More stories

  • in

    Rinaldi tra presente e futuro: “Modena è stata, è e sarà la mia squadra”

    Non c’è una volta in cui non mi comporti con lui da padre orgoglioso che lo ha visto crescere. Sarà quel candore e quell’eterna aria adolescenziale che emana, sarà che la prima volta che l’ho visto in campo ricordo non solo la sua età, ovvero quindici anni, e lo stesso volto, ovvero la stessa espressione, gli stessi occhi, lo stesso sguardo esageratamente ambizioso e severo, ma Tommaso Rinaldi per me resta sempre quello che mi ha fatto pensare quanto la pallavolo possa essere vicina a Giambattista Vico e ai corsi e ricorsi storici. Vedi in Rinaldi non tanto suo padre, quanto gli anni ’90 e il Classicismo del volley, non il passato ingombrante, quanto la nostalgia per l’esecuzione, i gesti, la tecnica. 

    Oggi vedo Tommaso a Modena e penso quanto sia Panini, Las Daytona, Cimone. Quanto passato c’è dentro quel ragazzo moderno che oggi è diventato, a mio modestissimo parere, il simbolo della rinascita, del nuovo ciclo. Rinaldi come Totti, lui gongolerà, già lo so, ovvero colui che cresce e poi sposa non solo il progetto di una società e di una città ineguagliabile nel panorama del volley, quanto ne indossa le sembianze, ne veste la maglia e i valori con colori unici:

    “Il simbolo di questa Modena? È un onore sentire queste parole e mi prendo la responsabilità di esserlo per la squadra. Questa è la città, la società e il posto in cui ho scelto di crescere e Modena è stata, è e sarà la mia squadra”.

    La Modena di Rinaldi. Il cuore, la casa, l’anima della sua vita.

    “Qui ho i miei amici, la mia famiglia, la mia vita. Questo è il luogo in cui amo stare bene”.

    foto Modena Volley

    Non vedevo questo Rinaldi da tanto tempo.

    “Lei dice?”

    Sembra aver preso una squadra sulle spalle perché si è liberato le spalle da un recente passato impegnativo.

    “È stato un anno molto difficile a livello mentale, perché arrivavo da una ruota che non smetteva mai di girare. Ho trascorso cinque mesi in nazionale, non ho fatto pause e poi la scorsa stagione non è stata la nostra migliore stagione. Abbiamo avuto l’esonero dell’allenatore e il nostro pubblico che è una forza che guida tutto, non ci dava più l’energia di cui si sente bisogno al Palapanini”.

    Arriva l’esclusione da Parigi. 

    “Ho staccato completamente e riavvolto il nastro dopo il primo mese e mezzo di nazionale. Ho resettato, ho rivisto il film dei miei ultimi sei anni. Sono tornato in palestra con una carica incredibile. Abbiamo lavorato al massimo, la preparazione con Modena è stata ottimale, perché ci siamo presi il tempo di preparare questo campionato”.

    Foto di Fipav

    In fondo, se consideriamo globalmente la carriera, lei ha vinto sempre negli ultimi anni.

    “Sì, a parte quest’anno, ho vinto qualcosa ogni anno. Quando ho ripercorso questo ultimo periodo della mia vita, mi sono chiesto a quanti capiti una fortuna del genere e la risposta è che non capita a tanti. Capirlo ti regala la serenità con cui affronto questo momento a Modena”.

    Che Modena è quella di Rinaldi, Sanguinetti, De Cecco, Anzani?

    “Una squadra con un livello veramente alto che ha avuto un pochino di sfortuna all’inizio e che semplicemente doveva prendere le misure con tutto. Il risultato è stato quello di lasciare qualche punticino qua e là, ma di aver già incrociato tutte le squadre di vertice, quindi ora il focus è solo rivolto alla crescita sotto tutti i punti di vista”.

    Qualche incontro speciale nelle prime partite? So che è molto legato a tanti compagni di nazionale.

    “Con Michieletto nella gara contro Trento ci siamo scambiati sorrisi per tutta la partita. Siamo avversari, quando siamo in campo cerchiamo di dare il massimo come facciamo in azzurro, ma resta la persona con cui sono cresciuto nelle giovanili e a cui riconosco degli anni e dei progressi incredibili. Stesso discorso con Yuri Romanò nella gara contro Piacenza. Non vedevo l’ora di riabbracciare forte lui, Marta, sua figlia. Ero in camera con Yuri il giorno in cui Marta gli ha comunicato di essere in dolce attesa. Io sono una persona che se ti vuol bene, te ne vorrò sempre al 100%. Romanò è uno di quei compagni e amici che si meritano questa versione di Tommaso”.

    Anche lei ha una compagna. Dove è arrivato il suo percorso personale sotto questo punto di vista.

    “Non sono ancora pronto per avere un figlio. Ora ci siamo laureati, io in economia aziendale e lei in ingegneria gestionale. Siamo focalizzati entrambi sul nostro rapporto, ma anche sulla costruzione di un futuro lavorativo, lei completa la magistrale e io sono concentrato sulla pallavolo. Per me questo è un punto importante e dolente, nel senso che avendo vissuto la separazione dei miei, è importante sentirsi davvero pronti per costruire un progetto di vita con i tempi e i luoghi giusti”.

    Foto Instagram @tommaso_rinaldi90

    La famiglia cosa è per lei Tommaso?

    “Un pensiero bellissimo”.

    Il futuro lavorativo?

    “Mi piacerebbe restare nell’ambiente, anche se è davvero precoce parlarne. Però il pensiero di essere un giorno il DG di una squadra di volley non mi dispiacerebbe. Ovviamente è davvero un futuro lontano”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

  • in

    Modena prepara la sfida con Trento, Rinaldi: “Dovremo lavorare meglio sulla ricezione”

    Questa mattina al PalaPanini è stata presentata la nuova partnership con Progest Srl, presente la Responsabile del personale Eleonora Fadini insieme allo schiacciatore della Valsa Group Modena Tommaso Rinaldi che ha parlato, ai microfoni della società della gara giocata sabato con Perugia e di quella in programma con Trento.“La gara con Perugia ci ha lasciato alcuni segnali positivi – spiega Rinaldi – e un avvertimento in vista della gara di domenica con Trento che sarà dello stesso livello di difficoltà. Stiamo lavorando molto durante la settimana per arrivare pronti a un’altra sfida in cui gli avversari ci metteranno sotto pressione a partire dal servizio. Dovremo lavorare meglio sulla ricezione con l’obiettivo di farci trovare pronti ad affrontare battitori di altissimo livello e sulla fase di cambio palla. Penso che in questo inizio di campionato stiamo giocando bene, sicuramente ci manca qualcosa che può farci fare un salto di qualità, ma non siamo così lontani da un livello di gioco in grado di permetterci di tenere testa a chiunque. Io dal punto di vista fisico mi sento bene, quest’anno ho potuto cominciare la preparazione fin da subito e questo mi sta aiutando a esprimermi bene in campo. Anche mentalmente mi sento tranquillo, non faccio un paragone con l’anno scorso, del quale comunque io ricordo anche gli aspetti positivi che ci sono stati. L’intesa con De Cecco? Le nove amichevoli giocate ci hanno aiutato a raggiungerla, mi trovo benissimo con lui”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, Rinaldi: “Stiamo lavorando per essere più cinici e concreti nei momenti che contano”

    Questa mattina, a margine della presentazione della partnership con Modena Nastri (presente l’amministratore Andrea Cargioli), lo schiacciatore della Valsa Group, Tommaso Rinaldi, ha parlato della vittoria casalinga contro Grottazzolina e del big match del PalaPanini in programma sabato 12 ottobre (ore 18) contro Sir Susa Vim Perugia.“Contro Grottazzolina si sono viste buone cose dal punto di vista tecnico – afferma Rinaldi -, le avevamo provate sia in allenamento che nelle partite precedenti e siamo contenti per vittoria e prestazione. Ovviamente c’è ancora da migliorare, ora siamo attesi da due gare toste e quindi bisogna arrivare pronti per battagliare al massimo e per sfruttare le occasioni giuste quando capiteranno. Stiamo lavorando ogni giorno per crescere e per essere più cinici e concreti nei momenti che contano.De Cecco? E’ un grandissimo palleggiatore, mi sta aiutando tanto e con lui mi sto trovando bene. Perugia? Siamo pronti alla battaglia, noi saremo gli sfidanti e quindi proveremo a dare il massimo per portare a casa un risultato positivo. Personalmente mi piace guardare avanti, ho già messo alle spalle le difficoltà dello scorso anno e l’estate di riposo mi ha fatto bene e mi ha aiutato a svolgere una preparazione completa con la squadra soprattutto dal punto di vista fisico. Ruolo in campo? E’ una posizione che ho già ricoperto, attaccare da dietro è una responsabilità in più e dovrò lavorare giorno dopo giorno per fare in modo che vada sempre meglio”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Proposte di matrimonio, lauree e trasferte a San Siro

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

  • in

    Top Volley Cisterna, squadra quasi fatta? Candido Grande: “Siamo a buon punto”

    Di Redazione Ancora non trapelano ufficialità da parte della società, ma sembra che il 6+1 della Top Volley Cisterna sia quasi fatto. Infatti, secondo quanto riportato nell’edizione odierna del quotidiano Il Messaggero Latina, oltre all’ormai tecnico Fabio Soli da mesi accostato alla panchina della formazione pontina, il sestetto titolare è cosa fatta. Michele Baranowicz – Arthur Szwarcz la diagonale palleggiatore-opposto, Tobias Krick e Aidan Zingel centrali, Stephen Maar e Tommaso Rinaldi schiacciatori, Mimmo Cavaccini libero. Il direttore sportivo Candido Grande però, sempre ai microfoni del quotidiano sopra citato, ammette soltanto l’ingaggio del tecnico Soli. “Stiamo ancora cercando di mettere a punto tutti gli incastri, tra stranieri e italiani, lavoro non facile per dare solidità alla squadra e avere dei cambi di qualità. Siamo comunque a buon punto e a breve cominceremo a dare qualche ufficializzazione“. Sembra inoltre risolto il nodo Giulio Sabbi che dovrebbe approdare a Taranto alla corte di coach Vincenzo Di Pinto che guiderà la squadra pugliese in SuperLega. Venerdì era dato in arrivo un terzo centrale da Modena, Elia Bossi, che sembra però aver preso la strada di Piacenza ma la trattativa non è conclusa. LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, squadra quasi fatta. Nel mirino ora c’è Tommaso Rinaldi

    Di Redazione Sono settimane di lavoro senza sosta per la dirigenza della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in vista della prossima stagione di Superlega. Di ufficiale ancora c’è poco o nulla ma le certezze in casa giallorosso sono al momento quattro a partire dalla guida tecnica che sarà nuovamente Valerio Baldovin. “Stravolto” invece il 6+1 titolare con il solo palleggiatore Davide Saitta e il libero Marco Rizzo riconfermati, con il giovane centrale Giovanni Gargiulo che farà ancora parte della rosa. In entrata, come già anticipato dalla nostra testata un paio di mesi fa e come riportato anche nell’edizione odierna della Gazzetta del Sud, ci sono l’opposto mancino Nishida, attualmente out per un infortunio subito nei giorni scorsi con la nazionale nipponica e due brasiliani di peso in posto 4: gli schiacciatori Douglas Souza e Mauricio Borges. E a proposito di giocatori “carioca” un altro atleta verdeoro potrebbe arrivare a Vibo Valentia e affiancare il centrale azzurro Davide Candellaro (in uscita da Piacenza) in posto 2: il nazionale Flavio. Ora gli occhi della dirigenza vibonese sono puntati sul giovane martello italiano Tommaso Rinaldi, “conteso” da molte società. All’appello mancherebbero dunque un secondo palleggiatore, un secondo opposto, una quarta banda e un secondo libero. LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna, spunta il nome di Tommaso Rinaldi. Falivene: “Confermo le trattative in corso”

    Di Redazione Ancora nulla di fatto in casa Top Volley Cisterna per quanto riguarda il volley mercato. Tante le voci ma ancora nessuna ufficialità. Oltre ai nomi già anticipati in precedenza ora spunta anche quello del figlio d’arte Tommaso Rinaldi, nella passata stagione tra le fila della Leo Shoes Modena. Il presidente Gianrio Falivene, impegnato insieme ai suoi collaboratori, in primis il ds Candido Grande, conferma l’interesse nei confronti del tecnico Fabio Soli, del palleggiatore Michele Baranowicz, dell’azzurro Filippo Lanza e ora del giovane Rinaldi. «Siamo ancora in una fase di valutazione – dichiara Falivene a Il Messaggero Latina – Confermo le trattative in corso, ma prima dobbiamo far quadrare tutti i tasselli del puzzle con la giusta compensazione tra italiani e stranieri per coprire tutti i ruoli, considerando anche le varie ipotesi passibili del sestetto in campo. Siamo a buon punto ma non c’è ancora nulla di definitivo». Per quel che riguarda un altro nome che si era fatto, il giovane emergente sloveno Rok Mozic che però è nel mirino anche di Perugia e Verona, il presidente Falivene si limita a dire che si tratta di una ipotesi tutta da vagliare. LEGGI TUTTO

  • in

    Top Volley sulle tracce del giovane talento sloveno Rok Mozic

    Di Redazione Inizia a muoversi il mercato della Top Volley Cisterna che avrà quasi sicuramente alla guida per la prossima stagione il tecnico romagnolo Fabio Soli. In cabina di regia, come già anticipato qualche settimana fa dovrebbe esserci Michele Baranowicz in uscita dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza, che tanto piace al tecnico Soli. La formazione pontina, secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero Latina, è anche sulle tracce del forte talento sloveno Rok Mozic, fresco vincitore dello Scudetto del suo paese con la squadra del Maribor. Il ventunenne, però, pare sia stato ingaggiato dalla Sir Safety Conad Perugia che, tuttavia, sembra volerlo girare in prestito ad un altra formazione. Che sia propria la Top Volley questa squadra? Sempre secondo il quotidiano sopra citato, Cisterna sul fronte giocatori italiani, sembra puntare su un’altra giovane promessa, Tommaso Rinaldi schiacciatore della Leo Shoes Modena ma come già più volte dichiarato dal DS Sartoretti, la società gialloblù punta molto sul giovane posto 4. LEGGI TUTTO