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    Perugia, Colaci: “Siamo cresciuti pian piano”. Travica: “Bravi a non mollare”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia torna al successo casalingo, che mancava dal 20 dicembre contro l’Allianz Milano. Gara bella e intensa al PalaBarton con le due squadre ben organizzate nella correlazione muro-difesa e capaci di dar vita a diversi scambi prolungati e avvincenti. Perugia la vince con merito chiudendo con prestazioni migliori un po’ in tutti i fondamentali.
    Il libero Massimo Colaci commenta così la vittoria sui meneghini: “Loro in fase break giocano bene, è una squadra un po’ particolare perchè ha delle rotazioni particolari. Quando gioca Patry è una formazione standard, ma quando lui è fuori invertono il centrale con lo schiacciatore e quindi è difficile poi prendere le misure. Pian piano però con l’avanzare della partita siamo cresciuti abbiamo difeso e contrattaccato sempre meglio, perchè in realtà anche nel set che abbiamo perso abbiamo difeso ma non abbiamo sfruttato i contrattacchi che ci siamo creati, murate e palle attaccate fuori quindi quella è stata la chiave del set e poi della partita“.

    Il commento di Dragan Travica dopo il 3-1 con Milano: “Partita difficile ce lo aspettavamo sinceramente perchè Milano riesce a stare in campo in qualsiasi cosa e sa giocare una buona pallavolo. Ha una grande tecnica in tutti i fondamentali e si vede che la maggior parte dei giocatori giocano da tanto insieme quindi hanno grande fiducia e soprattutto è una squadra che sbaglia poco. Oggi ha difeso tantissimo quindi è difficile vincere contro di loro, noi siamo stati bravi a giocar bene a dei buoni livelli, ad avere pazienza quando l’energia era dalla loro parte, e credo che con merito abbiano vinto il secondo set. Noi siamo stati bravi a non mollare e a portare a casa tre punti importantissimi“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Fondamentale Ter Horst, Piano opaco

    Di Paolo Cozzi
    In attesa del posticipo di martedi, è andato in scena un intenso weekend di Superlega con le tre prime della classe che, pur mostrando qualche segnale di stanchezza, sono andate a segno restando sempre più sole in vetta. Se Civitanova gioca in modo altalenante, ma alla fine riesce a spuntarla al tie break grazie anche ad un super Simon, Trento soffre un set con il fanalino di coda Cisterna prima di serrare le fila e trovare la quattordicesima vittoria consecutiva. Modena perde sì con la Lube e fatica in attacco, ma offre una prova di cuore e atteggiamento, e ha anche di che  rammaricarsi per alcune occasioni sprecate nel corso del match.
    Padova sente odore di  vittoria, si aggrappa ad un Bottolo in formato nazionale, ma non riesce a chiudere in tre set e subisce la rimonta di una Piacenza a trazione franco-americana. Nel match fra la capolista e Milano, Perugia domina in tutti i fondamentali, e pur mostrandosi ancora in convalescenza comincia a ritrovare alchimie di gioco che nell’ultimo periodo erano appannate. Male l’Allianz, che seppur con mille attenuanti vede allontanarsi la top 8 e incappa nella sesta sconfitta consecutiva. Ma veniamo alle pagelle del match:
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Leon voto 8,5. Qualche errore di troppo in attacco, ma la versione banda con libertà di attaccare da posto uno piace e funziona bene. Eccellente a muro e in battuta, tiene bene anche in ricezione dove chiude senza subire ace. Semplicemente devastante.
    Ter Horst voto 8. Pedina sempre più fondamentale per Perugia, si mette a disposizione della squadra e non fa rimpiangere Atanasijevic. Molto bene anche a muro, è al servizio che deve migliorare ancora tanto e trovare maggior continuità.
    Plotnytskyi voto 6. Il mancino ucraino fatica tanto in attacco, e questo alla lunga potrebbe essere un problema per Perugia, ma offre una prestazione super in ricezione che permette a Travica di giostrare al meglio i suoi uomini.
    Travica voto 7. L’attacco ha ancora margini di crescita ma lui, dopo un periodo difficile, dimostra che quanto a forza mentale non è secondo a nessuno: grinta e carattere su ogni palla e ultimamente anche qualche difesa in più. Manca ancora qualcosina per guidare Perugia alla vittoria… ma l’urlo finale dimostra che il Drago è sulla buona strada!
    Solé voto 7,5. Attacca e mura come se non ci fosse un domani, alternando sapientemente i colpi verso zona 1 a quelli verso zona 5. L’alternativa in più, che sfruttata a dovere crea enormi problemi al muro avversario. Il miglior acquisto di questa stagione per Perugia.
    Ricci voto 6,5. 10 punti, sempre velenoso con il suo servizio flottante, bene a muro… ma la sensazione è che l’occasione di giocare titolare al posto di Russo non l’abbia sfruttata al 100%, soprattutto in attacco.
    Colaci voto 7. In ricezione viene evitato come la peste, e allora per rimanere protagonista del match si inventa difese spettacolari e coperture a tutto campo degne di un aspirapolvere!
    ALLIANZ MILANO
    Patry voto 6. Al rientro dopo l’infortunio e il Covid non gli si può chiedere di più, anche se l’inizio della partita è da notte horror con due murate subite. Un ritorno importante per Milano che nell’ultimo mese è sprofondata in classifica.
    Urnaut voto 6. Giornata complicata per il forte sloveno, che deve ancora fare i conti con una condizione fisica precaria. Però 6 murate subite sono un macigno pesante anche per lui, unite ad una ricezione che regge a fatica.
    Ishikawa voto 6,5. Eccellente la prova in ricezione, che permette a Milano di vincere un set e sperare, ma in attacco Perugia gli trova presto contromisure adeguate, e lui non riesce a dare quel contributo che spesso ha salvato la squadra di Piazza quest’anno.
    Daldello voto 5. Nonostante una ricezione finalmente positiva, non riesce a trovare il giusto feeling con i suoi martelli e perde pian piano il bandolo della matassa.
    Kozamernik voto 5. A muro offre anche una buona prova personale ma in attacco, seppur molto cercato, non riesce mai a trovare il giusto timing con i propri palleggiatori. Peccato, perché Milano ha estremamente bisogno di uno sbocco al centro per togliere pressione agli schiacciatori.
    Piano voto 5. Partita opaca per il centrale di Milano, che a muro non riesce mai a trovare il guizzo giusto per arginare le scorribande perugine. Meglio in attacco, dove però gode di poca attenzione da parte del muro umbro.
    Pesaresi voto 6,5. Il tallone d’Achille di questa Milano è sempre stata la ricezione, ma lui anche questa volta si fa trovare al suo posto e chiude con un discreto 48%.
    Maar voto 5,5. Ha perso il posto da titolare e, una volta in campo, dovrebbe sfondare il parquet, invece anche lui fatica a trovare le direzioni vincenti e chiude con un mesto 39%.
    Mosca voto 6. Ancora leggerino al centro della rete, ma non è sicuramente lui che deve spingere Milano alla vittoria. LEGGI TUTTO

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    Perugia si impone per 3-1, sesta sconfitta consecutiva per Milano

    Di Redazione
    Torna al successo casalingo la Sir Safety Conad Perugia.I Block Devils ritrovano il sorriso al PalaBarton (ultima vittoria lo scorso 20 dicembre contro Verona), sconfiggono 3-1 l’Allianz Milano nella quart’ultima di campionato e restano al comando della classifica con sei lunghezze di vantaggio (ed una partita in più) su Civitanova.Prestazione convincente dei ragazzi di Vital Heynen che trovano una buona continuità di rendimento e qualità in diversi fondamentali, restando sempre, anche nel secondo set perso di un’incollatura, con la testa nel match.
    Numeri della sfida tutti a favore di Perugia che trova 4 ace contro 1 di Milano, riceve meglio (54% contro 51% di positiva), attacca con maggiore efficacia (51% di squadra contro 39%) ed e tentacolare a muro (13 vincenti, di cui ben 6 nel primo set, contro 7 avversari).È Leon l’Mvp del match. Il caraibico chiude con 27 punti (con 2 ace e 3 muri) e mette il sigillo a tante ricostruzioni di Travica. Doppia cifra in casa bianconera anche per un positivo Ter Horst (16 palloni vincenti con il 52% sotto rete), e per la coppia centrale Solè (12 con 3 muri) e Ricci (10 con 4 muri). Travica e Plotnytskyi confezionano un match tutto sostanza (per il regista bianconero anche 4 punti a referto), Colaci sfodera la solita prova super in seconda linea, soprattutto in difesa dove ad un certo punto dalle sue parti non ne cadeva davvero una!Soddisfatto a fine gara Vital Heynen ed ora testa al prossimo turno, la temibile trasferta di domenica prossima a Modena per la terz’ultima giornata.
    IL MATCH
    C’è Ter Horst in diagonale a Travica in avvio. Avvio interessante di Milano con l’ace di Daldello (0-2). Tre di Leon (attacco e doppio muro) capovolgono (4-3). Tre (due attacchi ed un muro) anche per Ter Horst (7-3). Ishikawa e l’errore ei Leon riportano Milano a contatto (7-6). Il muro di Urnaut pareggia a quota 11. Il muro e poi l’attacco di Leon fanno ripartire Perugia (14-11). Solè chiude il primo tempo, poi muro di Travica (18-13). Ancora Solè, poi ace di Leon (21-14). Sesto muro nel set per Perugia con Ricci (23-16). I bianconeri arrivano al set point (24-17). Chiude Ter Horst (25-18).Parte bene Milano nella seconda frazione con Ishikawa protagonista e con Patry a segno (4-7). Due di Leon riportano Perugia a contatto (8-9). L’ace di Travica pareggia (13-13). Milano torna a +2 con il muro di Kozamernik (14-16). Milano gioca molto bene la fase break e vola a +4 (15-19). Due di Leon dimezzano (18-20). Ancora Leon (22-23). Kozamernik porta i suoi al set point (22-24). Leon annulla il primo, al secondo tentativo chiude Urnaut (23-25).Solè e Leon lanciano Perugia nella fase iniziale del terzo set (6-3). Out Maar, poi Travica di seconda intenzione (10-5). Leon esplode il braccio da seconda linea (12-5). Ishikawa accorcia (13-8). Super scambio chiuso da Ter Horst (14-8). Break di tre punti per Milano con Ishikawa a bersaglio (14-11). Solè punge da posto tre (17-12) e poi a muro (19-13). Milano cpmmette alcuni errori di troppo al servizio e Perugia si avvicina al traguardo (23-16). In rete Urnaut, è set point (24-16). Chiude subito Ter Horst (25-16).Il pallonetto vincente di Leon è il primo break del quarto set (5-3). Colaci prende tutto in difesa con Leon e Plotnytskyi che capitalizzano (8-4). Muro vincente di Ricci (10-5). Ancora Colaci in difesa e Leon va a segno (12-7). Muro di Kozamernik (12-9). Ter Horst è continuo in attacco, poi murone di Solè (16-10). Mosca vince l’ingaggio sotto rete (17-13). Entra Zimmermann e mette l’ace del 20-15. Milano non molla e torna a -3 con il muro di Kozamernik (21-18). Ter Horst spolvera l’incrocio delle righe in posto cinque (22-18). Leon al terzo contrattacco (23-18). Ricci porta Perugia al match point (24-19). Leon mette i sigilli alla partita (25-21).
    I COMMENTI
    Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia): “Sono molto contento, portiamo a casa tre punti d’oro e che ci danno fiducia per le prossime partite. Poi restiamo primi in classifica e questo è importante. Adesso dobbiamo continuare a lavorare ed a restare concentrati per la prossima gara”.
    Nicola Daldello (Allianz Milano): “Veniamo dal Covid che ci ha fermato per un mese, stiamo recuperando anche degli infortunati. Secondo me stasera ci sono state tante cose positive, penso ai primi due set con Patry che ha fatto una buona partita. Poi oggi era una gara difficile contro una squadra come Perugia, dobbiamo tenerci le cose buone che sono sempre un po’ di più, quindi sono fiducioso per il finale di stagione”.
    Jean Patry:”Dopo aver avuto il Covid, è molto difficile riprendere il ritmo. Stiamo provando a recuperare come squadra, ma anche Sbertoli non è al massimo ed io sto piano piano tornado dopo l’infortunio. Perugia è da sempre un campo complicato: loro sono molto forti in battuta ed oggi lo sono stati molto a muro, difendendo anche tanto. Noi dobbiamo ritrovare un po’di cuore e di grinta perché forse l’abbiamo persa, ma sono sicuro che questo ci permetterà di tornare a vincere. Dobbiamo lavorare insieme come una squadra”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-18, 23-25, 25-16, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Ter Horst 16, Ricci 10, Solè 12, Leon 27, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Piccinelli, Zimmermann 1, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.ALLIANZ MILANO: Daldello 1, Patry 7, Piano 4, Kozamernik 7, Ishikawa 10, Urnaut 12, Pesaresi (libero), Sbertoli, Weber, Basic 3, Maar 7, Mosca 2, Staforini. N.e.: Meschiari (libero). All. Piazza, vice all. Camperi.Arbitri: Andrea Pozzato – Ubaldo LucianiLE CIFRE – PERUGIA: 15 b.s., 4 ace, 54% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 13 muri. MILANO: 13 b.s., 1 ace, 51% ric. pos., 17% ric. prf., 39% att., 7 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaBarton arriva Milano. Solè: “Servirà una prova di squadra”

    Di Redazione
    Torna al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia! È di nuovo teatro di Superlega l’impianto di Pian di Massiano pronto ad accogliere domani l’ottava di ritorno con i Block Devils che ospitano, con fischio d’inizio alle ore 18:00 e diretta tv su Raisport, l’Allianz Milano.
    “Arriva una partita difficile contro una squadra costruita per fare bene e che ha dimostrato domenica scorsa contro la Lube di potersela giocare contro tutti. Sarà una sfida dura e la affronteremo come sempre, con la voglia di fare punti. Dovremo entrare in campo tosti, dimostrare voglia di vincere e prenderci quei tre punti che ci permetterebbero di restare in vetta alla classifica. Sarà una battaglia e servirà una prova di squadra importante per vincerla”. Così alla viglia il centrale bianconero Sebastian Solè.
    Perugia cerca la vittoria per dare continuità ai risultati, dopo il successo domenica scorsa a Ravenna, e per difendere il primo posto provvisorio in classifica. Coach Heynen deciderà probabilmente solo all’ultimo, al termine della rifinitura di domattina, la formazione iniziale. Atanasijevic è rientrato in gruppo in settimana, ma è possibile che inizialmente il tecnico belga presenti la stessa formazione di Ravenna con Travica (la cui squalifica per una giornata è stata commutata dalla società in sanzione pecuniaria) in regia, Ter Horst in diagonale, Ricci e Solè al centro, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci libero.
    Milano, che arriva in Umbria direttamente da Vibo dove due giorni fa ha giocato il recupero della terza di ritorno perdendo 3-1, ha recuperato sia Patry che Sbertoli, utilizzati in Calabria per qualche spezzone di gara. Anche coach Piazza probabilmente deciderà poco prima del match i sette iniziali. È possibile al via vedere i giocatori che hanno terminato il match di Vibo con l’ex Daldello in regia, Ishikawa opposto come rotazione, Kozamernik e Piano centrali, Maar e Urnaut schiacciatori e Pesaresi libero.
    PRECEDENTI
    Tredici i precedenti tra le due società con undici vittorie della Sir Safety Conad Perugia e due successi dell’Allianz Milano. L’ultimo confronto diretto il 25 novembre scorso a Milano per il match d’andata con vittoria di Perugia in quattro set (25-21, 20-25, 21-25, 22-25).
    EX DELLA PARTITA
    Due ex in campo domani nel match tra Perugia e Milano. Nel roster bianconero c’è Alessandro Piccinelli, a Milano nella stagione 2017-2018. Nel roster meneghino c’è Nicola Daldello, a Perugia dal 2011 al 2013.
    DIRETTA TV SU RAISPORT
    Il match di domani tra Perugia e Milano sarà visibile in diretta tv su Raisport a partire dalle ore 18:00 con il commento di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta.
    DIRETTA SUI CANALI SOCIAL E RADIOFONICA SU UMBRIA RADIO
    La voce dell’ufficio comunicazione bianconero, direttamente dalla tribuna stampa del PalaBarton, racconterà live domani alle ore 18:00 Perugia-Milano sui canali social della società bianconera e su Umbria Radio, network radiofonico ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, sia in FM che in streaming sul sito della radio.
    DIFFERITA DEL MATCH SU TEF CHANNEL
    Perugia-Milano sarà trasmessa in replica lunedì 18 gennaio alle ore 21:00 sul canale 112 di Tef Channel, televisione ufficiale della Sir Safety Conad Perugia.
    PROBABILI FORMAZIONI:
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Ter Horst, Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.ALLIANZ MILANO: Daldello-Ishikawa, Kozamernik-Piano, Maar-Urnaut, Pesaresi libero. All. Piazza.Arbitri: Andrea Pozzato – Ubaldo Luciani
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie dall’infermeria di Perugia, Atanasijevic e Russo quasi pronti a tornare

    Di Redazione
    “Non mi ricordo l’ultima volta in cui ci siamo allenati in 14″. Queste le parole che aveva usato coach Heynen per commentare la prestazione sottotono dei suoi contro Trento, solamente due settimane fa.
    Finalmente, da quanto riportato oggi dal Corriere dell’Umbria, il periodo in emergenza della Sir Safety Conad Perugia pare però terminato. Gli esami strumentali a cui si sono sottoposti ieri Atanasijevic e Russo sembrerebbero infatti dare risposte confortanti. La Tac ha certificato che la micro frattura al piede destro si è ormai saldata e il centrale siciliano da oggi pub tomare ad allenarsi a ritmo più intenso. Idem il capitano che ha effettuato una risonanza magnetica che ha stabilito come la piccola lesione al polpaccio sia definitivamente sparita.
    Sempre da quello che si legge dal quotidiano, Atanasijevic potrebbe tornare in campo per la gara con Modena in programma domenica 24 gennaio, un po’ di tempo in più servirà, invece a Roberto Russo il cui infortunio è stato più complesso, ma in ogni caso a Bologna, per le finali di Coppa Italia in programma il 30 e il 31 Gennaio, dovrebbe essere a disposizione. LEGGI TUTTO

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    Recine sfida il figlio: “Il desiderio è di vincere, con una sua buona prestazione”

    Di Redazione
    Quando un figlio segue le orme del padre è sempre speciale. Se poi quel figlio è tra i protagonisti del massimo campionato di pallavolo maschile lo è ancora di più. Domenica si ritroveranno di fronte, con in mezzo una rete, come sempre.
    Stiamo parlando di Stefano Recine, direttore sportivo di Perugia, che nel weekend sarà “ospite” del figlio Francesco, schiacciatore della Consar, al Pala De Andrè di Ravenna.
    È proprio Cisco, intervistato dal Corriere dell’Umbria, ha raccontare come vive questo derby in famiglia: “Ogni volta, confesso che è un tourbillon di sentimenti. Ogni volta è diverso. Sai, hai sempre di fronte tuo figlio che gioca contro una squadra che devi battere. Alla fine il desiderio è di vincere con la Sir con Francesco autore di una buona prestazione”.
    Cosa che gli resta piuttosto facile, a quanto pare. “Beh, diciamo che sta giocando bene e sono molto contento”.
    Recine junior è però diverso da Recine padre… “Io ero centrale, lui è schiacciatore. Un po’ meno alto, ma con braccia più lunghe e dotato di una maggiore capacità di salto. E, lo devo dire, pure di migliore tecnica. Cosa che ha preso tutta da mamma Beatrice grande palleggiatrice”.
    Domenica a Ravenna che Sir sarà? “Dobbiamo vincere per uscire da questo periodo storto, non abbiamo scelta”. Recine junior permettendo. “E’ un fighter, un grande combattente, ha la cazzimma di papà ma la Sir vuole i tre punti”. LEGGI TUTTO