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    Modena in trasferta a Taranto, Giuliani: “L’obiettivo è arrivare ai quarti di Coppa Italia”

    Direttamente dal Palazzetto dello Sport di Corigliano, che sta ospitando Modena Volley in vista della trasferta di domenica (ore 16) a Taranto, il coach Alberto Giuliani e il direttore sportivo Alberto Casadei hanno parlato del match che attende la Valsa Group in terra pugliese.

    “E’ sempre un piacere tornare qui – afferma Giuliani, ex tecnico di Corigliano -, questa volta lo facciamo con uno scopo ben preciso ovvero quello di preparare la gara contro Taranto. Per noi è una sfida molto importante, che stiamo cercando di preparare nel miglior modo possibile. Mi aspetto una partita difficile, in SuperLega non esistono match semplici e il livello è alto. Taranto è in forma dopo la vittoria con la Lube, sarà dura. L’obiettivo primario è concludere bene il girone d’andata e arrivare ai quarti di Coppa Italia, daremo il massimo”.

    “Stiamo lavorando per trovare il nostro equilibrio di gioco – dichiara Casadei –, lo abbiamo fatto vedere in tante occasioni ma ogni tanto è mancato e quindi dobbiamo migliorare e crescere sotto questo punto di vista. Ringraziamo Pallavolo Corigliano per l’ospitalità, per noi è un’opportunità per stare ancora più uniti e concentrati in vista di una partita molto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina in casa di Piacenza, Zhukouski: “Serve non perdere la testa e non mollare”

    Un’atmosfera fantastica per il primo derby di Superlega delle Marche al PalaSavelli con la Lube che ha la meglio dopo tre set intensi e combattuti. Yuasa Battery Grottazzolina che ci ha provato in ogni modo, spingendo il cuore oltre l’ostacolo ma non è bastato e ora con la testa si va a sabato 30 novembre quando Petkovic e compagni saranno di scena a Piacenza alle ore 18 per l’ultima gara del girone di andata. 

    Lucido e chiaro nel suo commento coach Massimiliano Ortenzi al termine del derby con la Lube: “Con i ragazzi ci eravamo parlati e devo dire che abbiamo affrontato il derby con la giusta intensità. Abbiamo messo in campo grande aggressività, grande voglia di rimanere attaccati alla gara nonostante l’assenza di Oleg Antonov (guai muscolare per lui, ndr) per noi estremamente importante. Siamo stati sempre dentro la partita nel modo giusto. Ma per questo livello abbiamo fatto qualche errore di troppo in attacco e qualche ingenuità nei momenti chiave. Il terzo set parla da sé a tal proposito. Significa che ce la possiamo giocare”. 

    E si torna subito in palestra perché è quasi ora di scendere di nuovo in campo a Piacenza e quindi altra occasione per provare a mettere punti da parte: “Ci siamo fatti una promessa, con la società, il gruppo e tutto lo staff. Un patto. Riuscire tutti ad essere bravi ad affrontare ogni gara con questo spirito. E’ difficile in una situazione complicata come questa che non vogliamo assolutamente nascondere. Se la squadra farà un girone di ritorno con questo spirito qui, cercando di tirare sempre fuori qualcosa di buono, potremmo andare a prendere punti dappertutto e poi staremo a vedere cosa succederà”. 

    Chiare anche le parole del palleggiatore di Grottazzolina, Tsimafei Zhukouski: “E’ tutta la stagione che diciamo che ci manca qualcosa ed è vero. Contro la Lube abbiamo lasciato il cuore in campo, abbiamo dato veramente tutto. In certi momenti abbiamo avuto un pò di fretta nel chiudere il punto e qualche errore di troppo ma secondo me abbiamo fatto una bella gara. Peccato per il risultato finale”. 

    Anche per lui però vietato abbattersi e obbligatorio guardare avanti con fiducia e senza mollare di un centimetro. “Noi dobbiamo andare avanti e cercare punti nelle prossime partite e sono tante. Proviamo a salvarci, serve non perdere la testa e non mollare mai. Lavoriamo in palestra per portare via qualcosa dalle prossime partite, partendo sabato da Piacenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica sfida numero 100 fra Civitanova e Trento: chi ne ha vinte di più?

    Messo in archivio il successo nel derby esterno di Regular Season, valevole per l’anticipo dell’11ª giornata, la Cucine Lube Civitanova cerca punti fondamentali nel 10° turno, che di fatto è l’ultimo impegno del girone di andata, contro l’Itas Trentino all’Eurosuole Forum, in calendario domenica 1 dicembre (ore 18). 

    Si tratta del faccia a faccia numero 100 con i gialloblù, un appuntamento molto atteso che non vedrà però in campo il centrale ospite Jan Kozamernik, tra i protagonisti delle ultime sfide con la Lube ma ora indisponibile. Tanti gli appuntamenti memorabili del passato tra i due team. Il bilancio complessivo parla di 54 vittorie per i marchigiani e 45 per i dolomitici. 

    Le due squadre si sono incrociate spesso per obiettivi prestigiosi. Non solo la serie tricolore 2022/23 e la Semifinale di Champions League della passata stagione. Riaffiorano alla memoria il confronto del Mondiale per Club 2018 conquistato da Trento e le precedenti rese dei conti vinte dalla Lube ai Play Off Scudetto in SuperLega e in Coppa Italia nel 2016/17.Tra i match indimenticabili riaffiorano anche la Finalissima del V-Day 2011/12 che valse il secondo Scudetto per i cucinieri e la Finale di Supercoppa 2008 con il successo biancorosso.

    Nella stagione 2023/24 Civitanova e Trento si sono sfidate in 4 occasioni: in Regular Season Trento ha espugnato in tre set l’Eurosuole Forum all’andata e ha avuto la meglio tra le mura amiche per 3-1 nel girone di ritorno. In Semifinale di CEV Champions League i gialloblù hanno piegato i biancorossi in quattro set scongiurando per un soffio l’approdo al tie break, mentre al ritorno sono stati i cucinieri ha imporsi sul filo di lana e conquistando un successo effimero al quinto set, che non è bastato a ribaltare le sorti della qualificazione.

    CuriositàGara 2 delle Finali Scudetto 2016/17 in casa trentina resta la sfida con il punteggio più alto grazie ai 241 punti siglati dalle due squadre: Civitanova si impose 2-3 in 2 ore e 37 minuti (31-33, 25-22, 24-26, 30-28,7-15).

    Il 37-35 del primo set nella 5ª di ritorno 2008/09 rimane il parziale più combattuto tra Civitanova e Trento: set che di fatto diede il via alla vittoria cuciniera con il massimo scarto (29-27 nel secondo set, 25-19 nel terzo set).

    Nei corsi e ricorsi storici tra gli incroci di Lube e Itas, entrambe le squadre vantano la vittoria di un parziale per 25-11, lo scarto più ampio. Exploit in favore dei biancorossi nel secondo set della 2ª di ritorno 2005/06 in Trentino (vittoria 3 a 1 della Lube), punteggio ottenuto dai gialloblù nella 5ª di andata della SuperLega 2008/09, alla BLM Group Arena (vittoria dell’Itas per 3-1). In entrambe le occasioni il direttore generale trentino era Beppe Cormio, attuale dg biancorosso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rumors di Volley Mercato: Rychlicki promesso sposo di Verona, Trento va all-in su Faure

    Altra doppia indiscrezione di mercato raccolta da VolleyNews.it che ha questa volta come protagonisti due opposti di Superlega: Kamil Rychlicki e Theo Faure.

    Rychlicki sembra essere destinato a prendere la via del Veneto per formare alla Rana Verona, con Keita e Mozic, una batteria di attaccanti di livello assoluto, e se si considera che in palleggio arriverà anche Micah Christenson, affare questo concluso già da tempi non sospetti, il prossimo anno la squadra di Stoytchev potrebbe davvero candidarsi come una delle maggiori pretendenti al titolo.

    Al posto di Rychlicki all’Itas Trentino, invece, sembrerebbe certo l’arrivo dell’opposto francese di Cisterna, campione olimpico con la Francia, Theo Faure, miglior realizzatore dell’intera Superlega la passata stagione con 420 punti personali, primo con Buchegger per numero di attacchi vincenti (364), e sesto nella classifica finale degli ace (30).

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Civitanova finalmente corsara, Medei: “Passo in avanti dal punto di vista caratteriale”

    Nell’anticipo dell’11° turno, al PalaSavelli, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica il derby esterno contro la Yuasa Battery Grottazzolina in tre set e centra la sua prima vittoria “lontano” dall’Eurosuole Forum in un ambiente caldissimo.

    Giampaolo Medei: “Vittoria ottenuta in un campo ostico e a conclusione di una partita difficile, perché molte squadre hanno sofferto qui sul campo di Grottazzolina. I ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto, questa partita rappresenta sicuramente un passo in avanti dal punto di vista caratteriale, ma dobbiamo crescere ancora da quello tecnico, perché pure stasera nel finale la squadra ha accusato un calo. Si tratta della nostra prima vittoria in trasferta, arrivata con una bella reazione nei momenti difficili, dunque bisogna godersela. Ci sono delle cose da limare, ma finora siamo sempre stati protagonisti e vogliamo continuare a esserlo”.

    Adis Lagumdzija: “Siamo molto contenti per questa vittoria, perché in un sol colpo ci consente di rialzarci dopo la deludente sconfitta di Taranto e di conquistare il primo sorriso in trasferta di questo campionato. Anche stasera abbiamo incontrato qualche difficoltà nel terzo set, quando eravamo in vantaggio 2-0, ma contrariamente alla precedente partita siamo riusciti a rimanere tutti concentrati, riuscendo a chiudere la sfida a nostro favore. Per noi è sicuramente un passo avanti dal punto di vista mentale. Ora la testa è già alla sfida di domenica prossima con Trento”.

    Giovanni Gargiulo: “Dopo la battuta d’arresto di Taranto era importante vincere questa partita, conquistare la prima vittoria in trasferta e tornarcene a Civitanova con i tre punti. Sono quindi contento del risultato e di come la squadra sia riuscita a reggere lo stress in campo. Grottazzolina gioca molto bene, a dispetto di quella che è la sua classifica. In questo campionato non si deve mai sottovalutare nessuno. Adesso dobbiamo restare concentrati sulla prossima sfida con Trento, che è determinante per avere la migliore posizione possibile nella griglia della Final 8 di Coppa Italia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soli e Rychlicki dopo Trento-Padova 3-1: “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata”

    Nell’anticipo dell’undicesimo turno (originariamente previsto per l’8 dicembre ma giocato prima perché nella data prevista i gialloblù saranno già in Brasile per disputare il Mondiale per Club) i Campioni d’Europa dell’Itas Trentino regolano in quattro set la Sonepar Padova scavalcando momentaneamente Perugia in testa alla classifica, avendo disputato una partita in più.

    Fabio Soli (Itas Trentino): “Padova è una squadra che storicamente si dimostra molto combattiva e lo ha fatto vedere anche questa sera, ma noi abbiamo messo in campo buone cose per meritare il risultato finale che è sicuramente uno degli aspetti migliori. Sapevamo che avremmo potuto soffrire in alcune situazioni di gioco, come sulla loro battuta flottante e, più in generale, nella fase di cambiopalla dove dobbiamo crescere ancora. Per il resto, trovo che siamo stati molto abili a tenere distante l’avversario, soprattutto nell’ultimo set, dopo due parziali estremamente combattuti. Ho trovato molto positiva anche la capacità della squadra di sapere stare nelle difficoltà, in un momento in cui stiamo recuperando un giocatore come Bartha e un altro è sotto i ferri. A Kozamernik va il nostro più grande abbraccio per un rapido rientro in gruppo. Questa squadra ha la capacità e il pregio di sapersi unire per superare i problemi e di farlo sempre con grande serenità, come abbiamo fatto oggi e nella partita di domenica scorsa contro Monza”.

    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “Sapevamo che questa non poteva essere una partita semplice e Padova ha confermato di avere un ottimo spirito combattivo. Siamo riusciti a ottenere i tre punti grazie a una prestazione concentrata e molto decisa anche al servizio. Il premio di MVP? Lo avrei dato a Michieletto, ma me lo tengo volentieri”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas piega Padova in quattro set, 21 punti a testa per Michieletto e Rychlicki

    L’Itas Trentino maschile si congeda per un mese dal suo pubblico (lo riabbraccerà solo il 26 dicembre, nel boxing day con Milano) nel miglior modo possibile. La terza vittoria interna nel nel giro di settimana, ottenuta contro Padova nell’anticipo dell’11° turno di regular season, ha infatti permesso ai Campioni d’Europa di balzare momentaneamente in vetta alla classifica di SuperLega Credem Banca.La capolista Perugia è stata scavalcata di due punti, approfittando della possibilità di giocare dieci giorni prima degli avversari questo impegno; in attesa che gli umbri disputino la loro partita l’8 dicembre (quando i gialloblù saranno già in Brasile per iniziare di lì a poco il Mondiale per Club 2024) la squadra di Fabio Soli ha fatto pienamente la sua parte anche questa sera, imponendo la propria legge su una Sonepar che ha comunque opposto una buona resistenza in un 3-1 finale combattuto e divertente. Il dodicesimo successo stagionale in quattordici partite è arrivato per mezzo di due ottime frazioni, la prima e l’ultima vinta con identico punteggio di 25-19, e della lotta punto a punto messa in atto con gli avversari fra secondo e terzo parziale. Per avere ragione di Padova sono quindi serviti determinazione e sangue freddo (come accaduto nel terzo periodo), contenere sempre meglio la coppia Masulovic-Porro (35 punti in due) e poi sfruttare al massimo l’ennesima ottima serata del trio Michieletto (21 realizzazioni), Lavia (16) e Rychlicki (21), tutti a segno con percentuali superiori al 50% in attacco. L’opposto ha ottenuto il premio di mvp perché ha aggiunto anche quattro muri personali (tanti quanti quelli messi a terra da Flavio) e un ace diretto, in una serata non sempre felice per il servizio gialloblù.La cronaca della partita.

    Starting players – L’Itas Trentino deve fare a meno di Kozamernik (che per almeno un mese non sarà più fra i disponibili a causa di un’ernia cervicale); nello starting six quindi c’è ancora posto per il giovane Pellacani, che agisce al centro in diagonale a Flavio, assieme a Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero. La Sonepar proposta in campo da coach Cuttini prevede Falaschi in regia, Masulovic opposto, Porro e Sedlacek schiacciatori, Crosato e Plak centrali e Diez libero.

    1° set – L’avvio dei gialloblù è un po’ contratto: due attacchi out (Flavio e Michieletto) consentono a Padova di prendere subito in mano le redini del gioco (5-7), ma Lavia (in palla immediatamente a rete) pareggia in fretta i conti a quota 8. La Sonepar restituisce in seguito il favore, spedendo fuori in rapida sequenza le schiacciate di Masulovic, Porro e Sedlacek per il 12-9, che consiglia il tecnico ospite di interrompere il gioco, anche se alla ripresa sono sempre i gialloblù a fare la voce grossa (15-11 con Rychlicki e 17-12 con Michieletto). Dopo il secondo time out patavino, i locali viaggiano sicuri verso la vittoria del primo set (20-14 e 23-16) grazie anche ad una consistenza difensiva davvero notevole. L’1-0 arriva sul 25-19, senza che i padroni di casa debbano mai soffrire troppo.2° set – Padova rialza la testa nel secondo set, trovando buona continuità in fase di cambiopalla (5-5 e 8-8) ed, in seguito, anche le armi giuste per provare nuovamente a scappare via (9-11, a segno Masulovic e Sedlacek). Soli chiama time out, ma dopo pochi minuti è costretto a spenderne anche un secondo perché nel frattempo il trio di palla alta veneto è andato a segno ancora in fase di break point (11-15). Rychlicki (attacco ed ace) si mette sulle tracce degli avversari (17-18), ma è con Lavia (altra battuta punto) che l’Itas Trentino trova la parità a quota 21. Si va allo sprint (23-23) e a decidere è un altro ace, stavolta di Masulovic su Laurenzano, che concretizza la prima occasione ospite (23-25).3° set – I padroni di casa provano a ripartire dopo il cambio di campo (5-3 con la firma di Rychlicki), ma Padova dopo il time out di Cuttini piazza un parziale di 0-3 frutto del muro (5-6) e torna subito in partita. Ci pensa allora Michieletto (ace e pipe vincente) ad apportare un nuovo strappo (10-8) che la Sonepar anche in questo caso ricuce in fretta grazie all’ottimo lavoro a rete di Masulovic (12-12). Si gioca a lungo sul punto a punto (16-16 e 18-18), poi un ace di Pellacani e un muro di Flavio sullo stesso opposto mancino producono un nuovo +2 interno (21-19), che Trento stavolta conserva sino al 25-23 (attacco di Michieletto).4° set – Nel quarto set ci pensa ancora Michieletto a regalare ben presto un minimo vantaggio (7-5); subito dopo Soli fa saggiare il campo a Bartha (dentro al posto di Pellacani) e Trento aumenta i giri del motore (12-8) anche grazie ad un grande muro di Flavio. Padova si disunisce e presta il fianco ai gialloblù, che non si fanno pregare per incamerare break point su break point (18-13) e chiudere il conto sul 3-1 con il definitivo 25-19 (ace di Michieletto).Domenica l’Itas Trentino concluderà il suo girone d’andata della regular season SuperLega Credem Banca 2024/25 facendo visita alla Cucine Lube Civitanova nel big match del decimo turno. I Campioni d’Europa inizieranno a preparare l’appuntamento a partire da venerdì mattina, dopo aver goduto di un giorno di riposo.

    Itas Trentino 3Sonepar Padova 1(25-19, 23-25, 25-23, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 0, Lavia 16, Resende Gualberto 9, Rychlicki 21, Michieletto 21, Pellacani 5, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Bartha 1, Acquarone 0. N.E. Bristot, Magalini, Sandu. All. Soli.Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 18, Plak 12, Masulovic 18, Sedlacek 3, Crosato 6, Toscani (L), Stefani 1, Diez (L), Pedron 0, Orioli 5. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Arbitri: Goitre, Piana.Note – durata set: 27′, 29′, 30′, 30′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il primo squillo esterno di Civitanova arriva nel derby marchigiano sul campo di Grottazzolina

    Il primo successo esterno dei biancorossi nella Regular Season 2024/25 arriva a pochi passi da casa, nel derby esterno al PalaSavelli di Porto San Giorgio, davanti a una larga rappresentanza dei Predators. La Cucine Lube Civitanova piega i ‘cugini’ della Yuasa Battery Grottazzolina in tre set (23-25, 18-25, 21-25) e si aggiudica l’anticipo dell’11° turno di andata in SuperLega Credem Banca, dopo aver alzato il livello per portare a casa la posta piena.

    I punti presi proiettano Balaso e compagni a quota 20 con temporaneo terzo posto solitario e blindano la qualificazione degli uomini di Giampaolo Medei alla Del Monte® Coppa Italia, ma non c’è ancora la certezza di affrontare i Quarti in gara unica da testa di serie, quindi tra le mura amiche. Per centrare l’obiettivo servirà un’altra prova concreta e convincente all’Eurosuole Forum contro l’Itas Trentino nel 10° turno di andata in programma domenica 1 dicembre (ore 18), che per la Lube e i dolomitici coinciderà di fatto con il giro di boa anticipato e il centesimo faccia a faccia.

    Match a lungo in equilibrio al PalaSavelli, a fare la differenza sono la maggior efficacia in attacco della Lube e gli acuti sia muro che al servizio dei suoi interpreti. Lagumdzija chiude da MVP e top scorer con 16 punti (78% di positività e 2 ace). In doppia cifra anche Bottolo (11). Tra i padroni di casa i più insidiosi, come da pronostico, sono Fedrizzi (11) e Petkovic (10). 

    Staring players – Yuasa schierata con Zhukouski in cabina di regia e Petkovic terminale offensivo, Tatarov e Fedrizzi sulla banda, Comparoni e Demyanenko al centro, Marchisio libero. Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero.

    Squadre in campo con una maglia arancione dedicata alla campagna “Orange the World” per dire stop alla violenza contro le donne.

    1° set – Primo set tirato. La Lube è più concreta in attacco (68% contro 52% della Yuasa) e a muro (2 a 1 i vincenti, entrambi targati Potke). In avvio gli errori dei padroni di casa e due prodezze di Boninfante lanciano la Lube (3-7), ma la Yuasa si rimette in carreggiata (6-7). La serie al servizio di Bottolo (5 punti nel set) con ace finale (7-10) consente ai biancorossi di allungare, ma la Yuasa resta insidiosa e trova l’aggancio con Demyanenko (14-14). La Lube alza il livello in difesa e torna avanti con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (14-16) per poi allungare con il muro di Podrascanin (16-19). Nel finale Civitanova si fa male da sola, poi incassa l’ace di Petkovic (23-23). Il primo tempo di Chinenyeze e l’errore di Petkovic rimettono le cose a posto (23-25). 

    2° set – Secondo set in equilibrio fino allo scossone biancorosso con Lagumdzija (9 punti con il 90% in attacco e 2 ace. Fiammata iniziale dei cucinieri (0-4), poi torna l’equilibrio (6-7), ma Civitanova si costruisce subito un break di vantaggio e dopo un lungo botta e risposta trova con Lagumdzija il diagonale del +3 (12-15). La forbice si allarga per l’errore in impostazione di Grottazzolina (13-17). Gli uomini di Ortenzi, come nel set precedente, non mollano di un centimetro e si rifanno sotto dopo una giocata di Demyanenko e l’ace di Fedrizzi (16-17). La potenza al servizio e in attacco di Lagumdzija, il muro biancorosso e un’intuizione di Boninfante indirizzano il set (17-24), che si chiude sulla battuta a rete della Yuasa (18-25). 

    3° set – Nel terzo set la Lube suda e rischia, ma si riprende nel finale. La partenza è buona (9-12) dopo la bordata di Bottolo. Il leit-motiv non cambia e Grottazzolina si rifà sotto trovando negli ace di Demyanenko e Zhukouski le giocate chiave per l’aggancio (14-14). Sull’errore in attacco della Lube (17-16) arriva il primo vantaggio assoluto di Grottazzolina sui cugini in un set di SuperLega. I padroni di casa trovano anche l’allungo (18-16). Gli uomini di Medei tornano in parità dopo un muro compatto (19-19), e colpiscono con Lagumdzija per il sorpasso (19-20). I due ace del nuovo entrato Gargiulo, intervallati dalla giocata di Chinenyeze, fanno la differenza (21-25).

    Yuasa Battery Grottazzolina 0Cucine Lube Civitanova 3(23-25, 18-25, 21-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Antonov (L) ne, Cubito ne, Vecchi, Demyanenko 7, Mattei ne, Comparoni 6, Petkovic 10, Fedrizzi 11, Marchiani ne, Romiti ne, Cvanciger ne, Tatarov 8, Schalk, Marchisio (L). All. OrtenziCucine Lube Civitanova: Chinenyeze 8, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna ne, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 8, Lagumdzija 16, Dirlic ne, Podrascanin 9, Bottolo 11, Tenorio ne. All. Medei 

    Arbitri: Luciani (AN) e Cesare (RM)Note: durata set: 30’, 26’, 30’. Totale: 1h 26’. Grottazzolina: errori al servizio 11, ace 6, muri 2, attacco 47%, ricezione 35% (27%). Civitanova. errori al servizio 11, ace 6, muri 6, attacco 66%, ricezione 32% (25%). Spettatori: 2.187. MVP: Lagumdzija.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO