More stories

  • in

    Giannelli: “Sento ancora dolore, ma in nazionale bisogna stringere i denti”

    Di Redazione È stato il protagonista meno atteso della bella vittoria olimpica contro il Giappone, non certo perché ci fossero dubbi sul suo talento, ma perché fino all’ultimo il suo impiego era considerato impossibile dopo il guaio muscolare accusato nella sfida con il Canada. Invece Simone Giannelli ce l’ha fatta, anche se lui stesso conferma le difficoltà: “Ho ancora male, ma ho tanta fiducia nel nostro staff e insieme monitoriamo la situazione. Quando giochi per l’Italia, cerchi sempre di stringere i denti e dare tutto anche con qualche problema. Siamo alle Olimpiadi e tutti noi dobbiamo cercare di fare il massimo per questa maglia“. Sulla partita Giannelli aggiunge: “Dovevamo fare meglio in battuta e ci siamo riusciti, anche se possiamo ancora fare meglio. Vincere è sempre bello“. Un’impressione condivisa da Osmany Juantorena: “Volevamo giocare meglio rispetto all’ultima partita e alla fine ci siamo riusciti. Siamo stati bravi anche dopo quel terzo set andato in quel modo. Oggi soprattutto la battuta ci ha aiutato. Siamo stati bravi a tenere il ritmo alto, questo torneo è davvero molto difficile. Ora la testa è all’Iran per un’altra gara molto importante“. Il CT Gianlorenzo Blengini esprime soddisfazione per la prova dei suoi: “Si è vista un’Italia che ha giocato meglio tecnicamente, che è riuscita ad avere maggior continuità in ricezione e questo ci ha permesso di dare continuità al cambio palla. Anche in battuta siamo stati bravi. Abbiamo avuto un attimo di smarrimento nel finale di terzo set, ma siamo stati comunque bravi a ricomporci e rimettere la partita sui giusti binari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Argentina supera la Francia e fa un passo verso i quarti di finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Altra impresa dell’Argentina nel torneo olimpico di Tokyo 2020: dopo aver costretto al tie break il Brasile, Luciano De Cecco e compagni battono la Francia sempre al quinto set e consolidano la loro posizione nella Pool B, sognando la qualificazione ai quarti di finale. Una gara di alto livello per gli albiceleste, che hanno servito meglio degli avversari (6 ace) e sbagliato molto meno (23 errori a 30), portando 4 giocatori in doppia cifra: sugli scudi ancora una volta il centrale Agustin Loser con 13 punti (72% in attacco). Ai francesi non è bastato appoggiarsi a un super Trevor Clevenot (24 punti con il 66%): ora si complica il cammino della squadra di Tillie, che dovrà battere almeno una tra Brasile e Stati Uniti per passare. Nel frattempo gli USA faticano assai più del previsto contro la Tunisia, concedendo il secondo set e facendosi avvicinare fino al 24-23 nel quarto prima di chiudere: Torey Defalco salva gli americani con 24 punti (58% di efficacia). Nel girone dell’Italia sorprende anche il netto 3-0 del Canada ai danni dell’Iran, fin qui imbattuto, che riapre tutti i giochi per la qualificazione. LA SITUAZIONE Pool A: Canada-Iran 3-0 (25-16, 25-20, 25-22); Polonia-Venezuela ore 9.25; Giappone-Italia ore 12.40. Classifica: Giappone 2 vittorie (6 punti); Iran 2 (5); Canada e Polonia 1 (4); Italia 1 (2); Venezuela 0 (0). Prossimo turno (venerdì 30/7): Canada-Venezuela ore 2.00; Giappone-Polonia ore 7.20; Italia-Iran ore 12.40. Pool B: USA-Tunisia 3-1 (25-14, 23-25, 25-14, 25-23); Argentina-Francia 3-2 (23-25, 25-17, 25-20, 15-25, 15-13); Brasile-ROC ore 14.45. Classifica: ROC e USA 2 vittorie (6 punti); Brasile 2 (5); Francia 1 (4); Argentina 1 (3); Tunisia 0 (0). Prossimo turno (venerdì 30/7): Brasile-USA ore 4.05; Argentina-Tunisia ore 9.25; ROC-Francia ore 14.45. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Le azzurre tornano in campo nella notte contro l’Argentina

    Di Redazione Giornata di riposo per il torneo olimpico femminile di Tokyo 2020, che tornerà protagonista domani con le gare valevoli per il terzo turno. L’Italia affronterà l’Argentina alle ore 9 locali, le 2 della notte italiana. Le ragazze di Davide Mazzanti si presentano alla sfida con le sudamericane forti dei due successi in altrettante gare; un percorso netto che ha messo in mostra tutto il potenziale del gruppo italiano. Per l’Italia sarà importante continuare su questa strada per assicurarsi il passaggio del turno nel più breve tempo possibile. Nel complesso sono 16 i precedenti tra Italia e Argentina, tutti vinti dagli azzurri; quella di domani sarà la prima sfida in assoluto ai Giochi Olimpici. IL PROGRAMMAGiovedì 29 luglio (orari italiani)Pool B: Italia-Argentina ore 2Pool A: Corea del Sud-Repubblica Dominicana ore 4.05Pool A: Serbia-Kenya ore 7.20Pool B: Cina-Roc ore 9.25Pool A: Giappone-Brasile ore 12.40Pool B: USA-Turchia 14.45 CLASSIFICHEPool A: Serbia 2 vittorie (6 punti), Brasile 2 (5), Giappone e Corea del Sud 1 (3), Rep. Dominicana 0 (1), Kenya 0 (0).Pool B: USA e Italia 2 vittorie (6 punti), Turchia e ROC 1 (3), Cina e Argentina 0 (0). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cadono le coppie brasiliane: ko Alison-Alvaro Filho e Agatha-Duda

    Di Redazione Giornata nerissima per il Brasile nei tornei olimpici di Beach Volley a Tokyo 2020: nel giro di poche ore cadono due delle coppie favorite per la vittoria finale, Alison-Alvaro Filho nel maschile e Agatha-Duda nel femminile. Il campione olimpico di Rio 2016 Alison Cerutti capitola in realtà solo al termine di uno scontro stellare, quello con un altro vincitore dei Giochi, Phil Dalhausser, che in coppia con Lucena si impone per 15-13 al tie break. Un risultato che rimanda ogni verdetto alla sfida tra i brasiliani e gli olandesi Brouwer-Meeuwsen, finora imbattuti. Più clamoroso, per lo meno nelle proporzioni, il crollo di Agatha (argento a Rio) e Duda contro le cinesi Wang-Xia: parliamo pur sempre della coppia numero 11 al mondo, ma era difficile aspettarsi un successo così netto (21-18, 21-14). Ne approfittano le canadesi Bansley-Brandie per ipotecare la qualificazione. È invece a un passo dall’eliminazione la veterana olandese Madelein Meppelink, battuta insieme a Keizer anche dall’altra coppia cinese Xue-Wang; nessun problema per le altre big, Ross-Klineman, contro Liliana-Elsa. Tornando al torneo maschile, salvano l’onore del Brasile Evandro-Bruno Schmidt (l’altro campione di Rio) contro i modesti marocchini Abicha-Elgraoui: i verdeoro sono già certi della qualificazione agli ottavi, così come i polacchi Bryl-Fijalek. Nel girone di Lupo-Nicolai, vittoriosi questa notte contro Gottsu-Shiratori, l’equilibrata sfida tra Thole-Wickler e Kantor-Losiak si chiude con il successo dei tedeschi. MASCHILEPool A – Classifica: Leshukov/Semenov e Mol/Sorum 2 vittorie (4 punti), Herrera/Gavira e McHugh/Schumann 0 (0).Pool B – Classifica: Plavins/Tocs e Krasilnikov/Stoyanovskiy 1 (2), Gaxiola/Rubio e Perusic/Schweiner 0 (0).Pool C – Classifica: Cherif/Ahmed e Gibb/Bourne 1 (2), Carambula/Rossi e Heidrich/Gerson 0 (0).Pool D: Alison/Alvaro Filho-Lucena/Dalhausser 1-2 (22-24, 21-19, 13-15); Brouwer/Meeuwsen-Azaad/Capogrosso 2-0 (21-14, 21-14). Classifica: Brouwer/Meeuwsen 2 (4), Alison/Alvaro Filho e Lucena/Dalhausser 1 (2), Azaad/Capogrosso 0 (0).Pool E: Evandro/Bruno-Abicha/Elgraoui 2-0 (21-14, 21-16); Bryl/Fijalek-Grimalt M./Grimalt E. 2-0 (21-17, 21-18). Classifica: Bryl/Fijalek ed Evandro/Bruno 2 (4), Grimalt M./Grimalt E. e Abicha/Elgraoui 0 (0).Pool F: Gottsu/Shiratori-Nicolai/Lupo 0-2 (19-21, 16-21); Thole/Wickler-Kantor/Losiak 2-0 (22-20, 21-16). Classifica: Lupo/Nicolai 2 (4), Kantor/Losiak e Thole/Wickler 1 (2), Gottsu/Shiratori 0 (0). FEMMINILEPool A – Classifica: Pavan/Humana Paredes e Vergé-Dépré/Heidrich 2 vittorie (4 punti), Stam/Schoon e Sude/Borger 0 (0).Pool B: Ross/Klineman-Liliana/Elsa 2-0 (21-13, 21-16); Keizer/Meppelink-Xue/Wang 1-2 (21-19, 29-31, 13-15). Classifica: Ross/Klineman 2 (4), Liliana/Elsa e Xue/Wang 1 (2), Keizer/Meppelink 0 (0).Pool C: Bansley/Brandie-Gallay/Pereyra 2-0 (22-20, 21-12); Agatha/Duda-Wang/Xia 0-2 (18-21, 14-21). Classifica: Wang/Xia 2 (4), Agatha/Duda e Bansley/Brandie 1 (2), Gallay/Pereyra 0 (0).Pool D – Classifica: Ana Patricia/Rebecca e Claes/Sponcil 1 (2), Graudina/Kravcenoka e Makokha/Khadambi 0 (0).Pool E – Classifica: Artacho del Solar/Clancy e Makroguzova/Kholomina 1 (2), Menegatti/Orsi Toth e Lidy/Leila 0 (0).Pool F – Classifica: Huberli/Betschart 2 (4), Ludwig/Kozuch e Ishii/Murakami 1 (2). (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Italia a tutta forza: anche la Turchia deve arrendersi

    Di Redazione Un’altra grande prova della nazionale femminile nel torneo olimpico di Tokyo 2020: dopo il positivo esordio contro la Russia, l’Italia si ripete superando uno degli ostacoli più duri del girone, la Turchia di Giovanni Guidetti (che aveva “asfaltato”) la Cina. La squadra di Davide Mazzanti si impone in 4 set al termine di una partita ostica, giocata per lunghi tratti punto a punto ma dominata da metà del terzo parziale in poi: grinta e carattere si confermano tra le armi azzurre, insieme alle doti fisiche e tecniche che ben conosciamo. Gara di altissimo livello e ben giocata da tutta la squadra italiana: se Paola Egonu fa la parte del leone in attacco con i suoi 29 punti (48%), non sono da meno Caterina Bosetti (13), protagonista di un’altra prova esplosiva, la solita impeccabile Moki De Gennaro in difesa, la lucidissima Malinov e le centrali Fahr e Danesi, quest’ultima decisiva con 3 muri nel quarto set. Molto positivo anche il recupero di Miriam Sylla, che entra nel primo set al posto di Pietrini e non lascia più il campo, confermandosi pienamente recuperata (59% in ricezione per il capitano). La Turchia fa il possibile per contenere le azzurre puntando sui soliti attacchi al centro di Eda Erdem (11) e Zehra Gunes (14), ma patisce non poco in attacco, dove soprattutto Ebrar Karakurt non è all’altezza delle aspettative: 6 punti con il 31% per la neo-novarese. Alla lunga i numeri vedono prevalere l’Italia in particolare a muro, con uno splendido 15-12: tutte le giocatrici azzurre mettono a segno almeno 2 block (4 quelli di Fahr). E adesso Egonu e compagne si preparano alla prossima sfida, quella di giovedì contro l’Argentina, che potrebbe già sigillare la qualificazione. 1° SET – Mazzanti ripropone il sestetto vittorioso contro la Russia, con Pietrini e Bosetti in posto 4. La Turchia sceglie Ozbay in palleggio, Karakurt opposto, Erdem e Gunes al centro, Baladin e Ismailoglu schiacciatrici e Akoz libero. Dopo un avvio equilibrato l’Italia scappa via sul servizio di Pietrini: parziale di 6-0 per il 10-4. Guidetti corre ai ripari con i cambi, ma le azzurre sembrano dominare (16-8, 17-10). La Turchia però c’è e dal 18-13 si riavvicina prima sul 18-16, poi fino a meno 1 con il muro di Erdem (19-18). L’Italia resta avanti grazie all’errore di Baladin (22-19) ma ancora Erdem con un ace tiene le turche in scia (22-21). La neoentrata Sylla è però subito decisiva, con il muro vincente che vale tre set point: sul secondo sbaglia Karakurt ed è 25-22. 2° SET – Confermata Sylla nel sestetto azzurro. La lotta punto a punto non si arresta (5-4, 8-9). Il primo break lo mette a segno l’Italia con il muro di Fahr e l’attacco del capitano (12-10); la squadra di Mazzanti riesce anche ad allungare sul 14-11, ma la solita Erdem insieme a Baladin imbastisce la rimonta (15-15). Il CT azzurro ferma il gioco e al rientro arriva un nuovo break firmato Bosetti (17-15), subito però cancellato da due errori. Stavolta è la Turchia a scappare sul 18-20 con il muro di Gunes; nuovo time out per Mazzanti. Egonu firma la parità sul 21-21, Fahr riporta avanti l’Italia a muro (23-22), poi però Ismailoglu procura il set point alla Turchia (23-24) ed è lei stessa a chiudere, approfittando di una ricezione lunga di Sylla su Boz. 3° SET – Gunes sale di tono in attacco, ma l’Italia si fa sentire con l’ace di Sylla (5-3); due errori di Egonu portano però al 6-6. Firma un piccolo break la Turchia con Boz (9-11) ed è subito time out; al rientro Sylla pareggia. Nuovo testa a testa (14-13) spezzato dall’ace di Paola Egonu per il 16-14; Bosetti mantiene il vantaggio e Sylla allunga sul 20-17. La Turchia non demorde e si riavvicina grazie a un errore dell’opposta (20-19), che però si fa subito perdonare con due attacchi consecutivi (23-19). Ancora Egonu si guadagna 4 set point e l’attacco out di Karakurt è subito decisivo (25-20). 4° SET – Parte ancora bene l’Italia (4-2) ma ancora una volta Erdem e Gunes trascinano le turche al pareggio (5-5). Poi però va in battuta Fahr e fa il vuoto: parziale di 5-0, con due muri consecutivi di Anna Danesi (10-5) e Guidetti costretto a fermare il gioco. La Turchia accorcia le distanze con Karakurt e l’ace di Ozbay (10-8), ma subito arriva il controbreak con un altro muro di Danesi (12-8). Sale in cattedra Bosetti e l’Italia dilaga: prima attacco vincente, poi ace per spingere le azzurre sul 16-9. La fuga non si arresta neppure dopo il time out turco: attacco di Sylla e muro di Malinov per il 18-9 (6-0 complessivo). Fahr dilaga per il 20-11, Bosetti respinge al mittente il timido tentativo di rimonta (21-13) e Karakurt sbaglia concedendo 10 match point: decide l’errore al servizio di Ozbay per il 25-15. Italia-Turchia 3-1 (25-22, 23-25, 25-20, 25-15)Italia: Sorokaite, Malinov 3, De Gennaro (L), Folie ne, Orro, Bosetti 13, Chirichella ne, Danesi 6, Fahr 10, Pietrini 4, Sylla 9, Egonu 29. All. Mazzanti.Turchia: Akoz (L), Ozbay 1, Senoglu, Ercan, Caliskan ne, Baladin 5, Ismailoglu 6, Naz 2, Boz 11, Erdem 11, Gunes 14, Karakurt 6. All. Guidetti.Arbitri: Cespedes Lassi (Rep.Dominicana) e Casamiquela (Argentina).Note: Durata set: 27′, 29′, 27′, 25′, tot. 1h48′. Italia: battute vincenti 6, muri 15, errori 26. Turchia: battute vincenti 4, muri 12, errori 24. LEGGI TUTTO

  • in

    Incredibile rimonta del Brasile: Argentina piegata al tie break

    Di Redazione Pronostici confermati nella seconda giornata del torneo olimpico maschile di Tokyo 2020, ma solo dopo un’infinita e splendida battaglia: è l’una di notte in Giappone quando il Brasile porta a casa, sul 16-14 del tie break, l’incredibile derby sudamericano con l’Argentina. I verdeoro riescono a salvarsi dopo essere andati sotto di due set e soprattutto dopo aver recuperato uno svantaggio che sembrava incolmabile nel quarto (dall’11-17 al 18-18): prestazione certamente non perfetta per Yoandy Leal e compagni, ma che carattere e che voglia di vincere! In mattinata la Russia aveva battuto gli USA per 3-1, ribadendo la propria supremazia con 10 muri vincenti, 7 ace e 12 punti di Volkov in una gara comunque lottatissima, ma caratterizzata da ben 35 errori americani. La Francia, senza brillare, festeggia la prima vittoria per 3 a 0 sulla Tunisia, con 11 punti di Patry e 10 di Clevenot e Ngapeth. Foto FIVB Nel girone degli azzurri, il Canada, dopo essersi portato vantaggio nel primo set, si arrende alla rimonta dei padroni di casa. Il Giappone guidato da Ishikawa (22 punti) e Nishida (21 punti) si impone per 3-1 e balza così in testa alla classifica con un punto di vantaggio sull’Iran, che senza problemi supera in tre set il Venezuela. LA SITUAZIONE Pool A: Iran-Venezuela 3-0 (25-17, 25-20, 25-18); Polonia-Italia 3-0 (25-20, 26-24, 25-20); Giappone-Canada 3-1 (23-25, 25-23, 25-23, 25-20). Classifica: Giappone 2 vittorie (6 punti); Iran 2 (5); Polonia 1 (4); Italia 1 (2); Canada 0 (1); Venezuela 0 (0). Prossimo turno (mercoledì 28/7): Canada-Iran ore 2.00; Polonia-Venezuela ore 9.25; Giappone-Italia ore 12.40. Pool B: USA-ROC 1-3 (23-25, 25-27, 25-21, 23-25); Francia-Tunisia 3-0 (25-21, 25-11, 25-21); Brasile-Argentina 3-2 (19-25, 21-25, 25-16, 25-21, 16-14). Classifica: ROC 2 vittorie (6 punti); Brasile 2 (5); USA e Francia 1 (3); Argentina 0 (1); Tunisia 0 (0). Prossimo turno (mercoledì 28/7): USA-Tunisia ore 4.05; Argentina-Francia ore 7.20; Brasile-ROC ore 14.45. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Il mistero di Michal Kubiak: sarà in campo contro l’Italia?

    Di Redazione Dopo lo sfortunato match d’esordio alle Olimpiadi perso contro l’Iran, aleggia un mistero sulle condizioni di Michal Kubiak: il capitano della Polonia ha effettuato solo parzialmente il riscaldamento e non è mai stato utilizzato durante la gara. Già nell’ultima amichevole contro l’Egitto lo schiacciatore aveva manifestato segnali di malessere, non meglio specificati (si parla di problemi alla schiena). Lo vedremo in campo tra poche ore, alle 7.20 italiane di lunedì, quando la Polonia sarà chiamata a sfidare l’Italia nella seconda (e già decisiva) partita del girone? Le dichiarazioni rilasciate ieri dal giocatore non hanno dissipato il mistero: “Tutto sarà chiarito nei prossimi giorni e, forse, nelle prossime ore. Non voglio più soffermarmi su questo argomento, non ha senso. Abbiamo i migliori specialisti con cui abbia mai lavorato e hanno dimostrato molte volte di poter uscire dalle situazioni più difficili: spero che questa volta sarà lo stesso” ha detto Kubiak a Przeglad Sportowy. E il CT polacco Vital Heynen ha aggiunto: “Michal ha problemi fisici, non era ancora pronto. Non posso dire cosa sta succedendo, ma è chiaro che non poteva giocare con l’Iran. Spero che torni presto in campo, è difficile fare previsioni“. Oggi, tuttavia, i media polacchi si dimostrano più ottimisti: secondo quanto riferito da Strefa Siatkowki, le condizioni di Kubiak sono migliori e lo schiacciatore ha anche partecipato all’allenamento odierno. Sarà in grado di scendere in campo contro gli azzurri? Alcune fonti sostengono che lo staff medico della nazionale stia decidendo se “rischiarlo” già domani o preservarlo fino al termine del girone, che però a questo punto la Polonia non può più dare per scontato. (fonte: Przeglad Sportowy, Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO