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    Radostin Stoytchev: “Per noi giornata no ma non cambia il nostro percorso”

    La striscia positiva di Verona si è interrotta all’Allianz Cloud contro una perfetta Milano che si è presa l’intero bottino.

    “Ci sono stati due momenti chiave nella partita – commenta Radostin Stoytchev -. Nel primo set stavamo andando bene con tre punti di vantaggio poi loro hanno recuperato e noi ci siamo fermati e aspettavamo i loro errori che non è arrivato. Non solo, Milano ha battuto molto forte e questo ci ha messo in difficoltà tutta la partita perchè abbiamo avuto il 25% di errore diretto in ricezione. “

    Il tecnico bulgaro aggiunge: “Il secondo momento è alla fine del secondo set quando abbiamo recuperato Milano ma non siamo riusciti a sfruttare una palla comoda toccata dal muro e questo ci ha innervositi e così non siamo riusciti a fare cambio palla neanche nell’azione dopo.”

    “Sul 2 a 0 poi hanno iniziato a battere davvero forte e noi non siamo mai entrati in partita nel terzo set – conclude l’allenatore di Verona. – Per noi è una giornata no, complimenti a Milano ma non cambia niente nel nostro percorso. Martedì ricominciamo a lavorare per ancora meglio rispetto a prima.“

    Verona ora è attesa da Cisterna nella penultima gara di regular season e riceverà la Lube nell’ultima.

    “Questa partita non cancella i risultati ma non li conferma neanche cosa che era importante, i nostri atleti sono tutti giovani e nessuno ha mai giocato tre partite nella stessa settimana. Bisogna sapere come, quando e su cosa lavorare e su questo siamo ancora inesperti. Ora abbiamo due settimane prima dei playoff per preparare bene la squadra per le prossime sfide” conclude Stoytchev.

    (fonte: pagina Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Alberto Giuliani: “Dobbiamo portarci via il primo set, c’è potenziale per giocare ad alto livello”

    Modena torna da Trento senza punti. L’84esimo derby dell’A22 finisce 3-0 per i padroni di casa che blindano il primo posto matematico in regular season. Gli uomini di Giuliani ora hanno un solo punto di vantaggio su Cisterna, sopra due a zero, che ha perso al tie-break con Civitanova.

    “Dobbiamo portaci dietro il primo set – analizza Alberto Giuliani a fine gara. – Abbiamo giocato alla pari con la squadra che comanda la classifica, che ad oggi è la più forte in Italia anche come qualità di gioco, e l’abbiamo fatto anche divertendoci. Poi abbiamo perso quel filo di gioco, la pazienza in attacco, non siamo riusciti a tenere la ricezione e soprattutto la nostra qualità al servizio si è un pò spenta non capendo quali fossero i momenti in cui non fare errori.”

    Il prossimo impegno per Bruno e compagni sarà in Sicilia contro una Farmitalia Catania già retrocessa. “Non ho intenzione di dire nulla ai giocatori – continua il coach di Modena. – Sono molto intelligenti e capiscono l’importanza della partita. Vorrei far vedere loro il primo set e gli altri per fargli capire che abbiamo il potenziale per giocare ad un certo livello e dobbiamo sforzarci di tenere concentrazione e livello tecnico più a lungo. Il focus sarà su quello che possiamo fare, sul nostro potenziale, non tanto su vittoria o sconfitta perchè è normale che in questo momento conta fare punti. “

    Sulla formazione, ancora in campo con Davyskiba come opposto Giuliani chiude: “Continuo a dire le stesse cose, io guardo quello che i ragazzi mi dimostrano in allenamento. Quando Max mi dimostrerà di essere migliore di Vlad giocherà lui.“

    (fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento e Perugia blindano i primi due posti, Milano affianca Monza e Verona

    La nona giornata di ritorno va in archivio con Trento e Perugia già certe delle loro posizioni finali in classifica. L’altra certezza di giornata è la retrocessione di Catania. Tutto ancora possibile dalla terza posizione in giù.

    Gli anticipi del sabato hanno visto lottare a distanza per la salvezza Catania e Taranto: la sconfitta dei siciliani a Monza (0-3) e la contemporanea vittoria al tie break dei pugliesi sul campo di Piacenza hanno fatto svanire ogni sogno di salvezza per la Farmitalia Saturnia che, a due giornate dalla fine del campionato, retrocede in A2, senza appello. Festeggia invece la Gioiella Prisma che, grazie ai due punti archiviati al PalaBanca centra l’obiettivo della permanenza in massima serie.

    Perugia intasca una vittoria piena sul difficile campo di Padova e va a consolidare il secondo posto in classifica, alle spalle di Trento (vincente 3-0 su Modena), a cui bastava un solo punto per aver la certezza di chiudere la regular season al primo posto.

    A Cisterna non riesce l’impresa sul campo di Civitanova, dove archivia un solo punto e si trova ora a un passo dall’agognato ottavo posto (occupato al momento da Modena). La Lube aggancia invece Piacenza a 37 punti e si prende il terzo posto della classifica grazie al maggior numero di vittorie rispetto agli emiliani.

    Nello scontro diretto tra Milano e Verona sono i lombardi ad aggiudicarsi i tre punti in gioco e vanno ora ad affiancare Monza e la stessa Verona a quota 33 punti.

    RISULTATI

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17) giocata ieri

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15) giocata ieri

    Pallavolo Padova – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (17-25, 21-25, 23-25)

    Itas Trentino – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-17, 25-22)

    Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-2 (23-25, 20-25, 25-17, 25-18, 15-10)

    Allianz Milano – Rana Verona 3-0 (25-20, 25-23, 25-16)

    CLASSIFICA

    Itas Trentino 55, Sir Susa Vim Perugia 47, Cucine Lube Civitanova 37, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 33, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 23, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    PROSSIMO TURNODomenica 25/2 ore 18

    Sir Susa Vim Perugia-Itas TrentinoCisterna Volley-Rana VeronaCucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 16Pallavolo Padova-Mint Vero Volley Monza sab 24/2 ore 18Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano ore 17Valsa Group Modena-Farmitalia Catania LEGGI TUTTO

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    La Lube espugna Cisterna al fotofinish e vola al terzo posto

    La volata per la griglia Play Off si apre con una vittoria da due punti soffertissima per i biancorossi nel nono turno di ritorno della Regular Season. Nella terz’ultima giornata della stagione regolare, la Cucine Lube Civitanova va sotto di due set contro il Cisterna Volley, poi si rialza e s’impone in rimonta al fotofinish (23-25, 20-25, 25-17, 25-18, 15-11) agganciando Piacenza a 37 punti e prendendosi il terzo posto della classifica per il maggior numero di vittorie rispetto agli emiliani.

    Decisivo l’innesto di un indemoniato Yant. Buono anche l’ingresso di Diamantini al posto di un dolorante Chinenyeze (francese premiato prima del match come Credem Banca MVP di gennaio).

    Una Lube dai due volti cresce considerevolmente nell’arco dell’incontro e chiudendo con il 58% in attacco, 8 ace e 6 block, Cisterna risponde con il 55% nelle offensive, 6 ace e 7 muri vincenti. In ricezione meglio i biancorossi.

    Sul trono dei migliori realizzatori salgono a braccetto Lagumdzija (22 punti) insieme a due rivali, Faure e Peric. A prendersi il titolo di MVP è Yant, autore di una prova maestosa in attacco (ingresso con 14 punti e l’86%, 1 muro e 1 ace), ma merita una citazione Bottolo (20 punti). Tra i pontini in doppia cifra anche Ramon.

    Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Bottolo laterali, Balaso libero. Ospiti schierati con l’ex cuciniero Baranowicz al palleggio e Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Ramon e Peric di banda, Piccinelli libero.

    Nel primo set (23-25) Cisterna trova il sorpasso con il break del 10-12 e Civitanova riesce solo a riavvicinarsi senza mai riacciuffare gli ospiti, che attaccano con il 60%, trainati dagli 8 punti di Faure (80% di efficacia). Anche il duello a muro premia i pontini, autori di 4 block contro i 2 marchigiani. La Lube, in difficoltà nella fase di contrattacco, lotta fino al 23-24, annullando una palla set, poi capitola sulla stoccata di Peric.

    Nel secondo parziale (20-25) entrambe le squadre alzano le percentuali in attacco, ma a fare la differenza sono ancora le offensive degli ospiti (61% contro il 48% dei biancorossi). In evidenza Faure e Ramon (12 punti in due equamente distribuiti), con il francese che chiude con il 75% di efficacia. Nonostante la buona distribuzione di De Cecco, i cucinieri non brillano.

    Nel terzo atto (25-17) la Lube si presenta con Yant dall’inizio, ma perde Chinenyeze, dolorante a una gamba e sostituito da Diamantini. I biancorossi ritrovano verve nelle offensive (73%) con tutti gli attaccanti sollecitati da De Cecco: sei punti a testa per Lagumdzija e Bottolo, cinque per Yant. Sul fronte opposto Cisterna risponde con i 7 punti di Peric e i 5 di Faure, ma cala leggermente in attacco (55%).

    Nel quarto set (25-18) la Lube si ripete grazie al 100% in attacco di Yant (6 punti con 1 ace), decisivi anche Lagumdzija (2 ace) e Bottolo, con 4 punti a testa (64% di squadra). Cisterna forza al servizio (3 ace come i padroni di casa), ma crolla in ricezione e fa un ulteriore passo indietro in attacco (47%).

    Al tie break (15-11) la differenza la fa ancora l’attacco della Lube (64% contro il 40% di Cisterna, grazie ai colpi di Lagumdzija (4 punti) e Yant (3 punti) decisivi anche a muro (1 a testa).

    L’andamento dei set

    Il primo set inizia con un lungo botta e risposta fino al break targato Peric per gli ospiti (8-10). Civitanova forza al servizio e trova il pari con un’invenzione di De Cecco a rete (10-10). I pontini centrano un altro strappo (10-12) per poi allungare col mani out di Faure (11-14). Prima di reagire, i biancorossi vanno sotto 13-17, poi si riavvicinano, complice un attacco out che tocca il piede di un rivale (15-17) e l’ace di Nikolov (17-18). Sul 17-19 entra Bisotto per il bulgaro. I punti di Faure lanciano il sestetto di Falasca (19-22). Il primo tempo di Anzani e un errore ospite tengono vivo il parziale (22-23), ma Cisterna si ricava due palle set (22-24) e passa con Peric al secondo tentativo (23-25).

    Al rientro il match resta molto equilibrato, ma ancora una volta la Lube deve inseguire (8-10). Due prodezze ravvicinate di Anzani, in attacco e a muro, valgono la parità (12-12). Il canovaccio ricorda il parziale precedente, con Cisterna che va sul +3 con Ramon (12-15). La situazione si complica sul lungolinea out di Nikolov (14-18). Blengini inserisce Yant al posto del bulgaro. Civitanova non riesce a ridurre lo svantaggio (19-23). A chiudere i giochi è ancora una volta Peric (20-25).

    Nel terzo parziale si lotta punto a punto. Sul punteggio di 8-8 Diamantini entra al posto di Chinenyeze, dolorante al ginocchio. Questa volta sono i biancorossi con Lagumdzija (12-8) in attacco e dai nove metri con 2 ace. In campo c’è spazio per Yant. Proprio il cubano e Lagumdzija centrano le giocate vincenti che precedono il +7 per l’errore di Cisterna (17-10). Il set è completamente nelle mani della Lube, spinta da uno Yant in grande spolvero (20-13). Sulla ricezione difettosa dei team di Falasca e l’attacco repentino di Bottolo Civitanova è avanti di 8 lunghezze (23-15). Sul 24-16 Cisterna alza annulla una palla set, poi alza si arrende sull’attacco fuori misura di Ramon (25-17).

    Dopo una difficoltà iniziale nel quarto parziale (6-8), Civitanova rientra con uno Yant maiuscolo, autore dell’ace per il 12-8. Dai nove metri si esalta anche Lagumdzija, in cattedra con due ace intervallati da un bolide vincente di Yant e seguiti dal diagonale vincente di Bottolo, ma anche dal mani out del nazionale turco (19-11). I pontini cercano una complicatissima rimonta (21-17), ma finiscono sotto 24-17 dopo l’ingresso di Motzo, che innesca il punto di Diamantini con un servizio fulminante (23-17). A chiudere il set è Diamantini (25-18).

    Al tie break la Lube vola sul 4-1, ma subisce l’aggancio di Cisterna (5-5). Lagumdzija firma la prodezza del 7-5, Yant mette a terra il pallone per l’8 a 6 che porta al cambio di campo. Il servizio di Bottolo fa saltare il banco sul fronte opposto (9-6). Lagumdzija ancora in evidenza per la schiacciata che abbatte Piccinelli, ma il +5 del 13-8 arriva con l’astuto mani out di Yant. Diamantini procura 5 palle match alla Lube (14-9). Chiude Lagumdzija (15-11).

    Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-2 (23-25, 20-25, 25-17, 25-18, 15-11)Cucine Lube Civitanova: De Cecco, Cremoni (L) ne, Chinenyeze 8, Lagumdzija 22, Nikolov 6, Anzani 5, Bisotto, Balaso (L), Diamantini 5, Yant 14, Thelle, Motzo, Bottolo 20, Larizza ne. All. Blengini.Cisterna Volley: De Santis (L), Tosti ne, Finauri ne, Giani, Ramon 10, Piccinelli (L), Faure 22, Rossi ne, Czerwinski, Baranowicz 2, Bayram, Nedeljkovic 7, Peric 22. All. FalascaArbitri: Puecher (PD) e Serafin (TV)Durata set: 26’, 28’, 23’, 26’, 17’. Totale: 2h.Note: Civitanova: battute sbagliate 19, ace 8, muri 6, attacco 58%, ricezione 43% (24% perfette). Cisterna: battute sbagliate 18, ace 6, muri 7, attacco 55%, ricezione 41% (19% perfette). Spettatori: 2.450. MVP: Yant.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Romanò ammette: “Siamo in un momento difficile, soprattutto mentale. Questo è evidente…”

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza non riesce a concretizzare la rimonta e al PalabancaSport vince al tie break la Gioiella Prisma Taranto che con i due punti conquistati festeggia la matematica salvezza con due giornate di anticipo dopo oltre due ore di gioco.

    Terza sconfitta consecutiva per la formazione biancorossa che ha faticato parecchio per tutta la gara in tutti i fondamentali. 

    Yuri Romanò: (opposto di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Siamo in un momento difficile, questo è evidente, un momento difficile soprattutto mentale e di conseguenza anche tecnico. Siamo giocatori che abbiamo dimostrato di essere bravi tecnicamente ma in questo momento tutto è difficile, l’unico rimedio è continuare a lavorare sodo in palestra come stiamo facendo. Mercoledì ci attende una gara importantissima, è un bene, cercheremo di trovare nell’importanza di questa gara ciò che ci è mancato ultimamente”.

    Bruno Dias: (palleggiatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Si sono contento della mia prova meno del risultato finale, abbiamo sbagliato troppo in determinati momenti e facciamo fatica a fare il nostro gioco che fino a poco tempo fa ha dato ottimi risultati”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pulvirenti: “Un giorno triste, ma la storia di Saturnia sarà ancora lunga”

    Nello stesso turno sono arrivati la sconfitta per 3-0 a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza, questo è bastato per fare svanire ogni sogno di salvezza per Farmitalia Saturnia che, a due giornate dalla fine del campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 retrocede in A2, senza appello. 

    “La nostra sconfitta a Monza e la vittoria di Taranto a Piacenza decretano la nostra retrocessione in serie A2. – commenta a caldo Luigi Pulvirenti, presidente di Farmitalia Saturnia, che aggiunge – Oggi è un giorno triste perché la sfida tecnica non ci ha visto prevalere, ma soccombere”.

    “Dal punto di vista complessivo, sono orgoglioso per il percorso fatto quest’anno, e desidero ringraziare singolarmente tutti coloro che hanno dato l’anima per questo progetto, per quello che hanno fatto e per quello che faranno ancora, perché il nostro progetto non si ferma certo qui”.

    “Anzi. Ai nostri meravigliosi tifosi, dico che la storia della Saturnia sarà ancora lunga, come lunga è la strada percorsa da quegli anni Sessanta in cui venne fondata. Il nostro, alla Superlega, è solo un arrivederci. Siamo già a lavoro, per programmare le prossime stagioni”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Crisi nera Piacenza, passa anche Taranto che festeggia alla grande la salvezza matematica

    Dopo quelle contro Monza e Verona, la Gas Sales Blenergy Piacenza incassa anche la terza sconfitta consecutiva cedendo il passo questa volta in casa contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Nel secondo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega la squadra di Anastasi rischia addirittura di capitolare in quattro set, salvata solo da un ace di Lucarelli nel quarto dopo tre match point falliti dai pugliesi. Rossoblu che trovano però al tie-break, il nono del loro campionato, quella vittoria che gli consente di tagliare definitivamente il traguardo salvezza.

    La matematica certezza, a dire il vero, era arrivata già al termine del terzo set, quando Taranto avanti due a uno aveva già conquistato quel punto necessario per condannare Catania, sconfitta 3-0 a Monza, alla retrocessione. La vittoria, ampiamente meritata, non ha fatto altro che aggiungere la fatidica ciliegina sulla torta dei festeggiamenti.

    Sestetti – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Gioiella Prisma Taranto Trinidad De Haro e Sala in diagonale, Gargiulo e Jendyk al centro, Lanza e Gutierrez alla banda, Rizzo è il libero.

    1° Set – Simon è in panchina, Alonso in campo come pure Leal a fare coppia con Lucarelli. L’avvio è biancorosso (3-0), due ace consecutivi di Gutierrez valgono il primo vantaggio di Taranto (5-6), Romanò, Lucarelli e quindi Brizard segnano tre punti consecutivi (9-7) ma a quota 9 è ancora parità. Il block in di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vale il doppio vantaggio (11-9), a quota 13 è nuova parità, allungano di nuovi i biancorossi (15-13), Taranto trova la parità a quota 15 con un ace e subito dopo il vantaggio che diventa doppio (16-18) sull’attacco out di Lucarelli che ha un problema ad un occhio dopo una pallonata ricevuta qualche scambio prima. Dentro Recine, Taranto è avanti, Piacenza la tiene nel mirino ed impatta a quota 22 con l’ace di Romanò, il muro di Alonso vale la parità a quota 23, il set point è degli ospiti con Lanza (23-24), l’attacco out di Recine manda le due squadre al cambio campo.

    2° Set – Recine resta in campo per Lucarelli, due muri nel giro di pochi scambi e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si porta avanti 5-1 e sono ancora quattro le lunghezze di vantaggio poco dopo (8-4), l’ace di Gutierrez riporta sotto i suoi (8-7). L’ace di Caneschi riporta a quattro le lunghezze di vantaggio di Piacenza (12-8), Taranto ora fatica a ritrovare colpi e misura, l’attacco out di Lanza vale il 19-13, Piacenza deve solo controllare (22-15 e 23-17), gli ionici piazzano un break di tre punti (23-20) e Anastasi chiama time out. Al rientro in campo il primo di quattro set point per Piacenza arriva con la battuta in rete di Taranto (24-20), il set si chiude sulla nuova battuta errata degli ospiti.

    3° Set – La partenza è targata Taranto (1-4), i biancorossi trovano la parità a quota 4 con l’ace di Romanò ma poi vedono allungare gli avversari, l’ace di Gutierrez vale più tre (6-9), l’attacco out in pipe di Leal il più quattro (7-11). È parità a quota 11, Taranto ancora in doppio vantaggio sull’attacco out di Alonso (12-14), due muri consecutivi biancorossi con Alonso prima e Caneschi dopo valgono la parità a quota 16 con gli ionici a chiamare time out. E al rientro in campo Romanò con un perfetto mani fuori porta avanti i suoi (17-16), attacco out e poi pasticcio in casa Piacenza, Taranto ringrazia e si porta avanti di due lunghezze (18-20). Sono tre i set point per Taranto (21-24) che chiude alla prima occasione con un ace di Gutierrez.

    4° Set – Simon è in campo per Alonso e Lucarelli per Recine, parte forte Piacenza (4-1) ma tre block in vincenti nel giro di quattro scambi portano avanti Taranto (4-6), Recine è già tornato in campo per Leal, attacco out di Lucarelli e sono tre i punti di vantaggio per gli ospiti (4-7). Taranto è in fiducia, Piacenza no, Gutierrez mette all’angolo la ricezione biancorossa, il suo ace vale il più cinque per i suoi (6-11), fioccano gli errori soprattutto in battuta in casa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (11-17), dentro Dias per Brizard. Reazione Piacenza, Recine, Romanò e quindi pipe di Lucarelli ed è 20 pari con Taranto a chiamare il secondo time out a disposizione. È braccio di ferro, a quota 23 squadre appaiate, il match ball è di Taranto (23-24) e se lo annulla da solo con la battuta lunga di Gutierrez, set point biancorosso con Romanò (25-24) annullato con la battuta in rete di Simon. Attacco out di Lucarelli ed è nuovo match ball per Taranto (25-26), annullato da Dias, altra occasione per gli ospiti (26-27), annullata con la battuta lunga di Russell. L’attacco out di Lanza consegna un altro set point ai biancorossi (28-27), chiude Lucarelli con un ace.

    5° Set – Dias resta in campo per Brizard, e Recine per Leal, iniziale vantaggio biancorosso (3-1), sul 5 pari allungo di Taranto, si va al cambio campo sull’ace di Trinidad De Haro (5-8), dentro Alonso per Caneschi. Ace di Russell (8-12), muro di Dias (10-12) e il diagonale strettissimo di Lucarelli vale il meno uno (11-12), la battuta lunga di Simon consegna due match ball a Taranto (12-14), il primo è annullato da Lucarelli (13-14), chiude alla seconda occasione Gutierrez.

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata un’annata difficile per me, ma è finita nel migliore dei modi, compattandoci come gruppo dopo questa lunga trasferta passando da Modena, e oggi contro una grande squadra abbiamo dimostrato di esserci ed è ancora più bello. Voglio dedicarla alla città e alla società che ha dimostrato di saper fare bene con poco, è un traguardo importantissimo per tutti noi e anche per la mia famiglia che mi è stata molto vicino”.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 7, Caneschi 11, Romanò 21, Leal 7, Alonso 8, Hoffer (L), Recine 9, Scanferla (L), Simon 6, Andringa 0, Dias 2. N.E. Gironi, Ricci. All. Anastasi. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Gutierrez 32, Gargiulo 12, Sala 1, Lanza 13, Jendryk 4, Luzzi (L), Alletti 1, Rizzo (L), Russell 8, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.Arbitri: Curto, Salvati, Di Lorenzo.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 37′, 20′; tot: 147′.

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    [in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    Catania subisce il suo destino, per Monza sono tre punti facili

    All’Opiquad Arena, nel primo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega, la Mint Vero Volley Monza passeggia su quel che rimane di una Farmitalia Catania ormai rassegnata alla retrocessione. Da incubo per i siciliani l’avvio del match (5-0, 21-6), per “colpa” anche di una Monza devastante a muro (7 nel solo primo set) e al servizio con il solito Loeppky (4 ace in un singolo turno di battuta). Nel secondo l’ex Orduna tiene a galla i suoi fino a metà set, poi da lì in avanti non c’è più storia. Terzo set compreso.

    Per i ragazzi di Eccheli sono altri tre punti pesanti in chiave playoff perché li proiettano a quota 33, gli stessi al momento di Verona e tre in più su Milano. Avversarie che si scontreranno proprio domenica all’Allianz Cloud.

    Sestetti – Eccheli non rischia dall’inizio Takahashi e si affida alla formazione tipo delle ultime uscite con Cachopa opposto a Szwarc, Loeepky e Maar in banda, Galassi e Di Martino coppia centrale, Gaggini libero. Dall’altra parte della rete Bua risponde con Orduna opposto a Buchegger, seconda diagonale formata da Massari e Randazzo, al centro Bossi e Masulovic, Cavaccini libero.

    1° Set – Monza inizia il match con le marce alte ingranate e, muro dopo muro, costringe Bua a chiamare timeout sul 5-0. A fermare l’emorragia ci pensa un primo tempo di Masulovic, ma è solo un flebile raggio di sole nel bel mezzo della tempesta (7-1). I brianzoli mettono a dura prova la ricezione di Catania, che poi in attacco, spesso con palla staccata, sbatte contro le mani di Galassi e Di Martino. Quando la palla poi passa la rete, ci pensano Loeppky e Maar a fare i buchi per terra. Il set, così, scivola via veloce: 12-4, 14-5, 21-6 addirittura con quattro ace di Loeppky. Girandola di cambi, per Monza dentro anche Mujanovic e Takahashi, Catania riduce in parte il pesante divario e alla fine si gira campo con il punteggio di 25-17. Ben 7 i muri stampati dalla Mint solo in questo primo set, per i siciliani appena il 38% in attacco.

    2° Set – Più equilibrato l’avvio del secondo parziale (3-3) con Catania che trova anche il break del 5-7 e resta avanti nel punteggio fino all’8-9, quando un errore di Zappoli regala a Monza la nuova parità. Altro break dei siciliani (9-11), ora più ordinati tanto nel muro-difesa quanto in attacco, salvo poi però patire terribilmente le battute di Monza, che con un ace di Szwarc si riaffianca e poi con l’ennesimo monster block della serata mette pure la freccia (12-11). Buchegger e compagni accusano il colpo e tornano a regalare errori gratuiti che i ragazzi di Eccheli usano per allungare sul +4 e poi gestire (16-12, 18-14, 21-17). Il gap aumenta in vista del traguardo, che alla fine Monza taglia per prima chiudendo 25-19.

    3° Set – Inizia punto a punto anche il terzo parziale (4-4), poi Maar piazza il break con un colpo dei suoi da posto 4 e un ace che pizzica la linea di fondo campo. Erroraccio di Bossi e pronto timeout di Bua sul 7-4, ma la forbice continua ad aprirsi (11-5, 12-6, 14-8). Eccheli concede campo anche a capitan Beretta, al mascherato Comparoni e a Visic, Bua manda in regia Santambrogio. Il match a questo punto non ha davvero più nulla da raccontare (18-10, 20-12). L’ultima palla la mette a terra Beretta (25-17).

    Mint Vero Volley Monza – Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Szwarc 7, Maar 12, Loeppky 9, Takahashi 5, Galassi 7, Di Martino 6, Gaggini (L), Beretta 2, Visic, Mujanovic 2, Morazzini (L), Comparoni 1. All. Eccheli.Farmitalia Catania: Orduna, Buchegger 14, Massari 10, Randazzo 2, Masulovic 2, Frumuselu, Basic, Cavaccini (L), Tondo, Baldi, Bossi 2, Santambrogio, Pierri (L), Guarienti Zappoli 5. All. Bua.Arbitri: Cesare Armandola, Roberto Boris

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO