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    Padova-Trento 0-3, l’Itas chiude la regular season in testa. Soli: “E’ una grandissima soddisfazione”

    All’ultima curva dell’ultimo chilometro l’Itas Trentino maschile opera il sorpasso su Perugia, conquistando la vittoria della regular season 2024/25 di SuperLega. La rimonta iniziata nel girone di ritorno sui Campioni in carica, che al termine del girone d’andata disponevano di tre punti di vantaggio, è stata coronata e ultimata questa sera grazie al successo per 3-0 alla Kioene Arena di Padova nell’incontro valido per il ventiduesimo e ultimo turno di campionato. Grazie al set perso dagli umbri sul campo di Piacenza la formazione gialloblù ha infatti chiuso la classifica davanti agli avversari per mezzo di un quoziente set migliore, a parità di punti e di numero di vittorie.Tutto ciò consentirà alla squadra di Soli di entrare nella griglia degli imminenti play-off scudetto come testa di serie numero 1 e di avere in ogni turno del tabellone che disputerà tre delle cinque gare della serie da giocare alla ilT quotidiano Arena, a cominciare da quella dei quarti di finale con Cisterna (ottava classificata), che inizierà nel prossimo weekend a Trento.Per ottenere per il secondo anno consecutivo, il nono di sempre, il primato finale nella classifica stagionale del campionato italiano l’Itas Trentino stasera in Veneto ha dovuto soffrire per almeno due set, il primo vinto ai vantaggi ed il terzo risolto nel rush finale, ma ha comunque sempre dato l’impressione di avere la situazione sotto controllo anche nei pochi momenti difficili. Con un Rychlicki scatenato a rete (20 punti col 67% in attacco e due muri: altro titolo di mvp) e un redivivo e concretissimo Kozamernik (di nuovo titolare ed autore di 10 palloni vincenti con 3 block, 2 ace e l’83% in attacco), i gialloblù sono riusciti ad avere la meglio di una Padova che ha vissuto sulle fiammate di Porro e Sedlacek, senza però riuscire mai ad invertire la tendenza. L’apporto di Michieletto e Flavio e la lucida regia di Sbertoli hanno consentito di strappare questo incredibile ma meritatissimo sorpasso finale.

    Fabio Soli (Itas Trentino): “E’ una grandissima soddisfazione, in primo luogo perché abbiamo vinto la regular season superando proprio all’ultimo una squadra mostruosa come Perugia. In questi mesi abbiamo attraversato momenti non semplici ed in alcune occasioni avremmo potuto fare anche meglio, ma nell’ultimo periodo abbiamo davvero messo in campo tutto quello che avevamo per poter provare a cogliere questo risultato e ce l’abbiamo fatta. Certo, non dipendeva solo da noi, ma anche stasera siamo stati bravi a non farci distrarre da altri pensieri; abbiamo giocato guardando solo alla nostra partita e alla fine abbiamo raccolto il 3-0 che ci serviva per arrivare al primo posto. Sono contento ed emozionato perché è stata un regular season molto difficile e faticosa; è vero che vincerla non garantisce nulla, ma credo che sia una bella soddisfazione e che questo gruppo la meritasse pienamente. I ragazzi hanno fatto qualcosa di veramente importante, dobbiamo esserne tutti molto orgogliosi”.

    Jacopo Cuttini (Sonepar Padova): “Le ultime due settimane sono state fondamentali, forse le più importanti della stagione. Come ho detto ai ragazzi, lavoriamo tutto l’anno per arrivare pronti a giocare le nostre carte nelle partite decisive, quelle finali, per raggiungere il nostro obiettivo. Abbiamo fatto un vero e proprio capolavoro, vincendo partite difficili in casa, una dopo l’altra, nel giro di quattro giorni. Anche nelle sfide ravvicinate con Modena e Civitanova abbiamo dimostrato di avere la solidità necessaria per salvarci e centrare il nostro traguardo. Questa sera ci siamo trovati di fronte a un avversario fortissimo, una squadra di altissimo livello che ha dominato la regular season. Arrivare a questa gara senza troppa pressione ci ha permesso di giocare con maggiore serenità, provando anche a far divertire il nostro pubblico. Nel primo set ci siamo andati molto vicini e, in generale, questa seconda parte di stagione è stata eccezionale sia dal punto di vista tecnico che per l’impegno dei ragazzi. Ora il percorso non si ferma: continueremo ad allenarci e aspetteremo un mese prima di scendere nuovamente in campo per i play-off per il quinto posto”. 

    Federico Crosato (Sonepar Padova): “Sapevamo di affrontare una squadra di altissimo livello, quindi ci aspettavamo una partita molto tosta. Il fatto di aver già raggiunto la salvezza ci ha permesso di giocare con un altro spirito, senza troppa pressione, e questo ci ha aiutato. Sono contento perché nel primo e nel secondo set siamo riusciti a tenere testa a Trento. Poi ci siamo persi in alcuni dettagli, ma nel complesso il bilancio di questa partita, e soprattutto dell’intera stagione, è positivo. È stata una stagione tosta, sia mentalmente che fisicamente, ma siamo riusciti a superare i momenti difficili ed è un grande sollievo aver raggiunto il nostro obiettivo principale. Ora ci prepariamo ai play-off con una mentalità diversa, più serena, e con la voglia di giocarcela fino in fondo”. 

    Sonepar Padova 0Itas Trentino 3(26-28, 14-25, 21-25)Sonepar Padova: Porro 9, Truocchio 3, Masulovic 9, Sedlacek 9, Crosato 5, Falaschi, Diez (L); Plak, Stefani 6, Pedron 1, Orioli. N.e. Mayo Liberman, Toscani, Galiazzo. All. Jacopo Cuttini.Itas Trentino: Lavia 6, Kozamernik 10, Sbertoli 2, Michieletto 8, Flavio 6, Rychlicki 20, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.Arbitri: Canessa di Bari e Luciani di Chiaravalle (Ancona).Durata set: 34’, 23’, 27’; tot 1h e 24’.Note – 3.212 spettatori per un incasso di 42.770 euro. Sonepar: 6 muri, 0 ace, 17 errori in battuta, 8 errori in attacco, 42% in attacco, 61% (31%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 5 errori in attacco, 53% in attacco, 49% (13%) in ricezione. Mvp Rychlicki.

    (fonte: Sonepar Padova/Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Post Verona-Padova: “grande contributo di Ewert” sottolinea Lami, “noi deficitari nell’atteggiamento” analizza Stefani

    Contro una Sonepar Padova già salva grazie ai risultati del pomeriggio, la Rana Verona sfodera una grande prestazione nel derby veneto e mantiene il quarto posto, salendo a quota 39. Mozic top scorer con 26 punti, 12 e premio di MVP a Ewert, ultimo arrivato tra le fila degli scaligeri.

    Adi Lami (direttore sportivo Rana Verona): “Una partita che già alla vigilia si presentava non semplice e infatti abbiamo dovuto affrontare una partenza complicata, anche a causa delle assenze odierne. La squadra, però, è stata brava a reagire e a trovare le giuste soluzioni, conquistando tre punti importanti che ci permettono di competere fino all’ultimo per il quarto posto. Ewert? Il suo è stato un grande contributo, ci ha dato energia e tranquillità; significa che si è integrato velocemente. Sono convinto che sarà di grande utilità alla squadra anche durante i Play Off”.Tommaso Stefani (Sonepar Padova): “Quella di oggi con Verona credo non sia stata la nostra migliore prestazione. Siamo stati deficitari nell’atteggiamento e nella capacità di lasciar correre gli errori senza subirli mentalmente. Rientreremo in palestra in vista dell’ultima gara di Regular Season con la stessa mentalità di sempre, cercando di migliorare. Sicuramente l’ottimo rendimento delle ultime due partite casalinghe ci aiuterà ad avere un morale un po’ più alto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Un tiebreak, doppia gioia: punti salvezza per Padova, Civitanova matematicamente terza

    Sconfitta indolore alla Kioene Arena per la Cucine Lube Civitanova. Con il convalescente Lagumdzija a riposo in panchina, la formazione biancorossa cade in Veneto al tie break (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8) contro i padroni di casa della Sonepar Padova nel recupero del 1° turno di ritorno della Regular Season, ma incamera in anticipo il punto necessario per blindare il gradino più basso del podio e presentarsi ai Play Off Scudetto come terza testa di serie. Preceduti in graduatoria da Perugia e Trento (51), i cucinieri si portano a quota 43 in classifica a due turni dal termine della prima fase, una distanza incolmabile per le prime inseguitrici, Verona e Piacenza, entrambe a 36. Una serata di gioia sul fronte opposto, con i patavini ormai a un passo dalla salvezza.

    La sfida di sabato (ore 20.30) alla ilT quotidiano Arena contro l’Itas Trentino, seppur sentita per la rivalità tra i due team, non conterà per la classifica della Lube, visto che la seconda piazza non è alla portata e il terzo posto non è a rischio, ma servirà agli uomini di Medei per preparare il ritorno di Challenge Cup in Turchia, fissato per le 14 italiane di martedì 25 febbraio ad Ankara. 

    Le statistiche legittimano il successo della Sonepar, incisiva a muro (13 i vincenti) e al servizio (8 ace). Ai biancorossi non basta un attacco mai domo (53% di positività) per spuntarla. In doppia cifra per i marchigiani Bottolo (17), Nikolov (13), Dirlic (12) e Chinenyeze (10), ma a prendersi la scena è Porro dall’altra parte della rete, MVP e top scorer con 24 punti, seguito da Masulovic (21) e Sedlacek (12). 

    Starting Players – Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Falaschi in cabina di regia e Masulovic bocca da fuoco, Porro e Sedlacek laterali, Crosato e Plak centrali, Diez libero. Biancorossi in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero.

    1° set – Nel primo set la Lube parte con Dirlic in posto 2, protagonista di una staffetta con Nikolov nell’arco del parziale. I cucinieri impiegano qualche minuto ad assestarsi, poi s’impongono in tutti i fondamentali. Dopo la sfuriata di Padova (4-1), Civitanova cresce sia difesa sia in attacco portandosi sul +3 dopo il block di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (8-11). Nonostante qualche tentativo dei padroni di casa per ricucire il distacco, i cucinieri giocano nella zona comfort e volano sul +5 dopo l’errore di Porro (13-18). Cuttini inserisce Orioli per Sedlacek, ma il primo tempo di Chinenyeze allunga la forbice (14-20). Padova lotta (18-22), ma cede sul secondo muro di Podrascanin (18-25). 

    2° set – Nel secondo set La Lube tiene in attacco, ma cala al servizio, in ricezione e difesa. I patavini crescono dai 9 metri e rientrano con Porro aggressivo (8-6) allungando con Masulovic (12-8). Sul 15-9 targato Porro, Medei inserisce Orduna e Nikolov. Sul 17-12 Loeppky esce per Poriya e Civitanova prova a risalire sfruttando gli errori veneti (17-13). I marchigiani cambiano pelle con l’ingresso di Gargiulo e una Sonepar meno incisiva fatica (18-16), ma viene salvata da una doppia (19-16). Episodio che consente ai patavini di riaccendere la luce, allungare con l’ace di Sedlacek (22-18) e chiudere alla seconda palla set con il croato (25-20), protagonista a suon di punti con Porro (8 personali).

    3° set – Nel terzo set, con Nikolov schierato sulla banda al posto di Loeppky dalla fine del precedente parziale, ma non decisivo in altri match di questa stagione, Padova trova uno strappo con il contributo importante di Crosato e Porro (9-5). Civitanova non molla, ci crede e si riavvicina con Bottolo (attacco ed ace per il 17-15). Nel finale la Sonepar sale in cattedra a muro, si procura cinque set point con l’attacco di Porro e chiude con l’ace di Crosato (25-19). I due opposti Sedlacek e Dirlic chiudono con 5 punti a testa, ma il protagonista della frazione è Crosato con 6 punti, di cui due al servizio e uno a muro. 

    4° set – In avvio di quarto set Civitanova è ancora frastornata (6-3), ma trova la lucidità di reagire e centrare il sorpasso con gli ace di Bottolo (8-9). Si procede punto a punto e con un po’ di tensione in campo vista l’importanza della posta in palio. L’attacco out di Masulovic manda la Lube sul +2 (14-16), quello in campo di Nikolov vale il +3 (16-19). L’attacco di Plak e il muro a uno di Falaschi riaprono in giochi, ma Sedlacek incassa il block sulla palla del pari (19-21). I biancorossi riprendono respiro e tornano a distanza di sicurezza con il primo tempo di Chinenyeze (19-22). Cuttini inserisce Stefani e Pedron. Il colpo di Bottolo vale tre palle set (21-24). Padova ne annulla due, la seconda su ace di Stefani dopo l’ingresso di Loeppky in ricezione (23-24). Gargiulo schiaccia il pallone e la paura trovando linea, tie break e terzo posto matematico (23-25).

    5° set – Al tie break Padova trova il +2 al servizio (4-2) e allunga a muro con Porro (6-3). Medei inserisce la diagonale inedita Orduna-Loeppky. Sul 7-5 Bottolo non passa e la Sonepar va al cambio di campo avanti 8-5 per poi allungare con un altro muro (9-5). La Lube si rifà sotto, complici due errori dei veneti (9-7), ma il team di casa, trainato da Porro, gonfia il petto dai nove metri e in attacco (13-7). Sedlacek la chiude a muro (15-8) regalando alla sua squadra una grossa fetta di salvezza.

    Sonepar Padova 3Cucine Lube Civitanova 2(18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8)Sonepar Padova: Falaschi 3, Porro 24, Plak 5, Masulovic 21, Sedlacek 12, Crosato 10, Toscani (L), Stefani 2, Diez (L), Pedron 0, Orioli 1. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 17, Chinenyeze 10, Dirlic 12, Loeppky 5, Podrascanin 6, Bisotto (L), Gargiulo 3, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 13. N.E. Lagumdzija, Tenorio. All. Medei.Arbitri: Simbari (MI) e Giardini (VR)Note: durata set 29’, 30’, 27’, 30’, 16’. Totale 132’. Padova: errori al servizio 15, ace 8, muri 13, attacco 51%, ricezione 43% (19%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 5, muri 4, attacco 53%, ricezione 38% (15%). Spettatori: 2631. MVP: Porro.

    Classifica Superlega aggiornataSir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovedì il recupero Padova-Civitanova, Medei: “Squadra ostica, soprattutto sul suo campo”

    Attesa da tre gare esterne consecutive tra SuperLega Credem Banca e Challenge Cup, la Cucine Lube Civitanova è pronta per la penultima trasferta della Regular Season 2024/25. Gli uomini di Giampaolo Medei saranno di scena alla Kioene Arenadomani, giovedì 20 febbraio (ore 20.30 con diretta Rai Sport, VBTV e Radio Arancia) contro la Sonepar Padova, incontro valido come recupero del primo turno di ritorno. I marchigiani vogliono una vittoria esterna per poi andare a Trento contro l’Itas (in campo sabato alle 20.30 per la 10ª di ritorno) con molto entusiasmo. Il terzo posto aritmetico è a un solo punto. Con il gruppo partirà anche l’opposto Adis Lagumdzija, uscito dal campo nel primo set contro Taranto per una distorsione non grave alla caviglia. Nella serata odierna è in programma l’altro recupero, quello tra Trento e Cisterna.

    Giampaolo Medei (coach Cucine Lube Civitanova): “Andiamo al cospetto di una squadra ostica che, soprattutto sul suo campo, gioca bene a pallavolo. Lo ha dimostrato contro Modena. Per noi è una sfida importante per la continuità e per conquistare la certezza del terzo posto. Al di là della classifica, conta proseguire il discorso con buone prestazioni e Padova è un bel banco di prova. Ci aspetta una lunga trasferta che comprende tre partite ravvicinate: a Padova, Trento e Ankara. Come sempre daremo il massimo per vincere. Se ci sarà bisogno di gestire le forze lo vedremo in corsa, ma la Lube dovrà presentare la miglior formazione possibile al fine di imporsi”.

    Petar Dirlic (opposto Cucine Lube Civitanova): “Voglio farmi trovare sempre pronto e penso di averlo dimostrato contro Taranto. Se ci sarà bisogno di me darò il massimo, tanto a Padova quanto in qualsiasi altra gara. Abbiamo mantenuto l’imbattibilità casalinga, ora vogliamo blindare il terzo posto. Sappiamo che non sarà una passeggiata alla Kioene Arena perché Padova avrà il coltello tra i denti a caccia della salvezza matematica. Pur con i suoi alti e bassi, è un team insidioso, con ottime individualità. Dovremo fare attenzione, ma andremo in Veneto per vincere”.

    Luca Porro (schiacciatore Sonepar Padova): “Siamo rientrati in palestra sicuramente con il sorriso, perché una vittoria come quella con Modena della scorsa domenica ci dà grande entusiasmo. Ma sappiamo che ci aspetta un’altra partita tosta qui in casa contro Civitanova. Torniamo quindi a lavorare con determinazione per raggiungere i nostri obiettivi di squadra”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova-Modena 0-3, Porro: “Cosa ha fatto la differenza? Restare uniti nei momenti di difficoltà”

    Davanti a oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena per 3-2. Una partita combattuta e ricca di emozioni, in cui i bianconeri hanno saputo esprimere grande carattere e spirito di squadra, soprattutto nei momenti decisivi. Dopo un avvio equilibrato, Padova ha preso in mano il match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie-break, però, la squadra di coach Cuttini ha dominato, chiudendo 15-6 e festeggiando una vittoria davvero importante.

    Luca Porro: “A caldo è sempre difficile esprimere le emozioni, ma siamo sicuramente molto contenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, e lo è stata. Inoltre, era l’ultima partita casalinga della regular season, quindi vincere oggi era fondamentale. Siamo riusciti a portare a casa due punti preziosi e questo ci dà grande soddisfazione. Abbiamo giocato di squadra. Anche nei momenti difficili siamo rimasti uniti e ci siamo aiutati a vicenda, e credo che proprio questo abbia fatto la differenza. La capacità di superare insieme le difficoltà è stata la nostra forza”.

    Coach Jacopo Cuttini: “I ragazzi sono stati fantastici, davvero fantastici. Durante tutta la stagione abbiamo dovuto gestire momenti impegnativi, e oggi siamo stati pronti ad affrontarli. Modena è una squadra di grande qualità, soprattutto in battuta, di fronte alla quale siamo riusciti a tenere alto il livello della nostra ricezione, che secondo me è stata addirittura migliore della loro. Questo ci ha permesso di essere competitivi non solo in attacco, ma anche nella gestione del cambio palla e della fase difensiva. Abbiamo difeso tantissimo, più del solito, e i ragazzi hanno dato tutto, supportandosi a vicenda”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lottare fino alla fine”

    Dopo oltre due ore di gioco, Monza si impone contro Padova nella sfida valida per la settima giornata di ritorno. I bianconeri lottano con grinta e determinazione, tenendo testa agli avversari fino all’ultimo scambio, ma alla fine sono i padroni di casa a spuntarla. 

    Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Evidentemente non è stato sufficiente, anche se i ragazzi ci hanno provato fin dal primo minuto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata qui a Monza, contro una squadra di questo livello. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene. Nel complesso, non ci è mancato molto, ma in alcuni momenti, soprattutto nel terzo set, siamo calati in ricezione. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, recuperare tutti al meglio e andare avanti con determinazione, pronti a lottare fino alla fine”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Cisterna torna alla vittoria, ma a Padova è battaglia per cinque set

    Il Cisterna Volley torna al successo, espugnando la Kioene Arena al Tie Break, passando di misura contro una combattiva Sonepar Padova. La vittoria in terra veneta vede protagonista Yuga Tarumi, autore di 13 punti (53% in attacco), inserito da Falasca nel secondo set. In doppia cifra ci sono anche Mazzone (10), Ramon (13), Faure (13) e Nedeljkovic, miglior marcatore dei pontini con 15 punti messi a referto. Il Cisterna Volley si dimostra più incisivo a muro, trovando al Tie Break lo strappo finale per ottenere due punti fondamentali in vista dei prossimi obiettivi. Il successo nell’anticipo contro la squadra di coach Cuttini consolida la posizione playoff del Cisterna Volley, che sale a quota 17 punti, restando all’ottavo posto.

    Starting Players – Coach Falasca schiera Baranowicz in regia con Faure opposto, Nedeljkovic e Mazzone al centro, Bayram e Ramon schiacciatori laterali con Pace libero. Coach Cuttini, privo dell’infortunato Porro, schiera Falaschi in diagonale con Masulovic, Sedlacek e Orioli schiacciatori, Crosato e Plak al centro con Diez libero.

    1° set – Nel primo set, è Orioli a spezzare l’equilibrio con un attacco che tiene Padova avanti sul 6-3. Baranowicz lavora bene sulle corsie laterali, e Bayram, con due colpi ben assestati, tiene in scia i pontini sull’11-9. I padroni di casa amministrano il vantaggio, con un primo tempo di Mazzone che accorcia le distanze sul 14-13. Tuttavia, Orioli e Plak aumentano il divario a favore della Sonepar Padova, che si porta avanti sul 20-15. Mazzone, con un muro, accorcia sul 22-18, ma Sedlacek in parallela e un servizio fuori misura di Ramon consegnano il set a Padova con il punteggio di 25-21.

    2° set – Per cercare di invertire la rotta, coach Falasca inserisce Yuga Tarumi al posto di Bayram nelle prime battute del secondo set. Lo schiacciatore giapponese si dimostra subito protagonista: una sua diagonale porta il Cisterna Volley avanti sul 6-7, seguita da un muro (8-9) e da una pipe che consente la fuga sul 9-12. Nedeljkovic dà il suo contributo a muro, supportato dal capitano Baranowicz, che con due ottime giocate in prima linea spinge i pontini sul 12-18. Nonostante i tentativi di Crosato e Orioli di accorciare, Cisterna amministra il vantaggio e chiude il set con Faure, che piazza un potente attacco sulle mani del muro, riportando il match in parità sul 22-25.

    3° set – Nel terzo set, il Cisterna Volley cerca di prendere il controllo del gioco. Dopo le bordate di Faure fino al 5-5, è Tarumi a portare avanti Cisterna con un gran muro (6-8). Stefani tiene Padova in scia con un muro a uno su Tarumi per il 10-12, ma la squadra di coach Falasca mantiene il vantaggio per tutto il parziale. La fuga decisiva arriva grazie al turno al servizio di Faure, che porta il punteggio sul 12-20. Nel finale, si esalta ancora Tarumi: una sua diagonale sui tre metri firma il 14-23, e un altro colpo chiude il set sul definitivo 17-25.

    4° set – Nel quarto set, è la Sonepar Padova a partire forte, portandosi sul 7-2 grazie a Plak. Czerwinski prende il posto di Faure, e Ramon prova a ricucire sul 8-4. La squadra di coach Cuttini gestisce bene il vantaggio: Orioli mette a segno un ace per l’11-5 e Masulovic allunga ulteriormente con una bordata per il 14-7. Nedeljkovic prova a rilanciare Cisterna a muro, ma Sedlacek e Crosato portano Padova sul 20-11. Gli attacchi di Ramon riducono le distanze fino al 22-15, ma Padova, grazie a Plak, chiude il set sul 25-17, portando la sfida al tie-break.

    5° set – Al quinto set è Tarumi a portare subito avanti Cisterna, giocando sulle mani del muro (0-3). Faure, ben smarcato da Baranowicz, trova continuità in attacco, portando i pontini sul 2-8. Tarumi dai nove metri firma il 3-9. Padova prova a restare in scia con Orioli, ma Cisterna amministra il vantaggio e con il muro di Nedeljkovic resta avanti (13-6). Stefani insidia i pontini con l’ace del 13-8. La pipe di Ramon segna il match point, poi è uno straordinario Yuga Tarumi, dai nove metri, a chiudere il set 15-8, consegnando la vittoria al Cisterna Volley.

    Sonepar Padova 2Cisterna Volley 3(25-21, 22-25, 17-25, 25-17, 8-15)Sonepar Padova: Falaschi 1, Masulovic 15, Crosato 7, Plak 6, Diez (L), Orioli 16, Sedlacek 14, Stefani 8, Liberman, Truocchio 2,Pedron, Toscani (L). N.E. Galiazzo. Allenatore: CuttiniCisterna Volley: Baranowicz 4, Faure 13, Mazzone 10, Nedeljkovic 15, Pace (L), Bayram 2, Ramon 13, Tarumi 13, Czerwinski 1, Rivas 1, Finauri. N.E. Fanizza, Diamantini, Tosti (L). Allenatore: FalascaArbitri: Curto Giuseppe, Brancati Rocco (Sessolo Maurina)Note – Durata set 25’,28’,22’,21’,16’. Tot.1h52: Spettatori: 2641 Attacco: Cisterna Volley 52% Sonepar Padova 45%. Ricezione: Cisterna Volley 52% (29% prf) Sonepar Padova 54% (30% prf). Ace: Cisterna Volley 4 Sonepar Padova 8. Muro: Cisterna Volley 18 Sonepar Padova 10.MVP: Yuga Tarumi

    Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 42, Itas Trentino 38, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Cucine Lube Civitanova 33, Rana Verona 27, Allianz Milano 27, Valsa Group Modena 18, Cisterna Volley 17, Sonepar Padova 15, Yuasa Battery Grottazzolina 14, Gioiella Prisma Taranto 11, Mint Vero Volley Monza 9.

    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, la soddisfazione di Stefani e Cuttini: “L’aggressività che abbiamo mostrato è fondamentale”

    Una sfida intensa e combattuta al PalabancaSport di Piacenza, che ha visto i bianconeri di Sonepar Padova affrontare i biancorossi guidati da coach Anastasi, in un match che si è concluso con la vittoria dei padroni di casa al tie-break. Il team padovano, che hanno vinto il primo set con determinazione, ha lottato con grinta per tutta la partita, mostrando un’ottima reazione nei momenti di difficoltà e portando a casa un punto importante contro una delle formazioni più quotate del Campionato.Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 18 punti personali (48% attacco), mentre per Piacenza si è distinto Gianluca Galassi che ha realizzato 19 punti (79% attacco).

    Jacopo Cuttini (coach Sonepar Padova): “Nella gara di questa sera la squadra si è espressa esattamente come avevamo chiesto e come volevamo. Sappiamo che in questa fase del Campionato, così importante, ogni settimana ci giochiamo punti cruciali, a prescindere dall’avversario, anche contro squadre così forti. Questo è il mood giusto, questa è l’aggressività che vogliamo, il modo di lottare su ogni palla, in ogni situazione e in ogni set.

    L’esempio perfetto è stato il quarto set: eravamo davvero in difficoltà, loro stavano battendo molto forte, ma non ci siamo arresi. Abbiamo continuato a spingere, a rischiare e a difendere con determinazione per allungare il match. E alla fine, ai vantaggi, siamo riusciti a portare a casa un set in modo incredibile. I ragazzi sono stati straordinari. Quel set ci ha regalato un punto, e in questo momento l’aggressività che abbiamo mostrato è fondamentale. Questo è il tipo di atteggiamento che dobbiamo mantenere ogni settimana, fino alla fine della stagione”.

    Tommaso Stefani (Sonepar Padova): “Per quanto ci sia sicuramente del rammarico per non aver vinto questa sfida, credo che dobbiamo essere comunque contenti. In questa gara abbiamo trovato proprio quello che ci era mancato nella precedente: la capacità di giocare con più serenità, punto su punto, senza rimuginare troppo sugli errori precedenti. Penso che possiamo andare via da Piacenza con un solo punto, sì, ma più che soddisfatti. Nella partita di questa sera è stato determinante l’aspetto mentale. La voglia di lottare su ogni palla, indipendentemente da quello che era successo prima. Questo, secondo me, è stato il fattore chiave”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO