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    Perugia verso Trento. Giannelli: “Mi aspetto una partita lunga ed equilibrata”

    Ancora una giornata di allenamento tecnico-tattico sul taraflex dell’impianto di Perugia, prima della partenza alla volta di Trento, prevista per sabato mattina, per i Block Devils che, nel pomeriggio di sabato, svolgeranno una sessione direttamente sul campo della BTS Arena in vista del big match di domenica. Dopo due match casalinghi consecutivi i ragazzi sono attesi da una delle trasferte più attese della stagione, sul campo dell’Itas Trentino, teatro di infinite battaglie sportive tra due delle grandi big del campionato. Si gioca domenica alle 18.

    I Block Devils di Perugia ci arrivano dopo il ritorno a pieno regime del capitano, Simone Giannelli, che presenta il match preannunciando una sfida verosimilmente molto lunga, dove le due squadre combatteranno su ogni pallone:«Sicuramente incontriamo una squadra molto molto completa, è una squadra che batte bene perché battono tutti quanti molto molto bene, ed è una squadra che comunque il sideout lo fa, quindi è una partita tosta, come siamo noi, quindi penso (e spero) sarà una partita equilibrata, bisognerà essere attenti in tutte le situazioni, bisognerà cercare di arrivare a giocarsi il punto a punto, e di stare lì nel punto a punto e cercare poi di andare a fare quei set tirati, magari anche ai vantaggi, per cercare di portarli a casa. Il nostro obiettivo è quello: di stare in campo il più possibile, di fare una partita lunga, di andare a cercare il tiebreak perché penso che sia questa la tendenza di quest’anno, la tendenza che avranno tutte le squadre. Quello è il nostro obiettivo: combattere, cercare di raggiungere il tiebreak per poi andare a giocarci tutte le nostre carte. Loro sicuramente hanno fisico, hanno tecnica, hanno esperienza nel campionato italiano perché sono giocatori che giocano da tanti anni nel campionato italiano e che fanno bene, quindi sarà una sfida tosta sotto tutti i sensi».Una sfida “tosta” per Perugia contro una squadra che quest’anno si è presentata ai nastri di partenza del Campionato di Superlega con alcune novità nel sestetto titolare, come l’opposto francese Theo Faure e lo schiacciatore spagnolo Jordi Ramon, e soprattutto con una nuova guida tecnica: l’argentino Marcelo Mendez, volto nuovo nel campionato italiano, che ha già trasmesso la sua impronta alla squadra: «Sicuramente l’allenatore è bravissimo, perché ha fatto tanto bene con la nazionale argentina, ha fatto tanto bene nel campionato polacco che è un campionato difficilissimo, è un allenatore di primissimo livello che ha dimostrato in questi anni – anche quando era al Sada Cruzeiro dove ha vinto tutto praticamente – di fare veramente molto bene, e sta facendo molto bene anche a Trento, quindi l’Itas è una squadra fortissima, della quale ho molta stima, una squadra di cui fanno parte molti campioni, e quindi ci sarà da sudare veramente. Ovviamente c’è l’assenza di Lavia, che dispiace molto, soprattutto perché mi diverto sempre molto giocarci contro, anche se è difficile perché è un gran giocatore. Però ovviamente c’è anche un altro giocatore, come Ramon, che sta dimostrando di essere un giocatore che può giocare a quel livello lì perché in attacco e battuta è un giocatore che ha fatto la differenza fino adesso, in ricezione è un giocatore che tiene, quindi è un giocatore completo, che si affianca ovviamente ad Alessandro (Michieletto) che lo conosciamo tutti, penso sia uno dei giocatori più forti al mondo, se non il più forte al mondo, quindi sarà sicuramente tosta per noi andar lì però anche molto divertente, almeno da parte mia sicuro, giocare contro quei ragazzi lì».

    Il capitano bianconero, ormai alla sua quinta stagione consecutiva a Perugia, resta comunque uno dei più grandi ex della partita con Trento, avendo vissuto nel club trentino tutta la sua carriera professionale, dall’esordio nelle giovanili fino all’anno del suo arrivo alla Sir, per questo, per lui il match con la squadra dolomitica ha sempre un sapore speciale: «E’ per me sempre un’emozione tornare a Trento, vedere tanti amici che hanno fatto parte della mia storia e che mi hanno aiutato a crescere e a diventare chi sono oggi, quindi sono molto felice di andare in un palazzetto pieno, che so già che è tutto sold out, quindi ci sarà un bel clima, sono sicuro. Son o felice però adesso c’è da pensare anche alla pallavolo e quindi saranno delle emozioni belle sì, ma ci sarà anche da giocare a pallavolo perché lì è sempre tosto e sempre complicato giocarci, sia per il bel clima che c’è sia per la qualità che ha l’altra squadra perché Trento è una squadra di primissima fascia, quindi bisogna stare attenti a come si gioca a pallavolo e cercare di fare le cose bene e cercare di godersi la partita che spero sarà bella per noi e per loro. Sarà sicuramente una partita combattuta fino all’ultimo punto, dove tutti quanti giocheranno il loro massimo, quindi vediamo cosa succederà».

    Anche per il capitano dei Block Devils, il match lungo che prevede di giocare a Trento, sarà uno dei tanti incontri tirati e combattuti punto a punto, magari fino al tiebreak, di questo campionato. Per questo, ogni singolo punto, potrà fare la differenza: «Ormai il livello si è alzato molto e quindi tutte le volte che entriamo in campo c’è da andare a vincere i set ai vantaggi, c’è da andare al tiebreak contro squadre che danno fastidio, quindi non è solo contro le big. Sicuramente contro le big deve esserci la nostra volontà di arrivarci, perché se ci arriviamo vuol dire che stiamo facendo bene, perché altrimenti quando abbassi un po’ il ritmo con queste squadre qua non ci arrivi neanche in quei punti là: c’è da avere una resistenza tecnica maggiore, sono anche cose individuali, dove tutti noi dobbiamo magari aggiungere un pallone in più per far sì che in quei momenti là siamo tutti quanti nello stesso flusso».

    (Fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Monza verso la trasferta a Verona. Zimmermann: “Dovremo giocare con la testa libera”

    La prossima tappa della SuperLega Credem Banca porta la Vero Volley Monza in Veneto, dove la squadra di coach Massimo Eccheli domenica affronterà Rana Verona. Per i brianzoli sarà la seconda trasferta consecutiva dopo quella della scorsa settimana a Trento. Capitan Thomas Beretta e compagni proveranno a strappare un risultato positivo, punti – i primi fuori dalle mura amiche dell’Opiquad Arena – che sarebbero preziosissimi in ottica classifica. Non sarà facile contro gli scaligeri, formazione forte che ha vinto cinque delle sei gare giocate in campionato. Attualmente sono quattro i punti in graduatoria della Vero Volley, frutto di una vittoria casalinga contro Cuneo e dell’amaro tie-break perso contro Cisterna. I precedenti con i veronesi non sorridono: sono 9 i successi di Monza nei 25 confronti tra le due squadre. Bisognerà ripartire dalle note positive arrivate dalla gara con l’Itas Trentino, come la buona prova dell’opposto Padar, a cui mancano 11 punti per toccare quota 100 in stagione. Aria di record anche per il centrale Leandro Mosca, che con due attacchi vincenti taglierà il traguardo dei 500 complessivi in carriera tra tutte le competizioni. La partita con Verona, arbitrata da Ilaria Vagni e Angelo Santoro con fischio d’inizio domenica 23 novembre alle ore 19, sarà trasmessa in diretta su VBTV, la piattaforma di streaming online ufficiale di Volleyball World.

    L’INIZIATIVANon solo sport al Pala Agsm AIM, visto che Verona Volley e Vero Volley Monza saranno al fianco dell’associazione Anymaul per la campagna “Movember“, un movimento globale dedicato alla sensibilizzazione sui temi della salute fisica e mentale degli uomini. Al momento dello schieramento in campo, i giocatori di entrambe le squadre indosseranno una maglia speciale realizzata per l’iniziativa. Movember nasce per accendere i riflettori su temi cruciali come tumore alla prostata, tumore al testicolo, salute mentale, prevenzione del suicidio e inattività fisica.

    INTERVISTA PRE GARAJan Zimmermann, alzatore Vero Volley Monza: “A Verona sarà una partita molto difficile, avremo di fronte una squadra in forma che gioca un’ottima pallavolo ed è stata in grado di vincere anche contro Perugia. Dovremo scendere in campo con la testa libera e combattere punto su punto. Ottenere un risultato positivo farebbe bene al nostro morale. In ogni gara stiamo tentando di fare il meglio, vogliamo dimostrare di poter giocare alla pari con le squadre più forti”.

    GLI AVVERSARIAttualmente Rana Verona è la seconda forza del campionato, alle spalle della Sir Susa Scai Perugia che, però, ha una partita in più. È reduce da una vittoria al tie-break proprio sul campo della formazione umbra, espugnato domenica scorsa dopo oltre due ore di battaglia. La squadra è allenata da Fabio Soli, a Monza nelle stagioni 2018/19, 2019/20, 2020/21.

    (Fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Verso Cisterna-Milano. Currie: “Ci sono tutti i presupposti affinché sia una gara combattuta”

    Tre vittorie consecutive (con Monza, Padova e Grottazzolina): questo il biglietto da visita dell’Allianz Milano che sabato (ore 18) si presenterà al Palasport di via delle Province per affrontare il Cisterna Volley (due vittorie di fila, con Monza e Modena).Landon Currie (Cisterna Volley): “Siamo in un buon momento di forma entrambi, veniamo da vittorie e ci sono tutti i presupposti affinché sia una gara avvincente e combattuta. Con Milano gioca uno dei migliori opposti al mondo, Ferre Reggers, e un palleggiatore come Fernando capace di distribuire il gioco molto bene. Quando guardo Milano giocare la cosa che colpisce è la sua combattività in difesa: recuperano palloni difficili, quasi impossibili, ed hanno la capacità di rendere complicato l’attacco degli avversari.Noi, col successo contro Modena, abbiamo acquisito la consapevolezza di poter giocare alla pari contro chiunque e, soprattutto, vincere. La nostra chimica di squadra – in campo – è migliorata molto. Quando giochiamo con energia e passione curando i piccoli dettagli, diventiamo una squadra difficile da affrontare. In casa, poi, possiamo contare su un tifo veramente coinvolgente: mi aspetto un gran rumore e tanta energia anche contro Milano.Il nostro obiettivo è quello di scendere in campo dando tutto quello che abbiamo cercando di giocare una pallavolo pulita e di qualità. Personalmente mi sento bene e a Cisterna mi trovo a mio agio, tutti sono stati molto accoglienti e gentili con me rendendo semplice e rapida la mia fase di ambientamento. Col passare delle partite siamo cresciuti, questo è merito del lavoro svolto e della grande armonia che anima il nostro spogliatoio”.(Fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Verso Trento-Perugia. Colaci: “Uno di quei match belli da vivere”

    A metà di questa settimana tipo che porterà la Sir Susa Scai Perugia in trasferta domenica sul campo di Trento, sotto le volte dell’impianto perugino si continua a lavorare ottimizzando le sessioni in sala pesi e il lavoro sul taraflex.Massimo Colaci (Sir Susa Scai Perugia): “Chiaramente affrontiamo fuori casa una delle squadre più forti del nostro campionato, più forti secondo me in assoluto. Nonostante abbiano un’assenza molto pesante come quella di Daniele Lavia, comunque hanno in rosa dei giocatori di altissimo livello; è una squadra che comunque per certi versi ha cambiato abbastanza, ma che chiaramente è sempre lì pronta a giocarsela!  Mi aspetto un’altra partita – anche se è banale da dire – difficile in quanto è una squadra che comunque, nonostante i “cambiamenti” ha delle certezze importanti.E’ un’altra squadra che ha un livello di battuta molto alto e come dico sempre quando ci sono i match soprattutto di alta classifica, la differenza la fa sempre la sfida tra battuta e ricezione. È un match di regular season, un match in cui noi vogliamo mettere in campo quello che stiamo facendo in allenamento; questo fa parte di uno di quei match “belli da vivere” al di là dei punti pesanti che ci saranno in palio per la classifica”.(Fonte: Sir Susa Scai Perugia) LEGGI TUTTO

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    Milano-Grottazzolina: 3-0. Ortenzi: “Non ci sono alternative: non bisogna mollare”

    Nel turno infrasettimanale di mercoledì a Milano è arrivata un’altra sconfitta per la Yuasa Battery Grottazzolina, superata dall’Allianz di coach Piazza in tre set.Massimiliano Ortenzi (Yuasa Battery Grottazzolina): “Non siamo riusciti con la battuta a tenerli lontano da rete. Se non fai questo contro squadre di alto livello diventa difficile limitare il potenziale d’attacco degli avversari. Abbiamo fatto fatica a stargli dietro e qualcosa abbiamo subito anche dal loro servizio. Siamo partiti bene nelle fasi iniziali dei primi due set, ma la gara è stata tutta su battuta, ricezione e cambiopalla. Quando abbiamo tenuto, siamo rimasti in partita, senza trovare però lo spunto decisivo. Poi nel terzo con un nostro turno in battuta importante ci siamo guadagnati l’opportunità di agganciarli. Ma un turno solo non basta per vincere un set o la partita. Serve fare qualcosa in più.Abbiamo lavorato poco in questo periodo, giocando sempre. Serve non mollare e rimanere attaccati al momento. E’ un tema fondamentale soprattutto quando si perdono tante gare. Non ci sono alternative: non bisogna mollare. Serve avere sempre fiducia e, quando arriverà il nostro momento, essere pronti a prenderci tutto quello che possiamo. Lo ripeterò fino allo sfinimento perché la pallavolo di oggi è proprio questa. In ogni match ci sono momenti in cui puoi rientrare e portare via un set che magari riesce a cambiare l’inerzia generale, per questo dobbiamo crederci sempre. Chiaro che le sconfitte pesano, ma dobbiamo essere positivi e pensare che qualcosa di buono prima o poi arriva.Le sostituzioni servono per cambiare l’inerzia della gara. Tutti si stanno allenando bene e ed è giusto provare a cambiare qualcosa. E’ stato così in parte, magari avranno qualche minuto in più quando arriverà il momento che servirà l’apporto di tutti.Petkovic?“Noi dobbiamo provare a fare con quello che abbiamo. Golzadeh ha fatto ottime gare finora. Petkovic è un giocatore di grande esperienza e qualità che sa giocare certi momenti delle gare. Per noi è importante ritrovarlo perché sia in gara sia in allenamento lui può essere un fattore importante. Speravamo di aspettarlo con qualche punto in più ma dobbiamo adattarci anche a questa situazione“. (Fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Nuovo slittamento per la Supercoppa, ufficiali anche le date della Coppa Italia

    La Lega Pallavolo Serie A rende nota la programmazione aggiornata degli eventi di SuperLega della stagione 2025/26, con l’annuncio della sede della Del Monte® Coppa Italia, che si giocherà a Bologna il 7 e 8 febbraio e l’annuncio delle date della Del Monte® Supercoppa, che si terrà il 28 febbraio e 1 marzo.

    La Del Monte® Coppa Italia andrà ancora una volta in scena a Bologna, il luogo che l’ha più esaltata negli ultimi anni: l’Unipol Arena sarà ancora il teatro di uno degli eventi pallavolistici più attesi a livello internazionale. Si tratta della decima Final Four di Coppa Italia ospitata dal capoluogo emiliano, l’ottava all’Unipol Arena, a conferma di una collaborazione solida con il territorio, le istituzioni ed una sede che è garanzia di successo organizzativo e partecipazione di pubblico.

    Novità importanti anche per la Del Monte® Supercoppa, che sarà eccezionalmente collocata al termine della Regular Season: le nuove date, infatti, sono quelle di sabato 28 febbraio e domenica 1 marzo 2026 in una sede che sarà comunicata prossimamente. La Supercoppa, inizialmente prevista in Arabia Saudita per il 7 e 8 novembre, era già stata rinviata al periodo natalizio il mese scorso. Le quattro formazioni già qualificate, ovvero Itas Trentino, Rana Verona, Cucine Lube Civitanova, Sir Susa Scai Perugia, si contenderanno il trofeo immediatamente prima dell’inizio dei Play Off, che verrà posticipato di una settimana.

    (Fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina mercoledì contro Milano. Ortenzi: “Eliminare in fretta le scorie negative”

    Con ancora nelle orecchie le sirene e i cori di un PalaSavelli scoppiettante, che però non è riuscito a vedere i ragazzi della Yuasa Battery Grottazzolina sbloccare la casella delle vittorie, la pallavolo giocata non si ferma. Mercoledì 19 novembre, con fischio d’inizio fissato alle 20.30, si recupera l’ultimo match della 6ª giornata, e Grottazzolina sarà chiamata a sfidare all’Allianz Cloud i padroni di casa dell’Allianz Milano, ottavi con 7 punti immagazzinati finora. Non c’è dunque nemmeno il tempo di metabolizzare una sconfitta brutta e pesante, che è già ora di rimettersi in moto. E forse è anche meglio così, rimuginare troppo su ciò che è stato e ciò che poteva essere non sempre può essere di aiuto. Il calendario denso di questa “strana” Superlega 2025-26 pone subito di fronte alla truppa di Ortenzi la possibilità di rimediare, di reagire, sebbene l’avversario e la sfida siano ancor più probanti rispetto a domenica scorsa.

    L’avversario di turnoBen nove i volti nuovi del roster 2025/26 di Allianz Milano, ancora guidata da Roberto Piazza, tra i migliori allenatori al mondo. Nel reparto centrali, al confermato Caneschi si affiancano Di Martino (da Monza), Masulovic (dall’Olympiacos) e il giovane Benacchio. In posto quattro meno centimetri ma più spazio a reattività ed elevazione con il ritorno in Italia di Recine, l’arrivo del belga Rotty e la conferma del giapponese Otsuka, con il giovane Ichino a completare il reparto portando fisico e freschezza. La diagonale maggiore milanese è sicuramente tra le più forti al mondo, con l’approdo sotto la Madonnina di un top player assoluto come Fernando Kreling e la conferma del bomber Reggers, capace di trascinare il Belgio durante il Mondiali nelle Filippine. Gioventù e spensieratezza alle loro spalle, con Barbanti e Lindvist pronti a sgomitare e fare esperienza. Per la seconda linea, infine, confermata e consolidata la coppia di liberi costituita da Catania e Staforini. Non il miglior avversario possibile, insomma, tanto più che ora i meneghini hanno anche recuperato Kreling dopo l’infortunio subito in avvio di stagione.

    Precedenti, ex di turno e arbitri del matchTre i precedenti in serie A tra le due formazioni, con Milano avanti di una lunghezza nel computo delle vittorie. Non ci saranno ex in campo. La sfida sarà diretta dal trevigiano Zanussi, in Serie A1 dal 2013, affiancato dal trentottenne lombardo Armandola.

    Le voci dei protagonistiMassimiliano Ortenzi (Yuasa Battery Grottazzolina): “Il tema è voltare pagina, dovremo essere bravi ad eliminare in fretta le scorie negative. Ci portiamo dietro qualcosa di buono dalla partita di domenica, e cioè che riusciamo a tenere un buon livello di gioco e ci costruiamo tante opportunità, ma anche la consapevolezza che se non chiudiamo le azioni facili poi diventa difficile con tutti. Questo campionato ci insegna che si può fare risultato dappertutto a condizione di entrare nelle partite col mood giusto. Milano è una squadra forte, con una diagonale di primissimo livello e schiacciatori molto tecnici che sanno giocare. Dobbiamo cercare di contenere Reggers che di solito fa numeri impotanti, e provare a tenerli lontani da rete altrimenti Kreling con palla in mano è un palleggiatore scomodo da affrontare”.

    Come seguire la garaDiretta RaiSport con telecronaca affidata a Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta streaming su VBTV (Volleyball TV).

    (Fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Verso Milano-Grottazzolina. Reggers ad After-Hours: “Onorato di essere il capitano, non me lo aspettavo”

    Turno infrasettimanale per Allianz Milano, che nel suo Allianz Cloud recupera la sesta giornata di SuperLega affrontando domani, mercoledì sera alle 20.30, la Yuasa Battery Grottazzolina. Si tratta di un incrocio particolare, perché tutte le altre squadre hanno già giocato tra l’8 e il 9 del mese. Le due formazioni arrivano da momenti diversi, ma con la stessa fame di punti. Milano cerca il terzo successo consecutivo in casa: ha ritrovato Fernando Kreling in regia, anche se gioco e continuità devono ancora crescere. La sfida di Padova, dominata nei primi due set e poi riaperta dopo un discusso fischio arbitrale, fino a un tie-break vinto, ha mostrato quanto la squadra debba ancora lavorare sulla gestione delle difficoltà e la continuità.Grottazzolina, alla sua seconda esperienza in SuperLega, ha cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, ed è ancora alla ricerca del primo successo. Per la squadra di Massimiliano Ortenzi si tratta di una gara con in palio punti pesanti, necessari per lasciare l’ultimo posto in classifica ed evitare un altro girone d’andata complicato come quello dell’ultimo campionato. Il tecnico marchigiano non ha ancora potuto schierare Dusan Petkovic nel suo ruolo naturale di opposto. Contro Cuneo si è affidato a Falaschi in regia in diagonale al giovane opposto iraniano Golzadeh, Magalini e Fedrizzi in banda, Petkov e Stankovic al centro, con Marchisio libero. Roberto Piazza deve ancora fare i conti con il mal di schiena di Masulovic e sembra intenzionato a ripartire dal 6+1 visto a Padova: Kreling e Reggers in diagonale, Recine e Otsuka in banda, Caneschi e Di Martino al centro con Catania libero. I precedenti sono tre, con due vittorie di Milano e una di Grottazzolina, e non vi saranno degli ex in campo.A livello statistico, diversi giocatori hanno la possibilità di raggiungere traguardi personali rilevanti: Ferre Reggers è a tre muri vincenti dai 100 sia in carriera sia in SuperLega, Edoardo Caneschi a otto attacchi dai 1.000 in carriera, Amir Mohammad Golzadeh a diciotto punti dai 100, Dusan Petkovic a una presenza dalle 100 gare di Regular Season. Giulio Magalini è a tredici punti dai 500, Riccardo Vecchi a sette dai 2.000.Damiano Catania (Allianz Milano): “Mercoledì è un impegno ostico, contro una squadra affamata di punti salvezza. A Padova abbiamo visto quanto sia difficile affrontare formazioni che non mollano un pallone. Dovremo aggredire subito l’avversario e mantenere l’attenzione alta per tutta la gara. Siamo in casa e faremo valere il fattore Allianz Cloud: spero in una buona risposta del pubblico nonostante il turno infrasettimanale”.Sulle frequenze di After Hours, la SuperLega di notte sui canali social della Lega e di DAZN, ha parlato domenica sera invece il capitano Ferre Reggers, protagonista assoluto del turno precedente con 28 punti messi a segno contro Padova, che lo mantengono in testa alla classifica dei bomber della Regular Season con 128 punti, davanti a Nathan Feral (125) e ad Aleksandar Nikolov (124). Rispetto ad entrambi gli occupanti il podio, il fuorimano di Allianz Milano ha un rapporto tra set giocati e punti davvero notevole: 6,21 punti ogni parziale sui 21 disputati. «Sto provando a mantenere il livello che avevo al Mondiale e a metterlo in campo con Milano, anche se qui è diverso», ha spiegato l’opposto belga. «Ho qualche responsabilità in più: è un po’ compito mio essere leader, al contrario di ciò che accade in nazionale. Mi piace, mi sto trovando benissimo».Reggers si è soffermato anche sull’eredità del nuovo capitano: «L’eredità di Capitan Piano è enorme: non potrò mai diventare come lui, in campo e fuori. Posso solo imparare. Non mi aspettavo di essere capitano, ma ne sono onorato». E ha elogiato il nuovo compagno di diagonale: «Fernando Kreling ha delle mani d’oro, è incredibile. A volte fa delle finte che rischiano di confondere anche noi, ma la palla arriva sempre. Dobbiamo migliorare la connessione, ma fra un paio di settimane sarà perfetta».Sul piano mentale, Reggers ha aggiunto: «Con coach Piazza mi trovo molto bene, siamo sempre sulla stessa linea. A Padova c’è stato un errore arbitrale difficile da accettare, ma avremmo dovuto fare il punto successivo e non è stato così. Non era semplice ritrovare lucidità e anche nel terzo e nel quarto set non eravamo molto presenti. Meno male che nel quinto l’abbiamo ripresa».Infine un pensiero per Seppe Rotty, recentemente operato: «Non sta benissimo. Al primo anno fuori dal Belgio si stava ambientando molto bene, era entrato subito nelle dinamiche della squadra. È molto triste. È tornato in Belgio per operarsi e l’intervento è andato bene, ma serviranno mesi prima di rivederlo in campo».(Fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO