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    La NBV Verona non si arrende e riapre la serie con Milano

    Di Redazione
    Una super NBV Verona pareggia i conti con l’Allianz Milano nel turno preliminare dei Play Off Scudetto, imponendosi per 3-1 in rimonta all’AGSM Forum e portando la serie preliminare a Gara 3. I gialloblu dominano a muro (14-5), attaccano bene con il 46% di efficacia e trovano anche la giusta precisione in ricezione per resistere agli avversari che, soprattutto nel primo e nel quarto set, si fanno davvero pericolosi.
    Capitan Kaziyski con 18 punti è il migliore dei veronesi, che trovano però un apporto importantissimo anche da Aidan Zingel, arrivato soltanto da pochi giorni. Milano non può contare sui migliori Patry (fermo al 25% in attacco) ed Urnaut (38%), apparsi più in difficoltà del solito. Bene, invece, l’apporto di Weber, entrato a partita in corso (10 punti con il 59%).
    La cronaca:Verona in campo con Spirito-Jensen, Caneschi-Aguenier e Kaziyski-Jaeschke, Bonamil libero. Sestetto base per coach Piazza con Sbertoli-Patry, Urnaut-Ishikawa, Piano-Kozamernik e Pesaresi libero.
    Il tentativo di Milano di costruire un mini vantaggio è spento subito dall’ace di Caneschi che vale il 2-2. La partita si incammina subito sul punto a punto, fino a quando il muro meneghino non crea qualche difficoltà ai gialloblù (6-9). Milano difende molto bene, portandosi sull’8-14, Verona cerca di diversificare gli attacchi per sorprendere gli avversari e con Jensen, Jaeschke e il lavoro a muro trova il meno 2 (17-19). Slash poderosa di Kaziyski sul 18-21, e esordio per Aidan Zingel. Il set ball arriva da un attacco out di Jaeschke.
    Tocca a Verona fare la voce grossa nei primi scambi del secondo set: 7-3, l’attacco gialloblù è più efficace, l’ace di Kaziyski scava ulteriore vantaggio (10-4) e con la diagonale di Jensen si va sul’11-5. Verona strabordante, ace anche di Jaeshcke per il 14-7. La reazione meneghina è timida (16-10), un Kaziyski travolgente mantiene la NBV in netto vantaggio (19-10). Sul 22-12 c’è poco da discutere, Stoytchev dà spazio ai più giovani e il set ball arriva dal pallonetto di Jaeschke (25-18).  
    La battaglia si gioca punto a punto nel terzo set (2-2, 6-4), la diagonale di Jensen vale il 9-6 e un piccolo, prezioso strappo per Verona. Che riesce a mantenerlo fino alla fine (11-8, 19-15), grazie anche all’ace di Kaziyski per il 21-16. Zingel festeggia il suo ritorno in gialloblù con tre punti fondamentali (23-19) per aggiudicarsi il setball e passare in vantaggio.  
    La gara si fa davvero tosta nel quarto parziale: punto a punto (4-5, 8-7, 13-11), e la pressione psicologica che si fa sentire. Aumentano gli errori da entrambe le parti (14-15, 17-17), nessuno spazio per un break vincente. Milano riesce a tenere un piede avanti, ma ai gialloblù bastano due muri da urlo per portarsi sul 21-19 e avere in mano la chance di chiudere i conti. Ishikawa pareggia sul 21-21, ma Verona torna avanti con un muro su Patry (23-21). La NBV arriva al match point con tre palloni da giocarsi e chiude subito col muro da incorniciare di Zingel.
    Thomas Jaeschke: “Rispetto a una settimana fa, l’obiettivo era iniziare bene, anche avendo perso il primo set eravamo lì, e dopo abbiamo risposto bene. Sono contento per Aidan, ha avuto un impatto importantissimo al muro, alla fine ha buttato dentro l’ultima palla e serviva tanto. La mia prova? I compagni mi hanno aiutato con indicazioni in battuta, non sento di aver fatto benissimo in attacco, ma mi sono concentrato su battuta e ricezione, la cosa più importante è avere vinto”
    Aidan Zingel: “Adesso abbiamo tutta la possibilità di cambiare questa stagione, è alla nostra portata, possiamo trovare più ritmo perché abbiamo qualche arma in più e ci stiamo divertendo tanto. È stato importante allenarmi coi ragazzi, ma era quasi un anno che non entravo in campo, e mi sono emozionato perché sono tornato a Verona, in una partita che poteva essere l’ultima, ho dato tanto e spero di equilibrarmi. Ho visto lo striscione dei tifosi, lo so che mi vogliono bene ed è assolutamente reciproco”.
    Radostin Stoytchev: “A questo punto della stagione l’unica cosa che cambia è il risultato, lo abbiamo ottenuto soffrendo, soprattutto nel primo set, anche se non posso dire che eravamo sottotono, la volontà e l’approccio c’erano, ma mancava la finitura del gesto tecnico. Poi li abbiamo contrastati bene a muro, resistendo alla loro battuta salvando palloni importanti. Bene in cambio palla. Gara 3? È tutto il nostro lavoro di quest’anno”.
    Matteo Piano: “Oggi non abbiamo accettato di soffrire con una squadra che ha giocato la sua partita e l’ha giocata bene. Noi siamo partiti bene vincendo il primo set con 5 punti di vantaggio, poi dopo, quando siamo andati un po’ in difficoltà, non ci siamo trovati a nostro agio nella difficoltà e questa cosa nella post season la paghi. Le difficoltà le devi fare tue, perché questo è il clima dei playoff ed è un momento saliente della stagione e tutti vogliono andare avanti. Ma per andare avanti devi saper stare nelle difficoltà, sia nel caso in cui giochi bene e gli altri male e viceversa. Ora ci concentriamo sulla gara di mercoledì di CEV Challenge Cup con una squadra che abbiamo già battuto all’andata. Poi sarà tempo di gara 3: dobbiamo essere consapevoli che comunque noi abbiamo vinto gara 1 e che sappiamo essere grintosi. Siamo in parità: noi dovremo giocare la nostra pallavolo, sapendo che l’importante è poi vincere la partita“.
    NBV Verona-Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-20, 25-21)NBV Verona: Kaziyski 18 (C), Magalini 0, Caneschi 11, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov ne, Zingel 11, Jensen 9, Spirito 4, Jaeschke 11, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L) ne. All.: Stoytchev.Allianz Milano: Staforini (L), Basic 1, Kozamernik 9, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 3, Weber 10, Patry 6, Meschiari ne, Piano 7, Mosca 1, Ishikawa 12, Urnaut 13, Pesaresi (L). All.: Piazza.Arbitri: Luciani, Canessa.Note: Durata dei set: 32’, 26’, 26’, 26’.Totale: 1h 50’. NBV Verona: attacco 46%, ricezione 48% (perfetta 24%), muri 14, battute: ace 8, sbagliate 10. Allianz Milano: attacco 43%, ricezione 42% (perfetta 17%), muri 5, battute: ace 2, sbagliate 14.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per la Gas Sales contro un’orgogliosa Padova

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza centra l’obiettivo: 3-1 anche in Gara 2 del turno preliminare dei Play Off Scudetto in casa di una combattiva Kioene Padova, e qualificazione ai quarti di finale in tasca. Alla Kioene Arena Clevenot e compagni vincono senza troppi problemi i primi due set, faticano nel terzo, andato ai padroni di casa, per poi tornare alla ribalta con una quarta frazione giocata con cinismo. La squadra di Lorenzo Bernardi se la vedrà nei quarti con l’Itas Trentino a partire dal 10 marzo.
    La Gas Sales Bluenergy è brava a mettere in difficoltà i patavini a partire dal servizio: a fine gara sono ben 11 gli ace realizzati, 6 di questi firmati da Georg Grozer, top scorer del match con 20 punti in totale. Il muro dei piacentini fa bene la guardia e ferma per 12 volte gli attacchi di Volpato e compagni. Buonissima la prestazione dei due centrali biancorossi: sia Polo sia Mousavi, infatti, finiscono in doppia cifra rispettivamente con 11 e 10 punti. L’iraniano inoltre chiude con il 78% in attacco. Esce comunque a testa alta Padova, costretta ad affrontare la doppia sfida senza la diagonale titolare Shoji–Stern.
    La cronaca:Coach Bernardi si affida al sestetto composto da Baranowicz al palleggio, Grozer opposto, Polo e Mousavi al centro, Russell e Clevenot schiacciatore e Scanferla libero.
    L’equilibrio dei primi scambi viene rotto da un break dei biancorossi (4-6); il gap cresce e Piacenza prova a scappare con l’ace di capitan Clevenot e con un bell’attacco di Russell (6-10). I padroni di casa accorciano con Casaro (11-13) ma i piacentini tornano a far salire i giri nel motore e allungano ancora con Grozer (14-20). Volpato e compagni non riescono a tenere il ritmo mentre i biancorossi controllano e chiudono il parziale con un bel diagonale di Russell (17-25).
    Nel secondo set la battuta insidiosa di Polo porta Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza subito avanti (1-3); Padova soffre il servizio dei biancorossi: Grozer ha il braccio caldo e piazza due ace consecutivi che fa volare i suoi (2-6). Gli emiliani riescono a tenere a distanza gli avversari, continuando a macinare punti; i bianconeri tentano di rientrare ma il muro di Russell su Stern consegna il set ai biancorossi (19-25).
    Terza frazione che si apre con i padroni di casa bravi a sorprendere i ragazzi di coach Bernardi (3-1). I biancorossi si trovano a rincorrere ma la parità è raggiunta con la pipe di Russell (6-6).  Kioene Padova torna a spingere, Piacenza invece fatica; Bernardi manda in campo Antonov per Russell ma i patavini sono in fiducia e allungano (20-15). Dentro Izzo al palleggio; nel finale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza accorcia grazie ai servizi di Grozer e Antonov (22-21) ma la pestata dell’opposto tedesco consegna il parziale ai padroni di casa (25-22).
    Nel quarto set tornano in campo Russell e Baranowicz; i biancorossi trovano il break e provano la fuga, andando sul 4-7. Coach Cuttini chiama time out ma Piacenza non si fa sorprendere e scappa via (9-14). I padroni di casa provano a rientrare ma nel finale è Mousavi con un bel primo tempo a chiudere il match e a far volare Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ai Quarti di Play Off (20-25).
    Alberto Polo: “Padova è una squadra che lotta sempre su ogni pallone e lo ha dimostrato anche quando è andata sotto 2-0. Noi siamo stati bravi a non mollare nel quarto set, sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare ancora perché ai play off non possiamo permetterci di fare dei regali ai nostri prossimi avversari. Torniamo in palestra e prepariamoci al meglio per la gara contro Trento. Il nostro è il campionato più bello del mondo: abbiamo avuto alti e bassi in stagione ma ora siamo ai play off e vogliamo fare del nostro meglio“.
    Georg Grozer: “Sono molto contento della vittoria di questa sera per me e per la squadra. È una bella soddisfazione essere passati ai play off scudetto ed averlo fatto proprio contro Padova, che è la formazione che in tutta questa stagione ci ha dato filo da torcere”.
    Mattia Bottolo: “Questa sera siamo partiti con il freno a mano tirato, avremo dovuto giocare tutta la gara come il quarto set. Piacenza ha fatto un’ottima partita mettendoci in difficoltà da subito e noi spesso siamo andati in affanno. Sono comunque soddisfatto di questa stagione, ora aspettiamo le gare per accedere alla Challenge Cup”.
    Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 20-25)Kioene Padova: Vitelli 8, Volpato 4, Bottolo 16, Tusch 2, Casaro 12, Wlodarczyk 12, Danani (L); Stern 1, Merlo, Ferrato. Non entrati: Milan, Canella, Fusaro Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Polo 11, Russell 9, Grozer 20, Clevenot 12, Mousavi 10, Baranowicz 2, Scanferla (L); Antonov 4, Izzo. Non entrati: Candellaro, Botto, Fanuli (L). Coach: Lorenzo Bernardi.          Arbitri: Cesare-Rapisarda.   Note: Durata set: 22’, 25’, 25’, 25’ . Tot. 1H 37. Servizio: Padova errori 19, ace 3; Piacenza errori 18, ace 11. Muro: Padova 4, Piacenza 12. Ricezione: Padova 58% (31% prf), Piacenza 50% (34% prf). Attacco: Padova 49%, Piacenza 55%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ko in Gara2. Mengozzi: “Ci è mancato qualcosa nei finali di set”

    Foto Ufficio stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Finisce al cospetto di una Leo Shoes in formato Champions la prima fetta di stagione della Consar. Come in gara1, anche nella ‘rivincita’ del De Andrè, la squadra di Giani si impone per 3-0 ma come sette giorni fa, la squadra di Bonitta, oggi squalificato e costretto a seguire il match da una sala del Pala de Andrè, se la gioca fino alla fine, a testa altissima, sul filo dei punti in tutti i set, cedendo nella volata finale, con capitan Mengozzi in grande spolvero (12 punti, con 1 muro, e un rilevante 73% in attacco). Modena accede ai quarti di finale dei playoff, che scatteranno il 10 marzo prossimo, la Consar si ferma per il momento qui: tornerà in campo a fine marzo per disputare il torneo che assegna un posto per la Challenge Cup.
    Stefano Mengozzi (Consar Ravenna): “Ci è mancato qualcosa nei finali di set, perché se andiamo a guardare l’andamento della partita siamo stati sempre punto a punto e qualche volta anche davanti e poi, quando ti trovi spesso in parità con squadre abituate a giocare per obiettivi ambiziosi e traguardi importanti, fai fatica a importi. I punti di differenza sono veramente pochi ma nel volley due palloni cambiano l’inerzia della partita. Un set ce lo saremmo meritato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “La squadra è cresciuta”. Petric: “Siamo molto determinati”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena vince 3-0 la seconda gara del turno preliminare playoff con Ravenna e vola ai quarti finale dove incontrerà la Cucine Lube Civitanova con gara 1 mercoledì 10 marzo.
    Coach Giani: “Io volevo far crescere questa squadra e questa squadra è cresciuta, i ragazzi hanno avuto fiducia in quello che stavamo facendo e ora ci giochiamo questo finale di stagione al massimo dopo un passaggio del turno non facile con Ravenna e una vittoria pesante in Champions con Perugia. Martedì ci giocheremo le nostre possibilità, la pressione che abbiamo addosso è alta, una pressione che solo Modena ti mette, ma possiamo e vogliamo interpretare alla grande il match”.

    Daniele Mazzone: “Sono contento della vittoria di oggi, il nostro percorso non si ferma qua, vogliamo fare ancora tanta strada. Ci sono ancora passaggi a vuoto, ma siamo molto più quadrati e ostici da affrontare. Ci siamo guadagnati un match spettacolare da giocare martedì a Perugia, vogliamo assolutamente prenderci la semifinale. La nazionale? Sono stra concentrato su Modena, tutto il resto verrò dopo, quando sarà ora”.

    Nemanja Petric, MVP della partita, commenta la vittoria con Ravenna. “Per noi era fondamentale chiudere in due gare questo turno e arrivare al top ai quarti di Champions e di Superlega, bene così. La gara di martedì a Perugia? Sappiamo che sarà durissima ma noi ci crediamo tantissimo, vogliamo vincere e arrivare alla semifinale, ripeto, sarà una battaglia, ma noi siamo molto determinati”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena replica il risultato dell’andata: Ravenna si piega ancora 3-0

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Gara 2 del turno preliminare dei Play off di Superlega si conclude nello stesso modo con cui si è chiusa Gara 1: una Modena sulla cresta dell’onda si impone nuovamente in tre set sulla Consar Ravenna, assicurandosi il passaggio del turno.
     Consar Ravenna-Leo Shoes Modena 0-3 (22-25, 22-25, 25-27)
    Consar Ravenna: Redwitz 0, Recine 12, Grozdanov 8, Pinali 4, Loeppky 4, Mengozzi 12, Giuliani (L), Kovacic (L), Zonca 0, Stefani 2, Batak 0, Koppers 6. N.E. Arasomwan. All. Bonitta.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 5, Mazzone 10, Vettori 13, Petric 15, Stankovic 12, Iannelli (L), Porro 0, Karlitzek 1, Grebennikov (L). N.E. Bossi, Sanguinetti, Buchegger, Rinaldi. All. Giani.ARBITRI: Puecher, Zanussi. NOTE – durata set: 26′, 29′, 34′; tot: 89′. LEGGI TUTTO

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    Milano, coach Piazza: “Verona gioca molto bene in casa”

    Di Redazione
    L’Allianz Powervolley Milano è attesa dalla NBV Verona, che ospiterà domenica 28 febbraio alle ore 19.30 all’AGSM Forum gara 2 del turno preliminare di playoff. Dopo il blitz messo a segno per 3-1 ad Ankara in occasione della semifinale di andata di CEV Challenge Cup, i meneghini tornano in careggiata per raggiungere la città veneta nel loro secondo appuntamento in trasferta della settimana per tentare di staccare il pass per i quarti di finale di playoff contro Perugia. Sono tante le energie spese in questi ultimi giorni, ma la determinazione e la concentrazione sono compagne di viaggio fedeli per i ragazzi di coach Piazza, che con grande lucidità ponderano le proprie forze per un match tutto da gustare. La consapevolezza di ciò che è stato fatto e di quello che si andrà a fare incalza l’Allianz Powervolley Milano, sapendo che nell’unione del gruppo risiede il proprio punto di forza.
    Sono le parole di coach Roberto Piazza ad introdurre la complessa sfida che attende la sua squadra a Verona: «Sappiamo perfettamente che gara 2 sarà una partita molto delicata. Tutte i primi match di questo turno preliminare hanno confermato il fattore campo. Sappiamo che Verona, in casa, gioca molto bene: hanno giocatori esperti, quindi la gara che ci aspetta sarà sicuramente complicata. Oltretutto loro si sono allenati tutta la settimana, mentre noi abbiamo viaggiato per andare a giocare la coppa europea in Turchia. Le energie nervose che abbiamo speso devono essere recuperate velocemente perché avremo bisogno di tutti per provare a giocare al nostro meglio, sapendo che la squadra di Stoytchev metterà in campo più del 100% per provare ad andare alla bella».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulianelli: “Recentemente la Lube è sembrata una squadra anarchica”

    Foto: picchio.logico.cloud

    Di Redazione
    È stata la doccia fredda di oggi, la notizia che nessuno si aspettava. L’esonero da parte della Cucine Lube Civitanova del suo coach Ferdinando De Giorgi che neanche un mese fa vinceva la Coppa Italia. Annuncio che ha lasciato tutti di stucco, tifosi e non, che ora attendono di sapere chi sarà il successore di Fefè, che gli esperti del settore vedono in Blengini.
    Le prime parole in casa cuciniera arrivano dal patron Fabio Giulianelli che, intervistato dalle Cronache Maceratesi esordisce così: “Avevo bisogno di quella stessa scossa che ha funzionato nel momento che ho cambiato il precedente allenatore con De Giorgi che aveva un contratto in scadenza a Giugno che non sarebbe stato riconfermato. La riflessione e la decisione sono figlie del guardare avanti, le voci di mercato che si sono scatenate attorno alla squadra hanno profondamento inciso e influenzato lo spogliatoio. Questa Lube vive nel passato ed invece noi dobbiamo pensare di vivere il presente ed il futuro. C’è stato il colpo d’ala della vittoria in Coppa Italia ma la squadra manca di quella forza e convinzione dello scorso anno. In passato la Lube giocava di squadra e vinceva, recentemente è sembrata una squadra anarchica dove ogni atleta gioca per se stesso” LEGGI TUTTO

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    Buon test con Palmi per la Tonno Callipo in vista dei Playoff

    Di Redazione
    Buon test per la Tonno Callipo che contro la Pallavolo Franco Tigano Palmi ha ripreso confidenza col volley giocato dopo ventidue giorni dall’ultima gara di regular season, contro Civitanova. L’allenamento congiunto disputato al PalaValentia contro la formazione palmese militante in Serie A3, inserito nella programmazione settimanale da coach Valerio Baldovin si è rivelato proficuo per il tecnico giallorosso che, col suo staff, ha dato spazio all’intera rosa della prima squadra. Al di là del risultato, l’intenzione era quella di rimettere in funzione le dinamiche tecnico-tattiche di gioco della squadra vibonese, in vista dei quarti dei play off che vedranno Saitta e compagni di scena in gara-1 a Monza martedì 9 marzo (ore 18.00 – diretta Eleven Sports).
    Sono stati disputati cinque set, e in casa-Callipo inizialmente hanno trovato spazio i 6/7 giocatori impiegati con maggiore frequenza dal tecnico Baldovin. In campo il sestetto tipo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester e Chinenyeze, schiacciatori Defalco e Rossard, ed il libero Rizzo.
    Primo set senza grossi problemi per Vibo che ha vinto 25-15, brava a prendere subito le misure ai palmesi con cui il divario tecnico é apparso subito evidente. Defalco (8 punti) e Abouba (6) in grande spolvero.
    Riscatto di Palmi nel secondo set con l’equilibrio che ha caratterizzato il gioco. Prima avanti Palmi 8-6, poi Vibo 16-12 e 21-17. Ma la formazione di Polimeni si è dimostrata abile a non mollare fino al 21 pari, salvo poi emergere Vibo 25-22.
    Nel terzo set primi cambi di Baldovin: subito in campo Victor, Gargiulo (schierato pure nel secondo set) ed il libero Sardanelli. Fuori Defalco, Rizzo e Chinenyeze. Anche in questo parziale Palmi appare più reattiva tanto da condurre 8-4 e 16-15. Vibo però viene fuori alla distanza e sospinta dal trio Abouba-Rossard-Cester (4 punti ciascuno) la chiude 25-23.
    L’equilibrio dura anche nel quarto set, Palmi si è calata bene nel clima della contesa e Vibo accetta il confronto. Stavolta è la squadra giallorossa a condurre: 8-6, 16-15 e 21-20, ma Palmi continua a recitare bene il ruolo di sparring partner. Gioca bene Dirlic, gettato nella mischia e autore di 6 punti. Vibo vince ancora 25-23.
    Nell’ultimo set la spunta Palmi 25-22, sospinta da Laganà (27 punti) e da Zappoli (19): in questo gioco è la formazione di coach Polimeni più in palla tanto da condurre 8-5, 16-14 e 21-19. La Callipo, dal canto suo, punta più a far giocare chi è stato impiegato meno nel corso della regular season.
    In definitiva un buon collaudo per la squadra giallorossa, che ora continuerà nel programma prestabilito nella marcia di avvicinamento agli importanti quarti dei play off scudetto. Concentrazione ovviamente già alta in vista di gara-1 del 9 marzo che segnerà uno spartiacque importante per la Callipo, potendo poi contare su gara-2 al PalaMaiata e rendere inutile gara-3, è ovviamente l’auspicio di tutto l’entourage giallorosso.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Pallavolo Franco Tigano Palmi 4-1 (25-15, 25-22, 25-23, 25-23, 22-25)VIBO: Saitta 3, Drame Neto 14, Cester 7, Chinenyeze 14, Defalco 14, Rossard 12, Rizzo (L pos 79%, pr 26%), Victor 8, Corrado 4, Gargiulo 8, Dirlic 11, Chakravorti 1, Sardanelli (L pos 22%, pr 11%). All. Baldovin.PALMI: Porcello 8, Morelli, Zappoli 19, Garofalo 10, Concolino, Parisi, Carbone (L pos 63%, pr 33%), Laganà 27, Roberts 2, Remo 8. Ne: Amato, Limberger, Di Carlo (L). All. Polimeni
    Durata: 17’, 20’, 21’, 20’, 20’. Totale 98’. Vibo: ace 6, bs 25, muri 11, errori 8. Palmi: ace 3, bs 19, muri 3, errori 7.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO