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    Le ultime voci di mercato darebbero come fatto il passaggio di Chinenyeze a Civitanova

    Di Redazione Chi sostituirà il prossimo anno il “gigante buono” Simon, promesso ormai da tempo a Piacenza, al centro della rete della Lube Civitanova? Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino Macerata, l’indiziato numero uno sarebbe Barthélémy Chinenyeze. Una trattativa così ben avviata che si potrebbe anche fare a meno di usare il condizionale, tanto che il giornale la darebbe praticamente per chiusa. Francese classe ’98, 202 centimetri d’altezza, Chinenyeze è arrivato in Italia nel 2019 vestendo per due stagioni la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia e in questa quella dell’Allianz Milano. Manca ancora l’ufficialità, ma se confermata sarebbe sicuramente una scelta in linea con la politica di ringiovanimento del club che la dirigenza aveva recentemente dichiarato di voler seguire. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi-Gara4 da urlo: Simon-Kaziyski le eccellenze. Leon supereroe, Nimir trascinatore

    Di Paolo Cozzi Neanche il miglior storyteller contemporaneo avrebbe potuto scrivere una trama per le semifinali di Superlega così  avvincente, cosi intensa e cosi emozionante come quella andata in scena quest’anno. Due semifinali diverse fra loro, ma che hanno riportato il grande pubblico nei palazzetti e estasiato quello a casa. Se Trento-Civitanova è una serie che sembrava chiusa dopo due sole gare prima che Civitanova ritrovasse comunione d’intenti, la sfida fra Perugia e Modena è un’altalena di adrenalina e fisicità che non trova un vero padrone. PERUGIA-MODENA Nel giorno in cui ci si aspettava la voglia di rivincita di Leal, è Leon (voto 8,5) ad indossare i panni del supereroe e a tornare ad essere quel giocatore determinante che ultimamente sembrava perso dietro prove opache. Insieme a lui, è tutta Perugia a spingere e a trovare quella rigorosità a muro che è uno dei punti di forza della squadra di Grbic. Ricci (voto 7) e Solè (voto 6,5) sono la punta dell’iceberg di una squadra che, con 20 muri punto, toglie tanta sicurezza agli attaccanti avversari. In una squadra che regala poco o niente, piace l’apporto di Anderson (voto 7) magari poco appariscente, ma sempre fondamentale anche in seconda linea. Chi rimane ai margini del match è Rychlichi (voto 5) che, dopo una super gara 3, chiude la gara modenese nell’anonimato, mentre torna metronomo, preciso e lucido Giannelli (voto 8), devastante a muro e bravo a capire i ”momenti” dei suoi attaccanti. Bene, infine, Colaci (voto 6,5) che dopo una pausa in gara 3 torna a gestire con autorità e competenza la seconda linea perugina. Modena ancora una volta è affossata dai suoi innumerevoli errori, e nonostante questo sfiora la vittoria e la conseguente qualificazione. Leal (voto 4,5), come detto, non riesce a trasferire sul taraflex la voglia di rivincita dopo le due giornate di squalifica, e sembra abbandonare la squadra quando esce per fastidi al ginocchio. Ngapeth (voto 5), con 9 murate subite, non riesce ad essere la spina nel fianco di Perugia e alla fine è il solo Nimir (voto 7) a tenere a galla i canarini con Van Garderen (voto 7,5) e capitan Stankovic (voto 6,5). Il muro continua ad essere il tallone d’Achille di questa squadra che gioca praticamente senza un centrale perché Sanguinetti (voto n.g) prima e il bocciato Mazzone dopo (voto 5) non riescono mai ad impensierire gli avversari. In questa giornata di alti e -bassi, anche Bruno (voto 5,5) finisce per ricadere in quegli errori che hanno caratterizzato gran parte della sua stagione. Bene invece la coppia di liberi Gollini-Rossini (voto 7) che soprattutto in battuta limitano la potenza umbra. TRENTO-CIVITANOVA Arrivata ad un passo dal paradiso, Trento sembra a corto di energie fisiche e mentali e deve chinarsi ancora una volta di fronte ad una Lube che ritrova l’asse Simon-De Cecco nel momento clou e un apporto sostanzioso dalla panchina. De Cecco (voto 8) torna a distribuire caramelle ai suoi attaccanti, fra i quali è Lucarelli (voto 8) a mettersi di più in mostra. Faticano invece Yant (voto 6) e soprattutto Zaytzev (voto 5) meno incisivo e più falloso del solito, sostituito nel corso del match. Chi lascia a bocca aperta la BLM Arena è Simon (voto 9,5) che si esalta in attacco e sfruttando un gioco di Trento più leggibile del solito torna a dominare anche a muro. Segnali di ripresa anche da Anzani (voto 7) e, come detto prima, buono l’apporto di Gabi Garcia (voto 7,5) e Kovar (voto 6,5) quando entrano in campo. Ottimo come sempre l’apporto di Balaso (voto 7,5). Per Trento non basta un Kaziyski (voto 9) monumentale; nonostante una discreta ricezione, Sbertoli (voto 5) per una volta non riesce a smarcare i suoi tre schiacciatori e alla lunga finisce per giocare solo primo tempo e palla avanti, rendendo gioco facile al muro marchigiano. Lavia (voto 4,5) trova chiusa da posto 2 la parallela e sparisce presto dalla partita, Michieletto (voto 5,5) pur tenendo in ricezione non riesce a sfondare da posto 4 e a garantire al proprio palleggiatore continuità di rendimento. Al centro della rete, Lisinac (voto 7,5) non sfigura ma perde il confronto con Simon e anche Podrascanin (voto 6,5), pur trovando qualche guizzo a muro, non riesce ad essere una valida alternativa in attacco. Male anche Pinali (voto 5) che, chiamato in causa, non riesce a convincere Lorenzetti di meritarsi un posto nel sestetto. E infine Zenger (voto 6) che, molto cercato dai battitori marchigiani, ha il merito di non crollare. LEGGI TUTTO

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    Caneschi: “Milano l’avversario più temibile. Restiamo concentrati”

    Di Redazione Prosegue la marcia della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che, nella seconda giornata del girone di Play Off 5° posto, vince a domicilio della Gioiella Prisma Taranto per 3-0, salendo a 6 punti in classifica. I biancorossi disputano una gara senza sbavature e raggiungono l’obiettivo della vittoria piena confermandosi così al comando del raggruppamento. Le impressioni di Edoardo Caneschi, centrale della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Non è stata una partita facile soprattutto nei finali del primo e terzo set, i ragazzi di Taranto ci hanno dato filo da torcere: in difesa e ricezione sono stati molto bravi”. Prossimo impegno per Brizard e compagni mercoledì 27 aprile alle 20.30 al PalabancaSport contro Monza, anch’essa imbattuta sin qui in questi playoff per il 5° posto. “L’avversario più temibile ora in questo girone è Milano, date le sue prestazioni durante la regular season, ma anche Monza che nel derby ha battuto Milano. L’obiettivo ora, dopo un campionato molto difficile con partite giocate ogni tre giorni, è di non mollare e continuare così: rimanendo concentrati con la testa.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prevendita aperta per la decisiva Gara 5 all’Eurosuole Forum di Civitanova

    Di Redazione Dopo aver raddrizzato la serie di semifinale Play Off con la vittoria in Gara 4 a Trento, la Cucine Lube Civitanova si prepara alla decisiva Gara 5 in casa chiamando a raccolta i tifosi in vista della sfida che si disputerà mercoledì 27 aprile alle 20.30 all’Eurosuole Forum. La prevendita dei biglietti è già attiva online su Vivaticket e nei punti vendita del circuito, e dalle 15.30 di oggi sarà aperta anche al botteghino del palazzetto (aperto oggi fino alle 17, martedì 26 dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, mercoledì dalle 10 alle 12.30 e dalle 17 a inizio partita). Anche questa gara è compresa nell’abbonamento stagionale. I prezzi dei biglietti: 50 euro per il settore Premium (ridotto a 40 euro), 40 euro per il Gold (ridotto a 32), 30 euro per la tribuna (ridotto a 24) e 20 euro per la gradinata (ridotto a 15). Le riduzioni si applicano a Under 18 e Over 65. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Bene la vittoria, ma troppi errori. Antonov? Dà sempre il 100%”

    Di Redazione La Gas Sales Bluenergy Piacenza riscatta la sconfitta subita in Regular Season e si impone su Taranto nella seconda giornata dei Play Off 5° posto. Bastano tre set agli emiliani, trascinati da un super Lagumdzija, per chiudere la pratica in terra pugliese. In un’intervista di Libertà, il tecnico Bernardi, tuttavia, pare contento a metà della prestazione della sua Gas Sales. “La vittoria era l’obiettivo primario, ma commettiamo troppi errori in attacco e questo ci mette a rischio anche di sorprese non gradite. E’ chiaro che mantenere la concentrazione in determinate partite in cui sembra che tutto vada per il meglio può essere difficile, ma il farsi rimontare tanti punti nel primo set deve essere un campanello d’allarme. In questo modo tutti diventa più difficile”. Nel turno infrasettimanale dei Play Off 5° posto, in programma mercoledì 27 aprile alle ore 20.30, Piacenza ospiterà una Vero Volley Monza in buona forma: “Dobbiamo imparare a gestire meglio le situazioni e fare attenzione a non commettere tanti errori gratuiti. Mercoledì ci aspetta una gara difficile: presumo possa essere quella che deciderà il primo posto, anche se alla fine potrebbe contare poco arrivare primi o no. L’importante è arrivare alle semifinali al meglio”. Nota di merito del tecnico Bernardi per Antonov, che nella sfida contro i pugliesi ha trovato spazio: “E’ un ragazzo molto disponibile e che dà sempre tutto quello che ha ogni volta che è chiamato in causa. E’ propositivo e in campo ha fatto bene”. Infine, apprensione per lo schiacciatore Recine di cui, dopo una “brutta botta” al dito della mano, si attende la valutazione medica: “Già qualche tempo fa questo dito gli aveva creato dei problemi, valuteremo meglio la situazione nelle prossime ore” chiosa Bernardi. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Vincere il secondo set è stato fondamentale”. Anzani: “Non giocavamo così da tempo”

    Di Redazione La Semifinale Scudetto torna in parità: la Lube mette il turbo ed espugna Trento in quattro set. Si va a Gara5. Gianlorenzo Blengini (allenatore): “I ragazzi sono stati eccellenti a saper chiudere il ‘capitolo secondo set’ perché quelle circostanze, fuori casa, rischiano di condizionare l’intera partita. I set successivi si sono giocati sul filo, e un cambio di mentalità da parte nostra avrebbe sicuramente portato a un risultato diverso. Quindi bravi tutti i ragazzi, sono stati veramente stupendi perché vi assicuro che ho percepito un atteggiamento straordinario, un qualcosa che esula dalla normalità. In questo la squadra ha dimostrato una grandissima voglia a restare attaccata al match e quindi anche ai Play Off”. Simone Anzani: “Era da tempo che non giocavamo una partita così intensa, con così tanti scambi. Siamo contenti perché abbiamo dato continuità alla prova di Gara3, in cui forse era andato tutto fin troppo liscio dalla nostra parte e quindi ci si aspettava una reazione trentina. Stasera siamo stati bravi a non abbatterci dopo aver perso il secondo set. Era una partita importante, fondamentale, l’abbiamo affrontata in maniera egregia e da domani torneremo in palestra per prepararci al meglio in vista della decisiva Gara5”. Ricardo Lucarelli: “Questa squadra è riuscita a superare delle grandi difficoltà fin dall’inizio della stagione. Questa rimonta nella serie è l’ennesima riprova del nostro grande carattere. Siamo stati bravi a entrare con la testa giusta nel terzo set, dopo aver perso quello precedente ai vantaggi. E’ stata una vittoria corale, stasera tutti gli uomini della rosa hanno dato un contributo fondamentale. Adesso ci giocheremo Gara5 a Civitanova con l’imperativo di conquistare una finale che vogliamo tantissimo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Sappiamo perfettamente chi affrontiamo, peccato per qualche cambiopalla”

    Di Redazione Per conoscere il nome della squadra che conquisterà l’accesso alla Finale Play Off Scudetto 2022 servirà la quinta ed ultima sfida di spareggio della serie di Semifinale fra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Il punto del 2-2 nel computo dei match è arrivato al termine di una partita ricca di colpi di scena e vibrante, in cui i gialloblù si sono trovati a rincorrere gli avversari in ogni set, coronando la rimonta solo nel corso del pirotecnico secondo parziale.  Angelo Lorenzetti (coach Itas Trentino): “L’unico rammarico che possiamo avere è per non essere riusciti ad effettuare l’azione di cambiopalla in qualche momento importante del match ma, al di là di questo, la squadra ha dato veramente tutto questa sera e ha saputo rientrare in partita dopo una brutta partenza. Sappiamo perfettamente chi abbiamo dall’altra parte del campo e lo vediamo molto bene, come è giusto che sia. Nel terzo e quarto set ci è mancato lo spunto per stare sopra alla Lube e non consentire loro di ottenere con semplicità il punto. Avevo chiesto ai ragazzi di essere i protagonisti e sotto questo aspetto sono stati, ancora una volta, molto bravi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primi tre punti per Cisterna che passa a Milano in quattro set

    Di Redazione La squadra di coach Piazza esce sconfitta dalla seconda giornata dei playoff 5° posto contro Cisterna. Match chiuso in 4 set in 1 ora e 45 minuti con i parziali 20-25, 25-21, 21-25, 16-25.  I meneghini non riescono a ottenere il bottino da tre punti tra le mura dell’Allianz Cloud, battuti per mano dei pontini per 3-1. CRONACA – Inizio primo set punto a punto, Cisterna sbaglia meno e Baranowicz da spettacolo servendo palle preziose che Raffaelli e Maar mettono a terra, dall’altra parte della rete Chinenyeze e l’ex Patry difendono il punto di vantaggio, 10-9. Tanti errori in battuta per Milano, alla fine Zingel chiude a muro Piano, 12-13. Cisterna prova ad allungare e lo fa con l’ace di Raffaelli, 15-17. I pontini trovano il massimo vantaggio nel finale di set grazie a Dirlic, che chiude il parziale con un pallonetto, 20-25. Cisterna parte bene anche nel secondo set con Raffaelli e Dirlic liberati spesso da Baranowicz raddoppiano gli avversari, 5-10. Stephen Maar sugli scudi approfitta della confusione degli avversari con una bellissima diagonale, poi Zingel mura Chinenyeze, 8-14. Milano trova fiducia e trova il pari con Jaeschke, 15-15. L’ex Ishikawa salta da fermo e affonda il muro a tre dei laziali, 21-17. I meneghini si riportano in parità con l’ace di Porro in zona di conflitto tra Maar e Cavaccini, 25-21. Terzo set equilibrato, le due squadre si affrontano a viso aperto, Milano è più invadente a muro grazie a Piano, 8-7.  Si va avanti punto a punto, sorpasso compiuto per Cisterna con doppio muro su Patry, 15-16. I laziali trovano il punto con la solita diagonale di Maar e accresce il vantaggio nel finale del set grazie al muro di Baranowicz su Ishikawa, 18-23. Dirlic chiude il terzo parziale, 21-25. La Top Volley è avanti anche nel quarto set, Chinenyeze in ritardo e Maar ne approfitta, 1-6. Inarrestabile il martello canadese che non ne sbaglia una, 2-10. Allargato il divario, il massimo vantaggio è di più dieci grazie all’ace di Stephen Maar, 3-13. Cisterna riceve bene, Baranowicz ha sempre la palla sulla testa e fa girare bene gli attaccanti, 8-16. Cisterna controlla e non sbaglia più, Maar ancora protagonista con due ace consecutivi, 14-22. Tantissime palle match per i pontini, ci pensa Patry che spara la palla in tribuna, 16-25 e Cisterna si prende l’intera posta in palio. Roberto Piazza (Allianz Powervolley Milano) – “Trovare le parole è complicato, abbiamo iniziato bene nel primo set, siamo rimasti avanti fino al 12-11 poi al primo break loro importante è come se per noi si fosse spenta la luce e questo black out è continuato. Esso è dovuto ad una mancanza di energie nervose che si sta manifestando nella squadra dopo l’eliminazione dai Play Off contro Modena e adesso recuperarle è molto difficile. Il secondo set lo abbiamo ripreso facendo delle variazioni in battuta e grazie al fatto che tutta la squadra ha deciso di fare le cose che sa fare. Nel terzo set siamo avanti 15-13 e abbiamo subito un parziale pazzesco. Abbiamo cominciato il quarto come abbiamo finito, poi abbiamo recuperato qualche punto ma non è bastato. E’ importante capire il perché ed il come questo è accaduto perché questa non è Milano. Abbiamo fatto bene prima ed è stupido sprecare tutto facendo delle prestazioni molto al di sotto delle nostre possibilità. Ovviamente sono il primo responsabile e mi chiedo cosa posso fare per cercare di cambiare questo andamento. Fortunatamente torniamo in campo subito mercoledì contro Verona e sarà una partita da dentro o fuori perché non ci sono più altre possibilità: l’unica cosa che conta ormai è vincere perché se perdi un’altra gara rischi di non arrivare nelle prime quattro”. Allianz Powervolley Milano – Top Volley Cisterna: 1-3 (20-25; 25-21; 21-25; 16-25) Allianz Powervolley Milano: Chinenyeze 11, Staforini (ne), Daldello, Romanò 3, Maiocchi, Patry 13, Piano 6, Mosca 2, Ishikawa 8, Porro 3, Jaeschke 15, Pesaresi (L). All.: Roberto Piazza.    Top Volley Cisterna: Zingel 7, Cavaccini (L), Wiltenburg, Giani, Maar 26, Rinaldi (ne), Dirlic 20, Picchio (ne), Bossi 5, Baranowicz 3, Raffaelli 10. All.: Fabio Soli.  Note:  Allianz Powervolley Milano: ace 5, err.batt. 15, ric.prf. 18%, att. 45%, muri 8. Top Volley Cisterna: ace 8, err.batt. 13, ric.prf. 22%, att. 56%, muri 10. Mvp: Michele Baranowicz (Top Volley Cisterna) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO