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    La Tinet Prata si tiene stretto Mario Di Pietro, ufficiale il prolungamento del contratto

    Come consuetudine la Tinet Prata, prima di cominciare a formare il roster che affronterà la prossima stagione sportiva inizia a mettere i punti fermi. E il primo dal quale in genere il Direttore Generale Dario Sanna e quello sportivo Luciano Sturam partono è quello dell’allenatore. Visti i risultati ottenuti sul campo e la stima reciproca manifestata da entrambe le parti è parsa una cosa quasi naturale confermare il ruolo di Mario Di Pietro che quindi siederà sulla panchina della Tinet anche nella stagione 2025 – 2026. Le parti hanno espresso soddisfazione e così da entrambi i lati si è deciso di far valere un diritto d’opzione che si era già stabilito alla stipula del primo contratto.

    “Io e la società siamo molto soddisfatti della stagione che stiamo disputando – sono state le parole del coach padovano all’atto della firma – Sono molto contento della società perché qui c’è tutto quello che un allenatore può desiderare. E’ un club molto organizzato che mette a proprio agio allenatore e staff per poter lavorare al meglio. Oltre a questo siamo seguiti da un pubblico fantastico e quindi è stato facile per me accordarmi con la società per proseguire il mio lavoro” – un lavoro che però continua perché la stagione è ancora in corso e ci sono ambiziosi risultati ancora da ottenere “Certamente – è il parere dell’allenatore – ma Prata anche in questo senso è all’avanguardia. Sono poche, infatti, le società che possono permettersi di programmare la stagione successiva già a gennaio. Solitamente il primo tassello per poter poi programmare è appunto quello di scegliere l’allenatore ed è per questo che già in questo periodo c’è stato il rinnovo. Io non posso che ringraziare la società per avermi rinnovato la fiducia”.

    “Io e tutta la società siamo estremamente soddisfatti dell’operato di Di Pietro – sottolinea il DG Dario Sanna  – i risultati sono sotto gli occhi di tutti, ma oltre all’eccellente lavoro sul campo, Di Pietro ha portato la propria esperienza e la propria signorilità, stabilendo ottimi rapporti non solo con la squadra, ma anche con tutto l’ambiente, tifosi compresi. Il rinnovo ci è parso un passo naturale e, come da nostra abitudine consolidata, ci permetterà di programmare assieme e per tempo la prossima annata”

    “Siamo felici che Mario abbia accettato la proposta del rinnovo. – fa eco il DS Sturam –  Nell’arco dell’anno ha dimostrato competenza, disponibilità al confronto, e condivisione dei programmi societari. Tutti elementi fondamentali per proseguire il percorso e programmare la stagione che verrà”

    (fonte: C.S. Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Cantù cade ancora in casa, Prata corsara al PalaFrancescucci per 3-0

    Una Campi Reali Cantù sottotono rispetto all’ultima uscita casalinga perde 3-0 contro la seconda forza del campionato, una Tinet Prata di Pordenone meno attenta in difesa rispetto alla partita di andata ma comunque molto efficace in battuta. Questo fondamentale è risultato decisivo non tanto per quanto riguarda il numero di ace, quanto per aver limitato la ricezione canturina influenzando così la costruzione del gioco.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Mario Di Pietro risponde con Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Jernej Terpin e Marcin Ernastowicz in banda, Nicolò Katalan e Simone Scopelliti al centro, e Alberto Benedicenti libero.

    1° set – A inizio primo set la Tinet prova subito a scappare (0-3), ma Tiozzo sale in cattedra e un suo muro su Gamba sancisce la parità a quota 5. Si prosegue palla a palla fino al muro di Terpin su Novello (9-11) e all’attacco fuori dello stesso schiacciatore veneto che convincono Coach Mattiroli a fermare il gioco (11-14). Ernastowicz picchia forte dai nove metri e il divario tra le squadre di allarga (13-19). E’ lo strappo decisivo: a Prata di Pordenone basta giocare alla perfezione in cambio palla per chiudere grazie ad un’invasione di Cottarelli (19-25).

    2° set – Il secondo set vive in equilibrio totale tra le due squadre fino agli attacchi a terra di Bacco e Novello che convincono Coach Di Pietro a fermare il gioco (16-14). Tiozzo mura Gamba per il +3 (18-15), ma Novello attacca out e Coach Mattiroli vuole parlarci su (18-17). Al rientro in campo Tiozzo riporta i suoi a +2 (20-18), ma Ernastowicz mette il punteggio in parità a quota 20. Terpin mura Bacco, ribalta tutto, e Coach Mattiroli ferma tutto (22-23). Al rientro in campo Terpin chiude il parziale alla prima occasione (23-25).

    3° set – A inizio terzo set la Tinet, lentamente ma inesorabilmente, si porta sul +4, e Coach Mattiroli ferma il gioco (7-11). Al rientro in campo Bacco porta sotto la Campi Reali (12-13), ma il turno al servizio di Gamba riporta la distanza tra le squadre dove era (13-17). E’ lo strappo decisivo: Prata di Pordenone allunga ancora con Terpin (16-22) e Gamba (18-24), e la battuta in rete di Novello chiude parziale e partita (19-25).

    Queste le parole del Coach di Cantù Alessandro Mattiroli a fine partita: “Tendenzialmente, con squadre di questo livello, e che battono in questa maniera, facciamo sempre fatica. Loro hanno battuto veramente bene, forzando molto, e sono stati molto abili nel farci staccare la palla da rete in ricezione. Di conseguenza, è diventato tutto molto più difficile. Quando loro sono composti a muro fanno impressione. Bravi loro, soprattutto al servizio, e nel non permettere al nostro cambiopalla di giocare come poteva”.

    Campi Reali Cantù 0Tinet Prata di Pordenone 3(19-25, 23-25, 19-25)

    Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 12, Bragatto 3, Novello 15, Bacco 10, Candeli 2, Maricondi (L), Cottarelli 0, Butti (L), Marzorati 0, Caletti 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Galliani. All. Mattiroli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 12, Scopelliti 3, Gamba 15, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.

    ARBITRI: Lentini, Nava. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′; tot: 76′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, Gamba: “Cantù in casa ha una marcia in più, sarà difficile fare risultato”

    La Tinet Prata è pronta a spiccare il volo, lasciando il nido del PalaPrata per poi planare sui Campi Reali brianzoli di Cantù. Certo quella in Lombardia non sarà di certo una scampagnata considerando il valore dell’avversario. Gli scontri diretti sono quasi in parità con i padroni di casa avanti 4 a 3.

    La partita ha anche un valore emotivo importante con il ritorno a Cantù di Alessio Alberini e Kristian Gamba che qui hanno giocato un paio di stagioni e l’incrocio di Marco Novello, opposto che a Prata vinse A3 e Coppa Italia, con i colori gialloblù.

    Peraltro i due opposti sono sul podio dei più prolifici della Serie A2 Credem Banca e questo aggiunge ancora più interesse alla sfida. I canturini avranno anche il dente avvelenato perché sono reduci da una sconfitta per 3-1 contro Palmi. Nonostante il rovescio hanno messo in mostra un grandissimo muro (ben 13 i punti conquistati col fondamentale) con Bragatto a giganteggiare con 6 block vincenti.

    Cantù è una squadra che alterna tanta esperienza (con i posti 4 Galliani e Tiozzo e lo storico libero Butti) ad esuberanza giovanile come quella di Novello. All’andata la Tinet colse un bel 3-0, ma ebbe un momento di rilassatezza nel secondo set, che conduceva con una decina di punti di vantaggio, vincendo poi il terzo parziale per 27-25. MVP Terpin, ben coadiuvato da Gamba.

    “Cantù mi ha lasciato tanto dal lato umano e mi rende felice giocarci in questo weekend. – inizia così la sua analisi Kristian Gamba – Dal lato tecnico partiremo da quello che siamo abituati a fare come, ad esempio, spingere in battuta. Abbiamo visto che facendolo anche nella scorsa gara abbiamo ottenuto ottimi risultati. Il palazzetto è molto diverso dal nostro e dovremo essere bravi già dalla rifinitura a trovare le giuste misure. Cantù in casa ha una marcia in più e non sarà certo facile portare a casa il risultato. – poi fissa l’obiettivo –  D’altronde se vogliamo centrare uno dei primi quattro posti per avere il vantaggio campo nei play off dobbiamo giocare per cogliere punti su ogni campo”.

    L’inizio al Palafrancescucci è previsto per le 17.00. Ad arbitrare Gianmarco Lentini di Catania e Stefano Nava di Monza. Diretta Streaming gratuita disponibile su Volleyball World.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica di fuoco al PalaFrancescucci: ecco la Tinet

    Domenica 26 gennaio 2025 alle ore 17,00 si riaccendono le luci del PalaFrancescucci. Avversaria della Campi Reali Cantù sarà nientemeno che la seconda in classifica (seppure in coabitazione con la Gruppo Consoli Sferc Bresica), ovvero la Tinet Prata di Pordenone. I friulani degli ex Gamba e Alberini stanno attraversando un ottimo periodo di forma, con solo una sconfitta nelle ultime sei partite, e arrivano dalla bella vittoria proprio contro la compagine bresciana, “compagna di posto” in classifica.
    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di domenica sarà sicuramente molto difficile. La Tinet è una squadra fortissima, e che si gioca il passaggio di categoria. Ha giocatori che stanno dimostrando di essere tra i migliori in assoluto in questo campionato. Aggrediscono molto dal servizio, e lasciano veramente molto poco. Secondo me la chiave sarà proprio questa: se riusciremo a ricevere in una certa maniera, potremo magari giocarcela. In caso contrario diventerà molto complicato con loro perché sono ottimi attaccanti e ottimi battitori”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Mario Di Pietro è arrivato in estate sulla panchina della Tinet, ma nel suo curriculum troviamo una lunghissima esperienza sia in Serie A2 che in SuperLega. La diagonale palleggiatore-opposto è composta da due ex canturini: il confermato Alessio Alberini e la new entry (proprio da Cantù) Kristian Gamba. Tra gli schiacciatori una conferma e una novità: si tratta di Jernej Terpin, alla seconda stagione nella sua terra natia, e del polacco Marcin Ernastowicz, la scorsa stagione in Germania. Conferme anche al centro: il Capitano Nicolò Katalan e Simone Scopelliti, rispettivamente al quinto e terzo anno a Prata di Pordenone. Il libero è Alberto Benedicenti, arrivato in estate dopo tre campionati alla Sieco Service Ortona.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Nel primo match di questa stagione la Tinet ha battuto la Campi Reali per 3-0, ma con un risultato meno netto di quanto dica il tabellino. Prata di Pordenone ha giocato una partita al limite della perfezione in difesa, ma nel secondo set Coach Mattiroli rimescola le carte, e quasi si ribalta tutto, con Marzorati e Cormio a mettere a segno i loro primi punti in Serie A2 Credem Banca.

    GLI EX
    Tre gli ex in campo: Alessio Alberini e Kristian Gamba hanno indossato entrambi per due stagioni la maglia canturina (il primo nel 2018/2019 e nel 2022/2023, e il secondo dal 2022 al 2024), mentre Marco Novello ha conquistato la DelMonte® Coppa Italia Serie A3 e la promozione in Serie A2 Credem Banca con Prata di Pordenone nel 2021/2022.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Ad Andrea Bacco mancano 10 punti per raggiungere quota 100.
    In Serie A
    A Marco Novello mancano 4 punti per raggiungere quota 1600.

    Fischio d’inizio: domenica 26 gennaio 2025 alle ore 17,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Gianmarco Lentini (Milano) e Stefano Nava (Monza)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

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    Prata batte Porto Viro in quattro set e agguanta Brescia al primo posto

    Vittoria che vale triplo quella della Tinet Prata di Pordenone sulla Delta Group Porto Viro. In un colpo solo i gialloblù hanno sfatato il tabù Porto Viro, raggiunto a quota 33 la testa della classifica a braccetto con Brescia e Ravenna ed ottenuto un successo fuori dal campo ottenendo il sold out sulle tribune del PalaPrata. Una prestazione convincente quella della Di Pietro band che ha messo in scena una performance corale ottimamente orchestrata da Alberini.1° set – Dopo il minuto di silenzio tributato a Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti del volley tricolore, scomparso venerdì, si da inizio alle ostilità in una bolgia da tutto esaurito. Prata ha il piglio giusto e si invola sul turno di servizio di Ernastowicz che condiziona la costruzione di gioco ospite: 7-3. Morato chiama il suo primo time out sul 10-5. La Tinet approfitta delle polveri bagnate di Pedro che nel frangente compie 4 errori. Diagonale stretta imperiale di Gamba e la Tinet vola: 13-6.Prata si esalta in difesa con tutti i propri effettivi e poi l’intesa Alberini Gamba fa la differenza con combinazioni velocissime: 19-10. Filippo Guerriero entra in battuta e con un pelo di fortuna marca il suo primo punto in Serie A. Murone di Scopelliti su Eccher ed è set point sul 24-14. La chiude Ernastowicz lasciato praticamente senza muro da un ispirato Alberini: 25-15.2° set – Bel turno di battuta di Santambrogio e Porto Viro va 2-4, ma subito la Tinet risponde con il muro di Gamba. Morato si affida ad Arguelles in opposto e a Pedro torna il posto 4. Il brasiliano pare decisamente più a suo agio in questa posizione e la Delta va 5-7. Doppio ace di Katalan e la Tinet è lì: 7-7. Sorpasso gialloblù con Gamba. Scopelliti in contrattacco e la Tinet viaggia: 12-9. Ace di Gamba e 17-11. Si rientra e il braccio dell’opposto non trema, piazzando un altro servizio vincente.Prata diventa fallosa e Porto Viro accorcia fino al -3 costringendo Di Pietro a stoppare tutto. La Tinet dimostra di avere forti risorse mentali e mtte a segno un contro break di 3 punti.  Si gioca a tiramolla e Porto Viro con Bellia va 21-18. Errore in battuta di Arguelles e la Tinet ha 5 set point. La chiude Gamba con un colpo di destro, lui che è mancino: 25-20.3° set – Partenza lanciata di Porto Viro: 1-5 e Di Pietro chiama tempo evitando che i suoi si disuniscano. Tra muro, battuta e pipe di Terpin la Tinet si rifà sotto e beneficiando dell’errore in attacco di Arguelles certifica il sorpasso sull’11-10. Riscatta Porto Viro: 15-18. Arguelles con una bomba al servizio porta i suoi al set point: 20-24. Alberini riporta sotto i suoi, ma poi sbaglia il servizio del 22-25 finale.4° set – Si irientra in campo con gli stessi effettivi, ma Coach Di Pietro cambia rotazione per giocare con gli stessi accoppiamenti a muro del primo parziale. Prova a scattare Porto Viro ma due muri consecutivi di Scopelliti mandano avanti i gialloblù: 8-7. Si rivede la pipe di JJ Terpin ed è chirurgica: 12-9. Muro di Katalan e si torna a viaggiare: 14-10. Ernastowicz in battuta e massimo vantaggio: 16-11.Tre errori consecutivi gialloblù e Di Pietro si arrabbia. I suoi rispondono alla grande e Scopelliti suona la carica a muro e in attacco: 20-16. Ace di Terpin 22-16. Arguelles sotterra l’attacco e si va a match point: 24-17. La chiude Katalan con il primo tempo del 25-18. Il PalaPrata tributa il giusto omaggio ai suoi eroi e ad un fantastico 2024. E già non vede l’ora arrivi l’Epifania per rivederli scendere in campo.Daniele Morato (coach Delta Group Porto Viro): “L’obiettivo per questo girone di ritorno era andare sempre a punti, perciò non possiamo accontentarci di vincere solo un set come spesso ci capita in trasferta. Nel primo parziale ci hanno messo sotto in tutti i fondamentali, tornando alla formazione di inizio campionato abbiamo trovato un po’ più la quadra. Spiace perché ci siamo persi in alcune situazioni tecniche, loro hanno spinto tanto al servizio, ma noi siamo andati anche più in difficoltà del dovuto, subendo dei filotti che ci hanno tagliato le gambe, anche nel quarto set, in cui eravamo partiti benissimo. In attacco è stata una delle nostre migliori partite dell’ultimo mese, portiamoci a casa queste note positive per tornare a lavorare in palestra con il sorriso e con delle certezze che ci permettano di ritrovare alchimia e automatismi di gioco“.Tinet Prata di Pordenone 3Delta Group Porto Viro 1 (25-15, 25-20, 22-25, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 18, Scopelliti 8, Gamba 20, Ernastowicz 12, Katalan 12, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Agrusti, Truocchio. All. Di Pietro. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 0, Magliano 5, Eccher 5, Ferreira Silva 12, Andreopoulos 12, Sperandio 1, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 13, Ghirardi 0, Innocenzi 3, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ballan. All. Morato.ARBITRI: Merli, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 27′, 33′, 25′; tot: 114′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Macerata, che fa lo sgambetto alla capolista Prata vincendo 3-1

    Doveva arrivare una risposta e questa è prontamente arrivata. Dopo oltre due ore di battaglia, la Banca Macerata Fisiomed sconfigge la Tinet Prata di Pordenone per 3-1 e si prende tre punti d’oro per la sua classifica. Non si vede molto la differenza di classifica fra le due compagini e non è un demerito di Prata che gioca a un livello sempre molto elevato. Macerata è attenta, coraggiosa e spietata nei punti decisivi con un lavoro corale in tutti i fondamentali che ancora una volta obbliga I biancorossi a credere nell’obiettivo salvezza. Macerata con questi tre punti inverte il trend negativo dell’ultimo periodo e scavalca in classifica in un colpo solo Cantù e Reggio Emilia. Il titolo di MVP se lo meriterebbero in tanti (Gamba compreso, 37 punti per lui) ma quello di questa fantastica serata è il bulgaro Valchinov, autore di una prova memorabile in tutti i fondamentali.SESTETTI – La Banca Macerata Fisiomed prova il blitz alla capolista con la sua formazione standard: il 6+1 titolare è composto da Marsili e Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come schiacciatori, Berger e Fall a centro rete, Gabbanelli in seconda linea. La Tinet Prata risponde con la diagonale micidiale Alberini-Gamba, gli schiacciatori-ricevitori sono Terpin e Ernastowicz, in posto tre Katalan e Scopelliti, il libero è Benedicenti.1° SET – Il muro di Fall chiude lo spazio in diagonale a Terpin, Macerata parte aggressiva a inizio gara: 7-5. La Banca Macerata spinge anche in battuta e con l’importante contrattacco di Klapwijk si porta 10-7. La reazione di Prata non si fa attendere, Gamba dai nove metri fissa la parità a quota 11. Il nuovo allungo maceratese è opera corale: 15-12 al primo time-out discrezionale dell’incontro.Le squadre continuano il set sul + 3, ma la battuta di Terpin permette a Prata di rimontare fino al 18-19: è Fall a interrompere l’emorragia. Le due squadre arrivano appaiate al fotofinish: l’ace di Ottaviani è preziosissimo, Macerata spreca un set point ma chiude Valchinov dopo due attacchi consecutivi (75% in attacco per lui nel set, 26-24).2° SET – Il parziale si apre in parità, il passerotto Ernastowicz si siede in panchina (per Truocchio) dopo due attacchi sbagliati consecutivamente. Macerata risponde decisa a ogni buona giocata di Prata, l’ispirazione di Marsili permette alla sua squadra di mantenersi in partita, 12-10 con il primo tempo di Berger. I padroni di casa spingono molto coi centrali, Gamba risponde ottimamente da inizio partita, ma un suo errore vale un 18-16 molto importante.Sul venti ci si arriva in parità, Castellano blocca il gioco prima della battuta del temibile opposto friulano: si prospetta un finale che si deciderà su qualche dettaglio. Molti errori in battuta al fine di cercare il punto diretto, il Banca Macerata Forum si alza in piedi su un monstre block di Fall che porta il match ai vantaggi nuovamente. Prata pareggia i conti con Truocchio, 25-27.3° SET – La Banca Macerata Fisiomed non risente del set perso e continua a battagliare su ogni punto, 7-5 ora dopo il primo tempo di Berger. Prata fa fatica al servizio ma ha una mentalità da grande squadra, Macerata risponde presente e aggiunge al mix anche un po’ di fortuna: 15-13 e time-out ospite. L’unico a fare danni dai nove metri è Terpin, Macerata gestisce molto male un contrattacco successivo: 16-19 in un battibaleno.Ferri per Ottaviani, ma è Klapwijk che non perdona: ennesimo finale punto a punto in questa partita. Truocchio per Prata è un ottimo amico, ma i maceratesi al centro sono imprendibili (22-22). Ace prima ed errore poi di Ottaviani appena rientrato sul terreno di gioco, ancora vantaggi. Doppia difesa pazzesca di Benedicenti, ma Marsili sbarra la strada a Terpin: Macerata si merita il primo punto di questa partita (26-24).4° SET – Il quarto parziale permette a Gamba di continuare come aveva finito: è più che mai il principale terminale d’attacco per la Tinet, 3-5 con Castellano che ferma il gioco. Prata non molla, il muro a tre composto su Valchinov vale il primo +3 di giornata sul 6-9. Marsili è molto ispirato, il suo palleggio a una mano associato a un errore ospite riporta subito tutto in parità. Ottima battuta di Klapwijk ma pasticcio successivo in primo di tocco di Berger: il punto va alla Tinet e il centrale lascia il posto subito dopo a Sanfilippo.Quello del centrale biancorosso non è l’unico pasticcio del set, gli arbitri impiegano troppo tempo per distinguere due diversi modelli di scarpe fra i giocatori: si ricomincia sul 14 pari. Il centrale siciliano si sblocca sul 16-16, si prospetta un finale incandescente. Squadre punto a punto fino all’errore sull’ennesimo attacco di Gamba da posto 1, +2 Macerata (22-20). Sanfilippo si fa trovare prontissimo, come tutta la sua squadra: Valchinov chiude una partita spettacolare con una diagonale degna di nota, 25-21.Bara Fall (centrale Macerata Fisiomed MC): “ È stata una buona partita, devo dire – secondo me – non la migliore nostra perchè penso che possiamo ancora fare di più, possiamo dimostrare ancora di più. Oggi abbiamo fatto bene la fase break e side out, abbiamo messo in difficoltà i loro attaccanti migliori: questo ha fatto la differenza quest’oggi. Adesso cercheremo di lavorare come ogni settimana, stiamo lavorando tanto per fare più punti possibili fino alla fine del campionato”.Banca Macerata Fisiomed MC 3 Tinet Prata di Pordenone 1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 4, Valchinov 20, Fall 10, Klapwijk 20, Ottaviani 9, Berger 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Cavasin 0, Sanfilippo 3, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 12, Scopelliti 4, Gamba 37, Ernastowicz 0, Katalan 8, Benedicenti (L), Aiello (L), Meneghel 0, Agrusti 0, Truocchio 9. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.ARBITRI: Clemente, Mesiano. NOTE – durata set: 30′, 34′, 32′, 32′; tot: 128′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Neanche Aversa regge l’urto della Tinet, a Pordenone finisce 3-1

    Sesta vittoria consecutiva e primato in classifica confermato per la terza settimana consecutiva per una Tinet Prata che quando mancano due partite al termine del girone di andata non vuole smettere assolutamente di sognare. Lo fa con una prova molto convincente e vincendo il parziale decisivo con grande margine dopo aver subito una rimonta mortifera nel terzo set. Sintomo di gran solidità mentale che fa ben sperare. MVP di giornata Ernastowicz. Gamba vince la sfida tra opposti con Motzo mettendo a segno 23 punti contro i 15 dell’avversario. Ma al di là dei numeri singoli è da elogiare la prova del gruppo nel suo complesso.1° set – La Tinet vuole spingere subito sull’acceleratore e vola sul 4-0 con Gamba ed Ernastowicz in evidenza. Aversa dimostra perché è la squadra più prolifica del campionato al servizio e grazie a due turni di servizio pareggia. La Tinet mette il turbo in contrattacco e Terpin marca il +3 sul 15-12. Garnica cavalca il suo centralone Arasomwan e Aversa si rifà sotto: 16-15. Tocca a Prata riportarsi avanti con decisione. Ernastowicz mura lo spauracchio Motzo ed è +5 22-17. Canuto sbaglia l’attacco e si va a set point che Mario Di Pietro vuole giocarsi con Meneghel in battuta e Agrusti a muro. Ce ne sono ben cinque sul 24-19. Altro errore di Canuto la cui diagonale strettissima si spegne a rete: 25-192° set – Si rientra e Gamba stoppa subito due volte consecutive Lyutskanov a muro. Si esalta nel fondamentale anche Katalan che inchioda Motzo: 4-1. Entra poi in temperatura Kristian Gamba che prima in attacco e poi in battuta fa danni nella retroguardia aversana: 14-8. Aversa prova a rifarsi sotto sfruttando l’ottima vena di Motzo in battuta e in contrattacco. Inoltre entra Frankowski per Lyutskanov che da una bella stabilità. Ma Terpin suona la carica e mette l’ace del 19-15. Arasomwan alza la muraglia ed Aversa è lì: 19-18.  Si gioca punto a punto fino alla fine. Barbon sbaglia la battuta e manda Alberini a servire per il set. La chiude subito un contrattacco al fulmicotone di Gamba: 25-22.3° set – Pronti via e monster block di Katalan a dare il benvenuto a Lyutskanov. E Prata mette in scena un piacevole remake dei parziali precedenti: 4-0. Nel frangente si gasa Katalan anche in attacco. Risponde un ispirato Arasomwan e Aversa torna a -1: 7-6. Ma Prata è solida e ritorna avanti con Ernastowicz e Gamba chirurgici: 13-8. L’opposto infila quattro clamorosi ace consecutivi e la Tinet doppia Aversa: 16-8. La Tinet vola ma Arasomwan vuole raffreddare gli animi e mette i due ace che fissano il punteggio sul 19-15. Garnica manda in crisi la ricezione di Prata e Frumuselu stoppa Ernastowicz: 20-18. Aversa mette un parziale di 8-0 sul turno di servizio di Garnica e va avanti 20-23. Finalmente Ernastowicz interrompe l’emoragia di punti. Muro di Ernastowicz su Canuto. Poi Frumuselu da il primo set point ad Aversa: 22-24. La chiude lo stesso centrale 22-25 .4° set – La Tinet resetta e riparte 6-1, grazie a quattro muri punto. La partita è molto bella e Garnica si affida a linee centrali sfruttando la buona vena di Arasomwan. Doppio Ace di Terpin rientrato in campo ispiratissimo nel parziale e 14-6. Per lui 6 punti nell’inizio di questo set. 16-8 e va in battuta lo spauracchio Garnica. Un siluro di Ernastowicz ottiene il cambio palla. Prata ottiene il +8 sul 19-11, ma memore del set precedente non vuole fidarsi. Alberini mette l’ace chirurgico su Frankowski: 21-12. Muro di Katalan su Motzo, il suo sesto ed è match point : 24-15. Canuto annulla la prima con una fast tipica del volley femminile: 25-16. Prata sogna e non si vuol svegliare.Tinet Prata di Pordenone 3Evolution Green Aversa 1(25-19, 25-22, 22-25, 25-16)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 4, Terpin 11, Scopelliti 3, Gamba 23, Ernastowicz 17, Katalan 8, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.Evolution Green Aversa: Garnica 3, Lyutskanov 4, Frumuselu 7, Motzo 15, Canuto 8, Arasomwan 13, Frankowski 4, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0. N.E. Ambrose, Mentasti, Agouzoul. All. Tomasello.Arbitri: Chiriatti, Nava.Note – durata set: 26′, 31′, 34′, 25′; tot: 116′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata vince la battaglia di Cuneo e balza in testa alla classifica

    Grande Tinet che dopo un primo set disastroso resuscita letteralmente dalle proprie ceneri e conquista tre parziali tiratissimi ai vantaggi, portando a casa tre punti di platino che la issano in testa alla classifica della Serie A2 Credem Banca almeno per una notte. Cuneo ha nello starting six tanti giocatori con grande esperienza di Superlega e un campione del mondo come Giulio Pinali, che parte titolare anche se non al meglio. Ma a fare la differenza è poi la prestazione di squadra con Gamba che sfiora il trentello e Terpin decisivo nei palloni infuocati di fine set. Bellissima anchje la macchia gialloblù degli irriducibili e calorosi tifosi che hanno raggiunto Cuneo e festeggiato con i ragazzi.

    1° set – Partenza diesel in casa Tinet che subisce subito un break di 3-0. Poi i gialloblù giocano alla pari e capitan Katalan blocca a muro lo spauracchio Pinali a muro. Però i piemontesi non mollano e anzi allungano sull’11-5 grazie ad un paio di imperiosi muri di Volpato e Codarin. Ernastowicz ha le polveri bagnate in attacco e quindi Di Pietro si affida a Truocchio. Il muro di Cuneo appare invalicabile e Cuneo scatta sul 15-8. La Tinet letteralmente si blocca e lo staff rimanda in campo il polacco. La chiude mestamente per Prata un primo tempo del friulano Codarin 25-14

    2° set – Rientrano con un altro atteggiamento in campo i Passerotti, troppo brutti per essere veri nel set precedente e si vede così il primo vantaggio sul 5-7. Poi c’è un break dei cuneesi di 4-0 sul servizio di Volpato. Questa volta però la Tinet non demorde e volando sulle ali di un immenso Kristian Gamba che mette a terra contrattacchi di grande difficoltà pareggia a quota 18. Si procede di pari passo con le squadre che fanno regolarmente cambio palla. Ace di Alberini e la Tinet ha un set point sul 23-24. Allik lo annulla con un pallonetto e si va ai vantaggi. Fine set infinito con numerosi ribaltamenti di fronte. Di Pietro si gioca anche il jolly Meneghel in battuta e proprio sul suo servizio Terpin mette a terra il punto del 31-33 finale con un grande diagonale.3° set – Cuneo subisce il contraccolpo e Prata appare decisa ad approfittarne scappando sul 2-5. Cuneo rientra soprattutto grazie al muro e a qualche imprecisione Tinet. Nuovo allungo gialloblù e l’8-11 convince Battocchio a spendere un time out. In questo gioco a tiramolla ritorna al pareggio Cuneo.Katalan mura Volpato e da il via ad un break che frutta tre punti 15-18. La Tinet vola sul 20-23, ma Cuneo si fa sotto e Di Pietro chiama tempo quando il punteggio segna 22-23. Muro di Volpato e nuova parità. Invasione di Ernastowicz e la situazione si ribalta mandando Cuneo a set point. Gamba manda tutto ai vantaggi. Di Pietro alza il muro con Agrusti e il centrale pugliese lo ripaga con un murone che manda i gialloblù a set point. Ma il set non si chiude.  Girandola di cambi palla, ma a risolvere la contesa è un murone di Kristian Gamba su Allik: 27-29.4° set – Il quarto set parte in equilibrio, ma poi i padroni di casa sgasano sull’8-5, grazie ad alcune belle giocate di Volpato che dimostra una volta in più che è ancora un signor centrale da Superlega. La Tinet resta indietro di tre, quattro lunghezze per tutto il set poi come una formichina recupera punto su punto fino ad impattare sul 20-20 con un muro di Alberini su Sette. Grande azione difensiva e c’è il sorpasso con Terpin. Le squadre se le scambiano di santa ragione e torna avanti Cuneo 22-21. Turno di servizio importante di Alberini e grazie all’errore in attacco di Allik garantisce alla Tinet due palle match. La prima la annulla Volpato, ma poi Cuneo non può nulla sulla diagonale decisiva di Terpin: 25-23, tre punti e almeno per una notte la Tinet è in testa alla classifica e la sensazione è bellissima.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1Tinet Prata di Pordenone 3(25-14, 31-33, 27-29, 23-25)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 20, Codarin 11, Pinali 11, Sette 11, Volpato 16, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Oberto. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 16, Scopelliti 2, Gamba 28, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. Arbitri: Boris, Marconi.Note – durata set: 22′, 40′, 34′, 31′; tot: 127′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO