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    Tonno Callipo, festa a Vibo Valentia: 3-0 contro una Consar che non ingrana

    Di Redazione Nella sesta giornata di Superlega vittoria di cuore e carattere per la Tonno Callipo che si impone 3-0 contro la Consar Ravenna. Per i giallorossi si tratta del secondo successo stagionale dopo quello all’esordio a Taranto. La formazione romagnola conferma anche sul campo del PalaMaiata i grandi limiti evidenziati dalla precaria classifica. Il solito Nishida, top scorer con 16 punti (di cui ben 5 ace) ed mvp del match, dà la spinta ai giallorossi che questa sera trovano in Gargiulo e Basic, schierati fin dall’inizio da coach Baldovin, altri due protagonisti per il successo finale. Quel che si ammira maggiormente tra i calabresi è la grande voglia di riscatto dopo un periodo contrassegnato da quattro sconfitte consecutive. Ed i risultati arrivano in campo, con ciascun giocatore desideroso di ben figurare. Coach Baldovin presenta la diagonale Saitta-Nishida, al centro Gargiulo e Flavio, in banda Basic-Douglas, il libero è Rizzo. Ravenna invece schiera Biernat con Klapwijk opposto, Erati e Comparoni centrali, in posta-4 Vukasinovic-Ulrich, il libero è Goi. Parte bene la Callipo nel primo set (4-1) con Ravenna che però non demorde. Ad emergere però è la grande voglia di vincere da parte dei giallorossi che si portano avanti con buone combinazioni dal centro, con Flavio in primis, oltre agli attacchi da posto-4 con Douglas ed il sorprendente Basic, 4 punti per lui. A fare la differenza è comunque Nishida (6 punti), abile nella fase offensiva e artefice delle esultanze dei tifosi vibonesi sugli spalti. Poco può Ravenna sospinto dall’ex Klapwijk (anche per lui 6 punti). Così il set si chiude a favore di Vibo per 25-20. Nel secondo set parte a razzo Nishida con 3 ace nei primi 4 punti. Ravenna sembra rientrare, ma un contributo importante arriva anche da Douglas (4 punti) spettacolare in alcune pipe. Baldovin sul 14-10 chiama il suo primo time out e Ravenna non demorde, sospinto soprattutto dal montenegrino Vukasinovic (6 punti per lui). Vibo avanti 22-20 e molto pathos nel finale di set con Ravenna che non regge il confronto e così cede 25-22. Nel terzo set si viaggia punto a punto fino al 9-9, da qui in poi la Callipo prende il largo: 14-10 e 16-13, ma Ravenna cerca di stare sempre in partita e nel finale di set sembra pure avvicinarsi, 23-20. Sospinta però dall’ottimo Basic (13 punti totali), Vibo chiude set ed incontro sul 25-21. LE DICHIARAZIONI POST-GARA: Valerio Baldovin (allenatore): “Era fondamentale ottenere la vittoria dopo una serie di sconfitte. Abbiamo sicuramente giocato bene anche se non con grande continuità. Stasera hanno trovato spazio anche giocatori che fino ad ora sono stati sfruttati di meno e tutti si sono fatti trovare pronti nei cambi tattici importanti. Questi tre punti ci daranno la possibilità di partire con più entusiasmo e più convinzione consapevoli che il campionato è molto difficile e lungo. Siamo in fondo alla classifica e per fare bene servirà grande energia da parte di tutti quanti“. IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Consar Rmc Ravenna 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) VIBO: Saitta, Nishida 16, Candellaro, Flavio 7, Douglas 12, Borges, Rizzo (L pos 33%, pr 33%), Gargiulo 6, Basic 13, Partenio, Nicotra. Ne: Bisi, Condorelli (L), Laurendi. All. Baldovin.RAVENNA: Biernat 3, Klapwijk 14, Erati 5, Comparoni 4, Vukasinovic 9, Urlich 3, Goi (L pos 100%, pr 62%), Ljaftov 4, Dimitrov, Orioli, Candeli. Ne: Ricci, Pirazzoli (L), Fusaro. All. Giombini (Zanini squalificato).Arbitri: Lot e Gasparro.MVP: (Nishida – Tonno Callipo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nikola Grbic: “Mi piace quando partite complicate, poi giocandole diventano semplici”

    Di Redazione

    Continua a sorridere la Sir, che centra la quinta vittoria consecutiva in Superlega e raggiunge momentaneamente la vetta della classifica a punteggio pieno (+2 su Monza), in attesa dei risultati odierni.

    Dopo la vittoria interna con Milano, il tecnico dei Block Devils, Nikola Grbic, in un’intervista rilasciata ad Antonello Menconi, si è detto soddisfatto: “Per noi è stata una bellissima settimana e mi piace quando partite complicate, come questa con Milano, poi giocandole diventano semplici. E’ quello che vogliamo, pur sapendo che non sarà sempre così. Anche la prossima gara a Ravenna sappiamo che ci presenterà delle difficoltà, perchè loro hanno assoluto bisogno di punti, tireranno fuori la partita della vita. Dobbiamo essere pronti a questo”.

    Dopo un mese e mezzo di allenamenti si cominciano a vedere i frutti del lavoro svolto in palestra e la crescita a livello di squadra è innegabile, ma il tecnico è consapevole che il gruppo non ha ancora raggiunto il suo massimo potenziale “Noi siamo dentro un processo che ci deve portare ad esprimerci ancora meglio di quanto stiamo facendo. Anche i campioni hanno bisogno di sapere tutto dei compagni per esprimersi al massimo.” E se sul piano tecnico la squadra è già a buon punto, bisognerà lavorare sull’approccio alla partita e sulle fasi iniziali delle gare “L’ultimo allenamento della settimana era stato troppo rilassato. E’ normale che vincere nettamente contro Trento ti fa pensare che sia facile con Milano. Dobbiamo evitare di avere degli approcci così”.

    Da una settimana all’altra a Perugia si è passati dalla preoccupazione alla felicità…“Me lo aspettavo, soprattutto in coincidenza con le settimane “normali” di lavoro, che ci hanno portato ad allenarci ad un livello sempre più alto, ma arriveranno tempi difficili, con una fase che ci vedrà giocare ogni tre giorni”.

    Grbic conclude dicendo che è ancora troppo presto per pensare alla Champions League: “Non possiamo permetterci distrazioni. Nella mia mente c’è solo Ravenna”.

    (fonte: Gazzetta dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Impresa Prisma! La Kioene affonda (3-0) nella città dei due mari

    Di Redazione Nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Superlega la Gioiella Prisma Taranto supera per 3-0 in casa la Kioene Padova, raggiungendola ora in classifica a quota 7 punti. I ragazzi di Coach Cuttini, reduci dal turno di riposo, non entrano mai del tutto in partita e interrompono la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive. Per i rossoblù si tratta invece di un successo pesante in ottica salvezza.  1° SET – Avvio di partita equilibrato, la Kioene prova ad allungare con l’ace di Zimmermann, ma Taranto non si fa staccare. Weber pecca di imprecisione in attacco e la Gioiella Prisma sale 14-11, complice l’ace di Sabbi. Cuttini ferma il gioco ma Padova continua a soffrire sulle pipe dei padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere al servizio, ma la squadra di Di Pinto regge l’urto, mantiene il vantaggio e chiude con Sabbi 25-22. 2° SET – Nel secondo set Taranto parte a mille e mette in difficoltà i bianconeri sia in ricezione che in attacco. Weber trova poco il campo e Cuttini inserisce al suo posto Schiro. I pugliesi incrementano il distacco sulle ali dell’entusiasmo e arrivano al massimo vantaggio dopo l’errore di Petrov (15-9). La Kioene non riesce ad accorciare e non trova soluzioni per togliere certezze ai padroni di casa. Vitelli prova a dare la scossa con due punti consecutivi, ma la Gioiella Prisma fa suo anche il secondo set: 25-21. 3° SET – La terza ripresa vede una Taranto che continua ad essere molto aggressiva e scappa subito 8-2. La squadra di Cuttini subisce la pressione e i muri dei padroni di casa e perde ancora terreno (14-2). Si procede con i pugliesi che gestiscono il tentativo di rientro di Padova marchiato Bottolo (22-19) e incassano tre punti importanti per la classifica. Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Taranto ha fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a fare un’impresa anche oggi. Hanno fatto molto bene in ricezione e noi abbiamo avuto poco equilibrio, ma comunque non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre provato. Giochiamo contro dei campioni per tutta la stagione, ci sta che possano capitare partite così ma sono sicuro che questa sconfitta ci servirà da lezione”. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Taranto ha giocato molto bene, ma restiamo convinti dei nostri mezzi consapevoli che affrontiamo squadre di altissimo livello e che quindi dovremo essere sempre attenti. Stasera una lezione che ci tornerà utile”. Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, De Barros Ferreira 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani 0, Palonsky 0. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto. Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari 0, Canella 0, Schiro 0, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Frapiccini. NOTE. Servizio: Taranto errori 12, ace 3; Padova errori 19, ace 5. Muro: Taranto 4, Padova 8. Ricezione: Taranto 47% (18% prf), Padova 44% (22% prf). Attacco: Taranto 41%, Padova 31%.MVP: Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tour de force Ravenna: a Vibo Valentia la quarta partita in 12 giorni

    Di Redazione Chiuso il trittico di gare casalinghe di fila, la Consar RCM si rimette in viaggio. La comitiva ravennate ha raggiunto in tarda mattinata Vibo Valentia, dove domani alle 18, nel nuovo PalaMaiata della cittadina calabrese, affronterà la Callipo dell’ex Davide Saitta, ferma a quota 3 dopo la vittoria all’esordio contro Taranto. L’altro ex della gara è l’opposto olandese della Consar RCM, Niels Klapwijk, che a Vibo disputò due annate (2011/12 e 2012/13) che hanno rappresentato la sua unica esperienza in Italia prima di giungere a Ravenna nel 2013/14 con l’allora Cmc. Per il gruppo di Zanini, che non sarà in panchina in quanto squalificato per una giornata, si tratta della quarta partita in 12 giorni. “Sicuramente non è stato facile per i ragazzi e per lo staff gestire la preparazione di così tante partite ravvicinate – conferma l’allenatore della Consar RCM – e di così alto livello e caricarsi mentalmente. Ma a parte questo, i ragazzi stanno tutti bene, sanno che devono stringere i denti e sanno che li attende una partita molto importante, ma anche scomoda e non solo per la lunga trasferta che impone. Mi auguro che nei ragazzi continui a esserci quella consapevolezza che il gioco continua a offrire dei miglioramenti, che in alcuni momenti del match sono evidenti. Ci manca ancora quella continuità che permetterebbe di raggiungere qualche risultato positivo o quanto meno di cominciare a vincere dei set. Ci siamo andati molto vicino con Modena e con Trento, squadre che hanno livelli di gioco molto elevati. Tutti ci auguriamo che possa accadere domani a Vibo”.Non c’è solo la continuità tra i fattori che il coach della Consar RCM individua tra quelli determinanti per il match di domani, che sarà arbitrato da Dominga Lot di Treviso e Mariano Gasparro di Salerno, e andrà in diretta su Volleyball World Tv. “L’efficacia del servizio potrebbe essere l’arma tattica per orientare il match – spiega il coach – e dobbiamo essere bravi a tenere anche quando abbiamo qualcosa che non funziona. Un aspetto questo che stiamo cercando di imparare a fare, così come quello di eliminare gli alti e bassi, e che mi auguro possa essere espresso in pieno dai ragazzi  in questa partita contro Vibo. I ragazzi hanno bisogno di tornare a fare risultato, perché, come si sa vincere aiuta a vincere e comunque ottenere risultati aiuta ad avere maggiore ottimismo, più entusiasmo ed energia nuova. Mi auguro di poter tornare da questa trasferta con qualcosa in tasca”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Flavio Gualberto presenta la sfida Vibo Valentia-Ravenna: “Non dobbiamo dare nulla per scontato”

    Di Redazione Ritorna in casa la Tonno Callipo dopo l’infruttuosa trasferta di Cisterna: domenica 14 novembre (ore 18.00 – volleyballworld.tv) al PalaMaiata va in scena la sesta giornata del 77° Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022, ospite la Consar RCM Ravenna dell’ex opposto olandese Klapwijk. In casa Callipo non ci sono alternative alla vittoria, visto che l’unica affermazione piena in cinque gare è quella, ormai datata, all’esordio di campionato a Taranto. Peggio ha fatto proprio Ravenna, sempre sconfitta finora, compreso mercoledì scorso (0-3 in casa) nell’anticipo dell’undicesima giornata contro Treviso. Un solo punto per i romagnoli, quello ottenuto nella sconfitta al tiebreak a Padova nel terzo turno, per il resto sconfitte contro Piacenza, Taranto, Monza, Modena e Trentino. Un match che assume particolare significati  per entrambe le contendenti se si mette in conto il desiderio comune di smuovere la classifica. Per la Tonno Callipo avvio in salita dopo l’iniziale exploit in Puglia che lasciava presagire un buon viatico, ed invece sono poi arrivate quattro sconfitte che hanno lasciato l’amaro in bocca. Pronta reazione di Saitta e compagni che hanno subito dimostrato la volontà di invertire la rotta con il lavoro e l’impegno quotidiano in palestra. Adesso l’occasione del prossimo doppio turno interno contro Ravenna. Riflettori puntati sui romagnoli, in cui è ritornato l’opposto olandese Klapwijk, per due stagioni in A1 alla Callipo. Una squadra molto rinnovata quella della Consar, che nei tre confronti dello scorso torneo si impose soltanto nella sesta giornata della Challenge Cup per 3-0, perdendo invece in campionato sia all’andata in casa per 2-3 e sia a Vibo per 3-0. Ravenna rinnovata in toto, col solo Pirazzoli rimasto. Nuovo anche il tecnico, l’ex Ct di Slovacchia e Turchia oltre che vice di Anastasi agli Europei vinti del 1999, Emanuele Zanini, squalificato per l’occasione. Alla vigilia del match contro Ravanna parola al brasiliano Flavio Gualberto, centrale della Tonno Callipo che parte analizzando il momento attuale dei giallorossi. “Per noi questa è una fase complicata che vogliamo superare al più presto. Per questo motivo stiamo lavorando duramente in modo da trovare il migliore ritmo di gioco e con l’obiettivo di vincere la partita di domenica. In questo momento dobbiamo dare il massimo in allenamento e fare leva sull’unità di squadra e sulla prestazione collettiva”. Quindi il monito del nazionale brasiliano: “Con Ravenna non dobbiamo dare nulla per scontato. Non dobbiamo assolutamente guardare alla posizione in classifica dell’avversario ma siamo chiamati a lottare su ogni pallone e a restare concentrati fino alla fine. Sarà sicuramente una partita molto difficile”. Sui primi responsi di questo avvio di campionato Flavio è molto chiaro: “Pur non avendo mai giocato nella Superlega italiana, ho sempre immaginato che fosse un campionato molto forte. E così l’ho trovato in ogni gara con tante squadre di alto livello ed i migliori giocatori del mondo”. Sull’ambientamento in città il brasiliano sottolinea: “Vibo è una città piccola e ci sono molti bei posti da visitare nella regione. Mi sono abituato a stare qui e mi trovo bene nella Tonno Callipo sia con i miei compagni di squadra che con lo staff tecnico. L’obiettivo di tutti ora è sbloccarci con la prima vittoria in casa”. Infine un pensiero anche sul pubblico vibonese. “I nostri tifosi sono sempre molto importanti, di fatto sono il nostro settimo giocatore in campo. Domenica contro Ravenna possono aiutarci a lottare per la vittoria e noi tutti della squadra contiamo su di loro sempre, in ogni momento per avere la spinta giusta”. L’AVVERSARIO. La Consar RCM Ravenna, all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega, si presenta profondamente rinnovata, tanto che rispetto alla scorsa stagione è rimasto soltanto il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, ma sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni (2011-12 e 2012-2013) e poi approdato a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati. Con la Tonno Callipo Klapwijk ha realizzato ben 892 punti, di cui 454 nella prima stagione e 438 nella seconda, risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa. Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona (attualmente infortunato tanto che rumors di mercato darebbero i romagnoli interessati ad un regista brasiliano André Luiz Queiroz), oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova (allievo di Baldovin in Veneto) ed il libero Goi da Taranto. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56ienne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Lucarelli ammonisce Bruno e Leal: “Vi voglio bene, ma domenica ne uscirete sconfitti”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova è tornata a splendere, a essere la squadra che detiene il titolo di Campione d’Italia. Dopo un inizio decisamente in salita, per i Cucinieri sono arrivate tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali contro la rivelazione Vero Volley Monza. Proprio nel corso di questo match, Ricardo Lucarelli ha segnato ben 8 ace contro la formazione lombarda che gli sono valsi, insieme a 8 attacchi vincenti e 2 muri, il titolo di MVP del match. Insomma, la Lube di coach Blengini sta ritrovando la sua forma ottimale e, in un’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata, Lucarelli racconta cosa abbia portato al riscatto dei marchigiani e cosa si aspetta dal big match di domenica prossima contro Modena. Il terzo successo consecutivo nel giro di una settimana indica che la Lube è guarita e tornata? “Guariti non tanto perché abbiamo ancora giocatori fuori o che non stanno bene, ma sicuramente abbiamo giocato tre belle partite, soprattutto mercoledì”. Cosa avete migliorato per vendicare la Supercoppa? “L’abbiamo preparata molto bene dal punto di vista tattico, proprio analizzando quel ko. Rispetto alla gara di Milano siamo migliorati tanto in ricezione e poi abbiamo battuto in modo molto efficace”. Domenica ospitate Modena, ancora in rodaggio ma fa paura nel sestetto. “Un team molto offensivo, ha attaccanti eccezionali e un servizio forte. Sarà una bella e difficile partita”. In campo ritroverà Bruno e Leal, compagni di nazionale. Verrà messo a confronto proprio con quest’ultimo: cosa invidia a Yoandy e cosa pensa di avere in più? “Lui è uno dei tre schiacciatori migliori al mondo, rispetto a me è più forte fisicamente, più alto e mura di più. lo invece devo trovare i buchi nel muro e variare i colpi. Però ho 4 anni meno di lui…” Vuol dire qualcosa ai due compagni di nazionale verdeoro? “Ci vogliamo bene, ma domenica torneranno a casa sconfitti”. LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Daldello: la festa dell’Allianz Milano

    Di Redazione Nicola Daldello è diventato papà: è nata la piccola Alice, la figlia del palleggiatore dell’Allianz Milano. La sua squadra ha voluto celebrare il lieto evento con una bella foto di gruppo, pubblicata sul profilo Instagram della società: tutti riuniti davanti al grande cartellone con la scritta “Benvenuta Alice!“. Dalla redazione di Volley NEWS auguri e congratulazioni al giocatore e a tutta la famiglia. (fonte: Instagram Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Zanini squalificato per una giornata. La società: “Più collaborazione dagli arbitri”

    Di Redazione I provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo puniscono la Consar Ravenna: oltre alla squalifica per una giornata di Emanuele Zanini, in seguito alla somma di penalità conseguite durante la gara, la società romagnola subisce anche una multa di 500 euro per il comportamento dei propri tifosi, accusati di aver rivolto frasi offensive all’indirizzo degli arbitri durante l’anticipo di ieri contro l’Itas Trentino. La Porto Robur Costa 2030 ha precisato di non avere intenzione di presentare ricorso contro le sanzioni ricevute, ma ha reagito con un duro comunicato: “Nell’annotare che Emanuele Zanini, in oltre 500 partite internazionali in 18 anni di carriera, ha collezionato un numero di cartellini inferiori a quelli ricevuti nella sola gara di mercoledì scorso, auspica che la collaborazione tra staff tecnici e coppie arbitrali, necessaria per un sereno svolgersi delle partite nel pieno rispetto del fair play abituale e senza eccessi di protagonismo, sia sempre e doverosamente a doppio senso“.  “Infine – conclude la nota della società – si ricordano la correttezza e l’esemplare sportività che da sempre contraddistingue il pubblico ravennate, e pertanto risulta quanto meno sorprendente la multa comminata dopo la partita di SuperLega di ieri“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO