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    Olimpiadi, Volley: destinazione Tokio per i Block Devils

    Per le nazionali qualificate per i Giochi Olimpici è arrivato il rush finale della preparazione. Si raduna stasera a Roma la nazionale azzurra con i bianconeri Giannelli, Colaci e Ricci nei sedici tra i quali verranno scelti i dodici per Tokio. Già sicuri, rispettivamente con le selezioni della Polonia, dell’Argentina e degli Stati Uniti, anche gli altri Block Devils Leon, Solè ed Anderson.
    Si raduna stasera a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica Acqua Acetosa “Giulio Onesti”, la nazionale maschile di pallavolo per un collegiale di preparazione alle Olimpiadi di Tokio che prenderanno il via il prossimo 23 luglio. Da domani e fino alla mattina di martedì 6 luglio gli azzurri si alleneranno a pieno regime agli ordini di Gianlorenzo Blengini e del suo staff, tra cui figura anche il nuovo vice allenatore di Perugia Antonio Valentini. Sedici gli atleti convocati per il collegiale tra i quali i Block Devls Massimo Colaci, Fabio Ricci e Simone Giannelli. È dunque arrivata al rush finale la corsa verso Tokio per i tre alfieri perugini con il tecnico che entro il 5 luglio diramerà la lista definitiva dei dodici che saliranno sull’aereo con destinazione Giappone.Aereo dove hanno già un posto prenotato altri tre rappresentanti della formazione di Nikola Grbic. I selezionatori di Polonia, Stati Uniti ed Argentina hanno infatti già definito il roster delle rispettive nazionali per i Giochi Olimpici con Wilfredo Leon, Matthew Anderson e Sebastian Solè pedine inamovibili per le proprie squadre. Tra l’altro proprio l’Argentina di Solè lavorerà in preparazione a Tokio in Italia disputando anche due amichevoli contro gli azzurri a Cisterna di Latina sabato 10 luglio alle ore 20:30 e domenica 11 luglio alle ore 18:00. LEGGI TUTTO

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    Pineto punta sul giovane centrale Montanaro proveniente da Perugia

    Di Redazione Super attiva sul mercato l’Abba Pineto che dopo essersi assicurata le prestazioni di Matteo Bertoli e Ludovico Giuliani sembra essere vicino ad un terzo acquisto. Da quanto riportato da Il Centro, si tratterebbe del centrale pescarese Claudio Montanaro, ventidue anni per 202 cm di altezza, il neo atleta blancazzurro proviene dalla Sir Safety Perugia (serie B), nelle cui fila è approdato tre anni fa, proveniente dal Volley Pescara Tre, nel cui settore giovanile si è formato, conquistando una promozione in B e due titoli regionali, con l’under 19 e 20. «È un ragazzo che seguivano già da qualche tempo», sottolinea il ds Massimo Forese, «avendo ottime doti a muro. E pur essendo alla sua prima esperienza in A3, sono convinto che farà bene». Sempre da quanto riporta il quotidiano, alla corte del neo coach Rovinelli dovrebbero a breve arrivare ulteriori tasselli. Si parla dell’opposto svedese Jacob Link, del palleggiatore Giacomo Leoni e dei centrali Sandi Persoglia e Lorenzo Calonico. Arrivata la conferma da parte della società, queste sono le prime parole del centrale: “Sono carico e felice di iniziare questa nuova esperienza. Negli anni passati ho conosciuto il valore della società e le loro ambizioni, per me tornare nella mia regione a giocare in una piazza come Pineto è motivo di grande orgoglio e motivazione. Ho grande fiducia nello staff e sono convinto che ci sono tutte le carte in regola per fare bene. Forza ABBA Pineto Volley” LEGGI TUTTO

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    Volley, Sir Safety Conad Perugia: Kamil Rychlicki è l’opposto per la prossima stagione

    PERUGIA – Ancora un colpo a sensazione nel mercato estivo della Sir Safety Conad Perugia. La società bianconera comunica l’acquisto per la prossima stagione di Kamil Rychlicki.L’opposto lussemburghese va così a completare con l’altro nuovo arrivato Giannelli la diagonale di posto due a disposizione di coach Grbic.Venticinque anni il prossimo primo novembre, le ultime due stagioni alla Cucine Lube Civitanova con tante vittorie, lo sbarco in Superlega l’anno precedente in quella fucina di talenti che è Ravenna dove Kamil fa esplodere il suo talento. Questo il percorso in Italia di Rychlicki, colosso di 204 centimetri nato in Lussemburgo ad Ettelbruck, cittadina di meno di ottomila abitanti del distretto di Diekirch, cresciuto pallavolisticamente in patria con lo Strassen fino al 2016 (3 scudetti e 4 coppe nazionali in bacheca) e passato due stagioni dal 2016 al 2018 nel campionato belga con la maglia del Noliko Maaseik (uno scudetto ed una supercoppa belga all’attivo).In Italia Rychlicki come detto arriva a Ravenna dove si mette in luce mettendo a terra in una sola stagione la bellezza di 494 palloni e giocando insieme a Roberto Russo che ritrova adesso come compagno di squadra sotto le volte del PalaBarton. Poi il biennio a Civitanova dove Kamil si conferma conquistando un Mondiale per Club, uno Scudetto e due Coppe Italia. Gli ultimi tre titoli sempre in finale contro la Sir.Rychlicki arriva a Perugia nel pieno della sua carriera e determinato a raggiungere con la maglia bianconera nuovi importanti traguardi sportivi.“Sono molto contento ed orgoglioso di arrivare a Perugia!”, ecco le prime parole da Block Devils di Kamil.“Sono felice di venire in una città bellissima e di far parte di una squadra fortissima. Credo che già l’anno scorso la Sir fosse una formazione importante e che avesse un’ottima base di giocatori, poi in questo mercato estivo sono stati acquistati atleti molto forti con delle operazioni intelligenti e nella giusta direzione. Direi che abbiamo tutto il potenziale per iniziare un percorso importantissimo nei prossimi anni”.Rychlicki si sofferma sul suo nuovo tecnico e sui suoi nuovi compagni di squadra.“Nikola Grbic lo conosco come avversario avendo giocato contro le sue squadre. Ho avuto occasione di parlarci, è stato molto chiaro sulla strada da prendere insieme ed ho avuto l’impressione che sarà abbastanza facile instaurare un buon rapporto con lui. È una persona diretta che dice quello che pensa e questo è un aspetto del carattere che mi piace molto in una persona. Riguardo i miei nuovi compagni di squadra, sono curioso di conoscerli, ci sarà tempo per farlo quando inizieremo a lavorare insieme. Sono molto contento di tornare a giocare con Roberto (Russo, suo compagno a Ravenna, ndr) e sono contento (sorride Kamil, ndr) che non dovrò più avere il pensiero di provare a murare e limitare in attacco Leon che adesso sarà nella mia stessa metà campo”.Squadra importante uguale obiettivi importanti.“Si, gli obiettivi sono molto importanti, va bene così ed è giusto così. Dovremo lavorare duro per prendere quella strada, che sarà lunghissima e con tante curve, che ci consentirà di arrivare fino in fondo, ma l’obiettivo sportivo mio, dei miei compagni e di tutta la squadra è molto chiaro. Siamo a Perugia per giocare e per vincere, ben sapendo che poi sarà il campo il giudice finale. E spero che potremo farlo insieme ai tifosi che potranno essere la nostra arma in più”.A proposito di pubblico del PalaBarton, Kamil saluta con un aneddoto.“Il palazzetto di Perugia è sempre stato molto caldo ed i Sirmaniaci sempre belli carichi. Mi ricordo bene la mia prima stagione a Ravenna quando venimmo a giocare a Perugia. Non mi aspettavo un pubblico così caldo, è stata la prima volta nella mia carriera in cui ho avuto la pelle d’oca e sono contento che adesso saranno alle mie spalle a spingermi”. LEGGI TUTTO

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    Volley: Simone Giannelli ad un passo dal trasferimento a Perugia

    Da quando Diego Mosna, presidente di Trento, ha sganciato la “bomba” del ridimensionamento della sua società le voci di volley mercato si sono susseguite incessantemente ed hanno riguardato un po’ tutti i giocatori della rosa.Al momento in verità non c’è stato ancora nessun movimento ufficiale in uscita, ma le voci sempre più insistenti danno ormai per certo l’approdo dell’opposto olandese Nimir Abdel Aziz a Modena, a cui dovrebbe far compagnia anche l’esperto libero Rossini, per il quale sarebbe un ritorno.E per quanto riguarda il Capitano e stella azzurra Simone Giannelli?

    Giannelli “promesso sposo” a Perugia
    L’affare tra il palleggiatore della nazionale italiana ed il team di Gino Sirci si farà, questo sembra chiaro e lampante: il giocatore vuole continuare a competere ai livelli massimi e, magari, tornare a vincere trofei, mentre Perugia è l’unico top club ad avere le risorse per provare a mettere sotto contratto Simone e sognare un Dream Team.
    Le voci sulle cifre e sulla durata del contratto
    Tante le voci, poche le certezze: inizialmente si mormorava di un accordo di prestito, con la volontà del giocatore di tornare a Trento nel caso in cui si risolvesse in un futuro prossimo la crisi finanziaria che sta colpendo il club, ma già da ieri alcuni siti specializzati (volleyball.it prima di tutti) parlavano di un acquisto del cartellino da parte della Sir, per una cifra intorno ai 550 mila euro. Inoltre nelle ultime ore il Corriere dell’Umbria (come riportato da ivolleymagazine.it) ha rilanciato anche sulla durata dell’accordo, specificando che il contratto avrà una durata triennale. LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Conad Perugia, Matthew Anderson è un Block Devils

    PERUGIA – La Sir Safety Conad Perugia piazza il primo acquisto ufficiale per la prossima stagione e comunica l’arrivo del martello americano Matthew Anderson.Colpo grosso della società bianconera che si assicura le prestazioni di un big del volley mondiale. Nativo di Buffalo, trentaquattro anni compiuti lo scorso 18 aprile, 204 centimetri di altezza, Anderson vanta infatti una carriera ricchissima di esperienze (in ben tre continenti) e di trofei conquistati, sia a livello di club (in particolare nella sua lunga parentesi di sette anni con la maglia dello Zenit Kazan con 5 campionati russi, 4 coppe di Russia, 5 supercoppe russe, 4 Champions League ed un mondiale per club) che con la maglia della nazionale a stelle e strisce (tra i tanti spiccano il bronzo olimpico del 2016, il bronzo mondiale del 2018 e gli ori in World League nel 2014 e nella Coppa del Mondo nel 2015) oltre ad una raffica di premi individuali (come l’Mvp nella Coppa del Mondo del 2015 e nella VNL del 2019, ma Anderson è stato anche ben 6 volte pallavolista maschile statunitense dell’anno).Giocatore eclettico, completo in ogni fondamentale, capace di ricoprire più ruoli, esperto ed abituato a giocare per i massimi livelli, Anderson torna dunque nella Superlega Italiana dopo le stagioni a Vibo Valentia ed a Modena e lo farà con la maglia bianconera, settimo americano nella storia della società del presidente Sirci dopo Gabriel Gardner, Joseph Sunder, Aaron Russell, Sam Holt, James Shaw e Jonah Seif.Direttamente dagli Stati Uniti, ecco le prime parole di Matthew da Block Devils:“Sono molto felice di tornare in Italia per continuare la mia carriera e di farlo a Perugia, una società dove c’è un grande ambiente per me e per la mia famiglia e con un grande gruppo di tifosi a seguito della squadra. Perugia è un team che ha obiettivi importanti, in linea con i miei obiettivi personali che sono quelli di lottare per vincere lo scudetto ed anche la Champions League. Perciò credo che Perugia sia la soluzione giusta per me”.Dopo due stagioni, Anderson torna anche a vestire la stessa maglia di Leon, con il quale aveva giocato a Kazan dal 2014 al 2018.“Naturalmente sono felice di giocare di nuovo con Leon. Secondo me è il miglior attaccante del mondo, ma è anche una delle persone più simpatiche che ho incontrato durante la mia carriera. È stato un piacere averlo come compagno di squadra a Kazan e sono grato per l’opportunità che avrò di giocare di nuovo con lui”. LEGGI TUTTO

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    Volley, Sir Perugia: rinnovo biennale per Fabio Ricci

    PERUGIA – Arriva l’ufficializzazione in casa Sir Safety Conad Perugia del rinnovo su base biennale del centrale Fabio Ricci.Il posto tre romagnolo (a Perugia dal 2017, uno Scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane in bacheca) resta dunque in bianconero per le prossime due stagioni confermandosi un punto fermo del progetto della società del presidente Sirci.27 anni a luglio, Ricci è nel pieno della sua maturità sportiva. Atleta e professionista esemplare, tanto lavoro e poche chiacchiere, tanta abnegazione per la maglia, Fabio si è meritato a pieni voti sul campo la conferma dopo una stagione importante e continuerà a formare con Roberto Russo e Sebastian Solè, entrambi già sotto contratto, la batteria di centrali di Perugia.Raggiunto telefonicamente nella sua Romagna, dove si sta ritemprando dalle fatiche della stagione, Ricci parla con entusiasmo del rinnovo raggiunto con la società. “Sono sicuramente molto contento. A Perugia sto benissimo, c’è una società seria che ha sempre obiettivi importanti, in città mi trovo alla grande e quindi per me questa è la condizione ottimale. La società mi ha proposto il rinnovo, da parte mia c’era la massima disponibilità perché la mia priorità era rimanere a Perugia. C’è stata la volontà di proseguire insieme di entrambe le parti e devo dire che sono molto felice di questa conferma”.Una stagione, quella appena conclusa, che Fabio definisce così. “Una stagione che ci ha lasciato sicuramente alla fine l’amaro in bocca, ma abbiamo avuto come squadra la consapevolezza di aver dato tutto quello che avevamo. A livello personale credo di aver fatto una stagione discreta, ho sempre cercato di dare il massimo per portare il mio contributo alla causa. Alla fine è arrivata la convocazione in nazionale nel gruppo della VNL e questo sicuramente mi fa tanto piacere”.La società sta costruendo e pianificando la prossima stagione. È chiaramente presto per fare valutazioni, ma Ricci ha già ben chiari quelli che saranno gli obiettivi di squadra ed anche quelli personali.“La società sta allestendo e sicuramente allestirà come ogni anno una squadra molto competitiva per cui gli obiettivi del gruppo saranno sempre quelli di competere ad altissimi livelli per arrivare in fondo su tutti i fronti. I miei obiettivi sono quelli della squadra, poi personalmente voglio continuare a crescere, consapevole che Perugia è l’ambiente migliore per me in questo momento per migliorare come giocatore e come persona”. LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, Max Colaci: “Il mio futuro si chiama Perugia”

    PERUGIA – Dalla sua Puglia il libero della Sir Safety Conad Perugia, Max Colaci, è voluto intervenire su presunti rumors di mercato usciti in questi giorni che lo vedrebbero coinvolto: “Ho letto in questi giorni voci ed articoli su presunti contatti che avrei avuto con Modena e ci tengo a dire alcune cose perché non è assolutamente vero, non ho sentito nessuno e non ho avuto contatti con nessuno. A Perugia sto bene, spero di prolungare e chiudere carriera con questa maglia e con questa società”
    Qualche giorno buono per ritemprare testa e fisico prima di tuffarsi nell’estate a tinte azzurre. Qualche giorno buono anche per smentire alcuni strani rumors che ultimamente parlano di interessamenti e di contatti con altre squadre.Max Colaci, pilastro della Sir Safety Conad Perugia, dal suo “buen retiro” pugliese, vuole farsi sentire e vuole mettere i puntini sulle i circa presunte voci di mercato che lo vedrebbero coinvolto.“Ho letto in questi giorni voci ed articoli su presunti contatti che avrei avuto con Modena e ci tengo a dire alcune cose perché non è assolutamente vero, non ho sentito nessuno e non ho avuto contatti con nessuno. A Perugia sto bene, spero di prolungare e chiudere carriera con questa maglia e con questa società anche perché, dopo aver perso la finale scudetto e la Champions come è successo in questa stagione appena conclusa, non ho proprio intenzione di andar via, ma anzi ho voglia di prendermi insieme alla squadra tutte le rivincite del caso. Sono una persona chiara e quindi molto chiaramente voglio sottolineare che sono molto concentrato su Perugia e che voglio andare avanti con Perugia”.Il direttore sportivo bianconero Stefano Recine esplicita il pensiero della società sull’argomento. “Max è un cardine, un punto di riferimento fondamentale per la squadra e per il gruppo sotto l’aspetto tecnico e morale. È sotto contratto con noi, non abbiamo assolutamente mai immaginato un sestetto senza di lui e siamo felici del fatto che, quando inizierà la prossima stagione, sarà ancora lì a comandare la seconda linea. Alcune voci prive di fondamento che abbiamo sentito in questi giorni lasciano il tempo che trovano, Max sta bene qui a Perugia e noi siamo orgogliosi di averlo con noi”. LEGGI TUTTO

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    Sir Perugia, ieri ultimo match in maglia bianconera per Aleksandar Atanasijevic

    PERUGIA – Ancora un altro giro di giostra. Quello che, quando si è bambini, si vorrebbe sempre fare per non andare a casa e restare ancora un po’ al Luna Park.Ecco, la sensazione ieri sera era proprio quella, durante Civitanova-Perugia. Alla tensione sportiva ovvia per l’importanza della posta in palio, si sommava anche quella voglia di fare un altro giro, un’altra partita con Aleksandar Atanasijevic in campo. Il verdetto del campo stesso invece ha detto di no, ha detto che il Luna Park per quest’anno chiude e che è ora di tornare a casa. Ed ha detto che questo 24 aprile 2021 ce lo ricorderemo come l’ultima di Bata in maglia bianconera.Una storia iniziata in un’altra data da segnare, il 20 ottobre 2013 a Cuneo quando Atanasijevic, fresco ventiduenne pieno di riccioli sbarcato a Perugia tre giorni prima, ne mette a terra 28. Da lì una lunga storia d’amore e di schiacciate, di sorrisi e di ace, di vittorie ed anche ovviamente di sconfitte. Una storia dove i numeri, per quando grandissimi, ed i trofei non sono la cosa più importante. Una storia chiusa ieri 24 aprile 2021 lasciando, per la millesima volta, il cuore in campo.Già, perché in questa storia lo Scudetto, le due Coppe Italia, le tre Supercoppe, i tre palloni d’oro consecutivi come miglior realizzatore della Superlega, i 4532 punti messi a terra nelle competizioni italiane e tutto il resto lasciano la scena alla persona, alla solarità, al valore umano di Bata ed al suo grande cuore. Lo stesso che abbiamo visto il 20 ottobre 2013. Lo stesso che abbiamo visto il 24 aprile 2021.“Voglio ringraziare tutti, i tifosi, il presidente, i dirigenti e tutti i giocatori con cui ho avuto la possibilità di giocare in questi otto anni. Sicuramente mi mancherà il PalaBarton, quella sensazione che ti dà il palazzetto non si trova da nessuna altra parte. Non è la fine che sognavo, volevo andar via con un trofeo, abbiamo dato tutto ma non ci siamo riusciti. Le nostre vite vanno avanti, sicuramente Perugia anche la prossima stagione sarà una grande squadra che proverà a vincere, sono sicuro che i tifosi continueranno a sognare con questa squadra. Auguro solo il meglio alla squadra per il futuro e sicuramente sarò il primo tifoso di Perugia, sempre”.Questo il commosso saluto di Atanasijevic. LEGGI TUTTO