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    Champions, Perugia ancora imbattuta, Lorenzetti: “Devo essere più bravo a farli giocare più sciolti”

    Dopo la sconfitta in casa con Trento e l’infortunio di Plotnytskyi, la Sir Sicoma Monini Perugia torna subito alla vittoria e lo fa espugnando in tre set il campo dello Ceske Budějovice. I ragazzi di coach Lorenzetti faticano un po’ troppo nel primo parziale, per poi alzare sempre più il livello di gioco e chiudere la partita con il massimo scarto possibile.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Sicoma Monini Perugia): “Adesso è un periodino un po’ così, croccante… Non rinnego nulla di quello che ho detto in passato, i ragazzi hanno sempre lavorato bene. Adesso si è un po’ complicata la faccenda e abbiamo un obiettivo importante, la Coppa Italia, che è vicino. Dobbiamo starci. Questi giorni parleremo con più tranquillità perché anche nel primo set, al di là delle difficoltà del palazzo che conosco perché in passato ci ho fatto delle battaglie, ci sono state delle indecisioni che non ci stanno.

    Se ci sono state, non è per volontà, ma forse perché c’era qualcosa che ci teneva. Devo essere più bravo adesso a fargli capire il momento e a farli giocare un po’ più sciolti. E poi sarà quel che sarà. Ripeto, tante volte ho parlato di come stanno in palestra e l’atteggiamento è giusto. Oggi abbiamo fatto così così, poi abbiamo la partita con Civitanova. Ci dispiace aver perso la partita di domenica davanti a quel pubblico li. Sono uomini e quelle emozioni li bisogna imparare a gestirle, però la pallavolo va avanti. Devo essere io bravo a fargli capire come impostare questo periodo qua con più tranquillità perché non è che casca il mondo”.

    Agustin Loser (Sir Sicoma Monini Perugia): “Siamo riusciti a vincere qua senza perdere un set. È stata difficile perché loro qua, con i tifosi, giocano bene e spingono con la battuta. È un palazzetto un po’ piccolo e ti devi abituare al tetto un po’, basso. Siamo stati bravi. Forse in qualche momento non abbiamo giocato come sappiamo fare, ma l’importante era vincere 3-0 e lo abbiamo fatto , quindi siamo contenti. Loro in battuta hanno spinto, perché sanno che se giochiamo con palla buona diventa più difficile per gli altri. Anche in attacco sono stati bravi. Poi nell’ultimo set abbiamo fatto anche noi la differenza in battuta”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions: con il 3-0 inflitto a Budějovice, Perugia blinda vetta e passaggio del turno

    Una partita che vale la vetta matematica della Pool D e il passaggio del turno. Un percorso immacolato nella fase a gironi di Champions League per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il netto 3-0 inflitto in trasferta al Ceske Budějovice, è certa ormai del passaggio ai quarti con una giornata di anticipo come “prima delle prime”.

    Un primo set vinto dai Block Devils ai vantaggi, con i padroni di casa che, spinti dal proprio pubblico partono a braccio sciolto, spingendo con aggressività anche nell’avvio del secondo parziale. Nel terzo set la battuta bianconera imprime però la sterzata decisiva (7 ace  e 3 soli errori) a favore dei ragazzi di coach Angelo Lorenzetti che chiudono i conti con ampio margine (16-25).

    I bianconeri archiviano il match nella repubblica ceca con un 55% di efficacia in attacco di squadra, 6 muri e 8 servizi vincenti. Capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, a cominciare da Yuki Ishikawa, mvp della partita con 15 punti, un ace, il 65% in attacco e un block vincente, Semeniuk 12 punti a referto, Loser 10 ed Herrera 13. Come sempre in seconda linea Massimo Colaci è stato una garanzia di solidità in tutte le fasi del match.

    1° set – Il primo tempo di Loser, seguito dal maniout di Herrera, aprono il giochi. Perugia amministra il vantaggio e i padroni di casa ricorrono, spinti dal proprio pubblico, ma sprecano in attacco. Il primo tempo di Solè vale il +5 (10-15). L’opposto cubano di casa bianconera attacca sulle mani del muro, il Ceske si riporta a contatto con l’ace di Emmer, la diagonale di Brichta e il servizio vincente di Rodriguez, + e il colpo vincente di Lestina riporta il match in parità (18-18).

    Il primo tempo out di Loser regala il vantaggio agli avversari, ma il centrale argentino con un block vincente rimette subito i conti in pari. Muro di Semeniuk su Brichta, primo tempo di Sedlacek ed è Perugia ad arrivare al set point. La diagonale stretta di Rodriguez annulla il primo e si va ai vantaggi. Ishikawa conquista il secondo set point, Cianciotta ed Emmer sprecano al servizio: il primo è in rete e il secondo out. La Sir chiude con la pipe out avversaria (25-27). 

    2° set – I padroni di casa partono in scioltezza nella seconda frazione si portano avanti con l’attacco di Lestina che prima segna il 4-1 e poi trova il mani fuori con cui capitalizza il vantaggio. Semeniuk piazza una diagonale potente e la Sir Sicoma Monini aggancia con l’attacco out di Brichta. Ishikawa forza il pallone, ma non trova il campo. Sedlacek e di nuovo Brichta riconquistano il doppio vantaggio, Semeniuk ed Herrera accorciano le distanze, ma il primo tempo vincente di Taylor Parks tiene avanti i padroni di casa.

    È Ishikawa a riportare i Block Devils a contatto colpendo le mani del muro ceco, a pareggiare i conti chiudendo sulla parallela lo scambio del 12-12 e conquistare il vantaggio con l’attacco vincente del 12-13. Punto a punto nella fase centrale del set. Sprint avanti di Perugia e con il primo tempo di Loser e il muro di Herrera, seguito dall’ace di Loser (14-17). Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera arma il braccio e firma la pipe del 15-19. La squadra di casa accorcia con il primo tempo del giovane Parks e l’ace di Rodriguez, ma la Sir Sicoma Monini allunga grazie alle giocate sulle mani del muro di Ishikawa. Sul finale Sedlacek piazza blocca con un muro l’attacco di Herrera che poi si riscatta trovando il set point. Chiude Herrera 22-25. 

    3° set – Equilibrio in avvio del terzo parziale con il muro di Brichta su Herrera che segna 2-2, ma l’opposto cubano bianconero trova l’attacco giusto che porta i suoi in vantaggio e capitan Giannelli consolida con un ace. Ishikawa e ancora Herrera, in parallela, incrementano il vantaggio. Ace di Loser e di Jesús Herrera (6-11), Rodriguez e Brichta accorciano in diagonale, ma Kamil Semeniuk ribadisce il vantaggio prima giocando sulle mani del muro, poi piazzando due ace consecutivi (8-14).

    Dopo il time out richiesto da coach Smejkal i padroni di casa recuperano un paio di lunghezze, ma la Sir Sicoma Monini spinge con gli attacchi di Loser e i maniout di Ishikawa che firma anche un ace potente che va a colpire Rodriguez (11-18). Ancora un ace per Perugia: dai nove metri va a segno di nuovo Loser (13-19). Il muro imponente di Solè su Taylor Parks proietta i Block Devils verso il finale. Herrera in diagonale conquista il match point. Il servizio out di Parks chiude il set 16-25 e 3-0 per Perugia.

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE) 0SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3 (25-27, 22-25, 16-25)

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE): Emmer 2, Brichta 9, Michalek (L), Rodrigues 9, Gonzalez Rodriguez, Nikpoor 1, Smazik, Lestina 6, Sedlacek 8, Pitner, Taylor-parks 6. Non entrati Okolic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 1, Herrera Jaime 12, Ishikawa 15, Loser 10, Piccinielli, Semeniuk 12, Solé 6. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.

    ARBITRI: Simic, Burkiewicz. NOTE – durata set: 36′, 32′, 26′; tot: 94′. Jihostroj Ceske Budejovice (CZE): Battute sbagliate 14, Vincenti 3. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, nuovo bollettino medico su Oleh Plotnytskyi e Roberto Russo

    Prosegue il lavoro differenziato per i giocatori Roberto Russo e Oleh Plotnytskyi, che sono rimasti a Perugia per seguire il programma di recupero personalizzato, con il prezioso supporto del centro medico fisioterapico Centro Sinergia di Ellera di Corciano, partner dei Block Devils.

    Per il giocatore Oleh Plotnytskyi è prevista una nuova rivalutazione, mediante risonanza magnetica 3T che sarà eseguita nel tardo pomeriggio di venerdì 17 gennaio, presso il Centro Chirofisiogen – Brugnoni Group di Perugia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Plotnytskyi, c’è lesione. Stagione finita? Di tutt’altra natura invece il problema di Ishikawa

    Nel corso della partita di domenica 12 gennaio contro l’Itas Trentino, nelle fasi più concitate del tie-break, Oleh Plotnytskyi ha accusato, in fase di attacco, un improvviso dolore alla regione posteriore della coscia destra, per il quale è stato costretto ad abbandonare il campo. 

    Le valutazioni mediche effettuate nell’immediato non lasciavano presagire nulla di buono e nel tardo pomeriggio di lunedì il giocatore è stato sottoposto ad una prima risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione a livello di muscolo bicipite femorale destro. 

    Lo staff medico e fisioterapico della società, guidato dal responsabile medico, Dott. Giuseppe Sabatino, dopo la valutazione dei colleghi ortopedici, diretti dal Prof. Auro Caraffa, al momento attuale ritiene prematuro ipotizzare con precisione i tempi di recupero, che saranno meglio definiti e comunicati in relazione alle rivalutazioni cliniche e strumentali a cui il giocatore sarà sottoposto nelle prossime 48/72 ore e che consentiranno di definire meglio il quadro dal punto di vista quantitativo. E’ già cominciato intanto il programma terapeutico dedicato.

    Per quanto riguarda il giocatore Yuki Ishikawa, le valutazioni hanno evidenziato soltanto una problematica legata a crampi muscolari.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il tie-break fra Perugia e Trento stabilisce un nuovo record di durata in Superlega

    Entra nella storia il tie-break tra Perugia e Trento: è il più lungo di sempre in SuperLega. Ci sono voluti 40’ di gioco nel quinto parziale della sfida tra Sir Susa Vim Perugia e Itas Trentino per decretare il vincitore di una partita combattuta e sempre in bilico: il tie-break del PalaBarton, il più lungo di sempre nella storia della SuperLega, ha visto trionfare i dolomitici, capaci di infliggere il primo stop stagionale alla formazione umbra. I quaranta minuti di gioco superano così i 36’ della sfida tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e WithU Verona della stagione 2022/23. Il match risulta inoltre essere il decimo più lungo nella storia considerando gli incontri in SuperLega/A1.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Giannelli: “Sono orgoglioso della mia squadra, ma possiamo fare dei passi avanti”

    Prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede al tiebreak il match a Trento, al termine di una contesa di quasi tre ore. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega.

    Entrambe le squadre hanno forzato al servizio commettendo numerosi errori dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold-out di questa stagione con 4986 spettatori. 

    E’ il centrale Bartha a laurearsi mvp di questa partita con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri. Tutto questo, al termine di un match che si è protratto fino al quinto set ed ha regalato un grande spettacolo al pubblico: l’ultima frazione si è chiusa ai vantaggi 22-24.

    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Ci sono stati momenti nostri e momenti loro: siamo andati al tie break e siamo stati bravi anche ad arrivarci perché abbiamo “perso” dei pezzi questa sera. Non ho mai giocato in vita mia un set con tre centrali e una sola persona che poteva attaccare. Peccato perché avevamo avuto due palle per chiudere, ma ci sono anche gli altri.

    La palla di Oleh è uscita di pochissimo, poi due attacchi forti di Herrera, ma con Laurenzano che ha fatto una grandissima difesa: non si può essere delusi. Anzi sono orgoglioso della mia squadra e secondo me possiamo fare anche dei passi avanti nelle fasi da perfezionare, su giocate che stasera non sono venute; dobbiamo sfruttare questa partita per crescere!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-2 da applausi: epica vittoria in rimonta a Perugia

    Perugia, 12 gennaio 2025
    Dopo il PalaPanini, anche il PalaBarton. Il 2025 dell’Itas Trentino maschile prosegue nel segno delle vittorie esterne in campi storicamente molto ostici per i colori gialloblù; questa sera la formazione Campione d’Europa ha dato seguito al suo buon momento di forma nel girone di ritorno di SuperLega Credem Banca (contraddistinto da sole vittorie), centrando la grande impresa: imporre il primo stop stagionale alla Sir Susa Vim Perugia scudettata, proprio di fronte al suo pubblico, in una partita epica, durata due ore e quaranta, con un tie break concluso 22-24 dopo quaranta minuti di gioco.La striscia di ventitré successi consecutivi degli umbri, che durava dallo scorso aprile, è stata azzerata grazie all’affermazione in costante rimonta dei gialloblù nello scontro al vertice di regular season previsto per il sedicesimo turno. Un risultato che riapre diametralmente la corsa al primo posto in classifica (ancora ad appannaggio dei block devils, che hanno quattro punti di vantaggio ma anche una partita in più giocata), figlio del carattere e della voglia di non arrendersi, mai. Sotto 0-1 e poi anche 1-2 e 11-13 nel quinto set, la squadra di Fabio Soli ha sempre trovato la forza per risollevarsi e ripartire, ingaggiando un braccio di ferro estenuante ed esaltante al tempo stesso nel quinto set con gli avversari, in cui ne sono successe di tutti i colori, fra giocatori che hanno dovuto lasciare il campo per crampi (Plotnytskyi, Ishikawa e Sbertoli) e palle match annullate a Perugia (dieci consecutive, fra il 12-14 e il 22 pari). Alla fine, il coraggio trentino è stato premiato col 24-22 finale che ha consegnato molto più di due punti per la classifica. I 17 palloni vincenti di Bela Bartha (assoluto mvp con il 68% in primo tempo, tre muri e un ace), i 22 di Michieletto (best scorer del match) e la doppia cifra raggiunta anche da Flavio e Lavia (12 a testa) con Trento strepitosa a muro (16 vincenti) sono infatti solo i dati statistici di maggior rilievo di una partita e di una vittoria che rimarranno nella storia più per le emozioni regalate ai 5.000 spettatori presenti che per il significato statistico assoluto del risultato.
    Di seguito il tabellino della gara della sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaBarton di Perugia.
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 2-3(25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24)SIR SUSA VIM: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Loser 10, Ben Tara 7, Semeniuk 4, Solé 10, Colaci (L); Cianciotta, Herrera Jaime 8, Ishikawa 15, Candellaro. N.e. Piccinelli, Zoppellari. All. Angelo Lorenzetti.ITAS TRENTINO: Lavia 12, Flavio 12, Gabi Garcia 8, Michieletto 22, Bartha 17, Sbertoli 5, Laurenzano (L); Rychlicki 4, Pesaresi (L), Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Cerra di Bologna.DURATA SET: 28’, 30’, 29’, 33’, 40’; tot 2h e 40’.NOTE: 4.986 spettatori. Sir Susa Vim: 12 muri, 8 ace, 24 errori in battuta, 8 errori in attacco, 41% in attacco, 48% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 6 ace, 32 errori in battuta, 5 errori in attacco, 44% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Mvp Bartha.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Perugia prepara il big match contro Trento, Giannelli: “Non credo sia una partita chiave”

    Proseguono gli allenamenti in casa bianconera in vista del big match di domenica: a Perugia arriva l’Itas Trentino per la quinta giornata del girone di ritorno di regular season. Una partita che si preannuncia carica di adrenalina contro due grandi protagoniste di questo campionato di Superlega. Il capitano dei Block Devils, Simone Giannelli, presentando il match nella conferenza stampa pre-gara, ha sottolineato il grande equilibrio, a livello di numeri e di capacità di gioco, tra le due compagini:

    “I nostri numeri, rispetto a quelli di Trento, sono molto simili; sicuramente sappiamo che loro sono una squadra che fa tanto volume di gioco, una squadra che difende molto, che mura molto bene e batte forte. Tiene un costante sideout perché ovviamente ha schiacciatori molto forti con un palleggiatore molto bravo, quindi sappiamo che fanno tutto abbastanza bene, come lo facciamo noi.

    Siamo consapevoli che sarà una partita dai numeri alti e – questa è una mia riflessione personale – penso che quando i numeri sono così tanto alti, quando due squadre si incontrano non dico che si annullano, ma a volta succede che in un set prevale una e un set prevale l’altra, quindi mi aspetto una cosa di questo tipo perché di solito è così in queste partite qua”.

    Entrambe le squadre arrivano a giocarsi questo scontro diretto reduci da una vittoria: i Block Devils si sono imposti 3-0 domenica scorsa a Cisterna, mentre i trentini, nel posticipo della scorsa giornata, al PalaPanini di Modena hanno vinto in rimonta 3-1 dopo essere partiti sotto di un set.

    “Sono sicuro che loro ci metteranno tanta pressione perché hanno numeri molto molto buoni – aggiunge Giannelli – noi dovremmo rispondere con i nostri numeri sapendo che sarà una partita dove bisogna essere molto pazienti e cercare di creare tanto volume di gioco, difendere e coprire: tutti quei fondamentali che non vanno nel tabellino finale, ma che secondo me sono quelli poi che fanno la differenza e ti permettono di stare avanti in queste partite qua”.

    Sicuramente quello di domenica sarà un big match che richiamerà un grandissimo pubblico a Perugia: “Penso che sarà una bellissima partita da giocare sia per noi che per loro per vedere a che punto siamo sia noi che loro. Non credo che sia una “partita chiave” perché, al di là del risultato che ci sarà domenica, ci saranno poi altre partite di regular season da giocare, i punti di differenza tra noi e Trento sono pochi e quindi basta un risultato non a favore nostro in un’altra partita e puo’ succedere che magari loro ci possano superare.

    Per quanto riguarda la classifica, se noi pensiamo al primo posto, lo pensiamo per il nostro percorso: non tanto per quello che succederà alla fine, perché nei play off puo’ succedere sempre di tutto, ma più per il nostro percorso, per quello che abbiamo cominciato da quando siamo arrivati qua, la costanza che abbiamo avuto che sicuramente è una cosa che noi cerchiamo di ottenere, ma siamo consapevoli che non dà nessun vantaggio: lo facciamo per noi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO