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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Il solito Leon da 8,5. Patry, dove sei?

    Di Paolo Cozzi Dopo settimane di rinvii e ranghi ridotti, l’ottava giornata di campionato vede ai nastri di partenza tutte le squadre, con i palazzetti che finalmente tornano (nei limiti delle regole vigenti) a riempirsi di tifosi festanti e con un Modena-Perugia che è uno spot perfetto per descrivere la bellezza del nostro sport. La fisicità e la potenza fanno di Perugia la squadra più forte in Italia e in Europa, ma la volitiva Modena, con le sue amnesie ma anche la sua imprevedibilità, fa dei canarini la squadra più temibile sulla partita secca. Bene le prime della classe, con Milano che allunga per cercare di blindare il 5° posto, Monza che resuscita da un mese da incubo e Vibo che, con un perentorio 3-0 su Verona, riapre clamorosamente la corsa salvezza facendo venire i brividi freddi a Taranto, Cisterna, Padova e Verona stessa. foto Lega Volley Ma partiamo da Modena-Perugia, partita che per due set vede gli umbri perfetti prima di distrarsi, subire la rimonta gialloblu, innervosirsi e sembrare sull’orlo della capitolazione prima del guizzo finale ad opera del solito Leon (voto 8,5), che a suon di ace abbatte le ultime velleità di vittoria dei canarini. Se Perugia gira a mille molto lo deve a Giannelli (voto 8), che alterna abilmente pipe al gioco laterale e finalmente sfrutta la verve di un Solè (voto 8) che si prende la scena al centro della rete. Da sottolineare anche la prova di Piccinelli (voto 7,5), a suo agio nel ruolo di libero in attesa del rientro di Colaci. Modena cresce in attacco, Bruno (voto 6,5) pur mancando ancora un po’ di precisione nelle palle in banda, comincia a sentire saldamente fra le mani le fila del gioco ed esalta al massimo le doti di Ngapeth (voto 8) e Nimir (voto 7,5), entrambi ottimi in attacco ma soprattutto bravi a limitare al massimo gli errori. Chi stenta è il duo centrale Mazzone-Stankovic (voto 4) che non riesce mai ad anticipare le scelte di Giannelli a muro e, in attacco, non incide mai. foto Lega Volley Tutto facile per Trento nello scontro casalingo con una Taranto che comincia a venire risucchiata pericolosamente verso le zone buie della classifica. Al centro manca il duo serbo, ma è apprezzabile l’atteggiamento di Cavuto (voto 6) che non molla nonostante le difficoltà palesi. Meglio Sbertoli (voto 7,5) che, con una ricezione puntuale, riesce a giostrare meglio i suoi uomini rispetto al mercoledì di Champions. Importante infine, sempre in chiave Champions, il rientro di Kaziyski (voto 8) che con il 67% in attacco si merita la palma di MVP. In casa pugliese non basta un discreto attacco ad allungare la partita, la ricezione sprofonda con un Rafael (voto 4) bersagliato dai 9 metri, e non basta la buona verve di Randazzo (voto 7) perché muro e battuta sono non pervenuti in quel di Trento. Civitanova approfitta del match con il fanalino di coda Ravenna per affinare la squadra anti Zaska di mercoledì sera. Su tutti spicca Zaytzev (voto 8), che dopo un paio di partite sottotono torna prepotentemente al centro del gioco marchigiano e chiude con 24 punti. Bene come sempre De Cecco (voto 7,5), capace di accendere la potenza di Simon (voto 7). L’unico forse a perdersi nel grigiore di un match scontato è Lucarelli (voto 5) ma non è certo questa la partita dove servono i suoi colpi. Su Ravenna c’è ormai poco da dire, una squadra che attacca al 32% non può avere speranze di risultato, ma bisogna dare atto a Zanini che i suoi ragazzi ci provano fino all’ultima palla. foto Lega Volley Crolla Cisterna in casa con Milano, sicuramente una delle squadre più in forma del momento. La ricezione non è neanche troppo deficitaria, ma per una volta Baranowicz (voto 5) non riesce ad accendere le sue miccie, in particolare Maar (voto 5,5) apparso in difficoltà contro la sua ex squadra. Malissimo la coppia di centrali Bossi-Zingel (voto 4) apparsa inconsistente a muro e in attacco. Per Milano le chiavi sono una solida ricezione e un muro sempre pericoloso, con Piano (voto 8) sempre attento e ben coadiuvato da un Ishikawa (voto 7,5) in giornata positiva. Chi manca all’appello ormai da qualche giornata è Patry (voto 4,5) che continua nel suo momento no, soprattutto in attacco. Vittoria importantissima per Monza sul difficile campo di Padova, spinta dalle battute di Dzavoronok (voto 7,5) e dalla potenza di Grozer (voto 7,5). Molto bene anche l’apporto di Galassi (voto 8) al centro con attacco e muro. Soffre a muro e in ricezione Padova, con Zimmerman (voto 5) che non trova le giuste alchimie con i suoi schiacciatori. Si salva solo un mostruoso Weber (voto 8) mentre buca clamorosamente la partita Loeppky (voto 4) “desaparecido” in tutti i fondamentali a partire dalla ricezione. foto Lega Volley Vittoria importantissima anche per Vibo che non solo si rilancia nella corsa salvezza, ma trascina nelle sabbie mobili una Verona che continua ad avere il suo tallone d’Achille nell’opposto. Nella giornata no degli attaccanti scaligeri si salva il solo Cortesia (voto 7), mentre Mozic (voto 5) e soprattutto Qaferna (voto 4,5) sono le frecce spuntate di un attacco apparso ieri in grande difficoltà. Se la ride invece Vibo, che per una sera ritrova serenità e il miglior Saitta (voto 7,5) della stagione, bravo a sfruttare la serata positiva di Nishida (voto 8) e di un Borges (voto 7,5) ancora sottotono in attacco, ma lucido e decisivo in ricezione e al servizio. LEGGI TUTTO

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    Giovedì il big-match Milano-Modena, Porro: “Playoff? Ci sono tante squadre vicine”

    Di Redazione Una bella vittoria quella conquistata domenica sera dai ragazzi di coach Piazza. Un successo che alza il morale della corazzata meneghina, e consolida la propria posizione in classifica in vista del big match con Modena il prossimo giovedì 17 febbraio tra le mura amiche dell’Allianz Cloud (ore 19.00). Un importante bottino che certifica lo stato di salute della gruppo e del grande spirito di squadra tangibile tra le fila dell’Allianz Powervolley. In terra pontina il giovane regista di Milano, Paolo Porro, ha fatto lustro dei suoi terminali di attacco con una distribuzione di gioco eccelsa: “Abbiamo giocato veramente bene, loro ci hanno dato del filo da torcere tranne che nel secondo set dove abbiamo dominato. È stata una vittoria importante, dopotutto Cisterna ha battuto Piacenza, inoltre è una squadra contro cui, nel girone di andata, – prosegue il palleggiatore Porro –  avevamo subìto una sconfitta, per questo non era scontata la vittoria in casa loro. Stiamo bene, abbiamo avuto alcuni momenti di défaillance settimana scorsa, merito anche degli avversari, però adesso abbiamo ritrovato la nostra quadra e oggi è stato importante vincere e di questo siamo felici. Playoffs? Ci sono tante squadre vicine, noi siamo a 30 punti in quinta posizione, dobbiamo mantenere questa linea e qualificarci nel miglior modo possibile per i playoffs”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Doppio impegno in casa per la Lube: mercoledì arriva lo Zaksa, domenica c’è Cisterna

    Di Redazione Reduce dalla vittoria centrata in tre set nel fine settimana a Ravenna, la Cucine Lube Civitanova è tornata in palestra alle 16.30 di lunedì pomeriggio per un allenamento diviso tra la sala pesi e il campo da gioco dell’Eurosuole Forum. Il secondo posto in SuperLega Credem Banca, l’imbattibilità nel girone di ritorno della Regular Season costruita con sei successi consecutivi e la leadership con un en plein di cinque vittorie sulle cinque gare giocate nella Pool C di CEV Champions League, con tanto di qualificazione anticipata da prima del girone (grazie anche alla vittoria per 3-1 del Novosibirsk sullo Zaksa), fotografano il buon momento dei campioni d’Italia. In attesa che rientrino gli indisponibili Jiri Kovar e Osmany Juantorena, gli uomini di Chicco Blengini stanno facendo il massimo. La dirigenza si aspetta che nessuno abbassi la guardia alla vigilia di altri impegni molto importanti. Mercoledì 16 febbraio, alle 20.30, i cucinieri ospiteranno all’Eurosuole Forum lo Zaksa campione d’Europa per l’ultimo atto della Fase a Gironi. Con la qualificazione e il primo posto già conquistati, Simon e compagni dovranno comunque cercare la vittoria da 3 punti per evitare un sorteggio scomodo. In caso di vittoria al tie break o, ancor peggio, di sconfitta con qualsiasi risultato, la  squadra marchigiana rischierebbe di essere la peggiore delle prime e di pescare nelle urne dei Quarti di Finale una corazzata. Dopo le fatiche europee, Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum domenica 20 febbraio, alle ore 18, per ospitare una Top Volley Cisterna che ha un assoluto bisogno di punti per migliorare la propria classifica. Quello della nona giornata di ritorno in SuperLega è un altro confronto da preparare con il massimo impegno per i biancorossi, memori di alcuni passi falsi celebri negli scontri diretti del passato con il Club pontino. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube-Ravenna, Blengini: “Non ci siamo complicati la vita”. Anzani: “Bravi a non perdere concentrazione”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova centra la sesta vittoria consecutiva in Superlega grazie al nettissimo 3-0 inflitto al fanalino di coda dell Consar Ravenna. Ivan Zaytsev viene insignito del premio di MVP, con 24 punti, e si porta a casa il personale record dei 3000 attacchi vincenti in regular season. Le dichiarazioni dei protagonisti in casa Lube: GIANLORENZO BLENGINI: “Siamo reduci da una settimana molto intensa, e questa partita andava quindi affrontata con la testa giusta. Credo che i ragazzi lo abbiano fatto, anche se nel terzo parziale c’è stato un calo, soprattutto in attacco e nello specifico in contrattacco, contro una squadra che chiaramente giocava per divertirsi e quindi a metterci in difficoltà, come è normale che sia. In partite come questa non c’è mai niente di scontato, sapevamo di dover essere noi a imporre il gioco e nonostante quella partenza balbuziente nel terzo set, l’importante è che poi siamo riusciti a recuperare senza complicarci troppo la vita. Dunque bene così”. IVAN ZAYTSEV: “Non sono ancora nella mia condizione ottimale, ma sto cercando di sfruttare ogni occasione buona per arrivarci. I 3 mila attacchi vincenti in Regular Season? Contano i risultati della squadra, ma fa comunque piacere. Sono contento perché questa vittoria a Ravenna ci regala punti pesanti per la classifica e soprattutto arriva a distanza di pochi giorni dalla trasferta di Champions League in Siberia, in cui abbiamo conquistato un altro risultato importantissimo, con due viaggi molto lunghi. Ora di nuovo testa all’Europa, visto che mercoledì ospitiamo i campioni d’Europa in carica e vogliamo chiudere il girone di Champions con un cammino immacolato”. FABIO BALASO: “Eravamo reduci da una trasferta impegnativa, quindi stasera era importante giocare al massimo per riuscire a conquistare la vittoria, e tre punti che sono importantissimi per la graduatoria. Mercoledì ci aspetta un’altra battaglia, stavolta per la Champions League: conosciamo il grande valore del nostro avversario, lo Zaksa, daremo come sempre il 100% per chiudere in cassaforte un altro risultato importante”. SIMONE ANZANI: “Queste partite non sono mai facili, il rischio è di prenderle senza la giusta concentrazione e poi possono sfuggire di mano, come è successo un po’ nel terzo set. Poi è emersa la differenza di livello tra i team e l’abbiamo portata a casa. Questa settimana abbiamo fatto un tour de force e volevamo chiudere presto la gara per non spendere troppe energie. Ora pensiamo al rientro, poi alla sfida con lo Zaksa. Prima di guardare le altre squadre dobbiamo guardare in casa nostra per recuperare chi è fuori e per dare il massimo in campo. Questa è la via per centrare i nostri obiettivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, ecco la sesta vittoria consecutiva! Il fanalino di coda Ravenna cade 3-0

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova spinge sull’acceleratore e non vuole concedere nulla agli avversari. Al Pala De André di Ravenna, nell’ottava giornata di ritorno, i biancorossi centrano la sesta vittoria consecutiva in SuperLega Credem Banca superando i padroni di casa della Consar RCM Ravenna con il massimo scarto set (18-25, 20-25, 21-25). Un match controllato dall’inizio alla fine e un epilogo utile a consolidare il secondo posto in classifica con 45 punti all’attivo e a confermare l’imbattibilità nel girone di ritorno della Regular Season 2021/22. Contro l’ultima della classe i campioni d’Italia camminano sul velluto per due set, salvo poi doversi rimboccare le maniche in un terzo parziale scorbutico. Apparso stanco a Novosibirsk, Ivan Zaytsev si riscatta alla grande chiudendo il match da top scorer (24 punti con il 70%), con tanto di titolo di MVP del match e con la grande soddisfazione di abbattere il muro dei 3000 attacchi vincenti nelle stagioni regolari. In doppia cifra anche Simon (11) e Yant (10). Ultimo a mollare tra i rivali Klapwijk (13 punti di buona fattura). Nel primo atto Ravenna resta in gara fino a metà parziale, poi Civitanova allunga (14-19) con un attacco performante (62%) in cui svettano i 7 punti di Zaytsev. Anche nel secondo set è lo Zar a fare il vuoto con i suoi 8 punti (100% di positività e un muro); Ravenna parte male e incassa 3 ace (9-16), ma regala ai propri tifosi un abbozzo di rimonta nel finale. Nel terzo set è la Cucine Lube a rincorrere: il pari arriva sul 14-14, poi strada in discesa, 9 punti dello Zar e offensive ben congegnate anche al centro. La gara Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per la bocca da fuoco Zaytsev, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Il team di Zanini si schiera con la diagonale Biernat-Klapwijk, Comparoni e Candeli al centro, Ulrich e Ljaftov in banda, Goi libero. Buon avvio della Lube (5-8) che, nonostante le leggerezze al servizio e in ricezione (7-8), vola in attacco (7-10). I romagnoli battono bene, ma Civitanova contrattacca alla grande e allunga con l’ace di Lucarelli (10-14). Ravenna mostra sprazzi di bel gioco, anche se a fare la differenza è la velocità d’esecuzione delle trame biancorosse (14-19) e la lucidità in volata di Zaytsev, autore di 7 punti nel set (18-23). Un’invasione dei ravennati e l’ace di Simon (quarto punto personale) chiudono il set (18-25). Nel secondo set Ravenna pensa ancora agli 8 errori del parziale precedente (3-8) e viene squarciata dai servizi velenosi dello Zar (4-11). De Cecco e Zaytsev danno spettacolo in campo (6-13), mentre sul fronte opposto Klapwijk si carica sulle spalle la Consar per rendere meno amaro il passivo (8-13). Proprio un errore dell’olandese dai nove metri, però, restituisce il massimo vantaggio ai cucinieri (9-16). Sul 15-20 Zanini inserisce Franca al palleggio. Generoso finale dei romagnoli, ma Comparoni stecca il servizio decisivo (20-25). Nel terzo set Ravenna parte con un altro piglio. In mostra il giovanissimo Orioli (7-4). La Lube dà la sensazione di poter ricucire presto lo strappo, ma sul più bello la murata di Candeli e un attacco out dei biancorossi complicano le cose (12-8). Lo snervante inseguimento civitanovese dà i suoi frutti con il muro a 3 del pareggio (14-14) e con il sorpasso (14-15) targato Zaytsev (saranno 9 i punti personali a fine set), che si ripete per il +2 (15-17). Gli ospiti giocano senza freni e colpiscono con Anzani (20-23), che alla seconda palla set chiude il match con un primo tempo (21-25). Il tabellino Consar RCM Ravenna-Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 21-25) CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez, Sottile ne, Marchisio, Jeroncic ne, Balaso (L), Zaytsev 24, Penna ne, Lucarelli 6, Simon 11, De Cecco, Anzani 5, Yant 10. All. Blengini. CONSAR RCM RAVENNA: Ricci, Biernat 3, Pirazzoli, Franca, Ulrich 5, Goi (L), Dimitrov, Klapwijk 13, Ljaftov 8, U Comparoni 5, U Orioli 3, Candeli 3. All. Zanini ARBITRI: Vincenzo Carcione di Roma e Dominga Lot di Treviso (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il momento d’oro della Vero Volley prosegue sul campo di Padova

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Vero Volley Monza conferma il suo momento d’oro nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno di Superlega maschile, imponendosi anche sul campo della Kioene Padova: è la terza vittoria in 7 giorni per la formazione di Eccheli, dopo quelle su Cisterna in campionato e Las Palmas in CEV Cup. I monzesi, che vendicano la sconfitta dell’andata, salgono provvisoriamente al quinto posto in classifica, mentre Padova rimane ottava a quota 21 in attesa delle altre partite della giornata. I monzesi mettono in mostra tutte le loro qualità, appoggiandosi ad un servizio costante ed un attacco superlativo (62% a fine gara rispetto al 49% dei veneti) per mettere pressione alla formazione di Cuttini, mai in grado di rispondere con convinzione alla coralità di gioco di quella di Eccheli. I primi due set scivolano via quindi con Dzavoronok (MVP della sfida) a fare la voce grossa sia dai nove metri (6 ace personali) che in attacco, Davyskiba e Grozer ad imitarlo bene e Orduna a smistare con la lucidità delle giornate migliori. Con le difese di Federici, letteralmente onnipresente, i brianzoli sfruttano anche le fiammate centrali di Galassi (13 punti) e Beretta per non disperdere il vantaggio del terzo set, nei momenti in cui Padova prova la risalita con Bottolo ed il generoso Weber. La cronaca:Cuttini schiera con Zimmermann in regia, Weber opposto, Vitelli e Volpato centrali, Loeppky e Bottolo bande e Gottardo libero. Monza schiera Orduna in diagonale con Grozer, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Grozer e Dzavoronok (ace) portano la Vero Volley sul 2-4, ma Padova rincorre affidandosi alle giocate centrali di Vitelli e Volpato, 7-8. Con una pipe a testa di Davyskiba e Dzavoronok la Vero Volley mantiene le due lunghezze di vantaggio, poi c’è l’ace di Dzavoronok ed il primo tempo out di Vitelli che coincide con il più quattro lombardo, 8-12; Cuttini chiama time-out. Monza forza dai nove metri e crea problemi alla ricezione dei veneti, efficaci però dal centro con Volpato e a muro con Bottolo (su Davyskiba): 12-14 per gli ospiti. Il pallonetto vincente di Grozer spinge i suoi sul 15-17, poi arriva un errore per parte in battuta, cui segue l’ace di Dzavoronok per il 15-19 e Cuttini ferma il gioco. Bottolo a tenere viva la Kioene, che sostituisce Loeppky con Takahashi, ma Beretta gli risponde prontamente, 17-21 Vero Volley. Due lampi di Weber permettono ai patavini di rifarsi sotto, 19-21, Eccheli chiama time out e, alla ripresa del gioco, Bottolo mura Davyskiba (20-21). Invasione di Padova, errore di Weber dai nove metri, muro di Grozer su Bottolo: i monzesi mettono il turbo, 20-24, chiudendo il primo set 21-25 con il primo tempo di Beretta. Stessi interpreti in campo e Padova che recupera il break di Monza (2-2). Tre ace consecutivi di Dzavoronok portano la Vero Volley sul 2-5 e Cuttini chiama la pausa. Pipe vincente di Dzavoronok al rientro in campo, poi Takahashi dentro per Loeppky e diagonale ok di Bottolo a spezzare il filotto dei monzesi, 3-7. Ancora Bottolo con un ace a trainare i padroni di casa, 5-7, ma Monza tiene le distanze con Grozer, Beretta, Davyskiba (ace) e l’errore dei padroni di casa, 6-11. Uno scatenato Bottolo schiaccia bene per la Kioene, ma le difese di Federici e le fiammate centrali di Galassi portano i monzesi sul 9-14. I veneti tentano di schiacciare sul pedale dell’acceleratore soprattutto dai nove metri, con Weber (ace) e Bottolo, accorciando 13-15 e inserendo Canella per Volpato. Poi però arrivano le giocate di Grozer e Dzavoronok a coincidere con il 13-17 per i rossoblù. Errore di Takahashi in battuta, Grozer piazza l’ace e Cuttini ferma il gioco sul 16-21 per Monza. I lombardi gestiscono il vantaggio, Padova fatica a trovare continuità, commettendo anche qualche errore, poi arrivano due assoli di Dzavoronok (ace e attacco) ed è 17-25. Nuovo set, stessi interpreti di inizio match e break Monza con due muri di Galassi, 0-2. Vitelli firma il pari con un ace, 2-2, ed è punto a punto fino al 6-6 con Dzavoronok a rispondere a Weber. Mani e fuori di Grozer, due pipe di Davyskiba e accelerazione di Dzavoronok a portare i brianzoli sul 6-10, costringendo Cuttini a chiamare a raccolta i suoi. Monza continua a macinare gioco, sfruttando la verve offensiva dei suoi, sempre precisi, difendendo bene e murando con tempismo grazie a Galassi, Padova fa il contrario ed i brianzoli volano sul 12-16. Reazione d’orgoglio dei padroni di casa con il turno in battuta di Zimmermann, 14-16, poi ancora una bella Vero Volley ad andare a bersaglio dal centro con Beretta, 15-19. Weber e Bottolo (ace) per gli ultimi tentativi di rientro dei veneti, 19-21, poi primo tempo di Galassi che poi sbaglia dai nove metri (20-22). Nel finale ci pensano Grozer e Dzavoronok a portare i rossoblù sul set-point, 21-24, e poi al successo, 22-25. Filippo Federici: “Dopo i successi di CEV Cup stiamo tornando a vincere anche in campionato: aspetto che ci rende molto felici. Con il recupero di Grozer abbiamo ritrovato fiducia, serenità ed i meccanismi studiati ad inizio stagione. Sono tre punti importanti, che certificano il nostro buon momento e soprattutto la voglia che abbiamo di lottare sia in Italia che in Europa. Vincere aiuta a vincere e noi cercheremo di continuare a farlo“. Andrea Canella: “Oggi non abbiamo fatto una buona partita. Vanno fatti i complimenti a Monza perché non hanno sbagliato praticamente nulla. Non siamo riusciti a giocare spensierati come ci è successo in altre occasioni, ma fortunatamente abbiamo la possibilità di tornare in campo tra pochi giorni per mettere da parte da prestazione non esaltante di oggi“. Kioene Padova-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 17-25, 22-25)Kioene Padova: Zimmermann 0, Loeppky 3, Vitelli 6, Weber 17, Bottolo 12, Volpato 3, Bassanello (L), Takahashi 0, Gottardo (L), Zoppellari 0, Schiro 0, Canella 1. N.E. Petrov, Crosato. All. Cuttini. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 9, Beretta 6, Grozer 13, Dzavoronok 15, Galassi 13, Gaggini (L), Federici (L), Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro, Katic, Karyagin. All. Eccheli. Arbitri: Pozzato, Florian. Note: Durata set: 25′, 25′, 28′; tot: 78′. Kioene Padova: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 5, errori 19, attacco 49%. Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, muri 5, errori 18, attacco 62%. CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 50, Cucine Lube Civitanova** 42, Itas Trentino* 39, Leo Shoes PerkinElmer Modena*** 35, Vero Volley Monza**** 28, Allianz Milano** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 25, Kioene Padova* 21, Verona Volley* 21, Top Volley Cisterna* 20, Gioiella Prisma Taranto 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 15, Consar RCM Ravenna** 2.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Tre partite in meno, ****Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo Taranto, il “tour salvezza” per Vibo Valentia prosegue (ancora in casa) con Verona

    Di Redazione Rinfrancata dalla sofferta vittoria contro Taranto, la Tonno Callipo è concentrata ora per il secondo match-salvezza contro Verona Volley. Domenica 13 febbraio, ore 18.00, al PalaMaiata andrà in scena il match tra calabresi e scaligeri valido per l’ottava giornata di ritorno del Campionato di Superlega Credem Banca 2021-2022. A distanza di quattro giorni dall’infuocato derby del Sud con i pugliesi, altra chiamata importante per Saitta e compagni: non c’è da fare molti calcoli ma bisognerà cercare di ricavare il massimo anche da questo secondo incontro decisivo per difendere la permanenza in Superlega. E servirà farlo ripartendo da quella capacità di non disunirsi nei momenti difficili della gara, esattamente come è avvenuto mercoledì sia dopo il secondo set perso e sia durante il quarto gioco, quando Taranto era passata a condurre. Ovviamente bisognerà rimettere in campo tutte quelle qualità apprezzate nell’ultima gara: ad iniziare da un Nishida in formato super, continuando con Flavio centrale di grande qualità, per proseguire con gli schiacciatori Borges e Fromm chiamati a supportare il giapponese nella fase offensiva. E poi tutto il resto della squadra dovrà compattarsi aiutandosi nei momenti di difficoltà. Soprattutto servirà una qualità fondamentale in partite come queste alquanto delicate, ovvero la necessaria freddezza in modo da evitare frenesie ed ansie che potrebbero sfociare in nervosismi inutili e deleteri. Con lucidità c’è da mettere in campo quanto provato in allenamento durante la settimana, sfruttando tutte le risorse del collettivo giallorosso. Anche perché di fronte l’attuale Verona è sicuramente la bella copia di quella balbettante del girone di andata, quando Spirito e compagni hanno totalizzato ben otto sconfitte (di cui le prime quattro di fila ad inizio torneo) e quattro vittorie. Ruolino migliorato in questo avvio di 2022 con tre vittorie e due sconfitte, ed ancora una gara da recuperare (contro Civitanova in casa). In totale finora 8 vittorie e 10 sconfitte per gli scaligeri, noni in classifica con 21 punti e +6 su Vibo. L’ultima gara giocata per Verona sabato scorso, vinta contro Milano al tie break dovendo recuperare sempre gli svantaggi nel primo e terzo set, e infine contesa chiusa al quinto per 22-21. Sempre più decisivo l’attuale bomber del campionato, ovvero il sorprendente Rok Mozic autore di 368 punti finora, oltre all’amato ex Raphael, indimenticato palleggiatore brasiliano che dopo tre stagioni a Vibo spiccò il volo per conquistare vari trofei con Trento oltre che in Russia.Alla vigilia del match con Verona ecco le impressioni dello schiacciatore e nazionale tedesco Cristian Fromm, partendo dal recupero di mercoledì con Taranto. “Sono molto contento per la vittoria da tre punti contro i pugliesi. Serviva una reazione del genere dopo la partita sottotono a Civitanova. Abbiamo battuto molto bene mettendo sotto pressione l’avversario. La chiave del successi è stata la grande motivazione di voler vincere e anche il fatto di non aver mollato dopo il secondo set perso. Anzi abbiamo spinto ancora di più come anche alla fine del quarto set. Questo atteggiamento servirà anche per affrontare le prossime partite in cui siamo chiamati a dare il massimo”.Riguardo al delicato match di domenica Fromm è esaustivo: “Contro Verona sarà un’altra partita importantissima non solo per la classifica ma anche per la nostra crescita e per fare quindi altri passi avanti. Sarà durissima perché loro arrivano a Vibo per fare punti, ci sarà tanto agonismo in campo e dobbiamo essere pronti per lottare su ogni punto fino alla fine. Verona dispone di buoni attaccanti e un palleggiatore con grandissima esperienza, quindi non sarà per nulla facile. Adesso però ci siamo resi conto del nostro valore e possiamo spingere tanto con la battuta quanto a muro-difesa. Insomma dobbiamo anche essere capaci di sfruttare ancora di più le occasioni semplici mettendo la palla a terra”. Breve flashback sulla prestazione personale apprezzata contro Taranto: “Sono molto felice di quanto ho fatto e soprattutto di aver potuto giocare da titolare tutta la partita, ringrazio il mister ed i compagni per la fiducia che hanno riposto in me. Non sono però totalmente soddisfatto della mia performance, so di dover lavorare ancora per migliorare alcuni aspetti. Sono contento però di aver dato il mio contributo alla squadra e credo che ognuno di noi dovrà farlo anche in allenamento quotidianamente”. Riguardo alla lotta-salvezza, Fromm è ottimista: “Sono assolutamente fiducioso e convinto della nostra salvezza se facciamo vedere in campo realmente la squadra che siamo. Adesso abbiamo acquisito più sicurezza e nei prossimi giorni lavoreremo ancora con dedizione e sfrutteremo tutte le possibilità di prendere punti”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, una settimana di squalifica per il ds Ninni De Nicolo

    Di Redazione Si avvertono gli strascichi di un infuocato “derby del Sud” tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Gioiella Prisma Taranto nei provvedimenti presi oggi dal Giudice Sportivo. Il direttore sportivo della società calabrese Ninni De Nicolo, che era stato allontanato dal campo nel corso del quarto set del recupero di ieri, è stato infatti sanzionato con 7 giorni di sospensione da ogni attività federale, fino al 17 febbraio compreso. Il dirigente giallorosso è stato considerato reo di “aver rivolto frasi offensive all’indirizzo dei componenti del sodalizio avversario, nel corso del quarto set“. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO