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    Del Monte Supercoppa: da giovedì al via la prevendita online

    Di Redazione Prenderà il via giovedì 14 ottobre alle 17 la prevendita online degli abbonamenti per la Del Monte Supercoppa (biglietto unico per semifinale e finale), in programma all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche sabato 23 e domenica 24 ottobre. Gli abbonamenti, già in vendita da sabato scorso al botteghino, saranno quindi disponibili anche sul circuito Vivaticket. L’abbonamento è in vendita al prezzo di 40 euro per la gradinata (ridotto a 35 euro per Under 14 e Over 65), 50 euro per la tribuna, 60 euro per i settori Gold e 80 euro per il settore premium. L’accesso all’impianto sarà consentito solo ai possessori di Green Pass e sarà obbligatorio l’utilizzo della mascherina. IL PROGRAMMASabato 23 ottobre, ore 15.15Cucine Lube Civitanova – Vero Volley MonzaDiretta RAI SportDiretta volleyballworld.tv Sabato 23 ottobre, ore 18Sir Safety Conad Perugia – Itas TrentinoDiretta RAI SportDiretta volleyballworld.tv Domenica 24 ottobre, ore 16FinaleDiretta RAI 2Diretta volleyballworld.tv (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Vullo: “Lube come un treno. De Cecco? Strabiliante”

    Di Redazione Il 77° Campionato di Superlega Credem Banca ha alzato il sipario lo scorso weekend, con l’anticipo inaugurale tra Cucine Lube Civitanova e Kioene Padova in diretta Rai Sport. Tra i commentatori del match, anche Fabio Vullo. L’ex regista pluricampione con la Generazione dei Fenomeni è rimasto particolarmente e piacevolmente colpito dalle prestazioni dei ragazzi di coach Blengini. E’ proprio Vullo a commentare la gara dei Cucinieri, in un’intervista al Resto del Carlino Macerata. Vullo, una Lube concentrata ed efficace, altro che tipica gara d’esordio insidiosa… «Ammetto che mi aspettavo Civitanova in tono minore e quindi una gara più equilibrata, invece i biancorossi sono stati un treno. È chiaro che se la Lube gioca da Lube, per Padova non c’è nulla da fare». Cosa l’ha colpita della Lube? «La continuità. Ha uno standard molto alto e non scende mai sotto un certo livello. Padova ad esempio ha dato il 110% in avvio dei set, poi un po’ è calata come è naturale, Civitanova invece rimane sempre eccellente». Lucarelli ha elogiato De Cecco parlando di magie: che ci dice da ex palleggiatore? «Effettivamente è stato strabiliante, ci ha deliziato e ha giocato con grande lucidità, vedi come ha gestito il baby Garcia Fernandez». Una Lube che sembra più solida grazie all’aiuto in ricezione e difesa da parte di Lucarelli. Col ritorno di Zaytsev può essere la più quadrata di tutte? «Per me la partenza di Rychlicki è stata un po’ sottovalutata, lo ritengo l’artefice dello scorso tricolore, ma una volta che Ivan sarà a posto, la squadra sarà davvero top. E a differenza delle altre big, ha già trovato i suoi equilibri». Civitanova più avanti dunque, più indietro sicuramente Modena. Il ko a Monza è il risultato a sorpresa del primo turno? «Premesso che per me Trento e Monza vanno poste subito dietro, se non allo stesso livello delle tre favorite, Modena paga la rivoluzione estiva. Sono tutti campioni ma anche a loro serve tempo». LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Douglas Souza divino, che impatto per Recine

    Di Paolo Cozzi In attesa del derby dell’Adige di stasera che chiuderà ufficialmente la prima giornata di Superlega, si sono giocati nel weekend gli incontri della prima giornata, e come spesso accade le sorprese non sono mancate. Ovviamente siamo appena agli inizi, tanti giocatori sono reduci da una estate lunga e stancante e hanno bisogno di ricostruire una condizione psico-fisica ottimale…. Però la sconfitta di Modena, squadrone costruito per vincere tutto e subito, fa certamente rumore, non tanto per il risultato quanto per la sensazione di apatia mostrata dalla squadra e della sua incapacità di reagire. Meglio le altre big, con Civitanova che non lascia spazio alla voglia di Padova e Perugia che tiene a bada facilmente Cisterna. Più sudati il successo di Piacenza contro una battagliera Ravenna e quello di Vibo, che vince il derby del Sud a Taranto mostrando subito i muscoli nel suo nuovo assetto nippo-sudamericano! Ma veniamo alle partite della domenica: Perugia-Cisterna. Esordio sereno e proficuo in maglia umbra per Giannelli (voto 7), con tutti gli attaccanti chiamati costantemente in causa. Solé (voto 7,5) appare ancora in condizione olimpica; discreto il trio dei laterali che chiude vicino al 50%. Salta subito all’occhio l’impronta di Grbic sulla squadra: pochi errori diretti in attacco e battuta e una ottima organizzazione muro e difesa. Insomma i presupposti per una grande stagione ci sono tutti. Cisterna perde, ma ci prova, e dopo la stagione scorsa disastrosa è già un bel segnale. Szwarc (voto 7) come opposto piace molto, anche se dovrà imparare a gestire l’errore diretto. Fatica molto la ricezione invece e la battuta che non riesce mai a essere pericolosa. Patisce la fatica in maglia Under 21 il giovane Rinaldi (voto 5,5), che però ha tutta la stagione per mettersi in luce e diventare un faro nel gioco pontino. Foto Lega Pallavolo Serie A Monza-Modena. Riparte col botto la stagione della Vero Volley, che dopo gli squilli di tromba dell’anno scorso sembrava essersi un po’ ridimensionata. Invece la mano di Eccheli (voto 9), uno di quegli allenatori ancora capace di insegnare la pallavolo, fa ancora miracoli e presenta un Davyskiba (voto 7,5) in grande spolvero e l’esordiente Gaggini (voto 8,5) come libero, che chiude con il 65% di ricezioni perfette. Ma è tutta Monza che piace, anche se sempre un po’ fallosa. Se Galassi (voto 7,5) ormai è una solida realtà, piace Grozdanov (voto 8), mentre da tenere sottocchio è solo la continuità del duo Grozer–Dzavoronok. In casa gialloblù primo campanello d’allarme, che in una piazza normale passerebbe anche sotto traccia, ma a Modena fa già molto rumore. Le attenuanti sono tante, verissimo, ma da una squadra infarcita di campioni ci si aspettava di più. Se muro e battuta chiudono con numeri uguali ai monzesi, è al servizio e in ricezione che le note si fanno dolenti. Nimir (voto 6) resta un grande attaccante, ma regala anche 10 punti diretti ai lombardi… Ngapeth e Leal (voto 5 per entrambi) sembrano ancora lontani dalla condizione migliore, gli unici in giornata sì sono i due centrali Stankovic e Mazzone (voto 7), precisi in attacco e bravi anche a muro. Insomma, una bella gatta da pelare per Giani (voto 5) in quella che per lui può essere una stagione decisiva. Piacenza-Ravenna. Fatica più del previsto e del dovuto la squadra emiliana, contro una Ravenna che gioca con cuore e coraggio, facendo vedere che sembrerà sì la candidata perfetta per la retrocessione, ma che comunque vada venderà cara la pelle. Ottimi segnali da Brizard (voto 7,5) e Lagumdzija (voto 7,5) ma è tutta la squadra a girare bene e a chiudere con un ottimo 56% in attacco. Piace molto l’impatto di Recine (voto 8) che sfrutta bene l’occasione e chiude con 12 punti. Sembrano lontani anni luce le fatiche e le facce della scorsa stagione, e Bernardi (voto 7) può finalmente lavorare su un gruppo che gli darà molte soddisfazioni. Ravenna fatica tanto a trovare fluidità di gioco, con una ricezione ballerina e un attacco spuntato. Però appena i padroni di casa abbassano il ritmo ha la tigna e la voglia di provare a riaprire il match, e questo è un ottimo segnale per un allenatore come Zanini (voto 7,5) che ha spesso dimostrato di saper trovare ogni singola risorsa nei suoi gruppi. In una squadra che si appoggia molto sui 4 stranieri, speriamo crescano le prestazioni dei giovani Erati (voto 6) e di Fusaro al centro. Foto Lega Pallavolo Serie A Taranto-Vibo Valentia. Tre punti preziosi per una Vibo che, seppur rinnovata, continua sulla falsariga della stagione precedente a giocar bene e vincere. Per Taranto, tornata in massima serie dopo 10 anni, segnali importanti di un gruppo che seppur completamente nuovo segue le indicazioni di coach Di Pinto in panchina. Falaschi (voto 6) prova a guidare i suoi da subito, ma Sabbi (voto 4,5) è ancora in grossa difficoltà; più positivo il duo Randazzo–Joao Rafael (voto 5,5), ma c’è bisogno di più concretezza, specialmente nei momenti caldi. Chi stupisce, ed è un segnale bellissimo, è il giovane opposto Stefani (voto 9), che scaccia la stanchezza per la lunga estate azzurrina e si presenta con 19 punti al pubblico tarantino. Il trio brasiliano illumina Vibo, con Douglas Souza (voto 8,5) semplicemente divino e Mauricio Borges (voto 7,5) in palla pure lui. Se uniamo un Nishida (voto 7,5) già a suo agio nel nostro campionato e una ricezione ieri pressoché perfetta, ecco che coach Baldovin (voto 8) si trova per le mani un gruppo che può pensare in grande. Sta ora a Saitta (voto 7) trovare gli equilibri in alzata, magari migliorando un po’ l’intesa con i centrali che è sempre stato uno dei suoi punti meno forti. LEGGI TUTTO

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    Rado Stoytchev: “Contro Trento è come giocare con me stesso…”

    Di Redazione Conto alla rovescia terminato per Verona Volley, che domani scenderà in campo per la sua prima partita in assoluto in Superlega: caso vuole che la sfida di martedì 12 ottobre veda opposti i gialloblu proprio all’Itas Trentino, storica avversaria nel “derby dell’Adige” e, soprattutto, squadra di riferimento nella carriera del tecnico Radostin Stoytchev. “Contro Trento – sorride il coach bulgaro alla vigilia – per me è sempre un po’ come giocare contro me stesso. È una gara molto particolare, dal punto di vista personale ed emozionale. Cosa aspettarsi? Mi piacerebbe vedere che la squadra, nonostante il breve periodo di preparazione, sa già entrare in campo dimostrando una pallavolo fatta bene. Durante l’anno, poi, dobbiamo riuscire a migliorare i nostri fondamentali, ma se fin dalle prime partite dimostreremo già la nostra organizzazione di gioco, sarò soddisfatto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza sorride, Bernardi applaude: “E’ la squadra che vorrei vedere sempre”

    Di Redazione La rinnovata Gas Sales Bluenergy Piacenza deve soffrire prima di centrare la vittoria d’esordio stagionale. L’avversaria è un’agguerrita Consar RCM Ravenna, che riesce a rimontare nel terzo set e costringe Piacenza ai vantaggi per chiudere la partita. Nonostante qualche sbavatura, il tecnico Bernardi è soddisfatto della prova corale della sua Piacenza, come riporta il quotidiano Libertà nell’edizione odierna. Parliamo della partita: due set perfetti, o quasi, e poi? “Siamo calati di intensità e abbiamo pagato dazio. Questo servirà un po’ a tutti di lezione, non si può mollare neppure un centimetro contro nessuno altrimenti poi rischi grosso. E noi abbiamo rischiato anche nel quarto set, che avevamo in mano. Bravi i ragazzi a chiuderlo anche nelle difficoltà, lì siamo stati più attenti a giocare nelle difficoltà rispetto al terzo set”. Squadra promossa in questo debutto stagionale? “Direi di si visto che alla fine è arrivata la vittoria e di cose belle se ne sono viste. Dobbiamo certamente affinare qualcosa ma ho visto molte cose positive soprattutto in difesa. Bisogna sapere anche soffrire in determinati momenti e noi nel terzo set non ci siamo riusciti e Ravenna è cresciuta. Nel quarto set siamo stati bravi nelle difficoltà quando già si pensava di averlo chiuso. Ma, ripeto, l’aspetto più bello di questa partita è il forte volere messo in difesa su ogni pallone almeno nei primi due set. Si, quella vista nei primi due set è la squadra che mi piacerebbe vedere per tutto il resto della stagione per quanto messo in campo in fatto di intensità di gioco e in difesa” Brizard dà già l’impressione di avere in mano la squadra. “E’ un giocatore che sa il fatto suo. A livello individuale si stanno facendo grandi cose, ci vuole ora un maggiore gioco d’insieme, bisogna affinare qualche situazione ma è anche giusto che sia così. Siamo solo alla prima partita, sarebbe strano vedere già la migliore squadra in azione. Stiamo facendo un percorso di crescita, ci vuole pazienzama per essere una squadra di fatto tutta nuova le cose stanno andando bene. In campo oggi c’era solo un giocatore della scorsa stagione, il libero Scanferla, il resto era tutto nuovo”. LEGGI TUTTO

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    La Sir parte col piede giusto, Cisterna si arrende in tre set

    Di Redazione Vittoria all’esordio per la Sir Safety Conad Perugia, che supera in tre set al PalaBarton, di fronte finalmente al pubblico (seppure in percentuale ridotta), una coriacea Top Volley Cisterna. Successo convincente per gli uomini di Grbic che, nonostante alcune fisiologiche pause e qualche incomprensione figlia dei pochi allenamenti svolti tutti insieme, si dimostra in grado di fare la differenza grazie alla classe dei suoi campioni e, sotto il profilo strettamente tecnico, con i fondamentali del muro (9 i vincenti contri i 4 di Cisterna) e del servizio (5 ace contro nessuno della squadra ospite). Palma di Mvp per l’americano Matt Anderson che gioca un match a tutto campo chiudendo con 10 palloni vincenti, il 63% in ricezione, il 47% in attacco e 2 muri vincenti. Doppia cifra per Leon (12 punti) e per Rychlicki (11 colpi a segno con 2 muri), 9 i punti del solito Solé, 8 con 4 muri di un ottimo Mengozzi, chiamato in causa per un Ricci non al meglio. Prima in bianconero molto positiva per Giannelli, che ha gestito bene la fase offensiva di Perugia mettendo a referto anche 3 punti. Degno di menzione anche l’ingresso al servizio sul 21-20 di Plotnytskyi che, con due ace consecutivi imprendibili, ha segnato il parziale e indirizzato un po’ tutto il match. Cisterna riesce comunque a restare a lungo in partita nonostante le percentuali deficitarie in ricezione e la battuta poco efficace: note positive il rendimento di Szwarc, 17 punti da opposto, e il buon ingresso dalla panchina di Raffaelli. La cronaca:Avvio equilibrato, con Leon e Szwarc a menare le danze in attacco (5-4). Giannelli è il più veloce sotto rete (6-4). Maar pareggia i conti (7-7). Perugia riparte con lo smash di Leon (10-8). Out l’attacco di Anderson e si torna in parità (14-14). Maniout di Rychlicki, Perugia riparte (18-16). Szwarc da solo tiene l’attacco di Cisterna (18-18). Entra Plotnytskyi al servizio e piazza il doppio ace del 23-20. Giannelli di seconda intenzione e set point Perugia (24-21). Sigillo di Anderson (25-22). Anderson apre alla grande il secondo set (4-2). Mette anche il muro e poi il contrattacco lo schiacciatore americano (7-3). Maar non ci sta e accorcia (7-5). Ace di Solè (9-5). I Block Devils mantengono le distanze (13-9). Invasione di Szwarc, Perugia a +5 (15-10). Incomprensione nella metà campo bianconera (15-12). Contrattacco di Maar, Cisterna torna in pista (17-15). Il muro di Mengozzi riporta i bianconeri a +4, poi ace di gran classe di Giannelli (20-15). Altro muro di Mengozzi (21-15). Ancora un muro bianconero, stavolta con Rychlicki (23-17). Il contrattacco di Leon porta i suoi al set point (24-17). Chiude Rychlicki (25-18). Leon esplode subito l’attacco del 4-2. Rinaldi impatta a quota 5. Out Szwarc, poi parallela a segno di Anderson (9-6). Muro vincente di Mengozzi (11-7). Primo tempo e poi muro e poi primo tempo di Solè (16-9). Doppio cambio per Grbic, dentro Travica e Horst. Subito a segno l’olandese (18-12). Break Cisterna con Maar (18-14). Ennesimo muro di Mengozzi (19-14). Ancora Maar (19-16). Leon tiene avanti Perugia (22-18). Raffaelli porta i suoi a -2 (22-20). Szwarc trova il maniout e le due squadre tornano a contatto (23-22). Out al servizio Szwarc, match point Perugia (24-22). L’errore di Raffaelli manda i titoli di coda (25-23). Sebastian Solé: “Esordiamo con una vittoria importantissima in casa. Abbiamo potuto rivedere il nostro pubblico, è stato bellissimo e volevamo dare loro e darci questa soddisfazione. È stato importante far vedere che noi ci siamo“. Domenico Cavaccini: “Siamo venuti a Perugia per cercare qualcosa di positivo e di aspetti positivi ce ne sono stati tanti. Sapevamo che loro ci avrebbero messo pressione con la battuta, ma noi ci siamo stati, con un ottimo lavoro a muro. Abbiamo avuto le nostre occasioni specialmente nel primo set ed usciamo dal campo non soddisfatti ma consapevoli di aver espresso un buon volume di gioco“. Fabio Soli: “Siamo stati in campo e questo mi conforta, la partita di oggi ci deve dare la consapevolezza che il talento c’è e non è solo individuale. La squadra non si è mai disunita, ha continuato a lavorare punto a punto, come ci eravamo detti all’inizio della partita, e questo mi fa ben sperare per il futuro. Ai ragazzi ho chiesto di prendere questa parte positiva, di un risultato senza dubbio negativo, per crescere e fare le cose sempre meglio per un periodo sempre più lungo, per toglierci le soddisfazioni che un gruppo di qualità come la Cisterna di quest’anno merita“. Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-18, 25-23)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 3, Rychlicki 11, Mengozzi 8, Solè 9, Leon 12, Anderson 10, Colaci (libero), Travica, Plotnytskyi 2, Ter Horst 1, Ricci. N.e.: Piccinelli, Dardzans, Russo (libero). All. Grbic, vice all Piacentini.Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Szwarc 17, Zingel 6, Bossi 4, Rinaldi 3, Maar 11, Cavaccini (libero), Raffaelli 5, Krick. N.e.: Giani, Picchio (libero). All. Soli, vice all. Cocconi.Arbitri: Stefano Caretti – Stefano CesareNote: Perugia: 12 b.s., 5 ace, 55% ric. pos., 22% ric. prf., 51% att., 9 muri. Cisterna: 14 b.s., 0 ace, 33% ric. pos., 11% ric. prf., 46% att., 4 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È super Vero Volley Monza: Modena cade alla prima!

    Di Eugenio Peralta La prima giornata del campionato di Superlega regala subito un’entusiasmante sorpresa: contro ogni pronostico la Vero Volley Monza piega la corazzata Leo Shoes Modena senza concederle neppure un punto. Un pomeriggio di emozioni straordinarie quello vissuto dai 1400 dell’Arena di Monza, perché la partita si trasforma subito in una battaglia testa a testa: finiscono ai vantaggi il primo e il terzo set, e anche il secondo si chiude in volata. La squadra di casa fa ciò che deve fare, cioè tirare a mille senza pensieri in battuta e in attacco (lo dimostrano anche i 33 errori), ma poi nei momenti chiave ci mette qualcosa in più in termini di lucidità e nervi saldi, meritando ampiamente la vittoria. Sono tanti i (super) eroi dell’impresa: facile citare Georg Grozer, che chiude con 21 punti all’attivo e fa la differenza dai nove metri (4 ace e tante battute decisive). Al suo fianco però ci sono però protagonisti inattesi come il libero Marco Gaggini, che all’esordio in Superlega sfodera una prestazione strepitosa in difesa e in ricezione, e Aleks Grozdanov, che parte dalla panchina, ma in due set e poco più mette insieme 12 punti con un incredibile 100% in attacco. Davyskiba dissipa tutti i dubbi sulla sua continuità con numeri da stropicciarsi gli occhi, Dzavoronok ci mette la solita grinta, Galassi continua nel suo momento di grazia: insomma, una serata indimenticabile per i monzesi. Discorso ovviamente diverso per la Leo Shoes PerkinElmer, che pure era partita bene, sfoderando il braccio pesante di Nimir Abdel-Aziz (alla fine 16 punti, ma anche 4 errori e 3 murate subite). Qualche difficoltà in ricezione era prevedibile, non lo era invece che tutti e tre gli attaccanti di riferimento restassero sotto al 50%, costringendo Bruno ad affidare ai centrali Stankovic e Mazzone le uscite più efficaci, e tantomeno che al servizio i gialloblu chiudessero con un bilancio di soli 2 ace (e 16 errori) contro i 9 degli avversari. Per Andrea Giani ci sarà da lavorare, anche perché la pressione, come sempre a Modena, non mancherà. I SESTETTI – Monza deve ancora rinunciare a Federici (il libero titolare è Gaggini) ma recupera Grozer, in diagonale con Orduna; Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Davyskiba gli schiacciatori. Sestetto stellare per Modena con Bruno in palleggio, Nimir opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Ngapeth e Leal schiacciatori e Rossini libero; i gialloblu devono rinunciare a Salsi (problema muscolare) e sono quindi privi di un secondo palleggiatore. 1° SET – Nimir si rivela subito un problema per il muro di Monza, che però ribatte colpo su colpo con Dzavoronok e spinge all’errore lo stesso opposto (3-3). Si fa sentire in attacco anche Davyskiba (5-5) ma il primo break della partita lo mette a segno Modena sfruttando un attacco in rete di Dzavoronok e il secondo muro di Stankovic su Grozer (7-10). L’opposto tedesco si sblocca dopo il time out chiesto da Eccheli, ma Ngapeth e Nimir fanno volare la Leo Shoes sull’8-13. Dal meno 6 Monza riesce ad accorciare le distanze sul turno di battuta di Dzavoronok: due ace del ceco per il 13-15 e Giani ferma il gioco. Al rientro in campo arriva anche il muro di Galassi su Leal per il meno 1; la rimonta però non si completa e Bruno ferma a muro Davyskiba per il nuovo allungo (15-18). La Vero Volley non demorde, torna sotto con lo stesso Davyskiba (17-18) e poi ribalta il risultato con attacco e muro di Grozer (20-19). Si lotta punto a punto (21-22); il set point se lo procura Abdel-Aziz, che sbaglia però la battuta successiva (24-24). Altra chance procurata da Leal e sul muro di Mazzone i monzesi si ostacolano tra loro, concedendo il 24-26. 2° SET – Grozer si fa subito sentire in battuta con l’ace del 2-1 e Galassi tiene avanti Monza (4-3). Leal e Mazzone procurano il primo break agli ospiti (5-7) ma, dopo il time out, Davyskiba rimette le cose a posto con un altro servizio vincente (7-7). Altro tentativo di fuga modenese con Nimir (8-10) e altro immediato pareggio. Si continua punto a punto, senza che nessuna delle due squadre riesca a staccarsi (14-13, 15-16). Dentro Van Garderen per Leal, ma un gran muro di Dzavoronok consegna a Monza il primo break a favore della partita (19-17) e Giani ferma il gioco. Al rientro altro muro vincente di Grozdanov ed errore di Nimir per il massimo vantaggio di casa (21-17). Nel momento più difficile per Modena ci pensa Stankovic ad accorciare con attacco e muro (21-20) e stavolta il time out è di Eccheli; due bombe di Ngapeth e Nimir completano la rimonta sul 22-22. Altro finale in volata: sul 23-23 sale in cattedra Grozer, che con due ace consecutivi decide il set a favore di Monza e pareggia i conti. 3° SET – C’è Grozdanov nel sestetto titolare di Monza, che sulle ali dell’entusiasmo parte bene con Galassi (3-2) e trova anche il break con un ace di Dzavoronok (5-3). Allunga Davyskiba con il mani out del 7-4, ma sono proprio due errori consecutivi del bielorusso a rimettere in scia Modena, che pareggia sul 9-9 con un ace di Bruno. I padroni di casa non si perdono d’animo, rispondono colpo su colpo agli avversari (11-11) e tornano in vantaggio grazie a un errore di Leal (14-12); il cubano però, dopo il time out chiesto da Giani, rimedia con due punti consecutivi per il 14-14. Continua l’entusiasmante testa a testa del set precedente (16-15, 18-17) con Modena che prova a mettere la testa avanti sul 19-20, ma viene respinta da un ace di Dzavoronok aiutato dal nastro (21-20). Ancora una volta si arriva in parità sul 22-22, ma in questo caso sono due muri consecutivi di Davyskiba a procurare altrettanti set point alla Vero Volley; Leal però annulla il primo e, nonostante il time out di Eccheli, Bruno a muro cancella anche il secondo. Ai vantaggi Modena ha due occasioni per chiudere (24-25, 25-26), ma Davyskiba e Grozer le annullano: sul 26-26 sono due errori di Leal e Nimir a decidere il set. 4° SET – L’inerzia della gara ora è tutta dalla parte di Monza, che piazza subito il break con Grozer e Galassi (4-2). Grozdanov è una furia: tre attacchi vincenti per l’8-5. Modena va in confusione e, malgrado il time out chiamato da Giani, subisce fino all’11-5, ancora con un muro del bulgaro. Stankovic prova a limitare i danni (11-7) e Leal ferma Grozer a muro per il 14-11, ma Mazzone combina un disastro riportando i monzesi a più 5 (16-11). Grozdanov e Grozer fanno volare i padroni di casa sul 18-12, ma Leal, Ngapeth e Mazzone tengono viva Modena siglando tre punti consecutivi (18-15). Ci pensa ancora Grozdanov a interrompere la striscia degli ospiti (19-15) e poi Grozer mette ancora la sua firma con l’ennesimo ace (22-17). Le ultime speranze della Leo Shoes PerkinElmer sono nell’attacco di Stankovic (23-19), ma Dzavoronok si procura 5 match point: Leal annulla il primo, poi ci pensa Nimir a sbagliare la battuta del 25-20. Vero Volley Monza-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (24-26, 25-23, 28-26, 25-20)Vero Volley Monza: Grozdanov 12, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 15, Orduna 1, Comparoni ne, Federici (L) ne, Galliani ne, Grozer 21, Galassi 11, Beretta 2, Mitrasinovic, Davyskiba 14, Gaggini (L). All. Eccheli.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 3, Van Garderen, Gollini ne, Sanguinetti ne, Stankovic 12, Ngapeth S. ne, Ngapeth E. 10, Sala ne, Abdel-Aziz 16, Leal 13, Mazzone 8, Rossini (L). All. Giani.Arbitri: Puecher e Cerra.Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 22, attacco 51%, ricezione 56%-34%, muri 10, errori 33. Modena: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 50%, ricezione 51%-25%, muri 10, errori 26. LEGGI TUTTO

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    Lube parte con il botto, Blengini: “Non è stato così facile come sembrava”

    Di Redazione Una partenza travolgente per la Cucine Lube Civitanova che, nell’anticipo della prima giornata di Superlega Credem Banca, supera la Kioene Padova per tre set a zero. Nonostante l’assenza di tre giocatori di riferimento, quali Zaytsev, Yant e Jeroncic, la Lube di coach Blengini non ha avuto difficoltà a conquistare il palazzetto veneto di Padova. E’ proprio coach blengini a commentare la bella vittoria dei suoi ragazzi: “Il bilancio è buono anche perché queste non sono partite facili come forse potrebbero sembrare. Per noi è importante lavorare sulla mentalità. Paradossalmente è più semplice giocare concentrati con le rivali dirette, ma la differenza spesso la fa l’approccio delle altre gare con squadre pimpanti come Padova, con giocatori di qualità che hanno già fatto esperienza. Bisogna trovare in fretta i giusti meccanismi anche a inizio torneo: Lucarelli si è inserito bene dal punto di vista tecnico e della testa, da grande giocatore che è. Gabi è il giocatore che, come abbiamo detto in altre occasioni, deve saper cogliere queste occasioni. Per lui non deve essere un peso ma un’opportunità poter giocare e misurarsi in Superlega e credo proprio che lo vedremo crescere in fretta“. Anche Ricardo Lucarelli, fresco di esordio in maglia Lube, è soddisfatto della trasferta dei Cucinieri: “Sono molto contento della vittoria e di aver iniziato questa stagione con la Lube. Il mio debutto lo scorso anno fu proprio qui a Padova. Avevamo giocato alcune amichevoli, ma da oggi sono cominciate le partite che contano. Ora dobbiamo riposare un po’ per poi concentrarci sulla sfida di domenica prossima. All’inizio del match ho avuto problemi con la battuta, soprattutto quando guardavo il soffitto, perché non osservavo bene la palla e battevo con il gomito basso. Poi sono riuscito a migliorare, specialmente nel terzo set che è andato bene. La cosa più importante è che sono qui a lottare con la Lube”. Daniele Sottile: “Volevamo iniziare in modo deciso la stagione come ci ha chiesto il coach e così è stato. Soprattutto all’inizio del torneo occorre costruire la giusta mentalità, dato che andiamo a giocare in campi complicati. C’è bisogno di lottare sempre e oggi l’abbiamo fatto dall’inizio alla fine. Siamo soddisfatti. Dopo tanti anni di carriera, per me è un onore indossare questa maglia e condividere lo spogliatoio con grandi campioni. Cercherò di dare una mano in allenamento in qualsiasi circostanza, se ce ne sarà bisogno, ma soprattutto credo occorra creare la giusta attitudine e siamo sulla buona strada. Piacenza è un team attrezzato per far bene, ma saremo pronti”. Oggi la Cucine Lube Civitanova si gode gli altri incontri di giornata, per poi tornare in palestra e preparare la seconda sfida: in programma tra le mura amiche contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. LEGGI TUTTO