More stories

  • in

    Alla scoperta di Yuji Nishida: “Vibo è la città ideale per crescere pallavolisticamente”

    Quarantasette punti nei tre test contro Civitanova e Perugia nel precampionato e trentasei (con 7 ace) nelle prime due gare di campionato contro Taranto e Itas Trento per l’opposto giapponese Yuji Nishida che in questo avvio di stagione ha dato sfoggio delle proprie doti tecniche e realizzative con estrema naturalezza. La stessa spontaneità che lo accompagna anche fuori dal campo: il suo sorriso è armonia contagiosa per chi gli sta accanto, dai compagni di squadra fino ai tifosi che lo incontrano per la città.
    Con il suo arrivo in Calabria l’opposto mancino proveniente dal Paese del Sol Levante ha acceso i sogni di tutti gli appassionati supporters giallorossi. Elevazione impressionante, capacità ed intelligenza nel variare i colpi in attacco a disorientare la difesa avversaria e soprattutto servizi di battuta completamente imprendibili: questo e tanto altro sta dimostrando Yuji Nishida, confermando così le ottime referenze che lo proiettano come uno dei migliori prospetti da qui ai prossimi anni. Contro l’Itas è stato tra gli ultimi a mollare, trascinando i suoi compagni grazie ai 20 punti realizzati e lottando con determinazione fino alla fine. Dall’altra parte della rete però l’avversario si è calato perfettamente nella parte di squadra forte e quotata, prova ne è anche la recente vittoria della Supercoppa contro Monza, dopo aver battuto prima Perugia in semifinale.
    Al campione giapponese abbiamo rivolto qualche domanda dopo questo più che promettente avvio di stagione. Nonostante sono ancora poche le parole che il giovane atleta riesce a pronunciare in italiano, non si è tirato indietro di fronte alla nostra richiesta raccontandoci i suoi primi mesi in terra calabra. Per iniziare ecco le sue impressioni sul tipo di campionato che ha trovato nelle due giornate andate in archivio: “sono sorpreso del livello molto alto che ho trovato – spiega Yuji – ciò mi piace perché mi offre la possibilità di misurare le mie capacità anche al cospetto di tanti campioni”. Contento Nishida dell’ambientamento a Vibo Valentia e con i compagni di squadra, “non potrebbe andare meglio – sottolinea – mi sono integrato benissimo nel gruppo ed i miei compagni mi stanno aiutando ad inserirmi nel miglior modo possibile in una realtà per me del tutto nuova ma sono certo che continuando così ci prenderemo tante soddisfazioni”. Quindi ecco il parere dopo l’ottima vittoria a Taranto e la sconfitta con Trento, “sono molto soddisfatto del primo exploit in Puglia ma penso che anche nella seconda partita abbiamo messo in mostra una buona pallavolo. Tuttavia speravo in una vittoria contro Trento e sono molto deluso per non esserci riusciti in uno scenario molto bello per la presenza di tanti nostri tifosi”.
    Non può mancare anche una valutazione a livello personale, con 36 punti e 7 ace nelle prime due gare. Nishida sintetico ma molto esaustivo, che la dice lunga sul desiderio di non fermarsi mai e di continuare a lavorare sodo con grandi ambizioni nella testa: “penso andrà sempre meglio: siamo solo all’inizio e l’obiettivo certamente è di crescere sia a livello personale che di squadra”.  Dopo la prima sosta di campionato ecco sabato sera la trasferta di Modena, tra le candidate allo scudetto: “penso sia un’ottima squadra – spiega l’opposto giapponese – e sono felice di poter giocare contro una società di grande tradizione oltre che di grande valore. Il desiderio sabato è quello di sfruttare i nostri punti di forza e servirà farlo al massimo perché affronteremo davvero una formazione forte e desiderosa di vincere”. Poi due pensieri finali, il primo su quale potrà essere il traguardo di questa Callipo. “Non lo so ancora – ammette Nishida – ma attualmente penso che abbiamo tutte le possibilità per ambire ad una buona posizione, specie se avremo sempre l’incitamento dei nostri tifosi come nella gara contro il Trentino”.  Fuori dal rettangolo di gioco ha già subito il fascino della cucina italiana: “la pasta e la pizza – sorride – sono deliziose qui, difficile resistere a questi due piatti, il top davvero! Nel complesso ho scoperto una Vibo Valentia tranquilla come città, dove noi giocatori possiamo concentrarci sul nostro lavoro ed esprimerci al meglio”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo rientra in palestra in vista dell’anticipo serale di sabato a Modena

    Dopo il riposo di domenica 24 ottobre, che ha celebrato la finale di Supercoppa tra la sorprendente Monza e l’Itas Trentino (a cui è andata a vittoria per 1-3) mettendo in sosta la SuperLega, la Tonno Callipo Volley inizia oggi la settimana di lavoro che porterà all’anticipo di sabato sera (ore 20.30) al PalaPanini contro l’ambiziosa Modena. La gara sarà valida per la terza giornata di Campionato e sarà visibile in streaming su www.volleyballworld.tv.In casa-Callipo archiviata la sconfitta con Trentino, coach Valerio Baldovin ed il suo staff hanno ripreso la scorsa settimana al PalaValentia suddividendo il lavoro tra sala pesi e campo da gioco. Da oggi si ricomincia con una doppia seduta: pesi al mattino e tecnica al pomeriggio. Quindi, dopo il riposo di martedì mattina, spazio alla seduta di tecnica nella seconda parte di giornata, per poi ripetere lo stesso  tra mercoledì, con la doppia seduta, e giovedì con lavoro di tecnica solo al pomeriggio. Venerdì sarà in programma una seduta di tecnica al mattino e quindi nel pomeriggio, alle ore 15.30, partenza per Modena. In terra emiliana rifinitura sabato mattina al PalaPanini e quindi in serata alle ore 20.30 spazio al match tra Modena-Vibo. Una gara che riporta alla mente bellissimi ricordi della scorsa stagione per gli appassionati giallorossi. Era la seconda giornata di ritorno il 6 dicembre del 2020: la Callipo si impose per 3-0 dopo un’ora ed un quarto di gioco, concluso con parziali a 21, 16 e 18. Col solito tris Rossard-Defalco-Abouba autori rispettivamente di 15, 12 e 10 punti. Un successo che resterà nella memoria della società giallorossa per essere stata la prima dopo ben 13 sconfitte nei precedenti incontri a Modena. Ovviamente tutto in archivio, sabato sera in casa-Callipo ci sarà da combattere una nuova battaglia, contro una squadra rinforzata e protesa verso traguardi ambiziosi.AVVERSARIO. Zero punti dopo due giornate per Modena, che ha perso (3-1) all’esordio a Monza e ha riposato alla seconda giornata. In Lombardia la squadra di Giani era pure andata avanti 26-24, ma poi ha dovuto subire la rimonta brianzola per 25-23, 28-26 e 25-20. A nulla sono serviti i 16 punti di Nimir ed i 13 di Leal per Modena contro n Grozer in gran serata, ed mvp del match con 21 punti. Nella scorsa settimana due i test congiunti per il roster emiliano, prima contro Padova e poi contro Milano, serviti a mantenere concentrazione e ritmo-gara. In entrambi gli allenamenti coach Giani ha schierato questo sestetto iniziale: diagonale Bruno-Abdel Aziz, bande Earvin Ngapeth- Leal, centrali Mazzone-Sanguinetti, libero Rossini.
    È alquanto ambiziosa la squadra della presidente Catia Pedrini, sempre affidata al pluridecorato azzurro Andrea Giani. Tanti i campioni tornati a vestire il giallo di Modena: ad iniziare dal palleggiatore brasiliano Bruninho ed allo schiacciatore Ngapeth, fresco reduce dalla medaglia d’oro olimpionica a Tokyo con la sua Francia. Il reparto dei martelli continua col bomber degli ultimi due anni ovvero l’olandese volante Abdel Nimir da Trento, ed il cubano naturalizzato brasiliano Leal da Civitanova. A rinforzare la seconda linea ecco il libero Rossini anche lui da Trento. In attacco l’olandese Van Garderen dalla Turchia, pure per lui un ritorno a Modena. Garanzia in posto-3 con i riconfermati Stankovic (ultimamente alle prese con qualche acciacco) e Mazzone; in organico pure l’ex Swan Ngapeth a Vibo tre stagioni fa.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Terza giornata: al PalaFrancescucci arriva l’imbattuta Lagonegro

    Tre punti in casa della propria “bestia nera”, come non succedeva dalla stagione 2015-2016, aiutano il Pool Libertas Cantù ad arrivare carica alla terza giornata di andata di Serie A2 Credem Banca. Gli avversari dei canturini sono la Cave del Sole Lagonegro, che nelle prime due giornate ha conquistato due vittorie, un 3-1 in trasferta a Porto Viro contro i padroni di casa della Delta Group, e un 3-2 tra le mura amiche in rimonta dallo svantaggio di 2-0 contro la Synergy Mondovì. Si giocherà domenica 24 ottobre 2021 alle ore 16.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Lagonegro è una formazione tosta e ben organizzata, hanno un sistema di gioco che funziona molto bene. Ho una grossa stima per l’allenatore (Mario Barbero, ndr), che seguivo fin da quando allenava le nazionali giovanili. Credo che sarà una gara dove la componente emotiva sarà molto importante: in queste prime due giornate loro hanno dimostrato di saper lottare punto a punto, e questo dimostra che sono in grado di fare il proprio gioco in qualunque situazione, e questo li rende molto temibili. A inizio anno avevo pronosticato loro e Motta di Livenza come sorprese del campionato, e finora la mia previsione era abbastanza azzeccata. Per noi sarà una gara molto complicata e difficile perché il loro sistema di muro-difesa mette veramente in difficoltà chiunque giochi contro di loro”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Mario Barbiero approda in Basilicata dopo l’esperienza biennale alla Synergy Mondovì, ma la sua carriera vede anche la SuperLega sulla panchina di Sora. In cabina di regia arriva Matteo Pistolesi dalla BAM Acqua San Bernardo Cuneo, mentre l’opposto è Andrea Argenta dalla Itas Trentino. In banda si alternano Sebastiano Milan dalla Kioene Padova, Paolo Di Silvestre dalla Sieco Service Ortona e il confermato Stefano Armenante. Al centro la new entry dalla Polonia, ma con scorsa stagione in Grecia, Aleksander Maziarz in diagonale con l’ex cuneese Paolo Bonola. Il libero è Nicolò Hoffer, che la scorsa stagione ha conquistato la promozione in Superlega con la maglia della Prisma Taranto.

    I PRECEDENTI
    Sono 7 i precedenti tra queste due squadre (la partita di ritorno della stagione 2019-2020 non è stata disputata causa la sospensione dei campionati dovuti alla pandemia di Covid-19), e la bilancia pende per poco dalla parte della Cave del Sole: i lagonegresi si sono imposti, infatti, in 4 occasioni. Nelle ultime due, però, ci sono state due nette affermazioni del Pool Libertas: 3-0 a Villa D’Agri e 3-1 al PalaFrancescucci.

    GLI EX
    Riccardo Copelli ha vestito la maglia di Lagonegro nella stagione 2017-2018.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Riccardo Copelli mancano 7 punti per superare quota 600 in Serie A.
    A Manuel Coscione mancano 5 muri per superare quota 400 in questo fondamentale, e 4 ace per superare i 200 ace in Serie A.

    Fischio d’inizio: domenica 24 ottobre 2021 alle ore 16,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)
    Arbitri: Matteo Selmi (Modena) e Marta Mesiano (Bologna)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld
    Biglietti: Intero 10.00 Euro, ridotto 5.00 Euro – la biglietteria aprirà un’ora e mezza prima dell’inizio della partita LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, contro Trento applausi che fanno morale

    Non era certo l’esordio casalingo che la Tonno Callipo si augurava quello di ieri contro la quotata Itas Trentino, soprattutto alla presenza dei suoi ritrovati tifosi. A distanza di qualche ora dal match emerge però la consapevolezza che di fronte alla squadra di Lorenzetti ammirata al PalaMaiata nella seconda giornata di Superlega c’era ben poco da fare e soprattutto che la squadra giallorossa non ha molto da recriminare. Una squadra che non si è mai arresa, anche quando sotto 0-2 ha profuso ancora più impegno e combattività per tentare di ribaltare le sorti del match, riuscendoci solo in parte e cioè vincendo ai vantaggi il terzo gioco.
    Il sestetto di Baldovin, rinfrancato dall’ottimo esordio di Taranto, era desideroso di provare a battagliare contro la blasonata formazione trentina. L’inizio del primo set aveva mostrato una Callipo determinata, che ha cercato di rispondere colpo su colpo agli avversari. Che dal canto loro si sono presentati molto decisi nel far propria la partita. Ne è venuto fuori un confronto molto combattuto in cui, soprattutto nei primi due set, l’Itas ha fatto valere la forza dei suoi elementi di grande caratura. Specie nel primo set però Vibo ha mostrato i muscoli, imposto a tratti il proprio gioco e ritmo nonostante il parziale sia stato vinto dagli ospiti. La squadra di coach Baldovin si è appalesata soprattutto nel terzo gioco, quando si è apprezzata la grande voglia di rivalsa da parte di Saitta e compagni, sempre supportati dal caloroso pubblico sugli spalti. E così stavolta anche i quotati Michieletto, Kazyiski e tutti gli altri hanno dovuto alzare bianca contro la ritrovata verve e concretezza dei giallorossi. Ci hanno provato anche nel quarto set i ragazzi di coach Valerio Baldovin a prolungare la contesa fino al tie break, però Trentino ha dovuto ricorrere a tutta la sua forza, ricompattandosi, per respingere la rincorsa della formazione giallorossa, che per l’impegno dimostrato meritava sicuramente qualcosa in più.
    Seppur negativo per il risultato, l’esordio dei vibonesi ha fatto registrare anche alcune note positive che si riveleranno utili allo staff tecnico per il lavoro da programmare in prospettiva futura. Partendo dall’opposto giapponese Yuji Nishida, che ha confermato le sue ottime potenzialità già espresse sia nel precampionato che all’esordio in terra pugliese. Anche ieri il posto-2 del Sol Levante ha dato ampio sfoggio dei suoi colpi, compreso dalla linea dei nove metri, con cui ha tenuto spesso a galla la barca giallorossa. Ben 20 punti finali di cui 4 ace (che in totale diventano 7 nelle prime due gare permettendogli di piazzarsi in testa alla relativa classifica) evidenziano l’abilità, la precisione e la potenza del mancino nipponico, top scorer del match, che ha trovato supporto negli altri due martelli Douglas (12 punti) e Borges (10). Tutti e tre lasciano presagire una stagione di grandi soddisfazioni, anche perché va considerato che si è soltanto alla seconda giornata e certi meccanismi tattici e di gioco vanno sicuramente oliati. Compito che spetterà a coach Baldovin ed al suo staff, alle prese com’è noto con un precampionato a dir poco anomalo, in cui soltanto nelle ultime settimane si è potuto contare sull’organico interamente a disposizione.Quello di ieri, domenica 17 ottobre, è stato un appuntamento importante anche per il ritorno del pubblico al PalaMaiata, che ha riaperto i battenti dopo ben sei mesi di stop e lo ha fatto riaccogliendo gli spettatori sugli spalti che erano rimasti vuoti da oltre un anno. Suggestivo rivedere le gradinate così piene e pulsanti di passione giallorossa.

    Rivedere i colori giallorossi rianimare la grande struttura del Palazzetto di Vibo Valentia è stato un regalo per gli occhi e per il cuore con i poco più di mille spettatori presenti che mai hanno smesso di incitare Flavio e compagni.Come sempre alla fine grande sportività, nonostante la sconfitta, da parte del pubblico di casa che non solo ha applaudito i campioni di Trento ma anche Nishida e compagni a cui va un plauso per non aver lesinato impegno e voglia di fare pur avendo di fronte una squadra adusa a lottare per il vertice e infarcita di atleti di grande esperienza internazionale.Ora la sosta per la disputa della Supercoppa sarà utile a riordinare le idee: dodici giorni di lavoro mirato per arrivare pronti al match di sabato 30 ottobre a Modena (ore 20.30 – diretta volleyballworld.tv), valido per il terzo turno di Superlega.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Prima trasferta della stagione: si va ad Ortona

    Seconda giornata di Serie A2 Credem Banca, e prima trasferta per il Pool Libertas Cantù. I canturini sfideranno sul proprio terreno quella che si può considerare la loro “bestia nera”, quella Sieco Service Ortona che hanno affrontato ogni stagione nelle ultime otto conseguendo solo tre vittorie totali. Gli ortonesi arrivano dalla sconfitta al San Filippo di Brescia contro i padroni di casa della Gruppo Consoli McDonald’s.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “La SieCo Service Ortona è una squadra che è andata molto vicino a strappare un punto a Brescia seppur in piena emergenza (senza il palleggiatore titolare Lorenzo Piazza, ndr). È quindi una compagine con molti ‘attributi’, che giocherà in casa ritrovando i propri tifosi, e il palazzetto ortonese è storicamente molto complicato. Sarà una gara emotivamente forte: secondo me loro sono molto buoni in battuta, con ben quattro battitori in salto di qualità, che hanno trovato dei break importanti. Noi dovremo pensare a fare la nostra partita, cercando di giocare con un po’ di malizia e ‘killer instinct’ in più. Dovremo essere più bravi a raccogliere le occasioni se si verificheranno. È importante che ogni situazione ci insegni qualcosa, e che ci aiuti a crescere di giorno in giorno e di gara in gara. Mi aspetto una partita tosta, anche un po’ ruvida, e credo che sarà una ‘battaglia’ fino all’ultima palla”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Nunzio Lanci, una vita sulla panchina della Sieco Service, non sa se potrà disporre del palleggiatore titolare Lorenzo Piazza. In caso non fosse disponibile, Antonio Del Fra è pronto a giocare in diagonale ad Andrea Santangelo, approdato in terra abruzzese dopo aver vinto Coppa Italia e Supercoppa Italiana in maglia Agnelli Tipiesse Bergamo. Gli schiacciatori sono il brasiliano Gabriel Pessoa, già visto in Italia con la maglia della Emma Villas Aubay Siena, e Niccolò Cappelletti, la scorsa stagione nella Kemas Lamipel Santa Croce, con Antonio De Paola pronto ad intervenire in caso di necessità. Al centro Alberto Elia torna nella serie cadetta dopo l’annata in Serie A3 Credem Banca con la maglia della Efficienza Energia Galatina in diagonale al confermato Tommaso Fabi, con Michael Molinari pronto ad entrare a dare una mano. Il libero è Pasquale Fusco, dalla Emma Villas Aubay Siena.

    I PRECEDENTI
    Le due squadre si sono regolarmente incontrate nelle ultime otto stagioni, e si può considerare la Sieco Service Ortona come la “bestia nera” del Pool Libertas: Cantù, infatti, è riuscita a portare a casa solo 3 dei 16 incontri tra le squadre. L’ultima vittoria canturina risale alla stagione 2018-2019, quando hanno vinto tra le mura amiche del Parini per 3-0.

    GLI EX
    Felice Sette tornerà nel palazzetto che lo ha applaudito nella scorsa stagione.
    Tra le file della Sieco Service militano due ex canturini: Lorenzo Piazza, a Cantù nella stagione 2017-2018, e Andrea Santangelo, che ha giocato all’ombra del campanile di San Paolo per due stagioni, prima nel 2014-2015 e poi nel 2018-2019.

    CURIOSITÀ
    In carriera
    A Manuel Coscione mancano 5 muri per superare quota 400 in questo fondamentale.
    A Riccardo Copelli mancano 15 punti per superare quota 600 in Serie A.

    Fischio d’inizio: domenica 17 ottobre 2021 alle ore 18,00 presso il Palasport Comunale di Ortona (CH)
    Arbitri: Serena Salvati (Roma) e Luca Grassia (Roma)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di VolleyballWorld LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, al gruppo si aggrega Gabriele Condorelli

    Sarà il vice del libero Marco Rizzo. 
    Tra le fila della Tonno Callipo Volley arriva il ventenne catanese Gabriele Luciano Condorelli che ricoprirà il ruolo di secondo libero. Ruolo che, come annunciato nel mese di agosto, era già stato affidato dal Club giallorosso a Davide Russo attualmente tenuto però lontano dal campo di gioco da motivi personali.
    MAMMA AGATA. Per Condorelli è proprio il caso di dire ‘buon sangue non mente’. Nato il 21 giugno 2001 a Catania, muove i primi passi nel mondo della pallavolo sotto la guida della madre Agata Licciardello, allenatrice della Kondor Volley Misterbianco. Un influsso benefico quello materno come spiega senza mezzi termini Gabriele: “Di fatto sono cresciuto a pane e…pallavolo”.
    CARRIERA. Dopo aver vinto vari titoli provinciali e regionali, è desideroso di imporsi fin dalla giovane età inseguendo il sogno fuori dai confini siciliani. Così a 14 anni, nella stagione 2015/2016, si trasferisce a Castellana Grotte e con la Materdomini (campionato di A2) già al primo anno conquista lo scudetto Under 15; nella stagione successiva il bis con lo scudetto Under 16 e il significativo riconoscimento come miglior libero della manifestazione. Sempre con la compagine pugliese, Condorelli vince la Junior League. In quegli anni per il promettente atleta anche la prima chiamata in Nazionale Under 17, con la partecipazione a Pordenone ad un torneo internazionale giovanile di pallavolo con il più alto numero di squadre nazionali e di serie A in Europa. Quindi nella stagione 2018-2019 il passaggio alla Menghi Shoes Macerata in A2, mentre l’anno dopo il passaggio a Lagonegro dove resta per due stagioni totali. Esperienze che hanno sicuramente plasmato carattere e tecnica del libero siciliano.
    DICHIARAZIONI. Entusiasta dell’arrivo alla Tonno Callipo l’atleta siciliano, il terzo della formazione giallorossa, si esprime così nelle prime dichiarazioni ‘giallorosse’: “A questa chiamata in extremis di Vibo mi era impossibile dire di no: è sempre stato il mio sogno giocare con e contro questi campioni. Nonostante i miei vent’anni mi sento assolutamente pronto per questa nuova avventura. Grazie alle precedenti esperienze a Castellana, Macerata e Lagonegro cercherò ora di dare il massimo alla mia nuova squadra ogni volta che ce ne sarà bisogno”. Quindi il suo parere sul massimo torneo di pallavolo. “Come sappiamo tutti la Superlega è il miglior campionato del mondo dove si esibiscono i giocatori più forti. È un sogno per tutti approdare in Superlega proprio per la presenza di tanti campioni, alcuni del calibro di Leon, Juantorena e molti altri. Quest’anno sono fortunato perché anche nella nostra Callipo ce ne sono diversi, in primis direi l’opposto Nishida”. Breve passo indietro sugli inizi di Condorelli. “La pallavolo nella mia vita c’è sempre stata: la prima volta che sono entrato in palestra avevo tre anni in quanto mia madre è allenatrice in serie B femminile in Sicilia. Sono cresciuto a pane e pallavolo grazie a mia madre che mi ha trasmesso questa passione”. Quindi gli auspici del giovanissimo Condorelli. “Gli obiettivi personali sono quelli di crescere tantissimo a livello tecnico e mentale. Sicuramente sono convinto che si migliori tantissimo stando a contatto con giocatori così bravi ed esperti in un torneo qualitativo come la Superlega. Confido nei loro consigli e già a stare a contatto con loro imparerò tantissimo. Dal canto mio spero di dare un contributo soprattutto in allenamento, ma se ce ne sarà bisogno anche in partita. Il mio augurio per la squadra, è quello di agguantare i play off come coronamento di un’ottima stagione come già Vibo ha fatto in quella passata. La squadra a mio avviso è molto competitiva e se la può giocare con tutti in quanto ci sono tanti top player”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Trovò al Pool Libertas Cantù grazie alla collaborazione con R&S Volley

    Classe 1998, 205cm di altezza, ha iniziato a giocare ‘”tardi”, a 19 anni. Ma questo non ha impedito a Stefano Trovò di diventare il nuovo centrale del Pool Libertas Cantù in Serie A2 Credem Banca. Il suo approdo in maglia canturina è stato possibile grazie alla collaborazione instaurata all’inizio dell’estate per volontà e impegno del nostro GM Max Redaelli con R&S Volley Project. Stefano si è aggregato alla prima squadra canturina a preparazione iniziata dietro invito del General Manager, e Coach Matteo Battocchio ha già avuto modo di testare il ragazzo negli allenamenti congiunti che sono stati disputati dai ragazzi del Presidente Ambrogio Molteni prima dell’inizio del campionato, che per lui inizierà solo alla quarta giornata, nella trasferta contro la Kemas Lamipel Santa Croce. Il Pool Libertas Cantù ringrazia il R&S Volley Project per la disponibilità, l’aiuto e il supporto dato finora.
    “Devo fare i miei complimenti alla società – esordisce Coach Matteo Battocchio –, che è stata molto brava ed abile a trovare una soluzione in tempi rapidissimi per permetterci di allenarci e di poter essere competitivi. Stefano è un ragazzo che, pur essendo molto acerbo di pallavolo (ha iniziato a giocare 4 anni fa, a 19 anni, ndr), è molto sveglio e furbo, ha l’occhio giusto. Secondo me può diventare un buon giocatore per la categoria, anche se non è più giovanissimo, e certe cose per lui sono più difficili da imparare. Ad oggi mi ha stupito molto in positivo, e in alcuni frangenti della partita contro Cuneo mi avrebbe fatto molto comodo un centrale come lui”.
    “E’ successo tutto molto rapidamente – confessa il centrale varesino –: nel giro di un mese mi sono ritrovato dalla Serie C alla Serie A2! Sicuramente per me sarà un anno di grandissima crescita: mi ritrovo in un ambiente con campioni affermati da anni e e giocatori fortissimi. Il mio obiettivo personale è quello di crescere il più possibile e imparare tantissimo da tutti i miei compagni di squadra e dallo staff. Per me è un’opportunità enorme”.
    “Ringrazio ogni giorno – conclude – e ringrazierò per tutto il resto della stagione il R&S Volley Project per avermi dato questa opportunità: è stato un gesto incredibile da parte loro, e farò il possibile per ricambiare quello che mi è stato dato”.

    LA SCHEDA
    STEFANO TROVO’
    NATO A: Gallarate (VA)
    IL: 26/03/1998
    ALTEZZA: 205cm
    RUOLO: centrale
    CARRIERA:
    2017-2019: Gallarate (D)
    2019-2021: R&S Volley (C)
    2021-…: Pool Libertas Cantù (A2) LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, buona la prima di Campionato col trio super Douglas-Nishida-Borges

    È una Tonno Callipo spettacolare quella che esordisce con una preziosa vittoria a Taranto per 3-1 con parziali (19-25, 17-25, 25-22, 20-25). Si è dimostrata padrona del campo e del gioco la squadra di coach Baldovin nei primi due set, salvo poi accusare un lieve calo nel finale del terzo. Momento in cui i pugliesi hanno ripreso entusiasmo salvo poi doversi arrendere alla maggiore esperienza e caparbietà di Borges e compagni, che non commettono l’errore di calare in intensità. Considerevole il numero degli errori in battuta per entrambe le squadre: 21 contro 19 per Taranto, con la differenza però che Vibo realizza ben 9 ace che peseranno molto nell’economia del match. Eccezionale l’atteso Nishida (15 punti) all’esordio nel Campionato italiano, che dà saggio della sua classe facendo saltare il banco dai nove metri con ben tre ace finali nel quarto set. Con il duo brasiliano Douglas (vice top scorer con 17 punti, dopo i 19 di Stefani) e Borges, inarrestabile soprattutto nella prima parte del match, con 14 punti finali, la Callipo porta a casa tre punti importanti per iniziare al meglio il suo 15° torneo di Superlega. Insomma una prova di forza dei giallorossi di Baldovin, determinati e concentrati fin dal primo pallone, con un grande desiderio di partire col piede giusto.
    All’inizio coach Di Pinto schiera la diagonale Falaschi- Sabbi, i centrali Di Martino-Alletti, in banda Randazzo-Joao Rafael, libero Pochini. Il collega Baldovin opta per Saitta in regia con Nishida opposto, al centro Candellaro e Flavio, in posto-4 Douglas-Borges. Libero Rizzo.
    PRIMO SET
    Inizia bene la Tonno Callipo e dopo la parità 6-6 si mostra a proprio agio tanto da condurre sempre nel punteggio. È un’orchestra perfetta quella che Saitta fa girare a suo piacimento, variando bene il gioco per le sue bocche di fuoco, sia al centro che in banda. Ad emergere soprattutto è il brasiliano Borges: è lui a trascinare i compagni con 6 punti, di cui 2 ace, altrettanti muri ed il 50% in attacco. Che a fine set segnerà 67% (contro il 48% dei pugliesi), con Vibo alquanto reattivo sia a muro (2-0) che al servizio con 3 ace, due di Borges e l’altro di Douglas. In verità ci sono 7 errori per parte dai nove metri, ma Vibo ne infila tre vincenti che fanno la differenza, mettendo in difficoltà la seconda linea tarantina, Randazzo in particolare. La Callipo mantiene sempre le redini del gioco (9-13, 14-19), e quando Taranto cerca di rientrare ecco gli errori pesanti al servizio, in sequenza Sabbi, Randazzo ed Alletti. Così la formazione calabrese deve soltanto gestire il vantaggio (17-20, 19-23), con gli ultimi due punti che portano la firma verdeoro di Borges e Douglas (4 in totale, al pari di Nishida). 19-25.
    SECONDO SET
    Non cambia il clichè nel secondo set: la Callipo continua nella pallavolo concreta e fruttifera del primo gioco (5-8 e 7-10), respingendo ogni tentativo di rientro da parte di Taranto. Tanto che Di Pinto prova con Stefani al posto dell’evanescente Sabbi, ma senza risultati concreti. Anche perché al di là della rete Vibo continua a martellare coi suoi attaccanti (12-16), Borges in primis oltre all’indicibile sequela di errori al servizio dei locali, 5 in questo secondo set. L’oro mondiale under 21 Stefani e l’argentino Palonsky cercano di rianimare Taranto, ma Vibo non ci sta e accelera ancora con Nishida e Borges (15-20), tanto da costringere Di Pinto al secondo time out. Inutilmente poiché Vibo gestisce senza problemi, anche con il muro di Gargiulo, appena entrato, che vale il primo set-point (16-24), per poi chiudere il parziale con l’attacco di Douglas su assist di Rizzo. Rilevante la ricezione perfetta di Vibo (38%) contro un’eloquente 11% di Taranto.
    TERZO SET
    Si risveglia Taranto nel terzo gioco con coach Di Pinto che sul 6-7 richiama in campo Stefani per Sabbi, oltre a confermare il calabrese Laurenzano come libero per Pochini. Vibo cala nel finale, credendo forse di aver già chiuso il match e così rianima il roster pugliese che passa a condurre per la prima volta, dopo qualche esiguo vantaggio in apertura dei primi due set, sul 15-14 con un attacco. Si viaggia punto a punto (18-18) con il vantaggio poi 18-20 grazie al neo entrato Basic, ma Taranto riprende i giallorossi e si arriva sul 22-22. Qui Vibo subisce la verve di Stefani in posto-2, oltre al primo muro da parte di Di Martino su Flavio per il sorpasso 23-22. Baldovin prova con un time out a frenare l’impeto dei pugliesi, vanamente poiché ancora con Stefani (7 punti per lui in questo set) chiude il gioco (25-22) riaprendo di fatto il match. A poco servono i 5 punti di Douglas. Eloquente il 79% in attacco di Taranto contro il 67% di Vibo ed il 46% di ricezione contro il 37% giallorosso.
    QUARTO SET
    Parte lancia in resta la Callipo (0-3) nel quarto gioco, mantenendo un discreto margine nella parte iniziale (4-7, 8-13). Ma dopo il primo time out di Di Pinto ecco la rimonta pugliese guidata dal solito Stefani che infila in sequenza tre punti avvicinandosi così 12-15. Vibo però non ripete il calo del set precedente, anzi mantiene alta la concentrazione oltre ad un certo vantaggio che si azzera soltanto sul 19-19. Grande pathos e gara in equilibrio, con Taranto sospinta dall’entusiasmo dei suoi giovani, Stefani in primis. Prevale però l’esperienza ed il diverso spessore tecnico di Saitta e compagni. Proprio il capitano giallorosso mette a segno il punto del 22-20 con un attacco degno dei migliori schiacciatori. Il resto lo fa super-Nishida! Il mancino giapponese dai nove metri infila ben tre ace sui tramortiti ricettori tarantini, compreso il rossanese Laurenzano che nulla ha potuto sulle bordate del talentuoso nipponico. Così Vibo vince 20-25 e porta a casa una vittoria meritata che serve ad iniziare bene questo torneo di A1, con l’occhio già rivolto a domenica prossima, quando per l‘overture al PalaMaiata ci saranno i campioni di Trento contro cui ci sarà da divertirsi ammirando la Tonno Callipo di questa sera.
    DICHIARAZIONI POST-GARA: 
    A fine gara soddisfatto coach Valerio Baldovin: “Siamo molto contenti del risultato. Nulla era facile per la prima di campionato tra l’altro in trasferta, era una partita delicata da giocare. Siamo partiti bene nel primo set, anche grazie al servizio e al muro. Primi due set abbiamo giocato bene in maniera costante. Poi loro sono cresciuti soprattutto in difesa e noi abbiamo perso un po’ di pazienza nelle situazioni di contrattacco, dove siamo stati poco cinici ed efficienti. Nel quarto set invece, siamo riusciti a riprendere il filo del discorso e siamo stati molto precisi, sbagliando poco. Nel finale il turno in battuta di Nishida ha fatto la differenza“.
    IL TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto-Tonno Callipo Vibo Valentia 1-3 (19-25, 17-25, 25-22, 20-25)
    TARANTO: Stefani 19, Laurenzano (L pos 62%, prf 36%), Pellegrino n.e, Alletti 4, Falaschi, Randazzo 8, De Barros 10, Gironi, Sabbi 3, Pochini (L, % pos 17%, 17 % prf), Freimanis n.e., Di Martino 5, Palonsky 7. All. Di Pinto
    VIBO VALENTIA: Saitta  2, Nishida 15, Gargiulo 1, Candellaro 2, Borges 14, Douglas 17, Basic 2, Rizzo  (L,  pos 55%, prf 30%), Nicotra n.e., Flavio 8, Bisi n.e., Partenio n.e.. All. Baldovin
    NOTE: Taranto: ace 0, bs 21, muri 4;  ricezione 55% pos,  24% prf; errori 10, attacco 47% .  VIBO: ace 9, bs 19, muri 8,  ricezione 64% pos, 31% prf; errori 4, attacco 47%. Durata set: 25′; 25′; 30′; 31′. Totale: 111 minuti.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO