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    Personal Time: Stefano Giannotti confermato

    Il presidente Fabio Zuliani e tutto il consiglio direttivo del Volley Team Club San Donà, sono lieti di annunciare la conferma di Stefano Giannotti che giocherà in maglia Personal Time anche nella stagione 2024/2025.
    Il curriculum sportivo di Stefano parla praticamente da solo, ha giocato per 5 stagioni in serie A1, 6 quelle in A2 e 5 in serie A3.
    Nell’ultimo torneo a disposizione di coach Daniele Moretti, Giannotti ha segnato 459 punti in regular season e 198 nei play off.
    Caro Stefano buona continuazione d’avventura in maglia Personal Time. LEGGI TUTTO

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    San Donà, Stefano Giannotti: “La finale? Il coronamento di una stagione stra positiva”

    Stefano Giannotti è di gran lunga il giocatore con più esperienza nel roster della Personal Time. La scorsa estate il direttore sportivo Eugenio Tassan se l’è aggiudicato ben sapendo che l’opposto padovano avrebbe ripagato abbondantemente la stima ricevuta. Durante l’anno è arrivato a 400 muri in carriera ed è stato il miglior marcatore dei suoi: “Il fatto di essere arrivati in finale – racconta Giannotti- è il premio più grande, il coronamento di una stagione stra positiva. Vincere con una squadra più forte di noi sarebbe stata la ciliegina sulla torta, i marchigiani sono stati più bravi e gli vanno dati.  C’è rammarico per non essere arrivati a gara tre”.

    E’ il periodo giusto per fare guardare a quanto fatto durante il torneo: “Il bicchiere non è mezzo pieno ma strabocca, ho capito che saremmo potuti arrivare lontano dopo la prima partita con Lagonegro. La vittoria con Mantova è la più bella di tutta l’annata, in regular season non avevamo portato via nessun set”.

    Tempo di bilanci in casa Personal Time: “Il bilancio è più che positivo, non tanto per essere andati in finale per il salto di categoria, con un gruppo giovane partito per la salvezza abbiamo avuto la possibilità di salire. Ci sono squadre che spendono tanti soldi, ed in questa situazione è più facile giocare per vincere il campionato. Noi avevamo dei ventenni che l’anno scorso non erano titolari, pensando a questo aspetto, arrivare ad un passo dal traguardo è una soddisfazione incredibile. La finale per noi equivale come ad un salto di categoria. Sarebbe stato bello chiudere con una vittoria davanti al nostro pubblico”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Giannotti: “Una stagione positiva”

    Stefano Giannotti è di gran lunga il giocatore con più esperienza nel roster della Personal Time. La scorsa estate il direttore sportivo Eugenio Tassan se l’è aggiudicato ben sapendo che l’opposto padovano avrebbe ripagato abbondantemente la stima ricevuta. Durante l’anno è arrivato a 400 muri in carriera ed è stato il miglior marcatore dei suoi: “Il fatto di essere arrivati in finale – racconta Giannotti- è il premio più grande, il coronamento di una stagione stra positiva. Vincere con una squadra più forte di noi sarebbe stata la ciliegina sulla torta, i marchigiani sono stati più bravi e gli vanno dati.  C’è rammarico per non essere arrivati a gara tre”.
    E’ il periodo giusto per fare guardare a quanto fatto durante il torneo: “Il bicchiere non è mezzo pieno ma strabocca, ho capito che saremmo potuti arrivare lontano dopo la prima partita con Lagonegro. La vittoria con Mantova è la più bella di tutta l’annata, in regular season non avevamo portato via nessun set”.
    Tempo di bilanci in casa Personal Time: “Il bilancio è più che positivo, non tanto per essere andati in finale per il salto di categoria, con un gruppo giovane partito per la salvezza abbiamo avuto la possibilità di salire. Ci sono squadre che spendono tanti soldi, ed in questa situazione è più facile giocare per vincere il campionato. Noi avevamo dei ventenni che l’anno scorso non erano titolari, pensando a questo aspetto, arrivare ad un passo dal traguardo è una soddisfazione incredibile. La finale per noi equivale come ad un salto di categoria. Sarebbe stato bello chiudere con una vittoria davanti al nostro pubblico”.
    Ascolta l’intervista su Spotify LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Giannotti pre gara Savigliano Coppa Italia

    Sabato sera il braccio di bazooka Giannotti ha messo a terra 34 palloni. Un bottino importante per il giocatore che si sta avviando ai 5000 punti totali in carriera. Con Sarroch la Personal Time ha vinto il suo quarto tie break stagionale: “E’ un’affermazione molto importante – commenta Stefano– ottenuta con una formazione impegnata nella lotta per la salvezza. E’ stata una trasferta tosta, due punti portati a casa, il bicchiere lo vedo sempre mezzo pieno. Questi due punti ci servono per continuare a muoverci in classifica. Il nostro obiettivo stagionale ad inizio annata era quello di ottenere una salvezza il prima possibile”.
    Attualmente la Personal Time è seconda in graduatoria: “Ci sono tre squadre nel giro di quattro punti, non saprei proprio dire che tipo di finale stagione si prospetta per noi.  Non dimentichiamoci che ci sono inseguitrici agguerrite, Cagliari, Belluno e Acqui Terme che non aspettano altro di rosicchiare punti alle prime tre. Dipenderà tanto da noi, dalla concentrazione, la voglia di vincere che dimostreremo in ogni gara abbinata  all’ambizione di migliorarci sempre”.
    La Personal Time potrebbe fare un pensiero al primo posto facendo i conti con Mantova e Savigliano: “Daremo il massimo per continuare con questo trend positivo, avrei messo la firma da qui a Padova se mi avessero detto che saremmo stati secondi a gennaio. La nostra è una squadra giovane, noi lottiamo, ogni posizione che guadagniamo è guadagnata”.
    Fra due giorni la gara di Coppa Italia: “Giochiamo contro la squadra più in forma al di là della vittoria con Mantova ottenuta sabato. Savigliano è il team che sta esprimendo un gioco di qualità, contrattacco e difesa. Loro sono il team più rognoso da affrontare, li avremo evitati volentieri, li affronteremo a testa alta. Abbiamo il vantaggio di giocarla al PalaBarbazza. Non so fare un pronostico, c’è voglia di rivincita, c’era già dopo la prima sconfitta. Vogliamo fare bene con loro esprimendoci al massimo. Ci vorrà la miglior Personal Time non solo tecnicamente, ma anche mentalmente, ci vorrà anche un po’ di sana e vecchia fortuna per avere la meglio”.
    Ascolto l’intervista completa sui canali Spotify e Amazon Music

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    Stefano Giannotti è il nuovo opposto della Med Store Tunit Macerata

    Di Redazione Il “valzer” degli opposti tra Superlega e Serie A3 si conclude con l’approdo di Stefano Giannotti alla Med Store Tunit Macerata. L’opposto padovano era stato liberato oggi dalla Gruppo Consoli McDonald’s Brescia di Serie A2; al suo posto è tornato Fabio Bisi, a sua volta svincolatosi da Vibo Valentia. A Giannotti il compito di non far rimpiangere Angel Dennis nell’ambiziosa formazione marchigiana, dichiarata pretendente alla promozione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia saluta Giannotti e ritrova Bisi. Zambonardi: “Girone di ritorno da protagonisti”

    Di Redazione Sotto l’albero della Consoli McDonald’s Centrale del Latte Brescia c’è Fabio Bisi. Protagonista della fantastica stagione passata che aveva portato l’Atlantide ad un passo dalla promozione, Fabio Bisi torna per la terza volta a vestire la maglia con la V sul petto. Dopo le due stagioni tra il 2015 e il 2017 e le tre annate dal 2018 al 2021, l’opposto che a Giugno aveva accettato la proposta della Tonno Callipo Vibo Valentia di Superlega, torna in quella che per lui, modenese, è diventata di fatto la sua città d’adozione. A Vibo il suo apporto è stato essenziale soprattutto dopo l’infortunio di Nishida, giocando in totale 6 gare per 19 set complessivi. Bisi però ha scelto negli ultimi giorni di tornare in A2 per giocare con continuità. Diverse società si sono fatte avanti ma Brescia con un accordo per questa e per la prossima stagione ha avuto la meglio. L’atleta sarà a disposizione di coach Zambonardi già domani e domenica contro Cantù nell’ultima di andata ritroverà la sua maglia numero nove. “Arrivare a confrontarmi con il livello massimo del volley italiano e con alcuni atleti tra i migliori al mondo è stata un’esperienza fantastica – spiega l’opposto mancino – Penso di essere cresciuto e di aver imparato tantissimo. Torno per puntare ai play off perché questa squadra ha tutto per centrare questo obiettivo. A Brescia ritrovo tanta gente che mi vuole bene dall’allenatore Roberto, ai miei ex compagni e soprattutto ai tifosi. Per me è un ritorno a casa. Sono strafelice!” “Non appena abbiamo intuito che Fabio si sarebbe liberato da Vibo ci siamo mossi con grande tempestività – spiega Zambonardi coach e anima della società – Bisi si era meritato il salto in Superlega e a Giugno pur a malincuore abbiamo dovuto accettare la sua scelta più che legittima. Adesso però che questa esperienza è finita ci siamo detti che Fabio non poteva che tornare a Brescia. Bisi in questi anni si è dimostrato uno dei migliori opposti della serie A2, è un atleta serio e affidabile che conosce l’ambiente di Atlantide perfettamente e già da domenica in campo farà vedere tutto il suo valore. A Stefano Giannotti va il nostro ringraziamento per questi mesi vissuti insieme.“ Contestualmente all’arrivo di Bisi infatti Stefano Giannotti, che ha ricoperto con grande professionalità e impegno il ruolo di opposto con la maglia dei tucani da inizio stagione fino al derby di ieri contro Bergamo, ha rescisso il contratto con Atlantide Pallavolo Brescia. La società lo ringrazia e gli augura il meglio per il prosieguo della carriera. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si rimette al lavoro: “Ripetere gli ultimi due anni non sarà facile”

    Di Redazione L’ora è finalmente giunta: la nuova Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia ha un volto, che lunedì pomeriggio si è svelato ai primi tifosi radunatisi al Palazzetto Molinari di Caionvico per salutare i Tucani. Gli atleti veterani hanno dato il benvenuto alle new-entry della rosa bresciana, prima di iniziare insieme la preparazione atletica seguendo le indicazioni del rodato staff tecnico Zambonardi–Iervolino–Scatoli. Il ritmo di lavoro sarà decisamente incalzante e distribuito tra pesi, sedute tecniche e allenamenti sulla sabbia dell’Arena Beach di Cellatica, che consentiranno ai quindici biancazzurri di arrivare pronti per la prima sfida contro Ortona del 10 ottobre. Il tempo a disposizione va sfruttato al meglio per costruire anche l’armonia di gruppo e a tale scopo è stato pensato il ritiro al mare, al Blumen Hotel di Viserba di Rimini, tra il 14 e il 18 settembre, all’interno del quale troverò spazio il test amichevole con Fano (A3) del 17 settembre. Gli appuntamenti ormai classici con le sfide precampionato prevedono inoltre il Trofeo Città di Lumezzane del 25 settembre contro Reggio Emilia e il match al PalaGeorge contro Bergamo del 28; si chiuderà con il test al San Filippo contro i Diavoli Rosa (A3) del 6 ottobre.Le prime voci raccolte sul parquet sono quelle dei nuovi (e omonimi) innesti, Stefano Patriarca e Stefano Giannotti: “Ripetere i risultati delle ultime due annate di Brescia sarà difficile, soprattutto con un campionato livellato come quello che ci aspetta – attacca il centrale –. Io parto con i piedi per terra e l’umiltà che serve a pensare partita dopo partita, senza pormi né obbiettivi, né limiti, in questo momento. Inizio questa stagione con emozione, perché qui a Brescia ritrovo Mimmo Iervolino come assistente allenatori: era l’idolo della squadra della mia città natale (Agnone), quando iniziai a giocare io!“.L’opposto padovano sa che la sua è un’eredità ancor più pesante: “Farò il possibile per non far rimpiangere Bisi e mi preparo alla sfida sfruttando il gruppo che ho a disposizione. Arrivo da una categoria inferiore, vero, ma metterò tutto il mio impegno nel lavoro necessario a colmare il divario“.L’ultima parola spetta a capitan Simone Tiberti: “Ripartiamo con il solito spirito, quello che anno dopo anno ci ha permesso di fare sempre qualcosa in più. E oggi non possiamo certo nasconderci dietro ad obiettivi risicati: vogliamo almeno confermare quanto di buono fatto sin qui, anche se poi i risultati in questa A2 restano difficili da prevedere. La squadra, pur con qualche modifica, ha mantenuto la sua ossatura, con giocatori comunque esperti che conoscono bene la categoria. Si tratta di oliare certi meccanismi, innescare alcuni automatismi e riprendere dalle cose buone messe in campo nel finale della stagione passata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo scontro al vertice premia Galatina, battuta Grottazzolina in tre set

    Di Redazione
    In altre situazioni l’esplosione di gioia dei tifosi galatinesi per l’ineccepibile vittoria sulla capoclassifica sarebbe stata incontenibile sulle tribune del palazzetto. In periodo di covid questa perla di gara disputata dai ragazzi di mister Stomeo ha offerto un controaltare, sì privo di pubblico, ma nient’affatto riduttivo per un’impresa non da poco .
    L’opposizione senza alcuna remora al team guidato da mister Ortenzi, la cui ultima sconfitta risale al 24 marzo 2019 nella gara disputata a Cantù e valevole per la 25^ giornata del campionato di serie A2, è figlia di una sagacia tattica interpretata al meglio dal sestetto salentino. Dare la giusta dimensione alle 26 vittorie (1 in A2, 17 in A3, 8 nell’attuale stagione) messe in fila da capita Vecchi e soci, fino a ieri, senza esprimere timori reverenziali che sappiano di remissività, è sinonimo di un gruppo plasmato da mister Stomeo conscio delle proprie potenzialità. La fotografia finale di questa gara non passa solo dal fotogramma che fissa il momento di felicità dell’intero gruppo, ma da un percorso dei tre set, oggi tatticamente perfetto.
    Potrebbe non bastare la cronaca delle tre frazioni di gioco a suggellare la vittoria, se non si evidenziassero alcuni dati statistici attraverso i quali è maturata l’impresa. In primis l’efficacia del muro salentino che ha consentito, oltre agli 8 muri-punto contro lo zero degli avversari, di realizzare una percentuale di azioni di contrattacco del 52% pari a 33 punti. Poi i 18 break-point che hanno fruttato ben 37 punti a fronte dei 10 messi a segno dalla squadra ospite per un totale di altrettanti punti. Freddi dati numerici a cui ha dato un’anima la distribuzione regale di Gabriele Parisi che non ha dato riferimenti alla prima linea grottese, grazie anche ad una prova maiuscola di Torchia che nel terzo set ha fatto segnare un 83% di ricezione positiva.
    Se nelle file avversarie Marchiani ha prediletto come braccio armato, in maggioranza, il suo opposto Calarco affidandogli ben 45 palloni da mettere a terra, in casa Efficienza Energia sono stati Giannotti, Lotito e Maiorana ad essere chiamati in causa ripetutamente da Parisi, con Elia e Musardo a sacrificarsi in movimenti d’attacco che impegnavano Cubito e Romagnoli. Così è arrivata la nona vittoria per Olimpia Sbv Galatina, peraltro contrastata con determinazione dai ragazzi di mister Ortenzi, con un rush finale solo nel primo set (23-22) grazie ad un muro di Parisi su Calarco. L’allungo deciso operato da Giannotti (gran prestazione quella dell’ex), Lotito , Maiorana ed Elia nella seconda e terza frazione ha definitivamente arenato i fermani della Videx che hanno ceduto l’intera posta in palio.
    Tantissima Galatina sul parquet che ha girato a pieno regime consentendo a Giannotti di superare i 200 punti nella stagione in corso e a Torchia di stappare un buon prosecco calabrese per le 100 gare giocate in serie A. Un buon viatico per l’immediato futuro.
    TABELLINO
    Efficienza Energia Galatina- Videx Grottazzolina 25-22 (27’); 25-22 (29’); 25-19 (25’);
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 2, Cubito 4, Vecchi 5, Calarco 26, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 6, Gaspari, Marchiani, Romiti (L).
    All.Ortenzi Vice Minnoni
    Efficienza Energia Galatina: Apollonio (L2) ne, Parisi 2, Musardo 3, Giannotti 21, Lotito 12, Gallo ne, Maiorana 8, Elia 7, Torchia (L1), Conoci A. ne, Antonaci ne, Conoci F. ne, Lentini, Buracci. All. Stomeo; Vice Bray
    ARBITRI: De Sensi – Gaetano;
    Note statistiche :
    Galatina: 8 errori in battuta, 3 ace, 8 muri vincenti, 56% in ricezione (29% perf), 54% in attacco;
    Grottazzolina: 13 errori in battuta, 2 ace, 0 muri vincenti, 71% in ricezione (32% perf), 47% in attacco.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO