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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Jaeschke arma in più per Milano, Douglas Souza dov’è?

    Di Paolo Cozzi Weekend di campionato con quattro sole partite, ma non per questo mancano spettacolo e pathos in Superlega maschile. Se Modena ci mette più di due set a carburare e a trovare il guizzo vincente per continuare la striscia di vittorie, Perugia trita Vibo Valentia e la lascia in una zona di classifica che non le appartiene. Non entusiasma Milano, ma è brava ad avere la maglio su una Padova letale al servizio e mai doma. Va a Verona, infine, lo scontro diretto con Ravenna, che vede mestamente sparire all’orizzonte le minime possibilità di salvezza. Ecco le pagelle della giornata: Perugia-Vibo. Tutto facile per la corazzata umbra, che dopo l’eccellente debutto in Champions League continua ad asfaltare chiunque trova sulla sua strada. Se Plotnytskyi (voto 5) non approfitta dell’occasione faticando in attacco e ricezione, è il solito Leon (voto 8) a trascinare i suoi in attacco e per una volta anche in ricezione. Bene la coppia di centrali in attacco, mentre ancora una volta lascia dubbi la prova di un Rychlicki (voto 5,5) apparso in difficoltà quando si tratta di schiacciare. In casa Vibo continua il momento no: non basta l’assenza di Nishida a spiegare il crollo di una squadra costruita per stupire e migliorare il già ottimo campionato scorso. Douglas Souza (voto 3) è pressoché impalpabile in campo, così come Mauricio Borges (voto 5,5), che qualcosa in più fa, ma sempre troppo poco. Il muro è inesistente e la regia di Saitta (voto 5) sembra la copia sbiadita di quella ammirata l’anno scorso. Foto Lega Pallavolo Serie A Milano-Padova. Una Milano non bellissima è brava a mantenere la lucidità nei momenti chiave e a prendersi i 3 punti nonostante una ricezione che fa acqua da tutte le parti. Se Jaeschke (voto 8) è l’arma in più dei meneghini, manca l’apporto del giapponese Ishikawa (voto 5), falloso in tutti i fondamentali. Per un Porro (voto 6) che ancora fatica a trovare precisione e velocità in certi momenti del match, ci sono un Maiocchi (voto 7) e un Mosca (voto 6,5) che sfruttano alla perfezione i pochi spazi concessi. Padova si mangia le mani per aver perso uno scontro diretto che avrebbe potuto lanciarla fra le prime 8: nonostante una battuta monstre e un muro chirurgico con un Vitelli (voto 9) in versione muro di Berlino, manca l’attacco, che si ferma ad un modesto 43%. Zimmerman (voto 6,5) è bravo a trovare l’intesa con i suoi laterali, ma al centro fatica e fa sparire Volpato (voto 5) dal match. In grossa difficoltà anche il giovane libero Gottardo (voto 5,5) in ricezione, meglio nel gestire i tocchi di seconda. Cisterna-Modena. Partita dai due volti a Cisterna, con i pontini bravi a sfruttare l’apatia emiliana ad inizio match, ma che nulla possono quando Bruno e soci decidono di uscire dal torpore domenicale e alzano il ritmo. Solo applausi per la Top Volley, una squadra falcidiata da infortuni da inizio stagione, ma che ben guidata da Baranowicz (voto 7) trova in Maar (voto 8) il faro cui aggrapparsi nel corso del match. Molto bene anche Bossi in attacco al centro (voto 8) ma a muro fatica davvero tanto. Fatica anche il giovane Rinaldi (voto 5), non tanto per il modesto 39% in attacco ma per i ben 6 errori gratuiti. Per Modena una buona prova e soprattutto continua la striscia di vittorie, che è sempre un fattore positivo. Segnali importanti da Nimir (voto 8), forse l’osservato numero uno sotto la Ghirlandina… Leal (voto 7,5) è come sempre fisico e potente, piace il Mazzone versione 2021 (voto 7,5), non solo attacco ma anche muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Ravenna. Nel match fra i due fanalini di coda gli scaligeri dimostrano che hanno tutte le carte in regola per ambire alla salvezza, e forse anche qualcosa in più, mentre Ravenna alza bandiera bianca e resta desolatamente solitaria sul fondo della classifica. Nel giorno in cui Mozic (voto 6) fatica più del solito in attacco, è Jensen (voto 7) a prendersi più responsabilità e palloni. Continua a non convincere il bulgaro Asparuhov (voto 5), mentre chi sembra aver fatto finalmente l’ultimo step di crescita è Spirito (voto 8,5) che sembra ormai pronto e concreto per provare a riportare Verona nelle zone più alte della classifica. Ravenna continua a faticare oltremodo in attacco, con Klapwijk (voto 8,5) che è tanto encomiabile quanto solitario nell’offrire continuità di rendimento. Ljaftov (voto 4,5) è davvero poco consistente, cosi come l’apporto dei centrali. LEGGI TUTTO

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    Jaeschke: “Abbiamo perso in 5 set, ma c’era cuore e testa”

    Foto Facebook BluVolley Verona

    Di Redazione
    La Nbv Verona aveva la vittoria in mano contro Monza. Vittoria che valeva il passaggio ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia. Sopra 2-0, poi, i ragazzi di Stoytchev hanno avuto un blackout e Monza si è riportata sul 2-2, andando poi a strappare la vittoria al tie break (16-25, 15-25, 25-22, 28-26, 8-15).
    Ad analizzare la sconfitta è Thomas Jaeschke, schiacciatore classe 1993, approdato quest’anno a Verona: “Mi trovo bene in campo, abbiamo perso ma ora dobbiamo pensare alla partita di mercoledì sera”.

    (Fonte: Instagram Nbv Verona) LEGGI TUTTO

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    Verona vince 3-1 su Piacenza. Tanti segnali positivi per Stoytchev

    Di Redazione
    Prosegue a ritmi serrati la pre season dei gialloblù che, dopo aver affrontato i trentini dell’Itas due giorni fa, ieri pomeriggio sono scesi in campo al PalaBanca di Piacenza per un nuovo allenamento congiunto con la Gas Sales.
    Quattro in totale i set giocati al 25 che alla fine hanno premiato gli scaligeri per 1-3 (25-19, 24-26, 20-25, 22-25). Ma di là del risultato finale, che conta relativamente, sono ottimi i segnali per coach Stoytchev che ha potuto contare anche su Thomas Jaeschke: l’americano si è unito proprio oggi al resto del gruppo dopo l’arrivo dal States nei giorni scorsi, e la quarantena obbligatoria.
    Verona ha schierato dall’inizio Kaziyski, Spirito, Boyer, Caneschi, Aguenier, Asparuhov e Bonami, poi spazio al resto del gruppo per esplorare schemi e giocate.
    Prova entusiasmante per Asparuhov che con delle rasoiate al servizio ha fatto tremare le braccia agli uomini di Gardini: il giovane schiacciatore bulgaro ha chiuso la sessione con 4 ace all’attivo. Spazio anche a Jaeschke per iniziare a testare i meccanismi di squadra e al giovanissimo libero Donati.
    Le parole del tecnico in seconda Dario Simoni: “Sottolineo prima di tutto il risultato perchè comunque noi dobbiamo sempre puntare a fare meglio dell’avversario e stasera abbiamo portato a casa un 3-1 importante. Rispetto alla performance con Trento, siamo riusciti a sistemare alcuni aspetti del nostro gioco, ma c’è ancora tanto strada da fare e schemi da sviluppare. Asparuhov? Sta lavorando bene, con impegno, e i frutti si vedono. Oggi ha battuto particolarmente bene, non solo in termini di potenza, ma soprattutto perchè è stato incisivo, variando il servizio in. modo intelligente. In attacco è stato molto bravo, perchè ha gestito davvero bene le situazioni diverse situazioni. Jaeschke? La sua prova è andata bene. Stamattina ha fatto il suo primo allenamento e il nostro obiettivo era quello di iniziare fin da subito a fargli assaggiare il campo, per cercare di inserirlo velocemente. Lui è un grande giocatore, di esperienza, e si muove comunque già molto bene, il che è davvero d’aiuto per noi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Thomas Jaeschke finalmente è pronto: “Voglio dimostrare il mio valore a Verona”

    Di Redazione
    Dopo due anni di tentativi, finalmente dovrebbe essere arrivata la volta buona. Thomas Jaeschke è pronto alla sua nuova avventura con la maglia della NBV Verona, dopo che le due precedenti stagioni in maglia gialloblu si erano prematuramente interrotte a causa degli infortuni. “Sono stato operato lo scorso 15 ottobre a Los Angeles – racconta lo statunitense in un’intervista a L’Arena – e ho recuperato completamente, ma a causa della situazione sanitaria non ho avuto la possibilità di allenarmi a pieno ritmo. Negli USA, infatti, la normativa prevede che non si possa svolgere la preparazione con più di 4 persone per volta“.
    Ora Jaeschke è a Verona in quarantena, ma non vede l’ora di aggregarsi alla squadra: “Sento quotidianamente il preparatore atletico Ivanov per seguire il programma di fitness e una corretta alimentazione“. E sul suo ritorno in gialloblu spiega: “Avevo un contratto per giocare e a causa degli infortuni non ho potuto farlo, perciò ho voluto fortemente tornare, per poter dare il cento per cento e dimostrare anche qui il mio valore sul campo. Ho un bel rapporto con il club e penso che con il gruppo costruito quest’anno potremo fare davvero grandi cose“.
    Tra gli stimoli per lo schiacciatore c’è sicuramente la presenza in rosa di Matey Kaziyski: “Ne sono a dir poco entusiasta. È un grande giocatore, con enorme esperienza. Non vedo l’ora di giocare con lui e di imparare tanto, soprattutto per come interpreta il nostro ruolo e la pallavolo“. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Thomas Jaeschke a Verona

    Di Redazione Thomas Jaeschke torna a Verona.Il martello americano può finalmente tornare a mostrare tutte le sue qualità in campo, dopo l’infortunio alla spalla dello scorso autunno, durante la Coppa del Mondo, che gli ha impedito di scendere in campo nella stagione scorsa, proprio quando si era rimesso completamente dalla rottura del crociato, rimediata sempre […] LEGGI TUTTO

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    Verona: grave infortunio per Thomas Jaeschke. Per lui necessario intervento chirurgico

    Di Redazione BluVolley Verona comunica che il giocatore Thomas Jaeschke – infortunatosi durante il match di Volleyball Nations League contro la Serbia – ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore sinistro.  Gli esami strumentali eseguiti a Chicago hanno evidenziato la lesione ma non hanno ancora stabilito i tempi di recupero, che si delineeranno solo […] LEGGI TUTTO