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    Alex Nikolov: “Spero che questa sia la partita della svolta”

    La Cucine Lube Civitanova non si fa distrarre dai tanti risvolti extra-sportivi della partita con la Valsa Group Modena e chiude la pratica in tre set, gestendo con lucidità i momenti difficili del match. Sugli scudi Aleksandar Nikolov, che si gode il successo in un Eurosuole Forum strapieno: “Che serata incredibile! Oggi c’era un’atmosfera da Play Off e quindi siamo contentissimi della vittoria, anche perché si trattava di una partita molto importante per la nostra classifica, e molto particolare, vista la presenza in campo di tanti ex, da una parte e dall’altra. Personalmente ci tenevo tantissimo, spero si tratti della partita della svolta. Stiamo lavorando molto sodo per fare ancora meglio“.

    Molto soddisfatto anche Simone Anzani: “Quella di oggi è stata una bella partita. L’abbiamo interpretata al meglio riuscendo a giocarla subito bene con i nostri fondamentali migliori, che sono la battuta e l’attacco. Oggi siamo sempre stati lucidi, e questo è un fattore importante per fare dei progressi. Si sta avvicinando il periodo più importante della stagione, abbiamo tutto nelle nostre mani per mettere a frutto gli sforzi, e se questo è il viatico giusto lo prendiamo e ce lo mettiamo in tasca“.

    “Abbiamo fatto una partita di sostanza – aggiunge Chicco Blengini – giocando concentrati, senza pensare a quello che avrebbero fatto gli avversari, perché quando si affronta una rivale che ha appena cambiato l’allenatore le incognite ci sono, al di là dell’aspetto emotivo, anche in termini di sestetto e organizzazione di gioco. In settimana ci eravamo allenati bene, cercando di limare i punti deboli. I frutti del lavoro si sono già visti oggi in partita, anche se naturalmente dobbiamo ancora migliorare“.

    Unica nota negativa della giornata l’assenza dell’ultim’ora di Ivan Zaytsev per un problema muscolare: “Siamo molto dispiaciuti per il suo stop, attendiamo il responso delle indagini strumentali, e l’augurio è naturalmente che non sia nulla di grave, perché è un giocatore d’equilibrio e di grande esperienza. L’intera rosa di atleti a mia disposizione oggi ha fatto bene, ma per i Play Off, che sono ormai alle porte, ci sarà bisogno di tutti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza fa la voce grossa e vince il big match con Perugia

    Grande prova della Gas Sales Bluenergy Piacenza nel big match della sesta giornata di ritorno: in un PalabancaSport tutto esaurito i biancorossi battono in rimonta la Sir Susa Vim Perugia, fresca vincitrice della Coppa Italia, imponendo agli umbri la quarta sconfitta in campionato. Perso il primo set di fatto senza giocare in attacco, la formazione di Anastasi, trascinata da un grande Leal in attacco (24 punti con il 65% di efficacia) e da un ottimo Scanferla in ricezione, ha messo all’angolo gli umbri.

    Bene la battuta biancorossa, in grado di spaccare i set, con Romanò autore di 5 ace su 12 complessivi; bene il muro con 9 block in e, Simon migliore dei suoi in questo fondamentale, bravo a chiudere anche con l’80% in attacco. Brizard non perde calma e concentrazione dopo un primo set in cui non ha risposte confortanti dai suoi attaccanti, eccetto Leal, e riesce poi a fare rientrare in gara tutti i suoi. Nella metà campo bianconera il miglior realizzatore è Ben Tara con 14 palloni vincenti; doppia cifra anche per Plotnytskyi e Semeniuk, entrambi a quota 10. 4 i muri vincenti di Giannelli.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. La Sir Susa Vim Perugia risponde con Giannelli e Ben Tara in diagonale, Solé e Flavio al centro, Plotnytsyi e Semeniuk alla banda, Colaci è il libero.

    Il primo punto è di Leal che ritrova il campo da titolare dopo l’infortunio; subito azioni lunghe grazie alle buone difese delle due squadre, sul 5 pari scatto di Perugia (5-8) con Anastasi a chiamare time out. Dalla linea dei nove metri Romanò piazza due ace che valgono la parità a quota 10 e poi mette in crisi la ricezione ospite; la Gas Sales Bluenergy vola avanti 13-10 con il muro di Leal. Perugia trova la parità a quota 15 con un ace e poi allunga su due errori biancorossi (15-17); Piacenza in difficoltà, tre muri consecutivi subiti portano a 7 le lunghezze di vantaggio degli ospiti (16-23). Dentro Recine per Lucarelli e quindi Andringa per Romanò, ma la battuta in rete di Recine manda le squadre al cambio campo.

    Lucarelli e Romanò tornano in campo per il secondo set. L’avvio è biancorosso, ace di Leal e sono quattro i punti di vantaggio (7-3). Punto di Romanò e subito dopo ace dell’opposto mancino (13-9): Piacenza ha ritrovato colpi e misura, Perugia difende bene ma fatica a chiudere il divario (18-14). Perugia si avvicina, il muro di Herrera vale il meno due (22-20) con Anastasi a chiamare time out. Al rientro in campo errore in attacco di Lucarelli (22-21), ma il primo di due set point per Piacenza (24-22) arriva sulla battuta out di Russo, e chiude in pipe Lucarelli.

    Il muro di Simon (6-3) costringe Lorenzetti a chiamare time out e al rientro in campo arriva l’ace di Leal per il 7-3. Perugia recupera e fa sentire il fiato sul collo ai biancorossi (9-8) con Anastasi a chiamare tempo; muro di Leal e perfetto colpo in attacco dello stesso schiacciatore dopo un gran recupero di Brizard (12-8). Caneschi si esalta, primo tempo perfetto e poi ace (14-9) con Lorenzetti che ricorre al suo secondo time out; Perugia vede scappare via gli avversari (16-10). Arriva una serie di battute sbagliate da entrambe le parti (18-13), Scanferla in ricezione e difesa non sbaglia nulla, il diagonale di Lucarelli vale il 19-14 e l’errore in attacco di Russo il più 6 (20-14). Piacenza deve solo controllare e lo fa, il primo di otto set point arriva con il muro di Leal (24-16), chiude Leal alla seconda occasione utile.

    L’ace di Lucarelli, il secondo da inizio set, vale la parità a quota 8; il braccio di ferro tra le due squadre continua, a quota 12 è ancora parità. Scatto della Gas Sales Bluenergy: Lucarelli, Leal e quindi muro ed è 15-12 con Perugia che chiama il secondo time out. E al rientro in campo ancora un muro biancorosso, questa volta di Simon (16-12), che replica subito dopo per il 17-12. L’ottimo turno al servizio di Caneschi si chiude con il punto di Herrera (17-13), Perugia accorcia (18-15) ma i biancorossi ripartono con Leal a fare da mattatore (21-16). C’è da controllare, Piacenza lo fa: l’ace di Romanò vale il 23-17, il colpo di prima intenzione di Brizard porta sette match ball (24-17), chiude Romanò.

    Andrea Anastasi: “Una vittoria che ci voleva per tanti motivi, non ultimo quello di consolidare il terzo posto in classifica e capire che possiamo giocare alla grande con tutti. Sono contento per i nostri tifosi. Nel primo set siamo mancati in attacco e fatto bene in ricezione e battuta, poi siamo cresciuti in tutto. Grande partita di Leal, si è caricato sulle spalle la squadra, aveva bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli e oggi lo ha dimostrato. Molto bravo anche Scanferla in ricezione“.

    Sebastian Solé: “Stasera loro sono stati più bravi, sicuramente. Abbiamo avuto un buon approccio alla partita, eravamo venuti a Piacenza con l’obiettivo di vincere. Dopo un buon primo set loro sono cresciuti mettendoci tanta pressione con la battuta e noi siamo un po’ calati. Però, anche nella sconfitta, siamo stati sempre uniti ed insieme e questo è importante. Abbiamo tanto da lavorare e lo sappiamo, lo faremo da martedì per riprendere il cammino“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Susa Vim Perugia 3-1 (18-25, 25-22, 25-17, 25-18)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Caneschi 8, Romanò 10, Leal 24, Simon 8, Brizard 5, Lucarelli 10, Scanferla (L), Recine 2, Andringa. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 10, Flavio, Ben Tara 14, Semeniuk 10, Solè 6, Colaci (L), Russo 5, Herrera 3, Leon, Ropret, Held 1. Ne: Candellaro, Toscani (L). All. Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna, Cesare di Roma.Note: Durata set 27’, 30’, 27’ e 28’ per un totale di 112’. Spettatori 3450 per un incasso di 46.000 euro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 20, ace 12, muri punto 10, errori in attacco 8, ricezione 34% (22% perfetta), attacco 49%. Sir Susa Vim Perugia: battute sbagliate 19, ace 5, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 35% (21% perfetta), attacco 44%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin: “Con Monza oggi più determinati, da Bologna una bella lezione”

    Trento regola Monza in poco più di un’ora nell’anticipo della sesta giornata e torna a sorridere dopo il K.O in Coppa Italia.

    “Rispetto all’ultima partita eravamo molto più determinati – ha spiegato al termine della gara Marko Podrascanin. – Molto più aggressivi con la battuta perché è sicuramente tra i fondamentali principali del nostro gioco. Bologna è stata una giornata no, le sconfitte non esistono, esistono solo lezioni. Credo che ne abbiamo imparato una bella in un torneo importante che servirà sicuramente fino alla fine del campionato. Sicuramente, anche prima della Coppa, e adesso siamo sulla strada giusta. Mi dispiace davvero per la Coppa Italia ma ora combattiamo per i prossimi due obiettivi che restano.“

    “Abbiamo studiato bene la partita – ha aggiunto Gabriele Laurenzano. – Avevamo un nodo in golo, volevamo rifarci e siam venuti qui con il sangue negli occhi. Siamo primi, siamo felici e ce lo godiamo. Da domani pensiamo alla prossima partita.”

    Infine l’MVP della gara Alessandro Michieletto: “Merito della squadra che oggi ha giocato una buona partita. L’abbiamo approcciata molto bene dopo una settimana un pò difficile in cui abbiamo lavorato per migliorare e farci trovare più pronti rispetto a settimana scorsa e ci siamo riusciti. Venire qui a vincere da tre è sempre torta e farlo ci rende molto felici. Ora testa alla prossima.”

    (Fonte: Youtube: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Keita: “Possiamo arrivare al terzo posto”. Stoychev: “Abbiamo giocato bene, ma possiamo fare meglio”

    Rana Verona non lascia scampo alla Pallavolo Padova nel derby veneto e strappa un’altra vittoria fondamentale per 3 a 0 nella corsa Play Off.

    Alla prima da titolare in casa, Keita non si è risparmiato, totalizzando 24 punti e il 60% di positività in attacco, numeri che gli sono valsi il premio di MVP. Decisivo anche Spirito dai nove metri, capace di infilare 3 ace, così come capitan Mozic.

    Keita: “Ogni singolo punto è importante, giochiamo per vincere e anche un solo punto è importante per noi perchè il campionato è molto combattuto e so che se continuiamo a vincere possiamo arrivare al terzo posto, perchè penso sia possibile. Ci sono ancora diverse partite e sono contento di questa prestazione perchè oggi tutti hanno combattuto e abbiamo dimostrato che vogliamo vincere, quindi sono molto contento”.

    “Non sono ancora al 100% ma se riesco ad aiutare la squadra con la mia performance è perfetto e ne sono molto contento perchè abbiamo vinto e ho aiutato la squadra nella mia maniera quindi sono molto contento di ciò”.

    Radostin Stoytchev: “Tre punti importanti, la squadra era concentrata. Abbiamo giocato bene, ma possiamo fare meglio. Siamo riusciti a battere molto bene, con tanti ace e tante ricezioni negative da parte loro: questo ci ha permesso di avere l’opportunità di tanti contrattacchi. Potevamo fare meglio a muro, siamo riusciti a tenere Gabi Garcia e Gardini, ma non Porro. Complimenti a tutti per l’organizzazione di gioco e il risultato ottenuto”.

    “I fondamentali importanti sono ricezione e battuta, noi oggi li abbiamo avuti buoni entrambi. Possiamo e dobbiamo giocare meglio in cambio palla, mi interessano percentuali ancora più alte in contrattacco…stiamo lavorando e voglio vedere una squadra diversa di partita in partita. Alla fine per me è importante vincere, sulla base di cosa dipende dall’avversario e dalla partita. Per oggi va bene così”.

    Donovan Dzavoronok: “Abbiamo dimostrato un bel gioco questa sera, la pausa è stata meritata perchè abbiamo fatto molte partite di fila ed eravamo un po’ stanchi e abbiamo dimostrato che ci ha fatto bene ora non ci resta che tornare in palestra e lavorare duro perchè adesso abbiamo davanti a noi l’ultimo sforzo di regular season…è molto importante per noi, vogliamo arrivare più in alto possibile. Abbiamo davanti tutte partite toste in cui vogliamo fare punti”.

    “Abbiamo tanta carica, due mesi fa eravamo terzultimi, ora siamo a metà classifica e vogliamo salire ancora. Non dobbiamo però pensare a questo, ma pensare e preparare una partita alla volta, per poter arrivare ai risultati”.

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente non siamo contenti dell’esito della partita di questa sera, in quanto non  siamo riusciti a portare a casa punti e set, che è l’obiettivo che ci poniamo ogni settimana. Oggi Verona ha veramente spinto. La loro battuta ci ha colpito, avendo fatto il 12% di ace sul totale dei loro servizi. Quando tuttavia siamo stati capaci di ricevere, anche tenendo la palla staccata, siamo riusciti ad avere buone percentuali di cambio palla. I ragazzi non hanno mai mollato, soprattutto nei momenti più difficili, però poi alla lunga è venuta fuori l’aggressività di Verona”.

    Marco Falaschi: “Secondo me si è visto un buon spirito in campo. Siamo sempre stati lì. È chiaro che avevamo di fronte una squadra particolarmente in forma e che viene da sette vittorie su otto, con un roster di livello, che punta ai primi quattro posti in classifica. Nel corso della partita di questa sera in alcuni frangenti abbiamo avuto le nostre difficoltà, ma non abbiamo mai mollato”.

    (fonte: Comunicato stampa, Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Il derby si tinge di oro e blu: Verona schianta 3-0 Padova

    Il weekend di sosta ha fatto bene a Rana Verona, che riprende la propria marcia da dove aveva lasciato, strappando una vittoria netta nel derby veneto contro la Pallavolo Padova. Dopo un iniziale equilibrio, la squadra di Coach Stoytchev va in scioltezza e conferma il momento positivo.

    Gli scaligeri, dunque, inanellano il settimo successo nelle ultime otto uscite di SuperLega e con questo risultato salgono a quota 28 punti in classifica.

    Da incorniciare la prestazione di Keita, che alla prima da titolare davanti al pubblico del Pala AGSM AIM ha meritato la conquista del premio MVP grazie a una prova caratterizzata da 24 punti, con 2 muri e il 60% in attacco. In doppia cifra anche Mozic (18), mentre Spirito si è distinto al servizio con ben 3 ace.

    Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia, inserendo Keita come opposto, mentre in banda c’è Dzavoronok insieme a capitan Mozic. Al centro spazio a Cortesia e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero. 

    La prima palla viene messa a terra Crosato con un primo tempo vincente, a cui risponde subito Keita. Rana Verona accelera e si porta sopra nel punteggio, con Mozic che sigla le due lunghezze di vantaggio (5-3). Gli ospiti agganciano, ma Keita sfrutta al meglio una palla sporca e rimette i suoi avanti, prima dell’ace timbrato da Spirito per il 9-7. L’inseguimento degli avversari prosegue, con Verona che ristabilisce le distanze con un colpo di prima intenzione di Mozic (11-9). Keita è preciso sul lungolinea, poi Cortesia va a segno da centro rete e firma il +3 (14-11). Padova riduce il gap, ma Mozic esplode la sua potenza da seconda linea per il 17-15. Keita è di nuovo decisivo da posto due, prima del monster block firmato da Dzavoronok (20-16). Il martello maliano è incontrollabile e i locali prendono il largo, anche grazie all’ace del ceco (23-17). Il punteggio si sblocca a favore degli scaligeri con il mani-out di Mozic (25-19). 

    La seconda frazione si apre ancora con un Keita sugli scudi, poi i patavini sono reattivi in difesa e ribaltano con l’attacco di Garcia (2-3). La temperatura si alza quando le due squadre danno vita a uno scambio intenso, che si conclude con il punto per Verona con l’errore al palleggio di Falaschi (6-5). Spirito e compagni contengono bene i tentativi avversari e con Keita mantengono un discreto vantaggio, incrementato dall’ace proprio del regista ligure (11-8). Dall’altra parte del campo, Plak trasforma un primo tempo, prima di bloccare gli scaligeri a muro per il 14-12. Il tentativo di rimonta bianconera viene smorzato dal diagonale vincente Dzavoronok, che anticipa un salvataggio da applausi di D’Amico che porta al punto del 19-15. Due ace di Porro rilanciano Padova, ma Spirito è altrettanto preciso in battuta (21-19). Grozdanov firma il set point da posto tre, Padova ne annulla due, ma l’errore di Gardini al servizio consegna il parziale agli scaligeri (25-23). 

    In avvio di terzo set, Verona effettua l’immediato sorpasso e con l’ace di Dzavoronok si porta sul 3 a 1. Keita infila il lungolinea con una precisione chirurgica, poi è Mozic a prendersi la scena: prima mette a terra un grande attacco, poi piega la sagoma di Gardini dai nove metri per l’8-5. Plak e Garcia provano a fare male al servizio, trovando due ace che permettono loro di alimentare le speranze di recupero (10-9). Verona non perde la lucidità: Keita sfodera ancora tutta la sua potenza, Mozic fa altrettante, ma è lo stesso numero 9 a far impazzire il pubblico con un ace che si incastra nella zona di conflitto (17-13). La squadra di casa resta davanti e impedisce agli avversari di rientrare in partita. Dzavoronok gioca d’astuzia da posto quattro e manda i suoi avanti di cinque (20-15). Porro tiene in vita i padovani, ma Mozic va di mani-out, prima che Falaschi sbagli in battuta e metta la parola fine sul match (25-20). 

    Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19; 25-23; 25-20)Rana Verona: Spirito 3, Keita 24, Mozic 18, Dzavoronok 7, Cortesia 1, Grozdanov 5, D’Amico (L), Jovovic, Amin, Sani, Mosca, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevPallavolo Padova: Falaschi, Garcia 8, Porro 15, Gardini 7, Plak 9, Crosato 5, Zenger (L), Zoppellari, Stefani, Desmet 3, Taniguchi, Truocchio, Fusaro (L). All. Cuttini Arbitri: Piana (1°), Lot (2°), Tundo (3°)Durata set: 27’; 30’; 28’; totale: 1h25’Note: Attacco: Rana Verona 51%; Pallavolo Padova 46%. Muri: Rana Verona 3; Pallavolo Padova 7. Ace: Rana Verona 9; Pallavolo Padova 4MVP: Noumory Keita

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, i risultati degli anticipi della sesta giornata di ritorno

    Dopo la due giorni bolognese che ha assegnato la Del Monte Coppa Italia riparte la Superlega maschile, in campo con la 6° giornata di ritorno della Regular Season.

    Sono tre gli anticipi disputati oggi: alle 18 il derby veneto tra Rana Verona e Pallavolo Padova (in diretta su Rai Sport), alle 18.30 l’Allianz Milano riceve la Farmitalia Catania. Chiude alle 20 la sfida tra Mint Vero Volley Monza e Itas Trentino, “rematch” della Semifinale di Coppa Italia.

    Ecco tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    RISULTATI

    Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19, 25-23, 25-20)Allianz Milano – Farmitalia Catania 3-0 (26-24, 25-19, 25-17)Mint Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (12-25, 17-25, 17-25)

    CLASSIFICA

    Itas Trentino 46*, Sir Susa Vim Perugia 40, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 29, Allianz Milano 29*, Rana Verona 28*, Mint Vero Volley Monza 25*, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 19, Pallavolo Padova 14*, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 5*.

    *una partita in più LEGGI TUTTO

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    Falasca: “Per Taranto sarà una finale, ma noi vogliamo i Playoff”

    Domenica il Cisterna Volley è atteso a Taranto dalla prima delle due trasferte consecutive che metteranno alla prova le ambizioni della formazione guidata da coach Guillermo Falasca, ancora alla ricerca di uno squillo importante lontano da casa.

    Alle 20:00 Andrea Rossi e compagni scenderanno in campo al PalaMazzola di Taranto con la consapevolezza di poter mettere in campo una prestazione importante contro una formazione alla ricerca di punti, poi a seguire si potrà iniziare a pensare alla trasferta di Modena (11 febbraio) e la partita in casa contro Perugia nel turno infrasettimanale del giorno di San Valentino.

    “Sarà una trasferta particolarmente difficile per tutto quello che ci giochiamo, Taranto è una squadra che sta giocando una buona pallavolo: giocano in casa e mi aspetto una partita molto difficile perché sono ancora alla ricerca di punti importanti per chiudere definitivamente il loro discorso salvezza – chiarisce coach Guillermo Falasca – Nella loro testa avranno l’idea di vincere contro di noi per fare un altro grande passo avanti e per loro sarà una finale ma ovviamente lo sarà anche per noi perché vogliamo giocarci le nostre chance di raggiungere i Play Off”.

    Poi Falasca sposta l’attenzione sul campionato e sui dettagli che hanno permesso questo cambio di marcia che ha portato a centrare quattro vittorie consecutive in casa. “Dopo l’arrivo di Baranowicz la squadra ha impiegato qualche partita per sincronizzarsi con il nuovo palleggiatore e con il suo gioco, questo è fisiologico per un ruolo così delicato, le vittorie hanno fatto scattare qualcosa di positivo e da quel momento in poi abbiamo iniziato a giocare a un altro livello – riprende il coach spagnolo – Ci sono tanti elementi che ci hanno permesso di diventare una squadra molto competitiva: tutta la fase di cambio palla e anche la battuta che ha sempre messo tanta pressione agli avversari. Siamo una squadra molto giovane, ambiziosa e in crescita, per tutti questi motivi penso che avremo la possibilità continuare a lottare fino alla fine del campionato e dopo queste partite capiremo se per un posto nei Play Off o per altro, ma sono molto felice di questa crescita che tutti avete potuto vedere“.

    Per quanto riguarda le statistiche Theo Faure è ancora leader dei migliori realizzatori della Superlega: con 316 punti totalizzati l’opposto francese del Cisterna Volley precede Buccheger di Catania (313) mentre più staccati ci sono Michieletto (Trento, 271) e Rychlicki (Trento, 262). Con 28 aces lo spagnolo del Cisterna Volley Jordi Ramon è primo nella speciale classifica dei punti diretti mentre Nedeljkovic, con 45 muri vincenti, è secondo nella graduatoria dei block-in della Superlega, attualmente guidata da Loser (Milano) con due muri in più del serbo del Cisterna Volley.

    Con Taranto, all’andata era il 19 novembre, e il Cisterna Volley s’impose in rimonta, al quinto set dopo aver perso i primi due parziali (25-27 e 20-25) in un match in cui i pontini piazzarono ben 15 muri punto (cinque di Nedeljkovic) e in cui Faure realizzò 19 punti, Peric 18 e Jordi Ramon 15.

    I padroni di casa, penultimi con 11 punti e reduci dal netto stop al PalaBarton contro Perugia, hanno bisogno di benzina per scongiurare una rimonta di Catania, che chiude la classifica a quota 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anastasi prima di Perugia: “Vorrei che la mia squadra tornasse a giocare bene”

    Partita di cartello quella in scena al PalabancaSport domenica 4 febbraio: per la sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca scendono in campo Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e Sir Susa Vim Perugia (ore 18.00 diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it). Seconda contro terza in classifica.

    Dopo le due battute d’arresto consecutive con Trento e Cisterna, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vuole riprendere a correre in campionato per mantenere e consolidare la terza posizione in classifica.

    Terza in classifica (Piacenza) contro seconda in classifica (Perugia). Ma non solo, sarà match a trazione anteriore quello di domenica. Si affrontano infatti le prime due del campionato per ace realizzati ed uniche due sopra quota 100 (102 per Perugia, 100 per Piacenza) e la prima e la terza per percentuali di efficacia in attacco con Perugia al comando con il 55,2% e Piacenza sul terzo gradino del podio con il 51%.

    Andrea Anastasi: (allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Dopo gli ultimi due risultati negativi in campionato stiamo lavorando per apportare qualche miglioramento, ci attende una partita molto difficile perché Perugia è una squadra fortissima ma lo siamo anche noi. E di questo dobbiamo essere certi e convinti”.

    “Perugia è una squadra molto solida, vorrei che quella di domenica fosse una gara come quella dell’andata perché vorrei che la mia squadra tornasse a giocare bene a pallavolo, tornasse a giocare come sa fare. L’importante è proprio questo tornare a giocare bene poi, in questo momento, il risultato può avere anche una importanza relativa, bisogna cancellare le due ultime deludenti prestazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO