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    Modena assegna i numeri di maglia: Petric si riprende il #4, il #14 a Vettori

    Di Redazione
    Modena Volley prosegue il cammino di avvicinamento alla stagione 2020/21 e in attesa che i giocatori si ritrovino lunedì al PalaPanini per l’inizio della preparazione, arrivano anche le ufficializzazioni dei numeri di maglia.
    Micah Christenson vestirà il suo oramai classico numero 11, il suo vice Paolo Porro ha invece scelto il 5. Ritorno in grande stile per Nemaja Petric che si riprende il 4 con cui a Modena ha vinto il triplete, a completare la batteria degli schiacciatori Daniele Lavia col 19, Tommaso Rinaldi che punta sull’1 e Moritz Karlitzek che ha scelto il 13. Jenia Grebennikov scenderà in campo con un numero storicamente importante per Modena, il 10, mentre Nicola Iannelli non si sposta dal 3 che ha vestito anche la scorsa stagione. Luca Vettori torna al PalaPanini e avrà sulle spalle il 14 mentre l’altro opposto gialloblù Luis Estrada Mazorra tiene il numero 2. Al centro conferme per Elia Bossi col 15 e Mazzone col 18, Dragan Stankovic ha scelto il 7 che lo accompagna da anni mentre il giovane Sanguinetti vestirà il numero 6.
    1 Rinaldi Tommaso
    2 Estrada Mazorra Luis Elian
    3 Iannelli Nicola
    4 Petric Nemanja
    5 Porro Paolo
    6 Sanguinetti Giovanni
    7 Stankovic Dragan
    10 Grebennikov Jenia
    11 Christenson Micah
    13 Karlitzek Moritz
    14 Vettori Luca
    15 Bossi Elia
    18 Mazzone Daniele
    19 Lavia Daniele
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BLM Group Arena, in archivio la prima settimana di preparazione per l’Itas

    Di Redazione
    Una sessione in sala pesi ha concluso ieri mattina la prima settimana di preparazione pre-campionato 2020/21 dell’Itas Trentino. Divisi gruppi, i giocatori gialloblù hanno svolto un’ora a testa di esercizi di potenziamento fisico seguiti dal preparatore Lorenzo Barbieri, completando così il programma di lavoro stilato per il periodo inaugurale dell’attività. 
    Nei primi sei giorni gli allenamenti (rigorosamente a porte chiuse) sono stati svolti sviluppando lavoro fisico e tecnica individuale per favorire una progressiva ma graduale ripresa dopo un lungo periodo di inattività; il tutto rispettando scrupolosamente i protocolli di regolamentazione dell’attività sportiva diffusi dalle autorità competenti. Al termine di ogni sessione, infatti, sala pesi e campo di gioco sono stati sanificati prima di consentire al successivo gruppo di iniziare il proprio allenamento. 
    I nove atleti gialloblù già a disposizione hanno due giorni di riposo prima di tornare in palestra ed inaugurare la seconda settimana di preparazione; la ripresa è infatti fissata per il pomeriggio di lunedì 13 luglio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Test sierologici e visite di valutazione per i giocatori della Top Volley

    Di Redazione
    Dopo il raduno i giocatori della Top Volley Cisterna hanno trascorso il sabato in una lunga serie di test: quelli sierologici per il coronavirus Covid-19, presso Laboratorio Analisi, centro di alta diagnostica di Cisterna di Latina, del dottor Andrea Vaccari, mentre nel pomeriggio gli atleti hanno preso parte ai test di valutazione funzionale presso il centro Stema Fisiolab di Latina.
    Giulio Sabbi ha vissuto due lockdown consecutivi, il primo in Cina e il secondo in Italia, ora non vede l’ora di ripartire con la pallavolo. «Per me quello verso Cisterna è stato un viaggio abbastanza caldo, con temperature molto alte ma è stato soprattutto un viaggio molto felice perché finalmente si ricomincia, mi è mancata tantissimo l’Italia e sono contento di poter di ricominciare – chiarisce l’opposto della Top Volley – I test sierologici per il Covid-19 sono importanti perché bisogna essere attenti, dopo questo potremo finalmente iniziare nel modo migliore. I due lockdown? Quello in Cina l’ho vissuto in un appartamento piccolino, con la bimba piccola non è stato facile, poi quello in Italia per fortuna avevamo il giardino ed è stato meglio». Amedeo Verri, il responsabile dello staff medico, sta per iniziare la sua stagione numero 21 con la Top Volley, un vero record per il dottore. Verri verrà affiancato dall’ortopedico Gianluca Martini, anche lui con il Club pontino da molti anni, poi i fisioterapisti saranno Elio Paolini, Valeria Diviziani e il nuovo arrivo Erasmo Galeno, confermato il Podologo Alessandro Russo, anche lui con la Top da tanto, mentre cambia l’osteopata, dopo Italo Napoleoni sarà il momento di Mirko Carnevale. Lo staff della Top Volley Cisterna verrà affiancato dal gruppo di lavoro di Stema Fisiolab, una collaborazione importante tra il centro fisioterapico pontino e il Club di Superlega che ormai è un valore aggiunto da molto tempo.
    Scalpita anche Mimmo Cavaccini, che da Salerno ha raggiunto Cisterna con una voglia pazza di allenarsi con il gruppo. «Quest’anno ci sono procedure che dobbiamo svolgere e poi saremo finalmente pronti per l’attività da atleti, le sensazioni più belle le avremo quando finalmente rientreremo al palazzetto, credo sarà emozionante – spiega il libero, alla vigilia della sua seconda stagione in provincia di Latina – Sono un giocatore molto generoso e mi dispiacerebbe l’assenza dei tifosi, spero possano tornare presto al palazzetto così come facevano prima dello stop. Un pensiero va alle ragazze del nostro settore giovanile femminile che ci seguivano con grande costanza, colgo l’occasione per salutarle personalmente».
    TEST SIEROLOGICI – Giulio Sabbi e compagni hanno preso parte ai test svolti dall’equipe del Laboratorio Analisi, centro di alta diagnostica di Cisterna di Latina, per il rispetto delle direttive legate alla pandemia di coronavirus Covid-19. «Abbiamo sottoposto gli atleti della Top Volley Cisterna ai test sierologici, per noi è stato un grande piacere perché la loro scelta nei nostri confronti ci conferma come uno dei centri più ambiti anche perché siamo centro Covid-19 autorizzato dalla Regione Lazio, ci occupiamo di tutta la patologia clinica ma in questa fase ci siamo concentrati sul test per poter iniziare il campionato in sicurezza rispettando i protocolli – ha chiarito il dottor Andrea Vaccari, del Laboratorio Analisi, centro di alta diagnostica di Cisterna di Latina – in pochissimo tempo avranno tutte le risposte per poter iniziare gli allenamenti in totale sicurezza. I test per igG e igM sono stati svolti in bioMérieux, un livello avanzatissimo per quanto concerne i reattivi, questo ci darà la maggiore attendibilità possibile: capiremo se sono stati a contatto con il virus in passato o se lo hanno in questo momento. Chi sarà igg positivo, speriamo di no chiaramente, verrà gestito con la massima privacy prevista per questo tipo di situazioni e svolgerà tutta la trafila per recarsi al centro Covid di Latina dove eseguirà il tampone. Tutti i test verranno trasmessi a Roma dove confluiranno tutti i test svolti dai centri privati e convenzionati così da permettere una stima dell’impatto che il coronavirus ha avuto sulla popolazione».
    Gli atleti verranno seguiti durante tutta la stagione dal dottor Vaccari e dalla sua equipe di specialisti. «Mi piacerebbe che si comprendesse che, specie in questa fase, non va abbassata la guardia e che va mantenuta alta l’attenzione: sto assistendo a comportamenti un po’ troppo leggeri da parte di molti e questo non va bene – conclude Vaccari – Si sta già parlando circa il lavoro di screening da fare con le scuole, inizieranno i professori, questo ci darà la possibilità senza fare i tamponi di capire come stanno le cose. Mi piacerebbe che tutta la stagione sportiva potesse iniziare in massima sicurezza e magari permettere al pubblico di seguire le partite del campionato di pallavolo, la Top Volley Cisterna merita un seguito importante e anche il pubblico meriterebbe di poter assistere a questo spettacolo».
    TEST DI VALUTAZIONE – Presso il centro Stema Fisiolab di Latina i giocatori della Top Volley Cisterna sono stati sottoposti a una serie di test con l’obiettivo di valutare a livello funzionale e ostepatico, poi a livello di prevenzione e per la creazione di un protocollo personalizzato di lavoro per i singoli atleti. «Abbiamo ripreso in questi giorni le visite per i nostri giocatori che sono stati fermi per un periodo molto lungo, ciascuno ha svolto una propria preparazione, poi dal punto di vista medico possiamo dire che stanno tutti bene, anche sotto il profilo psicologico – spiega il dottor Verri – il nostro compito sarà quello di tenerli al massimo della salute e dell’efficienza fisica collaborando con i nostri tecnici per avere sempre tutta la rosa al completo».
    Anche il dottor Gianluca Martini ha valutato gli atleti. «Dopo questa sosta potrebbero verificarsi infortuni di tipo muscolo-tendineo così insieme al preparatore cercheremo di mettere in pratica un’opera di prevenzione per questo tipo di eventi». I giocatori sono stati sottoposti ai test di prevenzione per spalla, schiena, ginocchio e caviglia, poi a quelli di forza, al test isocinetico per misurare la forza di flessori ed estensori del ginocchio, poi il test «agility» che s’è svolto all’aperto, il jump test per i salti e la valutazione dell’articolazione temporo mandibolare. «Complessivamente i nostri atleti hanno lavorato bene durante il periodo di pausa, abbiamo avuto finora ottimi feedback – spiega Elio Paolini, il fisioterapista della squadra – sarà importante lavorare partendo da queste valutazioni del quadro fisico e funzionale per sviluppare i protocolli di lavoro e di prevenzione degli infortuni».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Siamo carichi e contenti, sperando di tornare alla normalità”

    Di Redazione
    “Siamo stati davvero entusiasti di esserci potuti ritrovare insieme dopo una pausa così lunga – dice capitan Osmany Juantorena dopo il raduno, nel giorno dedicato a visite mediche e test fisici – Ora inizieremo a lavorare per valutare la nostra condizione, sia per chi c’era nella scorsa stagione sia per i nuovi arrivati. Lunedì ci sarà il primo allenamento, al mattino una seduta di pesi e nel pomeriggio si tornerà sul campo dell’Eurosuole Forum per l’allenamento con la palla. Dopo un lungo stop siamo carichi e contenti, sperando che si torni alla normalità il prima possibile, ce lo auguriamo tutti”.
    “Conoscevo già personalmente i nuovi volti di questa Cucine Lube Civitanova – prosegue lo schiacciatore italo-cubano – come De Cecco e Falaschi mentre ho avuto modo di parlare un po’ con Hadrava, mi sembra un bravissimo ragazzo, molto carico ed entusiasta di questa nuova avventura. Da lunedì inizieremo a sudare, sicuramente in questa primissima fase il nostro obiettivo principale sarà lavorare tanto fisicamente, credo che la parte tecnica slitterà più avanti: non siamo ancora pronti a saltare tanto dopo questo lungo stop. Lavoreremo tanto con il preparatore Max Merazzi tra sala pesi e sedute di atletica, man a mano aumenteranno le sedute di allenamento con la palla guidate da coach Fefè De Giorgi”.
    “È bello ritrovarsi tutti uniti dopo lo stop al campionato – conclude Osmany – ci mancano le sensazioni come stare insieme in spogliatoio, scendere in campo per le partite. Non dimentichiamo quanto successo ma proviamo a ripartire con tanto entusiasmo, con la speranza di ritrovare il nostro pubblico il prima possibile: vogliamo tornare a giocare di fronte ai nostri tifosi. Saluto tutti i nostri appassionati e mi auguro di ritrovarli al palasport presto”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucarelli bloccato in Brasile: “Il consolato è chiuso, le cose sono confuse”

    Di Redazione
    Trento ha ufficialmente iniziato la stagione, ma la rosa non è ancora al completo.
    I dolomitici hanno iniziato nel migliore dei modi con la notizia dell’entrata in Champions League ma a sudare manca ancora i pezzi da 90: il martello brasiliano Ricardo Lucarelli, oltre che i due serbi Podrascanin e Lisinac.
    Come riporta oggi l’Adige infatti, il campione olimpico non sa ancora quando sarà pronto a viaggiare in Italia per presentarsi al nuovo club: “Non ho ancora previsioni di andare. Non ho potuto ottenere il visto per l’Italia. Il consolato è chiuso, le cose sono confuse. Per ora sto aspettando, ma non ho ancora un appuntamento” ha detto il campione a Web Volleybal, il sito ufficiale del Consolato italiano a San Paolo che presenta un messaggio, a partire da marzo, all’inizio della pandemia di coronavirus, in cui si avverte che la priorità è di occuparsi dei “cittadini italiani che vogliono e dovrebbero lasciare il Brasile”.
    “Per il resto dei servizi, adotteremo la modalità di lavoro a distanza, per proteggere la salute dei nostri dipendenti, della comunità e degli utenti. In questo modo, i servizi consolari continueranno senza ricevere il pubblico”.
    Con questo problema logistico, il club non ha nemmeno assunto ufficialmente Lucarelli, con il previsto contratto di due anni. Durante l’attesa, lo schiacciatore continua a fare lavoro fisico, come rivelato sui post dei social media. LEGGI TUTTO

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    Oggi il raduno della Top Volley Cisterna

    Di Redazione
    «Il viaggio verso Cisterna di Latina è stato elettrizzante e non vedo l’ora di poter incontrare i nuovi compagni di squadra, in queste prime ore mi sto dedicando alla sistemazione della nuova casa e sto iniziando a conoscere la città, ma poi scoprirò questo territorio giorno dopo giorno» chiarisce Luigi Randazzo, uno dei primi atleti della Top Volley ad arrivare a Cisterna.
    Anche Oreste Cavuto si è sobbarcato il viaggio per arrivare in provincia di Latina. «In macchina ho avuto modo di fare il classico mini-trasloco di inizio stagione, poi con il resto delle settimane farò in modo di completarlo, ero stato già a Cisterna qualche giorno fa per la presentazione e avevo avuto modo di iniziare a scoprire la città, ovviamente la dirigenza e di conseguenza mi sono fatto già un’idea di come sarà tutto l’aspetto logistico».
    Samuel Onwuelo invece ha scelto il treno per raggiungere la città, anche perché la stazione ferroviaria di Cisterna di Latina è praticamente incollata al palazzetto. «Sarà un piacere scendere dal treno con tutte le mie borse e vedere il palazzetto da fuori, sarà una sorta di ritorno alla normalità per me dopo questa lunga fase in cui ci siamo allenati in solitaria» ha chiarito l’opposto della formazione pontina al secondo anno con la Top Volley.
    Da questa stagione gli atleti vivranno a Cisterna di Latina, sarà un’occasione per vivere la città dall’interno e passeggiare lungo il corso scoprendo angoli sempre nuovi e dialogando direttamente con gli appassionati.
    VISITE MEDICHE – Dopo l’arrivo a Cisterna i giocatori saranno subito impegnati nelle visite, verranno sottoposti ai test dai medici e valutati dallo staff della Top Volley. Sarà il primo vero approccio per tutti i nuovi arrivati ma anche per quelli che conoscono già le strutture di riferimento. Sarà così un sabato denso di appuntamenti perché gli atleti di coach Lorenzo Tubertini verranno inizialmente sottoposti a un lunga serie di controlli: si parte dalle alle 10 quando sarà il momento dei test sierologici e della patologia clinica con gli atleti del club pontino che verranno valutati dal Centro Alta Diagnostica, laboratorio analisi, del dottor Andrea Vaccari di Cisterna di Latina, che è il punto di riferimento nell’area scelto dalla squadra per questo tipo di controlli.
    L’appuntamento iniziale è quindi dedicato al Centro Covid autorizzato dalla Regione Lazio, questo perché la pandemia di coronavirus Covid-19 ha imposto una lunga serie di controlli, compresi anche quelli sui giocatori che verranno immediatamente sottoposti al test e poi seguiti sotto questo profilo anche durante il resto della loro permanenza nel Club, osservando scrupolosamente i protocolli e le indicazioni.
    Nel pomeriggio poi, alle 14:30, presso il centro fisioterapico Fisiolab di Stemasport, nell’area sportiva dell’Aeronautica Militare di Latina, sarà il momento delle visite mediche di valutazione: sarà un passaggio fondamentale in cui gli atleti a disposizione di coach Lorenzo Tubertini potranno sottoporsi ai test con la presenza dello staff medico della Top Volley che sarà presente all’appuntamento in cui i campioni verranno valutati e si sottoporranno ai test con la strumentazione messa a disposizione da Fisiolab e dal suo staff, ormai storicamente al fianco del Club pontino per la sua professionalità.
    Nei giorni successivi poi la squadra verrà sottoposta ai test di medicina sportiva e di idoneità la Top Volley Cisterna e per questa attività la società pontina si affiderà al team della Di.Orl. srl di Cisterna di Latina.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, coach Baldovin: “Qui porto la mia esperienza”

    Di Redazione
    La Tonno Callipo si accinge a tagliare il nastro della ventesima stagione consecutiva in Serie A. Una stagione speciale a cui il Club calabrese ha dato ufficialmente inizio presentando alla stampa il nuovo allenatore Valerio Baldovin. Un incontro con i giornalisti e una rappresentanza di tifosi– svoltosi al PalaValentia nel rispetto del protocollo anti Covid – in cui è stato il vicepresidente Filippo Maria Callipo a fare gli onori di casa: “Bentornati al PalaValentia – ha esordito – è meraviglioso poter ritornare qui e ricominciare dopo il periodo di pandemia che è pesato a tutti. Siamo tornati a gustare la normalità con la ripresa, da una decina di giorni, delle attività del settore giovanile. Adesso è arrivato finalmente il momento dei senior e della Serie A. Celebreremo la ricorrenza della nostra ventesima volta in Serie A con varie attività e inoltre, con il supporto del nostro sponsor Zeus, abbiamo ideato le nuove divise in modo molto originale. A guidare tutte le scelte sulla costituzione del nuovo team è stata la ricerca di persone con determinati valori e quindi prima ancora delle caratteristiche tecniche e fisiche abbiamo dato spazio a chi si è dimostrato altamente motivato e convinto a vestire i nostri colori. Non appena il ds De Nicolo ci ha detto che Baldovin era disponibile non abbiamo esitato nemmeno un momento cercando di trovare subito l’accordo e portarlo nella nostra grande famiglia. Per fortuna ci siamo riusciti. Inutile sottolineare la sua grande esperienza, quel che ha fatto finora è già storia”. Poi rivolgendosi al tecnico ha aggiunto: “Per noi è un onore averti qui, grazie per aver accettato la nostra proposta, siamo molto fiduciosi e sono convinto che come un buon compositore giorno dopo giorno aggiungerai una nota per creare la sinfonia che a fine stagione andremo tutti ad apprezzare”.
    Ad argomentare nel dettaglio sul roster è stato il direttore sportivo Ninni De Nicolo. “Ci siamo prefissati l’obiettivo di prediligere giocatori che volessero questa società con convinzione. Personalmente ho spinto molto per far arrivare Baldovin a Vibo perché credo molto in lui e sarà una buona base di partenza per la nostra stagione”.
    Quindi riflettori puntanti sul sorridente e propositivo Valerio Baldovin che in apertura ha detto: “Ringrazio per le belle parole sia il vice presidente che il direttore sportivo. Mi sento investito da questo incarico in maniera totale. Per me si tratta di una sfida perché se da un lato so di poter funzionare molto bene in un certo sistema, che è quello in cui sono stato per tanti anni, dall’altro sono consapevole che qui devo portare la mia esperienza. Dovrò anche imparare, capire tante dinamiche per quanto riguarda l’organizzazione e la storia di questa squadra”. Arrivato in città da meno di una settimana il coach veneto ha esternato le sue prime impressioni: “Ho trovato una realtà molto organizzata sotto tutti i punti di vista e mi ha fatto piacere. Sono convinto che potremo fare un buon lavoro se riusciamo tutti a remare verso la stessa direzione. Credo che nello sport questa sia una cosa fondamentale sia all’interno della squadra e della società sia di tutto l’ambiente che vi sta intorno. La mia sfida sarà riuscire a far veleggiare questa nave facendola partire il più velocemente possibile senza disperdere energie. Il mio compito sarà allenare bene la squadra, farla giocare altrettanto bene e se possibile far divertire il pubblico e, ovviamente, vincere più partite possibili”. Quindi ecco le linee guida per la squadra: “Ai ragazzi chiederò grande disponibilità ad ascoltare, ad apprendere, a mettersi in gioco, a sposare questo progetto con motivazione. Sono molto soddisfatto della squadra che abbiamo allestito, ma è altrettanto vero che anche le altre squadre si sono attrezzate per cui mi aspetto un campionato molto impegnativo. Noi dovremo avere grande umiltà perché i tornei precedenti insegnano che non basta essere forti sulla carta. Bisogna fare in modo che il meccanismo non si inceppi altrimenti si può perdere contro chiunque. Dovremo lavorare giorno per giorno e gara dopo gara, senza prefissarci obiettivi a lungo termine. Con questo tipo di atteggiamento potremo toglierci grosse soddisfazioni”.
    Sollecitato poi dalle domande dei giornalisti presenti Baldovin ha motivato il suo addio a Padova dopo sette anni: “Quando si matura una decisione come la mia non c’è mai un solo fattore a farla scaturire. Non c’è stato alcun attrito con Padova, anzi sarò sempre grato perché ha saputo valorizzarmi. Ho ritenuto per il mio futuro e la mia carriera che era arrivato il momento di affrontare una sfida personale e cogliere nuove opportunità”.
    Quindi sull’importanza dello spogliatoio: “L’unione di un gruppo è fondamentale non tanto quando si vince ma soprattutto quando si perde. Serve forza e concentrazione per ripartire con il piglio giusto il giorno dopo di una sconfitta quando c’è comunque da allenarsi”.
    Infine sugli obiettivi. “Dobbiamo essere realisti e umili. Il primo obiettivo da centrare è stare il più lontano possibile dalla zona retrocessione. Però è anche vero che vogliamo sognare ed il sogno è quello di andare il più avanti possibile, di entrare nei play off e se possibile farli anche bene. Ora però sto pensando a lunedì prossimo, a che tipo di allenamento voglio fare, a come risponderanno i ragazzi e quale atteggiamento assumeranno. Poi man mano che andremo avanti penserò alla prima gara di campionato e a come affrontarla”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia inizia la preparazione. Coach Heynen: “Lavoro sulla sabbia per recuperare”

    Foto Ufficio stampa Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Si sono ritrovati oggi pomeriggio al PalaBarton i Block Devils per iniziare la preparazione alla prossima stagione agonistica.Un inizio evidentemente un po’ diverso dal solito nel rispetto delle disposizioni governative e del protocollo Fipav per la ripresa dell’attività sportiva.
    Primo giorno in bianconero per alcuni dei nuovi con Travica, Solè, Ter Horst e Sossenheimer “all’esordio” al PalaBarton con la divisa da Block Devils. Assenti come anticipato Leon, Zimmermann, Vernon-Evans e Plotnytskyi impegnati con le rispettive nazionali.Raduno caratterizzato da una riunione preliminare al palazzetto dove Vital Heynen ha spiegato il programma di lavoro di questa fase iniziale della preparazione e quella che sarà la nuova stagione, poi il gruppo si è trasferito al Lago Verde, struttura limitrofa al PalaBarton, dove ha svolto il primo allenamento stagionale sulla sabbia. Una prima sgambata per iniziare a sciogliere le tossine dopo il lungo stop. Nel fine settimana la squadra proseguirà il lavoro continuando ad allenarsi sulla sabbia, in questo caso presso la struttura lacustre dello Zocco Beach a San Feliciano.
    Così il tecnico bianconero Vital Heynen:“Dopo quattro mesi torniamo finalmente a fare quello che è il nostro lavoro, ma anche quella che è la nostra passione. Tutti noi, io per primo, siamo contenti di ricominciare. La nostra situazione è eccellente, possiamo lavorare sulla sabbia, c’è gran parte della rosa, ci sono già alcuni dei nuovi arrivati ed ho tempo per poter lavorare con loro. Personalmente non vedevo l’ora e sono pronto. Per quello che riguarda il programma di lavoro, dopo uno stop così lungo è impossibile ricominciare in maniera normale. Ricercare il miglior livello fisico dei giocatori è la prima cosa, per cui faremo un lavoro fisico più lungo e sono contento di poterlo fare sulla sabbia in questi primi giorni perché non è ancora tempo per entrare al palazzetto. Poi naturalmente avremo particolare attenzione ad eventuali problemi fisici perché stare fermi quattro mesi è una cosa assolutamente insolita per i giocatori e bisogna essere prudenti. Che stagione sarà? Parlo di noi e normalmente con me una squadra funziona sempre meglio il secondo anno. La passata stagione abbiamo fatto bene, con una lunga striscia di vittorie consecutive, ma penso che potremo giocare ancora meglio la prossima stagione. Io sono qui per vincere non per altre cose”.
    QUARANTENA DOMICILIARE PER ALEKSANDAR ATANASIJEVIC
    Anche Aleksandar Atanasijevic ha fatto rientro a Perugia e, nel rispetto delle disposizioni governative attualmente vigenti e del protocollo Fipav, rispetterà una quarantena domiciliare di 14 giorni.Come tutti i suoi compagni, sarà sottoposto alle valutazioni sierologiche riguardanti il covid-19 e successivamente alle routinarie visite mediche e test per l’idoneità allo svolgimento dell’attività sportiva prima di aggregarsi al gruppo. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO