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    Davis Cup: Sinner implacabile, regola Griekspoor e regala il punto all’Italia. In doppio giocano Sinner – Sonego

    Jannik Sinner a Malaga (foto Getty Images)

    L’inesorabile legge del più forte. Ci mette una mezz’ora, tutto il primo set, ad ingranare le marce alte Jannik Sinner, anche solo per conoscere bene le condizioni di Malaga in partita, ma appena ha alzato il livello avvicinandosi a quello stratosferico delle ATP Finals di Torino, per un ottimo Tallon Griekspoor non c’è stato niente da fare. Sinner batte il n.1 olandese 7-6(3) 6-1 in 73 minuti di tennis di alta qualità complessiva, regalando il primo punto all’Italia. Sarà il doppio a decidere chi passa in semifinale, sabato contro la vincente di Serbia – Gran Bretagna. Una buona partita, rapida ma con un ottimo tennis in campo, con un Sinner in forma “da Masters” ma anche per merito dell’olandese. Infatti Griekspoor è piaciuto moltissimo nel primo set, ha spinto davvero con grande qualità e intensità, trovando grandi soluzioni offensive e non soffrendo poi nemmeno così tanto nei sui turni di battuta, eccetto il nono game, il più duro dell’incontro, nel quale ha salvato con bel piglio le uniche due palle break del parziale.
    Jannik non ha concesso niente in tutto il match, chiudendo con 9 Ace e 14 vincenti, oltre a buoni numeri al servizio (64% di prime in campo, vincendo il 91% dei punti, solo tre persi!), ma ha sentato un po’ ad ingranare in risposta. Per merito di un Griekspoor offensivo e velocissimo nell’attaccare, ma anche perché le condizioni di gioco rispetto a Torino sono diverse. Qua la palla rimbalza più alta, e si è notato più volte come nei primi game, soprattutto in risposta, Jannik tendeva ad andare fin troppo sotto alla palla, per assurdo con troppo anticipo, non trovando il miglior punto d’impatto. Del resto, si è allenato solo qualche ora prima di scendere in campo, ma scrollata di dosso qualche minima incertezza e trovati i riferimenti ideali, Sinner ha alzato il livello e non c’è stata più partita. Dalla parte finale del primo set l’azzurro ha alzato il ritmo, la potenza nei colpi e la profondità. Nel tiebreak è andato a prendersi i punti decisivi, forzando l’errore del rivale, e quindi è scappato via con un allungo mortale.
    Davvero in grandissima forma Sinner, veloce di piedi e di braccio. Appena ha potuto giocare libero dalla tensione, forte del primo set vinto, e trovate le migliori sensazioni, ha mostrato una sicurezza e qualità nettamente superiore a Griekspoor, dominando nettamente il secondo set e dando così un punto fondamentale all’Italia. Dopo le prime incertezze, tutto ha funzionato bene nel suo gioco. In condizioni indoor Sinner è davvero fortissimo, e la fiducia con cui è arrivato a Malaga è qualcosa che lo rende ancor più sicuro e incisivo.
    “Non è stato facile, è un privilegio giocare di fronte a questi tifosi” afferma Sinner a caldo in campo. “È bello essere qua, è la prima volta per me a Malaga. Il primo set è stato molto equilibrato, ho dovuto un po’ adattarmi all’inizio. Non siamo favoriti nel doppio, ma giocheremo al nostro meglio e vediamo come andrà”.
    Volandri ha deciso: Sinner torna in campo, con lui Lorenzo Sonego. Questa la coppia che si giocherà il terzo e decisivo punto di Italia – Olanda, contro il duo olandese Koolhof e Griekspoor, un doppista fortissimo e il loro miglior singolarista.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match inizia con Griekspoor al servizio. Serve bene, spinge molto dopo una solida prima palla, il diritto è un colpo che può fare “male”. Scatta sicuro anche Sinner, tennis molto verticale, non si scambia molto. Nel sesto game la prima mini scossa dell’incontro. Jannik cerca una smorzata, pessima esecuzione, Tallon corre avanti e chiude sul net; poi un doppio fallo di Sinner, primo del match, gli costa lo 0-30. Berrettini incita il compagno, che alza l’attenzione e la velocità di spinta. Allontana l’olandese dalla riga di fondo e lo punisce con una smorzata stavolta ottima. Molto rapido dal centro del campo Sinner, anticipo e spinta facendo correre Griekspoor. 4 punti di fila, e 3 pari. Si nota che Tallon è un tennista in fiducia, cerca e trova soluzioni tutt’altro che facili, eseguendo con rapidità e mano. Nei suoi game di battuta comanda lui, sbaglia o fa il punto. 4-3. Vola Sinner, 4 pari, e vola anche in risposta. Proprio con una risposta “volante” di rovescio sullo 0-15 strappa un big point che mette grande pressione all’”Orange”, 0-30. Rischia il serve and volley Griekspoor, ottimo il primo, meno preciso il secondo, mentre la combinazione riposta + passante di Jannik è perfetta. 15-40, prime palle break del match per Jannik. Serve bene l’olandese, si salva. S’impenna il livello di gioco, entrambi giocano davvero bene, grandi colpi e spettacolo. È il game più lungo e complicato del match, fantastico il contrasto tra gli attacchi di Tallon e le contro mosse di Jannik. 14 punti per 5-4 Griekspoor. L’equilibrio non si spezza, Sinner ha un ritmo troppo alto per le difese e contrattacchi del rivale. Si va al tiebreak. Sinner commette un brutto errore col diritto, sparando una bordata lungo linea abbondantemente larga, è evidente quanto tende ad andare troppo sotto alla palla, sicuramente paga i rimbalzi molto più alti rispetto al campo di Torino, con il poco tempo per adattarsi. 2-1 Griekspoor. Anche l’olandese sbaglia un affondo, di poco, un po’ troppo impeto, 2 pari. Con una risposta profonda Jannik provoca l’errore di Tallon, investito e senza il tempo di aprire bene. 3-2 e poi 4-2 Sinner (quattro punti di fila). Con una bella prima al corpo, l’azzurro vola 5-2. Con un passante di rovescio veloce, basso, ingestibile, Jannik strappa il punto del 6 a 3, con Tre Set Point. Con servizio e schiaffo col diritto, colpo che ha Torino è stato una sentenza, Jannik chiude il primo parziale 7 punti a 3. Livello alto, e con alta attenzione, Sinner non perfetto in risposta ma molto sicuro. Nessuna palla break concessa, due prime su tre in campo vincendo l’86% dei punti, e solo due persi con la seconda per Jannik.
    Sinner inizia alla battuta il secondo set. Sciolto e sicuro, spinge e avanza l’azzurro, fantastico come si apre il campo con un’accelerazione incrociata sempre veloce e precisa. Sinner dal tiebreak ha cambiato marcia: in risposta nel secondo game trova una velocità d’impatto e profondità che manda a gambe all’aria le certezze di Griekspoor e ne provoca errori. Strappa due palle break Jannik sul 15-40 e impone ritmi così alti che Tallon non riesce a tenere. Break Sinner, 2-0 e servizio. E che servizio… una prima palla nemmeno così veloce ma sicura, precisa, che regala a Jannik il tempo per anticipare la risposta del rivale e chiudere in avanzamento. In un lampo l’altoatesino scappa via 3-0, allungo mortale con un parziale di 12 punti a 2. Già 3 Ace nel set per Jannik, ma soprattutto una combinazione di velocità e sicurezza che Griekspoor non riesce a contenere, nemmeno giocando il suo miglior tennis. Domina Sinner, Griekspoor prova ad attaccare ma la palla gli torna così rapida che nemmeno riesce ad arrivare a metà campo. 0-30. Con un’altra risposta eccezionale, ancora di rovescio ma stavolta cross, Griekspoor crolla di nuovo 15-40, due palle break che profumano già di match point… Ace sulla prima per Tallon, e poi trova una riga, anzi NO! È fuori! Doppio break per Sinner, 4-0! Non c’è più partita, altro turno di battuta a zero e 5-0 Sinner. Chiude 6-1 con l’ennesimo ottimo turno di battuta. Fa il pugno verso il angolo. Missione compiuta, l’Italia è ancora viva. Ora il doppio. Tutto lascia pensare che Sinner, dopo una rapida doccia, tornerà di nuovo in campo…

    Jannik Sinner (ITA) 🇮🇹 vs. Tallon Griekspoor (NED) 🇳🇱ITF Finals J. Sinner76 T. Griekspoor61 Vincitore: J. Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-05-0 → 5-1J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-04-0 → 5-0T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-403-0 → 4-0J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-15 ace2-0 → 3-0T. Griekspoor 15-0 ace 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 2-2* 3*-2 4*-2 5-2* 5-3* 6*-36-6 → 7-6J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-05-6 → 6-6T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-04-5 → 5-5T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 4-5J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-3 → 3-4J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-302-3 → 3-3T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2T. Griekspoor 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-301-1 → 1-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1T. Griekspoor 30-0 40-15 40-30 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Dal Foro Italico: Si apre il tabellone di Jannik Sinner dopo il ritiro di Tallon Griekspoor. Parlano Sinner e Musetti

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Sposito

    Non sarà Tallon Griekspoor a ostacolare il cammino di Jannik Sinner ipoteticamente al terzo turno agli Internazionali BNL d’Italia come era stato inizialmente previsto. L’olandese Griekspoor, considerato sulla carta il principale avversario dell’altoatesino, ha annunciato il suo ritiro, sconvolgendo il tabellone già compilato del torneo.La notizia del ritiro di Griekspoor giunge dopo che nei primi giorni di maggio la stampa olandese aveva riferito di un aggravamento di una micro-frattura al piede destro dell’atleta. Questo infortunio ha dunque costretto il tennista a fare un passo indietro, lasciando un vuoto nel tabellone del torneo.Alexander Shevchenko, il numero 93 del mondo, prende il posto di Griekspoor. Shevchenko, precedentemente sconfitto nell’ultimo turno di qualificazioni dal francese Arthur Fils, viene così ripescato come lucky loser. Il tennista russo ha ereditato il bye che avrebbe dovuto spettare a Griekspoor.Shevchenko inizierà quindi il suo percorso nel torneo direttamente al secondo turno, dove si scontrerà con l’argentino Sebastian Baez.
    Il nuovo spot di Tabellone di Jannik Sinner(LL) Shevchenko, Alexander vs ByeBaez, Sebastian vs Varillas, Juan Pablo Munar, Jaume vs (Q) Kokkinakis, Thanasi Bye vs (8) Sinner, Jannik
    Dichiara Jannik Sinner in conferenza stampa: “Sto molto bene, ad essere onesti. Mi sono preso un po’ di giorni di pausa dopo alcuni tornei molto lunghi, il che è un buon segno. L’inizio della stagione è stato buono e sono felice di essere tornato qui a Roma. È un torneo speciale per tutti gli italiani e ovviamente anche per me. Fisicamente abbiamo lavorato duramente per una settimana e sono felice di essere qui.All’inizio non era facile entrare in contatto con la gente, con la folla, ma ora sento che è naturale. Giochi davanti al pubblico e loro vogliono solo spingerti, vogliono aiutarti a vincere. Sono felice di avere anche quest’anno la possibilità di giocare davanti al pubblico di casa. Spero di poter fare bene e lasciare che le cose accadano”.
    Parla anche Lorenzo Musetti: “Nelle volte che ho giocato qui mi sono sempre sentito protetto dal pubblico che è sempre molto coinvolto nel match. Mai ho avuto sensazione di pesantezza o pressione o ansia. Qui ho sempre sentito molto il calore del pubblico di Roma, che è molto famoso per questo, quindi spero ci sia anche quest’anno, e spero in un derby al primo turno per portare lustro al tennis italiano.L’inizio di stagione non è andato come volevamo, i risultati non sono stati sicuramente all’altezza e ci si aspettava di più. Ho affrontato per la prima volta la trasferta in Sudamerica e diciamo che non è andata benissimo. I tre tornei si giocano in condizioni completamente diverse. A Buenos Aires c’era molto caldo e la palla saltava tanto, poi d’un tratto sono arrivati il freddo e il gelo e non sono stato bravo ad adattarmi. Ora è difficile fare previsioni su dove giocherò a inizio 2024, ma molto probabilmente a febbraio opterò per i tornei indoor…. Contro Hanfmann ho avuto una giornata-no. Erano quattro settimane di fila quindi avevo bisogno di staccare. Avevamo messo come opzione quella di giocare al Challenger di Cagliari, ma sentivo il bisogno di dover lavorare un po’ per preparare Roma e Parigi, non c’è molto tempo per mettere benzina sul piano fisico. Quindi ho sfruttato i giorni a disposizione per mettere fieno in cascina, Non ci voglio pensare al torneo di Torino, spero con tutto il cuore di andare avanti il più possibile qui, se poi le cose non andassero bene vedremo il da farsi”. LEGGI TUTTO

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    La curiosa statistica di Tallon Griekspoor nel torneo di Rotterdam

    Tallon Griekspoor nella foto

    Tallon Griekspoor, 25enne olandese, è stato una delle grandi rivelazioni del tennis mondiale negli ultimi mesi, con un miglioramento nel ranking grazie anche ai molti titoli vinti nel circuito Challenger.
    Attualmente al 62° posto nella classifica ATP, il tennista olandese ha brillato di nuovo martedì nel più grande torneo del suo paese, l’ATP 500 di Rotterdam, battendo Aslan Karatsev, 14° al mondo, ed ha migliorato ulteriormente una statistica già impressionante.Griekspoor ha vinto tutti e tre i suoi match in carriera in quel di Rotterdam contro avversari che erano top-15.
    2018, 1.Turno#259 WC Griekspoor d. #13 Wawrinka, 4-6, 6-3, 6-2
    2019 1. Turno#211 WC Griekspoor d. #11 Khachanov, 3-6, 6-3, 6-2
    2022, 1.Turno#62 WC Griekspoor d. #14 Karatsev, 2-6, 7-6 (2), 7-6 (0) LEGGI TUTTO

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    Tallon Griekspoor è il primo giocatore della storia del tennis ad aver vinto 7 Challenger in una stagione. L’olandese ha vinto quest’oggi il torneo di Tenerife

    Tallon Griekspoor e Pedro Martín (Presidente Cabildo de Tenerife) – Foto Marta Magni/MEF Tennis Events

    Tallon Griekspoor è il primo giocatore della storia del tennis ad aver vinto 7 Challenger in una stagione. L’olandese ha battuto lo spagnolo Feliciano Lopez con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 18 minuti di gioco nella finale del Tenerife Challenger organizzato da MEF Tennis Events. Griekspoor trionfa a Tenerife – Il talento di Haarlem raggiunge la quota di 21 partite vinte consecutivamente tra Coppa Davis e circuito Challenger: l’ultimo ad averlo sconfitto è stato il numero 1 del mondo Novak Djokovic al secondo turno degli US Open. Durante la premiazione sul Central Court dell’Abama Tennis Academy le emozioni di Griekspoor: “Questo successo è la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria. Sono orgoglioso di essere entrato nella storia con il record di 7 titoli Challenger in un anno: vale ancora di più considerando che nella finale del Tenerife Challenger ho sconfitto una leggenda come Feliciano Lopez. Ci tengo a ringraziare MEF Tennis Events e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: noi giocatori ci siamo sentiti a casa sin dal primo giorno, spero che questa mia prima volta a Tenerife non sia l’ultima”. Parole al miele anche da parte di Feliciano Lopez, protagonista di una splendida settimana: “Sono contento che la Spagna abbia ospitato questo e il torneo WTA di due settimane fa. Eventi così sono molto importanti per la salute del movimento iberico, e a tal proposito ci tengo a ringraziare Marcello Marchesini (presidente di MEF Tennis Events, ndr): il tennis ha bisogno di persone come lui, appassionate e determinate nel fare il proprio lavoro”. La soddisfazione di Marchesini – Proprio Marcello Marchesini ha poi tracciato il bilancio conclusivo: “Griekspoor è entrato nella storia qui a Tenerife e ciò contribuirà a far parlare dell’isola spagnola nel mondo. Credo che questo sia stato il miglior ATP Challenger 80 organizzato da MEF Tennis Events dal 2007: il livello dei quarti di finale era quello di un torneo del circuito maggiore. Fernando Verdasco (sconfitto in semifinale da Tallon Griekspoor, ndr) e Feliciano Lopez non sono venuti in vacanza ma hanno reso ancor più spettacolare la settimana. I prossimi appuntamenti? Ci è stato chiesto di organizzare altri tornei in Italia e all’estero: siamo pronti a cogliere le occasioni che si presenteranno”. CHALLENGER Tenerife (Spagna), cemento – Finale CENTRAL COURT – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 11:30 am)1. [1] Tallon Griekspoor vs [2/WC] Feliciano Lopez CH CH Tenerife Griekspoor T.66 Lopez F.44 Vincitore: Griekspoor T. ServizioSvolgimentoSet 2Griekspoor T. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4Lopez F. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-3 → 5-4Griekspoor T. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-2 → 5-3Lopez F. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-1 → 5-2Griekspoor T. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-404-1 → 5-1Lopez F. 15-0 15-15 15-30 15-403-1 → 4-1Griekspoor T. 15-0 15-15 30-152-1 → 3-1Lopez F. 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1Griekspoor T.1-0 → 2-0Lopez F. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Griekspoor T. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-4 → 6-4Lopez F. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 5-4Griekspoor T. 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3Lopez F. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3Griekspoor T. 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2Lopez F. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-2 → 3-2Griekspoor T. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2Lopez F. 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Griekspoor T. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1Lopez F. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1 LEGGI TUTTO