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    Superbike Argentina: Razgatlioglu trionfa anche nella Superpole Race

    SAN JUAN – Toprak Razgatlioglu fa sua la Superpole Race sul tracciato di San Juan. Il pilota della Yamaha beffa in una lotta fino all’ultimo curva il britannico Redding e soprattutto allunga in classifica mondiale sul diretto concorrente per il titolo iridato, il nordirlandese Rea ora lontano 34 punti, solo terzo. In top-10 spicca la presenza di tre italiani: Bassani quarto, Locatelli sesto e Rinaldi ottavo . Appuntamento per gara-2 fissato per le ore 20.00
    La top-10 della Superpole Race
    1. Toprak Razgatlioglu (Yamaha)2. Scott Redding (Ducati)3. Jonathan Rea (Kawasaki)4. Axel Bassani (Ducati)5. Michael Van der Mark (BMW)6. Andrea Locatelli (Yamaha)7. Garett Gerloff (Yamaha)8. Michael Ruben Rinaldi (Ducati)9. Alex Lowes (Kawasaki)10.Leon Haslem (Honda) LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu: “Pensavo mancasse ancora un giro”

    SAN JUAN – Parte benissimo il weekend argentino di Toprak Razgatlioglu, vincitore in una gara-1 che lo avvicina ultieriormente al primo titolo mondiale in carriera. Tuttavia c’è stato un curioso finale durante gara-1, il leader iridato non aveva capito che la gara fosse terminata. “Può sembrare strano ma non ho visto la bandiera a scacchi. Ho visto solo il team festeggiare ma ho continuato a spingere dato che pensavo mancasse ancora un giro. Dopo sono stato avvisato, sicuramente domani farò più attenzione alla bandiera a scacchi”, afferma il pilota turco.
    “Vorrei vincere con Rea in pista”
    “So che serve un doppio zero di Rea per vincere il mondiale e se devo farlo vorrei che fosse con Jonathan in pista. In questo weekend siamo forti dall’inizio e vorrei vincere tutte e tre le gare perché ho grande fiducia in questa Yamaha. Le condizioni so che saranno diverse ma io voglio essere di nuovo competitivo”. 29 punti è l’attuale vantaggio di Razgatlioglu, forse troppo pochi per decidere la contesa già in Argentina. Tuttavia il turco dovrà continuare a spingere sull’acceleratore come fatto dall’arrivo in Sudamerica per rendere l’ultima tappa in Indonesia meno complessa. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu: “Non sapevo di aver vinto”

    SAN JUAN – Vincere il giorno del proprio compleanno allungando nella classifica mondiale. Non è iniziato male il weekend argentino di Toprak Razgatlioglu, alla ricerca del primo titolo mondiale in carriera. Tuttavia c’è stato un curioso finale durante gara-1, il pilota turco non aveva capito che la gara fosse terminata. “Può sembrare strano ma non ho visto la bandiera a scacchi. Ho visto solo il team festeggiare ma ho continuato a spingere dato che pensavo mancasse ancora un giro. Dopo sono stato avvisato, sicuramente domani farò più attenzione alla bandiera a scacchi”, afferma il leader iridato.
    “Obiettivo vincere tutte e tre le gare”
    Razgatlioglu è partito con il piglio del campione nel penultimo impegno stagionale. Il pilota Yamaha potrebbe festeggiare già in serata il titolo mondiale, ma con i suoi 29 punti di vantaggio su Rea dovrebbe vincere entrambe le gare con il nordirlandese sempre a secco. “Se devo vincere il mondiale vorrei farlo con Jonathan in pista. In questo weekend siamo davvero forti e voglio vincere tutte e tre le gare perché ho grande fiducia in questa Yamaha. Le condizioni saranno ancora diverse ma io voglio essere di nuovo competitivo”, conclude così Toprak Razgatlioglu. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Rea su Rossi: “Lui il più grande, belle le sue parole su di me”

    SAN JUAN – Un rammarico nella carriera di Jonathan Rea è quello di non essere mai stato a tempo pieno in MotoGp, partecipando a soli due GP in sostituzione di Stoner nel 2012, “un peccato” per Valentino Rossi, che da sempre apprezza il campione del mondo della Kawasaki. “Ricevere questo parole da Valentino è molto bello perché è il più grande di tutti i tempi nel motociclismo e abbiamo molto rispetto l’uno per l’altro. A volte mi manda dei messaggi dopo una gara o viceversa, io sono un grande fan, suo e di quello che ha fatto nella sua carriera. Naturalmente è un peccato perché non ho mai avuto la possibilità di esserci a tempo pieno e nelle due wildcard nel 2012, sono stato settimo e ottavo, davvero niente male ma è andata così”, le parole di Rea ad Autosport.com.
    “Cosa avrei potuto fare in MotoGP?”
    “Ho avuto alcuni momenti difficili nella mia carriera con la mia vecchia squadra (Ten Kate Honda), alcuni grandi momenti e altri momenti difficili. Quando sono entrato in Kawasaki sono stato molto felice.  – continua il nordirlandese – La vita è stata davvero bella con me, ho vinto tanto. L’unico punto interrogativo che devo pormi è ‘cosa avrei potuto fare in MotoGP?’ Non lo so. Ma non posso avere rimpianti”. Rammarico per come sarebbe potuta andare in nella classe regina del Motomondiale, ma la carriera di Rea è stata piena di soddisfazione in Superbike dove è in lotta con Razgatlioglu per la conquista, di un difficile, settimo titolo iridato consecutivo. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Rea: “Rossi il più grande, belle le sue parole nei miei confronti”

    SAN JUAN – Jonathan Rea e la classe regina del Motomondiale si sono sfiorati solamente in due occasioni, in sostituzione di Stoner nel 2012, ma per il nordirlandese non c’è mai stata la possibilità di cimentarsi per un’intera stagione in MotoGp, “un peccato” come lo ha definito Valentino Rossi, estimatore del campione del mondo in carica Superbike. “Ricevere questo parole da Valentino è davvero bello perché è il più grande di tutti i tempi nel motociclismo e abbiamo molto rispetto l’uno per l’altro. A volte mi manda dei messaggi dopo una gara o viceversa – ha raccontato Rea al sito Autosport.com – io sono un grande fan, suo e di quello che ha fatto nella sua carriera. Naturalmente è un peccato perché non ho mai avuto la possibilità di esserci a tempo pieno e nelle due wildcard nel 2012, sono stato settimo e ottavo, davvero niente male ma è andata così”.
    “In Kawasaki super felice”
    Nonostante il numero 1 della Kawasaki non abbia avuto la grande opportunità in MotoGp, la sua carriera ha svoltato in Superbike dove deve recuperare uno svantaggio nei confronti di Razgatlioglu vicino a conquistare il primo mondiale in carriera dopo sei anni di dominio da parte di Rea. “Ho avuto alcuni momenti difficili nella mia carriera con la mia vecchia squadra (Ten Kate Honda), alcuni grandi momenti e altri momenti difficili. Quando sono entrato in Kawasaki sono stato molto felice. La vita è stata davvero bella con me, ho vinto tanto. L’unico punto interrogativo che devo pormi è ‘cosa avrei potuto fare in MotoGP?’ Non lo so. Ma non posso avere rimpianti”, ha concluso il campione nordirlandese. LEGGI TUTTO

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    Superbike: Razgatlioglu vince gara-1 a San Juan davanti a Rea

    SAN JUAN – E’ Toprak Razgatlioglu a conquistare gara-1 della tappa in Argentina, appuntamento stagionale della Superbike. Un successo importantissimo per il pilota turco, già in testa alla classifica, chiude davanti a Jonathan Rea nella prima gara sul circuito di San Juan, allungando proprio sul cannibale e facendo un altro passo verso il titolo. Terza posizione per l’italiano Michael Ruben Rinaldi, che precede il britannico Alex Lowes e il connazionale Axel Bassani. Ottavo, invece, Andrea Locatelli.
    ORDINE DI ARRIVO (TOP 10)
    1° Razgatlioglu2° Rea3° Rinaldi4° Lowes5° Bassani6° Van der Mark7° Gerloff8° Locatelli9° Redding10° Haslam LEGGI TUTTO

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    Superbike, Argentina 2021: Razgatlioglu vince gara-1 davanti a Rea

    SAN JUAN – Toprak Razgatlioglu conquista gara-1 del round in Argentina, valevole per il Mondiale 2021 di Superbike. Un successo importantissimo per il pilota turco, già in testa alla classifica, chiude davanti a Jonathan Rea nella prima gara sul circuito di San Juan, allungando proprio sul cannibale e facendo un altro passo verso il titolo. Terza posizione per l’italiano Michael Ruben Rinaldi, che precede il britannico Alex Lowes e il connazionale Axel Bassani. Ottavo, invece, Andrea Locatelli.
    L’ORDINE DI ARRIVO (TOP 10)
    1° Razgatlioglu2° Rea3° Rinaldi4° Lowes5° Bassani6° Van der Mark7° Gerloff8° Locatelli9° Redding10° Haslam LEGGI TUTTO

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    Superbike, Razgatlioglu critica Rea: “Io guido anche per il pubblico”

    ROMA – Toprak Razgatlioglu ha parlato da San Juan, dove è in corso la tappa in Argentina del Mondiale 2021 di Superbike. Il pilota turco ha lanciato una frecciatina contro Jonathan Rea, suo rivale nella lotta al titolo. Al momento Toprak si trova in testa alla classifica e proiettato verso il titolo, che potrebbe già conquistare in questo weekend. “Non sono ancora campione del mondo, ma sto lottando per questo – ha detto -. Quando l’asfalto era sporco al mattino, Johnny è rimasto nei box. Non lo faccio, io guido anche per i tifosi e per divertimento. E provo impostazioni diverse. Guido, guido sempre”. 
    Sulla tappa di San Juan
    Razgatlioglu ha poi parlato delle prime sensazioni avute sul circuito di San Juan: “Sono riuscito ad adattarmi molto rapidamente. Nel pomeriggio ho guidato una simulazione di gara che in realtà è stata molto, molto positiva. Ero veloce e sono riuscito a migliorare ad ogni giro. Siamo molto forti. Non ho frenato così forte alla prima curva perché l’asfalto era molto sporco. Tuttavia, ho ottenuto rapidamente buoni tempi sul giro. Due anni fa qui ero solo terzo, questa volta proverò a vincere”. LEGGI TUTTO