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    Sale l’attesa per Taranto-Monza, Zimmermann: “Spero che il PalaMazzola diventi un inferno per loro”

    Sarà una battaglia all’ultimo sangue quella che vedrà affrontarsi Gioiella Prisma Taranto e Mint Vero Volley Monza al PalaMazzola, domenica 19 alle 16.00  in esclusiva su VBTV, in una gara cruciale per la salvezza. La formazione tarantina arriva da una sconfitta al cardiopalma al tie-break contro Grottazzolina, un match che ha lasciato un punto prezioso ma non sufficiente per risollevarsi in classifica. Monza, invece, si trova a mezzo passo indietro nella corsa salvezza, ma la strada è ancora lunga e impervia.

    ALL’ANDATA FU BATTAGLIA – All’andata le due formazioni finirono al tie break con la vittoria di Monza, dopo un match dai due volti, ma le motivazioni e la portata del match porterà questa volta l’andamento verso una battaglia punto a punto sin dalle prime battute.

    FATTORE PALAMAZZOLA – Il PalaMazzola si prepara ad accogliere una bolgia di tifosi, pronti a sostenere i rossoblù in una partita che nonostante non sia l’ultimo, ha il valore di un match da dentro o fuori. Per Taranto non ci sono più margini d’errore: vincere è imperativo, soprattutto tra le mura amiche, dove il pubblico può fare la differenza.

    Le dichiarazioni del regista Jan Zimmermann: “Come con Grottazzolina, prevedo che tutti i set saranno combattuti, sarà una partita giocata con tanta grinta da entrambe le squadre. Stavolta però saremo al PalaMazzola Spero diventi un “inferno” per Monza, il palazzo potrà essere una spinta importante per noi. Sarà una sfida impegnativa, ma vogliamo affrontarla con determinazione e grinta per conquistare la vittoria in casa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, la carica di Antonov: “Andremo a Trento cercando di fare la nostra pallavolo”

    Nella serata perfetta del record di presenze, del successo nello scontro diretto con Taranto e di un PalaSavelli che ha ruggito dal primo all’ultimo punto, c’è anche il tassello pesante di Oleg Antonov.

    L’esperto schiacciatore, medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro con la Nazionale azzurra, è stato chiamato in causa nei momenti chiave della sfida per riportare equilibrio e dare serenità nei momenti caldi, in cui Taranto stava spingendo a mille per completare la rimonta. E lo ha fatto mettendosi a disposizione del gruppo con un grande lavoro in seconda linea dimostrando attaccamento enorme alla causa della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Ma il suo rapporto con Grottazzolina è strettissimo quasi viscerale. Nasce da bambino con due anni vissuti proprio a Grotta, per seguire le gesta di papà Jari, una leggenda da queste parti, in quei primi anni di Serie A vissuti da protagonista. Un percorso che doveva per forza transitare di nuovo dalle parti di Grottazzolina, inevitabilmente e proprio nel primo anno in massima serie, quella che proprio all’epoca fu sfiorata ma non raggiunta.

    Un cerchio che si è chiuso ma che va difeso con i denti e il successo di domenica è stato un tassello pesante conquistato da una grande squadra e un grande collettivo, davanti ad una platea strepitosa come sottolinea lo stesso Oleg Antonov. 

    “E’ stata una grande serata e voglio ringraziare innanzitutto tutto il pubblico che è venuto a sostenerci, sono stati il settimo uomo in campo. E’ stata un’emozione enorme stare in campo in questo contesto e questi due punti conquistati sono molto importanti per noi. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché c’è stata una grande reazione da parte nostra. Loro sono stati bravi senza subbio ma noi ancor di più a portarci a casa questa sfida”.

    Un’annata dai due volti nei risultati: sempre a rincorrere all’inizio, sempre a punti in questo girone di ritorno con tanti successi importanti in cascina. Ma che sarebbe stata un’annata non facile lo si sapeva benissimo ma, nel corso dei mesi, anche la sfortuna e qualche imprevisto di troppo (vedi alla voce infortuni) non è affatto mancato. 

    “Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stato difficile. Si è rivelato un po’ più complicato di quanto immaginavamo anche per gli infortuni che abbiamo avuto. E anche in allenamento è stato complicato gestire per questo i vari giocatori, soprattutto per il coach. La forza dello staff e del gruppo è quella di non aver mai mollato neanche nei momenti più difficili. Sembra facile da dirsi ma questa è la cosa che ci ha contraddistinto e ci continua a caratterizzare anche in questa fase”.

    Girone di andata complicato, squadra tra le più in forma nel ritorno e con la voglia di non fermarsi anche di fronte ai match sulla carta più complicati. Come quello di domenica prossima alle ore 17 in casa dell’Itas Trentino, che proprio domenica ha interrotto la lunghissima striscia di successi consecutivi da parte di Perugia.

    “Andremo a Trento – conclude Oleg Antonov – cercando di fare la nostra pallavolo. Chiaro che dobbiamo pensare a chi abbiamo di fronte e contro chi andiamo a misurarci ma contemporaneamente ad essere centrati e presenti su quello che avviene e facciamo nella nostra metà campo. Pensiamo a fare bene le nostre cose e poi anche a non mollare mai perché questo ci aiuta anche nei momenti difficili che possono capitare nell’arco di una gara ma in generale anche nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Catania, Barotto, Recine e…: Fabio Lini fa il punto sul mercato di Milano

    Il direttore generale dell’Allianz Milano, Fabio Lini, fa il punto sul mercato dei lombardi. Di oggi la conferma ufficiale dell’arrivo il prossimo anno di Francesco Recine dopo l’esperienza in Giappone, ma sul tavolo di Lini ci sono anche conferme illustri, situazioni ancora da valutare e opportunità da cogliere.

    CATANIA BLINDATO“Posso confermare il prolungamento dell’accordo con Damiano Catania, uno dei migliori liberi del mondo, che per il terzo anno consecutivo sarà a Milano. Un giovane campione che tutti abbiamo apprezzato dentro e fuori dal campo. Abbiamo una batteria di liberi con pochi eguali in Allianz Milano, con Catania e Matteo Staforini. Anche Staforini meriterebbe di giocare di più, certo, basta vederli in allenamento, con loro la palla non cade mai. Nella competizione sportiva però è così e in campo ci può stare un solo libero”.

    BAROTTO IN PRESTITO PER FARE ESPERIENZA?“Lo stesso discorso fatto per Staforini vale per un altro nostro giovane cresciuto nel vivaio Allianz Diavoli Powervolley, ovvero Tommaso Barotto. Abbiamo già avuto alcune manifestazioni di interesse da squadre di SuperLega anche per lui. Al netto che coach Piazza è il maggiore utilizzatore del doppio cambio sistematico nel nostro campionato, sarebbe bello che Tommaso potesse giocare di più, per dimostrare le cose fatte anche con le nazionali. Se dovesse arrivare una proposta di gioco, ma di gioco vero, per la SuperLega saremo felici di far fare un anno di esperienza da titolare al giocatore, che è un patrimonio della società. Da sempre l’obiettivo del nostro presidente Lucio Fusaro è fare crescere i nostri ragazzi che escono dal settore giovanili e riportarli a casa una volta maturi”.

    RECINE CONFERMATO, E POI?“Al momento stiamo alla finestra. Non chiedetemi però nomi di giocatori di altre squadre, a campionato in corso. Se parliamo di grandi attaccanti, oggi la fiscalità agevolata, le importanti risorse pubbliche, con aiuti anche statali, mettono squadre di altre nazioni in una posizione di assoluto vantaggio. Noi non partecipiamo ad aste con nessuno e cerchiamo sempre accordi biennali con i nostri atleti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ipotesi di fusione Monza-Milano al maschile, Alessandra Marzari smentisce: “Non succederà mai”

    Vero Volley Monza che propone a Powervolley Milano di fondersi insieme? La presidente Alessandra Marzari, in un post su X, scrive quanto segue: “Non succederà mai. Aggiungo che non posso non ravvisare una precisa volontà in malafede di nuocere in questo momento particolarmente impegnativo per la mia squadra”.
    In merito all’ipotesi di “fusione” con Powervolley Milano: “Non succederà mai. Aggiungo che non posso non ravvisare una precisa volontà in malafede di nuocere in questo momento particolarmente impegnativo per la mia squadra”.
    Alessandra Marzari, presidente Volley Milano. pic.twitter.com/QEDdioDzEz
    — Vero Volley (@VeroVolley) January 14, 2025 LEGGI TUTTO

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    Plotnytskyi, c’è lesione. Stagione finita? Di tutt’altra natura invece il problema di Ishikawa

    Nel corso della partita di domenica 12 gennaio contro l’Itas Trentino, nelle fasi più concitate del tie-break, Oleh Plotnytskyi ha accusato, in fase di attacco, un improvviso dolore alla regione posteriore della coscia destra, per il quale è stato costretto ad abbandonare il campo. 

    Le valutazioni mediche effettuate nell’immediato non lasciavano presagire nulla di buono e nel tardo pomeriggio di lunedì il giocatore è stato sottoposto ad una prima risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione a livello di muscolo bicipite femorale destro. 

    Lo staff medico e fisioterapico della società, guidato dal responsabile medico, Dott. Giuseppe Sabatino, dopo la valutazione dei colleghi ortopedici, diretti dal Prof. Auro Caraffa, al momento attuale ritiene prematuro ipotizzare con precisione i tempi di recupero, che saranno meglio definiti e comunicati in relazione alle rivalutazioni cliniche e strumentali a cui il giocatore sarà sottoposto nelle prossime 48/72 ore e che consentiranno di definire meglio il quadro dal punto di vista quantitativo. E’ già cominciato intanto il programma terapeutico dedicato.

    Per quanto riguarda il giocatore Yuki Ishikawa, le valutazioni hanno evidenziato soltanto una problematica legata a crampi muscolari.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jenia Grebennikov prepara il ritorno in Superlega? L’indizio social

    Quanto ci manca Jenia Grebennikov? E quanto manca a lui l’Italia? Per entrambe le domande la risposta è la medesima: tanto. In Superlega il libero francese, “Il” e “Libero” scritti con la maiuscola perché si tratta del più forte al mondo nel suo ruolo, ha vestito le maglie di Lube (2015-2018), Trento (2018-2020) e Modena (2020-2021), ma pare che non gli sia bastato…

    Sui suoi profili social in questi giorni il due volte campione olimpico sta ripercorrendo tutte le tappe della sua carriera e lunedì 13 gennaio ha dedicato un post ai suoi anni in Italia accompagnandolo con un messaggio inequivocabile: “Una cosa è certa: tornerò”.

    Dal 2021 Grebennikov è un giocatore dello Zenit San Pietroburgo con un contratto in scadenza al termine della stagione 2025-2026. Contratto che onorerà fino alla fine? E dopo, cosa accadrà, quale scelta farà (ammesso che non l’abbia già fatta…)?

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Superlega, che numeri: Cvanciger top scorer, Lanza best server, in cinque stampano 5 muri

    Nella sfida salvezza tra Yuasa Battery Grottazzolina e Gioiella Prisma Taranto spicca la prestazione di Gabrijel Cvanciger, trascinatore della squadra di casa e autore di 26 punti nel match vinto 3-2 dai marchigiani, numeri che lo proclamano top scorer del turno. Dall’altra parte della rete si mette in mostra Fabrizio Gironi, che chiude con 24 attacchi punto. Tra i centrali è di rilievo la partita di Gianluca Galassi: il giocatore di Gas Sales Bluenergy Piacenza mette a segno ben 18 punti nei cinque set contro Sonepar Padova. È invece Riccardo Sbertoli dell’Itas Trentino il più prolifico tra i palleggiatori: 5 punti per lui. 

    Sono cinque gli atleti che spiccano a muro, dai nove metri arrivano 5 ace per LanzaNel 5° turno di ritorno, sono cinque i centrali che si fanno apprezzare per le loro qualità a muro: si tratta di Marco Vitelli (Rana Verona), Roamy Alonso (Gioiella Prisma Taranto) e Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia), autori di 5 muri a testa. Dai nove metri, nonostante la sconfitta, da apprezzare la bravura di Filippo Lanza: il giocatore di Taranto chiude con 5 ace realizzati.

    C’è sempre una prima volta, anche quando si tratta dei premi riservati ai migliori giocatori della partita: nel turno di campionato appena concluso sono stati tre gli atleti insigniti del premio MVP per la prima volta da quando calcano i campi della SuperLega Credem Banca. Luca Loreti, libero di Piacenza, si è meritato il riconoscimento al termine della sfida vinta contro Padova, Gabrijel Cvanciger se lo è aggiudicato in virtù della prestazione contro Taranto mentre Bela Bartha ha potuto posare per i fotografi dopo la vittoria di Trento contro Perugia.

    La Gara più Lunga: 02.40Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino (2-3)La Gara più Breve: 01.21Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova (0-3)Il Set più Lungo: 00.414° Set (32-34) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar PadovaIl Set più Breve: 00.231° Set (15-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova3° Set (17-25) Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova3° Set (17-25) Rana Verona – Allianz Milano

    I TOP di SQUADRAAttacco: 61.5%Cucine Lube CivitanovaRicezione: 43.7%Valsa Group ModenaMuri Vincenti: 16Itas TrentinoPunti: 84Gas Sales Bluenergy PiacenzaBattute Vincenti: 10Allianz MilanoValsa Group ModenaYuasa Battery Grottazzolina

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 26Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina)Attacchi Punto: 24Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)Servizi Vincenti: 5Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto)Muri Vincenti: 5Marco Vitelli (Rana Verona)Roamy Alonso (Gioiella Prisma Taranto)Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia)Punti (Centrali): 18Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Punti (Palleggiatori): 5Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)

    GLI MVPBela Bartha (Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino)Aleksandar Nikolov (Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova)Ferre Reggers (Rana Verona – Allianz Milano)Vlad Davyskiba (Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena)Luca Loreti (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sonepar Padova)Gabrijel Cvanciger (Yuasa Battery Grottazzolina – Gioiella Prisma Taranto)

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Il tie-break fra Perugia e Trento stabilisce un nuovo record di durata in Superlega

    Entra nella storia il tie-break tra Perugia e Trento: è il più lungo di sempre in SuperLega. Ci sono voluti 40’ di gioco nel quinto parziale della sfida tra Sir Susa Vim Perugia e Itas Trentino per decretare il vincitore di una partita combattuta e sempre in bilico: il tie-break del PalaBarton, il più lungo di sempre nella storia della SuperLega, ha visto trionfare i dolomitici, capaci di infliggere il primo stop stagionale alla formazione umbra. I quaranta minuti di gioco superano così i 36’ della sfida tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e WithU Verona della stagione 2022/23. Il match risulta inoltre essere il decimo più lungo nella storia considerando gli incontri in SuperLega/A1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO