More stories

  • in

    Semifinale Play-Off, Piacenza-Trento 2-3. Soli: “Complimenti ai ragazzi, hanno fatto qualcosa di incredibile”

    La serie di Semifinale Play-Off Scudetto Credem Banca 2025 prosegue nel segno del quinto set e dell’Itas Trentino. Dopo la vittoria al tie break di una settimana fa in gara-1, domenica la formazione gialloblù ha concesso il bis con lo stesso punteggio nel secondo atto del confronto con la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza al meglio delle cinque, giocato al PalabancaSport di Piacenza di fronte ad oltre 3.500 spettatori.

    Un risultato che porta Sbertoli e compagni già sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione a quella che sarebbe la decima Finale Scudetto della storia di Trentino Volley. Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima già giovedì sera alla ilT quotidiano Arena), la squadra di Soli ha messo in campo tutta l’energia, il carattere e la determinazione che aveva a disposizione in questo appuntamento, approcciando meglio all’incontro e dimostrando di avere i nervi saldi sia quando gli emiliani hanno vinto nettamente il secondo parziale, sia quando hanno protratto la sfida al quinto parziale, vincendo il quarto periodo in rimonta.

    Il tie break è stato combattutissimo sino al 6-5 per i locali, poi Trento ha preso definitivamente in mano le redini dell’incontro grazie alla classe e al carisma di Michieletto (24 punti col 62% in attacco, un muro e due ace: mvp), alla continuità a rete di Rychlicki (19 punti col 48%), alle fiammate di Lavia (11) e alla lucidità con cui Capitan Sbertoli e Laurenzano hanno diretto la squadra nei rispettivi ruoli. Alla fine a fare la differenza sono stati anche il differente numero di errori: appena 21 quelli dell’Itas Trentino (18 in battuta e 3 in attacco),  37 i piacentini (25 al servizio e 12 a rete).

    Fabio Soli (Itas Trentino): “E’ stata una partita ancora più difficile e dura di quella che abbiamo affrontato sette giorni fa in casa, ma questa è la serie che ci aspettavamo ed eravamo consci che sarebbe stato così sin dalla vigilia. Tutto ciò ci impone di tenere altissimo in ogni circostanza il livello di attenzione, di mettere il focus esclusivamente sul nostro gioco e sull’esprimere sempre la miglior pallavolo possibile. Piacenza è una grandissima squadra e in questi Play-Off sta facendo vedere tutto il valore del suo roster, non solo dal punto di vista individuale ma anche nell’idea di gruppo. A maggior ragione i ragazzi hanno fatto qualcosa di incredibile vincendo anche questa sera: lottando ed accettando le difficoltà”.

    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Gara-2 è stata molto simile a gara-1: è stata molto bella. Siamo felici perché con tutte le difficoltà che la partita ha richiesto siamo stati lì e ne siamo usciti insieme da squadra. Peccato il nervosismo nel tie-break, ma per il resto è stata una partita bellissima anche per i tifosi neutrali. L’anno scorso siamo usciti con Monza pur avendo un vantaggio di 2-0, quindi l’attenzione va tenuta altissima. Piacenza non regala niente. Spero sia un altro tie-break perché vuol dire che le due squadre stanno giocando bene. Sicuramente sarà un’altra battaglia. Nulla è finito, lo sappiamo benissimo. Da oggi la testa va già alla prossima partita. Anche se avremo bisogno di riposare un po’ dopo queste battaglie”.

    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “C’è ancora tanta energia dentro di noi. Ci servirà perché, come abbiamo visto oggi, Piacenza non molla e presenta un livello veramente altissimo. Mi aspetto che anche la terza partita sarà bella calda e tosta. Servono sempre cuore e testa per riuscire a vincere. In qualche momento oggi la testa non era al centro per cento, ma il cuore c’è sempre stato”.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinale Play-Off, Piacenza-Trento 2-3. Travica: “Non dovevamo arrivare al tie-break. Troppi errori”

    Due ore e mezza di gioco e a festeggiare è Trento. Gara-2 delle Semifinali Scudetto Credem Banca 2024-2025 se l’aggiudica l’Itas Trentino che si porta avanti nella serie per 2-0. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sempre dietro nel computo dei set lotta, rimonta ma nel tie break paga dazio e perde una partita in cui ha fatto meglio degli avversari in tutti i fondamentali. Ma anche negli errori gratuiti: 25 battute sbagliate contro le 18 dei trentini, 12 errori in attacco contro i soli 3 dei dolomitici.

    Ljubo Travica (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Al tie-break non dovevano arrivarci, abbiamo sbagliato troppe cose facili nel primo e terzo set e questo lo abbiamo pagato molto caro. Quel primo set dovevano vincerlo, non bisogna sbagliare tante palle facili, Trento non ha bisogno dei nostri regali. Purtroppo, due tie-break ci hanno detto male, adesso rassettiamo tutto e giovedì venderemo cara la pelle a Trento. Questa squadra può ancora dire tanto ma dobbiamo fare più attenzione soprattutto sbagliare meno palle facili”.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinale Play-Off, Trento vince al tie-break e si porta 2-0 nella serie con Piacenza

    Due ore e mezza di gioco e a festeggiare è Trento. Gara-2 delle Semifinali Scudetto Credem Banca 2024-2025 se l’aggiudica l’Itas Trentino che si porta avanti nella serie per 2-0. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sempre dietro nel computo dei set lotta, rimonta ma nel tie-break paga dazio e perde una partita in cui ha fatto meglio degli avversari in tutti i fondamentali. Ma anche negli errori gratuiti: 25 battute sbagliate contro le 18 dei trentini, 12 errori in attacco contro i soli 3 dei dolomitici.

    Un primo set perso ai vantaggi con 10 errori tra battute sbagliate e attacchi sbagliati contro i 4 errori degli avversati è pesato sull’esito finale della partita. Cinque i giocatori biancorossi in doppia cifra: Maar 18 punti, Romanò e Mandiraci 16, Simon 14 e Galassi 10. Ma non è bastato. Dall’altra parte della rete Michieletto ha trascinato i suoi con 24 punti seguito da Rychlicki con 19.

    Gara-3 è in programma a Trento giovedì 17 aprile alle ore 20.30, ultima spiaggia per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per continuare la corsa verso il tricolore.

    In avvio di gara coach Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Itas Trentino risponde con Sbertoli e Rychlicki in diagonale, Kozamernik e Flavio al centro, Michieletto e Lavia alla banda, Laurenzano è il libero.

    1° set – L’avvio di partita è costellato da qualche errore di troppo in casa biancorossa, tre battute sbagliate e due attacchi out (4-8) fanno chiamare time out a coach Travica. Alla ripresa del gioco punto di Romanò e due muri consecutivi con Simon e Mandiraci protagonisti (7-8). Primo tempo di Simon, attacco out di Trento ed è parità a quota 10, due punti consecutivi di Maar (71% in attacco a fine set) ed è nuova parità a quota 16 con i dolomitici questa volta a chiamare tempo. Trento continua a guidare le danze, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza la tiene nel mirino, il muro di Galassi vale il 20 pari, il muro di Brizard vale il primo vantaggio biancorosso (22-21) con coach Soli a chiamare time out. Il set point è di Piacenza (24-23), annullato dalla battuta sbagliata di Mandiraci, grande difesa dolomitica sull’attacco di Simon ed ora il set point è degli ospiti (24-25), annullato da Simon (75% in attacco). Nuovo set point per Trento con Michieletto (25-26), si va al cambio campo sull’attacco out di Maar.

    2° set – Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (3-0), il punto di Romanò vale il più quattro (7-3) e quando il vantaggio dei biancorossi raggiunge quota cinque (9-4) con Mandiraci coach Soli chiama time out. Al ritorno in campo pipe di Maar (10-4), l’ace di Romanò fa mantenere ai suoi un vantaggio di sei lunghezze (16-10) con Trento che utilizza il secondo time out a disposizione. Pipe di Maar (20-13), muro di Galassi (23-15), il muro di Bovolenta da poco entrato consegna ai suoi una infinità di set point (24-15), chiude alla prima occasione Galassi sempre con un muro.

    3° set – Si gioca punto a punto fin dai primi scambi, Simon ha la mano calda (9-8), due ace consecutivi di Michieletto valgono due lunghezze di vantaggio per Trento (9-11) che diventano tre con l’attacco out di Maar. Due colpi di Maar ed è meno uno (11-12) con soli a chiamare tempo e alla ripresa Trento allunga di nuovo (11-14), l’errore di Mandiraci in attacco vale il più quattro agli avversari (13-17) con Travica a chiamare time out. Trento controlla, muro sull’attacco di Galassi (18-23), Michieletto porta ai suoi cinque set point (19-24) che poi chiudono alla seconda occasione.

    4° set – Battuta sbagliata di Brizard, errore in attacco di Maar, Trento ringrazia e si porta avanti di tre lunghezze (7-10), Piacenza piano piano recupera, impatta a quota 15 e mette la freccia con il muro di Mandiraci (16-15) con Soli a chiamare tempo. Simon e Maar, doppio vantaggio biancorosso (18-16), l’ace di Romanò bacia la riga e porta a tre lunghezze il vantaggio di Piacenza (21-18), primo tempo di Galassi (22-19), Trento si avvicina (23-22) con Travica a chiamare tempo. Simon e sono due i set point per Piacenza (24-22), chiude lo stesso Simon a muro.

    5° set – Parte forte Trento (0-3), a quota 4 è parità con il diagonale di Maar, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza mette la freccia con la pipe di Mandiraci (5-4) con i dolomitici a chiamare time out. Qualche discussione in campo, un paio di cartellini sventolati dall’arbitro, al cambio campo Trento è avanti di due (6-8) e quando segna un altro punto Travica chiama tempo. Trento controlla e si costruisce cinque match ball (9-14) per poi chiudere alla prima occasione con un muro di Rychlicki sull’attacco di Bovolenta in campo da qualche scambio.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 2Itas Trentino 3(25-27, 25-15, 20-25, 25-22, 9-15)                

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Mandiraci 16, Simon 14, Romanò 16, Galassi 10, Brizard 6, Scanferla (L), Bovolenta 1. Ne: Salsi, Kovacevic, Ricci, Andringa, Gueye, Loreti (L). All. Travica.Itas Trentino: Lavia 11, Kozamernik 6, Sbertoli, Michieletto 24, Flavio 6, Rychlicki 19, Laurenzano (L), Gabi Garcia 1, Bartha, Acquarone. Ne: Bistrot, Pesaresi (L), Pellacani, Magalini. All. Soli.Arbitri: Lot di Treviso, Brunelli di Ancona.Note: durata set 33’, 26’, 31’, 33’ e 24’ per un totale di 147’. Spettatori 3450 per un incasso di 55.000 euro. MVP: Alessandro Michieletto. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 25, ace 40, muri punto 13, errori in attacco 12, ricezione 47% (21% perfetta), attacco 53%. Itas Trentino: battute sbagliate 18, ace 3, muri punto 6, errori in attacco 3, ricezione 44% (20% perfetta), attacco 52%.

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube vicina al colpaccio contro Perugia in Gara2, Medei: “C’è molto amaro in bocca”

    Un match spettacolare che non ha tradito le aspettative: Gara 2 delle semifinali scudetto ha regalato al pubblico una sfida agguerrita, combattuta per larghi tratti punto a punto, con momenti di calo da entrambe le parti così come momenti di grandi reazioni di tecnica, ma anche di forza e carattere. Alla fine, però, Civitanova ha alzato bandiera bianca proprio nel quinto decisivo set e ora è sotto 2-0 nella serie.

    Giampaolo Medei: “C’è molto amaro in bocca, perché stasera ci siamo andati davvero molto vicini. C’è mancato qualcosa in frangenti importanti, in cui abbiamo avuto le nostre occasioni senza essere precisi, mentre al tie break è stata sicuramente determinante, in negativo per noi, quella bruttissima partenza che ha visto Perugia scavare subito un grande gap con delle battute importanti di Plotnytskyi. Chiudiamo questa serata con la convinzione di poterla ribaltare e mercoledì andremo a Perugia con l’obiettivo di giocarci tutte le nostre chance per riaprire la serie. Quel poco che ci è mancato oggi dovremo metterlo in campo mercoledì sera, tutta la squadra è consapevole che può farcela, e deve crederci”.

    Adis Lagumdzija: “La squadra ha sfoderato una buona prestazione, peccato soltanto per quella pessima partenza nel tie break, che è stata poi determinante ai fini del risultato finale. Ci abbiamo provato fino all’ultimo, ma quando prendi uno svantaggio così ampio è sempre molto difficile riuscire a ricucire. Ripeto, abbiamo comunque giocato una buona pallavolo stasera, e dovremo ripeterci anche mercoledì a Perugia, mettendoci però anche quel qualcosa in più che è sicuramente indispensabile per riuscire a rimontare nella serie”.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off 5° posto: Verona non lascia neanche le briciole a una Cisterna sperimentale

    Secondo successo consecutivo e punteggio pieno in classifica per Rana Verona, che non fa sconti a Cisterna Volley nella seconda uscita dei Play Off 5° Posto. Altra prestazione di spessore per la squadra di Coach Simoni, capace di indirizzare sin da subito la partita nella giusta direzione. A fare la differenza sono stati in particolare muro e battuta, come dimostrano gli 8 blocchi vincenti e gli altrettanti ace timbrati. Buona prova di Ewert, partito titolare e autore di 13 punti e 3 muri, numeri che gli hanno permesso di conquistare la nomina di MVP. In doppia cifra anche Keita (14) e Mozic (10).

    Starting Players – Coach Simoni ha risposto con Abaev in regia e Keita opposto, Zingel e Cortesia centrali, D’Amico nel ruolo di libero, con Mozic ed Ewert in banda. Diverse invece le novità nell’assetto iniziale proposto da coach Guillermo Falasca. La formazione pontina è scesa in campo con la diagonale composta da Baranowicz e Czerwinski, al centro Mazzone e Nedeljkovic, libero Finauri, schiacciatori Tarumi e Rivas.

    1° SET – Il match si apre con l’errore al servizio di Baranowicz, seguito dall’ace di Abaev, ma gli ospiti reagiscono prontamente, recuperano ed effettuano l’immediato sorpasso con il muro di Rivas (2-3). Verona riprende le redini del gioco e con tre muri consecutivi trova un’ottima fase break che porta il punteggio sul 9-3. Gli scaligeri mantengono le distanze grazie ai colpi di Keita e al primo tempo di Cortesia (15-10), intervallati dall’ace di Ewert, con l’ausilio del nastro. Il centrale alza la voce anche a muro, prima di sorprendere gli avversari con un tocco morbido su suggerimento perfetto di Abaev (22-12). Falasca tenta di rimescolare le carte per provare ad accorciare, con Faure che tiene a galla i suoi, ma il monster block di Zingel sullo stesso francese chiude il parziale (25-15). 

    2° SET – Buona partenza al rientro in campo per i padroni di casa, che vanno sul 3 a 1 grazie al punto diretto dai nove metri di Abaev. Mozic sfrutta la stessa arma, Faure interrompe la serie, ma il capitano veronese rimette tre lunghezze tra i suoi e gli avversari con la pipe del 6-3. Poi, Cortesia replica a muro su Nedeljkovic, ma i laziali non demordono e Mazzone ferma Keita da posto due, riducendo il gap (13-11). Il numero 9, però, entra in serie al servizio e spinge gli scaligeri a un vantaggio consistente, incrementato dal tocco d’astuzia di Ewert da seconda linea in una zona scoperta (18-12). Anche Cortesia vede il varco libero nell’angolo, aumentando il distacco (21-15). Divario troppo ampio impossibile da recuperare per gli ospiti, con Keita che pone fine alla frazione (25-18). 

    3° SET – Lungo scambio in avvio di quarto, messo a terra da Faure con il mani-out. Cisterna prende ritmo ed è più precisa nelle varie fasi di gioco, riuscendo a guadagnare due punti di vantaggio con la pipe di Bayram (3-5). Keita non ci sta e torna ad alzare il livello sia dai nove metri che in attacco, ribaltando la situazione (7-5). La sfida torna in equilibrio quando Falasca apporta qualche modifica al sestetto. Ewert va col mancino di fino, ma Faure infila l’ace del nuovo sorpasso 13-14. Verona, però, resta saldamente aggrappata alla gara, con Keita che scarica di potenza in lungolinea e Zingel che, assistito dalla buona sorte, centra il bersaglio in battuta (18-17). Verona resta sopra e con l’ace di Spirito si avvicina alla vittoria, che ottiene grazie all’errore in battuta di Rivas (25-22). 

    Rana Verona 3Cisterna Volley 0(25-15, 25-18, 25-22)Rana Verona: Abaev 2, Mozic 10, Cortesia 8, Keita 14, Ewert 13, Zingel 3, Bonisoli (L), D’Amico (L), Sani 1, Spirito 1. N.E. Chevalier, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Simoni.Cisterna Volley: Baranowicz 2, Tarumi 1, Nedeljkovic 4, Czerwinski 1, Rivas 10, Mazzone 2, Pace (L), Finauri (L), Faure 15, Bayram 7. N.E. Fanizza, Ramon, Tosti. All. Falasca.Arbitri: Nava, Puecher.Note – durata set: 21′, 21′, 29′; tot: 71′.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinali Scudetto: Perugia vince Gara2 al tie-break, Civitanova sotto 2-0 nella serie

    Dopo il netto 3-0 subito al PalaBarton in Gara 1, la Cucine Lube Civitanova nel suo fortino porta la Sir Susa Vim Perugia al tiebreak, senza trovare però quel colpo di reni che le avrebbe permesso di riaprire la serie. Gli umbri sono ora avanti due a zero e mercoledì prossimo (16 aprile, ore 20.30), ancora in casa, potrebbero chiudere il conto staccando il pass per la Finale Scudetto.

    Buona prova in attacco e nel muro difesa dei padroni di casa, ma i 14 ace degli umbri fanno la differenza nelle fasi topiche. MVP del match Plotnytskyi, autore di 15 punti, di cui ben 7 al servizio. Anche il top scorer ha la maglia bianconera, Ben Tara con 23 punti. In doppia cifra per gli ospiti, inoltre, Semeniuk (15) e Loser (12). Sul fronte biancorosso Bottolo e Lagumdzija raggiungono i 17 sigilli a testa, seguiti da Nikolov a 11.

    In campo le stesse formazioni di Gara 1. Nel primo set, molto equilibrato fino allo strappo decisivo della Sir, in campo c’è una buona Lube in attacco (19-16), ma Perugia trova una rimonta facendosi largo al servizio e si impone capitalizzando i 4 ace divisi equamente tra Ben Tara e Plotnytskyi (21-25). Al rientro la Lube cresce al servizio (3 ace), attacca con un sontuoso 72% (6 su 8 di Nikolov) e cancella a muro i rivali (2 a 0 i vincenti) imponendosi 25-18. Nel terzo set sono i dettagli a fale la differenza: Civitanova recupera tre punti di svantaggio (23-23) lottando con un Bottolo a quota 7 sigilli, ma la Sir che attacca con il 70% di squadra, la chiude con il quinto punto di Semeniuk (23-25). Nel quarto atto l’ottima regia di Boninfante, che consente un attacco fluido (68% di squadra con Bottolo che tocca i 5 punti), e la tenuta del muro-difesa (6 i block vincenti) rilanciano la Lube (25-21). I 4 ace di Perugia al tie break (3 iniziali di Plotnytskyi) mettono alle corde la Lube, che cede lottando (10-15). 

    Prima del match, l’opposto biancorosso Adis Lagumdzija ha ricevuto il riconoscimento di Credem Banca MVP dei Quarti dalle mani di Mauro Giusepponi, responsabile sviluppo small corporate Marche di Credem Banca.

    Starting Players – Cucinieri schierati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Bisotto libero. Vista l’indisponibilità di Balaso, in panchina nel gruppo Lube c’è anche Diego Gatto, atleta del vivaio classe 2008. Gli ospiti si dispongono con Giannelli in cabina di regia e Ben Tara in posto 2, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero. 

    1° set – L’inizio fulminante della Lube porta Lorenzetti a chiedere un time out sul 4-1. La reazione degli ospiti non tarda (8-8). Dopo le fiammate il set prosegue punto a punto tra sorpassi e controsorpassi. I padroni di casa trovano il triplo vantaggio dopo gli errori dei bianconeri (19-16), ma la Sir piazza un parziale di quattro punti di fila chiusi dai due ace di Plotnytskyi (19-20). Così come in Gara 1, la Sir accelera nel finale di set e chiude con l’ace di Ben Tara (21-25).

    2° set – Al rientro la Lube non perde la sua verve e va avanti 9-6 dopo l’ace di Lagumdzija e tiene a distanza la Sir dai nove metri anche con Bottolo (14-11). L’attacco di Lagumdzija aumenta il divario (16-12) e Lorenzetti inserisce Ishikawa per Plotnytskyi, ma gli applausi sono per Nikolov (17-12). Il muro di Boninfante, il diagonale di Nikolov, l’ace di Lagumdzija e l’infrazione ospite mandano in estasi il Palas (22-13) contro una Sir in difficoltà. La battuta out degli umbri vale il 25-18. Unica nota stonata per Civitanova un provvedimento disciplinare nei confronti della panchina biancorossa per le proteste. 

    3° set – Durante il terzo set Loeppky entra per Nikolov. Perugia macina gioco (7-10). Sul muro di Semeniuk per il +4 bianconero (10-14), Medei chiama un time out. Nel cuore del set c’è spazio per la diagonale composta da Orduna e Dirlic, ma anche per il centrale Gargiulo. La Lube dimezza lo svantaggio dopo un block e grazie a un errore della Sir (16-18). Perugia si riscatta a muro (17-21). Civitanova non molla e torna sotto con due ace di Boninfante (20-21). La Sir trova lo strappo (20-23), ma i Predators spingono la Lube al pari, tanti applausi per l’ace di Bottolo e la giocata di Loeppky (23-23). Sforzi vanificati dall’uno-due perugino chiuso da Semeniuk (23-25). 

    4° set – Nel quarto set restano in campo Gargiulo e Loeppky. In campo si lotta su tutti i palloni (8-7). Sul primo tempo di Chinenyeze Civitanova comanda 14-12, mentre il mani out di Bottolo vale il +3 (16-13). I bianconeri non demordono (17-16), ma il timing di Bottolo in attacco tiene avanti la Lube (18-16) e l’attacco di Lagumdzija dopo la prodezza di Bisotto si concretizza nel 20-17. Fondamentale l’intuizione di Chinenyeze per il 22-18. Il francese si ripete a muro per il 24-19. La Sir annulla due palle set, ma Babar non si tiene (25-21).

    5° set – Il tie break si apre con tre ace del solito Plotnytskyi e con il mani out di Ben Tara (0-4). Al cambio di campo la distanza è inalterata (4-8) e sull’attacco vincente di Solé, seguito dalla conclusione out dei marchigiani, e da un’offensiva a segno, Perugia allunga (4-11). La Lube cambia diagonale cerca di riaprirla con l’ace del nuovo entrato Poriya (7-11). Il finale è di marca bianconera. La Lube limita i danni, ma cade sul mani out di Ben Tara (10-15).Cucine Lube Civitanova 2Sir Susa Vim Perugia 3(21-25, 25-18, 23-25, 25-21, 10-15)Cucine Lube Civitanova: Bottolo 17, Chinenyeze 9, Lagumdzija 17, Nikolov 11, Podrascanin 5, Boninfante 3, Gargiulo 5, Loeppky 6, Orduna 0, Bisotto (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 0. N.E. Gatto, Tenorio. All. Medei.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 15, Loser 12, Ben Tara 23, Semeniuk 15, Solé 7, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 2. N.E. Candellaro, Cianciotta, Usowicz. All. Lorenzetti.Arbitri: Curto, Carcione.Note – durata set: 32′, 31′, 38′, 32′, 19′; tot: 152′.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega, Gara 2 Semifinali: sabato Civitanova-Perugia, domenica Piacenza-Trento

    La corsa verso lo Scudetto marcia a pieno ritmo con l’agonismo e lo spettacolo sotto rete a farla da padroni. Alle porte il secondo round delle Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca. Gara 1 non ha deluso le aspettative grazie a giocate di qualità e set combattuti. Alla fine, sono state le formazioni di casa a esultare per il successo.

    Nel fine settimana si entra nel cuore delle due serie. Sabato 12 aprile, alle 18.00, in diretta su Rai Sport, la Cucine Lube Civitanova cerca una vittoria rigenerante con la Sir Susa Vim Perugia tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum dopo la sconfitta esterna della settimana scorsa con il massimo scarto. Uno stop frutto della capacità dei Block Devils di approfittare delle disattenzioni degli ospiti e di cambiare ritmo al match nei momenti più delicati azzeccando le accelerate decisive nei finali di set. Forti di una sola sconfitta casalinga, i marchigiani puntano sul fattore campo per ripartire e impattare la serie. Prima dell’inizio del match, l’opposto marchigiano Adis Lagumdzija verrà premiato come Credem Banca MVP dei Quarti di Finale Play Off. 

    Lo stesso proposito della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che alle 18.00 di domenica vuole rialzarsi in un PalaBancaSport sold out contro l’Itas Trentino in diretta su Rai Sport e DAZN. La formazione emiliana nel primo match alla ilT quotidiano Arena ha sprecato i palloni della vittoria e ora si è ritrova sotto 1-0 per la resilienza dei rivali, capaci di stringere i denti e saper soffrire nelle fasi cardine. L’equilibrio tra le due rivali lascia potrebbe far presagire un lungo faccia a faccia. Tutte le sfide saranno in diretta su VBTV. 

    La situazione dopo Gara 1Trento è avanti 1-0 nella serie con PiacenzaPerugia avanti 1-0 nella serie con CivitanovaGara 2 Semifinali – Play Off SuperLega Credem Banca

    Sabato 12 aprile 2025 ore 18.00Civitanova – Perugia

    Domenica 13 aprile 2025ore 18.00Piacenza – Trento

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off 5° posto, Giuliani: “Contro Milano dovremo alzare il nostro livello di gioco”

    Venerdì pomeriggio il coach della Valsa Group Modena Alberto Giuliani ha parlato in vista della seconda giornata del girone Play-Off 5° Posto in programma domenica (ore 18) contro l’Allianz Milano.

    Il match rappresenta il capitolo n. 32 delle sfide tra Allianz Milano e Valsa Group Modena, con gli emiliani che hanno avuto la meglio in 22 occasioni contro le 9 dei meneghini. Nella stagione in corso gli incroci di Regular Season si sono conclusi con due vittorie esterne, l’ultima centrata dagli uomini di Alberto Giuliani proprio all’Allianz Cloud nel Girone di ritorno per 3-0. I padroni di casa inseguono i primi punti dopo lo stop a Verona, mentre la Valsa Group, che affronta tre ex (Matteo Piano, Paolo Porro e coach Roberto Piazza) si è imposta per 3-1 su Padova e vuole sfruttare il secondo turno di fila in casa.

    Alberto Giuliani (Valsa Group Modena): “Si alza il livello sfidiamo una squadra che è arrivata davanti a noi in regular season e quindi dovremo sicuramente fare qualcosa in più rispetto al match contro Padova. L’obiettivo è quello di tornare ad esprimere il gioco visto nei play-off con Perugia, bisognerà dimostrarlo sul campo. Uriarte-Ikhbayri? E’ una diagonale affidabile così come quella rappresentata da De Cecco e Buchegger, abbiamo diverse armi a nostra disposizione. La squadra sta bene, tranne Rinaldi che sarà assente. Mercato? Si esaurisce a dicembre, se c’è silenzio vuol dire che non ci sono novità”.

    (fonte: Valsa Group Modena) LEGGI TUTTO