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    Francesco Recine di nuovo positivo al coronavirus

    Foto: Lega Volley Femminile

    Di Redazione
    Brusco stop casalingo per la Consar Ravenna che nel recupero dell’ottava giornata d’andata del campionato di SuperLega, cede 3-0 (prima volta in casa in questa stagione) sotto i colpi di una Verona, trascinata dal duo di palla alta Kaziyski-Jaeschke. La Consar accusa oltremisura la stanchezza per le due gare giocate in precedenza dopo il lungo stop e la tormentata vigilia di gara con la scoperta della positività al tampone di Francesco Recine, costretto a saltare il match.
    Il classe ’99 schiacciatore di palla alta sarebbe debolmente positivo, come conferma il tecnico ravennate intervistato dal Corriere di Romagna: “Purtroppo Recine nell’ultimo tampone di martedì è stato riscontrato positivo, con una bassa carica – dichiara Marco Bonitta– una situazione che sembra possa capitare come residuo della vecchia positività, ma per il regolamento di Lega non è stato possibile utilizzarlo anche se per l’Ausl è libero». LEGGI TUTTO

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    Trionfa l’Itas Trentino nel derby dell’A22. Per Modena è notte fonda

    Di Redazione
    Un altro derby vinto per l’Itas Trentino, un’ennesima sconfitta ad aggravare il periodo nero della Leo Shoes Modena. Dopo il confronto con Verona, la squadra di Lorenzetti si aggiudica anche la tradizionale e sentitissima “sfida dell’A22” contro gli emiliani nel recupero della quinta giornata, imponendosi con un secco 3-0. Per Trento è la prima vittoria casalinga della stagione, almeno in campionato: in precedenza alla BLM Group Arena aveva sempre perso, contro Verona, Perugia e Vibo.
    Un successo meritato e mai veramente in discussione quello di Giannelli e compagni, che consente all’Itas di recuperare ulteriore terreno rispetto a chi la precede in classifica, confermando il buon ritmo guadagnato in un mese di dicembre sino ad ora contraddistinto da sole vittorie (cinque in nove giorni). Il risultato è frutto della buona pressione che i gialloblù di casa sono riusciti ad esercitare sin dall’avvio fra battuta e contrattacco e della capacità di resistere ai veementi tentativi di rientro nel match degli emiliani.
    La grande serata di Lucarelli (mvp con 15 punti, il 59% in attacco, un muro e un ace), la continuità nei momenti importanti di Nimir (14 palloni vincenti con 4 ace) e la presenza a rete di Podrascanin (11 punti con due block ed il 75% in primo tempo) sono risultate decisive nei finali di set, rendendo inutile la restistenza degli ex Vettori (best scorer con 17 punti) e Grebennikov.
    La cronaca:Lo starting six del 75° derby dell’A22 non riserva sorprese; l’Itas Trentino deve fare a meno solo di Kooy e si presenta in campo quindi con i sette giocatori che hanno ottenuto tre giorni prima la vittoria a Verona: Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Leo Shoes risponde con Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia e Petric schiacciatori, Mazzone e Stankovic centrali, Grebennikov libero.
    L’avvio dei padroni di casa è determinato, con Lisinac e Lucarelli che dimostrano di avere subito il braccio caldo (4-1); Modena prova a recuperare subito lo svantaggio (6-5) ma viene ricacciata a meno tre da un ace di Giannelli (8-5). Nella parte centrale l’Itas Trentino aumenta il proprio vantaggio (13-8) grazie ad un block di Lucarelli su Vettori (time out Giani), ma gli ospiti replicano anche in questo caso con un muro ed un attacco di Stankovic (13-11, interruzione chiesta stavolta da Lorenzetti).
    Una doppietta identica riesce anche a Mazzone e la Leo Shoes pareggia i conti a quota quindici; il match prosegue sul punto a punto sino al 19-18, poi un contrattacco di Lucarelli e un muro di Podrascanin su Vettori offrono il +3 ai locali (21-18). Non si tratta però dello spunto decisivo, perché i canarini risalgono sino al 24-24, approfittando di qualche sbavatura di Michieletto a rete; a decidere il set ci pensa quindi un primo tempo di Lisinac (26-24).
    La battaglia colpo su colpo riprende anche in avvio di secondo parziale, almeno sino a quando non si scatena Nimir che fra muro ed ace e spinge i suoi dall’8-8 al 12-9 (time out di Giani). Modena risale sino al 13-12 con Vettori, ma poi ci pensano Giannelli con un muro e soprattutto la continuità a rete di Lucarelli a regalare un altro strappo importante (17-14). Nel finale l’Itas Trentino dilaga (21-16) grazie alla grande efficacia a muro di Podrascanin; il 2-0 però arriva solo sul 25-22 perché Vettori prova a far reagire i suoi sino a 23-21.
    La partenza sparata dei trentini, con Nimir al servizio (4-1), non spaventa la Leo Shoes, che con Vettori e Mazzone trova la parità già a quota sette. Ci pensa ancora una volta l’opposto olandese a dare una nuova spallata all’avversario (10-7), ben assecondato anche da Lucarelli (16-11). Modena come al solito non ci sta, col muro si rimette a correre sino al 19-17; Lorenzetti interrompe il gioco, fiutando il pericolo e alla ripresa i suoi chiudono i conti già sul 25-20 trascinati dal brasiliano ma in questo caso anche da Michieletto.
    “Andiamo ancora un po’ strappi, come si può notare, e in questa partita abbiamo ricominciato a perdonare fin troppo l’avversario sulle palle break – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – , comunque sono contento per il risultato e per come abbiamo lavorato al servizio e al centro della rete. Aggiungo che non era facile recuperare le energie, dopo la battaglia di Verona, in così poco tempo, per cui va un plauso a questi ragazzi. Adesso speriamo di poter cominciare a stare insieme e a lavorare come dovremmo. In quanto a Lucarelli, siamo contenti della sua crescita, ma se ha cominciato con qualche difficoltà è perché era rimasto fermo a lungo e non aveva potuto lavorare con la nazionale, poi ci si è messo anche il lutto famigliare e l’inevitabile periodo di adattamento al nostro campionato: adesso sta prendendo fiducia, ma non deve fermarsi e non dobbiamo fermarci noi“.
    Itas Trentino – Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)Itas Trentino: Giannelli 4, Michieletto 7, Lisinac 4, Abdel-Aziz 14, Lucarelli 15, Podrascanin 11, De Angelis (L), Rossini (L). N.E. Sosa Sierra, Sperotto, Cortesia, Bonatesta, Argenta. All. Lorenzetti.Leo Shoes Modena: Christenson 4, Lavia 5, Mazzone 7, Vettori 17, Petric 5, Stankovic 5, Iannelli (L), Porro 0, Karlitzek 1, Estrada Mazorra 1, Grebennikov (L), Rinaldi 0. N.E. Bossi, Sanguinetti. All. Giani.Arbitri: Florian, Cerra.Note: Durata set: 32′, 30′, 27′; tot: 89′. Itas Trentino: 6 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 53% (26%) in ricezione. Leo Shoes Modena: 7 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 46% in attacco, 34% (17%) in ricezione. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski si scatena e Verona ritrova il sorriso: 3-0 a Ravenna

    Di Redazione
    Torna alla vittoria la NBV Verona, che nel recupero dell’ottava giornata porta a casa tre punti importantissimi dal campo della Consar Ravenna. I gialloblu si impongono in tre set, anche se il terzo parziale è una vera e propria maratona chiusa soltanto sul 33-35. Nonostante l’assenza di Mads Jensen, che non può essere schierato nelle gare valide per il girone d’andata, i gialloblu trovano una fase d’attacco micidiale, un muro efficace e una difesa in grande spolvero: Thomas Jaeschke – schierato da opposto – e capitan Matey Kaziyski (23 punti) si dividono la posta da MVP.
    La cronaca:Inizio di partita equilibrato, con Ravenna subito in pressione dai 9 metri con Pinali e da parte scaligera un super Jaeschke, nell’inedito ruolo di opposto, a martellare sottorete per il momentaneo 8-8. Si gioca punto a punto, Kaziyski guida la carica gialloblù con Aguenier, inarrestabile al centro della rete, ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo. Un grande turno al servizio di Jaeschke e la solidità a muro della coppia Aguenier-Kaziyski danno il là al tentativo di fuga veronese, che riesce per il momentaneo 15-21. Mengozzi e compagni non ci stanno e lottano per cercare di colmare il gap, ma l’ace di potenza di capitan Kaziyski mette fine al primo set per il definitivo 19-25.
    Ravenna non soffre il contraccolpo e continua a tenere testa alla formazione scaligera mantenendo il punteggio il equilibrio. Poi Jaeschke sale in cattedra e mette a segno una pipe imprendibile che lancia Verona a +3 sul tabellone. Pinali continua a far male in battuta, ma la retroguardia veronese capitanata da Bonami regge bene consegnando buoni palloni in cabina di regia quando siamo sul 12-14. Ravenna non molla e riagguanta il pareggio con un super Redwitz, ma Jaeschke trasforma in oro ogni palla giocabile e riporta subito i suoi al comando. Verona porta a casa anche il secondo parziale grazie al colpo di Kaziyski che supera il muro di casa. Il finale è 20-25.
    Nel terzo set Verona si porta subito avanti a più 4 con un gran turno al servizio di Asparuhov che non perdona dai 9 metri. Kaziyski fa male anche da posto 2 e Ravenna continua a soffrire in fase di difesa concedendo il fianco alle incursioni scaligere. 13-15 ora sul tabellone. I padroni di casa ritrovano il pareggio grazie al solito Pinali, ma Verona ritrova subito il comando con l’intesa perfetta Spirito-Aguenier.
    Batak colpisce forte in battuta e mette in crisi la ricezione gialloblù che in un attimo si trova a rincorrere sul 22-21. Finale infuocato, e senza fine, che si gioca punto a punto, ma poi esce tutta la voglia di non mollare di Verona: Bonami vola su ogni palla, Jaeschke colpisce senza pietà, ma a chiuderla è capitan Kaziyski con una murata su Pianali che libera la festa gialloblù. 33-35 il finale che consegna il definitivo 0-3 a Verona.
    Thomas Jaeschke: “Sapevamo che il loro punto di forza era la difesa, ma ci abbiamo lavorato nei giorni scorsi e ci siamo messi in campo di conseguenza. Sono felice della vittoria e della prestazione, specialmente nei primi due set. Ho apprezzato tanto la nostra voglia di non mollare nel terzo, e di batterci su ogni pallone per chiuderla e portare a casa i tre punti. A livello individuale è andata bene, però questa sfida era un po’ strana perché senza Mads abbiamo dovuto adattarci tra diverse difficoltà, nonostante il poco tempo per prepararla. Matey ha giocato molto bene, come anche Asparuh, e mi fa piacere sia stato premiato lui come MVP, se l’è meritato“.
    Radostin Stoytchev: “Sono molto contento della vittoria, ma soprattutto dell’approccio. La cosa più importante è stata il terzo set, in cui andando bene punto a punto poi l’abbiamo spuntata grazie ad un gran lavoro di squadra, da vero gruppo. A livello tecnico il 38% di efficienza in attacco contro una squadra come Ravenna è davvero un bel risultato; siamo riusciti a tenere anche le battute forti e questo è il frutto del lavoro che stiamo facendo in palestra. I primi due set sono stati sotto controllo fin dall’inizio e questo è molto positivo perché significa che siamo entrati in partita fin da subito e con la giusta grinta. Tre punti importanti che ci danno la carica migliore per lavorare nei prossimi giorni”.
    Consar Ravenna-NBV Verona 0-3 (19-25, 20-25, 33-35)Consar Ravenna: Mengozzi 8, Giuliani 0, Loeppky 15, Redwitz 0, Pirazzoli ne, Stefani 0, Arasomwan 1, Zonca 8, Grozdanov 3, Batak 1, Kovacic (L), Pinali 11, Orioli (L) ne, Koppers 9. All. Bonitta.NBV Verona: Kaziyski 23 (C), Magalini ne, Caneschi 7, Peslac ne, Aguenier 5, Asparuhov 8, Spirito 1, Jaeschke 21, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.Arbitri: Brancati, ZanussiNote: Durata set: 26′, 26′, 44′, totale 1h37′. Consar Ravenna: attacco 48%, ricezione 35% (perfetta 11%), muri 7, battute: ace 3, sbagliate 10. NBV Verona: attacco 49%, ricezione 62% (perfetta 24%), muri 11, battute: ace 4, sbagliate 9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dei recuperi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Si recuperano due gare in Superlega maschile: alle 18 il match dell’ottava giornata di andata tra Consar Ravenna e NBV Verona, alle 19.30 l’incontro del quinto turno tra Itas Trentino e Leo Shoes Modena. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:
    RISULTATI
    Consar Ravenna-NBV Verona 0-3 (19-25, 20-25, 33-35)
    Itas Trentino-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 33, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Allianz Milano 20, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 18, Leo Shoes Modena*** 17, Itas Trentino** 15, NBV Verona* 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna** 7, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Cisterna, la rabbia di Falivene: “Mai vergognato così tanto”

    Foto: www.ilmessaggero.it

    Di Redazione
    Una situazione sempre più complicata per la Top Volley Cisterna, fanalino di coda della Superlega con 5 punti frutto di una solo vittoria e undici sconfitte. Una stagione che di sicuro non rispecchia le aspettative di questa estate con i pontini che, nonostante il cambio di allenatore, non riescono a trovare continuità e carattere per affrontare questo strano campionato. Evidentemente deluso e arrabbiato il Presidente della formazione laziale Gianrio Falivene.
    «In sedici anni di presidenza non mi sono mai vergognato tanto» ha tuonato il numero uno di Cisterna, Gianrio Falivene ai microfoni del quotidiano Il Messaggero Latina, amareggiato dall’esito della trasferta in terra veneta. «Abbiamo avuto problemi è vero, ma il tempo degli alibi è finito e mi aspettavo una reazione che non c’è stata. Ho visto invece una squadra senza carattere che mi ha profondamente deluso».
    Sulle possibili prospettive di riscatto della sua squadra Falivene allarga le braccia: «Ho visto l’allenatore piuttosto arrabbiato – continua il presidente – ma anche lui ha ben poche alternative se non quelle di continuare a lavorare. Siamo giunti al limite del livello di sopravvivenza e vorrei vedere in campo uomini con U maiuscola». LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Dobbiamo giocare senza guardare troppo al roster avversario”

    Foto Ufficio Stampa Kioene Padova

    Di Redazione
    La Kioene Padova pensa già alla sfida con Perugia. Alle ore 19.00 di lunedì 14 dicembre i bianconeri affronteranno la Sir Safety Conad Perugia in occasione del posticipo della 3° giornata di ritorno (diretta su Eleven Sports). Un match particolare, perché la Kioene è reduce dall’importante vittoria con la Top Volley Cisterna e perché troverà di nuovo alla Kioene Arena (questa volta da avversario), l’ex capitano Dragan Travica. La  sfida con la Top Volley ha confermato il buon momento di forma dei patavini, ma soprattutto ha evidenziato maggiore incisività nei momenti chiave della partita.
    «In occasione dell’ultimo time out del match con Cisterna – racconta coach Jacopo Cuttini – ho detto ai ragazzi di “divertirsi” anche nelle situazioni di fine set. Ci stiamo allenando in questo, ossia nel gestire al meglio i momenti importanti della partita».
    Con le statistiche nettamente a favore degli umbri relative ai precedenti fra queste due squadre (15 vittorie nella storia contro le 3 di Padova), si sa che bisognerà disputare una prova maiuscola per poterli impensierire. «Il livello tecnico di Perugia è elevatissimo ed è difficile giocare contro squadre di questo valore – spiega Cuttini – però i ragazzi sono coscienti che dovremo affrontare ogni partita senza guardare troppo al roster avversario. E’ nostro dovere provarci sempre per riuscire a portare a casa qualcosa, anche con le squadre più forti».
    WI-FIPAV: MERCOLEDI’ CON MASSIMO RIGHI E IL PRESIDENTE BIANCONERO BETTIO. Appuntamento speciale per “Wi-Fipav”, la trasmissione condotta da Massimo Salmaso. Nella settima puntata, in onda mercoledì 9 dicembre alle ore 20.00 (in diretta streaming sui canali Facebook di Pallavolo Padova e Fipav Padova e sul canale You Tube di Fipav Padova) si parlerà del futuro della SuperLega con il presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, con il presidente della Kioene Padova, Giancarlo Bettio e con il giornalista de “Il Mattino di Padova”, Diego Zilio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri di Vibo: 400 punti per Defalco. 9 vittorie piene su 12 partite

    Di Redazione
    Per la quinta settimana consecutiva la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia veleggia in terza posizione, seppur per qualche giornata in coabitazione con Milano. Da domenica sera la squadra giallorossa è ritornata solitaria sul gradino più basso del podio, alle spalle del duo ‘inavvicinabile’ Perugia-Civitanova. Tuttavia finora soltanto tre squadre hanno battuto la splendida rivelazione giallorossa tanto cara al presidente Pippo Callipo.
    Si tratta proprio della capolista Perugia (enplein tra andata e ritorno), di Modena e Piacenza nel girone di andata. Contro tutte le altre nove formazioni la Callipo ha fatto bottino pieno. In particolare quella di ieri a Modena è stata anche la prima vittoria per 3-0; altre cinque col risultato di 3-1 (contro Civitanova, Trento, Padova, Milano e Monza) e due al tiebreak (con Ravenna e Verona). Anche ieri nel tempio del ‘PalaPanini’ si è vista la mano dell’abile nocchiero Valerio Baldovin sotto forma di quella tranquillità espressa dal gruppo anche nei pochissimi momenti di appannamento, dovuti più alla prevedibile reazione di Modena che a veri scompensi ‘mentali’ della squadra giallorossa. Insomma un torneo in cui Saitta e compagni dopo aver richiamato l’attenzione di tutti, anche dei più scettici, stanno continuando a farsi puntare i riflettori addosso dando lustro alla storica maglia della Callipo.
    A livello individuale restano in posizioni di prestigio, nelle rispettive classifiche, sia Chinenyeze che Rossard. A tenere botta anche i bombardieri Abouba e Defalco, quest’ultimo ‘mister-ace’ in forza dei suoi 18 servizi vincenti.
    Nella classifica dei centrali è secondo Barthelemy Chinenyeze, a Modena autore di 9 punti con cui sale a 133 punti (di cui 6 ace) totali in 47 set giocati, alle spalle del primatista Szwarc di Cisterna in vetta con 133 punti (in 47 set). Per il centrale francese secondo posto anche nei muri vincenti: ben 28, due soltanto in meno del capolista Anzani di Civitanova. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Callipo, Enrico Cester arrivato con i 7 punti di ieri a quota 78 totali.
    Il miglior realizzatore della Tonno Callipo è invece Thibault Rossard, i cui 214 punti (di cui ben 17 ace) gli valgono il quarto posto in classifica generale degli schiacciatori. Prima di lui Lagumdzija (233), Leon (227) e Stern (217). Per il forte schiacciatore francese ieri, anche la quarta indicazione quale mvp del match, a riprova di come si sia completamente ed autorevolmente ambientato nel più bel campionato del mondo. Lo score per lui parla chiaro: a Modena 15 punti di cui 3 ace, facendo soffrire la ricezione modenese guidata dal migliore libero del mondo (secondo gli addetti ai lavori), tra l’altro connazionale, Grebennikov. Di Rossard continua ad impressionare quella grande capacità di alternare potenza ad astuzia, prova ne siano proprio gli ace realizzati ieri, talvolta con battuta float, imprevedibile e letale. Quindi anche 8 muri e 184 attacchi totali finora oltre alla miglior percentuale (26,1%) in ricezione positiva (per cui occupa il primo posto).
    Perde qualche posizione il brasiliano Abouba, dodicesimo in classifica, 10 punti a Modena ed arrivato a quota 166 (di cui 6 ace) in 46 set, anche 10 muri e 150 attacchi vincenti totali. Ventunesima posizione invece per l’americano TJ Defalco, 133 totali di cui ben 18 ace (ben tre a Modena), uno in più di Rossard e dunque primatista al servizio per la Tonno Callipo. Per lui anche 8 muri e 107 attacchi vincenti totali finora. Con i 12 punti realizzati a Modena, Defalco sfonda quota 400 in carriera, per la precisione ora ha raggiunto 406 punti.
    Nella classifica dei palleggiatori il capitano della Tonno Callipo, Davide Saitta difende il terzo posto alle spalle degli statunitensi Christenson (37 punti con 12 ace), ieri dirimpettaio al PalaPanini, e Shoji (30 punti con 11 ace) di Padova. Per l’alzatore siciliano della Callipo 22 punti (con 2 ace) e 11 muri totali finora, tre in meno del collega di Modena ed a pari merito con Shoji.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena che batosta. Vibo Valentia vince ancora. Rossard: “Grande soddisfazione”

    Di Redazione
    L’impresa è compiuta! Una Tonno Callipo eccezionale brinda alla sua prima vittoria in 14 anni di A1 nel tempio del PalaPanini di Modena. Basta un’ora e 15 minuti per domare una Leo Shoes subito in bambola al cospetto della formazione calabrese che trova nel fondamentale del servizio (7 ace) e nella correlazione muro-difesa le sue armi vincenti. Nella storia degli scontri diretti Vibo è sempre ritornata dall’Emilia con le pive nel sacco:  stavolta invece la squadra di coach Baldovin ha fatto la voce grossa conducendo sempre nel punteggio nei tre set chiusi a proprio favore.
    In poco più di metà del Campionato si è già ammirata una Callipo formato super. Dopo i roboanti successi a Civitanova e Trento riesce anche a sfatare il tabù che vedeva i calabresi sempre battuti in terra emiliana.  Così alla 14esima trasferta sul campo di Modena la Tonno Callipo si impone facendo esultare non solo i tifosi giallorossi ma tutti gli appassionati di volley che finalmente ritrovano il piacere di seguire un torneo in cui i pronostici vengono ribaltati e si assapora il dolce gusto della sorpresa.
    Con questa ottava vittoria in 12 gare la Callipo consolida il terzo posto in solitaria con 22 punti. Gioco corale con tre giocatori in doppia cifra: Rossard (15), Defalco (12) e Abouba (10). In programma ora un trittico di gare interne consecutive: domenica 13 dicembre al PalaMaiata arriverà Milano, nel turno di recupero di mercoledì 16 il match contro Cisterna per chiudere poi domenica 20 contro Padova.
    Nella seconda giornata di ritorno coach Baldovin ha schierato il collaudato sestetto con Saitta in regia e Abouba in posto-2. Centrali Chinenyeze e Cester, in posto-4 Defalco e Rossard. Libero Rizzo. Risponde Giani con la diagonale Christenson-Vettori, al centro Stankovic e Mazzone, schiacciatori la novità Lavia (per Karlitzek) e Petric. Il libero Grebennikov.
    PRIMO SET 
    Vibo forza con il fondamentale della battuta che si rivela decisivo in questo primo parziale con uno strepitoso Rossard autore di 3 ace. La  Callipo prende in mano il gioco dopo un iniziale equilibrio. Dopo la parità a 13 i calabresi infilano un parziale di 6-0 (19-13) e a nulla serve la mossa di Giani che chiama Karlitzek in campo al posto di Petric. La squadra di Baldovin continua a mantenere un discreto vantaggio (20-16, 22-19) grazie anche all’americano Defalco (4 punti) gestendo il finale di set senza grandi difficoltà. Al primo set point è Abouba (4 punti totali) a murare Petric e a chiude 25-21 il primo parziale.
    SECONDO SET 
    La Tonno Callipo sbriga la pratica-secondo parziale in 23 minuti. La resistenza di Modena si è concretizzata negli attacchi di Lavia e Vettori. I calabresi riprendono a macinare gioco e punti scavando subito un solco con i modenesi. La squadra di Giani resta inerme di fronte alla precisione e alla bella pallavolo messa in mostra da Saitta e compagni, subendo nella parte iniziale il servizio di Defalco, autore di tre ace consecutivi dall’8-4 Vibo. Ciò nonostante in questo parziale la Callipo mostra qualche lacuna dai nove metri (8 errori al servizio). Giani sul vantaggio calabrese 19-10 cambia anche la diagonale (dentro Porro-Estrada) ma i risultati non arrivano. La Callipo comanda in scioltezza e dopo un set-point annullato da Stankovic, è Chinenyeze con un primo tempo a chiudere 25-16 e a portare Vibo avanti 2-0.
    TERZO SET 
    E’ la sua serata: la Tonno Callipo  sente vicina l’impresa e affonda i colpi per chiudere subito la partita. Dall’altra parte sembra che Modena reagisca allo strapotere calabrese e si viaggia punto a punto fino all’8 pari. Da qui in poi la formazione vibonese riprende le redini del gioco e  non sbaglia nulla in attacco. A turno con i suoi bombardieri abbatte la flebile resistenza dei gialli modenesi. I vantaggi 15-10, 17-13 e 22-16 raccontano di una Callipo completamente a suo agio al cospetto di un avversario di cui soltanto il blasone, alla vigilia, incuteva timore. Vibo spensierata e tranquilla dopo un match-point annullato da Vettori riesce a chiudere parziale ed incontro con un errore al servizio di Stankovic. Alla palla in rete è un tripudio di emozioni: il gruppo giallorosso esulta all’ennesima impresa arrivata con grande cuore e carattere.
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA 
    Thibault Rossard (schiacciatore Tonno Callipo Calabria VV): “Una vittoria che ci dà grande soddisfazione perché sappiamo quanto è ostico questo campo. Abbiamo giocato particolarmente bene in battuta e ricezione e siamo riusciti a mettere pressione a Modena per tutta la partita. Se fino ad ora abbiamo ottenuto buoni risultati è merito di tutta la squadra. Il segreto? Non perdere mai la concentrazione e la voglia di lavorare seriamente. Da domani torneremo in palestra per migliorare tutti gli aspetti di gioco in modo da continuare a mantenere lo stesso alto livello mostrato fino ad ora anche per il resto del campionato“.
    Leo Shoes Modena – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (21-25, 16-25, 18-25)
    Leo Shoes Modena: Christenson 0, Lavia 4, Mazzone 4, Vettori 11, Petric 5, Stankovic 4, Iannelli (L), Karlitzek 2, Grebennikov (L), Porro 0, Estrada Mazorra 1. N.E. Bossi, Rinaldi, Sanguinetti. All. Giani.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Rossard 15, Chinenyeze 9, Drame Neto 10, Defalco 12, Cester 7, Sardanelli (L), Rizzo (L), Chakravorti 0. N.E. Almeida Cardoso, Dirlic, Corrado, Gargiulo, Fioretti. All. Baldovin.
    ARBITRI: Vagni, Santi. NOTE – durata set: 27′, 23′, 25′; tot: 75′.
    MVP: Rossard (Tonno Ccallipo Calabria Vibo Valentia)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO