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    Perugia, Colaci: “Niente drammi. Sappiamo di essere bravi”

    Di Redazione Prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Il calendario si dimostra amico dei Block Devils in questa fase concedendo a Nikola Grbic ed ai suoi ragazzi, successivamente alla Supercoppa, un periodo di dieci giorni fino al prossimo incontro ufficiale estremamente utile per metabolizzare quello che ha detto la Supercoppa e per lavorare con continuità sulla crescita come squadra e nel feeling tra i reparti. I ragazzi, dopo l’ovvio rammarico per la sconfitta contro Trento dello scorso fine settimana, hanno analizzato con lo staff tecnico le difficoltà riscontrate sul campo e si stanno allenando con determinazione e concentrazione.  Lo spiega molto bene l’anima del gruppo e dello spogliatoio bianconero, il libero Massimo Colaci. Che parte nella sua analisi dal responso della due giorni di Civitanova Marche. “Cosa ci ha detto la Supercoppa? Che il campionato italiano è di un livello assurdo, difficilissimo, con tante squadre forti. Parliamo di un trofeo particolare, che si gioca ad inizio stagione e dove alcune squadre si presentano più avanti di altre. È successo così a noi quando lo abbiamo vinto nelle passate stagioni perché eravamo più pronti degli avversari, è successo quest’anno nel quale qualcun altro si è dimostrato al momento superiore a noi. La Supercoppa arriva troppo presto per dare dei giudizi, ma al tempo stesso ti fa capire le cose dove bisogna lavorare e noi in questo momento ne abbiamo diverse, il match contro Trento le ha messe in risalto. Ma non bisogna fare alcun dramma. Questo trofeo prima sembra che non interessi mai a nessuno, poi quando si vince si è tutti campioni e quando si perde sembra tutto nero. E non è così ovviamente, è importante invece lavorare, capire con attenzione quello che non va e migliorare”. Colaci racconta la reazione della squadra al ritorno in palestra. “Come ha reagito la squadra? Come deve reagire una squadra dopo una sconfitta, analizzando cioè quello che non è andato e lavorandoci sopra sia individualmente che come gruppo. Noi siamo molto focalizzati, sappiamo di essere bravi, sappiamo che dobbiamo costruire una squadra forte. Questo non succede in un giorno, ci vuole del tempo, ma conosciamo le nostre grandi potenzialità e insieme a Nikola (Grbic, ndr) stiamo lavorando serenamente, con la giusta concentrazione e la giusta cattiveria. Abbiamo la fortuna, dopo la Supercoppa, di avere una decina di giorni per lavorare sulla tecnica e sul gioco di squadra, non capita spesso in una stagione. Per cui già dalla partita di mercoledì prossimo a Taranto sono certo che vedremo in campo dei miglioramenti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Zefferino Monini: “Punto su Rychlicki e Anderson per il riscatto”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia non ha troppo tempo per rimuginare sulla sconfitta subìta in Supercoppa. I vertici della società vogliono che la squadra si concentri subito sulle prossime competizioni e, di conseguenza, sui prossimi papabili trofei da conquistare. E’ il caso, anche, di Zefferino Monini, dirigente della Sir e Main sponsor in Champions League. Guardare alla classifica di Superlega, alla Coppa Italia e alla Champions League è l’obiettivo primario di Monini, per riscattarsi e riconfermarsi tra i big di Italia. “A noi la Champions League interessa molto, anche per la visibilità che ci dà a livello internazionale. Lo scorso anno ci siamo fermati in semifinale, stavolta speriamo di arrivare fino in fondo. Ci teniamo noi, ma tantissimo anche il presidente Sirci” afferma in un’intervista realizzata dal Corriere dell’Umbria. Ma non sarà facile… “E’ chiaro che in questo momento dobbiamo crescere. Vanno trovate le soluzioni di gioco che permettano a ognuno di esprimersi al meglio”. Per Zefferino Monini la pausa cui la Sir Safety va incontro è una buona occasione per ritrovare la giusta amalgama in palestra e il giusto feeling tra i giocatori: “Stare insieme e allenarsi è di vitale importanza per conoscersi e assimilare schemi e modo di stare in campo”. Tra i nuovi c’è un giocatore dal quale si aspetta molto? “E’ stata fatta una campagna acquisti di primo piano. Ci sono giocatori di grandissima potenzialità. Faccio due nomi: Rychlicki e Anderson, hanno fisico e tecnica. Sì, sono molto curioso del loro rendimento. Anche perché non possiamo uccidere di lavoro Leon. Ogni battuta lo chiama in causa, è massacrato dagli avversari. Quindi serve una distribuzione del gioco offensivo che coinvolga anche gli altri. Per questo mi attendo molto dall’ex Lube e dall’americano”. LEGGI TUTTO

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    Verona e Mozic, una scommessa vincente: “E’ da bambino che sogno la pallavolo italiana”

    Di Redazione C’è un nuovo diamante in casa Verona Volley: è il classe 2002 Rok Mozic. Arrivato in casa scaligera dopo una grandissima stagione, la scorsa, in cui ha vinto uno scudetto con il Maribor e l’Europeo U20 CEV, il giovane opposto ha già avuto modo di affermarsi come una promessa per la squadra di coach Stoytchev. Mozic ha deciso di vestire la maglia numero 9 anche nelle due stagioni che lo legano al Verona Volley, dove ha già potuto farsi notare con due ottime prestazioni sia contro l’Itas Trentino che contro la Sir Safety Conad Perugia. “Fin da piccolo, ho sempre sognato di giocare in una squadra di pallavolo azzurra, visto che il campionato italiano sia conosciuto a livello mondiale per i suoi talenti e continui successi” racconta il giovane Mozic in una dichiarazione riportata da La Cronaca di Verona, nell’edizione odierna. Mozic ha ereditato il suo talento dai genitori, entrambi figli d’arte, e ha fatto intendere chiaramente di aver sempre puntato al massimo campionato italiano, reputandolo tra i migliori al mondo. Ora, il suo sogno si è avverato e ha scelto Verona come cornice della sua nuova avventura, città che reputa “una bellissima città dove sentirsi a suo agio dentro e fuori dal campo”. Verona ha puntato sul giusto talento e Mozic ha puntato sulla nazione giusta: “Sicuramente è il campionato più bello e poi siamo vicini alla Slovenia. Sento che è stata la decisione perfetta. Sapere di poter vestire questa maglia per le prossime 2 stagioni mi rende felicissimo” LEGGI TUTTO

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    Vero Volley, all’Arena di Monza un weekend di volley: con un biglietto, due partite

    Di Redazione Si avvicina sempre più il weekend di grande volley che vede l’Arena di Monza aperta al pubblico sia sabato 30 che domenica 31 ottobre. La prima partita in programma è di quelle da non perdere: sabato sera alle ore 20.30 arriva l’Imoco Volley Conegliano, sono già diversi i biglietti venduti ma con la capienza da poco aumentata al 60% c’è ancora spazio per chi non ha ancora acquistato il proprio tagliando. Il giorno seguente, domenica 31 ottobre, alle ore 20.30 altra serata in compagnia del Consorzio Vero Volley! La squadra maschile, fresca del secondo posto in Supercoppa Italiana, vi aspetta per trascorrere la serata di Halloween e tifare rossoblù contro la Prisma Taranto Volley. In palio punti importanti per mantenersi nelle zone alte della classifica.  PAGHI 1 VEDI 2Con il biglietto acquistato della gara femminile Monza – Conegliano, si potrà accedere gratuitamente anche al match del giorno dopo, domenica 31 ottobre, Monza – Taranto. Basta presentarsi in biglietteria, mostrare il biglietto della gara del sabato e si otterrà il pass per vedere la partita della squadra maschile. Sarà garantito un posto a sedere nello stesso settore del match del giorno precedente. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buoni spunti per coach Piazza nell’allenamento tra Milano e Verona

    Di Redazione Termina 2-3 l’allenamento congiunto dell’Allianz Powervolley Milano ospite della Verona Volley all’AGSM Forum. Un pomeriggio che ha permesso ai ragazzi di coach Piazza di inserire minuti preziosi nelle gambe con l’obiettivo di sfruttare al meglio questi giorni di preparazione in vista del ritorno in campionato con la Gas Sales Bluenergy Piacenza sabato 30 ottobre.  I primi due set dell’incontro sono combattuti punto a punto da Piano e compagni che la spuntano sugli scaligeri 23-25 e 22-25. Cede l’Allianz Powervolley Milano il terzo set alla compagine veronese con il risultato di 25-20. Il quarto parziale vede un’ottima prestazione per Milano che già da inizio set accumulo un discreto vantaggio sulla formazione di coach Stoychev andando a chiudere 18-25. Il quinto e ultimo set dell’allenamento congiunto va a favore dei padroni di casa che sul 5-5 prendono il largo su Milano e conquistano il parziale 15-11.Indicazioni utili per coach Piazza sul lavoro da riprendere in settimana in vista del ritorno in campo con la prima trasferta di campionato contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube verso Trento. Lucarelli: “Vogliamo ritrovare il nostro livello di gioco”

    Di Redazione A pochi giorni da una partita difficile come la trasferta a Trento, in programma domenica 31 ottobre alle 18 e valida per la terza giornata di SuperLega Credem Banca, lo schiacciatore Ricardo Lucarelli, che lo scorso anno schiacciava per l’Itas, parla con serenità del match. L’atleta sa di andare incontro a una battaglia sportiva contro una rivale in grande spolvero, ma al tempo stesso è convinto del potenziale di una Cucine Lube Civitanova decisa più che mai a ritrovarsi. “Mi fa piacere tornare a Trento – afferma Lucarelli -, ho bei ricordi della realtà in cui ho rotto il ghiaccio con la SuperLega. Quella di domenica sarà una sfida molto bella, ma anche molto difficile. Affronteremo la squadra che ha trionfato in Supercoppa. Per noi il faccia a faccia con l’Itas Trentino sarà molto importante, non solo per la ricerca dei 3 punti, ma anche per la volontà di ritrovare il nostro livello di gioco. Dal mio punto di vista potrei trovarmi a mio agio dai nove metri perché mi sono allenato per un anno alla BLM Group Arena. Voglio aiutare la mia squadra a vincere. In Italia, così come quando gioco in Nazionale, dopo qualche prestazione meno brillante si genera preoccupazione intorno al gruppo e questo incrementa un po’ la pressione, ma questo è il nostro lavoro, siamo abituati. Tutti si aspettano sempre vittorie. Dobbiamo essere obiettivi e non lasciarci condizionare perché non siamo i campioni assoluti dopo qualche vittoria e non siamo in crisi dopo qualche prova meno incisiva. Ciò che conta davvero è dare tutto in campo!” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Merazzi rassicura: “Saremo al top quando servirà, non abbiamo la pancia piena”

    Di Redazione Che la Cucine Lube Civitanova abbia iniziato con il piede sbagliato questa stagione 2021-2022 è un dato di fatto. Due sconfitte di fila, se si va indietro nel tempo, non accadevano dalla stagione 2007-2008. Le critiche che sono piovute sul club marchigiano sono tante, soprattutto nei confronti di quei pilastri che dovrebbero trascinare la Lube, come Juantorena e Simon. Ora rialzarsi è fondamentale, se non d’obbligo, ma già un altro ostacolo potrebbe presentarsi ai ragazzi di coach Blengini: domenica la super sfida è proprio contro la corazzata Itas Trentino. In casa Lube, però, un conto è la consapevolezza dei passi falsi, un conto sono i numerosi e inutili commenti negativi mossi sui social network che rispecchiano una squadra che ha giocato solo le prime partite. “Nella fase decisiva della stagione, la condizione sarà al top” assicura, infatti, Max Merazzi, preparatore atletico della Lube Civitanova e nel club da 11 anni, in un’intervista a Il Resto del Carlino Macerata. Il capitano sabato è mancato del tutto, non giocava una partita così brutta probabilmente dalla finale di Champions del 2018… “Ci ha talmente abituati bene che saltano all’occhio le gare storte. Se ne fa due brutte in sette anni, io gli rifaccio il contratto per altri sette anni”. Anche Trento ha avuto un’estate di lavoro eterogeneo e la squadra è stata anche rifondata, tuttavia ha iniziato con sole vittorie: come si può spiegare e come ci arriva la Lube al match? “Valutare ora l’Itas è prematuro, l’avrei detto anche se avessero perso. II nostro inizio non è stato da Lube, siamo dispiaciuti e arrabbiati ma non è vero che abbiamo la pancia piena”. Come sta Zaytsev? “Siamo oltre la metà del cammino, tra un mese scadono i termini indicati per il post operazione. Chiaro che, stando fermo dal 3 agosto, avrà poi bisogno di qualche settimana per recuperare la condizione, ma stiamo rispettando i tempi”. LEGGI TUTTO

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    Cisterna vuole tornare a sorridere e l’occasione è Verona. Soli: “Attenti a Mozic”

    Di Redazione Dopo il turno di riposo per la fase finale di Supercoppa, la Top Volley Cisterna è tornata in campo per preparare la gara di domenica pomeriggio. I ragazzi di coach Soli sono chiamati a riscattare una partenza con il freno a mano tirato, dopo la doppia sconfitta in campionato prima a Perugia e poi in casa contro Padova. L’appuntamento è per domenica al Pala Olimpia, ospiti della Verona Volley, con inizio alle 15,30. “Una squadra che sa fare bene le cose semplici – spiega l’allenatore della Top Volley, Fabio Soli – questo è il punto di forza dei nostri avversari, unito alla fisicità dei propri giocatori e a un talento di livello internazionale come Mozic, che ha già dimostrato in queste primissime uscite di essere un giocatore che anche contro grandi squadre e i tanti centimetri degli avversari, è riuscito a fare volume in termine di punti e di percentuale di attacco”. Nelle fila di Cisterna scenderà in campo Aidan Zingel, con un passato in forza alla compagine scaligera. Uno stimolo in più per il centrale australiano molto legato alla città e soprattutto alla tifoseria. “Non è la prima volta che torno da avversario a Verona – queste le parole di Aidan Zingel – ed è sempre emozionante come la prima volta. Ho tanti bei ricordi e belle relazioni con la tifoseria e il pubblico. Sicuramente la partita sarà una battaglia testa a testa, perché loro stanno giocando ad alto livello e sono anche una squadra giovane e molto fisica. Dovremmo affrontarla con pazienza sapendo che ci saranno tanti scambi lunghi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO