More stories

  • in

    Padova sfiora la grande impresa contro Perugia in una battaglia lunga cinque set

    Al termine di un match lunghissimo (2 ore e 27 minuti di gioco), set combattuti punto a punto per quasi la totalità della partita e un finale che si è deciso al tiebreak, la Sir Susa Vim Perugia sbanca la Tione Arena di Padova, ma riporta a casa molti spunti di riflessione su cui lavorare dopo aver rischiato di capitolare in quattro set.

    Alla fine dei conti il match appare equilibrato nei valori con i Block Devils che chiudono con il 48% di efficacia in attacco, 6 ace e 12 muri, a fronte di un 44%, 5 servizi vincenti e 10 muri dei padroni di casa: una squadra prevalentemente giovane che, tra le mura amiche, ha giocato a braccio sciolto. La differenza di maturità del gruppo si è vista soprattutto nel tiebreak, con i ragazzi del presidente Gino Sirci che si sono compattati, spingendo fin dalle prime battute e chiudendo 15-10.

    Mvp del match Yuki Ishikawa che chiude con 16 punti, un 45% in attacco e 2 muri.

    1° SET – Il match si apre con uno scambio lunghissimo, chiuso da Sedlacek in maniout. I padroni di casa avanzano 3-0, la Sir accorcia con Semeniuk e Loser e si riporta a contatto con il muro di Giannelli (6-5), ma la pipe di Luca Porro e il muro di Crosato tengono avanti Padova (9-6). Lorenzetti chiama il time out e al rientro in campo Ishikawa va a segno in diagonale, poi il muro bianconero blocca l’attacco di Masulovic (9-8). Perugia inverte la rotta e con l’attacco di Ishikawa avanza 13-10, amministra con il maniout di Kamil Semeniuk, ma la diagonale out dello schiacciatore giapponese di casa Sir riporta il set in equilibrio e l’ace di Luca Porro vale il controsorpasso. Attacco di Sedlacek, primo tempo di Crosato e Padova si tiene avanti di due lunghezze, Perugia ritrova il pari con il primo tempo e il muro di Loser (19-19). Nella fase finale del set Semeniuk firma il nuovo sorpasso bianconero passeggiando sulle mani del muro patavino, seguito dall’attacco di Herrera, che scardina la difesa avversaria (21-23). I Block Devils conquistano il set point ancora con Semeniuk e la battuta di Luca Porro, che si infrange nella rete, chiude il parziale 23-25.

    2° SET – Perugia avanza 3-1 con i muri prima di Loser poi di Ishikawa e capitan Giannelli incrementa il vantaggio direttamente dai nove metri. Padova risponde murando l’attacco di Loser e ritrova la parità complice l’attacco out di Herrera (6-6), ma l’opposto cubano di casa Sir con due ace consecutivi riporta avanti i suoi (6-9). Muro out su attacco di Masulovic, primo tempo di Russo, e il block vincente di attacco di Ishikawa tiene anche questo set in equilibrio (10-10). Punto di Giannelli, maniout di Masulovic e si va avanti in equilibrio fino al 13-13, poi Perugia trova il break con il maniout di Herrera e la pipe di Ishikawa (13-15). Luca Porro conquista un nuovo aggancio e Falaschi trova in Masulovic la via giusta per chiudere lo scambio del 17-16. Primo tempo di Russo, servizio vincente di Herrera e diagonale di Semeniuk, ma sul finale di set i padroni di casa prima trovano l’allungo con il muro su attacco di Ishikawa e l’ace di Masulovic (22-20), poi conquistano il set point con l’attacco di Crosato. I servizio a rete di Ishikawa chiude 25-23.

    3° SET – Il lungolinea di Porro apre il terzo set. Pipe di Semeniuk e muro su Masulovic e la Sir avanza 4-1. Giannelli arma Russo che incrementa il vantaggio. Padova recupera e aggancia con un ace. Punto a punto anche in questa fase, con i padroni di casa che vanno a segno con Masulovic e Sedlacek (13-13). Qualche imprecisione di troppo da entrambe le parti. Maniout di Loser, ma l’errore al servizio di Giannelli e la diagonale out di Ishikawa costano ai Block Devils il sorpasso (20-18) e l’allungo dei padroni di casa che con l’attacco out di Herrera si portano a due lunghezze dal set point (23-19). Set point conquistato da Masulovic e il set si chiude con la battuta di Herrera che si infrange sulla rete. (25-21)

    4° SET – Ben Tara guida i suoi in apertura della quarta frazione. Il muro di Ishikawa su Luca Porro vale il 7-4 per i Block Devils che con il muro dell’opposto tunisino su Masulovic mantengono le distanze. Il numero 10 bianconero consolida il vantaggio, seguito da Ishikawa. Pallonetto di Sedlacek, attacco out di Semeniuk e i ragazzi di Cuttini di riportano a contatto (15-16). Masulovic trova il pari con un maniout lungo la parallela. Intesa perfetta Giannelli-Semniuk e la Sir torna avanti di due lunghezze (16-18). Ben Tara trova continuità in attacco, Luca Porro frena in pipe la ricorsa bianconera, seguito da Masulovic che con un ace riporta di nuovo i suoi a contatto (18-19). La parallela out di Semeniuk costa caro ai ragazzi di Lorenzetti: è di nuovo parità nella fase più calda del match. Capitan Giannelli risolve con un tocco di prima intenzione lo scambio del 20-21. Punto a punto anche sul finale: primo tempo di Russo, muro di Masulovic su attacco di Ishikawa (23-23). Attacco out di Sedlacev e Perugia è al set point, ma c’è di nuovo Sedlacev che con una diagonale vincente porta il set ai vantaggi (24-24) e la Sir chiude 24-26.

    5° SET – Nel tiebreak Perugia avanza con la pipe di Ishikawa e il primo tempo di Loser; imprecisioni al servizio da entrambe le parti. La Sir tiene le distanze, mentre Padova prova ad accorciare con il primo tempo di Crosato, ma Giannelli consolida con il suo solito “tocco magico”, seguito dall’attacco dello schiacciatore giapponese di casa bianconera. Si va al cambio campo con Perugia avanti 8-3 e Ben Tara aggiunge un punto al forziere con un block vincente. La diagonale fulminea di Semeniuk tiene i suoi a +5, ma i padroni di casa recuperano punti importanti sul finale, scaldando i 3369 della Kioene Arena. E’ la Sir a raggiungere il match point con il maniout di Loser. La battuta out di Masulovic chiude il match sul 10-15, aggiudicandosi così il match.

    Sonepar Padova 2Sir Susa Vim Perugia 3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)

    Sonepar Padova: Sedlacek 13, Crosato 8, Falaschi 2, Porro 12, Plak 7, Masulovic 22, Diez (L); Stefani 1, Pedron, Orioli. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Ishikawa 16 , Loser 14, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Russo 6, Colaci (L); Herrera 9, Cianciotta. Non entrati: Piccinelli, Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. Coach Angelo Lorenzetti. 

    Durata: 34’, 33’, 28’, 35’, 17’. 2h27’. Note. Servizio: Padova errori 23, ace 5, Perugia errori 26, ace 6. Muro: Padova 10, Perugia 11. Errori punto: Padova 35, Perugia 42. Ricezione: Padova 39% (16% prf), Perugia 47% (26% prf). Attacco: Padova 43%, Perugia 46%. 

    Arbitri: Canessa Maurizio – Boris Roberto MVP: Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia)Spettatori: 3.369Incasso: 43.994,71 euro 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova, Medei soddisfatto a metà: “I debutti sono sempre complicati, dovevamo essere più continui”

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova nel match che ha inaugurato l’80° campionato di Superlega.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Mi aspettavo una partita del genere. Il debutto in campionato ogni anno è sempre complicato, per tutte le squadre, e stasera lo è stato pure per noi. Sicuramente c’è mancata la continuità. In alcuni momenti anche abbastanza lunghi il livello del nostro gioco è calato troppo, abbiamo perso la lucidità, però io voglio guardare soprattutto alle note positive e tra queste c’è il fatto che la squadra non ha mai mollato, neanche nei momenti più complicati. Vedi il finale del terzo set, che avevamo praticamente in mano, poi commettendo due leggerezze lo abbiamo rimesso in discussione. In quel momento i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto la convinzione di poter portare a casa la vittoria, che poi è arrivata. Si tratta di un successo che ci regala fiducia, la squadra è stata bene in campo, chiaro che dobbiamo migliorare dal punto di vista della continuità, ma siamo solo all’inizio e quindi di tempo per lavorare ne abbiamo molto”.

    Adis Lagumdzija: “Dopo due set in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, credo che la svolta della partita sia stata quando abbiamo aumentato il livello del nostro servizio. C’è ancora tanto da lavorare, ma penso che già stasera siamo riusciti a far vedere delle buone cose, si è visto che questa squadra ha grandi potenzialità”.

    Mattia Boninfante: “Quella di oggi è stata una partita difficile, contro un avversario come Padova, che in campionato riesce sempre a dire la sua. Siamo stati molto bravi nel finale del terzo set a rimanere uniti quando la situazione è tornata in bilico, dopo un paio di nostri errori. Vincere quel parziale ci ha dato poi una bella spinta per cominciare bene il set successivo. Siamo partiti con il piede giusto e ne siamo molto contenti. Adesso ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti in vista della difficile trasferta di Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, Cuttini: “Eravamo andati a Civitanova con l’obiettivo di fare punti”

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che nell’anticipo della prima giornata hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta”.

    “Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Primo squillo della Lube, 3-1 su Padova con un super Lagumdzija

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova di Jacopo Cuttini nel primo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca 2024/25.

    Orfana dello schiacciatore Alex Nikolov, in fase di recupero dopo l’intervento alla schiena, e del centrale Marko Podrascanin, utilizzabile dal quarto turno, nell’anticipo in notturna la formazione biancorossa sgomita e stringe i denti scatenando l’entusiasmo dell’Eurosuole Forum con una prova generosa, resa impervia dalle difficoltà legate a un meccanismo di gioco ancora in fase di rodaggio e dalla presenza sul fronte opposto di rivali battaglieri. Una vittoria cercata fortemente aggirando con cuore e testa il tranello emozionale tipico dei debutti.

    Efficace nel primo set, la Lube cala nel secondo parziale e paga il conto. La reazione arriva in un momento critico del terzo atto, vinto ai vantaggi. Nel quarto set c’è solo la Lube in campo e Lagumdzija, votato MVP, chiude da top scorer con 25 punti (il 62% di positività, 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche un grintoso Bottolo (15) e Loeppky (10). Tutti i fondamentali, complice il dominio finale, pendono a favore dei biancorossi, ma la Sonepar lotta e termina l’incontro con Sedlacek (14), Masulovic (12), Crosato (11) e Plak (10) in doppia cifra.

    Alla prima ufficiale da capitano, contro il suo passato, Fabio Balaso si conferma il leader in campo. Da segnalare i debutti in SuperLega del brasiliano Davi Tenorio e dell’iraniano Poriya Hossein Khanzadeh. I cucinieri vincono e convincono davanti a oltre 2400 spettatori, ma già nella 2ª giornata dovranno affrontare un altro scoglio duro, la trasferta lombarda contro l’Allianz Milano (domenica 6 ottobre, ore 15.20 con diretta Rai 2).

    SESTETTI – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Padova adotta il modulo a tre schiacciatori: l’ex Falaschi in cabina di regia per servire gli attaccanti Sedlacek, Masulovic e Porro, centrali Crosato e Plak libero Diez.

    1° SET – Nel primo set lo strappo decisivo arriva sul 19-16 grazie alle prodezze di Bottolo (8 punti con il 64% di efficacia e 1 ace) e Boninfante, molto positivo. I biancorossi, più efficaci in attacco (45% contro 38%) e al servizio (2 a 1 gli ace) vanno sul 22-17 celando qualche errore di troppo. Tenuta a galla da Sedlacek e Crosato, la Sonepar nel finale cede 25-22 sulla stoccata di Loeppky. 

    2° SET – Nel secondo parziale, con la Lube sotto 7-9, il centrale Tenorio debutta in SuperLega. Gli ospiti spingono e tengono a distanza Civitanova (13-17) nonostante la buona vena in attacco di Lagumdzija (7 punti con il 78%) e Loeppky (5 con il 71%). Sotto 20-24, la Lube annulla due palle set, ma il sesto punto di Masulovic chiude (22-25) un set che vede le squadre sul pezzo in attacco (58% e 60%), ma con i rivali più incisivi dai nove metri e a muro. 

    3° SET – Avvio duro di terzo set per la Lube (4-9). Medei cambia diagonale e il team reagisce. Sul 13-15 rientrano Boninfante e Lagumdzija. L’opposto sale in cattedra (7 punti nel set con 1 ace e 2 muri) e trova 3 magie di fila per il 18-18. In campo torna Chinenyeze, mentre Boninfante porta avanti Civitanova vincendo il duello a rete con Sedlacek, che poi trova l’asta (21-19). Gli ospiti impattano a muro (23-23) e con il block di Crosato centrano il sorpasso, ma Lube trova il controsorpasso a colpi di muro (25-24) e si prende il set con Bottolo (26-24). Padova attacca bene, ma a servizio e a muro emerge la Lube.

    4° SET – La volata vincente carica la Lube che torna in campo con verve rinnovata e domina la scena con Lagumdzija (8 punti nel set) contro una Sonepar meno lucida (14-8). Civitanova tiene il campo in maniera autoritaria e vola sul +7 con il muro di Boninfante (17-10). Balaso e compagni sono in controllo e chiudano la strada anche con Bottolo, mentre la Sonepar non trova il campo (22-14). Sul 23-15 esordio in SuperLega al servizio anche per l’iraniano Poriya. La Lube vince sulla battuta a rete di Padova (25-17).

    Cucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1(25-22, 22-25, 26-24, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 1, Tenorio 1. N.E. All. Medei. Sonepar Padova: Crosato 11, Falaschi 0, Porro 7, Plak 10, Masulovic 12, Sedlacek 14, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 2, Diez (L), Pedron 0. N.E. Galiazzo, Bergamasco, Truocchio. All. Cuttini.ARBITRI: Vagni, Piana, Merli.NOTE – durata set: 30′, 29′, 32′, 24′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Padova, Bettio in vista dell’inizio della Superlega: “La sorpresa sarà la versatilità della squadra”

    Nella mattina di giovedì 26 settembre si è tenuta la conferenza stampa della prima squadra della Sonepar Padova in vista dell’imminente inizio dell’80ª stagione di SuperLega 2024-25. La scelta del luogo, la Loggia e Odeo Cornaro, non è stata casuale: da diverse stagioni, infatti, la società bianconera ha deciso di organizzare le conferenze stampa in alcuni dei luoghi più storici e iconici di Padova, con l’obiettivo di valorizzare la città e rafforzare il legame profondo tra il club e il territorio. Questo legame è ulteriormente rappresentato dal logo “Padova Picta” sulle divise della squadra, simbolo dell’unione tra sport e promozione del patrimonio culturale. 

    Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti il padrone di casa, l’Assessore allo Sport del Comune di Padova, Diego Bonavina, il Presidente di Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio, e Massimo Vecchio, Responsabile Marketing di Sonepar per l’Area Business Nord, nuovo title sponsor bianconero. A conclusione, coach Jacopo Cuttini si è rivolto alla platea per condividere aspettative e obiettivi per la prossima stagione.

    Durante la conferenza stampa, sono state ufficialmente presentate alla città le nuove divise di Sonepar Padova, già svelate in anteprima durante la Serata di Presentazione del Team 2024-25 alla Kioene Arena. 

    La stagione di SuperLega prenderà avvio per la compagine bianconera sabato 28 settembre alle ore 20:30, in trasferta a Civitanova all’Eurosuole Forum, contro la Lube, con la partita trasmessa in diretta su Rai Sport e VBTV. La prima partita in casa si terrà invece domenica 6 ottobre, alle ore 17:00, alla Kioene Arena, e vedrà Sonepar Padova affrontare Sir Susa Vim Perugia.

    Assessore allo Sport Diego Bonavina: “Il legame tra il Comune di Padova e la società di Pallavolo Padova è significativo sotto molti punti di vista. Innanzitutto, la squadra porta il nome di Padova in giro per l’Italia, un aspetto di cui siamo estremamente orgogliosi. Quando Sonepar Padova gioca nei vari palazzetti di tutta Italia o viene trasmessa in televisione, è la città di Padova ad essere rappresentata. Siamo consapevoli che questo contribuisce anche al turismo sportivo, un fattore di grande rilevanza per la nostra città.

    Inoltre, dal punto di vista sportivo, Sonepar Padova è una realtà di altissimo livello. È una delle 12 squadre italiane che militano nel campionato di massima serie, uno dei tornei più prestigiosi al mondo. Questo significa che la società, attiva da oltre 50 anni, ha una struttura organizzativa eccellente e le infrastrutture adeguate per sostenere attività di questo calibro. Per tutti questi motivi, il legame tra la città di Padova e la sua squadra di pallavolo è davvero molto forte”. 

    Presidente Giancarlo Bettio: “Le aspettative per questa stagione sono positive. Finora abbiamo lavorato bene e siamo fiduciosi. Quest’anno abbiamo iniziato in anticipo e formato il gruppo con cura. I risultati delle amichevoli disputate sono stati molto incoraggianti. Stiamo continuando a lavorare, sperimentando nuovi schemi e cercando soluzioni diverse per poter sorprendere i nostri avversari, e credo che ci stiamo riuscendo. La vera sorpresa di quest’anno sarà la versatilità della squadra. In passato avevamo un sestetto ben definito, mentre ora possiamo contare su molte variabili di gioco. Questo ci permetterà di sorprendere gli avversari e conquistare punti”.

    Massimo Vecchio, Responsabile Marketing di Sonepar: “Per noi è fondamentale il connubio e l’integrazione con la città. Il nostro approccio a questo progetto non è stato guidato esclusivamente da una strategia di marketing o di visibilità del brand. Ciò che ci ha davvero motivati è stato il desiderio di immergerci, come da tradizione aziendale, nella cultura e nell’aspetto sociale della città. Le nostre radici sono a Padova: qui è iniziata la nostra avventura in Italia.

    Da allora, siamo cresciuti e oggi abbiamo il nostro quartier generale a Padova, dove lavora la maggior parte dei nostri dipendenti. Il motivo principale che ci ha spinti a diventare title sponsor di Pallavolo Padova va oltre il marketing: è legato all’integrazione e al forte legame con la città di Padova. Siamo davvero entusiasti di questo progetto e lo viviamo con grande passione”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova – Padova alle porte, precedenti e curiosità

    La Regular Season 2024/25 si aprirà all’Eurosuole Forum con l’anticipo di sabato 28 settembre tra Cucine Lube Civitanova e Sonepar Padova. In programma alle 20.30 il match valevole per la 1ª giornata. Si tratta della sfida numero 57 tra patavini e marchigiani. I biancorossi hanno avuto la meglio in 48 occasioni, 26 interne e 22 esterne, mentre i veneti si sono imposti 8 volte, 4 in match interni, 4 esterni. Sono 151 i set globali vinti dai cucinieri contro i 56 andati ai padovani, ammontano a 4530 i punti griffati Lube (di cui 2443 nelle partite casalinghe, 2087 in trasferta). La squadra veneta ha realizzato 3947 punti con i biancorossi, 1846 in casa, 2101 esterni.
    Nella passata stagione le due squadre si sono incrociate tre volte. In Regular Season in cucinieri hanno dettato legge con due 3-0, mentre nel Girone di Play Off 5° Posto la formazione di Cuttini ha messo kappaò i marchigiani con il massimo scarto alla Kioene Arena. Una doccia fredda che portò alle dimissioni di Chicco Blengini e alla parentesi da head coach di Romano Giannini.
    La sconfitta più bruciante della Lube contro il team della Città del Santo risale al tie break nei Quarti di Coppa Italia del 2004/05 sul neutro di Sansepolcro. L’incontro dal punteggio più alto si giocò nell’11ª di andata della stagione 2017/18: Civitanova si impose 3-2 all’Eurosuole Forum (25-21, 26-28, 25-21, 24-26, 16-14) per un totale di 226 punti. La Lube vanta inoltre uno scarto massimo di 34 punti realizzato il 27 gennaio 2021 nei Quarti di Coppa Italia: i cucinieri si imposero in 59 minuti (25-13, 25-12, 25-16). Lo scarto massimo realizzato da Padova, 27 punti, fu registrato nella 2ª di ritorno del torneo 1995/96 (prima del Rally Point System) e il risultato fu di 3-1 (13-15, 15-4, 15-6, 15-6).
    Il set più tirato tra i due team risale alla Semifinale di Coppa Cev della stagione 1999/2000 e terminò 33-31 in favore dei veneti. La Lube riuscì comunque a vincere i restanti parziali, imponendosi per 3 a 1. In campionato, invece, il set più combattuto fu il secondo nell’11ª giornata in quella stessa stagione, concluso con un 30 a 28 esterno per i cucinieri, che vinsero col massimo scarto. LEGGI TUTTO

  • in

    Il test tra Verona e Padova finisce 3-2, Cuttini: “Ora sappiamo cosa limare”

    Ultimo appuntamento pre season quello di oggi al Pala AGSM AIM per la formazione di coach Cuttini, che ha affrontato in un allenamento congiunto Rana Verona. Entrambi i team in campo per una raccolta fondi a favore di Riccardo Faresin, ragazzo di 17 anni che due anni fa ha subito un grave incidente e necessita di cure riabilitative. Il test match si è concluso con la vittoria al tie-break dei padroni di casa. 

    Ora l’attenzione si sposta sul Campionato di SuperLega 2024_25, che inizierà per i bianconeri di Sonepar Padova in trasferta. Il primo appuntamento sarà sabato 28 settembre, alle ore 20.30, contro Cucine Lube Civitanova. 

    Per il test veneto, Padova è scesa in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Porro il miglior realizzatore per i bianconeri con 18 punti (44% attacco), mentre per i padroni di casa Jensen con 15 punti (52% attacco). 

    Coach Jacopo Cuttini: “Questo è stato il nostro ultimo test prima dell’inizio del Campionato, e abbiamo affrontato una squadra di fascia importante. Abbiamo sperimentato ciò di cui abbiamo bisogno per prepararci alla stagione di SuperLega, ovvero situazioni di difficoltà, che devono essere affrontate e superate”.

    “Abbiamo sofferto, ma abbiamo anche tratto buone indicazioni, specialmente nel quarto set, dove, pur variando un po’ l’assetto della squadra, siamo riusciti a lottare punto su punto. È stata una situazione tutt’altro che semplice, ma ci ha dato molti spunti di riflessione”.

    “Ora sappiamo quali sono gli elementi da limare e lavoreremo per migliorare e coprirli. Siamo consapevoli delle sfide che ci aspettano e pronti ad affrontarle, già a partire da sabato”.

    1° set. Il primo set inizia con Padova che prende subito il comando (3-5). I bianconeri mantengono il vantaggio fino a quando Verona, grazie ad un attacco in pipe, pareggia i conti sul 6-6, per poi superare la formazione patavina. Verona si avvantaggia e arriva a un piccolo break sul 14-12. Tuttavia, Sonepar Padova resta in partita e, con l’ace di Sedlacek, riesce a raggiungere la parità nuovamente sul 15-15 e poi a portarsi in vantaggio sul 15-16, costringendo coach Stoytchev a chiamare il time out. Il set prosegue punto a punto fino al 20-20, quando Padova riesce a dare una spallata decisiva, allungando sul 21-24. Il primo set si conclude positivamente per Padova con il punteggio di 22-25.

    2° set. Il secondo parziale inizia con Verona che si porta subito in vantaggio (5-3). Sul 12-6, con i bianconeri che faticano a trovare continuità, coach Cuttini decide di chiamare un time out per provare a interrompere il ritmo degli avversari. Tuttavia, nei minuti successivi, Padova non riesce a ridurre il gap, mentre gli scaligeri allungano (17-9). Il parziale si conclude con la vittoria di Rana Verona, che si impone con il punteggio di 25-16.

    3° set. Il terzo parziale prende avvio all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni (7-8, muro vincente di Truocchio). Anche nei minuti successivi, il gioco rimane punto a punto (13-14, ace di Crosato), con nessuna delle due squadre in grado di prendere il sopravvento. Sul 19-17, Verona riesce a realizzare un primo break, costringendo coach Cuttini a chiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo, la formazione di coach Stoytchev comincia ad allungare, portandosi sul 23-17 e chiudendo il terzo parziale a proprio favore con il punteggio di 25-17.

    4° set. Il quarto parziale inizia con un andamento equilibrato tra i due team: 4-5, ace di Porro; 5-6, attacco vincente di Mayo Liberman. Sul 9-7, si assiste al primo break della squadra scaligera, che si porta a più due sui padovani. I padroni di casa riescono a mantenere il vantaggio fino al 13-15, quando i bianconeri rispondono con un break. Sul 16-18, Porro realizza una pipe vincente, e i patavini allungano ulteriormente, portandosi sul 18-21. Dopo un intenso scambio di battute (23-24, Stefani mette a segno un attacco vincente), i bianconeri chiudono il quarto parziale a proprio favore, vincendo 25-27.

    5° set. L’ultimo parziale inizia con un break della squadra scaligera (3-1, ace di Vitelli), che permette ai padroni di casa di portarsi subito in vantaggio. I bianconeri reagiscono, riuscendo a pareggiare sul 4-4 e a sorpassare sul 4-5, costringendo coach Stoytchev a chiamare un time out. Sul 4-6, Porro mette a segno un ace, ma un’invasione della squadra patavina riporta il punteggio in parità (6-6). Da lì il set prosegue punto a punto fino al 9-9, quando Verona trova il break decisivo portandosi sul 12-10. Rana Verona mantiene il vantaggio e chiude il set sul 15-11.

    Rana Verona – Sonepar Padova 3-2(22-25, 25-16, 25-17, 25-27, 15-11)Rana Verona: Sani 8, Zingel 10, Abaev 5, Dzavoronok 13, Cortesia 7, Jensen 15, D’Amico (L); Keita 7, Spirito, Vitelli 4, Chevalier 2. Non entrati: Zanotti, Lecat, Bonisoli (L). Coach Radostin Stoytchev. Sonepar Padova: Sedlacek 9, Crosato 11, Falaschi, Porro 18, Plak 4, Masulovic 8, Diez (L); Stefani 10, Truocchio 6, Pedron 1, Mayo Liberman 10. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Durata: 24’, 21’, 23’, 29’, 13’. Totale: 1h50’.Note. Servizio: Verona errori 13, ace 4, Padova errori 27, ace 5. Muro: Verona 14, Padova 6. Errori punto: Verona 19, Padova 41. Ricezione: Verona 49% (28% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Verona 50%, Padova 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Presentazione ufficiale per Padova, Bettio: “Le aspettative sono superiori a quelle della scorsa stagione”

    Si è tenuta nella serata di martedì 24 settembre, alla Kioene Arena, la presentazione ufficiale del team di Sonepar Padova in vista dell’imminente inizio della stagione di SuperLega 2024-25. Un evento che ha visto la partecipazione di più di 250 invitati, tra partner, sponsor, dirigenti e tecnici della prima squadra e del settore giovanile, oltre ad autorità e media. Evento che ha celebrato il forte legame tra la città e la squadra, in una serata di emozioni e grande entusiasmo per la nuova stagione. 

    Alla presentazione hanno partecipato numerose autorità, tra cui Diego Bonavina, Assessore allo sport del Comune di Padova; Roberto Maso, Presidente di FIPAV Veneto; Cinzia Businaro, Presidente di FIPAV Padova; Michele Cucuglielli, Comandante Provinciale dei Carabinieri; Alberto Franceschin, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza; Antonio Paoli, Delegato allo Sport dell’Università di Padova; Francesco Rinaldo De Agostini e Rosario Rizzuto, Consigliere di Fondazione Cariparo.

    Durante la serata sono state svelate in anteprima le nuove divise della squadra per la stagione 2024-25, che rappresentano un ritorno ai colori simbolo della società bianconera. I colori scelti – bianco, nero e rosso – richiamano lo scudetto del club patavino, rappresentando l’orgoglio e l’appartenenza a una tradizione sportiva radicata nel territorio. L’atmosfera della Kioene Arena, caratterizzata da luci soffuse, ha contribuito a creare un ambiente coinvolgente e carico per la stagione che sta per cominciare.

    A guidare la serata è stato il giornalista Massimo Salmaso, che ha introdotto i protagonisti e gli interventi più attesi, dando voce a chi rappresenta la società e la città stessa di Padova: dal Presidente Giancarlo Bettio al Past President Fabio Cremonese, dall’Assessore allo sport Diego Bonavina a Massimo Vecchio, Responsabile Marketing di Sonepar, Area Business Nord, nuovo main sponsor bianconero. 

    Il Presidente di Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio, ha espresso fiducia e positività verso la nuova stagione: “Abbiamo sensazioni molto positive. Dopo i primi test, abbiamo notato una crescita costante e si sta formando un buon gruppo. La squadra ha molte opzioni di gioco da esprimere in campo, e le aspettative per quest’anno sono senza dubbio superiori a quelle della scorsa stagione. Anche se la prima parte del campionato sarà impegnativa, sono fiducioso che nella seconda metà potremo raccogliere delle belle soddisfazioni.

    Il supporto della città di Padova e dei nostri partner è fondamentale. L’entusiasmo generato dalle Olimpiadi ha dato un nuovo slancio al movimento, e anche il pubblico di Padova ci sta dimostrando grande affetto. Sono sicuro che non vedono l’ora di tornare a tifare i bianconeri al palazzetto. C’è tanto entusiasmo e voglia di far bene, e sono molto ottimista per questa stagione”.  

    Anche Fabio Cremonese, Past President bianconero, ha voluto condividere il suo entusiasmo: “Il bilancio della squadra è positivo. Abbiamo partecipato a un torneo in Slovenia che ci ha permesso di misurarci con squadre di alto livello. I nostri ragazzi hanno giocato bene e si stanno allenando con grande impegno. Naturalmente, come per tutte le squadre, c’è ancora bisogno di tempo per amalgamare i nuovi elementi, ma siamo sulla buona strada. La pallavolo è un gioco di precisione e velocità, e il tempo aiuterà i nuovi giocatori a integrarsi al meglio.

    Le nostre aspettative sono quelle di affrontare sempre il campionato con determinazione, con l’obiettivo di essere competitivi e di scendere in campo con la convinzione di poter vincere ogni partita. Questo è fondamentale per noi. Vogliamo offrire uno spettacolo di alto livello ai nostri tifosi e soci, e siamo convinti di riuscirci. Per quanto riguarda la società, posso dire con grande soddisfazione che il numero di aziende e soci che supportano il progetto Pallavolo Padova è in continua crescita. C’è un forte spirito di coesione e, cosa molto importante, si stanno divertendo e credono fermamente in quello che stiamo costruendo.

    Inoltre, teniamo molto all’aspetto sociale del nostro lavoro. Ci impegniamo a far crescere i giovani in un ambiente sano, e i risultati si vedono: il nostro vivaio è oggi tra i più importanti. Questo è frutto di un lavoro serio e determinato che portiamo avanti con grande orgoglio”.

    La palla adesso passa al campo, che vedrà quest’anno la compagine bianconera aprire il Campionato in trasferta a Civitanova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO