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    Il 3-1 contro Modena chiude la preseason della Cucine Lube Civitanova

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità. Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
    Civitanova in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
    La gara
    In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
    In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
    Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
    Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
    Dichiarazioni
    Adis Lagumdzija: “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
    ARBITRI: Luciani e Brunelli
    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette). LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup, la Lube batte l’Allianz 3-0. La Finale è con la Sir

    La Cucine Lube Civitanova risponde presente all’appello della Jesi Volley Cup 2024 e supera l’Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20) al PalaTriccoli nella Semifinale della kermesse targata Jesi Volley & Sport. I biancorossi approdano così alla resa dei conti con la Sir Susa Vim Perugia, vincitrice dell’altra gara contro il Tours (3-1). I cucinieri campioni uscenti e i Block Devils scenderanno in campo domani, domenica 15 settembre, alle 18, per aggiudicarsi il trofeo. Il match sarà preceduto dalla Finalina per il terzo posto tra ambrosiani e transalpini con fischio d’inizio alle 15.
    Grande intensità di gioco e Lube più compatta sia a muro (8 a 2 i vincenti) che in ricezione e difesa. Se il top scorer è tra le fila di Milano, Reggers con 17 punti e il 70%, unico dei suoi in doppia cifra, a decidere l’incontro è la costanza degli attaccanti biancorossi: Loeppky (15 punti con il 67%, 1 ace e 2 muri), Bottolo (14 sigilli con 2 ace e 2 muri) e Dirlic (11 con il 91% in attacco e 1 muro). Più che utili i 9 punti di Chinenyeze (73% nelle offensive e 1 muro), ma anche gli 8 di Lagumdzija, più volte risolutivo a muro.
    GARA
    Marchigiani in campo per la prima volta con le nuove maglie ufficiali per la gioia dei tanti tifosi di Lube nel Cuore: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero, meneghini schierati con Porro in cabina di regia e Reggers bocca da fuoco, Louati e Kaziyski schiacciatori, Caneschi e Schnitzer centrali, Catania libero.
    Nel primo set la Lube riceve e difende con disinvoltura, tocca molto a muro (2 i vincenti) e attacca con maggiore precisione. I più prolifici sono Bottolo da una parte e Louati dall’altra, entrambi con 5 punti e il 56%. Milano trova il primo strappo dopo la battuta out biancorossa e il muro di Reggers (7-10). Gli errori dell’Allianz danno respiro alla Lube che impatta a muro con un parziale di 3 a 0 (14-14). Il sorpasso arriva sulla pipe di Loeppky (17-16). Il +5 (23-18), merito del turno in battuta di Lagumdzija e di una difesa accorta, arriva con il block del nuovo entrato Dirlic, l’invasione milanese e le stoccate di Bottolo. Nel finale si esalta Orduna, entrato in corsa e bravo a imbeccare i suoi attaccanti, come in occasione del mani out targato Dirlic (25-20).
    Formazioni invariate nel secondo set, una maratona di 42 minuti. Loeppky (9) e Bottolo (6) determinanti da una parte, Reggers (8) e Kaziyski (5) mai domi dall’altra. Il finale premia i biancorossi, più solidi a muro e negli altri fondamentali. Civitanova ha il braccio sciolto, come testimonia il pallonetto di Bottolo (8-6), ma gli uomini di Piazza si fanno sentire (8-9). Si lotta punto a punto. L’ace di Bottolo e la sassata di Lagumdzija valgono il 12-10, ma Milano impatta con Kaziyski (15-15). Sul 17-18 entra Orduna. La Lube la gira e va avanti con l’ace di Bottolo (19-18). Sul 20-19 c’è Poriya al servizio. Nel finale torna la diagonale titolare. Il diagonale di Bottolo porta la Lube sul 24-23, il mani out di Kaziyski tiene i giochi aperti (24-24). I cucinieri sprecano altre tre palle set (27-27), poi finiscono sotto e ne annullano a loro volta quattro (31-31) prima di imporsi 33-31 con Loeppky.
    Nel terzo set la Lube comincia con Dirlic opposto e il croato risponde con 8 punti (91% e 1 block). Sul filo dell’equilibrio anche questa fase di gioco. Proprio Dirlic sistema la palla per il 10-9. Le due squadre avanzano a braccetto. Poi il nuovo entrato Davi si segnala in attacco (15-14)., Bottolo fa la voce grossa a muro (17-15). I meccanismi voluti da Medei sembrano già ben oliati, come per la pipe di Loeppky e il lungolinea di Dirlic (19-16). Lo schiacciatore canadese colpisce con astuzia in attacco e si ripete a muro per il 23-19 che mette alle corde Milano. Nel finale c’è anche il contributo di Lagumdzija (24-19). La chiude Chinenyeze con in primo tempo (25-20).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Avevo chiesto un ulteriore step nell’organizzazione di gioco e l’atteggiamento visto che si avvicinano le partite ufficiali. Sono soddisfatto per la continuità in gara. Si tratta di una sola prestazione, ora ne devono seguire altre e questo è un periodo importante proprio per cercare costanza. Vogliamo continuare così!”.
    MATTIA BOTTOLO: “Quella di oggi è stata una gara di grande intensità, la prima in cui abbiamo dovuto alzare il ritmo. Una simulazione del campionato perché le squadre in campo avevano delle settimane di preparazione sulle spalle. I sistemi di gioco iniziano a essere rodati, buoni segnali,  ma dobbiamo migliorare, soprattutto sulle cose semplici. Esami come questo sul punto a punto ti fanno crescere e ti insegnano a gestire alcune situazioni perché ogni pallone conta. Per noi era importante mostrare passi avanti, inoltre la vittoria porta morale. Ci aspetta una bellissima partita con una corazzata come Perugia”.
    TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Larizza ne, Lagumdzija 8, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 1. All. Medei
    MILANO: Kaziyski 6, Staforini (L) ne, Zonta, Catania (L), Reggers 17, Barotto 1, Piano ne, Schnitzer 7, Otsuka, Porro, Louati 9, Caneschi 2. All. Piazza
    ARBITRI: Arnese e Catena, entrambi di Falconara
    NOTE: durata set: 26’, 42’, 27’. Totale: 1h 35’. Civitanova: errori al servizio 21, ace 3, muri 8, attacco 58%, ricezione 53% (33% perfette). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 2, attacco 45%, ricezione 39% (20% perfette). LEGGI TUTTO

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    Tanto agonismo al PalaSavelli, la Lube doma la Yuasa in quattro set

    Un altro derby regionale d’allenamento utile per la Cucine Lube Civitanova, vittoriosa in quattro set al PalaSavelli di Porto San Giorgio contro la Yuasa Battery Grottazzolina. La trasferta pomeridiana, la prima della preseason per i cucinieri, ha regalato sprazzi di bel gioco e autentico agonismo da parte dei due team nella nuova casa dei “cugini”. Gli uomini di Medei, ben serviti da Boninfante, giocano un primo set ordinato, soffrono nel secondo e nel terzo trovando due rimonte nel finale, una sciupata in volata, l’altra concretizzata con Poriya. Agevole il quarto parziale con i due team rimaneggiati. Nel complesso positive le reazioni nelle fasi di difficoltà e la tenuta atletica dopo una mattinata di tecnica in palestra, da mettere a fuoco il mirino in battuta. Palma di top scorer condivisa per Bottolo e Petkovic, autori di 14 punti a testa.
    Il test
    Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Grotta si schiera con Zhukouski in regia e Petkovic finalizzatore, Antonov e Fedrizzi laterali, Demyanenko e Mattei al centro, Marchisio libero.
    Civitanova parte forte (4-9) e attacca con il 60% di squadra alzando anche le barricate a muro (4 i vincenti). Grottazzolina reagisce e rosicchia punti, ma la Lube non si scompone e, grazie al buon timing di Loeppky e al muro di Lagumdzija, tiene a distanza i padroni di casa (8-13) per poi allungare con il primo tempo di Gargiulo e un altro block targato Lagumdzija (10-17 e 6 punti personali nel set con l’80% di efficacia). Nel prosieguo del set Medei cambia la diagonale dando spazio a Orduna e Dirlic. Il leit-motiv resta immutato e i biancorossi chiudono il cambio sul +6 (17-23). Il parziale si chiude con l’errore al servizio della Yuasa (19-25).
    Sestetti immutati nel secondo set. Si gioca punto a punto con i giocatori dei due team che non si risparmiano e Loeppky che mostra la sua classe con un tocco vellutato (7-8). L’ace di Petkovic vale il sorpasso (9-8). Boninfante gioca bene le sue carte e la Lube torna avanti con il primo tempo di Gargiulo (9-10). Il braccio di Petkovic ribalta la situazione (13-11). I biancorossi impattano a quota 13, ma la Yuasa non molla e allunga con Antonov (17-14). Sul 19-15 Medei chiama i suoi a rapporto. Sul 21-16 inizia la riscossa, con i biancorossi che si avvicinano dopo il block di Bottolo (21-19) e si portano a -1 con la schiacciata vincente del laterale veneto (22-21). Il pari arriva sull’attacco out dei padroni di casa (23-23). Sul più bello l’errore di Civitanova al servizio e lo schiaffo di Petkovic (8 punti personali) fanno sorridere Grottazzolina (25-23), ma la Lube registra le buone performance di Bottolo (5) e Loeppky (6).
    Nel terzo set la Lube parte con Dirlic opposto, Larizza e Tenorio al centro e Poriya al posto di Bottolo con Loeppky. Sulla scia dell’entusiasmo la Yuasa allunga con Demyanenko (11-8). Larizza e Dirlic si fanno sentire (11-10). Tenorio tocca tutto a muro e i cucinieri impattano con una rigiocata (13-13) per poi portarsi avanti con Poriya (14-15). Civitanova va sul +2 (15-17), ma la Yuasa trova un parziale di 6 a 0 con dure regali seguiti da un muro, un ace, un attacco fulmineo e un altro block (21-17). Il servizio di Loeppky rianima i cucinieri, che si fanno sotto con un ace del canadese e il successivo attacco di Dirlic (22-21 e 5 su 5 in attacco con 1 muro). Il mani out del pari è targato Poriya (22-22). Nel finale applausi per l’ace di Larizza e il diagonale vincente di Poriya (23-25), autore di colpi decisivi con l’83% di positività e 5 punti. La Yuasa chiude con 4 block, ma il 58% della Lube nelle offensive vale la rimonta.
    Nel quarto set Lube in campo con la diagonale Orduna-Dirlic, laterali Bottolo e Poriya, al centro restano Larizza e Tenorio, il libero Bisotto al posto di Balaso. Anche Ortenzi fa girare i suoi giocatori. Sprint dei biancorossi con ottimi picchi in attacco e a muro (1-5). Monologo biancorosso con tanta aggressività in attacco e a muro (6-15). La pressione dei cucinieri fa saltare il banco e la Yuasa appare meno lucida, come in occasione del muro targato Lagumdzija e la conclusione out di Cvanciger. Il set termina 11-25 sull’attacco out di Grottazzolina.
    Le dichiarazioni
    Giampaolo Medei (allenatore): “Il fatto che la gara sia stata equilibrata è un bene perché dobbiamo iniziare ad abituarci alle fasi di punto a punto. Abbiamo avuto due belle reazioni, ma anche momenti difficili dettati da imprecisioni. C’è materiale da valutare. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti, le rimonte a volte riescono e a volte no. Vogliamo migliorare e alzare il livello di gioco. Avevo già deciso di dare spazio a tutti come nei precedenti test, non ho fatto cambi di gioco, ma gestione delle risorse come preventivato. I nostri giovani stanno lavorando sodo e stanno crescendo, un’altra nota positiva. I ragazzi che hanno giocato la seconda parte se la sono cavata molto bene!”.
    Mattia Boninfante: “Siamo reduci da un match bello e utile per provare situazioni difficili da ricreare in allenamento. In questo momento, in cui non conta il risultato, siamo stati bravi a rimanere concentrati e attaccati al punteggio. Sono esperienze che possono servirci più avanti. Il gruppo è insieme da pochi giorni, ma l’affiatamento procede alla grande, è bello lavorare così. La stanchezza per il lavoro mattutino? Anche per questo siamo contenti del test, la priorità è entrare in condizione in vista del campionato. Oggi ci serviva lavorare di più e ci siamo fatti trovare pronti!”.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Cucine Lube Civitanova 1-3 (19-25, 25-23, 23-25, 11-25)
    GROTTAZZOLINA: Zhukouski 1, Antonov 7, Cubito, Demyanenko 9, Mattei 7, Comparoni 1, Fedrizzi 1, Marchiani 1, Cvanciger 2, Tatarov 4, Marchisio (L), Petkovic 14, Foresi (L) ne, Schalk (ne). All. Ortenzi
    CIVITANOVA: Chinenyeze 3, Gargiulo 6, Loeppky 12, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 7, Larizza 5, Nikolov ne, Dirlic 11, Bottolo 14, Tenorio 2, Lagumdzija 9. All. Medei
    NOTE: durata set 20’, 30’, 26’, 17’. Totale: 1h 33’. Grottazzolina: battute sbagliate 16, ace 5, muri 8, attacco 35%, ricezione 50% (31% perfette). Civitanova: battute sbagliate 23, ace 3, muri 13, attacco 52%, ricezione 46% (32% perfette). Spettatori: 800. LEGGI TUTTO

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    Exploit di Macerata a Mantova, i marchigiani volano in A2

    Spareggio Promozione A3 Credem BancaGara 3 Finale: Macerata realizza l’impresa a Mantova e vola in A2. Il team lombardo, invece, tornerà in corsa nelle Semifinali per una seconda chance
    Risultato Gara 3 Finale Spareggio Promozione A3 Credem Banca:Gabbiano Mantova-Banca Macerata 0-3 (24-26, 23-25, 15-25)
    Gabbiano Mantova: Martinelli 0, Yordanov 6, Miselli 2, Novello 14, Parolari 7, Ferrari 7, Sommavilla (L), Catellani (L), Scaltriti 1, Tauletta 0, Depalma 2, Gola 0. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Banca Macerata: Marsili 3, Zornetta 12, Fall 10, Penna 22, Lazzaretto 4, Sanfilippo 3, Ravellino (L), Pahor 0, Scrollavezza 1, Gabbanelli (L), Gigli 0. N.E. Orazi, Owusu, D’Amato. All. Castellano. ARBITRI: Vecchione, Autuori. NOTE – durata set: 31′, 30′, 25′; tot: 86′.
    Due set soffertissimi e una cavalcata trionfale nel terzo atto. Banca Macerata si aggiudica il match decisivo dello Spareggio Promozione in Lombardia e vola in Serie A2 Credem Banca con una prova maiuscola sul campo della Gabbiano Mantova. Sotto dopo il primo round della sfida al meglio delle tre partite, i ragazzi di Maurizio Castellano festeggiano uno straordinario traguardo grazie alla rimonta nel match casalingo e al capolavoro esterno contro una rivale di grande valore. La squadra di Simone Serafini deve archiviare in fretta la delusione perché tornerà in gioco nelle Semifinali Play Off A3 Credem Banca.
    Formula Spareggio Promozione A3 Credem Banca Si disputano i Play Off Promozione al fine di assegnare due pass per la Serie A2. Le squadre classificate al 1° posto in ciascun Girone si incontrano con la formula delle 2 partite vinte su 3 nello Spareggio Promozione. La prima gara e l’eventuale terza si disputano in casa della squadra con la miglior classifica avulsa al termine della Regular Season. La vincente è promossa in Serie A2 2024/2025, la perdente disputa le Semifinali Play Off Promozione. LEGGI TUTTO

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    La Lube supera Praga 3-0 e vince la Pool E con due turni di anticipo

    La Cucine Lube Civitanova cala il poker di vittorie nella Pool E di CEV Champions League. Nel 1° turno di ritorno, tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum, i biancorossi battono ancora i cechi del VK Lvi Praha in tre set (25-20, 25-23, 25-23) e conquistano la qualificazione ai Quarti di finale con il primo posto matematico nel raggruppamento a due giornate dal termine della Fase a Gironi.
    La formazione marchigiana, guidata con brio da De Cecco. deve sudarsi il bottino, soprattutto negli ultimi due parziali, in cui si rivelano importanti gli innesti di Anzani e Bottolo, quest’ultimo in grado di impartire un cambio di ritmo al punto da prendersi il titolo di MVP. A chiudere da top scorer è il solito Lagumdzija (15 punti), prolifico come Yant (13 punti), altrettanto fondamentale per la vittoria. Sul fronte degli ospiti nessuno raggiunge la doppia cifra, ma il palleggiatore Janouch orchestra bene i suoi uomini.
    Nel primo set, vinto 25-20 senza patemi, la Lube eccelle in attacco, con Lagumdzija (6 punti) e Yant (5) incisivi e Chinenyeze (3 su 3) sempre utile. Tanti brividi nel secondo parziale vinto 25-23, con i padroni di casa che soffrono in ricezione (8-14). In corsa entrano Anzani e Bottolo. Quest’ultimo si distingue in al servizio e in attacco (5 su 5 come Yant che firma aggancio e sorpasso per il 18-17), ma la vittoria arriva anche con i 6 sigilli di Lagumdzija e un attacco di squadra che si aggira sul 57%. Nel terzo set i biancorossi controlla con il minimo sforzo fino alla rimonta praghese (20-20). Poi la qualità di Lagumdzija al servizio illude tutti (23-20). Arriva una seconda rimonta (23-23). Nel finale due acuti biancorossi piegano gli uomini di Barrial (25-23).
    Prossimo impegno nella Pool E
    Martedì 9 gennaio (ore 17 italiane) la Lube sarà di scena in Romania contro i padroni di casa del C.S. Arcada Galati per la seconda giornata di ritorno del raggruppamento.
    Formazioni iniziale
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Cechi schierati con Janouch in cabina di regia e Schouten opposto, centrali Crer e Mc Carthy in posto 4 Mazorra e Madsen, libero Monik.
    La partita
    La serata si è aperta con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime cadute nell’attentato odierno all’Università Charles di Praga.
    Impatto positivo dei biancorossi con un buon servizio (ace di De Cecco) e subito avanti 7-4 dopo il diagonale di Lagumdzija. Manovre fluide e tanta pressione della Lube con Yant che attacca con l’83% di efficacia (5 punti nel parziale). La formazione marchigiana allunga sul 12-7 dopo l’errore degli ospiti, per poi volare sul 15-8 con il muro di Lagumdzija (6 punti nel set), che impone a coach Barrial il secondo time out ravvicinato. Sul più bello la formazione ceca reagisce (17-15), ma Civitanova riprende a macinare gioco (20-15) e chiude i giochi alla terza palla set con il primo tempi di Chinenyeze (25-20).
    Nel secondo set il VK Lvi Praha parte forte al servizio (4-7) e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov come nel girone di andata a Praga. Su ace di Madsen arriva il punto del +4 per gli ospiti (6-10). Il gioco degli ospiti cresce in tutti i fondamentali (8-14). In corsa si vede Anzani. Anche Civitanova alza il livello e dimezza il divario dopo l’ace del nuovo entrato Motzo (12-15) per poi trovare il sorpasso con Yant, autore di un diagonale a segno, un mani out e un bolide non contenuto, inframezzati dall’attacco out di Madsen (18-17). Protagonista anche Bottolo che non molla il servizio e firma pure il 19-17. Civitanova allunga sul in battuta di Anzani (21-18). La buona stella biancorossa frutta anche un punto su una difesa di Balaso (23-20). Lagumdzija chiude i conti alla terza palla set (25-23).
    Nel terzo set resta in campo Bottolo. Le schermaglie vivono il primo strappo di marca Lube con l’attacco del +3 confezionato da Yant (11-8). Praga non ci sta e accorcia con un attacco e un ace (11-10) per poi impattare a muro con Crer (12-12). Civitanova ci riprova e chiude un filotto con l’ace di Lagumdzija (15-12). Gli avversari hanno il merito di non alzare bandiera bianca e si rifanno sotto con Madsen (18-17). Capitan De Cecco sfrutta anche le vie centrali per un ispirato Chinenyeze (20-18), ma i cechi pareggiano su una chiamata discussa del primo arbitro (20-20). Nel momento della verità la battuta di Lagumdzija mette in difficoltà gli ospiti e Civitanova vola sul 23-20 sfruttando gli attacchi forzati del VK Lvi Praha. Gli ospiti trovano un secondo aggancio (23-23), poi Anzani sigla il 24-23, Bottolo l’ace della vittoria (25-23).
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo partiti bene, sapevamo di incontrare una squadra che avrebbe giocato a braccio sciolto e senza pensieri. Abbiamo interpretato bene il primo set, nel secondo abbiamo zoppicato. Siamo stati comunque bravi a non disunirci e a non innervosirci. Chi è entrato ha dato un contributo anche in termini di agonismo e ci siamo portati a casa un altro ottimo risultato. Sappiamo di dover alzare il livello già dalla prossima partita. Sappiamo che ogni match è a sé. Da domani si pensa a Verona”.
    MATTIA BOTTOLO: “Abbiamo fatto quattro partite diverse tra loro e tutte difficili nonostante i risultati molto favorevoli. Siamo stati sempre bravi a reagire e questo è importante per le gare da dentro o fuori che arriveranno. Io sono contento di aver dato un contributo importante perché abbiamo un reparto molto competitivo e tutti vogliamo dare il giusto supporto alla squadra”.
    SIMONE ANZANI: “Non mi piace sbilanciarmi molto prima di un match perché c’è sempre un 10% di possibilità di perdere. Affrontiamo squadre che se sono arrivate a questo punto è perché hanno un livello tale da poter mettere anche in difficoltà i team corazzati. Siamo contenti delle quattro vittorie di fila senza aver mai concesso set. Il primo posto nel girone con qualificazione in anticipo è una nota positiva per il nostro percorso in Champions. È importante essere sicuri di quello che possiamo dare in campo. Quando siamo bravi a farlo, le cose vanno lisce, se rallentiamo, come nel secondo set, rischiamo di incappare in qualche incidente. Sono sicuro che se noi sfruttiamo al meglio le nostre armi, siamo difficili da battere”.
    Tabellino
    Cucine Lube CIVITANOVA – VK Lvi PRAHA 3-0 (25-20, 25-23, 25-23)
    Chinenyeze 8, Motzo 1, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 3, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 8, Yant Herrera 13. Non entrati: Thelle, Bisotto, Zaytsev, Larizza. All. Blengini Gianlorenzo.
    VK LVI PRAHA: Estrada Mazorra 7, Cech, Vodicka 2, Monik (L), Schouten 4, Mc Carthy 9, Thiel, Crer 9, Kollator 7, Janouch, Madsen 9. Non entrati: Krca, Tibitanzl. All. Barrial
    ARBITRI: Mokry (SVK), Ewald (GER)
    Durata set: 29’, 28’, 29’. Totale: 1h 26’.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 5, muri 3, attacco 56%, ricezione 48% (27% perfette). Praha: battute sbagliate 12, ace 7, muri 6, attacco 46%, ricezione 56% (28% perfette). Spettatori: 1.627. MVP: Bottolo. LEGGI TUTTO

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    Champions, una Lube d’assalto passa a Maaseik 3-0 e resta imbattuta

    Tris biancorosso in Europa. La Cucine Lube Civitanova prosegue la sua corsa incontrastata nella Fase a Gironi della CEV Champions League 2024 e issa il proprio vessillo anche in Belgio, grazie al blitz vincente all’Arena Steengoed in tre set (22-25, 25-27, 24-26) contro i padroni di casa del Greenyard Maaseik. Un successo sofferto ma meritato nel 3° turno della Pool E, grazie a una formazione a trazione anteriore, con un attacco vicinissimo al 70% di positività. Ancora imbattuti in stagione nel più prestigioso torneo continentale per Club, gli uomini di Chicco Blengini chiudono così il girone di andata in vetta inanellando tre affermazioni in altrettante partite, di cui due in trasferta. Il girone di ritorno si aprirà giovedì 21 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i cechi del VK Lvi Praha, già battuti a domicilio con il massimo scarto sul loro campo nel secondo match della campagna europea dei cucinieri.
    MVP capitan De Cecco, protagonista di una regia ai massimi livelli addomesticando anche palloni non facili. Top scorer del match uno straripante Nikolov (20 punti con il 72% in attacco e 2 muri). Fondamentale Lagumdzija per la vittoria. Suo il merito della rimonta nel finale di terzo set grazie a una serie clamorosa al servizio, ma l’opposto turco fa tanto altro (18 punti con il 76% e 2 ace). In doppia cifra anche Yant (13 punti e tanto impegno).
    Sul fronte opposto Hanzic firma 14 punti, l’opposto Cox 11. Onore al team di Fulvio Bertini, sempre in partita e pericoloso sia al servizio che in attacco, ma anche abile in seconda linea. A fare la differenza le accelerate finali della Lube.
    Starting six
    Cucinieri in campo con una formazione inedita: De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, a sorpresa Larizza al centro con Chinenyeze, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
    La partita
    Il primo set è caratterizzato dall’efficacia dei due attacchi (71% Lube e 67% Greenyard). Sul fronte marchigiano ben 18 punti equamente distribuiti tra Lagumdzija (86%), Nikolov e Yant, con il cubano autore dell’unico muro vincente. La Lube parte forte (4-7), ma il Maaseik reagisce (8-8). Il punto a punto viene spezzato da un errore del team belga e dalla carambola cercata da Lagumdzija (11-13), ma Civitanova non ne approfitta e il sestetto di casa impatta sul 16-16. Grande intuizione di Blengini, che in un momento delicato manda Motzo al servizio. L’opposto trova l’ace (17-19). Le magie di De Cecco e l’aggressività degli attaccanti biancorossi, come nel diagonale di Lagumdzija, fruttano il +3 (20-23). Di Yant la prodezza che chiude il set (22-25).
    Nel secondo atto i vice campioni d’Italia sono meno incisivi al servizio concedendo qualcosa in più al Greenyard, ma la potenza di Nikolov in attacco (86% con 8 punti all’attivo) e a muro (2 i vincenti del bulgaro) consentono alla Lube di svoltare ne finale con un attacco di squadra al 67%. Buono il contributo di Lagumdzija e Yant. Il set inizia sotto il segno dell’equilibrio, ma un errore in ricezione e un attacco out lanciano il Maaseik (11-9). La Lube resta sul pezzo, sporca con il muro gli attacchi dei rivali e pareggia con il mani out di Lagumdzija (13-13). Nel cuore del set il gioco è meno lineare, in campo c’è qualche errore di troppo e nel batti e ribatti svetta Polak (18-16). I biancorossi non perdono il focus e riagganciano i rivali col muro di Nikolov (20-20). Il braccio di ferro prosegue fino alla volata, con la Lube che difende il possibile e l’impossibile per poi mettere il naso avanti con Lagumdzija (23-24). Bartos impatta (24-24). La Lube spreca un’altra palla set, poi l’attacco di Yant e l’errore avversario chiudono il parziale (25-27).
    Nel terzo set si lotta ancora punto a punto (11-11). Quando gli uomini di Bertini trovano il break (14-12) Blengini chiama subito un time out. Si procede a strappi, con Civitanova che aggancia il Maaseik con Nikolov (14-14) per poi finire di nuovo sotto (16-14). Su un’incomprensione biancorossa il sestetto belga vola a +3 (19-16). Con un diagonale ben piazzato il Greenyard firma il suo massimo vantaggio (23-19). Con una strepitosa serie al servizio di Lagumdzija i marchigiani trovano il pari dopo il lungolinea dello stesso gigante e il sorpasso con l’ace (23-24). Gli avversari pareggiano (24-24). Nikolov firma va segno e Lagumdzija chiude il match con chiamata Challenge favorevole (24-26).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo battuto male per lunghi tratti della partita, con poca incisività e in alcuni momenti con troppi errori. Non è semplice sviluppare la battuta come si vorrebbe nel corso della gara, e comunque Maaseik, come Praga, è una squadra contro cui devi giocare bene per riuscire a vincere. Nel finale ha fatto la differenza a nostro favore proprio un turno al servizio di Lagumdzija, e più in generale dico che a tenerci bene in partita è stata l’efficacia del nostro attacco. Siamo molto contenti del risultato, e ora ci rituffiamo con la testa al campionato. Ci attende un match davvero molto impegnativo, da domani cominceremo a concentrarci in quella direzione”.
    LUCIANO DE CECCO: “Una bella vittoria per continuare nel nostro importante percorso. Stasera anche chi solitamente gioca meno ha avuto la possibilità di scendere in campo ed essere protagonisti, dunque bene così. I nostri avversari hanno giocato una buona gara, riuscendo a tenere un buon livello di gioco per tutta la durata della sfida. Noi dal canto nostro abbiamo sfoderato una buona prestazione in tutti i fondamentali, trovando delle buone battute nei momenti importanti, e con i centrali che hanno letteralmente dominato. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per migliorare ancora”.
    JACOPO LARIZZA: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile qua a Maaseik, oggi era importante riuscire a conquistare il risultato pieno, quindi direi che abbiamo assolto al nostro chiudendo la gara col massimo scarto. Era la mia prima partita da titolare con la Cucine Lube, quindi si è trattato di una partita speciale per me, che ricorderò di sicuro. Sono contento di aver dato una mano alla squadra, e anche se posso fare molto meglio, stasera mi godo il momento”.
    Tabellino
    Greenyard Maaseik – Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 25-27, 24-26)
    GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 6, Hetman ne, Berkhout ne, Bartos 9, Iribarne, Janssen ne, Hanzic 14, Cox 11, Perin (L), Vanker 2, Thys ne, Fornes 9, Neyens (L) ne. All. Bertini.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6,Thelle ne, Motzo 1, Balaso L, Lagumdzija 18, Nikolov 20, Diamantini, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Bisotto (L), Zaytsev , Anzani ne, Larizza 3. All. Blengini.
    ARBITRI: Porvaznik (SVK), Strandson (EST).
    DURATA SET: 25’, 28’, 32’. TOTALE 1h 25‘
    NOTE: Maaseik: battute sbagliate 10, ace 4, muri 2, attacco 58%, ricezione 60% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 3, attacco 69%, ricezione 44% (30% perfette). MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia: in finale ancora Civitanova e Perugia

    VOLLEY PALLAVOLO. FINALI DEL MONTE COPPA ITALIA. Sir Safety Perugia – Leo Shoes Modena. Sabato 22 febbraio 2020 Del Monte® Coppa Italia SuperLega: la Finale sarà ancora Civitanova – Perugia. Del Monte® Coppa Italia SuperLega Final Four 2a Semifinale: Perugia batte 3-0 Modena nel pienone dell’Unipol Arena. Le dichiarazioni. La Finale con la Lube andrà […] LEGGI TUTTO