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    Modena attende Monza, Giuliani: “Davyskiba? Non è al 100%, così Anzani”

    Nella mattina di venerdì 25 ottobre al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con Eat Pink che brandizza la maglia da riscaldamento di Modena Volley, presente il Direttore dell’azienda Marco Falceri insieme al coach della Valsa Group Alberto Giuliani che ha parlato della gara in programma per domenica con Monza. A mostrare le maglie realizzate da Eat Pink sono stati poi il centrale Dragan Stankovic e il libero Riccardo Gollini. 

    “Domenica mi aspetto una partita tosta – spiega Giuliani – giocheremo contro la finalista Scudetto dell’anno scorso. Monza sta recuperando tutti i suoi infortunati e ci aspettiamo di trovarla al completo, noi dovremo stare concentrati sulla nostra metà di campo e fare quello che sappiamo. Domenica vedremo in campo due fra i migliori interpreti al mondo del palleggio, uno dalla nostra parte e uno dall’altra, e già questo rende la gara particolarmente affascinante.

    Monza è una squadra da scoprire perché hanno giocato poco al completo, contro di noi vedremo di cosa sono capaci. La sconfitta di Trento fa parte del processo di crescita, la qualità del nostro gioco è stata alta, ma non dobbiamo ripetere gli errori fatti nei finali di set. Davyskiba? Non è al 100%, così come Anzani, ma entrambi stanno crescendo di condizione e danno sempre di più alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 5° giornata: anticipo Taranto-Grottazzolina, domenica da non perdere Trento-Perugia e Modena-Monza

    Alla vigilia della 5a giornata di andata della Regular Season, con il calendario definito fino al termine del girone di andata, la classifica di SuperLega Credem Banca si è allungata e le gerarchie hanno preso forma.

    In vetta a 12 punti, con un en-plein di vittorie, stazionano a braccetto Trento e Piacenza, tallonate a quota 11 da Perugia. Balzo al quarto posto di Verona con un tesoretto di 8 punti dopo il successo casalingo in quattro set contro Civitanova, rimasta a quota 6. In coda a 1 punto, a sorpresa, c’è Cisterna, squadra che nei primi match ha sempre messo in difficoltà le big raccogliendo meno del dovuto.

    Il 5° turno si apre con l’anticipo tra rivali che si contendono ossigeno per continuare a respirare a pieni polmoni la categoria anche nel prossimo anno. Alle 18.00 di sabato 26 ottobre, infatti, con diretta Rai Sport, Taranto, a 3 punti in classifica, ospita Grottazzolina, penultima a 2 e in cerca del primo successo dopo aver perso la chance in casa al termine della partita più lunga di sempre in SuperLega (178’), sfuggita di mano ai vantaggi del tie-break contro Padova.

    Domenica 27 ottobre sono in programma gli altri match. Ad aprire le danze, alle 16.00, con live streaming su DAZN, è il confronto tra Milano, sempre battagliera in casa, e Verona, che ha inanellato tre successi di fila. Alle 17.00, con live streaming esclusivo su VBTV, la prima battuta è alla Kioene Arena, tra i padroni di casa di Padova, a 6 punti, e Piacenza, che non vuole perdere l’imbattibilità e tanto meno cedere il suo attico al vertice della classifica.

    Per la sfida delle sfide c’è da attendere le 18.00, con tanto di diretta Rai Sport. A sgomitare per chiudere il quinto atto del torneo da imbattuti sono la capolista Trento e l’inseguitrice Perugia, alla ilT Quotidiano Arena (già sold out) si incrociano i campioni continentali contro i campioni del Mondo e d’Italia.

    Importante per l’economia della classifica, sempre alle 18.00, con live streaming in esclusiva su VBTV, il faccia a faccia tra Civitanova, imbattuta in casa e decisa a risalire la china, e Cisterna, che vuole sbloccarsi a caccia della prima vittoria. Il sipario cala con il confronto delle 19.00 (live streaming su DAZN) tra Modena e Monza, formazioni ora nelle retrovie e intenzionate a muovere la classifica.

    Tutte le gare sono visibili sulla piattaforma streaming VBTV. 

    5ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem Banca

    Sabato 26 ottobre 2024ore 18.00Taranto – Grottazzolina

    Domenica 27 ottobre 2024ore 16.00Milano – Veronaore 17.00Padova – Piacenzaore 18.00Trento – PerugiaCivitanova – Cisternaore 19.00Modena – Monza

    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Allianz Milano 6, Sonepar Padova 6, Valsa Group Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna in trasferta a Civitanova, Nedeljkovic: Conosciamo l’avversario, ma proveremo a giocarci la vittoria”

    Verso la sfida di Domenica all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, il Cisterna Volley lavora in palestra per provare a cercare il primo acuto stagionale contro la quinta forza del campionato, al termine di un primo mese di partite che ha visto i pontini affrontare proprio le prime cinque nella graduatoria. 

    A fare il punto della situazione per il Cisterna Volley è Aleksandar Nedeljkovic: “Siamo reduci da un periodo un po difficile, inutile nasconderlo, anche a causa del calendario – racconta il centrale serbo, al secondo anno a Cisterna – In queste prime partite avremmo potuto ottenere qualche punto in più, ci è mancato qualcosa per vincere alcuni set ma non ci sono scusanti, ora siamo concentrati sulla prossima partita contro la Cucine Lube Civitanova. Conosciamo bene il valore dell’avversario, ma noi proveremo a giocarci la vittoria. La speranza di centrare il nostro primo successo o provarci fino alla fine”. 

    Cisterna ha reso la vita difficile a tutte le corazzate, vedendo sfumare il sogno della vittoria solo nelle ultime battute del Tie Break con Rana Verona: ”Lo scorso anno eravamo una squadra in parte nuova al campionato, per questo nelle prime partite è stato più facile sorprendere l’avversario. Quest’anno gli avversari ci conoscono, ma allo stesso tempo penso che il livello di gioco espresso sia superiore a quello di un anno fa.

    Quest’anno abbiamo subito integrato i nuovi ragazzi, conoscere già gran parte della squadra ha aiutato tutti. Il lavoro in palestra è alto, ho un bel rapporto con coach Falasca, con tutto lo staff c’è un’ottima affinità e l’intensità durante la settimana è alta. Personalmente mi sento bene, il livello della nostra pallavolo è alto, così come quello del campionato dove ogni squadra può dire la sua”. 

    La squadra è concentrata sui prossimi obiettivi, a partire dal match contro la Lube Civitanova, forte degli aspetti positivi visti in questo avvio: “Sicuramente ora è normale essere un po’ giù di morale, in primis noi ci aspettavamo qualcosa in più. Ma nonostante questo, il clima nel quotidiano è positivo, siamo pronti per dire la nostra nei prossimi impegni, in un calendario intenso già a partire da novembre”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso il big match Trento-Perugia, Candellaro: “Dobbiamo pensare una cosa per volta”

    Allenamenti a Pian di Massiano per la Sir Susa Vim Perugia che nella giornata di giovedì 24 ottobre hanno sostenuto una sessione in sala pesi, seguita dal lavoro a gruppi con la palla.

    In vista nella 6° giornata di regular season c’è lo scontro diretto con l’Itas Trentino di coach Fabio Soli, squadra già affrontata in apertura di questa stagione, in finale di Supercoppa. Al PalaWanny di Firenze era stato un match tiratissimo, degno di una grande finale tra due squadre che anche quest’anno puntano ad essere protagoniste. 

    I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti avevano portato il match al tiebreak con una spettacolare rimonta e poi vinto il primo trofeo della stagione. 

    In casa bianconera il centrale ed ex della partita Davide Candellaro ha sottolineato ai microfoni della società come in questo avvio di stagione Trento stia giocando un’ottima pallavolo ed è chiaro che questo scontro diretto sarà importante perché andrà a delineare la classifica, anche se ancora siamo all’inizio del campionato, ma aggiunge: “Noi in questo momento dobbiamo pensare una cosa per volta, dando delle priorità, che sono nella nostra metà campo. Dall’altra parte la squadra che incontriamo non ha particolari debolezze, ma hanno, ad ora, il miglior servizio, che è la prima cosa con cui ti presenti. In casa questa cosa è ancora più evidente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro diretto Taranto-Grottazzolina, Santangelo: “Prevedo una battaglia”

    Sabato alle ore 18:00 in anticipo televisivo (diretta Raisport) al PalaMazzola di Taranto, la Prisma è chiamata a una prova di carattere contro una Grottazzolina, squadra neopromossa, allenata da coach Ortenzi, in cerca di conferme.

    Il prossimo match si preannuncia come una sfida cruciale per entrambe le squadre. La formazione di Taranto è chiamata a una prova di forza e carattere, con l’obiettivo di raccogliere punti fondamentali per risalire la classifica e dimostrare il proprio valore davanti ai propri tifosi.

    La Gioiella Prisma Taranto arriva a questo match con la necessità di invertire la rotta. Le ultime prestazioni non hanno pienamente soddisfatto le aspettative, seppur si sia giocata una buona pallavolo, e la squadra deve assolutamente tornare a fare punti per mantenere vive le speranze di raggiungere una posizione più sicura. La partita di sabato rappresenta dunque un banco di prova importante per i rossoblù, che dovranno approfittare del fattore campo e dell’energia del PalaMazzola per mettere in difficoltà gli avversari.

    Le parole dell’opposto Santangelo: “Sarà una sfida intensa e ricca di emozioni, dove solo chi riuscirà a mantenere la concentrazione nei momenti chiave potrà avere la meglio. Sarà una partita molto tosta e sentita da entrambe le squadre, prevedo una battaglia con molta gente sugli spalti, perché è una partita importante che può lanciare una delle due squadre in avanti e psicologicamente potrebbe cambiare la prospettiva della classifica. Entrambe le squadre stanno giocando bene ma faticano a trovare la vittoria e di conseguenza i punti. Vincere aiuta a vincere, e sicuramente uscire da questa partita con un successo influenzerebbe anche il lavoro successivo in palestra di tutti portando entusiasmo all’ambiente, cercheremo di interpretarla al meglio e invitiamo tutti a venire a sostenerci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova vuole tornare alla vittoria, Zamponi: “I ragazzi daranno il massimo contro i pontini”

    In casa Cucine Lube Civitanova si guarda avanti dopo la sbandata a Verona. Lo ha spiegato in settimana Matteo Zamponi, assistente degli allenatori del team biancorosso al fianco di Enrico Massaccesi. Ospite di 7×4, rotocalco di Radio Arancia, l’ex giocatore cuciniero Zamponi, salito alla ribalta negli ultimi anni facendo incetta di medaglie come tecnico della Nazionale Sordi e approdato quest’anno nello staffi di Giampaolo Medei, ha fotografato il momento del team ricordando che battute d’arresto del genere possono servire al gruppo per crescere in fretta e non ripetere gli stessi errori in futuro. 

    Matteo Zamponi (assistente degli allenatori): “Siamo pronti a ripartire nella sfida delicata con Cisterna dopo il passo falso a Verona. Sapevamo che avremmo affrontato un impegno difficile, ma devo dire che in Veneto abbiamo interpretato i primi tre set con molta intensità. Con qualche difesa in più avremmo sicuramente vinto il primo parziale, mentre abbiamo dominato il secondo per poi lottare punto a punto nel terzo senza riuscire a imporci. Il rammarico è più per aver mollato nel quarto set.

    Uno stop che comunque accrescerà la nostra esperienza, un episodio che non deve ripetersi, ma che per una squadra così giovane non può essere ritenuto grave. Ora i ragazzi sono già carichi, daranno il massimo contro i pontini, noi dello staff li aiutiamo a guardare avanti. Il mio compito, insieme all’altro assistente allenatori, Enrico Massaccesi, è proprio quello di supportare gli atleti e aiutare coach Giampaolo Medei e il secondo allenatore Romano Giannini nella preparazione dei match e nello svolgimento quotidiano delle sedute tecniche all’Eurosuole Forum”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Louati ricomincia da Milano: “L’affiatamento che si è creato mi ricorda quello della nazionale”

    L’Italia è il Paese che amo, disse nel primo discorso del 1994 il politico più influente della storia della Seconda Repubblica. Se dovessi fare una campagna elettorale nel mondo della pallavolo, oserei dire che Yacine Louati è invece il pallavolista francese e la Francia che amo. 

    La piacevolezza, il candore, la meraviglia che si prova infatti di fronte a un plurimedagliato (d’oro, n.d.r.) che vive la pallavolo come Yacine, ossia con emozione, sensibilità, responsabilità e impegno civile, è sorprendente. Louati, dal canto suo, si è innamorato di noi, gente fintamente non alleata, pallavolisticamente parlando, dei cugini francesi, da cui abbiamo attinto alcuni dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni e li abbiamo cresciuti con lo stesso amore (leggi Earvin Ngapeth ad esempio) che abbiamo riservato al trentaduenne schiacciatore della Allianz Milano.

    Il percorso di Louati parte da Padova, dove ventiseienne trova Travica pronto a dirigere la sua classe in attacco e arriva poi a Monza, dove è Orduna a giostrarlo. Una lunga parentesi, da cui partiamo, gli ha fatto poi capire quanta mancanza provasse per la sua amata Italia:

    “In realtà sono anni, quelli all’estero, che mi sono serviti parecchio per ciò che è stato il mio percorso e la mia formazione. Sono andato a Wegiel per vincere il campionato polacco e quello stesso anno il destino ha voluto che conquistassi il mio primo oro olimpico a Tokyo. Gli anni turchi, nonostante Istanbul all’inizio sia stata una bella boccata di aria fresca perché avevo bisogno di staccare un po’ e di ritrovarmi, sono stati non certo la scelta migliore della mia carriera. A Resovia forse si poteva fare qualcosa di più, ma ho spinto tanto per poter tornare in Italia e ricominciare proprio da Milano”.

    foto Instagram @lauraheyrman

    Ci è mancato Louati. Noi le siamo mancati?

    “(ride n.d.r.) Assolutamente sì. Adesso vivo in Bicocca con Laura (Heyrman n.d.r) che gioca invece a Monza e a Milano ci troviamo molto bene”.

    Ho visto nelle prime partite un Louati forse galvanizzato da quello che ha vinto a Parigi.

    “Mi ha visto felice perché il gruppo mi piace molto. Viviamo molto bene la settimana e l’atmosfera e l’affiatamento che si è creato mi ricorda molto quello della nazionale. Faremo molte cose belle ne sono certo. Se poi mi chiede ciò che spero, dico che vogliamo fare bene la Champions, oltre a trovare un nostro ritmo in campionato. Sono obiettivi alti, lo sappiamo, e cerchiamo di impegnarci al massimo tutti quanti. Poi non dimentichiamo che in squadra abbiamo uno come Matej Kaziyski, che a 40 anni ci insegna ancora la pallavolo”.

    foto Lega Volley

    Ripeto, si nota l’entusiasmo che proviene da un’estate fantastica. Parigi cosa è stato?

    “Le due settimane più belle del 2024, sia per la pallavolo che per aver affrontato un torneo come quello olimpico nel mio Paese. È stato un viaggio bellissimo, culminato con una medaglia così importante vinta assieme alle persone che considero i miei fratelli. Un gruppo fantastico, che si meritava il bis dopo Tokyo 2021 e una Francia che si è unita attorno a noi”.

    Parliamo di due compagni di avventura. Un mese fa, proprio ai nostri microfoni, Brizard ha parlato del sentimento di fratellanza che vi lega.

    “Ringrazio la vita che mi ha donato un amico come Antoine. È una persona saggia, serena ed è un onore poter dire di essergli amico. Ci siamo conosciuti grazie alla pallavolo nel 2014 ed è un giocatore che è stato in grado di fare un percorso eccezionale. Poi se posso aggiungere sono anche zio dei suoi gatti!”

    foto Paris 2024

    Cosa prova quando trova Antoine dall’altra parte del campo?

    “Ne parlavo con Babar (Chinenyeze n.d.r.) quando abbiamo sfidato la Lube poche settimane fa. È particolare restare a guardarlo e vedere quanto è incredibile quando fa certe magie in campo e pensare che quelle stesse cose le ha fatto quando entrambi indossavamo la stessa maglia. Ci sono sguardi, complici, penso che ognuno di noi viva questa sensazione perché ci sono mesi in cui stiamo invece assieme per questo sport 24 ore al giorno”.

    Le manca giocare nel campionato italiano contro Earvin?

    “Molto. Earvin ha scritto pagine importantissime della nostra storia della pallavolo. Ha innovato, è stato un grande pioniere. Lui sa quanto lo ammiro. Vorrei rivederlo in Italia, certo”.

    Il suo rapporto con la Francia invece? Sogna di tornarci?

    “Certamente dopo la fine della carriera ci tornerò. Mi piacerebbe un luogo tranquillo, nel Nord o nel Sud. Mio fratello vive a Parigi e al di là della bellezza di vedere la città sotto l’Olimpiade, io cerco un posto più sereno e meno caotico”.

    foto Instagram @yacinelouati

    Suo fratello è un noto musicista. Si dice che anche lei sia in fondo un artista.

    “Ma solo perché ho studiato tromba e solfeggio per 14 anni. Ho suonato anche il pianoforte, ma a Tourcoing ho poi dovuto scegliere tra la musica e la pallavolo. Però è vero, la tromba la porto sempre qui con me e da circa cinque anni ho ripreso a suonarla”.

    Louati non è uno che però pubblicizza queste sue seconde vite sui social. Timidezza?

    “Ho bisogno della mia discrezione. Non ho il culto dell’esibirmi di fronte a un pubblico”.

    Diciamo che dopo l’Olimpiade in Francia avrà acquisito una bella popolarità.

    “Non pensi chissà quanto. Sono però felice che la pallavolo nel mio paese sia cresciuta tanto grazie al lavoro e ai successi di questa nazionale”.

    Popolarità in Italia fa rima con televisione. Ha visto le compagne di Laura a Ballando con le Stelle?

    “Sì, so che si sono divertite molto”.

    Dicono che lei sia bravissimo a ballare. Se chiamato, si cimenterebbe in un programma così in Francia?

    “Ma non è vero che sono bravo a ballare. Però sì, mi divertirei, anche se in Francia gli sportivi che fanno trasmissioni di questo tipo sono molto pochi. Però perché no. Ovviamente più avanti, ora devo mettere la testa nel progetto Allianz”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    A Los Angeles 2028 troverò Louati.

    “Sarebbe bellissimo, fisicamente non sarebbe un problema. Ma non voglio ancora pensarci, è prematuro. Mi godo la medaglia conquistata due mesi fa”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Modena, Anzani: “Dobbiamo sviluppare il killer instinct per stare al passo delle big”

    Nella giornata di martedì 22 ottobre al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con Expert.ai. Presente il Chief Commercial Officer Global Umberto Pardi insieme a Simone Anzani, centrale della Valsa Group Modena, che ha parlato della gara giocata a Trento e di quella casalinga in programma per domenica prossima con Monza. “Personalmente sto bene – spiega Anzani – settimana dopo settimana mi sento sempre meglio e ogni domenica cerco di dare il mio contributo alla squadra. Credo che siamo sulla strada giusta. La partita di Trento ci deve far arrabbiare perché abbiamo avuto tante occasioni per portare a casa punti e non l’abbiamo fatto. Comunque guardiamo il bicchiere mezzo pieno. In queste quattro partite abbiamo messo in campo buone cose, in ogni gara abbiamo messo dei mattoncini e dobbiamo partire da questo per arrivare a toglierci delle belle soddisfazioni. Sicuramente dobbiamo sviluppare il killer instinct che nei finali di set fa la differenza. Se vogliamo puntare a risalire la classifica e stare al passo delle big dobbiamo fare uno step di crescita già nelle prossime partite contro avversari ostici, ma con cui dovremo fare punti. Monza ha recuperato giocatori importanti, viene da un inizio non positivo ma sarà dura domenica contro di loro, noi guardiamo dalla nostra parte cercando di limare tutti i dettagli di settimana in settimana e migliorarci sempre”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO