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    Ter Horst verso la sfida con Ravenna: “Non bisogna lasciar loro troppo spazio”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Domenica la Sir Safety Conad Perugia scenderà in campo contro la Consar Ravenna al PalaBarton. Una sfida particolare per lo schiacciatore Thjis Ter Horst, ex di turno che, intervistato dal quotidiano Corriere Romagna, ha raccontato il buon momento della squadra e del match che li attende con la formazione di Bonitta.
    Finora lei è sempre stato schierato nello starting six. È sorpreso? «Qui c’è davvero una grande concorrenza, come è giusto che sia nelle grandi squadre. È dalla finale di Supercoppa che vengo impiegato da opposto, un ruolo quindi diverso da quello abituale. Con Travica però c’è una buona intesa e sto dando il mio contributo alla causa. Giocare in banda, è vero, è la mia collocazione ideale, ma sono soddisfatto per la fiducia che sento attorno a me».
    Domenica a Perugia si presenterà la Consar. Come è stata la sua esperienza a Ravenna? «Mi sono trovato molto bene e ho vissuto una bella stagione in una realtà molto giovane. Grazie alla Consar ho avuto la possibilità di tornare a giocare in Italia, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a termine il nostro brillante cammino. Nonostante i pronostici ci fossero contrari, avevamo in pugno la partecipazione ai play-off».
    Domenica che avversarlo si aspetta? «Una rivale che sta giocando bene, spinta dai tanti giovani e dal fatto di non aver nulla da perdere. La Consar è una bella squadra, a cui non bisogna lasciare troppo spazio. Per questo motivo dovremo dimostrare di essere i più forti fin dal primo punto del match». LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Una partita nervosa”. Colaci: “Mai mollato nei momenti difficili”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del big match del sesto turno di SuperLega Credem Banca 2020/21, giocato ieri alla BLM Group Arena di Trento fra Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia.
    Simone Giannelli: “Ha vinto Perugia e vuol dire che è stata più brava di noi; ci dispiace perchè abbiamo comunque giocato bene ma siamo stati troppo alterni nel nostro modo di esprimerci. Eravamo partiti bene, dominando il primo set e poi tenendo botta anche nel secondo e nel quarto parziale. E’ stata sicuramente una partita nervosa, ma l’agonismo a questo livello è stata molto alto. Resta il fatto che abbiamo perso pur mostrando una buona pallavolo. Dobbiamo aumentare il tempo in cui riusciamo a giocare ad alto livello”.
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi abbiamo dimostrato di essere davvero una squadra. Sono contento per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa impresa? Per la Regular Season è una bella spinta anche se siamo all’inizio, per il resto non cambia tantissimo. Lo considero comunque un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile per nessuno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “Una delle vittorie più belle”. Travica: “Grande prova di squadra”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia vince in rimonta e si conferma leader indiscussa della Superlega. Con la vittoria di ieri sera ai danni dell’Itas Trentino, i Block Devils si portano a casa un bel sei su sei e altri tre punti in cassaforte. Il servizio ha fatto ancora una volta la differenza nei momenti importanti nella metà campo umbra, grazie ai suoi migliori battitori quali Leon e Plotnytskyi.
    Le parole del centrale Sebastian Solè al termine del match: “E’ una delle vittorie più belle che abbiamo fatto fino ad ora. Siamo sempre stati sul pezzo mostrando grande aggressività. Trento è partito bene in difesa ed in battuta, poi noi ci siamo ritrovati”.

    Perugia ha ritrovato anche un Roberto Russo incisivo soprattutto a muro. “Mi sento abbastanza ben. Sono riuscito ad aiutare la squadra e per questo sono felice. Vincere aiuta ad affrontare gli allenamenti con più tranquillità”.
    Dragan Travica, autore di una buona partita, aggiunge: “E’ stata una grande prova di squadra. Siamo stati pazienti, la differenza è stata nelle piccole cose. Russo aveva tanta voglia di giocare. Ci dà sempre una grande mano in tutti i fondamentali, anche in spogliatoio”. LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Perugia, Civitanova e Milano tengono il ritmo

    Di Redazione
    Era la prova del nove per la Sir Safety Conad Perugia e la squadra di Heynen l’ha superata a pieni voti: vincendo da tre punti alla BLM Group Arena di Trento gli umbri legittimano la prima posizione in Superlega, anche perché usciti indenni dalle forche caudine di un primo set molto complicato. Alle spalle della capolista c’è sempre la Cucine Lube Civitanova, stavolta vittoriosa senza ombre contro Padova. L’unica a tenere il ritmo delle prime due è l’Allianz Milano, che dimostra di sapersi imporre anche in casa battendo per 3-1 (anche senza Maar) una Verona priva di Boyer.
    Dietro il trio di vetta è equilibrio assoluto: ne è l’emblema la sfida vinta dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sul campo di Ravenna, recuperando addirittura dal 14-10 nel tie break. Torna alla vittoria la Leo Shoes Modena, contro una Piacenza sempre in difficoltà sia a livello di infermeria, sia di spogliatoio, e si rimette in pista anche la Top Volley Cisterna, che con il nuovo allenatore Boban Kovac festeggia i primi tre punti ai danni di un’opaca Vero Volley.
    RISULTATICucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-11, 25-20, 25-14)Leo Shoes Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-16, 25-17, 26-24)Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)Allianz Milano-NBV Verona 3-1 (15-25, 25-19, 27-25, 25-22)Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-23, 23-25, 21-25, 25-19, 15-17)Top Volley Cisterna-Vero Volley Monza 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-23)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 18, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 14, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 10, Leo Shoes Modena* 9, NBV Verona 7, Itas Trentino* 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Consar Ravenna 6, Vero Volley Monza 5, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 3.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 25/10 ore 18.00Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano; Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna; Kioene Padova-Leo Shoes Modena; NBV Verona-Top Volley Cisterna; Vero Volley Monza-Itas Trentino; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza (sab 24/10 ore 18). LEGGI TUTTO

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    Una Sir Safety Conad da battaglia salta anche l’ostacolo Trento

    Di Redazione
    Vince in rimonta e resta al comando della Superlega la Sir Safety Conad Perugia che sbanca in quattro set la BLM Group Arena di Trento superando i padroni di casa dell’Itas Trentino nel big match della sesta di andata. Una sfida per cuori forti, in cui Perugia ha avuto la calma e la pazienza dei grandi dopo un primo set di chiara marca trentina. La squadra umbra ha saputo mantenere la barra dritta, prendendo piano piano a tessere il suo gioco, iniziando a lavorare con profitto con il muro (9, tutti dal secondo set in poi) e con la difesa, trovando giocate importanti dai suoi uomini di palla alta ed accettando di soffrire quando i padroni di casa (24 per uno scatenato Nimir) azionavano tutto il loro potenziale offensivo.
    L’emblema nel quarto set in cui i ragazzi di Heynen, sotto 18-13, sono risaliti come delle formichine, recuperando un break alla volta, trovando la parità con l’ace di Leon (21-21) e chiudendo ai vantaggi ancora con un servizio vincente di Plotnytskyi. Se Leon è l’Mvp (18 punti con 4 ace), superlativo Ter Horst che si lascia alle spalle un primo set da incubo senza punti, dando una grandissima mano alla distribuzione di Travica e risolvendo tante situazioni delicate (13 alla fine per l’olandese).
    Doppia cifra anche Plotnytskyi (12), lavoro fondamentale al centro per Solè e Russo (subentrato nel secondo set ed autore di 8 punti con 4 pesantissimi muri). Non fanno quasi più notizia le performance di Colaci e Travica, veri leader di questo gruppo che oggi, almeno in panchina, ha ritrovato anche capitan Atanasijevic. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare la prova di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 punti di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). 
    La cronaca:Con Atanasijevic che torna a referto, stessa formazione di mercoledì al via per Heynen con Russo al centro in coppia con Solè. Si parte con Nimir protagonista al servizio ed in attacco (3-0). Ancora l’opposto olandese (6-2). Leon e Plotnytskyi accorciano (7-5). Due errori di casa e parità (7-7). Pipe di Leon e Perugia passa a condurre (7-8). Il muro di Podrascanin capovolge (12-11). Altro break per i padroni di casa con il muro di Giannelli (15-13). Sempre il muro ed un super Nimir fanno il gap (18-14). Entra Vernon-Evans ma la musica non cambia (21-15). Perugia esce dal set e Trento va agevolmente in vantaggio (25-17).
    Si riparte con Russo al centro per Ricci. Ter Horst mette a terra il pallone del 4-4. Ace di Russo (4-5). Kooy e Nimir capovolgono (8-6). Due di Leon pareggiano (9-9). Ace di Kooy (12-11). Perugia trova il break con Travica (14-16). Nimir pareggia subito (16-16). Si gioca punto a punto con Plotnytskyi a segno da posto quattro (20-21). Arriva il muro di Solè (21-23). Out Lucarelli, set point Perugia (21-24). Ancora Solè e si torna in parità (22-25).
    Terzo set con Solè a terra in primo tempo (3-4). Out Kooy, poi muro e contrattacco di Leon (4-8). Mette anche l’ace Leon (6-11). Due in fila di Kooy, poi muro di Lucarelli (9-11). Perugia riparte con Plotnytskyi (9-13). Smash di Solè (11-16). Muro di Russo, poi out Kooy (13-20). Ace di Leon (14-22). Muro di Russo (15-23). Plotnytskyi porta i suoi al set point (16-24). L’errore al servizio di Giannelli manda avanti Perugia (17-25).
    Quarto set con Ter Horst a bersaglio (3-4). Il muro di Lisinac capovolge (5-4). Punto di Nimir (6-4). Ace di Lucarelli, poi maniout di Kooy (9-5). Podrascanin in primo tempo (13-8). Muro vincente di Russo (13-10). Muro anche per Solè (14-12). Trento riprende vigore con Lisinac (16-12). Nimir rimanda Perugia a -5 (18-13). Ace di Plotnytskyi (18-15). Leon in contrattacco, poi ace di Solè (19-18). Ace di Leon e parità (21-21). Out Nimir (22-23). Lisinac pareggia (23-23). Punto di Oleh e match point Perugia (23-24). In rete Ter Horst (24-24). Maniout di Kooy (25-24). Solè non ci sta (25-25). Invasione di Giannelli (25-26). Ace di Plotnytskyi e Perugia espigna la BLM Group Arena (25-27).
    Massimo Colaci: “Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi però abbiamo dimostrato di essere veramente una squadra. Sono contento naturalmente per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa vittoria? Per la regular season è importante anche se siamo all’inizio, alla fine per il resto non cambia tantissimo. Però è un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile”.
    Angelo Lorenzetti: “Perugia non ti perdona gli errori che commetti e che non ti lascia tante occasioni. Non siamo riusciti a sfruttare quelle che ci siamo create e questo aumenta il rammarico per aver perso non solo il quarto set ma anche il secondo. Abbiamo commesso delle disattenzioni che ci sono costate care, siamo scesi di livello in attacco e in difesa nel terzo parziale ma in seguito siamo nuovamente riusciti a riprendere il bandolo della matassa. Nel finale siamo stati puniti solo da due battute, ma sicuramente dovevamo riuscire a gestire meglio il vantaggio che ci eravamo procurati”.
    Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)Itas Trentino: Giannelli 1, Nimir 24, Podrascanin 11, Lisinac 11, Kooy 16, Lucarelli 5, Rossini (libero), De Angelis, Sosa Sierra. N.e.: Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Ter Horst 13, Ricci 2, Solè 7, Leon 18, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmermann. N.e.: Sossenheimer, Atanasijevic, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Gianluca Cappello – Alessandro TanasiNote: TRENTO: 16 b.s., 4 ace, 55% ric. pos., 27% ric. prf., 54% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 8 ace, 36% ric. pos., 22% ric. prf., 45% att., 9 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna in campo la Superlega. Su RAI Sport Trento-Perugia. Derby Modena-Piacenza

    Di Redazione
    Lega Pallavolo Serie A e Eleven Sports, con fattiva collaborazione, propongono a partire da questa domenica nuove idee e soluzioni certe per tutti gli appassionati.
    Anche le cinque partite di domenica previste su Eleven Sports, così come quelle del recente turno infrasettimanale, saranno visibili su Facebook: la pagina social della Lega Pallavolo Serie A ospiterà gli streaming ancora per questo fine settimana, dopo le problematiche tecniche che hanno impedito a Eleven Sports la corretta messa in onda della domenica passata.
    Per ovviare a quanto accaduto, Eleven sta infatti apportando alcune modifiche al servizio in modo da garantire che tutta la stagione possa essere seguita senza impedimenti.
    Con la sesta giornata di andata della Regular Season si chiude un periodo intensissimo per le squadre di SuperLega Credem Banca, impegnate domenica 18 ottobre alle 18.00 nel quinto incontro in 15 giorni. Riflettori puntati sulla diretta di RAI Sport Trento – Perugia e sul derby tra Modena e Piacenza. Civitanova torna in casa per sfidare Padova, mentre Milano attende la visita di Verona, Ravenna accoglie Vibo Valentia e Monza va Cisterna di Latina.
    In ritardo di 9 lunghezze dalla vetta della SuperLega Credem Banca e in attesa di riprendere il proprio cammino europeo in Champions League a fine ottobre, l’Itas Trentino non ha preso parte al turno infrasettimanale perché il match casalingo con Modena è fissato per il 5 novembre. I gialloblù arrivano così più riposati al big match con la capolista Sir Safety Conad Perugia, che in questo inizio di stagione non ha sbagliato nulla. La squadra umbra è imbattuta e a punteggio pieno. Mercoledì, oltre a ritrovare Russo dall’inizio, la Sir ha fatto il suo lavoro con l’ispirato Plotnytskyi contro una Top Volley combattiva. Non sarà un match come gli altri per Podrascanin, reduce da quattro stagioni in maglia perugina, e nemmeno per due ex bandiere trentine come Colaci e Solé. Alla vigilia della sfida n. 35 l’Itas ha la testa avanti con 18 successi a 16.
    Ricardo Lucarelli (Itas Trentino): “È un peccato che alla BLM Group Arena non possano entrare più di seicento persone, ma ho già capito che chi sarà presente saprà come farsi sentire. Perugia arriva a Trento dopo aver vinto tutte le prime cinque partite, lasciando per strada solo un set; sappiamo che ci attende quindi una partita difficilissima ma siamo in crescita e siamo fiduciosi”.
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “Domenica sicuramente sarà una partita molto difficile contro una squadra molto forte. Trento è una formazione un po’ come la nostra che ha tanta altezza e tanto gioco fisico. Credo che sarà una gara molto interessante da vedere e noi andiamo per provare a vincere”.
    La Cucine Lube Civitanova torna a casa dopo una vittoria bella e sofferta al PalaBanca di Piacenza. Il successo per 3-1 contro gli uomini di Bernardi, propiziato dalla mano calda di Rychlicki, ha permesso ai cucinieri di blindare il secondo posto e di rimanere sulla scia della Sir con 1 solo punto da recuperare. La Kioene Padova ha di fronte una montagna. Mercoledì i veneti hanno vanificato il 2-0 iniziale contro il sestetto brianzolo e si sono dovuti accontentare di 1 punto. La squadra di Cuttini vuole reagire, ma i padovani non si sono mai imposti all’Eurosuole Forum e hanno subito 40 sconfitte globali contro i biancorossi prevalendo 6 volte, l’ultima nel 2004 in Coppa Italia. Sono quattro gli ex nei roster: da una parte Balaso, ex bandiera patavina, e il convalescente Diamantini, dall’altra Milan e Vitelli.
    Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “Ci attende l’ultima partita di questo tour de force delle ultime due settimane, secondo me sarà una gara tosta perché comunque abbiamo visto nelle scorse giornate Padova giocare sempre bene, anche contro le squadre di alto livello. Dobbiamo entrare in campo concentrati più su noi stessi che sugli altri, bisogna stare molto attenti perché la Kioene ha giocatori giovani con tanta voglia di mettersi in mostra guidati da un palleggiatore esperto che può dare filo da torcere a noi centrali sulla lettura del gioco. Dunque antenne ben dritte, ci sarà da lottare per portare a casa ancora una volta i tre punti”.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Ci attende una gara molto difficile ma che dovremo affrontare a mente libera, concentrandoci prevalentemente sul nostro gioco. Sarà necessario essere più cinici nei momenti decisivi e questo ce lo ha insegnato l’ultima sfida in casa con Monza”.
    La Leo Shoes Modena è ferma a 6 punti e ha avuto tempo e modo di riflettere sullo scivolone interno della quarta giornata contro Milano. Gli uomini di Giani, infatti, non hanno preso parte al turno infrasettimanale e giocheranno la sfida della quinta giornata a Trento solo il 5 novembre. Nel weekend i gialli sono chiamati a riscattarsi sul proprio campo nel derby emiliano contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, sodalizio reduce dalla sconfitta casalinga in quattro set contro la Lube al termine di una gara combattuta e aperta fino all’ultimo pallone del quarto parziale. I piacentini, che in settimana hanno ufficializzato l’arrivo del regista Michele Baranowicz, sgomitano nel gruppone a 6 punti come Modena, ma non hanno mai battuto la Leo Shoes nei due derby andati in scena in SuperLega. Al PalaPanini non sarà facile eludere il muro di Stankovic, fuoriclasse che lo scorso anno militava tra le fila della Gas Sales.
    Andrea Giani (allenatore Leo Shoes Modena): “Quello di domenica prossima è un derby, giochiamo contro una squadra che ha un super roster e ha un potenziale molto alto. Piacenza dall’inizio di questa stagione ha fatto fatica a fare risultato, quindi saranno affamati di vittoria, sulla carta non è una partita proibitiva, il risultato è aperto. Sarà sicuramente un match difficile come lo sono stati gli altri, giochiamo le partite sapendo bene le nostre difficoltà, ma siamo in grado di sviluppare bene il gioco e questo ci dà un po’ di tranquillità. Chiaro che giocare bene non basta, bisogna vincere e noi scenderemo in campo per conquistare i tre punti. Bernardi? Ha fatto crescere ulteriormente la sua squadra, sviluppando bene il sideout e il gioco degli schiacciatori. Baranowicz? Michele è un giocatore che non si è allenato con la squadra, bisogna capire la sua condizione fisica, ma è un palleggiatore molto forte, uno dei più forti del campionato, e da ritmo nel cambio palla. Bisogna vedere la sintonia che avrà con il resto del gruppo”.
    Leonardo Scanferla (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Usciamo con l’amaro in bocca dall’ultima partita disputata a metà settimana contro Civitanova: potevamo fare qualcosa in più e avevamo voglia di portarla al tie break. Abbiamo commesso alcune ingenuità nei finali di set che abbiamo pagato; con squadre così bisogna essere perfetti al 100% e il nostro lavoro in palestra prosegue proprio in questa direzione, per limitare al massimo gli errori. Domenica ci aspetta una partita complicata perché giocare al PalaPanini non è mai facile e poi perché Modena è una squadra molto forte e di assoluto valore. Dovremo partire bene e commettere meno errori rispetto a mercoledì. Bisogna spingere subito dalla battuta per cercare di fargli staccare la palla da rete per essere più facilitati nel muro-difesa”.
    Terza in classifica a 11 punti e al secondo match casalingo consecutivo, l’Allianz Milano in questo primo scorcio di stagione ha dimostrato di saper giocare un ottimo volley qualificandosi per i Quarti di Del Monte® Coppa Italia e vincendo quattro partite su cinque in Regular Season. Nell’ultimo match, valso due punti in casa con Ravenna, i meneghini hanno evidenziato anche la capacità di saper soffrire. In arrivo c’è la NBV Verona, avanti 9-4 nei precedenti, quinta a 7 punti e protagonista mercoledì di una prova grintosa in Calabria contro Vibo Valentia. Avanti per 2 set a 1, gli scaligeri hanno perso colpi al servizio e in contrattacco subendo il rientro di Rossard e compagni, per poi cadere 3-2 conquistando 1 punto su un campo duro contro rivali in crescita. A Milano i veneti ritrovano due ex: Maar (gara n. 100 in carriera) e Pesaresi.
    Yuki Ishikawa (Allianz Milano): “La sfida contro Verona sarà per Milano una partita importante in cui dovremo provare a fare il nostro gioco. La gara contro i veneti apre per noi un ciclo impegnativo nel quale andremo a sfidare squadre forti come Civitanova, Perugia e Trento. Quindi questa partita è determinante per provare a prendere ritmo, fiducia e aggressività. Dobbiamo però pensare al prossimo obiettivo e ragionare di partita in partita. Verona è una squadra forte: anche se hanno perso con Vibo hanno giocato bene e dobbiamo ricordarci che hanno vinto con Trento. Contro di loro abbiamo vinto in Coppa Italia ma sarà sicuramente una partita diversa per questo dovremo giocare con l’attenzione al massimo”.
    Milan Peslac (NBV Verona): “Con Vibo è stata una partita molto tirata, nel finale abbiamo sbagliato alcune azioni chiave che ci sono costate care. Però guardo il bicchiere mezzo pieno: dopo una partenza opaca, siamo riusciti a trovare la forza di rialzarci e vincere due set. Milano? Sarà molto dura è una squadra attrezzata per ambire a posizioni di alta classifica. Riescono ad essere pericolosi in ogni occasione, al servizio, a muro e in attacco. Ishikawa è sicuramente l’uomo chiave sul piano tecnico, ma anche in termini di leadership perché è un vero trascinatore; Patry lo conosco bene perché lo scorso anno giocavamo insieme a Cisterna e devo dire che è davvero un grande giocatore e la sua battuta può fare davvero male. Noi andiamo a Milano per vincere e per fare punteggio pieno, l’unica cosa a cui dobbiamo pensare è di giocare la nostra pallavolo, come con Trento, il resto è una conseguenza”.
    Nel turno infrasettimanale la Consar Ravenna ha perso al tie break a Milano, ma il tecnico Bonitta può vedere il bicchiere mezzo pieno. I suoi uomini hanno mosso ancora la classifica mettendo in seria difficoltà una delle squadre più in forma di questa prima parte di stagione e proponendo sprazzi di bel gioco. Tutti ingredienti essenziali per puntare alla salvezza. Strada che la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha intrapreso mettendo in fila 8 punti in tre partite. Dopo gli exploit a Milano e a Padova, nella quinta di andata è arrivata anche la prima vittoria interna, acciuffata al tie break contro Verona. Il quarto posto in classifica ha dato ulteriori certezze, il carisma di Rossard in campo e le sue dichiarazioni d’intenti sono uno stimolo per i compagni. I precedenti, però, indicano una supremazia romagnola (11-7). Tre ex nei roster dei due team.
    Eric Loeppky (Consar Ravenna): “Avere portato Milano al quinto set in una partita che avremmo anche potuto vincere è un buon risultato ed è la conferma che siamo un gruppo coeso, che ha un ottimo spirito combattivo e una grande sintonia di squadra. Adesso ci aspetta Vibo, squadra partita molto bene. Penso che anche con loro sarà una dura battaglia e ho già capito che in questo campionato lo sarà con ogni squadra”.
    Barthélémy Chinenyeze (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Dopo tre successi consecutivi siamo entusiasti e vogliosi di non interrompere la striscia dei risultati positivi. Dobbiamo mettere in conto che Ravenna è una buona squadra e che non bisogna assolutamente sottovalutarla. Hanno giocato molto bene in Coppa e sono stati protagonisti in Campionato di una serie di buone prestazioni. La loro caratteristica principale è di essere una squadra molto giovane: un aspetto che potrebbe penalizzarli oppure rivelarsi un punto di forza. Noi da parte nostra dovremo stare molto attenti e dare il cento per cento per vincere anche questa partita senza smettere di impegnarci per affinare gli automatismi di gioco e per avere la giusta condizione mentale in campo”.
    La Top Volley Cisterna ha accolto il nuovo direttore d’orchestra alla vigilia dell’ultimo match giocato. La presenza del tecnico Slobodan Kovac a Perugia ha motivato i giocatori pontini, protagonisti di un avvio di gara alla pari con la prima della classe, ma calati alla distanza e sconfitti in tre set. Ancora a secco, i laziali hanno dato la percezione di potersi sbloccare da un momento all’altro, magari nella partita n.100 di Onwuelo. Eventualità che la Vero Volley Monza vuole assolutamente scongiurare. Tornato al successo, il sodalizio brianzolo deve affrontare la seconda trasferta di fila dopo la “rimonta monstre” a Padova con vittoria da 2 punti all’ultimo respiro. La squadra lombarda ha già sfidato 15 volte in Serie A Cisterna centrando 10 successi e inchinandosi in 5 occasioni.
    Kevin Tillie (Top Volley Cisterna): “Ora abbiamo un nuovo coach e abbiamo cambiato qualcosa, tutti noi vogliamo vincere una partita e sappiamo che abbiamo la possibilità di farlo. I giocatori sono molto bravi e dobbiamo giocare insieme per uscire da questa situazione. La partita con Monza sarà importante per noi come lo sono tutte specie in questo momento in cui le cose non vanno”.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Dopo la vittoria di Padova non vogliamo accontentarci. In Veneto non abbiamo espresso un gran gioco. Sappiamo che c’è ancora tanto da migliorare, motivo per cui andiamo a Cisterna con l’intento di portare a casa una vittoria utile al morale e ad una maggiore tranquillità. Scendiamo in campo sempre per vincere, anche se prima di Padova arrivavamo da tre sconfitte consecutive. Puntiamo quindi a mantenere questa scia positiva e vincere la seconda gara consecutiva. Per vincere a Cisterna dovremo concentrarci sul nostro lato del campo. Se lo facciamo possiamo fare nostri i punti in palio”.
    ClassificaSir Safety Conad Perugia 15, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 11, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 8, NBV Verona 7, Leo Shoes Modena 6, Itas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Vero Volley Monza 5, Consar Ravenna 5, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 01 incontro in meno: Leo Shoes Modena, Itas Trentino
    6a giornata di andata di Regular Season SuperLega Credem BancaDomenica 18 ottobre 2020, ore 18.00Itas Trentino – Sir Safety Conad PerugiaDiretta RAI SportDiretta streaming su raiplay.it
    Cucine Lube Civitanova – Kioene PadovaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Leo Shoes Modena – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Allianz Milano – NBV VeronaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Consar Ravenna – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    Top Volley Cisterna – Vero Volley MonzaDiretta Eleven Sports, diretta Facebook Lega Pallavolo Serie A, diretta MyCujoo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Piccinelli non sfigura, Sottile ultimo a mollare

    Di Paolo Cozzi
    Ancora un turno infrasettimanale per la Superlega, caratterizzato dai tanti tie break e dalla supremazia del duo Civitanova-Perugia, che al momento paiono essere le squadre più in palla nonostante il cambio di palleggiatore in estate. Al terzo posto svetta Milano, che però ancora una volta in casa fatica ad avere la meglio su una Ravenna sempre combattente e ottimamente guidata in regia dal brasiliano Redwitz (da valutare l’entità del suo infortunio).
    In attesa del match fra Trento e Modena, al quarto posto in maniera del tutto inaspettata si erge Vibo Valentia, che trova nell’allenatore Baldovin la giusta guida per provare a crescere e sorprendere. Lo sa bene Verona, che sogna i tre punti in terra calabra ma è poi costretta ad issare bandiera bianca al tie break. Segnali di crescita nel gioco ma ennesima sconfitta per Piacenza contro una Lube che non si concede distrazioni, mentre Padova non riesce a dare continuità a due set perfetti e subisce la rimonta monzese che rilancia le ambizioni di una squadra costruita per stare nella parte alta della classifica.
    Ma veniamo alle pagelle di Perugia-Cisterna, con i padroni di casa che partono lenti nelle fasi iniziali dei set per poi schiacciare sull’acceleratore e imporsi senza troppi patemi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Plotnytski voto 8,5. Mezzo voto in meno per i tre errori diretti, ma il ragazzo è in crescita sia al servizio che in attacco. Con Ter Horst spostato momentaneamente opposto gioca più sereno, visto che non deve fare più la staffetta, e diventa un terminale importante per Travica.
    Leon voto 8. Partita di ordinaria amministrazione per il potente martello cubano che, seppur cercatissimo dal servizio pontino, chiude con un ottimo 65% di ricezione fra positive e perfette. In attacco è la solita garanzia, anche se il 58% per un fenomeno come lui non è nulla di straordinario.
    Ter Horst voto 7,5. Piace molto in questa versione da opposto, sembra più concreto e lucido, e trova spesso punti importanti. Da rivedere assolutamente al servizio, dove incappa in una vera e propria giornata no.
    Solé voto 6,5. In attacco fatica molto di più del solito, ben controllato dal muro pontino che gli chiude spesso la zona 1. Meglio a muro dove piazza due punti e molte toccate.
    Russo voto 6,5. Anche lui fatica molto in attacco, ma è bravo a restare lucido e a coordinare i suoi compagni a muro, dove trova 4 murate personali.
    Travica voto 7. Continua l’inserimento di Dragan nei meccanismi della squadra. La sensazione è che non sia ancora al massimo della condizione, e che debba trovare ancora feeling su alcuni palloni, ma i progressi ci sono frutto del tanto lavoro in settimana.
    Piccinelli voto 7. Buona partita del giovane libero, che chiude con un solo ace subito e con una ottima prestazione in difesa e copertura.
    TOP VOLLEY CISTERNA
    Szwarc voto 7. È il sogno di ogni centrale poter giocare opposto: lui lo fa e lo fa anche discretamente bene. Peccato qualche murata di troppo subita, ma di più non si può chiedergli. Da rivedere sul muro di banda, dove avrebbe potuto essere più decisivo.
    Tillie voto 5,5. Giornata complicata per il forte e tecnico schiacciatore francese, che in attacco fatica a trovare colpi vincenti e in ricezione non riesce a dare quella precisione che da lui tutti si aspettano.
    Randazzo voto 6. Viene cambiato dopo due set in cui prova a trovare soluzioni in attacco, ma finisce spesso toccato o difeso. Tutto sommato discreto in ricezione, forse più che lui si sarebbe dovuto sostituire il francese.
    Krick voto 7. Perfetto in attacco, dove sfrutta l’ingresso di Sottile al palleggio, ma un “lungo” come  lui a muro deve essere molto più determinante e costante.
    Rossi voto 5,5. partita con poche luci e molte ombre per il centrale pontino, che per un paio di set fatica a contrastare il gioco degli schiacciatori perugini. Meglio nel terzo set, quando sporca bene alcune giocate veloci di Solé.
    Seganov voto 5,5. Se Cisterna latita in fondo alla classifica non è solo perché manca Sabbi… La sensazione è che al centro fatichi troppo, e che abbia un gioco facilmente leggibile dagli avversari.
    Cavaccini voto 5,5. giornata no anche per lui, che in ricezione soffre parecchio la linea di battuta avversaria. Meglio sicuramente in fase di difesa e coperture, in cui è sempre molto reattivo.
    Sottile voto 7. 42 anni e non sentirli… il veterano della Superlega entra e porta equilibrio, aumentando il gioco veloce al centro e smarcando bene il suo opposto. Ottimo ingresso, di più non si può chiedergli. LEGGI TUTTO

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    Il testacoda premia la Sir, esordio senza punti per Kovac

    Di Redazione
    Pronostico rispettato per la Sir Safety Conad Perugia che, di fronte ai 182 del PalaBarton, sconfigge 3-0 la Top Volley Cisterna di Boban Kovac, conquista la quinta affermazione consecutiva e resta salda in vetta alla Superlega. Prova di maturità importante dei Block Devils, che portano a casa una partita che nascondeva molte insidie con una prestazione robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale. La squadra perugina, con in campo fin dal primo pallone Russo e padrone della seconda linea Piccinelli (turno di riposo per Colaci), è sempre sul pezzo, sempre attaccata alla partita, sempre convinta dei propri mezzi.
    È il servizio (5 ace diretti e tante lunghe serie) l’arma vincente di Perugia, il grimaldello capace di scardinare alla lunga la resistenza della Top Volley. A questo i bianconeri aggiungono tanto muro (9 contro 1, 4 vincenti proprio di Russo) e tre attaccanti di palla alta in vena. Come Plotnytskyi, MVP senza se e senza ma: l’ucraino, 17 punti, incanta la platea con giocate di classe cristallina, fa danno al servizio (4 ace) e trova in attacco angoli e traiettorie incredibili. Al suo fianco il solito Leon (17 anche per il caraibico) ed un Ter Horst da 14 palloni vincenti e zero nella casella degli errori in attacco. Sempre lucido in regia Travica, sempre incisivo sotto rete Solé.
    La Top Volley, sempre priva di Sabbi, resta ferma a quota zero punti in classifica, ma si rammarica per un primo set che era riuscita a condurre fino al 22-23 prima del recupero beffardo dei padroni di casa.
    La cronaca:Novità nella metà campo bianconera con Russo e Piccinelli titolari. Partenza a razzo per Cisterna con Szwarc protagonista (0-3). Leon e Ter Horst accorciano, Plotnytskyi pareggia (3-3). Muro di Russo (4-3). Altro muro del centrale siciliano (9-7). Due di Szwarc pareggiano (9-9). Randazzo e l’ace di Szwarc mandano avanti gli ospiti (11-13). Out Plotnytskyi (12-15). Ter Horst accorcia (14-15). Il terzo muro di Russo pareggia (18-18). Out Leon (18-20). Krick mantiene le distanze (20-22). Due di Leon impattano a quota 23. Out Szwarc e set point Perugia (24-23). Ace di Plotnytskyi con il nastro amico, il primo set è dei Block Devils (25-23).
    Plotnytskyi-Leon in avvio di secondo set (2-0). Due super difese di Piccinelli con Leon e Plotnytskyi a chiudere i contrattacchi (4-0). Rossi e Krick dimezzano subito (4-2). Tillie riporta le squadre a contatto (6-5). Parità con l’attacco out di Plotnytskyi (7-7). Si riscatta con l’ace e poi con la pipe il martello ucraino (12-9). Muro di Leon (13-9). Maniout di Randazzo, Cisterna non molla (14-12). Due in fila di Leon (16-12). Muro di Russo, poi magia di Plotnytskyi (19-13). Muro di Krick (21-17). Ace del neo entrato Onwuelo (22-19). Leon porta i suoi al set point (24-20). Out Szwarc, Perugia raddoppia (25-21).
    Comincia bene Cisterna, con Sottile in regia e Cavuto in posto quattro, nel terzo set (4-7). Plotnytski giuda la rimonta e mette l’ace del 9-9. Szwarc riporta Cisterna a +2 (10-12). Ace di Leon (13-13). Plotnytskyi manda avanti Perugia con attacco ed ace (18-16). Leon dopo un’altra bomba di Plotnytskyi dai nove metri, poi la classe dell’ucraino in pipe (20-16). Ter Horst mantiene le distanze (22-18). Perugia arriva al match point con l’errore al servizio di Randazzo (24-20). Chiude subito Ter Horst (25-20).
    Dragan Travica: “Cisterna è un’ottima squadra, ha cambiato da pochissimo l’allenatore ed ha messo grande energia e voglia di far bene. Siamo stati pazienti nel primo set, poi ci siamo sciolti ed è arrivata una bella vittoria”.
    Andrea Rossi: “Stasera sapevamo di affrontare una corazzata. Il nuovo coach è arrivato praticamente sul pullman per partire per Perugia. C’è sicuramente da lavorare, ma si è visto che possiamo giocarcela. Siamo fiduciosi e positivi perché i risultati arriveranno”.
    Boban Kovac: “Sapevamo che Perugia si sarebbe appoggiata molto sui suoi battitori, tecnicamente abbiamo giocato molto bene ma dall’altra parte della rete risolvono le cose con il servizio. Potevamo fare qualcosa in più? Sicuramente sì. Nel secondo set siamo stati bravi a recuperare ma la battuta ha fatto la differenza. Non era questa la partita che dovevamo vincere, ma io voglio sempre entrare in campo per vincere: ci manca un giocatore di peso, ma questa è la situazione e cercheremo di migliorare tante situazioni, sono appena arrivato ma tutto mi sembra abbastanza positivo e sono fiducioso. Continuerò a trasmettere la mia mentalità di lottare e fare tutto al massimo“.
    Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Travica, Ter Horst 14, Russo 7, Solè 8, Leon 17, Plotnytskyi 17, Piccinelli (libero), Zimmermann, Sossenheimer, Biglino. N.e.: Vernon-Evans, Colaci (libero), Ricci. All. Heynen, vice all Fontana.Top Volley Cisterna: Seganov, Szwarc 13, Rossi 5, Krick 8, Randazzo 8, Tillie 5, Cavaccini (libero), Onwelo 1, Cavuto 2, Sottile 1. N.e.: Sabbi, Rondoni (libero), Rossato. All. Kovac, vice all. Cocconi.Arbitri: Mariano Gasparro – Bruno Frapiccini    Note: PERUGIA: 14 b.s., 5 ace, 54% ric. pos., 28% ric. prf., 52% att., 9 muri. CISTERNA: 7 b.s., 3 ace, 37% ric. pos., 18% ric. prf., 48% att., 1 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO