sia dal punto di vista tecnico che di spogliatoio. Costruire un bel gruppo di persone oltre che di giocatori sarà determinante per ottenere risultati soddisfacenti” sono le prime parole di Fedrizzi da giocatore di Vibo. Nella sua scelta di approdare in Calabria ha certamente influito la presenza del tecnico brasiliano Cezar Douglas: “Mi sono trovato molto bene con lui a Santa Croce e visto che l’ambiente di Vibo per me sarà del tutto nuovo, avere già una figura di riferimento, mi tornerà molto utile”. Fedrizzi è fermamente convinto del buon lavoro fin qui svolto dalla Tonno Callipo per costruire un organico ambizioso e di qualità: “Si parla di giocatori di grande esperienza. Per me è fonte di grande orgoglio poter far parte di questo gruppo che punterà a risalire in Superlega il prima possibile”. Dopo quasi quattro lustri di una carriera costellata di trofei e soddisfazioni personali, le motivazioni dell’ atleta trentino sono sempre forti: “Di base sono alimentato da una grande passione per questo sport e poi nutro l’ambizione di voler alzare sempre di più l’asticella, la voglia di mettermi sempre alla prova e di migliorare…e naturalmente di vincere. La vittoria è capace di darmi quell’adrenalina che difficilmente si trova in altro”. Sul contributo che potrà apportare alla sua nuova squadra in termini di punti, esperienza e personalità, Michele Fedrizzi ha le idee chiare: «Dal punto di vista tecnico uno dei miei fondamentali migliori è la battuta dove ho raggiunto una discreta continuità soprattutto negli ultimi anni quindi spero di continuare su questa scia. Dal punto di vista umano credo di essere un ragazzo molto disponibile sempre pronto a dare una mano ai compagni di squadra». LA CARRIERAClasse 1991, lo schiacciatore nato a Trento, sarà una delle bocche di fuoco principali della Callipo. Ha alle spalle una carriera molto ampia e di esperienza sia nella seconda categoria nazionale che in Superlega: la scorsa stagione protagonista con la casacca della Kemas Lamipel Santa Croce, gli anni precedenti ha militato tra le fila di Bergamo, Calci, Spoleto e Siena, inframmezzati da una breve parentesi nella Ligue A francese con il Nantes Rezé Métropole. Con la formazione toscana, sulla cui panchina siedeva il brasiliano Cezar Douglas, il nuovo allenatore proprio dei vibonesi, lo schiacciatore trentino ha dato un contributo fondamentale per il secondo posto finale nella regular season in seconda posizione con 47 punti dietro l’inarrivabile Agnelli Tipesse Bergamo, a quota 60. Dopo aver superato nel primo turno con un doppio tre a zero la quotata Gruppo Consoli Mcdonal’s Brescia, il sogno di Santa Croce si è arenato  alle soglie della finale Play Off persa contro la Bam Acqua San Bernardo Cuneo 1-3 in casa e 3-0 in trasferta. Il bomber trentino ha messo sul taraflex 436 punti complessivi (di cui 65 ace) in 24 gare e 86 set disputati, chiudendo a ridosso del podio la classifica dei migliori realizzatori con appena sei lunghezze di ritardo dal duo Kristian Gamba (HRD Diana Group Motta) e dal brasiliano Theo Fabricio Lopes Nery (Bcc Castellana Grotte).  Cresciuto nel club Trentino Volley, passando dalla Serie C alla B1, il suo esordio con la prima squadra avviene nella stagione 2008-2009. Con la maglia della sua città ha vinto la Junior League (Under 20), la Coppa Italia (2010), la Champions League (2009-2010), la Supercoppa Italiana e lo scudetto del 2014-2015. Per lui anche due stagioni con il Club Italia in serie A2 (dal 2010 al 2012) e l’esperienza a Verona nel 2012-2013. Nell’estate del 2008 vince l’8 Nazioni con la Nazionale Pre Juniores e nel 2013 viene inserito nella lista dei 23 giocatori in preparazione alle Final Six di World League con la Nazionale Seniores che conquisterà poi la medaglia di bronzo a Mar del Plata in Argentina. Complessivamente nelle otto stagioni in serie A1/SuperLega (comprese Coppe) ha messo a segno 194 “gettoni di presenza” realizzato complessivamente 770 punti, di cui 114 ace e 68 muri vincenti. Giocatore versatile e completo, dotato di un gran servizio e grande grinta, ha conquistato la promozione in Superlega nel 2018 con l’Emma Villas Siena. I NUMERINei sette tornei in Serie A2, ha giocato complessivamente 165 match, 502 set, mettendo a segno 1702 punti (media 10.31 a partita). La sua prima presenza in Serie A1/SuperLega con la casacca della Itas Diatec Trentino avvenne alla 24a giornata della stagione 2008-2009, esattamente domenica 8 marzo 2009, nella sfida persa al PalaTrento contro la Rpa-Luigibacchi.it Perugia (1-3 il finale, con parziali di 20-25, 21-25, 25-23, 23-25). L’esordio assoluto, invece, risale alla 11a giornata della stagione 2009-2010, avvenuto domenica 15 novembre 2009, nel vittorioso incontro casalingo con una doppia rimonta contro la Marmi Lanza Verona (25-27, 20-25,25-18,25-17,16-14), schierato dal tecnico bulgaro Radostin Stoytchev come cambio in un giro dietro del terzo set al posto del fenomenale fuoriclasse Matey Kaziyski. I primi punti, invece, li ha realizzati nel turno infrasettimanale di giovedì 26 novembre della 12a giornata alla Unieuro Arena di Forlì, nel corso del terzo set della agevole vittoria per tre a zero contro la Yoga Forlì, dove ha realizzato 2 punti, di cui uno a muro. LA SCHEDALuogo e data di nascita: Trento, 21 maggio 1991Ruolo: schiacciatoreAltezza: 192 PALMARESClub2020-2021  Supercoppa Italiana A2 – Agnelli Tipiesse Bergamo2014-2015  Campionato Italiano – Energy T.I. Diatec Trentino2013-2014  Supercoppa Italiana – Diatec Trentino2010-2011  Scudetto Under 20 – Junior League Itas Trentino2009-2010  Coppa Italia A1 – Itas Diatec Trentino2009-2010  Mondiale per Club – Itas Diatec Trentino2009-2010  Champions League – Itas Diatec TrentinoNazionaleMedaglia di Bronzo World League Mar del Plata in Argentina – 2013Medaglia d’oro al Torneo 8 Nazioni Cadetti Under 19 – 200814 presenze con l’Italia (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cezar Douglas si separa da Santa Croce: per lui c’è la panchina di Vibo

    Di Redazione La Kemas Lamipel Santa Croce ha ufficializzato la separazione dall’allenatore Cezar Douglas, comunicando che il coach brasiliano non guiderà più la squadra biancorossa e augurandogli “un futuro ricco di successi“. Per il tecnico sudamericano, tornato quest’anno in Toscana dopo una prima esperienza come vice nella stagione 2019-2020, si parla da tempo di un possibile trasferimento sulla panchina della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I Lupi Santa Croce hanno intanto comunicato di essere alla ricerca di un nuovo allenatore per la prossima stagione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Orduna-Buchegger sarà la nuova diagonale della Tonno Callipo?

    Di Redazione C’è grande fermento nel mercato della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, in procinto di allestire una squadra molto competitiva con l’obiettivo dell’immediato ritorno in Superlega. Da tempo si parla dell’approdo in giallorosso dell’esperto palleggiatore Santiago Orduna, in uscita da Monza dopo quattro stagioni; la novità svelata oggi dalla Gazzetta del Sud è che l’italo-argentino potrebbe ritrovare in Calabria l’austriaco Paul Buchegger, con cui ha già giocato proprio alla Vero Volley dal 2018 al 2020. L’opposto, protagonista in Italia anche a Ortona, Ravenna e Modena, tornerebbe in Superlega dopo una stagione di ottimo livello in Turchia con lo Spor Toto. Il nuovo allenatore Cezar Douglas, sempre secondo il quotidiano, potrebbe avere a disposizione anche un’altra novità importante come il libero Mimmo Cavaccini, che lascerà la Top Volley Cisterna. Tra le poche conferme dovrebbe esserci quella del centrale Davide Candellaro, mentre Davide Saitta è diretto a Padova e Marco Rizzo potrebbe accasarsi a Taranto. LEGGI TUTTO